Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Dl liste attesa, Meloni: passi avanti per diritto alla salute

Dl liste attesa, Meloni: passi avanti per diritto alla saluteRoma, 24 lug. (askanews) – “È legge il decreto del Governo sulle liste d’attesa. Dopo aver portato il fondo sanitario al suo livello più alto di sempre, compiamo oggi ulteriori passi avanti per garantire il diritto alla salute dei cittadini”. Lo afferma la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.


“Istituiamo – aggiunge – un sistema nazionale di monitoraggio delle liste d’attesa e lo accompagniamo con un efficace meccanismo di controlli. Ampliamo l’offerta con il Cup unico regionale per mettere a disposizione sia le prestazioni erogate dal pubblico sia le prestazioni erogate dal privato accreditato. Assicuriamo che ai cittadini sia sempre erogata la prestazione, anche con il ricorso alle prestazioni in intramoenia e delle strutture private accreditate. Aboliamo dal 2025 il tetto di spesa per le assunzioni dei medici e del personale sanitario e detassiamo le loro retribuzioni per le prestazioni aggiuntive che servono ad abbattere i tempi delle liste d’attesa”. “Siamo consapevoli – conclude la premier – che c’è ancora molto da fare, ma siamo convinti che la direzione intrapresa per costruire una sanità più efficiente e più vicina ai bisogni dei cittadini sia quella giusta. Avanti così”.

Jannik Sinner non partecipa alle Olimpiadi per una tonsillite

Jannik Sinner non partecipa alle Olimpiadi per una tonsilliteMilano, 24 lug. (askanews) – Jannik Sinner non parteciperà alle Olimpiadi di Parigi a causa di una tonsillite. Dopo una settimana di allenamento a Monaco in preparazione, il tennista ha iniziato ad accusare sintomi di malessere lunedì sera. Dopo essersi consultato con il suo team di medici il giorno successivo, gli è stato fortemente consigliato di ritirarsi dai Giochi Olimpici a causa della diagnosi di tonsillite.


“Sono estremamente triste e deluso – ha spiegato Sinner -. Competere ai Giochi Olimpici era uno dei miei obiettivi principali per questa stagione. Non vedevo davvero l’ora di tornare al Roland Garros e di giocare per il mio paese in questo prestigioso evento. Tuttavia, dopo aver visitato i miei medici martedì e aver aspettato un giorno in più per concedermi un po’ più di tempo per vedere se le mie condizioni sarebbero migliorate, le cose purtroppo sono peggiorate”. “Come ho detto, questo è sconvolgente per me e spero di poter giocare le Olimpiadi in futuro. Non vedevo l’ora di gareggiare con i miei compagni di squadra e il resto della squadra italiana, ma per ora dovrò aspettare. Come consigliato dal mio team medico, ora mi prenderò un po’ di tempo per riposarmi e recuperare in piena salute. Vorrei augurare il meglio a tutto il team Italia per questo importante evento e spero di tornare più forte in futuro”, ha concluso.

Roma, 3, 5 e 6 agosto Filosofie sotto le stelle allo Stadio Palatino

Roma, 3, 5 e 6 agosto Filosofie sotto le stelle allo Stadio PalatinoRoma, 24 lug. (askanews) – Nella settimana in cui Roma diventerà la Capitale mondiale della Filosofia ospitando per la prima volta il World Congress of Philosophy, si accenderanno le luci sullo Stadio Palatino, nel Parco Archeologico del Colosseo, per tre serate a ingresso gratuito – il 3, il 5 e il 6 agosto – con “Filosofie sotto le stelle”, evento speciale promosso da Roma Capitale.


