Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Marco Mengoni live in quattro città europee

Marco Mengoni live in quattro città europee


Marco Mengoni live in quattro città europee – askanews.it



Marco Mengoni live in quattro città europee – askanews.it


















Milano, 22 mar. (askanews) – Un nuovo viaggio oltre confine attende Marco Mengoni ad aprile con un inedito live in quattro importanti città europee: il 24 aprile a Parigi, il 25 aprile a Bruxelles, il 27 aprile a Francoforte e il 29 aprile a Zurigo, per poi approdare a Liverpool il 13 maggio per rappresentare l’Italia con DUE VITE alla finale dell’Eurovision Song Contest 2023, trasmessa in diretta su Rai1, che vede coinvolti cantanti da ben 37 paesi diversi.

Una serie di show unici che rappresentano una ulteriore conferma del percorso straordinario di questi ultimi due anni del cantautore, che lo vedrà così esibirsi, oltre che nei principali stadi italiani quest’estate – con il gran finale live il 15 luglio al Circo Massimo a Roma – anche in alcune delle città di riferimento della scena musicale europea questa primavera. È infatti atteso il 24 aprile a Parigi (La Cigale), il 25 aprile a Bruxelles (Ancienne Belgique), il 27 aprile a Francoforte (Batschkapp) e infine il 29 aprile a Zurigo (Komplex 457). I biglietti sono disponibili dalle ore 10.00 di venerdì 24 marzo su www.livenation.it/artist-marco-mengoni-565055#international

Marco Mengoni – attualmente impegnato in studio per la realizzazione del prossimo disco in uscita prima dell’estate – è pronto a rappresentare l’Italia con DUE VITE al prossimo Eurovision Song Contest 2023, brano che continua ad essere tra i più amati del pubblico ad oltre un mese dalla vittoria alla 73esima edizione del Festival di Sanremo. DUE VITE ha, infatti, raggiunto in pochissimo tempo il disco di platino e, ad oggi, sono oltre 37 milioni le visualizzazioni del videoclip ufficiale. Dopo aver debuttato al primo posto di tutte le classifiche streaming e download italiane, al 49# nella classifica global di Spotify e aver totalizzato oltre 70 milioni di stream audio/video, rimane stabile ai vertici delle top chart dei singoli più scaricati in Italia. Nella settimana di lancio, il brano è anche entrato in 54 classifiche di iTunes: al primo posto in Italia, Svizzera, Slovenia e Lussemburgo e in top10 in Belgio, Francia, Germania, Romania, Spagna e Slovacchia. Due Vite è inoltre al vertice delle classifiche di Shazam e dei brani di Sanremo più popolari su TikTok, oltre ad essere stato decretato da EarOne come il brano più radiofonico tra le canzoni in gara al Festival di Sanremo.

A dieci anni dalla prima partecipazione all’Eurovision Song Contest a Malmö nel 2013 con “L’essenziale” – brano certificato quattro volte disco di platino – Marco Mengoni è pronto a tornare su quel palco e a condividere l’energia e la forza di DUE VITE (in una versione riarrangiata per questa occasione unica). Due Vite (Epic Records Italy / Sony Music Italy) parla di rapporti, mettendo al centro la relazione più intima, quella con se stessi. Un invito ad affrontare la vita con onestà, senza rimpianti e senza pensare a cosa dovremmo o vorremmo essere, ad accettare anche gli errori come momenti di crescita. Un racconto molto serrato con due livelli di lettura: un racconto onirico, ricco di immagini e figure legate all’inconscio, che si mischia a scene e dettagli molto realistici, autobiografici. Questo brano rappresenta una riflessione sulla necessità di affrontare la vita godendosi realmente ogni attimo, da quelli di noia anche solo apparente ai sentimenti più accesi, perché tutti sono parte della nostra esistenza.

