Regionali, Salvini: Fontana vincerà con almeno 20 punti di vantggioMilano, 7 feb. (askanews) – “Squadra che vince non si cambia, penso che Fontana vincerà con almeno 20 punti di distacco. Spero che tanta gente vada a votare, il voto è un diritto, ma in questo momento di difficoltà è anche un dovere”. Così il leader della Lega, Matteo Salvini, a margine di un convegno a Milano. “Faccio i migliori auguri ai competitor, mi dispiace soltanto che abbiano fatto una campagna elettorale basata sull’insulto quotidiano più che sulla proposta”, ha aggiunto il vicepremier e ministro delle Infrastrutture. “I lombardi sono persone concrete, Regione Lombardia è la più industrializzata d’Europa, quella che sta offrendo più lavoro, dove vengono a farsi curare centinaia di migliaia di persone da altre città e altre regioni”, ha concluso.
Iniziatita strategica Presidenza del Consiglio. Fantinati: “Grande soddisfazione”
Roma, 7 feb. (askanews) – IGF Italia (Internet Governance Forum), che fa capo alle Nazioni Unite, entra a far parte di #RepubblicaDigitale, iniziativa strategica nazionale del Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che ha come compito principale l’elaborazione di una strategia nazionale per le competenze digitali. L’obiettivo chiave è la riduzione del digital divide nel nostro Paese attraverso la promozione dell’educazione all’uso delle tecnologie. Gli aderenti al Manifesto per la Repubblica Digitale sostengono che la rivoluzione dei bit deve essere interpretata come una grande occasione per il rilancio di principi universalmente riconosciuti, diritti e valori costituzionali sui cui è fondata la Repubblica. Tre sono le direttrici fondamentali d’azione: educazione al digitale; cittadinanza digitale; infine un digitale etico, antropocentrico e non discriminatorio, che diventi spazio di eguaglianza e di sviluppo delle comunità e degli individui. “Per noi è una grande soddisfazione – ha detto il presidente di Igf Italia, Mattia Fantinati -. Non c’è sviluppo del Paese senza passare per la conoscenza degli strumenti che la tecnologia oggi offre. Eppure non mancano nuovi rischi sociali che vanno affrontati con la sinergia tra le persone, le imprese e le Pa per lo sviluppo della cultura tecnico-scientifica, il contrasto a ogni forma di analfabetismo digitale e contro le discriminazioni nell’accesso ai nuovi strumenti della cittadinanza”.
Storia demografica dell’Italia: sempre più anziani e meno giovaniMilano, 7 feb. (askanews) – La popolazione residente più che raddoppiata, con il numero di anziani over 65 che supera di gran lunga quello di under 15, e con un percentuale sempre maggiore degli stranieri, arrivati a oltre 5 milioni. E’ quanto emerge dalla pubblicazione “Storia demografica dell’Italia dall’unità a oggi” lanciata dall’Istat e dedicata alla trasformazione del Paese negli ultimi 160 anni attraverso i cambiamenti demografici: l’aumento della popolazione e il suo invecchiamento, l’inurbamento, l’emigrazione verso l’estero e le aree forti del paese, sostituita oggi dall’immigrazione. In particolare, l’allungamento della vita e la contrazione della natalità hanno determinato l’aumento del numero di anziani e la riduzione di quello dei giovani. Se infatti da un lato la popolazione residente è passata da 26 milioni nel 1861 (ai confini attuali) fino a 59 milioni al 1 gennaio 2022 (con oltre 1,3 milioni di residenti in meno dal 2014 a oggi), nello stesso periodo le persone anziane, con 65 anni e oltre, sono passate dal 4,2% fino al 23,8% della popolazione, mentre i giovani sotto i 15 anni sono diminuiti dal 34,2 al 12,7%. Secondo lo studio, i flussi migratori internazionali, dopo avere contrastato la crescita naturale della popolazione per oltre un secolo, negli ultimi vent’anni ne hanno compensato la diminuzione e contribuito a modificarne le caratteristiche. Gli stranieri residenti in Italia al 1 gennaio 2022 sono infatti 5,1 milioni, oltre metà in arrivo da Paesi europei. Tra il 2012 e il 2021, inoltre, hanno acquisito la cittadinanza italiana 1,3 milioni di residenti stranieri, mentre gli italiani all’estero e iscritti all’AIRE sono 5,8 milioni, oltre metà dei quali è concentrata in Argentina, Germania, Svizzera, Francia e Brasile. Quanto ai residenti nelle città con 250 mila abitanti e oltre, sono 9 milioni 1° gennaio 2022, contr 751 mila registrati nel 1861. Ma il picco è stato di 11,2 milioni di residenti al censimento del 1971.
