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L’Agenzia delle Entrate: oltre 1.200 miliardi sono difficilmente recuperabili

L’Agenzia delle Entrate: oltre 1.200 miliardi sono difficilmente recuperabiliRoma, 27 mar. (askanews) – Il 40% del magazzino fiscale, pari al 31 gennaio 2025 a 1.279,8 miliardi di euro, “appaiono di difficile recuperabilità”. Lo ha detto il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Vincenzo Carbone, nel corso di un’audizione alla Commissione Finanze del Senato nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulla gestione del magazzino fiscale.


“I crediti residui appaiono per circa il 40% del loro importo di difficile recuperabilità – ha spiegato Carbone – per le condizioni soggettive del contribuente (149 miliardi di euro sono dovuti da soggetti interessati da procedure concorsuali, 224,4 miliardi di euro da persone decedute e imprese cessate, 138,9 miliardi da soggetti che, in base ai dati presenti nell’Anagrafe Tributaria, risultano nullatenenti)”.

Banche, Buch (Bce): Risiko Italia? “Leggiamo giornali, interessante”

Banche, Buch (Bce): Risiko Italia? “Leggiamo giornali, interessante”Roma, 27 mar. (askanews) – La vigilanza bancaria della Bce applica ai progetti di fusioni bancarie transfrontaliere in Europa gli stessi criteri che usa per valutare le aggregazioni su base nazionale e non pone alcun ostacolo in tal senso su queste operazioni. Lo ha ribadito la presidente del ramo di vigilanza bancaria della Bce, Claudia Buch durante una audizione al Parlamento europeo. E interpellata sul “risiko” bancario nella Penisola ha replicato: “leggiamo i giornali e la situazione italiana è interessante. Ma tutto quello che dico in questa sede non va attribuito a casi specifici: posso non posso parlare delle singole banche”.


In generale, quindi, secondo Buch l’autorità di vigilanza ha “ruoli molto chiari su quello che deve fare nell’approvare le operazioni. Le regole dicono chiaramente che dobbiamo valutare le fusioni da un punto di vista prudenziale. Non siamo l’autorità sulla concorrenza, ma guardiamo come una fusione possa influenzare i criteri” chiave delle banche “quali siano le strutture di governance delle entità combinate. Ci atteniamo a questo mandato – ha proseguito – non abbiamo un mandato politico e non possiamo prendere decisioni politiche”. “E guardiamo anche alle fusioni transnazionali su cui applichiamo gli stessi tipi di criteri per le fusioni nazionali. Nulla di quello che facciamo si frapporrebbe alle fusioni transfrontaliere. Questo – ha concluso – è importante anche nel contesto in cui queste discussioni possono avvenire”. (fonte immagine: European Parliament).

Borse europee giù: Milano -0,3%, dazi Trump affondano l’automotive

Borse europee giù: Milano -0,3%, dazi Trump affondano l’automotiveMilano, 27 mar. (askanews) – Le borse europee recuperano terreno a metà mattina, ma i principali listini restano in rosso dopo l’ondata di dazi annunciati nella notte da Donald Trump. Milano lascia sul terreno lo 0,45%, peggio per Francoforte che flette dello 0,95% e Londra -0,7%. Parigi lascia lo 0,6% e Amsterdam -0,3%, mentre Madrid limita le perdite allo 0,3%.


L’Euro Stoxx 50 segna -0,3%. Tra i titoli più pesanti d’Europa ci sono quelli dell’automotive, appesantiti proprio dai dazi statunitensi al 25% che scatteranno la prossima settimana. L’indice che racchiude titoli europei del settore perde il 2,61%, con Michelin (+0,72%) e Renault (+1%) i soli che navigano in territorio positivo. Tra i costruttori, perde terreno Stellantis -3,67%, non va meglio a Mercedes -3,32%, Porsche -3,2% e Bmw -2,16%. Volkswagen lascia l’1,95% mentre Ferrari limita le perdite all’1,09%.