Il brano è scritto dallo stesso Mengoni con Davide Petrella e Davide Simonetta; la produzione del brano è di E.D.D. e Simonetta. 13 anni di carriera, 7 album in studio, 69 dischi di platino, oltre 1.8 miliardi di stream audio/video e 9 tour live per Marco Mengoni alla vigilia dell’imminente tournée all’estero e della partecipazione all’Eurovision 2023, che rappresentano un ulteriore trionfo di questi ultimi due fortunatissimi anni di traguardi, iniziati con la pubblicazione di Materia (Terra) a dicembre 2021 – primo album del progetto discografico MATERIA – proseguiti con due imperdibili show negli stadi di Milano e Roma la scorsa estate e ad una serie di palazzetti sold out in autunno insieme all’uscita dell’album Materia (Pelle) e alla vittoria del 73° Festival di Sanremo con il brano “Due Vite”, il primo tassello dell’ultimo capitolo della trilogia discografica (già triplo platino), la cui uscita è prevista prima della partenza del live estivo. Infatti, Marco Mengoni ha dato appuntamento al suo pubblico, oltre che nelle principali città europee, anche nei più importanti stadi italiani, di cui sono già sold out le date di Salerno (24 giugno), Bari (28 giugno), Bologna (1 luglio) e Milano (8 luglio). Il tour inizierà con la data zero in programma a Bibione (17 giugno) e toccherà anche le città di Padova (20 giugno) e Torino (5 luglio) prima del gran finale live, di cui sono stati venduti oltre 25mila biglietti solo nelle prime 24 ore, il 15 luglio al Circo Massimo a Roma (15 luglio). Un evento unico ed eccezionale in una location deputata ai grandi happening che chiuderà la sua fortunatissima prossima stagione live estiva. Il tour è organizzato e prodotto da Live Nation. I biglietti per la data al Circo Massimo e per le date di Bibione, Padova e Torino sono disponibili su www.ticketone.it, www.ticketmaster.it, www.vivaticket.com Radio Italia è la radio partner del tour.

La Sapienza, Padova, Politecnico di Milano e Luiss tra le migliori università al mondo

La Sapienza, Padova, Politecnico di Milano e Luiss tra le migliori università al mondo


La Sapienza, Padova, Politecnico di Milano e Luiss tra le migliori università al mondo – askanews.it



La Sapienza, Padova, Politecnico di Milano e Luiss tra le migliori università al mondo – askanews.it



















Roma, 22 mar. (askanews) – Il sistema universitario italiano sale nelle classifiche internazionali. Secondo la tredicesima edizione del QS World University Rankings by Subject, compilata dagli analisti della formazione universitaria mondiale di QS Quacquarelli Symonds, 56 università italiane ottengono 530 piazzamenti (+39 rispetto all’edizione 2022) nelle 54 discipline accademiche che compongono la classifica (incluse tre nuove rispetto alla scorsa edizione: Scienza dei Dati, Marketing e Storia dell’Arte) e 96 piazzamenti (+2 rispetto alla scorsa edizione) nelle classifiche delle cinque macro aree di di studio (Arti e scienze umane, Ingegneria e tecnologia, Scienze della vita, Scienze naturali e Scienze sociali). L’Italia è la settima nazione al mondo per numero di posti in classifica (dopo USA, Regno Unito, Cina, Australia, Germania e Canada): quest’anno la performance complessiva migliora del 6.8% e inoltre si riaggiudica un primato mondiale grazie a La Sapienza – Università di Roma che si conferma la migliore al mondo in “Studi Classici e Storia Antica”.

Le università italiane con il maggior numero di posti in classifica sono La Sapienza di Roma (43, +20.9%), seguita da Alma Mater Studiorum-Università di Bologna (44, +13.3%) e dall’Università di Padova (32, +25%); il Politecnico di Milano vanta il maggior numero di piazzamenti tra i top 10, 20 e 50 mentre l’Università di Bologna tra i top 100 e i top 200. Tra le Università con almeno cinque posti in classifica, Luiss Guido Carli è quella che migliora di più, con una crescita del 60%. Tra i Paesi UE, l’Italia è seconda per numero di piazzamenti in classifica, dopo la Germania; seconda per numero di posti in classifica tra i primi dieci al mondo, dopo i Paesi Bassi; seconda anche per il numero di piazzamenti tra i top 100 e top 200 al mondo (solo la Germania ne ottiene di più); è quinta per il miglioramento della performance rispetto allo scorso anno (seconda se si considerano solamente le nazioni con almeno 10 università classificate). Le discipline accademiche con il maggior numero di Dipartimenti universitari italiani classificati sono Medicina, Fisica e Astronomia, e Biologia.