Digitale, Aidr: al via “l’anno europeo delle competenze”Roma, 7 feb. (askanews) – Parte dall’Italia la prima iniziativa dell’anno europeo delle competenze annunciato dal Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel suo discorso sullo stato dell’Unione 2023 e in base alla proposta adottata dalla Commissione Ue. L’iniziativa, organizzata dall’associazione Italian Digital Revolution (www.aidr.it) in collaborazione con il Parlamento e la Commissione europea e con i propri partner, verrà illustrata nel dettaglio in una conferenza stampa che si terrà a Roma giovedì 9 febbraio, alle ore 12.30, presso lo Spazio “Europa Experience – David Sassoli” del Parlamento e della Commissione europea in Piazza Venezia 6. Per sostenere questa priorità della Commissione Ue, Aidr ha realizzato un programma mirato a promuovere e diffondere l’importanza delle competenze digitali necessarie per la crescita economica, occupazionale e per la transizione ecologica della nazione. L’iniziativa verrà realizzata attraverso sessioni divulgative contemporaneamente erogate in presenza e online. Ogni sessione verrà dedicata ad una competenza digitale specifica e condotta da un professionista del settore che esporrà, ai partecipanti composti da studenti, dipendenti PA e dipendenti di azienda, caratteristiche e applicazioni sul tema digitale trattato. Inoltre, ogni sessione sarà arricchita da esperienze di realtà virtuale che renderanno la comprensione più efficace, coinvolgente e in linea con i nuovi paradigmi digitali, anche per chi seguirà da remoto. All’incontro con la stampa, moderato dalla giornalista Mediaset Ida Molaro, interverranno Carlo Corazza, Capo Ufficio Parlamento Europeo in Italia; Antonio Parenti, Capo Ufficio Commissione Europea in Italia; Mauro Nicastri, presidente di Aidr; i deputati europei Luisa Regimenti, Beatrice Covassi, Massimiliano Smeriglio, Fabio Massimo Castaldo; i deputati italiani Luca Sbardella e Francesco Maria Rubano; Antonio Naddeo dell’Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni (ARAN); Maurizio Stumpo di SOGEI S.p.A; Paolo Tedeschi di CANON Italia. Concluderà la conferenza stampa Paolo Zangrillo, ministro della Pubblica amministrazione. Alla conferenza stampa parteciperanno gli studenti del Liceo classico, linguistico e delle Scienze umane – Eugenio Montale di Roma.
BullyBuster, l’app acchiappa bulli in tour nelle scuole italianeRoma, 7 feb. (askanews) – Una semplice app installata nei cellulari o sui pc permette di segnalare comportamenti, frasi, video, foto, interventi in chat o altro che possa essere ricondotto, con verifiche di diverso livello, ad azioni di bullismo o cyberbullismo. Si chiama BullyBuster, è stata messa a punto da ricercatori degli atenei di Cagliari, Napoli, Foggia e Bari, specializzati non solo in tecnologia e intelligenza artificiale ma anche in diritto e psicologia, grazie a un finanziamento del ministero della Ricerca nel 2019, e si appresta a iniziare un tour nelle scuole italiane. Le segnalazioni possono essere monitorate sui singoli device e sono elaborate da un sistema di intelligenza artificiale in grado di allertare le famiglie, le autorità scolastiche e, nel caso, anche le forze dell’ordine. Il tutto – spiega UniCa – è in grado di funzionare in modo completamente automatico e fungere quindi da sentinella h24 se interfacciato ad apparati di videosorveglianza (sia in luoghi aperti che chiusi) oppure se installato (allo stesso modo di un classico antivirus) su smartphone, tablet o computer in cui si utilizzano social network, siti e app di messaggistica. Il sistema è in grado di rilevare autonomamente movimenti sospetti tra la folla, rivelare episodi di stalking e prepotenze, distinguere espressioni verbali e facciali aggressive (oppure casi di deep fake facciali, in immagini, foto o video, manipolate sostituendo i visi delle persone). Le