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Tv, Vittoria Puccini e Carmine Recano in Belcanto, serie evento Rai

Tv, Vittoria Puccini e Carmine Recano in Belcanto, serie evento RaiRoma, 6 feb. (askanews) – Intrighi e passioni sullo sfondo dell’Italia dell’800 in “Belcanto”, la nuova serie evento Rai diretta da Carmine Elia con Vittoria Puccini e Carmine Recano, in onda su Rai1 da lunedì 24 febbraio per quattro prime serate.


Nel cast, accanto a Vittoria Puccini e Carmine Recano, volti storici e nuove promesse della serialità italiana: Giacomo Giorgio, Caterina Ferioli, Adriana Savarese, Vincenzo Ferrera, Andrea Verticchio, Nicolò Pasetti, Serena De Ferrari con Antonio Gerardi, Andrea Bosca e Andreas Pietschmann. Belcanto è la storia di Maria (Vittoria Puccini) e delle sue figlie, Antonia (Caterina Ferioli) e Carolina (Adriana Savarese), e della loro fuga da Napoli per liberarsi dall’oppressione del violento marito di Maria, Iginio (Antonio Gerardi), e inseguire il sogno del canto a Milano. Le tre donne sono destinate a entrare nel mondo dorato e spietato dell’Opera di metà ‘800, ma dovranno scontrarsi con inganni, tradimenti e passioni travolgenti. Maria, segnata da un misterioso segreto che nasconde alle figlie, spinge Antonia verso il successo, ma la ribelle Carolina sembra possedere una forza e un carisma che nessuno aveva previsto. Sospese tra sogni di fama, gelosie e lotte di potere, si troveranno a confrontarsi con la durezza del mondo che hanno scelto. Belcanto è una storia di lotta per la libertà, che spinge le protagoniste a sfidare non solo il destino, ma anche loro stesse.


Belcanto è una coproduzione Rai Fiction – Lucky Red con Umedia in collaborazione con Ufunds in partecipazione con Newen Connect realizzata con il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Lombardia Bando “Lombardia per il cinema” e della Regione Lazio Avviso “Lazio Cinema International”, programmi PR FESR 2021-2027 cofinanziato dall’Unione Europea.

André Abreu “Queen celebration in concert” Tour 2025 in Italia

André Abreu “Queen celebration in concert” Tour 2025 in ItaliaRoma, 6 feb. (askanews) – André Abreu “Queen Celebration in Concert”, lo spettacolo dei record in Sud America, torna in Italia per un tour che, dopo i sold out delle date di Roma, Napoli e Palermo dello scorso anno, si preannuncia come un nuovo grande successo. Dopo la prima tappa al Teatro Repower ad Assago (MI) di lunedì 17 febbraio 2025, André Abreu insieme alla sua band e all’orchestra si esibiranno il 18 febbraio al Palaunical Teatro a Mantova, per proseguire poi al Sud e nel Centro Italia e concludere il tour il 3 marzo a Bologna al Teatro Celebrazioni.


Queen Celebration in Concert non è un semplice tributo, ma uno spettacolo che ripercorre la storia musicale dei Queen attraverso un connubio di musica, luci e contenuti audiovisivi. Il pubblico avrà l’opportunità di rivivere alcuni dei momenti più straordinari della band britannica, con richiami a concerti memorabili come il “Queen – Live at Wembley Stadium”. La performance di André Abreu, unita a un’accurata cura dei dettagli scenici e musicali, rende omaggio alla straordinaria eredità di Freddie Mercury, offrendo un’esperienza coinvolgente e autentica per tutti gli appassionati della band. André Abreu, cantante, polistrumentista, compositore e produttore musicale brasiliano, incredibilmente simile a Mercury, non solo per la sua somiglianza fisica, ma anche per la qualità della sua estensione vocale e l’accuratezza della sua intonazione, rivela: “È un lavoro che richiede molta energia e devozione personale. Più che un tributo è un omaggio da fan a idolo e un omaggio al lavoro geniale e senza tempo dei Queen. Quando Freddie morì avevo solo 3 anni, ma appena ascoltai, per la prima volta, la sua voce e la sua musica ne rimasi folgorato…”


Con Queen Celebration in Concert il pubblico rivivrà i momenti musicali più importanti della band grazie a brani come “Love of my Life”, “We are the Champions”, “We Will Rock You”, “Radio Gaga “, “Crazy Little Thing Called Love”, “Don’t Stop Me Now”, “Somebody to Love”, “Another One Bites the Dust”… Lo spettacolo è prodotto da BOOM PRODUCAO, in collaborazione per l’Europa con We4Show e Menti Associate.


