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Cinema, Biografilm Festival ricorda Berlinguer a 40 anni dalla morte

Cinema, Biografilm Festival ricorda Berlinguer a 40 anni dalla morteRoma, 19 apr. (askanews) – Svelato un nuovo titolo in programma per la ventesima edizione di Biografilm Festival, dal 7 al 17 giugno a Bologna. Si tratta di “Prima della fine. Gli ultimi giorni di Enrico Berlinguer” di Samuele Rossi, frutto di un lungo lavoro di ricerca volta a raccontare un momento cruciale ed emozionante della storia del nostro Paese.


Era il 7 giugno 1984 quando Enrico Berlinguer, durante un comizio elettorale a Padova, avverte un malore evidente: nonostante tutto, in quegli attimi, porta in fondo il suo discorso rivolto alla folla, ma di lì a poco entra in coma per quattro giorni, fino alla sua morte, l’11 giugno. Il 13 giugno ebbe luogo a Roma il funerale politico più imponente della storia della Repubblica: furono in due milioni a scendere in piazza per i suoi funerali, qualcosa di mai visto prima. Un evento che ha segnato indelebilmente la storia d’Italia. “Prima della fine. Gli ultimi giorni di Enrico Berlinguer” vuole restituire la memoria collettiva di quell’evento attraverso uno storytelling emozionale e innovativo costruito con il solo utilizzo di materiale d’archivio proveniente da archivi nazionali e internazionali. Il film propone un’accurata e rinnovata ricostruzione narrativa e visiva di quei 7 giorni che sconvolsero l’Italia. Racconta con una prospettiva nuova un momento di passaggio e una fine: quella di un politico amato, di un intero partito, di un’idea di Paese, forse addirittura la fine di un’epoca. Il film è prodotto dalla Echivisivi di Samuele Rossi e Giuseppe Cassaro con la Salice Production di Cosetta Lagani e la Solaria Film di Emanuele Nespeca.


Nell’intento comune di ricordare uno dei protagonisti della storia del Novecento, l’evento cinematografico di Biografilm legato alla proiezione in anteprima mondiale di Prima della fine. Gli ultimi giorni di Enrico Berlinguer dialoga con la mostra multimediale “I luoghi e le parole di Enrico Berlinguer” che verrà inaugurata l’11 giugno a Bologna al Museo Civico Archeologico, esattamente quarant’anni dopo la morte del leader del Pci. L’esposizione ne ricostruisce il percorso politico e personale attraverso materiali video, fotografici e documenti autografi originali. Sono inoltre presentati i manifesti politici elaborati negli anni della segreteria di Berlinguer, oltre a fotografie d’autore, libri, approfondimenti. In occasione di questo annuncio e in vista della ventesima edizione, il Direttore Generale di Biografilm Massimo Mezzetti, prima di entrare nel silenzio elettorale come candidato Sindaco di Modena, ha commentato: “L’evento che presentiamo a 40 anni dalla scomparsa di Enrico Berlinguer ha per me un’importanza particolare. Nel giorno del funerale fui il porta bandiera ufficiale dei giovani comunisti dietro al feretro lungo tutto il lungo percorso funebre. Un’emozione indicibile vedere la commozione nei volti di milioni di uomini e donne ai bordi della strada. Il tempo, le energie e la passione spese in questi anni di direzione del Biografilm sono per me un prezioso bagaglio che porto sempre con me nella mia nuova avventura della campagna elettorale come candidato Sindaco di Modena. Le storie indimenticabili dei film del Festival, l’impegno appassionato delle persone che lo realizzano, la comunità attenta e calorosa che ne popola gli spazi, gli incontri con ospiti generosi che arrivano da tutto il mondo sono parte integrante del mio percorso personale e politico. Il mio impegno nella cultura, nella costruzione di valore, nella cura dei rapporti umani si esprime perfettamente nel lavoro fatto a Biografilm come direttore generale. Le tematiche care al Festival sono quelle a me care, dalla sostenibilità ambientale ai diritti civili, alla lotta alla violenza maschile sulle donne, all’inclusione sociale delle categorie marginalizzate. La ventesima edizione del Festival, oltre a festeggiare un’importante ricorrenza e sancire il ruolo cruciale di Biografilm per il territorio e per il settore cinematografico internazionale, lancia nuove sfide nell’ottica di un rafforzamento di Biografilm come presidio culturale e sociale sempre più efficace e riconoscibile. Non posso che trovarmi al fianco di chi affronta queste sfide, seppur impegnato a mia volta in un nuovo appassionante progetto carico di umanità e idee innovative, proprio come Biografilm”.