segnalazioni, in forma anonima, possono essere inserite nell’app direttamente da chi assiste o ha notizia di comportamenti anomali o contenuti multimediali illeciti, per essere poi sottoposte ad opportune valutazioni. Dopo il test effettuato in una scuola alberghiera di Avellino, il prossimo appuntamento è previsto nel Liceo Motzo di Quartu Sant’Elena, in Sardegna, in cui il 17 febbraio si potrà prendere confidenza con BullyBuster e apprenderne la facilità di uso per segnalare eventuali abusi e violenze. Nell’istituto quartese coinvolte nove classi di quinta superiore, che saranno guidate dal professor Gian Luca Marcialis e dalla dottoressa Giulia Orrù dell’Università di Cagliari, dalla professoressa Grazia Terrone (Università di Foggia e Tor Vergata), dalla dottoressa Michela Gravina (Università Federico II, Napoli) e dall’ingegner Vincenzo Gattulli (Università di Bari). “L’applicazione per smartphone e pc – spiega il professor Gian Luca Marcialis di UniCa – è ora a disposizione di ragazzi, famiglie, scuole e forze dell’ordine. Andando negli istituti scolastici riusciamo a far ‘toccare con mano’ il semplice modo con cui le soluzioni avanzate, permesse dagli algoritmi dell’intelligenza artificiale e unite al diritto e alla psicologia, riescono ad essere estremamente utili per il rilevamento e il contrasto delle azioni di bullismo o cyberbullismo”. Sul sito www.bullybuster.unina.it è possibile richiedere l’inserimento nel “BullyBuster tour”, in presenza o in remoto.
Imprese, Expedia Mrcc: al via formazione esperti in ambito agrochimicoRoma, 7 feb. (askanews) – Nel 2023 Expedia Mrcc intensifica il proprio impegno nella formazione sui prodotti fitosanitari, fertilizzanti, biostimolanti e biocidi. Questa attività sta assumendo un carattere sempre più importante in un mercato del lavoro che richiede competenze e professionalità maggiori, capacità e attitudini specifiche. La società piacentina specializzata nella consulenza ha deciso quindi di rispondere alle richieste che provengono non solo da alcuni dei maggiori atenei italiani, ma anche dalle aziende produttrici. “L’acquisizione di nuove competenze e professionalità da parte delle risorse umane delle organizzazioni industriali, pubbliche e di servizi – spiega l’amministratore delegato di Expedia Mrcc, Stefano Jondini – diventa oggi una leva strategica, un vantaggio indispensabile per rimanere competitivi sul mercato, aumentare il livello di soddisfazione del cliente e affrontare con competenze e capacità le nuove sfide che le imprese dovranno affrontare in futuro”. La formazione del personale aumenta il valore dell’impresa, migliora l’immagine aziendale, aumenta la motivazione del personale. “Le organizzazioni – aggiunge Jondini – sono sempre più chiamate ad avvalersi della formazione per fare evolvere le risorse umane, che rappresentano il capitale umano dell’impresa. In un periodo dove l’originalità e l’innovazione dei prodotti ha durata breve, dove ogni tecnologia viene rapidamente superata, la qualità e professionalità delle risorse umane rimane qualcosa di inimitabile, un valore competitivo che permette all’impresa di differenziarsi”. Il 9 Febbraio 2023 Expedia sarà relatore al webinar organizzato da Biosolution Academy dal tema “Regulatory di prodotti Botanicals”. Il webinar punta a formare esperti di alto livello professionale che svilupperanno alternative – sempre meno impattanti – ai prodotti chimici di sintesi per difendere le piante dagli organismi dannosi. L’amministratore delegato di Expedia Mrcc, sarà uno dei tutor dei webinar dedicati alla regolamentazione. Expedia Mrcc, nel 2022, ha partecipato come relatore al Corso di alta formazione per esperti nello sviluppo di biosolution per la difesa delle piante organizzato da Biosolution Academy oltre che al Dublin Plant Protection Symposium organizzato da Kerona Scientific Ltd., Ireland.
