Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Coma_Cose, “Posti vuoti” brano più ascoltato in radio della settimana

Coma_Cose, “Posti vuoti” brano più ascoltato in radio della settimanaRoma, 3 gen. (askanews) – Per i Coma_Cose il 2025 si preannuncia un anno entusiasmante: “Posti vuoti” è il brano più ascoltato in radio della settimana, posizionandosi al primo posto della classifica EarOne Airplay.


Pubblicato per Asian Fake / Warner Music Italy, il brano – accompagnato dal videoclip e che vede alla produzione Michelangelo – unisce un groove energico a un racconto malinconico. I Coma_Cose parteciperanno alla 75esima edizione del Festival di Sanremo (11-15 febbraio 2025) con il brano “Cuoricini”, salendo sul palco dell’Ariston per la terza volta, dopo l’esordio nel 2021 che li ha visti conquistare il pubblico con il brano “Fiamme negli occhi” (doppio disco di platino) e il ritorno nel 2023 con “L’Addio” (doppio disco di platino).


Il 2025 sarà per loro anche l’anno della loro prima volta nei palasport italiani, con due imperdibili concerti – appena annunciati, organizzati e prodotti da Magellano Concerti e Palace Agenzia – previsti per il 27 ottobre 2025 all’Unipol Forum di Milano e il 30 ottobre 2025 al Palazzo dello Sport di Roma. Questi appuntamenti segneranno un nuovo importante passo nel loro percorso artistico, la celebrazione di un percorso musicale che ha coinvolto, anno dopo anno, sempre più persone, dando voce a una generazione che ha trovato nelle canzoni dei Coma_Cose una narrazione autentica del proprio vissuto. Intimi, delicati e allo stesso tempo dirompenti, California e Fausto Lama sono il duo più interessante del panorama musicale attuale e hanno recentemente pubblicato il singolo “Posti vuoti”, un brano che unisce un groove energico a un racconto malinconico, che arriva dopo il successo della coinvolgente e ipnotica “Malavita” (disco di platino), anch’essa giunta alla prima posizione delle classifiche radiofoniche a metà agosto e che li ha visti protagonisti durante l’estate 2024.

Tennis, Musetti si ferma ai quarti ad Hong Kong

Tennis, Musetti si ferma ai quarti ad Hong KongRoma, 3 gen. (askanews) – Sconfitta amara per Lorenzo Musetti nei quarti di finale dell’Atp 250 di Hong Kong. Testa di serie n. 2 del torneo, l’azzurro ha perso contro Jaime Munar, n. 62 al mondo: 2-6, 7-6(4), 7-5 lo score in 2 ore e 38 minuti di gioco. Un risultato con tanti rimpianti per il carrarino che, dopo aver approcciato bene l’incontro, è calato alla distanza. Munar è entrato in partita nel secondo set e ha approfittato dei tanti gratuiti (38 complessivi) e dello scarso rendimento con la seconda (33%) di Lorenzo.

Formula1, Hamilton: “Rendiamo il 2025 un anno memorabile”

Formula1, Hamilton: “Rendiamo il 2025 un anno memorabile”Roma, 3 gen. (askanews) – Lewis Hamilton esprime con un post su LinkedIn le prime impressioni ed emozioni nell’affrontare un nuovo capitolo della carriera in Ferrari, dove potrà coronare il suo sogno d’infanzia. “Il 2025 è un anno per abbracciare nuove opportunità, restare affamati, proseguire con uno scopo. Rendiamolo un anno memorabile”. Hamilton ha postato una foto che lo ritrae sui kart, da bambino, con un casco rosso, a memoria di un’infanzia vissuta nella passione per la scuderia di Maranello. “Non potrei essere più emozionato per l’anno che ho davanti a me – ha scritto – il passaggio alla Scuderia Ferrari mi ha dato modo di riflettere molto. Un consiglio per chiunque stia considerando la prossima mossa da fare nel 2025: abbracciate il cambiamento. Sia che vogliate cambiare azienda, imparare una nuova abilità, o anche tentare una nuova sfida, ricordatevi che il reinventarsi ha una grande forza. La vostra prossima occasione è sempre a portata di mano. Eccoci nel 2025, un anno per abbracciare nuove opportunità, restare affamati, proseguire con uno scopo. Rendiamolo un anno memorabile. Andiamo”. Per il primo assaggio concreto della monoposto rossa bisognerà attendere ancora qualche giorno. Hamilton dovrebbe sedersi per la prima volta al volante di una Ferrari a fine gennaio, guidando in un test privato sulla pista di Fiorano. Potrà farlo, come da regolamento, con la monoposto di due anni fa, prima di poter finalmente debuttare in via ufficiale in occasione dei test di fine febbraio in Bahrain.

