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San Marino Song Contest 2025: venti artisti in lizza per Basilea

San Marino Song Contest 2025: venti artisti in lizza per BasileaMilano, 25 feb. (askanews) – Una serata evento, in diretta tv e radio l’8 marzo, per selezionare il rappresentante della Repubblica a ESC 2025. Un cast internazionale in gara per aggiudicarsi, in una sfida all’ultima nota, la palma di vincitore e il titolo di portabandiera della Repubblica di San Marino all’Eurovision Song Contest 2025, in programma dal 13 al 17 maggio a Basilea. Presentato da Flora Canto e Francesco Facchinetti, il San Marino Song Contest 2025 andrà in onda l’8 marzo in diretta tv e radio alle 20.30 su San Marino RTV, Radio San Marino, Rai Radio2 anche in Visual sul canale 202, RaiPlay, RaiPlay Sound e in Dab+ tramite il consorzio Media Dab, e vedrà la partecipazione di 20 artisti in gara provenienti da sei Paesi europei. Ospiti della serata, sul palco del Teatro Nuovo di Dogana di San Marino, Cristiano Malgioglio con le sue “incursioni”, La Rappresentante Di Lista e Senhit. Prodotto e organizzato dalla Segreteria di Stato per il Turismo, Poste, Cooperazione, Expo, Informazione e Attrazione degli Investimenti Turistici della Repubblica di San Marino e da San Marino RTV, la Radiotelevisione della Repubblica di San Marino e Media Evolution di Denny Montesi, con la direzione artistica di Massimo Bonelli, il San Marino Song Contest 2025 sarà realizzato con il supporto di un prestigioso team di professionisti, che vedrà alla regia Cristiano D’Alisera, Annalisa Montaldo come autrice capo progetto, Marco Lucarelli alla direzione della fotografia, mentre la scenografia è affidata a Marco Calzavara. Main sponsor della manifestazione: Risparmio Casa. L’evento potrà anche essere seguito attraverso i nuovi canali Instagram e TikTok. Al termine della serata verranno anche attribuiti i seguenti riconoscimenti: Premio Eurovision al vincitore del San Marino Song Contest; Premio della Critica; Premio San Marino RTV Ludovico Di Meo; Premio Una Voce per San Marino, in collaborazione con Risparmio Casa.


Giuria San Marino Song Contest: Luca De Gennaro (Presidente) – Critico musicale, Dj e conduttore radiofonico italiano Roberto Sergio – Direttore Generale Rtv San Marino Federica Gentile – conduttrice e autrice televisiva e radiofonica Mario Andrea Ettorre – Direttore Marketing SIAE Ema Stokholma – Scrittrice e conduttrice radiofonica a televisiva ARTISTI IN GARA (in ordine alfabetico): Bianca Atzei (Italia) – Testacoda Besa (Albani) – Tiki tiki Boosta(Italia) – BTW Vincenzo Capua (Italia) – Sei sempre tu Pierdavide Carone (Italia) – Mi vuoi sposare? Marco Carta (Italia) – Solo fantasia Luisa Corna (Italia) – Il giorno giusto CuRLi (Svezia) – Juliet Elasi(Italia) Lorella Haymara (Italia) – Tómame las manos KiNG FOO (Slovenia) – The Edge of the world Paco (San Marino) – Until the end Gabry Ponte (Italia) – Tutta l’Italia Questo e quello (Italia) – Bella Balla Silvia Salemi (Italia) – Coralli Angy Sciacqua (Belgio) – “I” Taoma (Italia) – NPC Teslenko (Ucraina) – Storm The Rumpled (Italia) – You Get Me So High Giacomo Voli (Italia) – Ave Maria

Dopo Sanremo, Francesca Michielin festeggia il 30esimo compleanno

Dopo Sanremo, Francesca Michielin festeggia il 30esimo compleannoMilano, 25 feb. (askanews) – A pochi giorni dalla sua partecipazione alla 75° edizione del Festival di Sanremo con il brano Fango in Paradiso – fuori dal 12 febbraio in radio, in digitale e in formato CD singolo per Columbia Records/Sony Music Italy- Francesca Michielin, che proprio oggi festeggia il suo 30esimo compleanno, annuncia i nuovi ospiti che saliranno sul palco dell’Arena di Verona in occasione di michielin30 – tutto in una notte.


Sabato 4 ottobre 2025 Fedez, Fiorella Mannoia, Gaia, Giorgio Poi, Irama e Max Gazzé si uniranno a Bruno Belissimo, Carmen Consoli, Dardust, Emma, Fudasca, Levante, Margherita Vicario, Maria Antonietta, Mecna, Tredici Pietro e Vasco Brondi per festeggiare l’importante compleanno e condividere una serata speciale all’insegna della musica. michielin30 – tutto in una notte -con la produzione di Vivo Concerti- sarà l’occasione perfetta per celebrare anche i traguardi più significativi della carriera di Francesca, a partire dal decimo anniversario dalla release de L’amore esiste -hit estratta dal secondo album in studio di20 (2015) e che, per l’occasione, è stata pubblicata a fine gennaio in una nuova versione reloaded con la produzione di okgiorgio.