André Abreu in “QUEEN CELEBRATION IN CONCERT” Tour 2025 w/Band & Orchestra 17 febbraio, Teatro Repower, Assago (MI) – ore 21. Biglietti da 35 € + d.p. 18 febbraio, Palaunical Teatro, Mantova – ore 21. Biglietti da 34,50 € + d.p. 21 febbraio, Cineteatro Don Bosco, Potenza – ore 21. Biglietti da 28,50 € + d.p. 22 febbraio, Politeama, Lecce – ore 21. Biglietti da 28,50 € + d.p. 24 febbraio, Teatro Augusteo, Napoli – ore 21. Biglietti da 28,50 € + d.p. 25 febbraio, Teatro Team, Bari – ore 21. Biglietti da 28,50 € + d.p. 26 febbraio, Palariviera, San Benedetto del Tronto (askanews) – ore 21. Biglietti da 38 € + d.p. 27 febbraio, Teatro Lyrick, Assisi (PG) – ore 21. Biglietti da 38 € + d.p. 28 febbraio e 1° marzo, Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, Roma – ore 21. Biglietti da 34,50 € + d.p. 3 marzo, Teatro Celebrazioni, Bologna – ore 21. Biglietti da 40 € + d.p.

Chiara Galiazzo raddoppia le date del Blue Note di Milano

Chiara Galiazzo raddoppia le date del Blue Note di MilanoRoma, 6 feb. (askanews) – Il Blue Note di Milano raddoppia. Dopo aver raggiunto in pochi giorni il sold out con il concerto delle 20:30 del 10 aprile, Chiara Galiazzo annuncia sui social l’apertura oggi delle prevendite del secondo spettacolo delle 22:30. Un risultato che accoglie con gratitudine e gioia come traspare dalle sue parole: “Volevo ringraziarvi, ultimamente sono contenta e stupita, mi sembra di raccogliere tutto quello che ho seminato piano piano come una formichina negli ultimi anni ed è bello. Ci ho creduto fino in fondo, ci credo tutt’ora, so esattamente dove sto andando, cosa che qualche anno fa non avrei potuto dire”.I biglietti del concerto, prodotto e organizzato da Baobab Music & Ethics, sono in prevendita su TicketOne.


Chiara Galiazzo ha recentemente pubblicato il suo nuovo singolo “Valore” già virale dopo un’esibizione televisiva che ha conquistato i social. Il brano è firmato da Chiara con Giovanni Rinaldi, Alessandro Casillo e Daniele Autore che ne è anche il produttore (etichetta Not For All – distribuzione The Orchard). “Valore” ruota attorno un semplice concetto: quando sai voler bene e riesci a provare un grande sentimento per un’altra persona, che può essere un partner, un figlio, chiunque diventi particolarmente caro, tutto ciò che prima di incontrare questo sentimento sembrava grande e insormontabile, quasi sparisce. ”Perché tutto sembra piccolo vicino a te” è il claim della canzone, che ne racchiude il significato. Abbiamo voluto mantenere una produzione essenziale per dare peso alle parole e alla voce. Il messaggio deve arrivare forte e chiaro, è un po’ la cosa che diresti a quella persona che quando arriva fa sembrare tutti i problemi molto piccoli, che ti salva e che riesce a farti ridimensionare tutte le cose che prima ti sembravano invalicabili.

Cartoons On The Bay 2025, aperte iscrizioni a concorso Pulcinella Awards

Cartoons On The Bay 2025, aperte iscrizioni a concorso Pulcinella AwardsRoma, 6 feb. (askanews) – Sono aperte le iscrizioni al Concorso Pulcinella Awards di Cartoons On The Bay, dedicato a lungometraggi, cortometraggi, serie TV, piloti di serie e opere interattive.


