Zan al Roma Pride: il governo ci vuole riportare indietroRoma, 10 giu. (askanews) – Il governo ci vuole portare indietro all’Ungheria di Orban, alla Polonia. Il Pride è ormai una festa collettiva di massa e questo ha indignato molta parte dell’opinione pubblica perché dare un patrocinio e poi ritirarlo perché è arrivato un diktat dall’alto mi pare francamente poco rispettoso delle istituzioni che dovrebbero essere di tutte e di tutti”. Lo ha detto il parlamentare Pd, Alessandro Zan, parlando ai cronisti in mezzo alla folla del Roma Pride.
Pnrr, Schlein(Pd): siamo preoccupati,non si tocchino nidi e scuoleRoma, 10 giu. (askanews) – Il Pd è preoccupato per l’attuazione del Pnrr e chiede al governo di non toccare gli investimenti su sanità, nidi e scuola. Lo ha detto la segretaria democratica Elly Schlein parlando a margine degli stati generali dello spettacolo. “C’è un coro di preoccupazioni che il governo non può più negare. Il Pd da mesi chiede al governo di venire a riferire in Parlamento su quali sono le modifiche che intendono fare. Incredibile che ne parlino dalla campagna elettorale e ancora nessuno sa quali siano quelle modifiche”.
Ha aggiunto la Schlein: “Siamo preoccupati che le modifiche non ricadano su alcuni asset fondamentali di quel piano, pensiamo alla sanità, ai nidi, alle scuole. Sarebbe davvero un errore inspiegabile da un governo che per la prima volta è guidato da una presidente del Consiglio donna”.
Pride in 9 città, giornata di mobilitazione per l’orgoglio arcobalenoRoma, 10 giu. (askanews) – Sono ben nove le città italiane che oggi vengono attraversate dall’ “Onda Pride”: grande manifestazione a sostegno dei diritti delle persone lgbtqi+.
Nella Capitale sfila il Roma Pride (concentramento alle 15 in piazza della Repubblica), ad Avellino arriva l’Irpinia Pride (appuntamento alle 17 in piazza della Libertà), a Cuneo il Cuneo Pride (ritrovo alle 16 in piazza Torino); è tempo di Puglia Pride a Foggia (si parte alle 16,30 da piazza Umberto Giordano), di Riviera Pride a Dolo (partenza alle 17 dal parcheggio degli impianti sportivi), di Liguria Pride a Genova (partenza alle 16 da via San Benedetto). E ancora: il Lecco Pride dà appuntamento alle 15 in via Ghislanzoni, il Messina Pride parte alle 16,30 da piazza Antonello e il Pordenone Fvg si ritrova alle 15 al Parco Galvani. “È una giornata di grande mobilitazione per la nostra comunità”, ha dichiarato Gabriele Piazzoni, segretario generale di Arcigay. “Questi nove pride, tappa di una stagione record dell’Onda Pride con oltre 50 parate, sono la migliore risposta al balletto di alcune istituzioni, che ci mostrano il travaglio di chi non sa che parte stare. Non sono coerenti al punto da dichiarare senza tentennamenti la propria omotransfobia, e tirano fuori dalla tasca, all’ultimo, il ripensamento, magari il fantomatico amico gay, per dirci che in fondo ci tollerano”.
“Nelle nove parate di oggi – conclude il leader Arcigay- quasi certamente non ci saranno gli amici gay di tutti gli oppressori della compagine di governo. Però ci saranno migliaia e migliaia di persone che chiedono diritti, riconoscimento, uguaglianza, libertà. Perché sono persone tra le persone, non perché hanno amicizie altolocate. A quelle migliaia di persone, e a tutte le altre che assieme a loro oggi riempiranno le strade nei grossi centri e nelle periferie, auguriamo una memorabile giornata dell’orgoglio”.