I biglietti di michielin30 – tutto in una notte sono disponibili su www.vivoconcerti.com e nei punti vendita autorizzati. L’organizzatore declina ogni responsabilità in caso di acquisto di biglietti fuori dai circuiti di biglietteria autorizzati non presenti nei comunicati ufficiali.

Rai, decretati i vincitori del XVII Premio Biagio Agnes

Rai, decretati i vincitori del XVII Premio Biagio AgnesRoma, 24 feb. (askanews) – La giuria del Premio Internazionale di Giornalismo e Informazione “Biagio Agnes”, presieduta dal dottor Gianni Letta, ha decretato i Vincitori della XVII edizione. La Cerimonia di premiazione della manifestazione – promossa dalla Fondazione Biagio Agnes – è in programma a Roma, in Piazza del Campidoglio, il prossimo venerdì 20 giugno.


Il Premio, che celebra i valori del giornalismo, della comunicazione e dell’informazione, prosegue nell’impegno di analizzare e raccontare sfide e complessità del nostro presente, con uno sguardo sul contesto italiano e internazionale. Passione per la verità, scrupolo, capacità di valorizzare storie con equilibrio e competenza: il Premio Carta Stampata va a Fiorenza Sarzanini, vicedirettrice del Corriere della Sera con un passato al quotidiano Il Messaggero.


Ad Aldo Cazzullo il Premio Divulgazione Culturale e Televisiva. Inviato speciale ed editorialista del Corriere della Sera, penna attenta e profondo conoscitore dei costumi e della storia d’Italia conduce su La7, dal 2022, il programma di approfondimento “Una giornata particolare”. Il Premio per la Televisione è stato vinto da Carlo Conti, reduce da un’edizione appassionante e coinvolgente del Festival di Sanremo, un evento condotto valorizzando la musica e gli artisti, coronato da un grandissimo successo di ascolti.


Al giornalista politico di RaiNews24 Alberto Puoti è stato assegnato il Premio Speciale per il suo impegno e la professionalità. Alla trasmissione “Belve”, condotta su Rai2 da Francesca Fagnani il Premio Trasmissione dell’anno. La giornalista si confronta con grandi nomi dello spettacolo, della politica, del costume e della cronaca, disposti a raccontarsi senza filtri. Grande successo anche sui social.


Alla miniserie di Rai1 trionfo di ascolti, dal capolavoro di Alexandre Dumas, tra odio e amore, perdono e vendetta, speranza e disperazione il Premio Fiction va a “Il Conte di Montecristo”, diretta dal Premio Oscar Bille August e interpretata, tra gli altri, da Lino Guanciale, Michele Riondino e Gabriella Pession. La giornalista di Italia Oggi Alessandra Ricciardi riceverà il Premio Giornalista Economico, specializzata nell’analisi della politica interna e internazionale attraverso l’investigazione economico-finanziaria. Premio Giubileo al Vaticanista del Gruppo Mediaset e de Il Giornale Fabio Marchese Ragona. Nel Marzo 2024 ha scritto con Papa Francesco la prima autobiografia del Pontefice Life – la mia storia nella storia, pubblicata in contemporanea in 21 Paesi del mondo. Alla vicecaporedattrice di Corriere.it Martina Pennisi il Premio Generazione Digitale – Podcast. Esperta di giornalismo digitale sui temi di Intelligenza Artificiale, privacy, fake news, social e giovani. Premio Saggista Scrittore a Roberto Garofoli e Bernardo Giorgio Mattarella per il saggio Governare le fragilità, in cui viene evidenziata l’importanza di poter contare su un sistema di governo rafforzato e su una macchina amministrativa sempre più efficiente. L’attore Luca Marinelli si aggiudica il Premio Interprete Televisivo e Cinematografico per il suo talento e la complessità dei ruoli interpretati. La Cerimonia di premiazione si svolgerà in piazza del Campidoglio, alla presenza del sindaco Roberto Gualtieri e dell’Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda Alessandro Onorato. La giuria del Premio Biagio Agnes: Gianni Letta (Presidente), Giulio Anselmi, Alberto Barachini, Carlo Bartoli, Guido Boffo, Stefano Folli, Luciano Fontana, Luigi Gubitosi, Paolo Liguori, Pierluigi Magnaschi, Giuseppe Marra, Massimo Martinelli, Antonio Martusciello, Agnese Pini, Antonio Polito, Aurelio Regina, Giampaolo Rossi, Danda Santini, Marcello Sorgi, Fabio Tamburini, Mons. Dario Edoardo Viganò.

Teatro, “I Tre Moschettieri-Opera Pop” arriva a Roma al Brancaccio

Teatro, “I Tre Moschettieri-Opera Pop” arriva a Roma al BrancaccioRoma, 24 feb. (askanews) – Dopo il successo a Milano, arriva a Roma, dal 5 al 16 marzo al Teatro Brancaccio, per proseguire poi nei mesi successivi nei più importanti teatri italiani, “I Tre Moschettieri – Opera Pop”, la nuova versione musicale italiana del più celebre romanzo di Alexandre Dumas prodotta da Stefano Francioni e dal Teatro Stabile d’Abruzzo, (di cui è direttore artistico Giorgio Pasotti).