Tennis, sorpresa a Brisbane, Djokovic ko con Opelka

Tennis, sorpresa a Brisbane, Djokovic ko con OpelkaRoma, 3 gen. (askanews) – Novak Djokovic saluta l’Atp 250 di Brisbane, battuto nei quarti di finale da Reilly Opelka, oggi n. 293 al mondo e in tabellone grazie al ranking protetto dopo due anni di inattività per infortunio. La partita perfetta del gigante americano che chiude in un’ora e 43 minuti con il punteggio di 7-6, 6-3. La vittoria più importanti in carriera di Opelka coincide con la seconda peggiore sconfitta per ranking di Nole nel circuito Atp (Krajinovic detiene il primato con la vittoria a Belgrado 2010 da n. 319 al mondo). Lo statunitense affronterà in semifinale il francese Giovanni Mpetshi Perricard mentre dall’altro lato ci saranno Grigor Dimitrov e Jiri Lehecka.

Pino Daniele, a 70 anni da sua nascita tante iniziative per ricordarlo

Pino Daniele, a 70 anni da sua nascita tante iniziative per ricordarloRoma, 3 gen. (askanews) – La Fondazione Pino Daniele Ets in questi anni ha lavorato per preservare e diffondere l’eredità artistica e umana di Pino Daniele, ricordando il suo straordinario percorso fatto di musica, di emozioni, di incontri e di un amore sconfinato per la vita ed elogiando il valore del patrimonio musicale, della sua ricerca e delle sue tante idee da custodire, condividere e coltivare.


In occasione di queste due importanti ricorrenze, la Fondazione ha ideato il sigillo del “70/10 Anniversary”, il marchio distintivo che garantisce l’autenticità e l’ufficialità delle iniziative dedicate a Pino Daniele che, già dal 2024, celebrano con profondità e impegno uno degli artisti più amati della musica italiana (www.fondazionepinodaniele.org/anniversary). A fare da filo conduttore tra le attività e gli eventi c’è la sua musica, grido di libertà e rifugio per chiunque cerchi autenticità e bellezza, da sempre capace di stimolare l’animo delle persone e di creare un ponte tra diverse culture. La prima iniziativa che porta il sigillo “70/10 Anniversary” è MUSICANTE AWARD – Premio Pino Daniele, il Live Music Contest di musica pop rock che offre a giovani artisti che studiano musica, compongono e interpretano il loro repertorio, un’opportunità concreta di emergere e sviluppare la propria carriera. Patrocinato dal Ministero dell’Università e della Ricerca, il contest è giunto alla seconda fase, ovvero le Live audition che si terranno il 28 e il 29 gennaio presso la Sala Verdi del Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano.


I progetti discografici che vantano il sigillo “70/10 Anniversary” sono il brano inedito “AGAIN” (Warner Music Italy), uscito in digitale lo scorso 29 novembre ed entrato direttamente al 1° posto nell’EarOne Airplay (https://wmi.lnk.to/again), e la ristampa “MUSICANTE 40TH ANNIVERSARY ALBUM” (https://bio.to/PinoDaniele_Musicante), che celebra non solo la straordinaria portata artistica dell’album che nel 1984 ha segnato la musica italiana, ma anche l’attento processo creativo che si cela dietro a ogni canzone. A marzo, nel mese del 70° anniversario della sua nascita, uscirà al cinema il film-documentario ufficiale su tutta la vita di Pino Daniele intitolato “PINO” di Francesco Lettieri e Federico Vacalebre e prodotto da Groenlandia, Lucky Red e Tartare Film, mentre il Palazzo Reale di Napoli ospiterà la mostra “PINO DANIELE SPIRITUAL”, prodotta da COR a cura di Alessandro Daniele e Alessandro Nicosia.