David Di Donatello, a Giorgio Moroder il David alla Carriera

David Di Donatello, a Giorgio Moroder il David alla CarrieraRoma, 19 apr. (askanews) – Giorgio Moroder, compositore e produttore discografico, riceverà il David alla Carriera nel corso della 69esima edizione dei Premi David di Donatello. Il riconoscimento sarà assegnato venerdì 3 maggio nell’ambito della cerimonia di premiazione in diretta, in prima serata su Rai 1 dagli studi di Cinecittà, con la conduzione di Carlo Conti e Alessia Marcuzzi. L’evento sarà trasmesso per la prima volta in 4K, sul canale Rai4K, numero 210 di Tivùsat. Sul red carpet ci sarà Fabrizio Biggio.


Pioniere della disco e dell’elettronica, Giorgio Moroder, nato il 26 aprile 1940 a Ortisei, è una delle grandi eccellenze italiane nel mondo, uno artista noto a livello globale. Nel corso della sua carriera ha firmato alcune delle colonne sonore più iconiche della storia del cinema ricevendo tre Oscar, quattro Golden Globe e due Grammy Award per le musiche di Fuga di mezzanotte di Alan Parker e Flashdance di Adrian Lyne; la canzone “Flashdance… What a Feeling” e la composizione strumentale “Love Theme” (entrambe in Flashdance); il brano “Take My Breath Away”, successo planetario lanciato dal film Top Gun di Tony Scott. Il lavoro di Moroder ha contribuito a decretare la popolarità di numerosi altri titoli, da American Gigolò di Paul Schrader a Scarface di Brian De Palma, da La storia infinita di Wolfgang Petersen (con Klaus Doldinger) a Over the Top di Menahem Golan. Negli anni, l’artista ha lavorato con alcuni grandi nomi della storia della musica, fra i quali Barbra Streisand, Elton John, Cher, David Bowie, ha scritto l’inno dei Giochi Olimpici di Los Angeles 1984, Seul 1988 e Pechino 2008, e la hit “Un’estate italiana” per i Mondiali di calcio 1990. Nel 1984, Moroder ha prodotto una nuova versione di Metropolis, l’immortale capolavoro di Fritz Lang, colorizzata e ridotta nella durata, con una colonna sonora rock che ha visto la partecipazione di musicisti come Freddy Mercury, Bonnie Tyler e Pat Benatar. Nel 1989, alla trentaquattresima edizione dei David di Donatello, Moroder ha ricevuto la candidatura al premio per la Migliore canzone originale per la colonna sonora di Mamba di Mario Orfini.


L’artista altoatesino si è aggiudicato oltre cento dischi d’oro e di platino e due ulteriori Grammy: uno per la canzone “Carry On”, interpretata da Donna Summer, e uno per la collaborazione nell’album “Random Access Memories” dei Daft Punk. Nel 2004, Moroder è stato inserito nella “Dance Music Hall of Fame”. Tra i premi già annunciati della 69esima edizione dei David di Donatello, il Premio David alla Carriera a Milena Vukotic, il David come Miglior Film Internazionale ad Anatomie d’une chute (Anatomia di una caduta) di Justine Triet, il David dello Spettatore a C’è ancora domani di Paola Cortellesi, mentre il miglior cortometraggio è The Meatseller di Margherita Giusti.

Tv, “Sabato Cinema”: otto film su RaiPlay sull’universo femminile

Tv, “Sabato Cinema”: otto film su RaiPlay sull’universo femminileRoma, 19 apr. (askanews) – Dal 20 aprile saranno disponibili su RaiPlay, all’interno dell’offerta “Sabato Cinema” otto film in prima visione, che aprono una finestra sull’universo femminile. Storie di giovani donne che cercano ostinatamente e creativamente la propria strada, muovendosi in ambienti e famiglie difficili, ribellandosi a situazioni di prevaricazione e pagandone spesso le conseguenze, ma senza per questo smettere di sognare e di combattere, ognuna a suo modo, per conquistare una vita diversa da quella toccata in sorte.