“Tutti per uno, uno per tutti!”, il motto simbolo di un’amicizia incorruttibile, si rinnova in questo spettacolo in cui musica, prosa e danza si intrecciano in un racconto coinvolgente con Gio’ Di Tonno, Vittorio Matteucci, Graziano Galatone nei ruoli di Athos, Porthos e Aramis e il tocco di Giuliano Peparini al quale sono affidate la direzione artistica e la regia. Le coreografie sono curate da Veronica Peparini e Andreas Muller, la preparazione dei duelli è del Maestro d’Armi Renzo Musumeci Greco, i testi sono scritti da Alessandro Di Zio e le musiche composte da Giò Di Tonno che ha curato anche gli arrangiamenti, e Giancarlo Di Maria per le orchestrazioni. Lo spettacolo inizia in una fabbrica di scatoloni dove il tempo è scandito dalla monotonia delle azioni da compiere giorno dopo giorno. In questo luogo si intravede un libro dimenticato o forse lasciato lì da qualcuno volontariamente. Un lavoratore lo prende, lo apre e, incuriosito, inizia a leggere appassionandosi subito alla storia e a ciò che questo libro rappresenta, un oggetto sempre più raro in un’epoca dove tutto si smaterializza. La sua voce che legge attira anche gli altri lavoratori che, via via, diventano i personaggi della storia catapultando lo spettatore nella Parigi dell’800.


“Se devo affrontare un argomento storico o mettere in scena la vita di personaggi la cui azione si svolge in un’epoca passata, penso sempre a come farla risuonare nella nostra epoca e a come potrebbe raggiungere il pubblico di oggi – ha spiegato Giuliano Peparini – è il caso di Alexandre Dumas, autore e romanziere la cui forza supera il passare del tempo. L’amicizia, le differenze tra classi sociali, l’onore, la vendetta, i segreti e la seduzione sono al centro del romanzo I Tre Moschettieri e sono temi ancora attuali nel XXI secolo. Ciò che personalmente mi colpisce dei personaggi di Dumas è il loro modo di crescere e evolvere continuamente di fronte agli eventi che affrontano. In particolare, un giovane come D’Artagnan che cerca di trovare la sua identità e un posto nel mondo, è di grande attualità per i nostri giovani, una generazione che mette fortemente in discussione i suoi riferimenti e modelli”. “Considero I Tre Moschettieri l’inizio di una nuova vita artistica che mi vedrà sempre più impegnato come compositore. Ho messo tutto me stesso in questo progetto che finalmente vede la luce – ha detto Giò Di Tonno – sono felice di portare in scena la storia di amicizia più celebre della letteratura, e di farlo proprio con alcuni amici veri, a cominciare da Vittorio Matteucci e Graziano Galatone con cui ho già condiviso tante avventure, Alessandro Di Zio, autore dei testi, a Renzo Musumeci Greco maestro d’armi e di vita, per finire con un nuovo amico, Giuliano Peparini, col quale sono onorato di lavorare”.


Il trionfo dell’amicizia, ma anche il trionfo del potere e dell’ambizione in questa storia senza tempo dove “buoni” e “cattivi” combattono una lotta quasi archetipica mettendo al centro valori quali onore, fedeltà, onestà, troppo spesso messi in crisi dal mito dell’uomo contemporaneo e che i tre moschettieri portano fieri sulla punta delle loro spade. Accanto all’amicizia trova spazio anche l’amore, motore di ogni azione che qui si sublima nell’incontro tra D’Artagnan e Costanza, un amore che verrà spezzato dalla sete di vendetta dell’altra protagonista femminile, la perfida Milady.

Olly raddoppia l’appuntamento de La Grande Festa, secondo show a Milano

Olly raddoppia l’appuntamento de La Grande Festa, secondo show a MilanoMilano, 24 feb. (askanews) – Olly raddoppia l’appuntamento de La Grande Festa, aggiungendo un secondo show il 2 Settembre all’Ippodromo Snai San Siro di Milano. Un’opportunità imperdibile per tutti i fan del vincitore di Sanremo 2025 di celebrare con Olly il suo anno di successi. La prima data prevista per il 4 Settembre – prodotta e organizzata da Magellano Concerti – ha registrato il tutto esaurito in soli trenta minuti, con 34 mila biglietti venduti.


Dopo il sold out delle prime date annunciate del TUTTA VITA TOUR 2025 – 2026, che vedrà Olly per la prima volta nei palazzetti italiani tra l’autunno 2025 e la primavera del 2026, il tour si arricchisce di nuovi imperdibili appuntamenti. Raddoppiano infatti nel 2025 le date previste a Bologna (8 Ottobre 2025 – Unipol Arena) e Roma (14 Ottobre – Palazzo dello Sport), mentre nel 2026 raddoppiano gli appuntamenti previsti a Jesolo (8 marzo – Palazzo del Turismo), Firenze (10 marzo – Nelson Mandela Forum) e Torino (22 marzo – Inalpi Arena). Al tour si aggiunge inoltre un nuovo appuntamento presso la Vitrifrigo Arena di Pesaro il 13 marzo 2026. Il TUTTA VITA TOUR 2025 – 2026 è prodotto e organizzato da Magellano Concerti, i biglietti per le nuove date e per il live previsto a Eboli sono disponibili nei circuiti di vendita e prevendita abituali, qui le info sui biglietti.