Il 18 settembre in Piazza del Plebiscito a Napoli si terrà “PINO È – IL VIAGGIO DEL MUSICANTE”, uno show evento unico che vedrà sul palco grandi nomi del mondo della musica e dell’entertainment, tanti ospiti, artisti, musicisti, amici e colleghi per ripercorrere la vita e la carriera di Pino Daniele, ricca di canzoni che hanno segnato intere generazioni. I biglietti per “Pino è – Il viaggio del Musicante” sono disponibili in prevendita su Ticketone.it e nelle prevendite abituali. Per info: www.friendsandpartners.it. Il ricavato dell’evento, al netto dei costi di produzione, verrà devoluto a sostegno della ricerca oncologica pediatrica e della formazione artistica: la ricerca scientifica verrà sostenuta finanziando il Progetto PREME di OPEN Associazione Oncologia Pediatrica e Neuroblastoma odv, che punta a garantire cure personalizzate e innovative ai bambini oncologici; grazie alla Fondazione Pino Daniele Ets, invece, verranno istituite borse di studio e iniziative per sostenere giovani talenti musicali e contrastare la povertà educativa, promuovendo il linguaggio della musica nelle realtà più fragili.


Gli eventi e le attività realizzati in occasione di questo doppio anniversario vanno oltre il tributo a Pino Daniele, sono un impegno concreto che guarda al futuro. Sull’esempio della straordinaria capacità Pino Daniele di innovare e di dare voce alla vera essenza e alla funzione della musica, la Fondazione Pino Daniele vuole infatti continuare a promuovere i valori dell’educazione civica, sostenere l’educazione musicale e combattere la povertà educativa con nuove opportunità per creare bellezza attraverso i giovani artisti.

Pilota siciliano Ricciari pronto per la sua terza Dakar

Pilota siciliano Ricciari pronto per la sua terza DakarRoma, 3 gen. (askanews) – Il pilota messinese Antonio Ricciari sarà l’unico concorrente siciliano in gara quest’anno alla Dakar gara FIA di CrossCountry 2025, la gara internazionale più amata da tutti i corridori di rally raid nel mondo che si corre da oggi 3 gennaio fino al 17, da Bisha a Shubaytah in Arabia Saudita.


Nel 2022 Ricciari era stato il primo pilota siciliano in gara della storia della Dakar a concorrere nella categoria Classic conquistando il primo posto fra gli equipaggi italiani in gara alla Classic e nel 2023 ha fatto ancora meglio conquistando il terzo posto assoluto fra tutti gli italiani in gara alla Dakar, arrivando terzo anche in categoria H 2 di regolarità. In questa sua terza partecipazione alla Dakar il pilota messinese ha portato con sé in assistenza il figlio Riccardo Ricciari, anche lui appassionato di rally raid che ha deciso di seguire il padre in questa nuova grande avventura. Copilota di Ricciari sarà invece la romana Simona Morosi, con lui alla Dakar già nel 2023.


Sulla sua auto a una Mitsubishi Pajero v20 3200cc per la prima volta Ricciari ha impresso la Triscele simbolo della sua terra per rappresentare la Sicilia in una delle gare automobilistiche fra le più affascinanti dello sport mondiale. 738 sarà il suo numero di gara con il quale da domani si confronterà con fortissimi concorrenti di tutto il mondo delle più grandi case automobiliste a bordo di auto super competitive. Ricciari ha confermato la sua presenza alla italo/spagnola Rteam RalliArt e TH-Trucks, che metterà al via della Dakar ben 6 o 7 camion, una delle categorie più attese ed affascinanti dell’edizione 2025. Ieri ed oggi a Bisha si sono svolti importanti test sulle vetture della gara e sono state ultimate le severissime verifiche tecniche e di sicurezza.