Il Papa: l’acqua non può essere sprecata, va preservata

Il Papa: l’acqua non può essere sprecata, va preservata


Il Papa: l’acqua non può essere sprecata, va preservata – askanews.it



Il Papa: l’acqua non può essere sprecata, va preservata – askanews.it



















Città del Vaticano, 22 mar. (askanews) – “L’acqua non può essere oggetto di sprechi o di abusi o motivo di guerre ma va preservata a beneficio nostro e delle generazioni future”. Così Papa Francesco, al termine dell’udienza generale in piazza San Pietro, ha voluto rivolgere un nuovo richiamo per la preservazione di quello che ha definito un “bene primario” per l’umanità. Riferendosi alla Giornata mondiale dell’acqua, che ricorre oggi, il Papa ha detto: “Tornano alla mente le parole di San Francesco d’Assisi: ‘Laudato sì o mi Signore per sora acqua la quale è molto utile, e umile e preziosa e casta’. In queste parole semplici sentiamo la bellezza del creato e la consapevolezza delle sfide che implica prendersene cura. – ha detto Papa Bergoglio – In questi giorni si svolge a New York la seconda conferenza dell’acqua dell’organizzazione delle Nazioni Unite. Prego per il buon esito dei lavori e auspico – ha aggiunto – che l’importante evento possa accelerare le iniziative in favore di quanti soffrono la scarsità di acqua, di questo bene primario”.

Lagarde: non ci preimpegnamo né a nuovi rialzi tassi né a uno stop

Lagarde: non ci preimpegnamo né a nuovi rialzi tassi né a uno stop


Lagarde: non ci preimpegnamo né a nuovi rialzi tassi né a uno stop – askanews.it



Lagarde: non ci preimpegnamo né a nuovi rialzi tassi né a uno stop – askanews.it



















Roma, 22 mar. (askanews) – Esercizio di equilibrismo da parte della presidente della Bce, Christine Lagarde. “Data l’elevata incertezza, è ancora più importante che la traiettoria dei tassi sia fondata sui dati. Ciò implica che, a priori, non ci impegniamo a innalzare ulteriormente i tassi né che abbiamo finito di aumentarli”, ha affermato nel suo intervento alla conferenza annuale The ECB and Its Watchers.

Ma al tempo stesso “se lo scenario di base delle nostre proiezioni più recenti sarà confermato, avremo ancora molta strada da fare – ha aggiunto – per assicurare che le pressioni inflazionistiche siano disinnescate”. Dopo l’area euro è stata colpita da uno shock inflazionistico, che si sta trasmettendo all’economia, ora ci si attende che quest’anno il caro vita mostri “una brusca flessione – ha detto – per effetto del calo dei prezzi dell’energia e dell’allentamento delle strozzature dell’offerta, ma la dinamica dell’inflazione di fondo rimane vigorosa”.

In questo quadro “il nostro traguardo è chiaro: dobbiamo riportare tempestivamente l’inflazione all’obiettivo di medio termine e lo faremo. Abbiamo bisogno però di una strategia solida” che nella situazione attuale “richiede un approccio fondato sui dati per definire la politica monetaria e una chiara funzione di reazione, affinché l’opinione pubblica comprenda le fonti di informazione che saranno importanti per noi”. Lagarde ha spiegato che il futuro della politica monetaria “sarà determinato da tre fattori: la nostra valutazione delle prospettive di inflazione alla luce dei dati economici e finanziari più recenti, la dinamica dell’inflazione di fondo e l’intensità della trasmissione della politica monetaria”.

Allo stesso tempo, guardando alle tensioni su Borse e banche delle ultime sedute “non occorrono compromessi fra la stabilità dei prezzi e la stabilità finanziaria. Disponiamo di tutta una gamma di strumenti per fornire liquidità a sostegno del sistema finanziario, se necessario, e per preservare l’ordinata trasmissione della politica monetaria”, ha assicurato.