Dopo il successo delle prime 14 date invernali tutte sold out del LO RIFARÒ, LO RIFAREMO TOUR 2024 – 2025, Olly tornerà live nei club italiani questa primavera con dodici appuntamenti previsti a Venaria Reale (TO), Bologna, Roma, Molfetta (BA) e Firenze e terminerà ufficialmente a Padova. Il tour conta un totale di 26 date completamente sold out. Il brano con cui Olly ha vinto la 75esima edizione del Festival di Sanremo, Balorda nostalgia, è al #1 in classifica FIMI/Gfk per la seconda settimana di fila. Il brano è stabilmente al #1 posto in chart su Spotify Italia, Amazon music italia, nella sezione musica di Youtube, Apple music Italia, nel podio della classifica EarOne e nella top100 della chart global di Spotify. Tutta vita torna al #1 della classifica FIMI/Gfk ed è l’album più ascoltato su Spotify e Amazon music questa settimana.

Gli Zero Assoluto tornano col nuovo singolo “5cm”

Gli Zero Assoluto tornano col nuovo singolo “5cm”Milano, 24 feb. (askanews) – Gli Zero Assoluto, il duo romano composto da Matteo Maffucci e Thomas De Gasperi, hanno annunciato l’uscita di un nuovo singolo inedito che si intitolerà “5cm” e verrà pubblicato da Artist First il 28 febbraio, il giorno prima del loro concerto speciale all’Unipol Forum di Milano, previsto per l’1 marzo.


“5cm” nasce da un’idea semplice e diretta: un dialogo via messaggio, frammentato e sincero, simile a quelli che iniziano con un semplice “Oi”. Non è una canzone d’amore nel senso tradizionale del termine, ma un racconto di un ricordo, di un periodo spensierato e frenetico, vissuto tra amici, tra feste e attimi condivisi senza bisogno di definizioni. I cinque centimetri che separano due persone prima di un bacio sono il vero cuore del brano: uno spazio brevissimo ma infinito allo stesso tempo, dove convivono coraggio, paura, desiderio e incertezza. È proprio lì che accade la magia. “5cm uscirà il giorno prima del concerto al Forum, un’occasione speciale per cantarlo dal vivo per la prima volta” raccontano gli Zero Assoluto “Siamo grati, sempre, per l’affetto immenso di chi ci segue da anni e di tutte le nuove generazioni che continuano a scoprire e fare propria la nostra musica.”


Il concerto dell’1 marzo all’Unipol Forum di Milano, prodotto da A1 Concerti, sarà un’occasione imperdibile per rivivere un pezzo di storia della musica italiana, di quegli anni in cui i millennials hanno vissuto la loro adolescenza cantando le strofe e i ritornelli dei brani degli Zero Assoluto che ormai sono diventati dei nuovi classici italiani entrando nel vocabolario di più generazioni. Viviamo in un momento storico in cui le persone vanno ai concerti non solo per divertirsi, ma anche per vivere un’esperienza “effetto nostalgia”, un desiderio di rivivere il passato e le emozioni che quei brani hanno suscitato. Con questa grande festa, gli Zero Assoluto daranno vita a uno spettacolo che si sviluppa come un racconto musicale, attraverso i brani che hanno segnato le tappe fondamentali della loro carriera. In questo modo, riporteranno sicuramente alla luce ricordi e sensazioni indelebili per chi parteciperà al concerto. Un’opportunità unica per cantare insieme a loro quelle canzoni indimenticabili che sono diventate la colonna sonora di un’intera generazione.


“Non potremo mai rinunciare alla nostra musica. Tornando a suonare, abbiamo ritrovato il nostro pubblico che nel frattempo è cresciuto, ha fatto figli, ha superato delusioni o trovato l’amore. Come noi d’altronde.” raccontano gli ZERO ASSOLUTO “Nella loro voce abbiamo sentito risuonare tutto quello che gli è successo in questi anni, con consapevolezza e maturità. Le nostre canzoni hanno acquisito un nuovo significato e valore. Questo concerto al Forum, è per noi un nuovo stimolo per concentrarci sulla nostra musica, abbiamo tanti progetti e tante nuove canzoni che faremo uscire quest’anno che non vediamo l’ora di condividere con chi ci supporta da sempre” Tra i massimi esponenti della musica pop italiana dei primi anni 2000, gli Zero Assoluto con brani come “Svegliarsi la mattina”, “Semplicemente”, “Per dimenticare” , “Grazie” e “Sei parte di me”, sono stati il punto di riferimento di un’ intera generazione che oggi li considera come i fratelli maggiori della nuova scena pop. Hanno inventato un nuovo modo di scrivere canzoni riuscendo ad unire, in musica, pop e cantautorato raccontando, nei testi, la loro quotidianità. A conferma di questo interesse per la loro musica, c’è anche il successo dei singoli pubblicati negli ultimi anni come “Cialde”, con la collaborazione di Colapesce , “Fuori noi ” featuring Gazzelle e “Astronave”, scritto sempre insieme a Gazzelle e prodotto da Federico Nardelli. I biglietti del concerto sono disponibili in prevendita su ticketone

Disponibile la colonna sonora de “Il Conte di Montecristo”

Disponibile la colonna sonora de “Il Conte di Montecristo”Milano, 24 feb. (askanews) – È disponibile sulle piattaforme digitali la colonna sonora – edita per l’Italia da Edizioni Curci e Palomar – della serie evento diretta da Bille August “Il Conte di Montecristo”, che porta la prestigiosa firma di Volker Bertelmann, acclamato compositore, pianista e musicista sperimentale tedesco, premio Oscar nel 2023 per la soundtrack del film diretto da Edward Berger “Niente di nuovo sul fronte occidentale” e nominato agli Oscar 2025 per la colonna sonora del film, sempre diretto da Berger, “Conclave”. La serie evento – 8 episodi andati in onda in 4 prime serate su Rai 1 – ha ottenuto un grande successo in termini di pubblico e critica in Italia e andrà in onda in autunno sui canali di France Télévisions.