Tajani: per Ucraina forza interposizione solo con Onu, tutti coinvolti

Tajani: per Ucraina forza interposizione solo con Onu, tutti coinvoltiRoma, 27 mar. (askanews) – “Certamente una parte importante delle persone sedute al tavolo comincia a prendere in considerazione l’idea che sia fondamentale avere la presenza dell’Onu, anche perché sarebbe frutto di una decisione del Consiglio di sicurezza in cui ci sono la Russia e la Cina e quindi se si arrivasse ad una forza di interposizione di qualsiasi tipo è giusto che siano coinvolti tutti, fermo restando che noi dobbiamo lavorare per la nostra sicurezza”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani uscendo dall’audizione in Parlamento tenuta con il collega della Difesa Guido Crosetto, rispondendo ad una domanda sul vertice di Parigi.


“Se si deve trattare di una garanzia del cessate il fuoco è indispensabile la presenza dell’Onu altrimenti diventa un’altra cosa, noi lo abbiamo detto sin dall’inizio che non invieremo militari italiani in altre missioni”, ha concluso.

Terrorismo, Mattarella ricorda Tarantelli: martire della democrazia

Terrorismo, Mattarella ricorda Tarantelli: martire della democraziaMilano, 27 mar. (askanews) – “Tarantelli venne scelto come bersaglio proprio perché raccordo tra società e Istituzioni, convinto com’era che nel confronto potesse scaturire una spinta a uno sviluppo migliore, rafforzando e non indebolendo la coesione sociale. Ezio Tarantelli – che si dedicava all’Università e agli studenti – è divenuto così martire della democrazia: nella memoria della Repubblica la sua testimonianza resta indelebile”. Lo ha dichiarato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. “Nel loro aberrante fanatismo ideologico, i brigatisti concepirono l’agguato mortale ai danni di una persona indifesa, a causa delle sue idee e del contributo che stava fornendo alle scelte del Paese.


Dunque, “a quarant’anni dal vile assassinio, la Repubblica ricorda il Professor Ezio Tarantelli, intellettuale fine e appassionato, uomo aperto al confronto, convinto sostenitore di politiche economiche orientate alla giustizia sociale e allo sviluppo dell’occupazione. In questo giorno di ricorrenza, desidero esprimere i sensi della più intensa partecipazione e vicinanza ai familiari, a chi gli era amico, a quanti meritoriamente continuano a valorizzarne l’eredità di studio e di pensiero”.

Meloni: premierato fondamentale, avanti determinati

Meloni: premierato fondamentale, avanti determinatiParigi, 27 mar. (askanews) – “La riforma del premierato che procede in Parlamento è fondamentale per l’Italia: restituisce ai cittadini il pieno potere di scegliere da chi vogliono essere governati e garantisce che chi viene scelto abbia il tempo necessario per realizzare il mandato che ha ricevuto. Così sarà finalmente possibile dare continuità alle strategie di lungo periodo e costruire un’Italia più forte, autorevole e competitiva. Non è una riforma che facciamo per questo governo ma per i governi che verranno perché un’Italia più solida ha bisogno di istituzioni stabili e di governi che possano lavorare con il tempo e la forza necessaria a dare risposte concrete”. Lo dice la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, in un video postato sui social, in cui celebra l’ingresso del suo esecutivo nella lista dei cinque governi più ‘longevi’.


Il video è stato registrato a Palazzo Chigi, nella sala in cui sono esposte le foto dei presidenti del Consiglio. “Pochissimi – sottolinea – sono rimasti al governo per oltre due anni e nessuno è arrivato alla fine della legislatura con lo stesso governo. Significa che in Italia i governi si sono succeduti senza avere il tempo di portare avanti una qualsiasi strategia definita o concreta e l’Italia lo ha pagato perché la stabilità è fondamentale per dare alla nazione una visione, un’autorevolezza, una centralità internazionale, una politica che costruisca per il futuro invece che limitarsi ad accaparrare consenso facile nel presente”. “Noi – conclude – andremo avanti con serietà e determinazione perché è quello che gli italiani ci chiedono e meritano. E grazie a tutti per la fiducia e il supporto”.