Il 20 aprile “I’m – Infinita come lo spazio” (2017) di Anne Riitta Ciccone, con Mathilde Bundschuh, Barbora Bobulova, Guglielmo Scilla, Julia Jentsch. Una produzione A.T.C. Adriana Trincea Cinema con Rai Cinema e con Paypermoon Italia. Jessica ha 17 anni e i capelli viola. Intorno a lei tutto è normale e allo stesso tempo strano, come d’altronde viene considerata lei da tutti gli altri, eccetto uno, l’introverso Peter. Jessica usa il suo talento per il disegno per creare una realtà parallela e con la sua matita lotta contro l’emarginazione e l’omologazione, finché il confine tra realtà e dimensione onirica diventa troppo sottile. L’11 maggio “Fortuna” (2020) di Nicolangelo Gelormini, con Valeria Golino, Pina Turco, Cristina Magnotti, Anna Patierno, Libero de Rienzo. Una produzione Dazzle Communication, Indigo Film con Rai Cinema. Nancy è una bambina timida che vive con la madre in un palazzo di periferia. Da un po’ di tempo Nancy non parla e non si riconosce più nel nome con cui la chiamano. Sua madre la porta da una psicologa distratta, ma gli unici con cui parla sono i suoi migliori amici Anna e Nicola che la chiamano Fortuna. Solo con loro riesce a condividere un segreto terribile e molto difficile da raccontare.


Il 18 maggio (in vista del 20 maggio, Giornata di Sensibilizzazione contro il Gioco D’azzardo), “Anima bella” (2021) di Dario Albertini, con Elisabetta Rocchetti, Francesca Chillemi, Paola Lavini, Piera Degli Esposti. Una produzione BIBI Film, Elsinore Film con Rai Cinema. Gioia ha diciotto anni e vive in un borgo del centro Italia con suo padre, Bruno, che ha il vizio del gioco e molti debiti da pagare. Un centro di riabilitazione per le dipendenze potrebbe aiutarlo, ma l’uomo dovrà dimostrare la sua voglia di smettere. E Gioia dovrà prendere decisioni drastiche da genitore sulla propria vita e su quella del padre. L’1 giugno “My Soul Summer” (2022) di Fabio Mollo, con Tommaso Ragno, Elisa Coclite (Casadilego), Luka Zunic, Agnese Claisse, Anna Ferzetti. Una produzione Bartleby, Fidelio con Rai Cinema. Anita, alias Casadilego, ha diciassette anni ed è a suo agio solo quando suona il pianoforte. Per prepararsi agli esami di ammissione al conservatorio, i suoi la mandano in Calabria, nella casa al mare della nonna. L’estate le farà ritrovare una vivace amica d’infanzia e le farà conoscere un famoso cantante, ma soprattutto, le farà scoprire il suo grande talento per la musica.


Il 6 giugno “Gli anni belli” (2021) di Lorenzo d’Amico de Carvalho, con Maria Grazia Cucinotta, Romana Maggiora Vergano, Ninni Bruschetta. Una produzione Bendico con Rai Cinema, Hora Mágica/Art&Popcorn, in collaborazione con RTP-Rádio e Televisão de Portugal. Nell’estate del 1994, mentre un nuovo governo sale al potere, Elena, 17 anni, amante dei Nirvana e rivoluzionaria in erba è costretta dai suoi, dopo essere stata rimandata in greco, a passare le vacanze nel solito campeggio. Il nuovo direttore però lo ha rinominato “Bella Italia” e trasformato in una costosa Bengodi. Il 13 luglio “Io e Spotty” (2022) di Cosimo Gomez, con Michela De Rossi, Filippo Scotti, Paola Minaccioni, Violetta Zironi, Alessia Giuliani. Una produzione Mompracem con Rai Cinema Eva ha 25 anni e studia Legge fuorisede e fuoricorso a Bologna. Non riesce più a dare esami e soffre di attacchi di panico. Per non gravare troppo sulla madre, cerca un nuovo lavoro come dog sitter, ma le risponde Matteo, che ha 22 anni, fa l’animatore in una società che produce cartoon e si sente a suo agio solo nel suo costume da cane.