Il calcio sempre più tecnologico: la partnership Lenovo-InterMilano, 7 feb. (askanews) – Tecnologia e calcio, strumenti di calcolo e giocatori sul campo, risultati e coinvolgimento dei fan. Lo sport moderno richiede sempre di più una relazione molteplice con l’innovazione e il mondo digitale e anche l’Inter da anni si sta muovendo in questa direzione con la partnership iniziata nel 2019 con Lenovo, di cui Lara Rodini, che abbiamo incontrato nella sede del club nerazzurro, è Global Sponsorships & Activations Director. “Una partnership – ha spiegato ad askanews e non una semplice sponsorizzazione – perché parliamo di due brand iconici che si sono trovati, hanno messo in comune la propria forza, le proprie passioni e il proprio mindset che è la vittoria, il raggiungimento dell’obiettivo e l’arrivarci insieme”. Come Global Technology Partner dell’Inter, Lenovo offre al club di Steven Zhang e alla squadra della Media House strumenti per la raccolta e la gestione di quei dati che hanno poi impatto sia sulla prestazione sportiva, sia sulla diffusione della community e del business della squadra. “Inter e Lenovo – ha aggiunto la manager – si sono mossi insieme durante questi anni su due binari paralleli che hanno la stessa importanza: il primo è quello sportivo, dove si è deciso di lavorare sull’acquisizione e l’analisi dei dati da un punto di vista sportivo, relativo sopratutto agli atleti”. Prestazioni, analisi dei movimenti dei giocatori, sia in allenamento sia in partita: il calcio professionistico oggi si costruisce anche in questo modo. Ma soprattutto si costruisce alimentando la relazione con i tifosi. “L’Inter – ha concluso Lara Rodini – è uno dei club più importanti al mondo, a oggi ha una community di quasi 60 milioni di persone, dislocate in qualsiasi punto del mondo. Quindi abbiamo lavorato su come fare per permettere a queste persone di accedere sempre di più alla propria passione, per stare sempre più vicini alla squadra, non soltanto durante i 90 minuti della partita, bensì 24 ore su 24”. E così, guardano la sala dei trofei che l’Inter ha raccolto nei suoi quasi 115 anni di storia, ci si accorge che la tecnologia sempre di più svolge un ruolo decisivo anche per arrivare al fatidico momento in cui le mani del capitano sollevano un’altra coppa. (Leonardo Merlini)
Nintendo taglia stime utile, rallenta domanda per le sue consoleRoma, 7 feb. (askanews) – Nintendo ha tagliato le sue stime pe rutili e ricavi dell’esercizio in corso a causa del calo della domanda per le sue console per videogiochi Switch, ormai datate, e del rafforzamento dello yen. Il gruppo giapponese titolare deli giochi di Super Mario ha abbassato le sue previsioni di utile netto dell’8% rispetot all’ultima stima di novembre a 370 miliardi di yen (2,8 miliardi di dollari) e ha tagliato le previsioni di vendita annuali di Switch da 19 milioni di unità a 18 milioni, dopo il downgrade già effettuato a novembre. Nintendo ha venduto meno console Switch nel trimestre ottobre-dicembre rispetto a un anno prima anche a causa dell’età della console, da sette anni sul mercato. La penuria di semiconduttori aveva già colpito la produzione della console, ma il capo di Nintendo Shuntaro Furukawa ha affermato che il problema è in fase di soluzione. “In queste circostanze, non sarà facile vendere hardware al ritmo del passato” ha detto Furukawa ai giornalisti. “Ma c’è nuova domanda per le console Switch”.