Tennis, Zverev battuto: Sinner sempre più n.1

Tennis, Zverev battuto: Sinner sempre più n.1Roma, 27 mar. (askanews) – Si ferma agli ottavi di finale il percorso di Sascha Zverev nel Masters 1000 di Miami. Il tedesco ha perso contro il francese Arthur Fils con il punteggio di 6-3, 3-6, 4-6. Ai quarti di finale, Fils affronterà il ceco Jakub Mensik. Per Zverev, con questa sconfitta, la possibilità di superare Sinner si fa sempre più dura. Dopo la sconfitta agli ottavi a Miami, si complicano le possibilità per Sascha Zverev di superare Jannik Sinner prima del suo rientro a Roma. Il tedesco potrebbe diventare n°1 alla vigilia degli Internazionali d’Italia qualora vincesse Monte-Carlo, Madrid e Monaco. L’azzurro è sempre più vicino, dunque, alla conferma del n°1 al mondo dopo la sospensione per il caso clostebol.

Tennis, non si gioca di notte: rinviata Djokovic-Korda

Tennis, non si gioca di notte: rinviata Djokovic-KordaRoma, 27 mar. (askanews) – Il match di quarti di finale tra Novak Djokovic e Sebastian Korda è stato cancellato e posticipato a giovedì 27 marzo. Il motivo? E’ stata applicata la norma Atp che impedisce di cominciare una partita oltre le ore 23. Nole e l’americano avrebbero dovuto sfidarsi ‘non oltre’ le 20.30 locali, ma i quattro match precedenti sono andati per le lunghe. I due giocatori così hanno lasciato l’Hard Rock Stadium e vi torneranno giovedì, con il match previsto come terzo sul Centrale dalle ore 13 locali. Questa la nota dell’Atp sul proprio sito: Come ha comunicato ufficialmente l’Atp sul proprio sito “In conformità con le regole ATP che non consentono che una partita vada in campo dopo le 23:00, l’incontro tra Djokovic e Korda sarà ora il terzo incontro dalle 13:00 ora locale di Miami”. La regola era stata introdotta dopo il caso Sinner a Parigi Bercy 2023, con l’azzurro che aveva terminato il proprio match alle 2.25 di notte ed era stato costretto al ritiro il giorno dopo, non disputando così la partita con De Minaur di ottavi di finale.

Bce: poche fusioni transfrontaliere di banche Ue ma dinamiche attive

Bce: poche fusioni transfrontaliere di banche Ue ma dinamiche attiveRoma, 27 mar. (askanews) – La vigilanza bancaria della Bce rileva “dinamiche attive di consolidamento” tra le banche in Europa, ma nel suo rapporto annuale avverte che nel 2024 “il numero di operazioni di consolidamento transfrontaliero è rimasto esiguo”.


Questo, appunto, “nonostante siano emerse dinamiche attive di consolidamento e trasformazione”. Un possibile riferimento indiretto anche alle mosse di UniCredit sulla tedesca Commerzbank, operazione che nello studio non viene comunque menzionata. Sempre nel 2024 il numero di banche più piccole (Lsi o “enti meno significativi”) ha continuato a ridursi, dice ancora la Bce, principalmente a seguito di fusioni, sebbene siano state concesse alcune autorizzazioni all’esercizio dell’attività a nuove società fintech. Il 77 per cento del totale degli Lsi europei ha sede in Germania e Austria. La maggior parte delle variazioni strutturali in tale settore nel 2024 è connessa alle fusioni di 43 enti, prevalentemente con sede in Germania.

Meloni: governo tra più longevi, consenso e maggioranza coesa

Meloni: governo tra più longevi, consenso e maggioranza coesaParigi, 27 mar. (askanews) – “Il nostro governo entra nella lista dei cinque governi più duraturi della storia della repubblica italiana. In 79 anni di storia repubblicana l’Italia ha avuto ben 68 governi. Noi siamo al quinto posto per durata, significa in pratica che abbiamo risalito 63 posizioni in circa 127 settimane di governo. E’ un risultato che voglio condividere con voi innanzitutto per ringraziare i tanti cittadini che continuano a sostenerci e ci danno la forza per andare avanti con determinazione perché dopo due anni e mezzo abbiamo ancora il consenso della maggioranza dei cittadini, cosa non scontata, e la maggioranza è ancora coesa, cosa forse ancora meno scontata”. Lo dice la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, in un video postato sui social.