Ecco la tracklist della colonna sonora originale di “Il Conte di Montecristo” firmata da Volker Bertelmann ed edita per l’Italia da Edizioni Curci e Palomar: 1. Confession; 2. Opening of The Count of Monte Cristo; 3. Your Duty; 4. Coming Home; 5. We Have to Announce It First; 6. Sealed Letter; 7. When We Get There; 8. Where Are You Taking Me; 9. There Is No Time; 10. Imprisoned; 11. From the Distance; 12. He Died; 13. Feed Him; 14. Tunnel; 15. Table Manners; 16. Newton Made It Simple; 17. Map of Monte Cristo; 18. Lost a Friend; 19. Back on Mainland; 20. Finding a Way; 21. Starting the Journey; 22. Where Is It; 23. Back in Marseille; 24. Who Wrote the Letter; 25. Realization; 26. Where Is Your Leader; 27. Aversion to Authority; 28. The Favour He Owes Me; 29. Poisoned. “Il Conte di Montecristo”, tratto dall’omonimo romanzo di Alexandre Dumas, è una delle più grandi storie di vendetta e d’amore mai raccontate e la serie evento in 4 serate (8 puntate da 50′) – diretta magistralmente da Bille August – è una co-produzione franco-italiana prodotta da Palomar (a Mediawan Company) in collaborazione con DEMD Productions, in collaborazione con Rai Fiction, France Télévisions, Mediawan Rights e Entourage Media, prodotta da Carlo Degli Esposti, Nicola Serra con Max Gusberti. Nel cast Sam Claflin, Mikkel Boe Følsgaard, Ana Girardot, Blake Ritson, Karla-Simone Spence, Lino Guanciale, Michele Riondino, Gabriella Pession, Harry Taurasi, Poppy Corby Tuech, Nicolas Maupas, Amaryllis August, Jason Barnett e con Jeremy Irons nel ruolo dell’Abate Faria. Con il contributo del Ministero della Cultura – Direzione Generale cinema e audiovisivo. Quest’opera ha beneficiato del tax credit per la produzione di film stranieri in Francia – Film France CNC. Volker Bertelmann è un pianista, compositore e musicista sperimentale di fama internazionale. Nel 2023 ha vinto il BAFTA e l’Oscar nella categoria Best Original Score per il film “Niente di nuovo sul fronte occidentale” diretto da Edward Berger. La sua soundtrack di “Lion”, composta in collaborazione con Dustin O’Halloran è stata nominata per numerosi riconoscimenti, tra cui l’Oscar e il Golden Globe come Best Original Score e il BAFTA come Best Film Music. Ha composto musica per diversi film e serie televisive di spicco incluso le colonne sonore di “Patrick Melrose”, “The Old Guard”, “Stowaway”, dell’episodio “Red Book” di Black Mirror e del film del 2020 Ammonite, composta insieme a Dustin O’Halloran. Nel 2022 ha composto la soundtrack di “War Sailor”, film selezionato al Toronto International Film Festival. L’ultimo progetto di Bertelmann è la colonna sonora di “Conclave”, nuova collaborazione con il regista Edward Berger, candidata nella categoria miglior colonna sonora agli Oscar 2025. Il film è già stato osannato dalla critica al Telluride Film Festival e al Toronto International Film Festival, ed è stato nominato ai Golden Globe 2025 come Critic’s Choice Award for Best Original Score. Inoltre, ha lavorato sulla soundtrack dell’attesissima serie di “Dune: Prophecy” (prequel/spin-off del film “Dune”, HBO Max), la serie “The Day of the Jackal” (in onda sul servizio di streaming video on demand statunitense Peacock) e del documentario “Hollywoodgate”. Pianista straordinariamente innovativo, che nei suoi progetti solistici utilizza lo pseudonimo Hauschka, Bertelmann ha lavorato con, tra gli altri, la MDR Leipzig Radio Symphony Orchestra (l’orchestra sinfonica della radio di Lipsia), dove è stato artist in residence e il violinista tre volte vincitore ai Grammy Awards vincitore Hilary Hahn. Bertelmann è un membro della Academy of Motion Picture Arts and Sciences e della British Academy of Film and Television Arts.

Cinema, esordio boom per “FolleMente”, la commedia di Paolo Genovese

Cinema, esordio boom per “FolleMente”, la commedia di Paolo GenoveseRoma, 24 feb. (askanews) – Esordio trionfale per “FolleMente”, commedia romantica di Paolo Genovese che ha conquistato il pubblico totalizzando l’incasso record di euro 4.074.619 (Cinetel) nel primo weekend di uscita.


