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Pil, Eurostat: nel II trimestre +0,2% in Ue e nell’Eurozona

Pil, Eurostat: nel II trimestre +0,2% in Ue e nell’EurozonaRoma, 6 set. (askanews) – Nel secondo trimestre, il Pil è aumentato dello 0,2% sia nella zona euro che nell’Ue, rispetto al trimestre precedente. E’ la stima pubblicata da Eurostat, l’ufficio statistico dell’Unione Europea. Nel primo trimestre del 2024, il Pil era cresciuto dello 0,3% in entrambe le zone.


Rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente, il Pil destagionalizzato è aumentato dello 0,6% nell’area dell’euro e dello 0,8% nell’Ue nel secondo trimestre del 2024, dopo il +0,5% nell’area dell’euro e il +0,7% nell’Ue nel trimestre precedente.

Matarella:l’Ue non è un’utopia consolatoria nè un vincolo soffocante

Matarella:l’Ue non è un’utopia consolatoria nè un vincolo soffocanteRoma, 6 set. (askanews) – L’Europa non è un’utopia consolatoria o un vincolo soffocante. Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo al Forum Ambrosetti a Cernobbio.


“Le critiche al progetto europeo lo vogliono come una mera utopia consolatoria frutto della sofferenza della seconda guerra mondiale – ha detto il capo dello Stato – o funzionale al modello di sviluppo della globalizzazione capitalistica. Il dibattito in alcuni paesi europei considerano l’appartenenza all’Ue come un vincolo talora soffocante o come un’opportunità”. “L’aspirazione a una moneta europea che agisse da scudo protettivo nacque dal desiderio di dotarsi di uno strumento efficace, vista la fragilità di quelli nazionali” ha poi detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ricordando “le conseguenze che ebbe la denuncia unilaterale da parte statunitense degli accordi di Bretton Woods, il 15 agosto 1971” quando “gli Stati-nazione europei si trovarono di fronte, con le rispettive valute, a una sregolata fluttuazione dei mercati”.


“Si prese atto – ricorda il capo dello Stato – che governare in autonomia le grandezze macroeconomiche vedeva le singole nazioni inadeguate e che la manovra monetaria, rincorsa fra salari e prezzi, abituale per numerosi Paesi, era un disvalore, era tutt’altro che risolutiva”. Quindi Mattarella ha poi detto che “nella pubblica opinione si riaffiacciano spinte che immaginano, senza motivo, un futuro frutto di nostalgie di un passato che ci ha riservato spesso tragedie, ogni generazione deve combattere contro fantasmi che sperano di riemergere con vesti nuove, tocca alle forze della società civile difendere il quadro di civiltà in cui vivono, è un compito che non solo li interessa ma li riguarda”.

Calcio, Dybala guida l’Argentina, 3-0 al Cile verso il Mondiale

Calcio, Dybala guida l’Argentina, 3-0 al Cile verso il MondialeRoma, 6 set. (askanews) – Prosegue nel segno di Dybala e dell’addio ad Angel Di Maria il cammino dell’Argentina nelle qualificazioni ai mondiali del 2026 che si terranno in Usa, Canada e Messico. Allo stadio Monumental di Buenos Aires l’albiceleste ha battuto agevolmente il Cile 3-0. Apre le marcature McAllister al 3′ della ripresa, raddoppio di Alvarez al minuto 84 e tris di Dybala, subentrato a McAllister nel recupero: per la Joya, in campo con la maglia numero 10 di Messi, è il quarto gol in nazionale. In campo dall’inizio Lautaro che ha giocato quasi 80 minuti. Esordio assoluto in maglia albiceleste per il laziale Castellanos. Nico Gonzalez tiene in ansia i tifosi della Juve: il giocatore è uscito zoppicante al 53′. Prima della partita è stato reso omaggio ad Angel Di Maria, ritiratosi dalla squadra argentina dopo la vittoria della Copa America negli Stati Uniti, in un evento a cui ha partecipato il presidente della CONMEBOL Alejandro Dominguez, che ha consegnato al giocatore del Benfica una replica del trofeo continentale.

