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Dieci anni di Dardust, fuori l’inedito “Mon Coeur, Béton Brut”

Dieci anni di Dardust, fuori l’inedito “Mon Coeur, Béton Brut”Roma, 18 giu. (askanews) – Nel decennale della sua carriera, che vanta un palmarés di oltre 95 dischi di platino, Dardust annuncia oggi la release di “Mon coeur, Béton Brut”, brano al piano con rapide schegge di sonorità elettroniche, in uscita il 21 giugno, che anticipa Urban Impressionism, il prossimo progetto discografico e nuovo capitolo del suo percorso artistico fuori in autunno per Sony Masterworks e Artist First.


“Mon coeur, Béton Brut” è il primo “quadro” del nuovo percorso musicale di Dardust, una metafora delle barriere emotive, come palazzi di cemento, che ognuno costruisce per difendere il proprio cuore. Beat glitchati e minimali traducono perfettamente la durezza di questi elementi mentre il motivo del pianoforte, ispirato ad Asturia dalla Suite Española del compositore impressionista Albéniz, rappresenta la parte “impressionista”, quella emotiva e umana del funambolo che desidera trovare un equilibrio tra la protezione emotiva e il bisogno di connessione con gli altri. Ad accompagnare il singolo sarà il video girato in bianco e nero a Les Arènes de Picasso di Parigi, iconico monumento dell’architettura postmodernista che ben sintetizza la duplicità degli elementi architettonici e musicali presenti nel brano.


Intanto, il 27 giugno al Teatro dal Verme di Milano insieme all’Orchestra I Pomeriggi Musicali, Dardust celebra la sua brillante carriera con “10 years. 1 night”, un evento unico dedicato al suo repertorio portato in scena in una nuova e magica chiave, finalmente accompagnato dall’orchestra diretta in questa sede dal maestro Alberto Cipolla. Pianista, produttore e compositore tra i più influenti e premiati, artefice di uno stile personalissimo e innovativo, Dardust sta ridisegnando i confini di classico e contemporaneo gettando la sua musica ben oltre le definizioni e creando da sempre atmosfere non convenzionali in un equilibrio perfetto tra pianoforte ed elettronica.


A celebrare l’uscita dell’album in autunno e l’anniversario della prima decade di carriera, che vanta anche la recente apertura del live di Lana Del Rey agli I-Days di Milano e quella di Dua Lipa al Nos Alive Festival di Lisbona prevista a luglio, prenderà il via il 4 ottobre in Inghilterra la leg europea Urban Impressionism Tour: numerosi appuntamenti che vedranno Dardust calcare i palchi delle principali città, da Londra a Parigi, passando per Praga, Berlino, Amburgo, Copenhagen, Bruxelles, Barcellona, Madrid fino a Lisbona. Il tour europeo Urban Impressionism è prodotto da Metatron, A1 Concerti, BPM Concerti, ITB International Talent Booking.

Conte: il destino del M5S non è nella mani di Grillo ma della comunità

Conte: il destino del M5S non è nella mani di Grillo ma della comunitàRoma, 18 giu. (askanews) – “Il destino di M5s non è nelle mani di Grillo, è nelle mani di un’intera comunità di uomini e donne che deciderà del suo futuro all’assemblea costituente del prossimo settembre. Questa riflessione è già iniziata, l’assemblea congiunta, il consiglio nazionale, hanno parlato tutti: abbiamo rinviato le decisioni all’assemblea costituente”. Lo ha detto il leader M5s Giuseppe Conte parlando con i cronisti in Transatlantico. “Di essenziale qui non c’è la singola persona ma una comunità che ormai è fatta da gente seria, matura che decide del proprio destino”, ha aggiunto.


Abbiamo parlato un’ora e mezza,  abbiamo scherzato, riso, l’ho lasciato in ottima forma, assolutamente coinvolto e pimpante. Poi lasciamogli fare liberamente le battute che ritiene. Rispetto a quella che ha fatto su Berlusconi, ho trovato più originale quella su Draghi grillino anche se più dannosa per M5s”, ha aggiunto Conte, riferendosi alle parole del garante M5s Beppe Grillo ieri sera nel corso del suo spettacolo a Fiesole.“Assolutamente” il campo è quello progressista. “Poi se qualcuno ha inclinazioni di destra ne tragga le conseguenze”, ha sottolineato il leader M5s, Giuseppe Conte, parlando con i giornalisti alla Camera. Quanto alle parole di Virginia Raggi che ha chiesto di tornare alle origini, Conte ha osservato: “Cosa significa ritornare alle origini? Significa restart? Rewind? Il contesto politico sociale è completamente mutato, se uno non riesce a interpretarlo è sempre più fuori”.