Informazioni e iscrizioni, fino al giorno 7 aprile, alla pagina https://cartoonsbay.rai.it/concorso-pulcinella-awards-2025/ Tema della 29esima edizione dell’International Festival of Animation, Transmedia and Meta Arts, sarà l’Intelligenza artificiale nell’animazione. Promosso da Rai e organizzato da Rai Com, in collaborazione con la Regione Abruzzo e il Comune di Pescara, Cartoons On The Bay si svolgerà nella città abruzzese dal 29 maggio al 1° giugno 2025.

Sanremo, Gaia: il 21 marzo esce il nuovo album “rosa dei venti”

Sanremo, Gaia: il 21 marzo esce il nuovo album “rosa dei venti”Roma, 6 feb. (askanews) – rosa dei venti è il titolo del nuovo progetto discografico di Gaia in uscita il 21 marzo 2025 per Columbia Records/Sony Music Italy, disponibile in preorder. Attraverso un lavoro istintivo e autentico, un flusso naturale, Gaia racconta i suoi vént’anni, una fase della vita che sembra non avere direzione – apparentemente destabilizzante – guidata da vènti che soffiano e decidono per noi. Il disco apre al suo diario personale e, tra pezzi più intimi e canzoni più energiche, traccia un percorso alla ricerca della bussola interiore.


Primo passo alla volta di rosa dei venti è il brano “Chiamo io chiami tu” in gara al 75° Festival di Sanremo con cui Gaia esplora quel limbo d’indecisione che ci blocca, quei dubbi che ci allontanano dal nostro istinto più profondo e primordiale. È una canzone molto leggera e ballabile ma con un sottotesto che, se ascoltata con attenzione, si coglie facilmente. Il 7 maggio 2025 segna l’attesissimo comeback dal vivo di Gaia con uno speciale concerto evento, prodotto da Vivo Concerti, al Fabrique di Milano. I biglietti sono disponibili su tutte le piattaforme di prevendita on-line e nei punti vendita autorizzati. L’organizzatore declina ogni responsabilità in caso di acquisto di biglietti fuori dai circuiti di biglietteria autorizzati non presenti nei nostri comunicati ufficiali.


A coronare un 2024 di grandi successi inaugurato con il singolo “Tokyo” primo in radio, proseguito con “Dea Saffica”, brano manifesto, e “Sesso e samba” in coppia con Tony Effe, assoluta hit dell’estate al primo posto in Fimi per 12 settimane consecutive e certificata 4 Platino, Gaia ha annunciato il suo ritorno all’Ariston dopo la partecipazione nel 2021 con “Cuore Amaro” e nel 2024, nella serata delle cover al fianco di Big Mama, Sissi e La Niña, sulle note di “Lady Marmalade”. Cantautrice versatile e poliedrica, capace di fondere italiano e portoghese dando voce alle sue forti origini brasiliane, Gaia – con due album all’attivo, “Nuova Genesi” e “Alma” – è stata proclamata a settembre 2024 “Hitmaker of the year” nella prima edizione italiana dei “Billboard Women in Music.

Foibe, La Russa: ricordare non è un atto superfluo

Foibe, La Russa: ricordare non è un atto superfluoRoma, 6 feb. (askanews) – “Non è un atto superfluo celebrare ogni anno il giorno del Ricordo, ma affermare che è una occasione per rendere onore, tardivo, a coloro che subirono l’oltraggio dell’indifferenza, o peggio della persecuzione, è tuttora un atto doveroso, sentito e necessario”. Lo ha detto il presidente del Senato, Ignazio La Russa, prendendo la parola a palazzo Madama nel corso della presentazione del libro sulle foibe del senatore di Fratelli d’Italia, Roberto Menia.


A giudizio di La Russa “c’è stata tanta disattenzione, diciamo ‘disattenzione’ per usare un termine buono, ma una parte degli italiani non ha mai trascurato” di considerare le vittime di quelle vicende “non solo parte dell’Italia, ma vicina più di chiunque altro”. “L’esodo, le torture, l’uccisione barbara di milioni di italiani trovarono la pessima accoglienza non solo dei comunisti e della sinistra (famoso il latte negato ai bambini alla stazione di Bologna) ma anche del potere italiano che non voleva creare attrito con la sinistra e con i vincitori”, ha aggiunto.