Schlein ha visitato i Comuni alluvionati: fare in fretta, fare beneRoma, 10 giu. (askanews) – “E’ evidente che siamo a disposizione per lavorare insieme e fare il massimo rapidamente. Ma farlo bene. Qui c’è da fare moltissimo e bisogna fare in frette, qiu ci sono persone che hanno perso tutto”. Lo ha affermato, fra l’altro, la segretaria del Pd Elly Schlein a Rainews24, nel corso della visita di stamani sui luoghi dell’alluvione in Romagna, al termine di un incontro a Faenza con gli amministratori della città e di diversi Comuni alluvionati.
Pride in nove città,giornata di mobilitazione orgoglio arcobalenoRoma, 10 giu. (askanews) – Sono ben nove le città italiane che oggi vengono attraversate dall’ “Onda Pride”: grande manifestazione a sostegno dei diritti delle persone lgbtqi+.
Nella Capitale sfila il Roma Pride (concentramento alle 15 in piazza della Repubblica), ad Avellino arriva l’Irpinia Pride (appuntamento alle 17 in piazza della Libertà), a Cuneo il Cuneo Pride (ritrovo alle 16 in piazza Torino); è tempo di Puglia Pride a Foggia (si parte alle 16,30 da piazza Umberto Giordano), di Riviera Pride a Dolo (partenza alle 17 dal parcheggio degli impianti sportivi), di Liguria Pride a Genova (partenza alle 16 da via San Benedetto). E ancora: il Lecco Pride dà appuntamento alle 15 in via Ghislanzoni, il Messina Pride parte alle 16,30 da piazza Antonello e il Pordenone Fvg si ritrova alle 15 al Parco Galvani. “È una giornata di grande mobilitazione per la nostra comunità”, ha dichiarato Gabriele Piazzoni, segretario generale di Arcigay. “Questi nove pride, tappa di una stagione record dell’Onda Pride con oltre 50 parate, sono la migliore risposta al balletto di alcune istituzioni, che ci mostrano il travaglio di chi non sa che parte stare. Non sono coerenti al punto da dichiarare senza tentennamenti la propria omotransfobia, e tirano fuori dalla tasca, all’ultimo, il ripensamento, magari il fantomatico amico gay, per dirci che in fondo ci tollerano”.
“Nelle nove parate di oggi – conclude il leader Arcigay- quasi certamente non ci saranno gli amici gay di tutti gli oppressori della compagine di governo. Però ci saranno migliaia e migliaia di persone che chiedono diritti, riconoscimento, uguaglianza, libertà. Perché sono persone tra le persone, non perché hanno amicizie altolocate. A quelle migliaia di persone, e a tutte le altre che assieme a loro oggi riempiranno le strade nei grossi centri e nelle periferie, auguriamo una memorabile giornata dell’orgoglio”.
Champions, Inter termina la rifinitura, il City resta in hotelRoma, 10 giu. (askanews) – Ultime ore per Inter e Manchester City in vista della finale di Champions League in programma questa sera. Non c’è stata rifinitura in campo per la squadra di Guardiola. I giocatori sono rimasti in hotel e hanno svolto solo dei trattamenti fisioterapici. Ultime visite delle famiglie prima di chiudersi nella massima concentrazione per la finale. Con la riunione tecnica in cui Guardiola darà le ultime indicazioni tattiche. I nerazzurri hanno terminato la rifinitura da pocho e sono rientrati in hotel. Qualche tifoso presente a incoraggiare la squadra.
Bagnaia, pole record al Mugello davanti ai fratelli MarquezRoma, 10 giu. (askanews) – Pole position record di Francesco Bagnaia al Mugello (1’44″855). Pole con giallo. Bagnaia supera tutto alla sua maniera, ritrovando calma e concentrazione nei momenti finali, chiusi con un giro perfetto che gli assegna la quattordicesima pole position in MotoGP. Ha dovuto abortire il primo giro, si è ritrovato Marquez davanti al rientro litigando con lo spagnolo in traiettoria. Poi si è lanciato in un super giro, non curandosi di Marquez che nel frattempo si era incollato alla sua ruota per sfruttarne la scia. Marc Marquez con la Honda scatterà al suo fianco (1’44″933). In prima fila il fratello Aleix (1’45″007) con la Ducati del team Gresini.