 

Esordio da n.1 con vittoria ad Halle, Sinner batte in rimonta Griekspoor: “Devo migliorarmi”

Esordio da n.1 con vittoria ad Halle, Sinner batte in rimonta Griekspoor: “Devo migliorarmi”Roma, 18 giu. (askanews) – Una “prima” da number one niente affatto facile ma risolta perfettamente. Esordio vittorioso per Jannik Sinner nel “Terra Wortmann Open” (ATP 500 – 2.255.655 euro) di scena sui campi in erba della “Owl Arena” (il Centrale è dotato di tetto retrattile) di Halle, in Germania. Il 22enne di Sesto Pusteria, numero uno del mondo, all’esordio stagionale sui prati, ha superato in rimonta per 67(8) 63 62, dopo una battaglia di due ore e 22 minuti, l’olandese Tallon Griekspoor, n.27 ATP, superato per la quinta volta in altrettante sfide.


Al secondo turno Sinner troverà l’ungherese Fabian Marozsan, n.45 ATP: tra l’azzurro ed il 24enne di Budapest non ci sono precedenti. Il primo turno è sembrato più una maratona per Jannik Sinner che all’esordio all’ATP 500 di Halle deve faticare con Tallon Griekspoor prima di imporsi per 6-7 6-3 6-2. Il bolzanino ha faticato soprattutto in apertura del match prima di trovare il bandolo della matassa. “Lui – ha spiegato l’altoatesino a fine match – può giocare molto bene su questa superficie. Nel secondo set sono stato 0-40 sul mio servizio e ho dovuto ricercare la fiducia che mi consentisse di giocare al meglio. Ho trovato quel punto che mi ha riportato la confidenza necessaria e mi ha consegnato il break. Stavo infatti andando verso sinistra, ho visto la deviazione e non so nemmeno io come ho fatto a prenderla. Essere il numero 1 è importante, ma devo cercare sempre di migliorarmi”.

M5s,Conte: destino Cinque stelle non in mani Grillo ma della comunità

M5s,Conte: destino Cinque stelle non in mani Grillo ma della comunitàRoma, 18 giu. (askanews) – “Il destino di M5s non è nelle mani di Grillo, è nelle mani di un’intera comunità di uomini e donne che deciderà del suo futuro all’assemblea costituente del prossimo settembre. Questa riflessione è già iniziata, l’assemblea congiunta, il consiglio nazionale, hanno parlato tutti: abbiamo rinviato le decisioni all’assemblea costituente”. Lo ha detto il leader M5s Giuseppe Conte parlando con i cronisti in Transatlantico.


“Di essenziale qui non c’è la singola persona ma una comunità che ormai è fatta da gente seria, matura che decide del proprio destino”, ha aggiunto.

Sinner esordio da n.1 con vittoria sull’erba di Halle

Sinner esordio da n.1 con vittoria sull’erba di HalleRoma, 18 giu. (askanews) – Una “prima” da number one niente affatto facile ma risolta perfettamente. Esordio vittorioso per Jannik Sinner nel “Terra Wortmann Open” (ATP 500 – 2.255.655 euro) di scena sui campi in erba della “Owl Arena” (il Centrale è dotato di tetto retrattile) di Halle, in Germania. Il 22enne di Sesto Pusteria, numero uno del mondo, all’esordio stagionale sui prati, ha superato in rimonta per 67(8) 63 62, dopo una battaglia di due ore e 22 minuti, l’olandese Tallon Griekspoor, n.27 ATP, superato per la quinta volta in altrettante sfide.


Al secondo turno Sinner troverà l’ungherese Fabian Marozsan, n.45 ATP: tra l’azzurro ed il 24enne di Budapest non ci sono precedenti.

Fotografia, torna “PhEST”: la IX edizione dal 30 agosto a Monopoli

Fotografia, torna “PhEST”: la IX edizione dal 30 agosto a MonopoliRoma, 18 giu. (askanews) – Torna a Monopoli, dal 30 agosto al 3 novembre “PhEST – See Beyond the Sea”, festival internazionale di fotografia e arte. La città costiera pugliese si trasformerà ancora una volta in un vivace palcoscenico culturale, accogliendo artisti di fama mondiale e i più originali talenti creativi. Giunto alla IX edizione, “PhEST” si conferma un luogo di dialogo interculturale che si celebra tra le vie, le piazze, i palazzi storici e le antiche chiese, offrendo ai visitatori un’esperienza unica e immersiva.