Il 27 luglio “Calcinculo” (2022) di Chiara Bellosi, con Gaia Di Pietro, Andrea Carpenzano, Barbara Chichiarelli, Giandomenico Cupaiuolo. Una produzione tempesta con Rai Cinema, in coproduzione con Tellfilm, in coproduzione con RSI Radiotelevisione Svizzera. Benedetta è una ragazza sovrappeso che vive con sua madre, ballerina mancata. Un giorno davanti casa arriva un gruppo di giostranti, e fra loro c’è Amanda, un giovane uomo in panni femminili. Affascinata dalla sua sicurezza, Benedetta decide di seguirla nel suo mondo randagio. E il 24 agosto “Le ragazze non piangono” (2022) di Andrea Zuliani, con Matteo Martari, Irene Maiorino, Max Mazzotta, Yuri Casagrande Conti. Una produzione Rain Dogs, Twister Film, Showlab, in collaborazione con Rai Cinema. Ele è solitaria, introversa e vive con la madre e il compagno di lei. La maturità è imminente ma pensa solo al camper che le ha lasciato suo padre, morto da qualche anno. A bordo dell’amato caravan si ritroverà a partire per un viaggio on the road insieme a Mia, la sua nuova amica rumena che però si porta appresso un pericoloso segreto.

Tv, dal 22 aprile la docuserie “Le città del futuro” su RaiPlay

Tv, dal 22 aprile la docuserie “Le città del futuro” su RaiPlayRoma, 19 apr. (askanews) – Disponibile su RaiPlay dal 22 aprile, in occasione della Giornata della Terra, la docu-serie “Le città del futuro”, prodotta da Italian International Film e Point Nemo in collaborazione con Rai Documentari e Contenuti Digitali e Transmediali. Parla di come spesso si tende a percepire la crisi climatica come un problema lontano da noi, quando in realtà ci riguarda molto da vicino e, soprattutto, coinvolge gli spazi in cui viviamo: le città. Queste occupano circa il 2-3% del suolo mondiale, eppure sono responsabili di più del 70% delle emissioni globali. Rivestono un doppio ruolo rispetto al cambiamento climatico: da un lato un ruolo attivo, in quanto emettono gas serra, e dall’altro un ruolo passivo, perché soffrono l’impatto della crisi climatica.


La serie, in quattro episodi da 25 minuti circa, racconta come i centri urbani dovranno cambiare per trasformarsi da responsabili del cambiamento climatico a fonti di soluzioni. Protagonisti della narrazione sono Viola Follini, ventisettenne attivista e project manager di C40 Cities – la più grande associazione mondiale di metropoli che combattono gli effetti del cambiamento climatico – e Antonello Pasini, fisico del clima del CNR e voce autorevole sul tema in Italia. Follini e Pasini sono due generazioni non solo a confronto, ma soprattutto in dialogo tra loro. Ciascun episodio è dedicato a una delle principali tematiche connesse al concetto di città ed è diviso in due parti: nella prima si descrivono le grandi problematiche collegate al tema esplorato, e nella seconda si ipotizzano nuovi percorsi e possibili soluzioni. Follini e Pasini introducono gli argomenti di ciascun episodio, passando poi la parola ai più famosi esperti italiani e internazionali sul tema dell’adattamento delle città al cambiamento climatico. Il primo episodio, ambientato a Londra, tratta di emissioni e produzione di energia, con gli interventi di Nicola Armaroli, chimico e dirigente di ricerca del CNR, Cassie Sutherland, Direttrice Generale Soluzioni per il clima e Reti C40, Shirley Rodrigues, vicesindaco per l’ambiente e l’energia di Londra e Barbara Meggetto, presidente di Legambiente Lombardia. Il secondo episodio è incentrato sullo spreco alimentare, il riciclo e il riuso, e vede i contributi di Claudia Brunori, direttrice del Dipartimento Sostenibilità di ENEA, Anna Scavuzzo, vicesindaco di Milano con delega alla Food Policy, Benjamin Franchetti, co-founder e Director of Technology di “Agricola Moderna” e Alberto Piccardo, vice-presidente di “RECUP”. Il terzo, nuovamente ambientato a Milano, ci parla dell’inquinamento e del rapporto tra l’uomo e gli ecosistemi, attraverso il contributo dell’architetto Stefano Boeri, ideatore del Bosco Verticale di Milano, Elisabetta Vignati, ricercatrice del JRC Ispra della Commissione Europea, e il professor Giorgio Vacchiano, uno dei massimi esperti italiani di riforestazione urbana. Il quarto ed ultimo episodio, ambientato tra Roma, Milano e Bologna, affronta i temi della mobilità sostenibile e l’incentivazione del trasporto pubblico, dei sistemi di guida autonoma e dell’uso della bicicletta, e vede la partecipazione di Anna Donati, presidente di Roma Servizi per la Mobilità, i professori Gianpiero Mastinu e Federico Cheli del Politecnico di Milano, Gianni Silvestrini, direttore del Kyoto Club, e Valentina Orioli, Assessora alla Mobilità di Bologna, prima città italiana a 30km/h.