Circa 10.000 saranno i chilometri da percorrere in 12 prove speciali fra le quali l’insidiosissima tappa Marathon che prevede una notte senza assistenza e senza bivacco, con condizioni di estrema difficoltà. Molto impegnativo si annuncia infine il passaggio nel deserto dell’Empty Quarter, il più esteso nel mondo dove le sue finissime sabbie si modellano con il vento fino a formare dune alte diverse decine di metri. In gara ci saranno anche mezzi elettrici, a 2, a 4 ruote e camion a idrogeno. Nonostante l’assenza del quad, la Dakar 2025 registra il record di piloti partecipanti ben 807 divisi su quasi 500 mezzi fra moto, auto, challenger, SSV, M1000, Classic e Camion. 76 le auto e 19 i camion ai nastri di partenza della Dakar Classic categoria dove sarà impegnato il siciliano Antonio Ricciari.


In televisione la Dakar 2025 potrà essere seguita su Eurosport Italia (Eurosport 2) Sky Sport e discovery+ che trasmetteranno gli highlights e sintesi delle gare ed inoltre sulle pagine Facebook e YouTube della Dakar Rally.

Franz Kafka “scrive” e il pubblico lo legge in diretta

Franz Kafka “scrive” e il pubblico lo legge in direttaGerusalemme, 3 gen. (askanews) – E’ possibile immaginare uno degli autori più influenti del XX secolo scrivere proprio davanti a noi, e correggere in diretta, una delle sue intense pagine descrittive della realtà, appunto “kafkiana”, spesso inutile, della vita moderna? Accade, dal dicembre scorso, e fino a giugno 2025, alla Biblioteca Nazionale d’Israele, nel nuovo edificio a Gerusalemme di fronte alla Knesset che da solo vale la visita, senza calcolare l’immenso patrimonio storico e multiculturale che contiene.


E accade per celebrare i 100 anni dalla scomparsa di Franz Kafka, essendo la Biblioteca una delle tre istituzioni al mondo che conserva oggetti dell’archivio personale e letterario di Kafka. La mostra “Kafka: la metamorfosi di un autore” riguarda la sua storia di vita, le sue opere, i suoi rapporti con la famiglia, gli amici e le persone care, e offre, nella volontà e nel lavoro dei curatori, un esame approfondito del suo atteggiamento nei confronti dell’ebraismo, dello yiddish e del sionismo.


La mostra ripercorre anche l’affascinante storia del patrimonio di Kafka e di come le sue opere letterarie furono infine pubblicate dal suo amico Max Brod. Una storia che inizia prima della morte di Kafka e giunge a una conclusione nel 2019, quando la Corte Suprema israeliana ha deciso che l’archivio di Kafka era un bene culturale che doveva essere depositato proprio presso la Biblioteca Nazionale di Israele. Un viaggio unico, vera esperienza, che come notano i curatori onora l’eredità di Kafka e invita i visitatori a farsi strada attraverso un autentico labirinto letterario. Tra gli oggetti esposti ci sono il famoso testamento di Kafka, in cui chiese a Brod di bruciare tutti i suoi scritti dopo la sua morte, la “Lettera al padre” di 100 pagine accusatorie, i manoscritti originali dei suoi famosi libri Il Processo, Amerika e Il Castello, così come i suoi racconti e novelle, tra cui La Metamorfosi, prime e rare edizioni, lettere personali, nonché i suoi disegni, fotografie ed esercizi di scrittura ebraica. La mostra comprende anche materiali che servono a mostrare l’enorme influenza che il lavoro di Kafka ha avuto in Israele e nel mondo, compresi gli adattamenti in teatro, cinema, danza e arti visive.


Tutto, o quasi tutto, si deve al grande lavoro del dottor Stefan Litt, archivista, curatore di Studi umanistici generali presso la Biblioteca nazionale e co-curatore della mostra “Kafka: Metamorphosis of an Author”. Perchè è anche grazie a lui se la storia processuale di questi preziosissimi materiali si è conclusa con l’assegnazione alla Biblioteca Nazionale d’Israele e perchè, tra nuova tecnologia, conoscenza del pensiero e filologica di Kafka, abbiamo, fosse solo come affascinante curiosità, la possibilità di leggere Kafka proprio mentre scrive.