Spazio, lanciato con successo il satellite per tlc Amazonas NexusRoma, 7 feb. (askanews) – Il satellite Amazonas Nexus è stato lanciato in orbita con successo da un razzo Falcon 9 di SpaceX dal Kennedy Space Center (KSC) a Cape Canaveral, in Florida. Amazonas Nexus appartiene all’operatore spagnolo di telecomunicazioni satellitari HISPASAT. Il nuovo satellite geostazionario ad alta produttività (HTS) sostituirà Amazonas 2, posizionato a 61° ovest, e offrendo una maggiore capacità, consentirà a HISPASAT di raggiungere nuovi clienti e mercati con servizi di mobilità ad elevata capacità anche per i settori del trasporto aereo e marittimo. Il design avanzato, la capacità HTS e la versatilità di Amazonas Nexus lo rendono il satellite più efficiente della flotta di HISPASAT. Thales Alenia Space, una joint venture tra Thales (67%) e Leonardo (33%), ha guidato la progettazione, la realizzazione e test del satellite in qualità di prime contractor ed è responsabile anche della sua messa in orbita. Amazonas Nexus – informa TAS – è dotato di un nuovo processore digitale trasparente (DTP) di quinta generazione, un salto tecnologico essenziale per aumentare la sua flessibilità geografica. Grazie a questa nuova tecnologia, il payload del satellite sarà gestito digitalmente per adattare la capacità alla domanda in orbita, conferendo al satellite una grande resilienza per rispondere all’evoluzione del mercato delle telecomunicazioni, supportando la connettività, i dati e la trasmissione di contenuti. Il nuovo satellite coprirà l’intero continente americano, il corridoio dell’Atlantico settentrionale e la Groenlandia, rafforzando così la posizione di HISPASAT nei mercati aerei e marittimi in espansione. Grazie alla sua capacità il satellite è il prodotto ideale per colmare il divario digitale in America Latina, consentendo ai governi e agli operatori di telecomunicazioni di distribuire reti e servizi nelle regioni a bassa penetrazione di infrastrutture terrestri. Costruito attorno alla piattaforma interamente elettrica Spacebus NEO di Thales Alenia Space, il satellite ha una durata di vita stimata di oltre 15 anni e una massa al lancio di circa 4 tonnellate. “I team di Thales Alenia Space possono essere orgogliosi del successo del lancio di Amazonas Nexus, una missione che contribuirà a colmare il divario digitale in America Latina, portando nuovi servizi di connettività ai settori aereo e marittimo – ha dichiarato Marc-Henri Serre, vicepresidente esecutivo per le telecomunicazioni di Thales Alenia Space -. La progettazione di Amazonas Nexus in collaborazione con il nostro cliente HISPASAT dimostra la flessibilità, l’agilità digitale e la robustezza delle nostre soluzioni di comunicazione per stare al passo con il mercato delle comunicazioni in rapida evoluzione”.
Tanzania, all’ambasciata italiana evento su mutilazioni genitaliRoma, 7 feb. (askanews) – L’Ambasciatore Marco Lombardi ha ospitato ieri presso la Residenza dell’Ambasciata d’Italia a Dar es Salaam, in occasione della “Giornata internazionale delle Nazioni Unite per la tolleranza zero contro le mutilazioni genitali femminili”, un evento organizzato insieme con le locali Delegazioni di Unfpa, Unicef e l’Aics di Nairobi. Stando a quanto precisato in un comunicato diffuso dall’ambasciata, si è trattato di una tavola rotonda alla quale ha preso parte la ministra Dorothy Gwajima, competente per le pari opportunità e l’empowerment femminile. Erano presenti i Capi delle Delegazioni Unfpa, Unicef, rappresentati delle locali forze di polizia, personalità religiose e associazioni tanzaniane impegnate per la lotta alle MGF. Ha partecipato un importante numero di giornalisti che hanno garantito la più opportuna copertura mediatica dell’evento per sensibilizzare il grande pubblico sul tema scelto dalle Nazioni Unite per il 2023: “La partnership con uomini e ragazzi per terminare le MGF”. Nel corso del suo intervento, Lombardi ha posto un particolare accento sul fatto che la lotta contro le mutilazioni genitali femminili è una priorità di politica estera del governo italiano e che bambine e ragazze hanno il diritto di vivere libere da violenze. Ha continuato sottolineando che fermare le MGF richiede anche il coinvolgimento di uomini e ragazzi: si tratta infatti di una responsabilità comune volta a sostenere politiche e a investire in programmi che consentano la fine di questa pratica aberrante. Nell’occasione, la ninistra Gwajima ha accolto la proposta delle organizzazioni della società civile presenti alla tavola rotonda di inasprire la normativa che regola la materia, di modo da scoraggiare tale pratica, e posto un particolare accento sul fatto che l’Amministrazione Hassan, grazie alle sue politiche, ha già ottenuto il risultato di far diminuire la percentuale di casi di MGF in questo Paese.