Ogni episodio fornisce degli spunti fondamentali per tracciare quella che più si avvicina all’idea di città del futuro: un luogo in cui si prediligono fonti di energia rinnovabili, si limitano il più possibile gli sprechi, si attua un riavvicinamento tra uomo e natura, si incentiva il trasporto pubblico e si ripensa l’impianto urbanistico, al fine di diminuire le emissioni e promuovere un rapporto tra l’uomo e il Pianeta che possa beneficiare ad entrambi. Una città non solo del futuro, ma anche del presente, che sia sempre più sana e in sintonia con il nostro Pianeta. Rai Documentari e Contenuti Digitali e Transmediali si impegnano a sostenere la transizione ambientale e a creare consapevolezza sulla crisi climatica e sulla necessità dei centri urbani di sviluppare delle soluzioni per contrastarla. Allo stesso modo, sottolineano l’importanza delle nuove generazioni in quanto motore del cambiamento e fautrici di soluzioni che rendano sostenibile la presenza umana sulla Terra. Come suggerisce la stessa Viola Follini nell’episodio conclusivo, “i sistemi non cambiano i sistemi, le persone cambiano i sistemi”.


Il direttore di Rai Documentari Fabrizio Zappi ha detto: “La docuserie Le città del futuro è una indagine che si muove sul confine tra presente e futuro, che informa sull’attuale situazione climatica del nostro pianeta e disegna scenari che sono in grado di farci immaginare, attraverso il ruolo protagonista delle nostre città, un futuro sostenibile. Grazie al riuscito intreccio narrativo tra la scienza e i valori che i giovani hanno messo al centro del loro interesse e delle loro battaglie, la docuserie ci indica un percorso che non è più eludibile, l’unico che ci può consentire di onorare il debito che abbiamo contratto con le nuove generazioni”.

Stop-motion e altre scienze inesatte, Stefano Bessoni a Cartoons On The Bay

Stop-motion e altre scienze inesatte, Stefano Bessoni a Cartoons On The BayRoma, 18 apr. (askanews) – L’arte di Stefano Bessoni protagonista a Cartoons On The Bay 2024 con la mostra “Stefano Bessoni. Stop-motion e altre scienze inesatte” a cura di Lorenza Fruci. Regista cinematografico, scrittore, illustratore e animatore, appassionato di entomologia, anatomia, fiabe e storia della scienza, Bessoni affonda la sua poetica nel concetto di wunderkammer e si nutre di suggestioni macabre che richiamano il perturbante. Al centro, la tecnica dello stop-motion, anima nera dell’animazione, sia per i temi che affronta, che sconfinano spesso nel gotico e nel misterioso, sia per l’uso di materiali per la creazione dei burattini, come ossa, stracci, vecchi balocchi e oggetti recuperati dalle soffitte polverose. Dal film “Krokodyle” ai libri illustrati “Canti della Forca”, “Pinocchio” e “Le Scienze inesatte”, la mostra è un viaggio nell’immaginario dell’artista, fatto di wunderkammer, strambe discipline e scienze anomale, anatomia e zoologia, fiabe nere e procedimenti occulti. La mostra sarà aperta al pubblico dal 30 maggio al 1° giugno (10.00-18.00) presso la sede principale del Festival Aurum-La Fabbrica delle Idee, a Pescara.