EdiliziaAcrobatica fa shopping a Dubai, acquista il 51% di Enigma

EdiliziaAcrobatica fa shopping a Dubai, acquista il 51% di Enigma


EdiliziaAcrobatica fa shopping a Dubai, acquista il 51% di Enigma – askanews.it



EdiliziaAcrobatica fa shopping a Dubai, acquista il 51% di Enigma – askanews.it



















Milano, 22 mar. (askanews) – EdiliziAcrobatica – società leader in Europa nei lavori di manutenzione e ristrutturazione in doppia fune di sicurezza, quotata sul mercato Euronext Growth di Milano e Parigi – ha finalizzato l’acquisizione del 51% del capitale di Enigma Capital Investments, holding di diritto emiratino con sede a Dubai, a capo di un gruppo attivo nel Middle East nel settore dell’edilizia, del rope access e di pulizia di grandi edifici residenziali e commerciali. Sarà dunque un’azienda italiana ad occuparsi della pulizia degli esterni del Burj Khalifa, il grattacielo simbolo di Dubai.

“Questo è solo un primo passo in un mercato attivo e dinamico come quello arabo e mediorientale – ha commentato Riccardo Iovino, Ceo & Founder di EdiliziAcrobatica -. Da oggi per tutti noi si apre una nuova ed entusiasmante sfida che sappiamo di poter vincere proprio grazie a Enigma, leader assoluta nel settore in questo territorio. Una sfida che ci vede protagonisti in un territorio che presenta infinite possibilità e nel quale abbiamo intenzione di fare la differenza, esattamente come abbiamo fatto in Italia e in Europa, forti di un know how che ci qualifica ovunque come partner d’elezione. Il nostro progetto di rivoluzionare il modo di fare edilizia nel mondo prosegue nel Middle East, ma di certo questa non sarà la nostra ultima tappa”.

Bce, Nagel: lotta inflazione non è finita, dobbiamo essere più ostinati

Bce, Nagel: lotta inflazione non è finita, dobbiamo essere più ostinati


Bce, Nagel: lotta inflazione non è finita, dobbiamo essere più ostinati – askanews.it



Bce, Nagel: lotta inflazione non è finita, dobbiamo essere più ostinati – askanews.it



















Milano, 22 mar. (askanews) – “La nostra lotta contro l’inflazione non è finita”. Lo ha dichiarato il presidente della Bundesbank, Joachim Nagel, in una intervista al Financial Times. “Non c’è dubbio che le pressioni sui prezzi siano forti e di ampia portata in tutta l’economia. Se vogliamo domare questa inflazione ostinata, dovremo essere ancora più ostinati”.

Secondo Nagel, l’inflazione dell’eurozona deve scendere “in modo significativo e sostenibile” dall’8,5% prima che la Bce smetta di aumentare i costi di finanziamento. “C’è ancora un po’ di strada da fare, ma ci stiamo avvicinando al territorio restrittivo”, ha aggiunto, spiegando che una volta che la Bce avrà smesso di alzare i tassi dovrà resistere alle richieste di tagliarli. In questo modo, “l’inflazione tornerebbe a salire”, come dopo gli shock petroliferi degli anni ’70. Parlando invece della vicenda Credit Suisse e delle obbligazioni Additional Tier 1 (AT1), che sono state spazzate via nell’ambito del salvataggio di Ubs, Nagel ha osservato: “Coloro che traggono profitto dalle opportunità dovrebbero anche prendersi la loro parte quando i rischi si materializzano. Questo è stato uno degli insegnamenti della crisi finanziaria globale”. Nagel ha comunque confermato che l’eurozona non seguirà la decisione dell’autorità svizzera a riguardo.