Il primo appuntamento di Lara (Pilar Fogliati) e Piero (Edoardo Leo) accompagnati da Alfa (Claudia Pandolfi), Giulietta (Vittoria Puccini), Trilli (Emanuela Fanelli), Scheggia (Maria Chiara Giannetta) e dai corrispettivi maschili Il Professore (Marco Giallini), Romeo (Maurizio Lastrico), Eros (Claudio Santamaria) e Valium (Rocco Papaleo) ha divertito e commosso 553.449 spettatori e si è attestata come la migliore apertura tra i film italiani dal post pandemia. “Sono stati incassi davvero impressionanti quelli registrati da ‘FolleMente’ nei primi 4 giorni di programmazione nei cinema italiani, soprattutto perché ottenuti in un periodo non festivo” ha dichiarato Luigi Lonigro, direttore di 01 Distribution – “già i dati delle anteprime dell’8 febbraio avevano fatto capire chiaramente quanto interesse ci fosse da parte del pubblico per il nuovo bellissimo film di Paolo Genovese, ma i risultati sono andati oltre le nostre aspettative. Molte sale hanno fatto registrare sold out in tutti gli spettacoli del weekend e il passaparola sembra davvero molto positivo ed efficace. Il regista ed i protagonisti che hanno accompagnato il film nei saluti in sala sono stati accolti da vere e proprie ovazioni e il tour proseguirà coinvolgendo tutta l’Italia”.


Dopo le anteprime e i primi saluti in sala, Paolo Genovese e parte del cast del film continueranno il tour nei cinema di città e provincia; stasera a Napoli per poi proseguire il 26 febbraio a Bologna, il 27 a Firenze, il 28 a Torino, il primo marzo a Bari, il 2 a Palermo e il 3 a Catania. La nostra mente è un posto molto affollato, siamo tutti pluriabitati con tante diverse personalità che devono convivere tra di loro. Razionali, romantiche, istintive, a volte folli. Ma chi comanda veramente? “FolleMente” è la storia di un primo appuntamento, una divertente commedia romantica che fa entrare nei pensieri dei due protagonisti per scoprire i meccanismi misteriosi che ci fanno agire. Le varie personalità avranno voce e corpo e le vedremo discutere, litigare, gioire e commuoversi per cercare di avere il sopravvento e prendere la decisione finale.


Da un soggetto originale di Paolo Genovese, regista e autore della sceneggiatura insieme a Isabella Aguilar, Lucia Calamaro, Paolo Costella e Flaminia Gressi, “FolleMente” è prodotto da Raffaella Leone e Andrea Leone, una produzione Lotus Production, una società Leone Film Group, con Rai Cinema e in collaborazione con Disney+ in associazione con Vice Pictures. L’opera è stata realizzata con il contributo del Fondo per lo sviluppo degli investimenti nel cinema e nell’audiovisivo.

Dal 14 al 16 marzo il Festival Internazionale della Magia di San Marino

Dal 14 al 16 marzo il Festival Internazionale della Magia di San MarinoRoma, 24 feb. (askanews) – Gran fermento per il ritorno del Festival Internazionale della Magia di San Marino, giunto alla sua 26° edizione, il primo Magic Show in favore dell’inclusione e contro i pregiudizi, che si svolgerà dal 14 al 16 marzo 2025 presso il Palazzo dei Congressi Kursaal.


Grande attesa poi per il Gran Gala, previsto al Teatro Nuovo di Dogana il 15 marzo, che oltre ai più grandi campioni del panorama internazionale vedrà sul palcoscenico la giovanissima Magica Gilly, vero nome Giliana Flore, la prima illusionista con sindrome di Down che dopo aver incantato il pubblico spagnolo al festival Extremagia, e nota nelle platee di tutto il mondo ma anche sui social, torna nella sua città per una performance speciale con lo scopo di abbattere ogni barriera e far comprendere che non esistono differenze nella magia come nella vita, anzi questa arte amatissima può rivelarsi uno strumento chiave per contrastare il bullismo e favorire l’inclusione. Ereditata la passione per le arti magiche dal papà Mago Gabriel, direttore artistico della kermesse, la 27 enne sarà madrina di questa edizione rinnovata e sempre più all’avanguardia, patrocinata dalla Segreteria di Stato per il turismo e quella di istruzione e cultura della Repubblica di San Marino.


Sul palco del prestigioso spazio culturale di oltre 800 posti il 15 marzo alle 21.00 saliranno alcuni tra i più grandi artisti di fama mondiale per trasportare il pubblico in un viaggio fatto di mistero e suspense. Uno show dove incanto e stupore trasformeranno la fantasia in realtà grazie alle performance di: Marko Karvo dalla Finlandia, poeta delle illusioni visive, Hugues Protat dalla Francia, un vero genio della comicità magica celebrato ai Campionati Mondiali, Theolexxy (Francia), giovani illusionisti che combinano modernità e spettacolarità mozzafiato, Olivier Henning (Olanda), prodigio della manipolazione magica, che trasforma ogni gesto in incanto puro, Matteo Fraziano, vincitore di Tu Si Que Vales 2024, la nuova stella della magia italiana, Jerom Murat (Francia), maestro del teatro magico, con la sua iconica e poetica statua vivente a due teste, dall’Italia poi le esplosive bolle di sapone giganti con Marco Zoppi e Rolanda. Mentre il 13 e il 14 marzo, sempre al Teatro Nuovo di Dogana in piazza M.Tini nel cuore della località sanmarinese, si terranno due giornate full immersion con le menti più brillanti e creative che terranno una serie di conferenze, riservate agli appassionati e professionisti, un’occasione unica per apprendere tecniche avanzate, scoprire segreti inediti e lasciarsi ispirare da grandi artisti con in tasca il sogno di seguire le loro orme nel futuro. Il Festival sarà anticipato da una anteprima speciale di mentalismo tra percezione e profezia che si terrà il 5 marzo, presso l’Aeroclub di San Marino, e che vedrà coinvolti Magica Gilly e Mago Gabriel in un esperimento dedicato al celebre sensitivo torinese Gustavo Rol.