G7, Meloni: serve un nuovo approccio, l’Occidente non è fortezza

G7, Meloni: serve un nuovo approccio, l’Occidente non è fortezzaVerona, 6 set. (askanews) – “Io penso che una delle opportunità che abbiamo di fronte sia quella di approfittare di questa stagione per saper costruire un nuovo modello di approccio alle relazioni internazionali, dimostrare che l’Occidente non è una fortezza che vuole o deve difendersi da qualcosa o da qualcuno, ma è piuttosto un’offerta di valori aperta all’esterno che vuole costruire con i partner globali le condizioni di uno sviluppo condiviso. Noi abbiamo un’opportunità storica, io sono particolarmente soddisfatta del fatto che il G7 sotto presidenza italiana abbia segnato un cambio di passo e di prospettiva in questo senso”. Lo ha sottolineato la presidente del COnsiglio Giorgia Meloni, intervenendo in video collegamento al G7 dei Parlamenti in corso a Verona.


“Penso ad esempio alle sinergie strategiche che abbiamo instaurato tra il piano Mattei per l’Africa dell’Italia il Global Gateway dell’Unione Europea, la Partnership for Global Infrastructure and Investment G7 e ai nuovi strumenti finanziari che abbiamo creato con la Banca Africana di Sviluppo per sostenere lo sviluppo del continente africano. È esattamente questo l’approccio che abbiamo voluto imprimere ed è questo l’approccio con il quale l’Italia parteciperà anche al Vertice dei Leader del G20 di novembre a Rio de Janeiro. L’Italia insieme alle altre nazioni del G7 assicurerà la massima collaborazione possibile alla presidenza brasiliana per fare passi avanti condivisi su molti fronti”, ha aggiunto. “Penso a un’azione più incisiva contro la povertà e la fame, agli sforzi per affrontare il nesso clima e energia in un modo più pragmatico, meno ideologico, socialmente più giusto e penso alle azioni necessarie per rendere più efficaci le istituzioni finanziarie internazionali e le Nazioni Unite. temi di grande respiro sui quali sono convinta il ruolo dei parlamenti può e deve essere decisivo e allora sarò felice ovviamente di ricevere la dichiarazione finale che adotterete al termine dei vostri lavori e sono certa che trarrò da quella dichiarazione finale spunti e suggerimenti estremamente utili per l’azione della presidenza italiana quindi davvero grazie a tutti, buon lavoro e buona permanenza in Italia”.

Sangiuliano, Renzi: sarà fine parabola per Governo influencer Meloni

Sangiuliano, Renzi: sarà fine parabola per Governo influencer MeloniRoma, 6 set. (askanews) – “Vi ricordate quando in “Palla al Centro” scrivevo che Giorgia Meloni è una influencer e che la sua parabola ricordava la Ferragni?Ecco, la vicenda Sangiuliano dimostra perfettamente che il modo di governare di Giorgia e della maggioranza dei suoi ministri è questo. Alla fine vedrete che il ministro Sangiuliano sarà per l’influencer Meloni ciò che il pandoro Balocco è stato per l’influencer Ferragni.In queste ore le istituzioni italiane si occupano del ministro della Cultura e del caso Pompei”. E “mentre l’Italia delle Istituzioni sguazza nel fango di Sangiuliano -chi vuole chiedergli le dimissioni ci aiuti facendo girare link petizione: vogliamo arrivare a quota 5.000 e siamo a 3.500- fuori da qui gli altri fanno politica”. Lo scrive fra l’altro il presidente di Italia Viva Matteo Renzi, nella sua enews settimanale. (segue)

Commercio, Istat: a luglio vendite al dettaglio +0,5% su mese, +1% anno

Commercio, Istat: a luglio vendite al dettaglio +0,5% su mese, +1% annoRoma, 6 set. (askanews) – A luglio si stima, per le vendite al dettaglio, una variazione congiunturale positiva sia in valore (+0,5%) sia in volume (+0,3%). Su base tendenziale le vendite al dettaglio aumentano dell’1% in valore e dello 0,1% in volume. Lo ha reso noto l’Istat.