Tv, arriva la miniserie evento “Leopardi-Il poeta dell’infinito”

Tv, arriva la miniserie evento “Leopardi-Il poeta dell’infinito”Roma, 3 gen. (askanews) – Presentata in anteprima mondiale all’81esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia 2024, arriva in prima serata su Rai1, martedì 7 e mercoledì 8 gennaio, la miniserie evento Rai “Leopardi – Il poeta dell’infinito” di Sergio Rubini, che racconta con uno sguardo inedito il grande poeta, filosofo e pensatore politico, uno dei massimi esponenti della cultura italiana di tutti i tempi. Coprodotta da Rai Fiction, IBC Movie, Rai Com e Oplon Film, la miniserie rappresenta la prima regia televisiva di Sergio Rubini.


Scritta da Carla Cavalluzzi, Angelo Pasquini e Sergio Rubini, la serie restituisce alle nuove generazioni un ritratto inedito pur storicamente coerente di Giacomo Leopardi. Un formidabile genio, in grado di incendiare con i suoi versi non soltanto passioni amorose ma anche ideali politici. Poeta libero e avverso al compromesso che ha sfidato il suo tempo, l’invasore austriaco, la Chiesa e gli stessi fondatori del nascente stato italiano. Una grande produzione in costume ambientata e girata tra la natìa Recanati, le Marche, Bari e la Puglia – grazie al sostegno di Marche Film Commission e di Apulia Film Commission – e ancora Mantova, Torino, Roma, Napoli e Bologna. Protagonista, nei panni di Giacomo Leopardi, Leonardo Maltese, già apprezzato nei film “Rapito” di Marco Bellocchio e “Il Signore delle Formiche” di Gianni Amelio, per i quali ha vinto il Premio Guglielmo Biraghi ai Nastri D’Argento 2023. Con lui, Alessio Boni nel ruolo dell’austero padre, il Conte Monaldo Leopardi, Valentina Cervi nei panni della madre Adelaide Antici, Giusy Buscemi che interpreta l’amata Fanny Targioni Tozzetti, emblema dell’amore irraggiungibile magnificato nei suoi versi. E ancora Cristiano Caccamo, nelle vesti dell’amico Antonio Ranieri, Alessandro Preziosi nel ruolo di Don Carmine e Fausto Russo Alesi in quello di Pietro Giordani, amico e mentore del poeta.


Bambino prodigio paragonabile a Mozart, adolescente ostile ai genitori come un moderno teenager, poeta romantico, filosofo e pensatore politico, Giacomo Leopardi è stato il primo esistenzialista della modernità. Riferimento dei tumultuosi anni del Risorgimento italiano, ha scritto versi eterni e dato forma a pensieri che oggi, nel nuovo millennio, sono verità granitiche. Ha amato, Leopardi, e lo ha fatto come un astuto Cyrano de Bergerac, con la sua penna usata per accoppiare l’affascinante amico Ranieri alla figura che è l’emblema dell’amore inarrivabile, la bellissima e sensuale Fanny. Un “maledetto” che ha abusato della sua arte e del suo genio fino a venirne annientato. Un autore pari a Goethe, William Blake, Baudelaire, da scoprire e finalmente ammirare attraverso una miniserie evento che punta a stupire il pubblico tracciando il percorso biografico di una figura accattivante, controcorrente, amata e osteggiata dai suoi contemporanei ma estremamente attuale, in grado di scuotere ed emozionare le sensibilità.


“Approfondendo la biografia di Giacomo Leopardi, oltre all’immagine canonica di un uomo immerso in una malinconica solitudine a tinte gotiche, sclerotizzata da una perenne sofferenza fisica, se ne può scorgere un’altra, sottotraccia, completamente diversa, caratterizzata da una vitalità dirompente”, ha affermato Sergio Rubini. “Piuttosto che lo studioso curvo perennemente sui libri, il nostro Leopardi quindi avrà il piglio di un esuberante enfant prodige che desidera divorare il mondo e viverne appieno ogni sfaccettatura. Al posto di una figura grigia, rischiosamente polverosa e respingente, preferiamo tratteggiarne un’altra più brillante, variopinta, trasgressiva e soprattutto piena di fascino”.