Google lancia rivale di ChatGPT negli Stati Uniti e nel Regno Unito

Google lancia rivale di ChatGPT negli Stati Uniti e nel Regno Unito


Google lancia rivale di ChatGPT negli Stati Uniti e nel Regno Unito – askanews.it



Google lancia rivale di ChatGPT negli Stati Uniti e nel Regno Unito – askanews.it


















Roma, 21 mar. (askanews) – Google ha invitato il pubblico negli Stati Uniti e in Gran Bretagna a testare il suo chatbot AI, noto come Bard, mentre continua il suo percorso graduale per mettersi al passo con ChatGPT supportato da Microsoft. Bard, ChatGPT e altre simili app di intelligenza artificiale sfornano saggi, poesie o codici di calcolo a comando e hanno preso d’assalto il mondo come la più grande novità tecnologica dall’avvento dell’iPhone.

Il CEO di Google Sundar Pichai ha detto allo staff che dopo aver testato Bard con 80.000 dipendenti di Google, il chatbot sarebbe stato testato con il pubblico negli Stati Uniti e in Gran Bretagna come “primo passo” prima di uscire in altri paesi e in altre lingue. “Man mano che sempre più persone iniziano a utilizzare Bard e testeranno le sue capacità, ci sorprenderanno”, ha detto Pichai in un promemoria allo staff riportato da AFP.

“Le cose andranno male. Ma il feedback degli utenti è fondamentale per migliorare il prodotto e la tecnologia sottostante”, ha aggiunto Pichai, che ha dovuto affrontare alcune critiche all’interno dell’azienda per essersi affrettato a mettersi al passo con Microsoft. Al momento del lancio, le persone che desiderano giocare con Bard possono iscriversi a una lista d’attesa sul sito web bard.google.com, nettamente separato dal motore di ricerca del gigante tecnologico.

“Finora abbiamo imparato molto testando Bard e il prossimo passo fondamentale per migliorarlo è ottenere feedback da più persone”, hanno dichiarato i vicepresidenti di Google Sissie Hsiao ed Eli Collins in un post sul blog. Google ha finora proceduto con maggiore attenzione nel lancio dell’IA generativa per i consumatori, in contrasto con la scelta di Microsoft di rendere rapidamente disponibili i prodotti nonostante le segnalazioni di problemi.

OpenAI di ChatGPT è supportato da Microsoft, che all’inizio di quest’anno ha dichiarato che avrebbe finanziato la società di ricerca con miliardi di dollari.

Trasporti, nuova riduzione capacità nella Ferrovia del Brennero

Trasporti, nuova riduzione capacità nella Ferrovia del Brennero


Trasporti, nuova riduzione capacità nella Ferrovia del Brennero – askanews.it



Trasporti, nuova riduzione capacità nella Ferrovia del Brennero – askanews.it



















Roma, 21 mar. (askanews) – Nonostante i proclami e richieste di maggiore shift dalla strada alla ferrovia, i trasportatori italiani si vedono costretti a confrontarsi con l’ennesima riduzione della capacità ferroviaria al Brennero. Come comunicato da una nota di Mercitalia, infatti, dal 22 marzo e fino a data da destinarsi tutti i treni transitanti per il Brennero viaggeranno a prestazioni ridotte a causa della chiusura di tre binari, considerati pericolanti, del tratto ferroviario.

A causa delle ridotte capacità, si legge nella nota, alcuni treni potrebbero essere deviati via Tarvisio e sono possibili ritardi e cancellazioni di alcuni viaggi nel periodo di chiusura previsto. “Tutti i trasportatori da anni cercano di utilizzare quanto più possibile la ferrovia per il passaggio al Brennero, ma a causa della saturazione della linea e dei terminali ferroviari per i trasbordi dei mezzi, non risulta ad oggi possibile un maggiore shift modale a favore della ferrovia” – ha dichiarato il Presidente di ANITA Thomas Baumgartner.

“In attesa che l’infrastruttura ferroviaria venga potenziata e che venga completata la galleria di base del Brennero, è dunque necessario che vengano eliminati gli attuali divieti di circolazione per l’attraversamento del Tirolo vigenti in Austria, al fine di garantire l’esportazione delle merci italiane in Europa” – ha proseguito Baumgartner. ANITA ha da tempo richiesto di ripristinare il diritto alla libera circolazione delle merci attraverso il Brennero, chiedendo al Ministro Salvini di aprire la procedura di infrazione alle normative comunitarie nei confronti dell’Austria, che da anni impedisce in modo protezionistico e discriminatorio l’interscambio di merce tra l’Italia e il nord Europa.