La manifestazione, parte integrante dell’Estate Romana 2024, è realizzata in concomitanza con il XXV World Congress of Philosophy – Rome 2024, organizzato dalla International Federation of Philosophical Societies (FISP), dalla Società Filosofica Italiana (SFI) e da Sapienza Università di Roma e ospitato dal 1° all’8 agosto nella città universitaria della Sapienza Università di Roma. A distanza di 125 anni dalla prima edizione di Parigi nel 1900, il congresso raggiungerà Roma per la prima volta e l’Italia per la quarta volta (dopo Bologna nel 1911, Napoli nel 1924 e Venezia nel 1958), unico paese al mondo a vantare questo primato. L’intento di “Filosofie sotto le stelle” – evento gratuito aperto a tutti, congressisti ma anche cittadini e turisti – è quello di ampliare la portata del dibattito congressuale di quest’anno – incentrato sul tema La filosofia attraversa i confini – conferendo una dimensione pubblica alla riflessione intellettuale e al pensiero critico. Per tre serate si oltrepasseranno i confini della Città Universitaria per raggiungere lo Stadio Palatino, scenario che ha da poco salutato il successo di Letterature Festival Internazionale di Roma da cui “Filosofie sotto le stelle” riceverà il testimone in una staffetta ideale dedicata all’approfondimento e alle scienze umanistiche.


A fare da ulteriore ponte tra letteratura e filosofia sarà l’ospite speciale della prima serata, sabato 3 agosto, Joyce Carol Oates (Princeton University), scrittrice statunitense nonché poetessa, drammaturga e docente universitaria che aprirà la manifestazione con un suo testo inedito, una conversazione con Fabrizia Giuliani (Sapienza Università di Roma) e un momento di confronto con il pubblico. Seguiranno nei giorni successivi gli interventi di altri prestigiosi ospiti: docenti, scrittori e filosofi di fama nazionale e internazionale come Yuk Hui (Erasmus University, Rotterdam), David Chalmers (New York University), Maximo Ibarra (Engineering Ingegneria), Nathalie Tocci (Acea, IAI), Maurizio Ferraris (Università di Torino) e Sofia Bonicalzi (Università di Roma Tre) ai quali si affiancheranno gli intermezzi musicali di Archivio Futuro, Teho Teardo e del duo composto da Rodrigo D’Erasmo e Roberto Angelini. Durante le tre serate – aperte a tutti – verranno declinate tre differenti tracce tematiche. Nella serata di apertura di sabato 3 agosto, si parlerà di Ispirazione e sarà proprio Joyce Carol Oates a intrattenere la platea con un testo sul tema. In dialogo con lei durante la serata Fabrizia Giuliani, docente di Filosofia del linguaggio presso la Sapienza Università di Roma e autrice di numerosi saggi sul tema della comunicazione, del rapporto tra linguaggio, etica e politica e sugli studi di genere. A fare da contrappunto sonoro l’esibizione nell’arco della serata di Archivio Futuro, il duo composto da Lorenzo BITW e Danilo Menna che sperimenta sonorità psichedeliche, fatte di beat house e garage incrociate a traiettorie jazz e prog-rock.