Opere di Stefano Bessoni. Krokodyle (2011)


Lungometraggio. Il protagonista è Kaspar Toporski, giovane filmaker di origini polacche trasferitosi lontano dalla sua città natale in giovanissima età. Mentre è in attesa di risposte per riuscire a realizzare i suoi progetti cinematografici, trascorre le sue giornate disegnando, scrivendo ed inventando un suo mondo immaginario che, giorno dopo giorno, sembra diventare sempre più reale. Nutre fin da bambino un’ammirazione sfrenata per i coccodrilli, che considera esseri perfetti in grado di controllare lo scorrere del tempo. Con protagonista Lorenzo Pedrotti, il lungometraggio ha vinto diversi premi internazionali, tra i quali una menzione speciale al Festival internazionale del cinema fantastico della Catalogna nel 2011. Canti della forca (2013)


Libro illustrato. Dal patibolo si vede il mondo da una prospettiva diversa, quella dei Fratelli della Forca: assassini, ladri, truffatori, ma anche innocenti, sognatori e puri di spirito che, a forza di penzolare l’uno accanto all’altro, decidono di associarsi in una confraternita. Pinocchio (2014)


Libro illustrato. Lungi dal seguire fedelmente le arcinote vicende narrate da Collodi, l’autore mette in scena il burattino e lo stralunato circo di personaggi che gli ruota attorno dotandoli di tutto ciò che la fantasia lo ha portato a immaginare al di là del testo scritto. Il Pinocchio di Bessoni si nutre delle suggestioni del famoso sceneggiato di Luigi Comencini e delle illustrazioni di Enrico Mazzanti e Carlo Chiostri e le contamina con influenze shelleyane e lombrosiane. Le scienze inesatte (2017-2019) Una storia in quattro libri illustrati. In tempo di guerra, in un paese sperduto sulle coste dell’oceano, vivevano Giona e Rebecca. Lui era un illustratore, lei era una restauratrice di vecchi balocchi. Un giorno ereditarono una vecchia casa malandata, dove tanti anni prima aveva vissuto un anatomista dedito a strane pratiche mediche che sconfinavano nelle scienze occulte. Durante i lavori per rimettere a posto la casa, Giona cominciò a imbattersi in un piccolo spettro: Rachel, la figlia dell’anatomista, morta in tragiche circostanze. La funerea bambina spinse Giona a realizzare una sua wunderkammer e a intraprendere un astruso esperimento. Rebecca si sforzò di farlo desistere dal pericoloso progetto ma per lei fu l’inizio di un terribile sogno a occhi aperti.

Amadeus sul Nove una firma per 4 anni. Ad autunno parte con tre programmi

Amadeus sul Nove una firma per 4 anni. Ad autunno parte con tre programmiRoma, 18 apr. (askanews) – Amadeus entra ufficialmente nella squadra targata Warner Bros. Discovery, con un accordo, che avrà la durata di 4 anni. Il conduttore e showman debutterà dal prossimo autunno sul Nove, canale generalista di punta di Warner Bros. Discovery, e collaborerà attivamente con il senior management nello sviluppo di nuovi formati di intrattenimento per tutte le piattaforme del gruppo. Sulla base di questo accordo, spiega una nota, nel corso della stagione televisiva, Amadeus condurrà sul Nove un programma di Access Prime Time e due di Prime Time. Nei prossimi mesi saranno annunciati i dettagli dei progetti che lo vedranno protagonista. “Siamo entusiasti di accogliere nella nostra squadra Amadeus, fuoriclasse della tv, straordinario artista e volto tra i più amati dal pubblico italiano. Siamo impazienti di lavorare insieme, di unire la grande energia che lo contraddistingue – e che sicuramente saprà portare nel nostro Gruppo – con la creatività dell’editore che più di ogni altro negli anni recenti ha rinnovato la tv italiana. Warner Bros. Discovery, gruppo media leader a livello globale, vuole essere ancora più protagonista in Italia con il canale Nove – sempre più ricco di artisti e formati unici e distintivi – con l’intero portfolio di canali tv free e pay, con lo sport, le piattaforme digitali e la produzione e distribuzione cinematografica. Un sistema di mezzi che ci rende, nel mercato italiano, un soggetto unico in grado di valorizzare pienamente i maggiori talenti creativi del paese”, ha commentato Alessandro Araimo, Managing Director Warner Bros. Discovery Sud Europa.