Alle loro spalle partirà dalla sesta piazzola Marco Bezzecchi, dietro Miller e Martin, velocissimo nelle prime fasi della Q2 e in gioco sia per la Sprint di sabato sia per il Gran Premio di domenica. Gara in salita invece per Enea Bastianini, rientrato alle gare dopo i primi cinque Gran Premi passati a curarsi la spalla infortunata a Portimao. Il compagno di squadra di Bagnaia, caduto a inizio turno, dovrà partire dalla dodicesima posizione, alle spalle di Luca Marini (undicesimo), Binder (decimo), caduto a sua volta, Rins (nono), Zarco (ottavo) ed Aleix Espargaró, settimo e primo dei piloti targati Aprilia.
Mes,Salvini: no al cambio merci con il patto di stabilitàManduria (Ta), 10 giu. (askanews) – “Non siamo al cambio merci migliore… il Patto di stabilità deve garantire il lavoro agli italiani e agli europei, quindi no al ritorno all’austerity, ai tagli di sanità, scuola e opere pubbliche del passato”. L’ha detto il vicepremier e ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, parlando con i giornalisti a margine del Forum in masseria di Manduria e rispondendo a una domanda sull’ipotesi di una trattativa tra la revisione del Patto di stabilità e la ratifica del Mes.
Conte: Meloni su “pizzo di Stato” grave pericolosa superficialeRoma, 10 giu. (askanews) – “Qualche giorno fa Giorgia Meloni, parlando di tasse a Catania, ha provato a racimolare qualche voto in più ragionando di “pizzo di Stato”. Un’esternazione grave, pericolosa e superficiale da parte di un Presidente del Consiglio”. Lo afferma via Facebook il presidente M5s Giuseppe Conte.
“Dobbiamo costruire – esorta Conte in vista della manifestazione nazionale M5s di sabato prossimo 17 giugno a Roma- una forte reazione politica, civile e sociale, qui a Foggia e dappertutto, che coinvolga tutti coloro che vogliono seriamente mettere all’angolo la corruzione e la malavita organizzata, allontanando compromessi, pratiche clientelari e rischiarando le troppe zone grigie”. “Servono persone con un senso granitico dell’etica pubblica, persone forti, persone che amano davvero la propria terra. Servono persone intransigenti che mettono il loro senso civico a disposizione della propria comunità, che si impegnano nella dimensione pubblica non per fare affari ma per contrastare il marcio della corruzione e la logica intimidatoria e oppressiva della mafia.Servono persone che sappiamo andare a testa alta.
Papa al Gemelli,Santa Sede: convalescenza attenta con sforzi minimiRoma, 10 giu. (askanews) – “Lo staff medico informa che il decorso post operatorio di Papa Francesco continua ad essere regolare. Tutte le flebo sono già state sospese nei giorni scorsi e il Santo Padre si alimenta con una dieta semiliquida. È apiretico ed emodinamicamente stabile”. Lo riferisce una nota della sala stampa della Santa Sede, aggiornando sullo stato di salute del Papa dopo l’operazione all’intestino al Gemelli.
“Gli esami del sangue e la radiografia del torace post operatori sono buoni”, prosegue la nota. “Il Santo Padre sta seguendo un’attenta convalescenza che mira al minor sforzo della parete addominale, per permettere alla rete protesica impiantata e alla riparazione della fascia muscolare di cicatrizzare in modo ottimale”, conclude la nota.
Su indicazione dello staff medico e dell’assistente sanitario personale, e come desumibile dai normali tempi di decorso post operatorio in interventi di questo genere, Papa Francesco domani reciterà la preghiera dell’Angelus in privato, unendosi spiritualmente, con affetto e gratitudine, ai fedeli che vorranno accompagnarlo, ovunque siano”.