Il secondo appuntamento, in programma lunedì 5 agosto, avrà come titolo Oltre la natura e si aprirà con la partecipazione di Yuk Hui, docente di Filosofia alla Erasmus University di Rotterdam e tra i fondatori del Research Network for Philosophy and Technology, considerato uno dei più importanti teorici della tecnologia digitale, vista attraverso la rilettura del pensiero tradizionale cinese e di filosofi asiatici. A seguire, interverrà Nathalie Tocci, politologa, editorialista, direttore dell’IAI-Istituto Affari Internazionali e amministratore non esecutivo e indipendente di Acea. I suoi interessi scientifici spaziano dall’integrazione e dalla politica estera europea ai temi legati al Medio Oriente e all’Europa orientale, passando per le relazioni transatlantiche, il multilateralismo, la risoluzione dei conflitti, fino ad arrivare alle problematiche legate all’energia e al clima. Insieme a loro, a salire sul palco con un proprio testo e a svolgere il ruolo di moderatore, ci sarà Maurizio Ferraris, ordinario di Filosofia teoretica all’Università di Torino, dove dirige il LabOnt – Laboratorio di ontologia. È anche direttore della Rivista di Estetica e codirettore di Critique e della Revue francophone d’esthétique. L’intervento musicale della serata è affidato al talento di Teho Teardo, musicista e compositore, protagonista di prestigiose collaborazioni in ambito musicale e autore di numerose colonne sonore di successo che gli hanno consentito di conseguire riconoscimenti prestigiosi come il David di Donatello, il Nastro d’Argento, il Ciak d’Oro e il Premio Ennio Morricone. Il terzo e ultimo appuntamento di martedì 6 agosto, dal titolo Menti, vedrà la partecipazione di David Chalmers, docente di Filosofia e Scienze neurali alla New York University e codirettore, presso lo stesso ateneo, del Center for Mind, Brain, and Consciousness che porterà sul palco la sua esperienza nei campi della filosofia della mente, delle scienze cognitive, della filosofia del linguaggio, della metafisica e della epistemologia. Insieme a lui Maximo Ibarra, ceo e direttore generale di Engineering Ingegneria Informatica SpA nonché docente di Marketing e Digital Marketing presso l’Università & Business School Guido Carli Luiss di Roma i cui campi di interesse si concentrano sulle nuove tecnologie, sull’intelligenza artificiale e sull’extended reality. A portare un suo contributo e a fare da ideale moderatrice della serata sarà Sofia Bonicalzi, professoressa associata presso il Dipartimento di Filosofia, Comunicazione e Spettacolo dell’Università di Roma Tre, dove insegna Antropologia filosofica, Etica e scienze cognitive, Neuroetica, Questioni di filosofia morale. Gli intermezzi musicali dell’ultima serata saranno affidati al duo costituito da Rodrigo D’Erasmo, violinista, polistrumentista, compositore, arrangiatore e produttore di formazione classica, protagonista di numerose collaborazioni internazionali e dal 2008 legato agli Afterhours e Roberto Angelini, cantautore, musicista e produttore, con all’attivo numerosi album e numerose collaborazioni nel mondo musicale ma anche in ambito cinematografico e televisivo.


Le serate avranno inizio alle ore 21, con accesso allo Stadio Palatino dalle ore 20.30 (via di San Gregorio 30). Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito senza prenotazione fino ad esaurimento posti.

Ex Ilva, 6 operatori interessati, richiesta cig per 4.700 lavoratori

Ex Ilva, 6 operatori interessati, richiesta cig per 4.700 lavoratoriRoma, 24 lug. (askanews) – Sono sei gli operatori interessati all’acquisto degli stabilimenti dell’ex Ilva. Lo ha ufficializzato il Ministro delle imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, nell’incontro tra governo e sindacati a Palazzo Chigi, presieduto dal sottosegretario alla presidenza del consiglio, Alfredo Mantovano. Un incontro ‘in chiaroscuro’, come lo ha definito la Fim-Cisl, perchè il numero dei lavoratori per i quali sarà richiesta la cassa integrazione è sceso da 5.200 a 4.700. Ma “ancora non basta”. Fiom e Uilm, pur ammettendo la necessità della cig che accompagni il piano di riapertura degli sltoforni, chiedono “garanzie occupazionali per i lavoratori di tutti gli impianti”. Ma la partita dell’occupazione è ancora aperta, sarà affrontata in un incontro ad hoc domani al Ministero del lavoro.


Le due aziende italiane interessate, a quanto si apprende, sono il gruppo Marcegaglia e Sideralba. C’è poi l’operatore canadese, Stelco, il primo produttore di acciaio nel Paese del continente americano. Due manifestazione di interesse sono giunte da operatori indiani: Vulcan Steel e Steel Mont. Una anche dall’azienda ucraina Metinvest. Il bando per la vendita sarà pubblicato a giorni, entro la fine di luglio. Come avrebbe spiegato il commissario straordinario di Adi, Giancarlo Quaranta, il piano di cassa integrazione non è legato al piano industriale. La cassa integrazione copre il periodo da luglio 2024 a giugno 2026, mentro il piano industriale arriva al 2030. La cig, in sostanza, riguarda la fase necessaria per far ripartire tre altoforni e arrivare a 6 milioni di tonnellate di produzione.