Rispetto a luglio 2023, il valore delle vendite al dettaglio è in aumento per la grande distribuzione (+0,8%), le imprese operanti su piccole superfici (+1%) e il commercio elettronico (+4,1%), mentre calano le vendite al di fuori dei negozi (-0,3%).

Mattarella: Italia è debitore onorabile, termometro mercati opinabile

Mattarella: Italia è debitore onorabile, termometro mercati opinabileRoma, 6 set. (askanews) – “L’Italia è un debitore onorabile con una storia trentennale di avanzi statali primari annui e un debito cresciuto nel 1992 principalmente a causa degli interessi: è evidente che molta strada rimane da fare a un mercato dei titoli pubblici che trascura temi come il rapporto debito-ricchezza finanziaria delle famiglie e che il termometro della percezione dei mercati sull’affidabilità di un paese è quantomeno opinabile”. Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella intervenendo al Forum Ambrosetti a Cernobbio.

Ue, Mattarella: sconcertano polemiche su decisioni frutto poteri oscuri

Ue, Mattarella: sconcertano polemiche su decisioni frutto poteri oscuriRoma, 6 set. (askanews) – “L’Unione europea è il primo esercizio di partecipazione diretta dei popoli alle decisioni: le scelte, a volte oggetto di polemiche che sono sconcertanti quando derivano dai protagonisti che hanno preso parte a quei passaggi, che non sono frutto di oscuri poteri ma fatti in sede comunitaria attraverso la Commissione e il Parlamento con procedimenti partecipati e trasparenti”. Lo ha sottolineato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo al Forum Ambrosetti a Cernobbio.

Matarella a Cernobbio: Ue non è utopia consolatoria nè vincolo soffocante

Matarella a Cernobbio: Ue non è utopia consolatoria nè vincolo soffocanteRoma, 6 set. (askanews) – L’Europa non è un’utopia consolatoria o un vincolo soffocante. Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo al Forum Ambrosetti a Cernobbio.


“Le critiche al progetto europeo lo vogliono come una mera utopia consolatoria frutto della sofferenza della seconda guerra mondiale – ha detto il capo dello Stato – o funzionale al modello di sviluppo della globalizzazione capitalistica. Il dibattito in alcuni paesi europei considerano l’appartenenza all’Ue come un vincolo talora soffocante o come un’opportunità”.

Giappone, 7-Eleven respinge offerta canadese da 38,5 mld dollari

Giappone, 7-Eleven respinge offerta canadese da 38,5 mld dollariRoma, 6 set. (askanews) – Il gigante guiapponese della distribuzione Seven&I Holdings, proprietario del marchio 7-Eleven, ha respinto la maxi offerta di acquisizione da 38,5 miliardi di dollari presentata dal gruppo canadese Couche-Tard.


Il gruppo giapponese giudica l’offerta da 14,86 dollari per azione non adeguata al valore dell’azienda e si dice pronto a valutare altre proposte. Il Consiglio di 7&I, si legge nella lettera inviata dal presidente Ryuichi Isaka al presidente del gruppo canadese Alain Bouchard, “ha concluso all’unanimità, sulla base della raccomandazione unanime del Comitato speciale, che la proposta non è nel migliore interesse degli azionisti di 7&I e di altri stakeholder”.


“Siamo aperti a impegnarci in discussioni sincere – prosegue la lettera – se dovessi presentare una proposta che riconosca pienamente il nostro valore intrinseco” ma “non crediamo, per diverse ragioni critiche, che la proposta da voi presentata fornisca una base per impegnarci in discussioni sostanziali in merito a una potenziale transazione”.