 

Tv, Amadeus in autuno sul Nove con tre programmi

Tv, Amadeus in autuno sul Nove con tre programmiRoma, 18 apr. (askanews) – Amadeus entra ufficialmente nella squadra targata Warner Bros. Discovery, con un accordo, che avrà la durata di 4 anni. Il conduttore e showman debutterà dal prossimo autunno sul Nove, canale generalista di punta di Warner Bros. Discovery, e collaborerà attivamente con il senior management nello sviluppo di nuovi formati di intrattenimento per tutte le piattaforme del gruppo. Sulla base di questo accordo, spiega una nota, nel corso della stagione televisiva, Amadeus condurrà sul Nove un programma di Access Prime Time e due di Prime Time. Nei prossimi mesi saranno annunciati i dettagli dei progetti che lo vedranno protagonista. “Siamo entusiasti di accogliere nella nostra squadra Amadeus, fuoriclasse della tv, straordinario artista e volto tra i più amati dal pubblico italiano. Siamo impazienti di lavorare insieme, di unire la grande energia che lo contraddistingue – e che sicuramente saprà portare nel nostro Gruppo – con la creatività dell’editore che più di ogni altro negli anni recenti ha rinnovato la tv italiana. Warner Bros. Discovery, gruppo media leader a livello globale, vuole essere ancora più protagonista in Italia con il canale Nove – sempre più ricco di artisti e formati unici e distintivi – con l’intero portfolio di canali tv free e pay, con lo sport, le piattaforme digitali e la produzione e distribuzione cinematografica. Un sistema di mezzi che ci rende, nel mercato italiano, un soggetto unico in grado di valorizzare pienamente i maggiori talenti creativi del paese”, ha commentato Alessandro Araimo, Managing Director Warner Bros. Discovery Sud Europa.

”Tu con ne hai chiuso”, fuori il nuovo singolo di Ditonellapiaga

”Tu con ne hai chiuso”, fuori il nuovo singolo di DitonellapiagaRoma, 17 apr. (askanews) – Si intitola “Tu con me hai chiuso” il nuovo singolo di Ditonellapiaga fuori venerdì 19 aprile su tutte le piattaforme digitali per BMG/Dischi Belli e già disponibile in presave. Ballad intrisa di quotidiano, “Tu con me hai chiuso” è una porta spalancata sull’animo vulnerabile di chi ha deciso di incidere la parola “fine” su una relazione ormai al sapore di promesse infrante e delusione.


“Le promesse non mantenute, i grandi sogni buttati dalla finestra e una chitarra che diventa sempre più piena e presente, proprio come la voglia di mettere un punto a questa relazione un po’ liceale, dove si può ricascare anche quando si è plurilaureati”, racconta l’artista. Per una storia che si chiude, c’è una bella nuova pagina che sta per aprirsi alla velocità della luce, quella di FLASH, il nuovo album di Ditonellapiaga in arrivo il 10 maggio e già disponibile in preorder in tre esclusivi formati: Vinile Deluxe Edition (Edizione limitata Colorata e Numerata – 180gr), Vinile Nero (180gr) e CD.


Viaggio immersivo nell’anima camaleontica di Margherita, FLASH offre autentiche miscellanee di vita quotidiana fotografate anche dalle preziose collaborazioni che arricchiscono la tracklist ufficiale svelata oggi: DNA feat. Coma_Cose, Una feat. Gaia, Come prima feat. Fulminacci e Non resisto feat. Whitemary. Nell’attesa di poterlo condividere finalmente con tutti, Ditonellapiaga ha pensato di regalare un assaggio del suo nuovo progetto discografico, e di vivere e condividere con i fan un’incredibile esperienza on the road, attraversando la Città Eterna per dare loro l’opportunità di immergersi a 360° nel magico mondo di FLASH con un esclusivo ascolto in preview. Le tracce di FLASH e i brani più iconici di Margherita verranno presentati in occasione del FLASH TOUR 2024, gli imperdibili appuntamenti live prodotti da Magellano Concerti. Inaugurato con il live nella sua Roma (15 maggio Largo Venue), il FLASH TOUR 2024 farà poi tappa a Mestre, Milano, Bastia Umbra (Pg), Montecassiano (Mc), Bra (Cn) e Castiglione della Pescaia (Gr). Maggiori informazioni sul sito di Magellano Concerti.