Un passo avanti è considerato dai sindacati il calo del numero massimo dei lavoratori che potranno essere interessati dalla cig, da 5.200 a 4.700 ma “non basta” è il parere del segretario generale della Fim Cisl, Ferdinando Uliano. “Bisogna ridurre ulteriormente il numero, con un calo progressivo legato alla ripartenza di tutti e tre gli altoforni. E non si deve parlare di esuberi, termine che presuppone una strutturalità”. Questo aspetto per la Fim è particolarmente importante perchè “prefigura la salvaguardia occupazionale per tutti i 10.400 lavoratori di Taranto”. Il bando di gara per la cessione degli stabilimenti siderurgici, è stato sottolineato dai sindacati, deve contenere la questione occupazionale e assicurare “le garanzie” a tutti i lavoratori ex Ilva. Per questo “anche il bando deve essere oggetto di confronto” ha precisato il segretario generale della Fiom Cgil, Michele De Palma, al termine dell’incontro. “Abbiamo detto ai commssari che il piano può prevedere la cassa integrazione, ma – ha aggiunto – non può prevedere che una parte importante di lavoratori sia messa in cig, perchè per fare la ripartenza c’è bisogno dei lavoratori”.


Molto critico il giudizio della Uilm. “Dopo cinque mesi dall’avvio dell’Amministrazione straordinaria oggi stiamo parlando di un piano di discesa e non di risalita – ha rifeirto il segretario generale Rocco Palombella – con il raddoppio della cassa integrazione e una produzione minima con un solo altoforno. Nel progetto illustrato dal Governo e dai Commissari non vediamo garanzie, non ci sono certezze per i lavoratori. né una prospettiva industriale solida”.

Confermato il taglio dei vitalizi per gli ex deputati

Confermato il taglio dei vitalizi per gli ex deputatiRoma, 24 lug. (askanews) – Il presidente del Consiglio di giurisdizione della Camera dei deputati ha firmato oggi la sentenza di primo grado con cui si confermano i tagli ai vitalizi per gli ex deputati, con un ricalcolo degli assegni percepiti sulla base del metodo contributivo. La misura consentirà un risparmio stimato di oltre 15 milioni di euro riferito all’anno 2024.


Nel complesso il pronunciamento riguarda circa 800 ex deputati. I vitalizi restano quindi agganciati al sistema contributivo introdotto dal Regolamento di previdenza del 2012, analogamente a quanto previsto da tempo per tutti i pensionati. L’unica deroga al sistema contributivo pro quota è nella previsione che, se in base al sistema contributivo dovesse risultare, per i parlamentari con più legislature, una pensione di importo superiore a quello previsto dal precedente sistema retributivo, la pensione dell’interessato resterebbe limitata all’importo minore. La sentenza firmata oggi, inoltre, nel confermare i tagli ai vitalizi conferma anche le cosiddette ‘mitigazioni’ ossia alcuni ripristini già deliberati dall’ufficio di presidenza della precedente legislatura (Presidenza Roberto Fico) per rispondere a esigenze individuali.


Il Consiglio di giurisdizione della Camera dei Deputati è composto da Laura Cavandoli, presidente e relatore, Gianluca Vinci e Debora Serracchiani e si è insediato nel settembre scorso. La causa che arriva oggi a sentenza di primo grado è iniziata nel 2019, con il ricorso, promosso da alcuni ex parlamentari contro la delibera del 12 luglio 2018, relativa proprio al taglio ai vitalizi.