Kruk (gestione crediti), 2022 utile record a 805 mln zloty (385 mln)

Kruk (gestione crediti), 2022 utile record a 805 mln zloty (385 mln)


Kruk (gestione crediti), 2022 utile record a 805 mln zloty (385 mln) – askanews.it



Kruk (gestione crediti), 2022 utile record a 805 mln zloty (385 mln) – askanews.it



















Roma, 21 mar. (askanews) – Gruppo KRUK, azienda polacca leader in Europa per la gestione dei crediti, annuncia con soddisfazione i risultati finanziari per l’anno 2022, che segnano un’importante crescita, in linea con le stime iniziali: l’utile netto di 805 milioni di zloty (circa 171 milioni di Euro) è infatti il più alto nella sua storia, e l’EBITDA di cassa di 1.809 milioni di PLN (circa 385 milioni di Euro), rappresenta un aumento del 17% rispetto al 2021. I recuperi da portafogli acquisiti nel 2022 ammontano a 2.627 milioni di PLN (circa 557 milioni di Euro), con un aumento del 19% su base annua, mentre gli investimenti in nuovi portafogli di debito sono pari a 2.311 milioni di PLN (circa 492 milioni di Euro), con un aumento del 33% su base annua. Lo rende noto un comunicato del gruppo.

Ecco qualche highlight sul mercato italiano, che si conferma uno dei più importanti nella strategia di crescita del Gruppo: Il livello del debito in sofferenza detenuto dalle banche italiane è diminuito significativamente nel 2018-2022, ma rimane ancora relativamente alto. Secondo le stime del Gruppo KRUK, l’offerta di portafogli di debito retail unsecured ha superato i 14,8 miliardi di zloty nel 2022 (circa 3 miliardi di euro) (importi nominali). Il prezzo dei portafogli di debito retail in Italia è cresciuto principalmente a causa della qualità degli asset e del mercato competitivo. Anche se il livello competitivo in Italia è alto, KRUK Italia è riuscita ad avere una quota di mercato considerevole, raddoppiando quella del 2021 “Sono molto soddisfatto nel presentare i risultati di KRUK per l’anno 2022. Abbiamo battuto tutti i nostri record, proprio nell’anno del nostro 25° anniversario. Allo stesso tempo, forti dei traguardi raggiunti, miriamo a obiettivi ancora più alti” ha dichiarato Piotr Krupa, CEO e Presidente di KRUK S.A, che sottolinea la centralità del mercato italiano. “Grazie ai nostri investimenti del 2022, abbiamo rafforzato la nostra posizione internazionale, in particolare in Italia e Spagna. I recuperi dai portafogli acquisiti sono il risultato dei nostri continui sforzi per migliorare l’efficienza operativa, compresa la transizione digitale, l’automazione e la trasformazione tecnologica. Grazie alla coerenza della nostra strategia e all’impegno dei nostri dipendenti in sette mercati, abbiamo generato un utile netto record, con un ritorno sul capitale proprio del 25%.”

L’Italia si conferma quindi un mercato centrale per gli obiettivi dell’azienda, che ha visto un importante sviluppo e che continuerà a crescere, come spiega anche Tomasz Kurr, CEO di KRUK Italia: “Quest’anno è stato sicuramente un buon anno per KRUK in Italia! Il mercato è stato molto stabile e abbiamo potuto osservare un livello di transazioni simile agli anni precedenti. Il tempo ben speso per migliorare la capacità operativa, sia nelle linee retail che corporate, ci ha permesso di essere molto attivi sul mercato degli acquisti, dove, con rendimenti attesi, abbiamo investito una cifra record nella nostra storia, rappresentando il 25% dell’investimento dell’intero Gruppo. Nel 2022 abbiamo consolidato la nostra posizione nell’area retail, aumentando significativamente la dimensione dell’operatività, e abbiamo anche aperto l’anno con un investimento di importanza strategica nel portafoglio corporate. Guardando all’anno che si è già concluso, posso affermare con sicurezza che abbiamo pienamente attuato il piano ipotizzato e, insieme al grande team di KRUK Italia, siamo pronti a fare di più, in questo mercato molto promettente”. Alla fine del 2022, il patrimonio del Gruppo era pari a 7,7 miliardi di PLN (circa 2 miliardi di Euro), con un aumento del 30% su base annua. Il valore contabile degli investimenti in portafogli di debito ammontava a 6,8 miliardi di PLN (circa 1,5 miliardi di Euro), pari all’88% delle attività del Gruppo. Il patrimonio netto è aumentato del 25% a 3,3 miliardi di PLN (circa 702 milioni di Euro) da fine 2022.