Banca d’Inghilterra conferma forte aumento ritiri di oro

Banca d’Inghilterra conferma forte aumento ritiri di oroRoma, 6 feb. (askanews) – La Banca d’Inghilterra ha confermato di aver ricevuto una forte domanda di ritiro di oro fisico nelle ultime settimane e che questo ha determinato l’allungamento dei tempi di consegna, data la lungaggine implicita di queste procedure. Ma nel corso della conferenza stampa tenuta al termine del direttorio, l’istituzione ha smentito le ipotesi di stampa di essere rimasta a corto del metallo prezioso.


“Abbiamo le seconde maggiori riserve di oro al mondo e il nostro lo stock è sceso di circa un 2%”, ha riferito il vicegovernatorte, Dave Ramsden, a cui il governatore, Andrew Bailey, ha lasciato il compito di rispondere ad una domanda sull’argomento. “Quello che sta succedendo va inquadrato nel contesto di quello che sta accadendo nell’economia globale. Perché questo aiuta a spiegare alcuni dei fatti sulle tempistiche che ci vogliono per portare fuori il l’oro dalle banche centrali. E va ricordato e il mercato Usa dell’oro fisico offre un sovrapprezzo rispetto a quello di Londra. E che gli operatori cercano di ottenere vantaggi da questo differenziale”.


Nei giorni scorsi era emerso che dopo la vittoria alle presidenziali Usa di Donald Trump era fortemente aumentata la domanda di oro fisico dagli Stati Uniti, nella prospettiva di far giungere i “lingotti” prima che scattassero dazi alle importazioni che avrebbero reso più costoso l’oro. Questo ha avuto come ricaduta anche un aumento delle richieste presso la Bank of England, i cui tempi di consegna si sono nettamente allungati. “C’è stata una forte domanda. Ma possiamo soddisfare questa domanda – ha puntualizzato Ramsden -: tutti coloro che hanno presentato richieste se le sono viste soddisfare. Ovviamente potrebbero dover aspettare un po’ più di settimane rispetto al normale, perché tutti gli slot sono occupati. E anche per questioni di sicurezza queste procedure non sono semplici: la realtà dei fatti è richiedono tempo”.


Ad ogni modo ad alimentare la domanda globale di oro fisico non sono unicamente i dazi dell’amministrazione Trump. Già in precedenza la Cina stava portando avanti una manovra di accumulazione. E anche negli Usa il metallo giallo ha visto una rinnovata popolarità degli ultimi due anni, in parallelo agli esorbitanti deficit di bilancio operati dall’amministrazione Biden, che hanno creato inquietudini sulla tenuta di valore del dollaro. (fonte immagine: Bank of England).

Il cyberbullismo colpisce un milione di adolescenti in Italia

Il cyberbullismo colpisce un milione di adolescenti in ItaliaMilano, 6 feb. (askanews) – Sono oltre 1 milione gli studenti tra i 15 e i 19 anni (47%) che, nel corso del 2024, hanno subito episodi di cyberbullismo. Un fenomeno diffuso e senza distinzioni di genere, che, ogni anno, sembra registrare una crescita senza fine. Nel 2024, in particolare, si osserva una leggera inversione di tendenza rispetto ai periodi precedenti: se nel triennio 2021-2023 erano principalmente le ragazze a segnalare esperienze di vittimizzazione, oggi sono i ragazzi a subire di più. Il dato emerge dallo studio ESPAD«Italia 2024 con particolare riferimento al fenomeno del cyberbullismo, presentato dal Laboratorio di Epidemiologia dell’Istituto di fisiologia clinica del Consiglio nazionale delle ricerche di Pisa (Cnr-Ifc).