Affondo Mattarella: atti contro libera informazione sono eversivi

Affondo Mattarella: atti contro libera informazione sono eversiviRoma, 24 lug. (askanews) – Non ci sono dubbi o distinguo “ogni atto rivolto contro la libera informazione, ogni sua riduzione a fake news, è un atto eversivo rivolto contro la Repubblica”. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella riceve al Quirinale i giornalisti dell’Associazione stampa parlamentare per la tradizionale cerimonia del Ventaglio e raccoglie in pieno tutti gli spunti che il presidente dell’Asp Adalberto Signore gli lancia sul tema dell’informazione. Tema al centro delle cronache dopo l’ultimo di non pochi attacchi alla stampa che si sono susseguiti negli ultimi mesi: l’aggressione al giornalista Andrea Joly da parte di alcuni militanti di CasaPound.


Ecco, su questo Mattarella è nettissimo: “Si vanno infittendo, negli ultimi tempi, contestazioni, intimidazioni, se non aggressioni, nei confronti di giornalisti, che si trovano a documentare fatti. Ma l’informazione è esattamente questo. Documentazione dell’esistente, senza obbligo di sconti. Luce gettata su fatti sin lì trascurati”. Quindi, aggiunge, “il ringraziamento più intenso riguarda il prezioso e talvolta non facile compito di seguire e interpretare il mondo delle istituzioni e della politica, dandone notizia ai cittadini, esprimendo opinioni, suggerimenti, critiche che – non va mai dimenticato – sono essenziali nella vita democratica”. Questo in un mondo della politica sempre più caratterizzato da un “aspetto inquietante: il diffondersi di una sub cultura che si ispira all’odio. Una violenza che da verbale diventa frequentemente fisica”. Un odio alimentato anche sul web da “molti apprendisti stregoni, incauti nel maneggiare, pericolosamente, gli strumenti che generano odio e violenza”. Mattarella ricorda l’attentato a Trump, come quello al primo ministro slovacco Fico e all’ex sindaca di Berlino Franziska Giffey per sottolineare che “è fondamentale e doveroso ribadire la condanna ferma e intransigente nei confronti di questa drammatica deriva di violenza contro esponenti politici di schieramenti avversi trasformati in nemici”. Parlando di Giffey non risparmia una stoccata alla Lega per il ddl, poi ritirato, che prevedeva multe per l’uso di nomi declinati al femminile negli atti pubblici: “Spero si possa ancora dire” ex sindaca, commenta il presidente.


Il capitolo sulla politica estera vede il ringraziamento a Joe Biden per “il suo apprezzato servizio e la sua leadership” e la puntualizzazione che i rapporti tra Italia e Stati Uniti non cambieranno in base all’esito delle elezioni: “Nessuno, vorrei presumere, ipotizza di conformare i propri orientamenti a seconda di quanto decidono elettori di altri Paesi”. Sull’Ucraina Mattarella ribadisce che difenderla significa difendere la pace e ricorda che il cedimento della comunità internazionale sull’invasione dei Sudeti da parte di Hitler portò alla seconda guerra mondiale. In chiusura due appelli. Entrambi, a loro modo, perentori. Il primo sull’elezione di un giudice della Corte Costituzionale: “Invito con garbo ma con determinazione, a eleggere subito questo giudice” per non rendere ancora più profondo il “vulnus” recato alla Costituzione da continui rimandi. E poi il passaggio sulla condizione delle carceri in Italia e sull’alto tasso dei suicidi. Nelle carceri si vivono “condizioni angosciose agli occhi di chiunque abbia sensibilità e coscienza. Indecorose per un Paese civile, qual è, e deve essere, l’Italia. Il carcere non può essere il luogo in cui si perde ogni speranza, non va trasformato in palestra criminale”.