Info www.festivalinternazionaledellamagia.com.

New Conversations-Vicenza Jazz 2025 dal 15 al 25 maggio

New Conversations-Vicenza Jazz 2025 dal 15 al 25 maggioRoma, 23 feb. (askanews) – Uno dei più attesi appuntamenti musicali internazionali in una delle più belle città d’arte in Italia, conosciuta in tutto il mondo per le meraviglie dell’architettura palladiana. Si svolgerà dal 15 al 25 maggio la XXIX edizione di New Conversations – Vicenza Jazz, con la direzione artistica di Riccardo Brazzale: 10 intensissime giornate di programmazione con concerti ed eventi speciali fra il Teatro Olimpico – il teatro coperto più antico al mondo, capolavoro e ultima opera progettata da Andrea Palladio, inserito dall’UNESCO tra i beni patrimonio mondiale dell’umanità – il Teatro Comunale, la Basilica Palladiana, Palazzo Chiericati (sede del Museo Civico), la Chiesa di Santa Corona e il Cimitero Maggiore, oltre a una serie di luoghi come cinema, librerie, caffè e negozi che ospiteranno le performance degli artisti più giovani. Un festival diffuso, dunque. Un’intera città in festa, in primavera inoltrata. Prodotto dal Comune di Vicenza in collaborazione con la Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza, il festival è realizzato in coproduzione con Trivellato Mercedes Benz, ha come sponsor Sonus faber e come sponsor tecnici Brutal Agency e Acqua Recoaro. Il visual di quest’anno, inoltre, nasce dalla collaborazione con Illustri Festival ed è firmato dall’artista e illustratore di fama internazionale Joey Guidone, i cui lavori sono spesso pubblicati da testate come il New York Times e Nature. New Conversations – Vicenza Jazz 2025 è anticipato da un grande prologo: il 18 febbraio al Teatro Comunale di Vicenza si esibirà in prima nazionale Stefano Bollani, data di apertura del suo tour nazionale in Piano Solo. L’apertura vera e propria del festival è invece affidata il 15 maggio a una della più importanti e prestigiose realtà della musica contemporanea mondiale, il celeberrimo Kronos Quartet che, in prima nazionale, si esibirà nell’incantevole scenario del Teatro Olimpico per l’unica data italiana del tour internazionale che dal 2023 celebra i 50 anni di attività. Di assoluto rilievo anche la serata di chiusura, il 24 maggio al Teatro Comunale, con il live in prima nazionale (e apertura del tour europeo) di First Meeting, formazione che riunisce una serie di musicisti di altissimo profilo: il pianista, percussionista e compositore cubano Gonzalo Rubalcaba, più volte premiato ai Grammy e osannato dalla critica mondiale, oltre ad essere stato definito nel 1985 nientemeno che da Dizzy Gillespie come “il miglior pianista che ho ascoltato negli ultimi 10 anni”; il sassofonista statunitense Chris Potter, fra i musicisti più influenti della sua generazione; il contrabbassista di San Francisco Larry Grenadier e il batterista texano Eric Garland. Una serata che verrà seguita dal suggestivo concerto alle prime luci dell’alba del 25 maggio della violoncellista e polistrumentista irlandese Naomi Berrill che incanterà il pubblico del festival al Parco di Villa Guiccioli a Monte Berico, da cui si può ammirare l’intera città. Fra produzioni originali, prime assolute o europee e nazionali, performance in sedi museali, progetti speciali e appuntamenti più piccoli diffusi nel tessuto urbano, anche quest’anno, il festival si muoverà secondo una linea consolidata che mette insieme tradizione e innovazione, grandi artisti e della scena internazionale e giovani musicisti emergenti, in un dialogo continuo fra la storia del jazz e i nuovi linguaggi. Un festival che per questa XXIX edizione ha scelto come titolo: Elogio dell’errore “II jazz, più di ogni altra musica è un linguaggio, un modo di comunicare fortemente basato sulla pratica dell’improvvisazione. In questo è una musica a suo modo imperfetta e in ciò molto simile alla quotidianità umana. Tuttavia, se anche la storia del jazz ha insegnato che l’improvvisazione è frutto di tecniche anche complesse e sofisticate, dietro l’angolo si cela sempre l’insidia dell’errore e, quasi una conseguenza, l’abilità dell’artista nel gestire l’errore, trasformandolo in occasione di creatività. Questo succederà a maggio, a Vicenza, dove musiciste e musicisti, di ogni estrazione culturale e provenienza geografica saranno invitati a cimentarsi nell’arte del trasformare l’errore in bellezza” afferma il direttore artistico Riccardo Brazzale. Il leggendario Al Di Meola, universalmente considerato come uno dei più importanti chitarristi degli ultimi cinquant’anni, a Vicenza Jazz in versione “acoustic trio”. Gli altrettanto leggendari Yellowjackets, una band che, con oltre 40 anni di carriera alle spalle, costellata da innumerevoli riconoscimenti, ha scritto la storia della fusion e del jazz elettroacustico. Quindi, la serata-evento realizzata in collaborazione con “Le settimane musicali al Teatro Olimpico di Vicenza”: il concerto in trio del pluripremiato pianista armeno Tigran Hamasyan in grado di trovare il perfetto equilibrio fra jazz e musiche della tradizione d’origine.  