Il sogno è il tema scelto per questa edizione. Nell’anno in cui si celebrano i 100 anni del Surrealismo, il cui primo manifesto fu scritto proprio nel 1924 da André Breton, si omaggia l’onnipotenza del sogno, il gioco disinteressato del pensiero e lo si esplora in tutte le sue forme. “Le strade sono piene di artigiani ammirevoli, ma di pochi sognatori pratici diceva Man Ray, ma noi quest’anno di sognatori pratici da tutto il mondo riempiremo le strade di Monopoli” ha dichiarato il direttore artistico Giovanni Troilo. PhEST racconterà i sogni e le aspirazioni dei bambini monopolitani con il progetto All Humans Be Cats, realizzato in residenza artistica da Jan von Holleben, fotografo tedesco di fama internazionale che dedica gran parte della sua ricerca al concetto di “homo ludens”, un mix di teoria pedagogica e personali esperienze di gioco e ricordi d’infanzia. Il progetto di residenza ha coinvolto 800 bambini dei 4 Istituti Comprensivi di Monopoli che in questi mesi hanno proposto i loro sogni per poi trasformarli in divertenti e allegorici scatti fotografici con i bambini protagonisti. Il progetto fotografico sarà esposto al Porto Vecchio di Monopoli per tutta la durata del festival.


Artisti e professionisti da tutto il mondo – selezionati dal direttore artistico Giovanni Troilo con la curatela fotografica di Arianna Rinaldo – hanno già confermato la propria partecipazione in mostre, masterclass, portfolio review, concerti, installazioni, aprendosi alla comunità dei tanti creativi e appassionati che ormai tutti gli anni raggiungono il centro storico di Monopoli. PhEST esporrà i sogni simbolici di una comunità con i lavori di Gauri Gill e Rajesh Vangad, i sogni di appartenenza di Ismail Ferdous e Matthias Jung; i sogni letteralmente immersivi di Natalie Karpushenko, le rivisitazioni delle cantiche dantesche di Valentina Vannicola, l’American Dream, un sogno al capolinea, con il lavoro di Richard Sharum, i mondi onirici, dipinti, realizzati, interpretati, fotografati di Paolo Ventura, l’epilogo dei sogni con il progetto sul sogno dei migranti di César Dezfuli. La curatela dell’arte contemporanea è affidata anche per questa edizione a Roberto Lacarbonara che, per questa edizione dedicata al tema del sogno ha coinvolto Davide Monaldi, ceramista e scultore, che propone il suo immaginario ironico e cinico composto da figure ibride e aliene. Tra gli ospiti italiani e internazionali che prenderanno parte alla IX edizione di PhEST: Jan von Holleben – “All Humans Be Cats”, Residenza d’artista PhEST 2024.


L’inaugurazione sarà il 30 agosto in Piazza Palmieri con il DJ set di Mary Gehnyei che darà il via a una serie di eventi musicali. Il 31 ci sarà il concerto dei C’mon Tigre, un duo che prende ispirazione da culture, tradizioni e forme d’arte differenti con l’idea di oltrepassare i confini e di tradurre la propria musica in un’esperienza visiva, collaborando con alcuni dei più talentuosi illustratori, fotografi ed artisti di tutto il mondo. Sul tema del sogno si apre la IV edizione della PhEST Pop Up Open Call, contest internazionale realizzato in collaborazione con LensCulture, una delle piattaforme più autorevoli per la promozione dei talenti della fotografia contemporanea nel mondo con una comunità di oltre 2,5 milioni di partecipanti, in 145 paesi e attraverso 15 lingue in tutto il mondo. Dal 17 al 30 giugno potranno essere inviati lavori intensi, intimi e profondi interpretati con ogni linguaggio, tutti i media, immagini fisse o in movimento, dalla fotografia all’illustrazione, al collage, all’animazione. L’iscrizione è gratuita e prevede 2 categorie: Series (immagini fisse, illustrazioni) e Singles (video, animazione).

Atletica, Jacobs: “Ho rischiato di non camminare più, mai mollare”