Vep

Esplode la Max Pezzali Mania, raddoppinano le date di Roma

Esplode la Max Pezzali Mania, raddoppinano le date di RomaMilano, 24 lug. (askanews) – La festa di Max Pezzali non si ferma! Max forever – Questo Pala non è un Albergo registra il tutto esaurito per le date di Roma (24, 25 e 26 gennaio 2025 @ Palazzo dello Sport) e raddoppia con nuovi appuntamenti nella Capitale che si terranno il 28 e il 29 gennaio al Palazzo dello Sport. Il successo delle date romane si aggiunge ai sei sold out delle date milanesi di Max Forever – Questo Forum non è un Albergo (28, 29, 30 dicembre 2024 e 3, 4, 5 gennaio 2025 @Unipol Forum, Milano).


I biglietti per le nuove date di Max Forever – Questo Pala non è un Albergo saranno disponibili online su www.vivoconcerti.it da giovedì 25 luglio 2024 alle ore 14:00 e in tutti i punti vendita autorizzati da martedì 30 luglio 2024 alle ore 11:00. Max Pezzali consolida il suo legame con Roma, regalando degli show imperdibili al Palazzo dello Sport che, ancora una volta, saranno un viaggio emozionante attraverso le tappe più importanti della sua carriera. Con uno nuovo show completamente rinnovato Roma si prepara a vivere momenti di grande spettacolo e festa, sotto la guida di uno degli artisti più amati del panorama musicale italiano e di maggior successo per i concerti dal vivo.


Con la stagione live 2022/2023 Max Pezzali ha totalizzato: un doppio appuntamento allo stadio San Siro, un tour invernale di oltre 30 date interamente sold out nei palazzetti e un travolgente Circo Massimo – con oltre 520mila presenze complessive. Il suo primo tour negli stadi Max Forever (Hits Only) ha registrato il tutto esaurito per la data di Trieste, oltre 38 mila persone allo Stadio Olimpico di Torino, oltre 63mila allo Stadio Olimpico di Roma e oltre 168 mila con la tripletta allo Stadio San Siro di Milano, per un totale di oltre 400 mila biglietti venduti. Max Pezzali è pronto a tornare con le date invernali pensate appositamente per entrare ancora di più nel cuore del pubblico e lasciare un’impronta indelebile in chiunque lo venga ad ascoltare.

Alcaraz-Nadal, il doppio da sogno della Spagna alle Olimpiadi

Alcaraz-Nadal, il doppio da sogno della Spagna alle OlimpiadiRoma, 24 lug. (askanews) – Doppio da sogno in casa spagnola per le Olimpiadi di Parigi. Rafa Nadal e Carlos Alcaraz sono tra i protagonisti più attesi del torneo di tennis a cinque cerchi, le cui gare cominceranno sabato 27 luglio sulla terra del Roland Garros: “E’ la nostra superfice preferita e questo – ha sottolineato l’ex numero 1 al mondo – ci potrebbe aiutare a superare la difficoltà per non aver giocato tanto in doppio nelle nostre carriere”. Il calendario dei tabelloni del tennis (oltre ai singolari e ai doppi maschili, anche il misto assegnerà le medaglie) è programmato per domani, giovedì 25 luglio, alle ore 11.s Shining Down”, nel 2022. Mayall è stato insignito di un OBE, Ufficiale dell’Ordine dell’Impero Britannico, nel 2005. “C’è molto entusiasmo” per Rafa Nadal che ha parlato della sua avventurain doppio con Carlos Alcaraz, che ha sempre parlato di “un sogno che si avvera di giocare con uno dei più grandi tennisti di sempre”.

Frodi sportive: nuova convenzione tra Agenzia Dogane e Sportradar

Frodi sportive: nuova convenzione tra Agenzia Dogane e SportradarRoma, 24 lug. (askanews) – Sempre più stringenti i controlli per prevenire le frodi sportive. L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha firmato una nuova convenzione per la lotta e il contrasto al match-fixing con Sportradar AG, società tecnologica che opera a livello globale in ambito sportivo.