Stellantis, Fim: 2024 anno nero, meno di 500mila veicoli prodotti

Stellantis, Fim: 2024 anno nero, meno di 500mila veicoli prodottiRoma, 3 gen. (askanews) – Il 2024 sarà ricordato come l’anno nero di Stellantis. I dati della produzione in Italia si chiudono negativamente dopo due anni di crescita; segnano un forte dato negativo rispetto all’anno precedente, con una quantità tra autovetture e furgoni commerciali pari a 475.090 unità (-36,8%) contro le 751,384 del 2024. Per la prima volta tutti gli stabilimenti sono in negativo, gli autoveicoli con perdite maggiori rispetto ai veicoli commerciali. Precisamente le auto registrano un -45,7% con 283.090 unità. Per trovare un dato così basso di produzione bisogna spostare le lancette nel 1956. E’ quanto rileva un report della Fim-Cisl presentato in conferenza stampa dal segretario generale Ferdinando Uliano.


I veicoli commerciali con 192.000 unità (-16,6%) hanno avuto una flessione più contenuta in termini percentuali, anche se in termini di volumi l’impatto è consistente e pari ad oltre 38.000 unità. La riduzione della produzione è stato un continuo peggioramento dall’inizio del 2024, raggiungendo cali produttivi nelle auto dal 21% al 70%.

A Capodanno meno feriti e incidenti: decurtati 22mila punti patente

A Capodanno meno feriti e incidenti: decurtati 22mila punti patenteRoma, 3 gen. (askanews) – A Capodanno 2025, grazie al massiccio impegno delle Forze dell’ordine, si registra una significativa riduzione degli incidenti stradali e dei feriti rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. In una nota congiunta del ministero dell’interno e di quello delle infrastrutture si informa che nella notte del 31 dicembre 2024 sono state impiegate 27.200 pattuglie della Polizia Stradale e dell’Arma dei Carabinieri che hanno garantito controlli capillari su tutto il territorio nazionale. L’attività di prevenzione e vigilanza ha portato a un calo del 21% degli incidenti stradali.


Si sono verificati: 429 incidenti stradali (rispetto ai 482 del 2024); e ci sono stati 240 feriti (in calo rispetto ai 305 del 2024) mentre le vittime sono passate da 10 a nove. Nel corso dei controlli, sono state contestate 12.040 violazioni al Codice della Strada, tra cui: 4.134 per superamento dei limiti di velocità; 538 per mancato uso delle cinture di sicurezza; 153 per uso scorretto del cellulare alla guida. In totale, sono stati decurtati 22.127 punti patente e ritirate 357 patenti di guida, così suddivise: 153 per uso scorretto del cellulare; 135 per guida in stato di ebbrezza alcolica; 8 per guida sotto l’effetto di droghe; 61 per superamento del limite di velocità di oltre 40 km/h e altre violazioni. Per il Capodanno sono stati sottoposti a verifiche con etilometri e precursori 6.287 conducenti, con i seguenti risultati: 135 sanzioni per guida in stato di ebbrezza alcolica; 8 sanzioni per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.


Un risultato che dà conto dell’impegno delle Forze dell’ordine e dell’efficacia delle nuove norme del decreto sicurezza stradale e modifiche al Codice della strada. Soddisfazione dei ministri dell’Interno e delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Piantedosi e Matteo Salvini. “Un ringraziamento alle forze dell’ordine – ha detto Piantedosi – che nei giorni a cavallo di capodanno hanno messo in campo uno sforzo straordinario per garantire la sicurezza dei cittadini sulle strade. Questo impegno, insieme alla crescente consapevolezza da parte dei cittadini sui rischi derivanti da condotte improprie, ha consentito di registrare un risultato significativo per quanto riguarda il calo degli incidenti e delle loro tragiche conseguenze”.


“Le nuove regole sono state oggetto di una campagna di falsità senza precedenti, ma i primissimi dati sono confortanti e smentiscono molti detrattori – afferma Salvini – Ringrazio le tante persone che stanno sostenendo la mia azione che ha come unico obiettivo quello di salvare vite e ridurre gli incidenti sulle strade, a partire da numerose associazioni di vittime della strada e tanti genitori che hanno perso i propri figli a causa di comportamenti sbagliati di altri. Questi primi numeri, in attesa di dati più approfonditi, sono la migliore risposta a chi in queste settimane ha fatto polemica, a volte inventando perfino notizie totalmente false”.