Atletica, Jacobs: “Ho rischiato di non camminare più, mai mollare”Roma, 18 giu. (askanews) – Non arrendersi alle prime difficoltà e insistere verso il proprio obiettivo. E’ il messaggio social di Marcell Jacobs che ha voluto rispondere con un lungo post su Instagram e una lunga lista di vittorie accompagnata a una cronologia degli stop che ha dovuto superare, dal 2015, l’infortunio gravissimo per il quale non si sapeva se potevo tornare a correre al 2013, con la lesione della guaina del nervo sciatico con il rischio di quasi non camminare più: “Tutto questo è per dirvi di non arrendervi alla prima difficoltà, di non mollare quando vi sembra andare tutto male, di resistere e continuare a lottare, di credere veramente in quello che è il vostro sogno e affrontare tutte le difficoltà che la vita vi metterà davanti! – ha chiosato Jacobs -. È solo con dedizione, duro lavoro e focalizzazione sull’obiettivo che si raggiungono i propri sogni, e come l’ho fatto io lo potete fare anche voi! Perché io credo in voi!”. Fra i numerosi messaggi ricevuti spicca quello della mental coach Nicoletta Romanazzi che ha seguito il campione olimpico nei momenti più complicati: “E’ esattamente così, non possiamo evitare i momenti difficili, gli ostacoli, le cadute, gli errori, i fallimenti, ma possiamo lavorarci per trasformarli in nuove consapevolezze che ci permetteranno di raggiungere risultati ancora migliori. E tu ne sei una prova vivente. Chapeau”.

Tv, dai 44 Gatti a Pinocchio al Kids Family Festival a Riccione

Tv, dai 44 Gatti a Pinocchio al Kids Family Festival a RiccioneRoma, 18 giu. (askanews) – Il fantastico mondo della Rainbow sarà presente alla prima edizione del Kids Family Festival, la rassegna dedicata alle famiglie che si terrà a Riccione dal 21 al 23 giugno, organizzata in collaborazione con il Comune di Riccione ed EA Comunicazione.


Grandi e piccini potranno partecipare a questa iniziativa in compagnia dei protagonisti di alcune delle serie animate più famose, nate dall’estro creativo di Iginio Straffi. Ad attenderli molte attività dedicate e tante sorprese, sin dalle ore 18 per un inizio d’estate all’insegna del divertimento e dell’allegria. Rainbow sarà presente con i personaggi di alcune serie tra le più amate: Lampo e Milady, i due simpatici mici di 44 Gatti, cartone che ha conquistato il pubblico televisivo di tutto il mondo fino a diventare fenomeno di costume; la coniglietta di città Summer con il premuroso procione Todd, dell’irresistibile serie prescolare Summer e Todd – L’Allegra Fattoria, creata per avvicinare i più piccoli al mondo della natura e al rispetto per l’ambiente. E ancora Pinocchio e la coraggiosa bambola pirata Freeda, i due inseparabili amici della serie Pinocchio and Friends, ispirata alla fiaba più amata di tutti i tempi e molto apprezzata dalle famiglie di tutto il mondo per i contenuti educativi universali trattati come amicizia e solidarietà. E ci saranno anche I Puffi, con Grande Puffo e Puffetta.


All’interno del Kids Family Festival nell’area “Family Land” di Giardini Montanari saranno allestite due aree dedicate a due di queste serie Rainbow: 44 Gatti e Summer e Todd. Bambini e famiglie troveranno una serie di iniziative pensate per loro: giochi, laboratori didattici a tema, sfilate dei personaggi sulle note delle sigle delle due serie animate. E naturalmente potranno incontrare le amate mascotte di tutte e quattro le serie nel meet and greet, per scattare delle foto da portare a casa come ricordo della giornata passata insieme.

Autonomia,Lega chiede inversione odg Camera per riprendere esame

Autonomia,Lega chiede inversione odg Camera per riprendere esameRoma, 18 giu. (askanews) – Il deputato della Lega Edoardo Ziello ha chiesto l’inversione dell’ordine del giorno dell’assemblea della Camera per riprendere immediatamente l’esame del ddl autonomia, sospeso la scorsa settimana dopo la rissa in aula. Al primo punto dell’ordine del giorno, infatti, ci sarebbe il decreto sulle associazioni sindacali delle Forze Armate. L’Assemblea dovrà votare sulla richiesta della Lega. Il Pd con Federico Fornaro si è espresso contro.


“Perché l’ennesima forzatura? Si sposta un decreto legge in scadenza”, si è chiesto il dem. “Non vi fidate tra di voi? Ci sarà una ragione per cui continuate a forzare i regolamenti? Cosa cambia se lo approvate la prossima settimana? Anche ieri sera per ragioni eminentemente politiche si è fatta la notte per concludere l’esame del ddl Nordio dopo che per mesi è stato tenuto nel cassetto. Perché continuate a dare schiaffi a mano aperta alle opposizioni? Non è accettabile”. “Fate la magguioranza ma non potete applicare una dittatura della maggioranza, fermatevi”, ha aggiunto Fornaro mentre il vicepresidente della Camera Fabio Rampelli ha sottolineato che il decreto al primo punto dell’odg “non è in scadenza”.