La collaborazione, in corso da anni, sarà ora estesa h24 al monitoraggio di tutti gli eventi sportivi, nazionali e internazionali, inseriti nei palinsesti degli operatori di scommesse autorizzati in Italia. Il primo grande appuntamento sportivo da monitorare saranno le Olimpiadi di Parigi, al via tra pochi giorni. L’obiettivo, riporta una nota stampa, è quello di accrescere la capacità operativa reciproca, attraverso analisi condivise e scambi di informazioni e dati continui, per individuare schemi illeciti finalizzati alla manipolazione degli eventi sportivi. Lo scambio di informazioni e dati raccolti, in ambito nazionale e su scala mondiale, rappresenta una best practice operativa contro le nuove forme di criminalità economica che minacciano la regolarità e integrità delle competizioni sportive. Nell’ambito dell’intesa potranno, altresì, essere individuate e definite forme di collaborazione dedicate ad attività congiunte di informazione e formazione per tutelare l’integrità dello sport e del sistema legale delle scommesse. La Convenzione, appena firmata da Adm e Sportradar AG, rappresenta l’evoluzione di un rapporto pluriennale che ha già portato risultati eccellenti dal punto di vista del contrasto alle frodi sportive.


“Nell’imminenza dei Giochi Olimpici di Parigi – afferma Roberto Alesse, direttore dell’Agenzia dogane e monopoli – questo accordo è un chiaro segnale di attenzione al mondo dello sport e del gioco legale. Da oggi, grazie alla rinnovata collaborazione con Sportradar, intensifichiamo la prevenzione delle frodi che manipolano le manifestazioni sportive con la movimentazione di flussi finanziari enormi. Con questa Convenzione – conclude Alesse – l’ADM intende aumentare la sicurezza delle scommesse per difendere il gioco legale e i giocatori ma anche tutelare lo sport e tutte le manifestazioni sportive da chi inquina la trasparenza delle competizioni”.

E’ morto a 90 anni John Mayall, leggenda del blues britannico

E’ morto a 90 anni John Mayall, leggenda del blues britannicoRoma, 24 lug. (askanews) – E’ morto, all’età di 90 anni John Mayall, il pioniere del blues britannico il cui collettivo musicale degli anni ’60, i Bluesbreakers, portò alla ribalta chitarristi come Eric Clapton, Peter Green (fondatore dei Fleetwood Mac) e Mick Taylor, che sostituì Brian Jones nei Rolling Stones. L’annuncio su Facebook da parte della sua famiglia che ha scritto: “è morto pacificamente nella sua casa in California”. “I problemi di salute che hanno costretto John a porre fine alla sua epica carriera in tournée hanno finalmente portato la pace per uno dei più grandi guerrieri della strada di questo mondo”.


Soprannominato “il padrino del blues britannico” e arrangiatore di alcuni dei più grandi del genere dell’epoca. Dalle file dei Bluesbreakers uscirono i protagonisti di gruppi storici tra cui i Cream, i Fleetwood Mac, i Rolling Stones e molti altri. Tra il 1966 e il 1969 in particolare il gruppo vide un ricambio di talenti impressionante (oltre ai predetti chitarristi, i bassisti Jack Bruce e John McVie, i batteristi Mick Fleetwood e Ainsley Dunbar) – ricambio facilitato anche dalla combinazione di paghe non principesche e forzata rinuncia all’alcool imposta dal leader.


All’età di 30 anni, nel 1963, Mayall si trasferì a Londra dal nord dell’Inghilterra abbandonando la sua professione di grafico per abbracciare una carriera nel blues, lo stile musicale nato nell’America nera. Negli anni ’60, trasferitosi in California registrò numerosi album storici tra cui “Crusade”, “A Hard Road” e “Blues From Laurel Canyon”. Ne seguirono altre decine negli anni ’70 e fino al suo ultimo, “The Sun Is Shining Down”, nel 2022. Mayall è stato insignito di un OBE, Ufficiale dell’Ordine dell’Impero Britannico, nel 2005.