Oltre 800.000 studenti (32%) hanno praticato cyberbullismo, con una percentuale poco più alta tra i ragazzi (35%) rispetto alle ragazze (29%). Il dato nel 2024 segna un record negativo, registrando il suo valore più alto di sempre. Le modalità di aggressione variano tra i generi. La modalità aggressiva più diffusa, per entrambi, è l’invio di insulti in una chat di gruppo. I ragazzi, poi, tendono a ricorrere a minacce dirette e insulti pubblici sui social, esponendo la vittima a un pubblico più ampio. Le ragazze, invece, preferiscono forme di bullismo più indirette, come l’esclusione dai gruppi online e la diffusione non autorizzata di contenuti personali. Quasi un quarto degli studenti (il 23%, pari a quasi 600.000 ragazzi) si trova in un circolo vizioso: rivela di aver ricoperto il duplice ruolo di vittima e autore. Questa è una condizione particolarmente preoccupante perché è associata a ripercussioni più gravi, fra cui difficoltà nelle relazioni e altri comportamenti a rischio. Negli ultimi anni, il numero di cyberbulli-vittime è aumentato senza sosta, con una crescita che interessa entrambi i generi. Tuttavia, il fenomeno colpisce in modo più marcato i ragazzi (26%) rispetto alle ragazze (21%).


L’uso sempre più diffuso dei social media e dei videogiochi, comportamenti sempre in crescita tra gli studenti, sta contribuendo ad intensificare il fenomeno, creando un ambiente in cui il cyberbullismo può proliferare più facilmente. Le piattaforme digitali offrono nuove opportunità per attacchi anonimi e per l’isolamento sociale, senza dimenticare l’influenza che questi spazi hanno sul comportamento offline. Cyberbullismo e altri rischi: un effetto domino preoccupante Il cyberbullismo non è un fenomeno isolato, ma si intreccia con altri comportamenti problematici. Tra questi, l’uso eccessivo di Internet, fenomeni come il ghosting e il phubbing, e una propensione al gioco d’azzardo. Chi è coinvolto in episodi di cyberbullismo – sia come vittima che come autore – mostra anche un uso più frequente di sostanze psicoattive illegali, aumentando i rischi per la salute mentale e fisica. Inoltre, il fenomeno può portare a forme estreme di isolamento sociale, come il fenomeno degli hikikomori, con gravi impatti sul benessere psicologico degli adolescenti. Una dimensione che sta emergendo con forza è il legame tra cyberbullismo e violenza fisica tra i giovani. L’aumento del bullismo online sembra riflettersi in un contesto più ampio di violenza fisica tra gli adolescenti, con episodi di aggressione che spesso si verificano anche nei contesti scolastici e nei luoghi di ritrovo. “Il cyberbullismo non è un fenomeno isolato ma una problematica che coinvolge ampie dimensioni della vita sociale e psicologica dei giovani” afferma Sabrina Molinaro, dirigente di ricerca del CNR-IFC e responsabile dello studio ESPAD«Italia, aggiungendo che “il nostro impegno è aumentare la consapevolezza pubblica e favorire, attraverso una comunicazione basata sull’evidenza scientifica, lo sviluppo di soluzioni concrete che promuovano ambienti online sicuri e inclusivi, portando avanti una cultura di rispetto e solidarietà tra le nuove generazioni L’obiettivo è favorire una cultura di rispetto e solidarietà tra le nuove generazioni”.

Cinema, ciak per “La guerra di Elena” con Micaela Ramazzotti

Cinema, ciak per “La guerra di Elena” con Micaela RamazzottiRoma, 6 feb. (askanews) – Titanus Production, Masi Film e Rai Cinema annunciano l’inizio delle riprese il prossimo 10 febbraio de “La guerra di Elena” (titolo provvisorio), debutto alla regia di Stefano Casertano, che ha curato anche la sceneggiatura insieme ad Alessandra Kre e Francesca Della Ragione. Il film, girato tra Roma e Tivoli, è prodotto da Titanus Production e Masi Film con Rai Cinema, M74, Sound Art 23 e in associazione con Titanus S.p.A., il film sarà distribuito da Adler Entertainment.