L’IA dà vita a una nuova era per la mobilità: l’Automobile Sapiens

L’IA dà vita a una nuova era per la mobilità: l’Automobile SapiensRoma, 18 giu. (askanews) – L’Osservatorio Auto e Mobilità della Luiss Business School ha analizzato oggi in un incontro l’impatto dell’Intelligenza Artificiale nel settore automotive studiandone le implicazioni tecniche, legislative, economiche, sociali ed etiche e prefigurando l’avvento di una nuova era, quella dell’Automobile Sapiens, una generazione di veicoli anche detti “definiti da software” (SDV), destinati a passare dal 3,4% del mercato nel 2021 al 90% entro il 2030 e a modificare profondamente l’esperienza di utilizzo e il business del comparto.


L’Intelligenza Artificiale sta diventando la voce principale degli investimenti digitali dell’industria automotive: si stima, infatti, che arriveranno ad oltre 70 miliardi di dollari nel 2030 generando un mercato di circa 30 miliardi di dollari all’anno, con una crescita del 20-30% l’anno. Il valore prodotto dalle case costruttrici (OEM) grazie all’IA sarà di oltre 200 miliardi entro il 2025 per tutti i segmenti della catena del valore. Forme di intelligenza artificiale sono presenti già da tempo sull’automobile: oggi è sfruttata dal 20-30% dell’industria automotive ma si prevede che questa quota arriverà alla soglia del 100% entro il 2030. Grazie, infatti, alla nuova generazione di veicoli definiti da software, l’IA si appresta a diventare la fonte del 15-20% del valore generato dal settore. Dei 650 miliardi di dollari di fatturato attesi, la maggior parte andrà ai fornitori – che saliranno da 236 a 411 miliardi – mentre le case costruttrici passeranno da 87 a 248 miliardi, triplicando il loro volume attuale.


Partendo dalle più note e condivise definizioni scientifiche dell’IA, la ricerca dell’Osservatorio definisce l’Automobile Sapiens come un veicolo in grado interagire con l’utilizzatore ed il contesto, elaborando informazioni, apprendendo e agendo autonomamente secondo modi e criteri simili a quelli dell’essere umano. Essa può infatti contare su software e unità di calcolo sempre più potenti, sia a bordo, sia raggiungibili con una connettività che ne dilata enormemente la capacità decisionale, offrendo possibilità di personalizzazione inedite e presto anche portabili su diversi veicoli e in vari ambiti di esperienza. Grazie a sensori, sistemi di memorizzazione e catalogazione logica, l’auto rappresenta un formidabile terminale di raccolta dei dati, in grado di potenziare anche altri sistemi di Intelligenza Artificiale. Questa caratteristica pone l’automobile in una posizione decisamente centrale nell’intera rivoluzione IA. L’Automobile Intelligente si avvia, inoltre, a stabilire una relazione addirittura emozionale con l’automobilista e i passeggeri ponendo tematiche legali ed etiche da gestire attraverso nuovi strumenti legislativi e codici di autoregolamentazione dei quali l’industria si sta già dotando. Oltre ai temi di gestione dei dati sensibili, l’avvento dell’Automobile sapiens ha un impatto rilevante sui consumi energetici e sull’ambiente: il consumo annuo imputabile ai server per l’IA è di 29,3 TWh, pari a quello di un paese come l’Irlanda e si prevede di arrivare già nel 2027 tra gli 85 e i 134 TWh, pari a quasi il 50% del fabbisogno elettrico italiano attuale. L’aumento della potenza di calcolo e della sua fame di energia rischia dunque di depotenziare gli sforzi dell’industria per la diminuzione dei fabbisogni e delle emissioni di CO2. L’automobile intelligente ha, infatti, bisogno di molta energia a bordo e di cloud e supercomputer sempre più grandi e potenti, il cui consumo è già circa l’1-1,3% di quello mondiale di elettricità (che si traduce nell’1% della CO2 totale) ed è destinato a triplicarsi entro il 2030.


Quella prefigurata dall’analisi dell’Osservatorio è dunque un’automobile altamente elettrificata, quindi con trazione elettrica o ibrida plug-in, con dispositivi wireless e sistemi drive by-wire, dotata di riconoscimento facciale degli occupanti, comandi gestuali attivabili con movimenti del corpo, assistenza vocale interattiva, climatizzazione biometrica e con un sistema di elaborazione delle informazioni attivo ed interattivo rispetto a tutte le infrastrutture di riferimento. L’Automobile sapiens non soltanto è capace di apprendere ma sa creare un rapporto con l’uomo che sconfina nel campo delle emozioni. Saprà infatti leggere lo stato d’animo di chi è a bordo. Ma saprà essa stessa emozionare?