Intrisa di spiritualismo cosmico sarà invece la proposta di un altro trio, quello del pianista sudafricano Nduduzu Makhathini, che lega magnificamente trascendenza e cura per le proprie radici e la storia del suo popolo. Il trombettista americano Ralph Alessi, entusiasticamente celebrato da testate come il New York Times o il Guardian, al festival per la sua unica data in Italia in formazione trio, cui si aggiungono due esponenti di spicco della scena avant-gard, il chitarrista francese Marc Ducret e il batterista americano Jim Black. Un’intera serata dedicata al piano solo con l’esibizione del talentuosissimo Shai Maestro, seguita da quella del virtuoso Sullivan Fortner fresco di Grammy. Ma anche un’intera giornata di performance in sedi museali in occasione della Notte dei Musei. E poi ancora: l’estrema versatilità del chitarrista americano Marc Ribot – che nell’arco della sua carriera ha suonato con artisti del calibro di Tom Waits, Elvis Costello, Robert Plant, Caetano Veloso, Marianne Faithfull e Norah Jones, per citarne soltanto alcuni – a Vicenza Jazz in una doppia versione, in solo e poi insieme alla chitarrista di origini boliviane ma pienamente inserita nella scena di Brooklyn, Ava Mendoza, protagonista al festival anche per la sua partecipazione al grande progetto speciale di questa edizione: il concerto In The Name of Rosa Parks. A celebrare l’icona dei diritti civili, Rosa Louise Parks, a 20 anni dalla sua scomparsa e a 70 anni dal gesto che la rese famosa in tutto il mondo – il rifiuto di cedere il posto sul bus a un maschio bianco in un’America ancora segnata dalla segregazione razziale, dando di fatto il via alle lotte per i diritti civili degli afro-americani – saranno il bassista, polistrumentista, compositore e poeta americano William Parker con la formazione Circular Pyramid, che oltre alla Mendoza prevede un suo compagno di viaggio di lunga data, Hamid Drake, considerato uno dei più grandi batteristi jazz degli ultimi decenni. In questo orizzonte ideale si inserisce inoltre il rinnovo della collaborazione del festival con il Cinema Odeon che negli stessi giorni programmerà il film Soundtrack to a Coup d’Etat, pellicola attualmente in lizza per gli Oscar 2025, la cui storia è ambientata nel Congo di Patrice Lumumba, assassinato con la complicità della Cia: tutta la colonna sonora (ma anche la storia stessa) è intrisa di jazz e jazzisti, in primis il batterista Max Roach e sua moglie, la cantante Abbey Lincoln. Un vero e proprio focus dunque che ci ricorda che il jazz, storicamente, è il linguaggio prediletto dei musicisti impegnati in prima linea sul fronte dei diritti civili. C’è poi la nutrita pattuglia di musicisti italiani di altissimo profilo e di generazioni diverse. A partire dalla Lydian New Call guidata dallo stesso Riccardo Brazzale, un’evoluzione della storica Lydian Sound Orchestra che quest’anno presenta una line up di ultima generazione: Gaia Mattiuzzi, Manuel Caliumi, Giovanni Fochesato, Giulia Barba, Michele Tedesco, Glauco Benedetti, Marcello Abate, Nazareno Caputo, Salvatore Maiore, Federica Michisanti e Bernardo Guerra. Sempre sul fronte della scena nazionale, spiccano: un grande maestro come il pianista Franco D’Andrea in trio con il contrabbassista Gabriele Evangelista e il batterista Roberto Gatto;  i due ex enfant prodige, oggi artisti maturi e dal forte credito internazionale, il pianista Alessandro Lanzoni in quartetto con il sassofonista Francesco Cafiso; e, inoltre, il duo composto dalla cantautrice e attrice Flo e dal pianista Enrico Zanisi con il loro viaggio di contaminazione pura fra il jazz e le musiche e le storie del mondo, non solo mediterraneo. A tutto questo, che costituisce la densa e articolata programmazione di New Conversations – Vicenza Jazz 2025, si aggiungono una serie di altri appuntamenti speciali come la finale dell’Olimpico Jazz Contest – quest’anno dedicato ai batteristi, in ricordo di uno dei più grandi percussionisti di sempre, Roy Haynes, scomparso da pochi mesi – e le ormai immancabili e imperdibili esibizioni al Cimitero Maggiore che da anni contraddistinguono il festival. (Segue)