A interpretare il ruolo della protagonista, Elena Di Porto, è Micaela Ramazzotti, Valerio Aprea veste il ruolo di Vitale Di Porto, fratello di Elena mentre Costanza Limentani, moglie di Vitale e cognata di Elena è interpretata da Giulia Bevilacqua. Ambientato a Roma tra il 1938 e il 1943, “La guerra di Elena” ripercorre la straordinaria storia di Elena Di Porto, una donna ebrea romana, forte, indipendente e coraggiosa che ha sfidato il regime fascista per salvare molte vite e ha segnato la storia del ghetto ebraico di Roma durante il fascismo e l’occupazione nazista.


Una donna coraggiosa in tempi bui. Per essere diversi ci vuole coraggio: si rischia l’emarginazione e la punizione. I ribelli, però, intuiscono per primi quando qualcosa limita la libertà, e reagiscono anche in solitudine. Così fa Elena. Elena è una donna fuori dagli schemi, separata dal marito, indossa i pantaloni, fuma, beve e gioca a stecca, per questo nel ghetto di Roma la chiamano “Elena la matta”. Il suo temperamento ribelle e indomito la porta a scontrarsi più volte con i fascisti che infestano il quartiere. Arrestata in diverse occasioni, Elena non si ferma. Quando i nazisti occupano Roma, si unisce alla resistenza e riesce a scoprire in anticipo i piani del rastrellamento del ghetto, avvenuto il 16 ottobre 1943. Cerca di avvisare i suoi concittadini, ma come farsi ascoltare quando sei considerata solo una “matta”? Le riprese dureranno cinque settimane. Stefano Casertano, regista, sceneggiatore e produttore con “La guerra di Elena” debutta alla regia di un film di finzione. Ha diretto documentari, tra cui “Il Poeta che volle farsi Re” e “Gente di Amore e Rabbia”. Il suo corto immersivo “Tales of the March” (2023) ha preso parte alla selezione ufficiale dell’80esima Mostra del Cinema di Venezia nella sezione Venice Immersive.

Spyware Paragon, la Commissione Ue: caso inaccettabile

Spyware Paragon, la Commissione Ue: caso inaccettabileBruxelles, 6 feb. (askanews) – E’ “inaccettabile” qualsiasi tentativo di “accedere illegalmente ai dati dei cittadini, compresi giornalisti e oppositori politici”. Lo ha ricordato oggi, durante il briefing quotidiano per la stampa, il portavoce per gli Affari interni, la Giustizia, Democrazia e Stato di diritto della Commissione europea, Markus Lammert, in risposta a una domanda sul caso dello spyware militare israeliano Paragon, che sembra sia stato usato in diversi paesi europei, compresa l’Italia, per spiare giornalisti e attivisti politici, impiantandolo in oltre 100 account di WhatsApp a loro insaputa.


Le indagini in corso su questa vicenda, ha detto Lammert, “sono una questione che riguarda le autorità nazionali, non la Commissione”. Ma, ha precisato, “la Commissione si aspetta, ovviamente, che le autorità nazionali esaminino attentamente queste accuse”. “Quello che posso dire, più in generale – ha aggiunto Lammert -, è che la posizione della Commissione è molto chiara: qualsiasi tentativo di accedere illegalmente ai dati dei cittadini, compresi giornalisti e oppositori politici, è inaccettabile, se confermato, ovviamente”.


Inoltre, il portavoce ha ricordato che nell’Ue c’è “una legislazione recentemente adottata, lo ‘European Media Freedom Act’, che include specifiche tutele per i giornalisti e le loro famiglie, e che entrerà in vigore più tardi quest’anno”. La Commissione, ha concluso il portavoce, ha poi “affrontato queste questioni per un certo numero di Stati membri nel nostro ultimo rapporto annuale sullo stato di diritto”.


Un’interrogazione scritta alla Commissione europea sul caso Paragon è stata presentata dalla vicepresidente del Parlamento europeo, Pina Picierno (Pd), secondo quanto riferito in una nota pubblicata oggi. L’europarlamentare del Pd chiede all’Esecutivo comunitario se intenda “avviare un’indagine per accertare i responsabili e la portata di questa violazione” e “quali misure intenda adottare contro gli autori di tali attacchi”, e “per “proteggere la libertà di stampa e i giornalisti da simili attacchi informatici”.