“Abbiamo mantenuto un buon accesso ai finanziamenti: nel difficile contesto macroeconomico e geopolitico del 2022, ci siamo assicurati nuovi finanziamenti bancari e abbiamo emesso obbligazioni per 545 milioni di PLN (circa 116 milioni di Euro) spiega ancora Piotr Krupa, raccontando anche i traguardi raggiunti dall’azienda a livello di sostenibilità: “Raggiungere gli obiettivi finanziari non è la nostra unica priorità. L’anno scorso, abbiamo implementato un piano ESG come parte della strategia aziendale di KRUK, sistematizzando molte iniziative importanti per noi, i nostri dipendenti, la società, e l’ambiente. Oggi siamo all’avanguardia del settore in Europa.

Biraghi diventa Official Partner delle Nazionali Italiane di Calcio

Biraghi diventa Official Partner delle Nazionali Italiane di Calcio


Biraghi diventa Official Partner delle Nazionali Italiane di Calcio – askanews.it



Biraghi diventa Official Partner delle Nazionali Italiane di Calcio – askanews.it


















Roma, 21 mar. (askanews) – Biraghi, azienda di riferimento del settore lattiero caseario, sarà Official Partner delle Nazionali Italiane di calcio per i prossimi 4 anni. L’accordo è stato ufficializzato oggi nel corso di una conferenza stampa che ha avuto luogo presso il Centro Tecnico Federale di Coverciano, alla presenza dell’ Head of Revenues della Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) Giovanni Valentini, del Commissario Tecnico della Nazionale Roberto Mancini e del Consigliere d’Amministrazione di Biraghi Claudio Testa.

La partnership – informa una nota – riguarderà tutte le Squadre Nazionali (maschile, femminile, giovanili, futsal, beach soccer ed e-sport) e farà il suo esordio il 23 marzo in occasione dell’incontro Italia – Inghilterra a Napoli. Il celebre marchio Biraghi accompagnerà le squadre a bordo campo, nei backdrop interviste e conferenze stampa e nell’area hospitality ‘Casa Azzurri’. Non è la prima volta che Biraghi sceglie di associare il proprio brand ad importanti eventi sportivi, come la recente sponsorizzazione di due edizioni del Giro d’Italia di ciclismo.

“Accogliamo Biraghi con grande piacere e orgoglio all’interno della nostra famiglia – ha dichiarato Giovanni Valentini, Head of Revenues della FIGC – Siamo felici di condividere il percorso con un’eccellenza italiana come Biraghi, che si fa portatrice di valori che la Federazione condivide: il mantenimento di uno stile di vita sano, la cura dell’alimentazione e la voglia di credere nella crescita dei nostri giovani sia come calciatori e calciatrici che soprattutto come persone” “Ci sentiamo onorati – ha affermato Claudio Testa Consigliere d’amministrazione della Biraghi S.p.A. – di poter essere, per i prossimi quattro anni, al fianco delle Nazionali impegnate a tenere alto nel mondo il nome dell’Italia. E siamo molto orgogliosi di condividere i valori della Maglia Azzurra, nei quali ci riconosciamo completamente. I nostri prodotti potranno dare la giusta carica agli atleti”.

Al termine della conferenza stampa l’Head of Revenues Giovanni Valentini, insieme al CT Roberto Mancini, ha consegnato a Claudio Testa una maglia della Nazionale con il numero 34, a simboleggiare l’anno della fondazione dell’azienda Biraghi (1934), coinciso con il primo grande successo internazionale degli Azzurri.