Mario Biondi omaggia Baglioni con la sua versione di E tu come stai?

Mario Biondi omaggia Baglioni con la sua versione di E tu come stai?Roma, 17 apr. (askanews) – Mario Biondi omaggia Claudio Baglioni con la sua versione di “E tu come stai?”, il nuovo singolo in uscita il 18 aprile sulle piattaforme digitali e in radio, brano che i due artisti hanno condiviso nel 2007 sul palco di O’Sciá, a Lampedusa.


“Questa mia versione di ‘E tu come stai?’, realizzata con la mia prima band, i Mario Bros, vede ora la luce ma ha giá compiuto 25 anni. Il primo provino risale al 1998, e abbiamo cominciato a suonarla dal vivo nel 1999. Nelle estati di quegli anni suonavamo spesso a Lampedusa, anche Claudio frequentava l’isola, ed é lí che nel 2000 gli consegnai a mano la demo di ‘E tu come stai?’. Poi nel 2007 l’abbiamo cantata assieme, proprio a Lampedusa, sul palco dell’O’Sciá. Anche quest’anno, come ogni anno, Claudio mi ha fatto gli auguri di buona Pasqua, gli ho risposto ‘aspettati una sorpresa a breve’. Sono felice di condividere con tutti questo mio tributo a un artista cosí importante per la musica italiana, che proprio quest’anno ha deciso di annunciare la chiusura della sua straordinaria carriera” ha raccontato Biondi. La demo di “E tu come stai?” è stata registrata da Mario Biondi nel 1998 con i Mario Bros, ovvero Andrea “Satomi” Bertorelli, Andrea Celestino e Davide Drogo, con arrangiamento degli stessi Mario Bros sotto la guida di Celestino. Il brano in uscita il 18 aprile mantiene sulla parte strumentale le registrazioni originali dell’epoca, sulla quale l’Artista è intervenuto in studio con l’attualizzazione di alcuni suoni in fase di mix e master e ricantando il testo.


“E tu come stai?” anticipa un EP, in uscita per Beyond e distribuito da The Orchard, in cui Mario Biondi reinterpreta quattro grandi classici della canzone e del cantautorato italiano che sarà l’ultimo capitolo del progetto “Crooning Undercover” (album uscito lo scorso settembre), che fa immergere l’artista in un contesto artistico completamente in italiano con un repertorio che ha fatto la storia della nostra musica. Per quanto riguarda il live, si aggiungono alle date internazionali e alle 10 date estive, 10 concerti nei teatri che copriranno tutta la penisola tra novembre e dicembre e che faranno tagliare al progetto “Crooning Undercover” il traguardo dei 100 concerti realizzati in Italia e altri 22 paesi nel mondo tra il 2023 e il 2024.


Gran finale dell’estate 2024, sarà uno speciale evento che si terrà il 14 settembre al Teatro Antico di Taormina, con uno show che celebrerà il mondo del jazz e del soul di cui Mario Biondi è uno dei maggiori esponenti italiani nel mondo, con grandi ospiti del panorama jazz italiano e internazionale. I biglietti delle date estive “Crooning – Italian Summer Shows 2024” sono già disponibili in prevendita su TicketOne. Presto disponibili i biglietti dell’evento speciale al Teatro Antico di Taormina e del tour teatrale 2024.

Novità a Disneyland Paris, arriva Disney Adventure World

Novità a Disneyland Paris, arriva Disney Adventure WorldRoma, 17 apr. (askanews) – Disneyland Paris ha annunciato numerose novità che arriveranno nei prossimi mesi, a partire dal cambio di nome del Parco Walt Disney Studios in Disney Adventure World, con l’apertura della nuova Land World of Frozen. È stato infatti annunciato un importante piano di trasformazione, che si sta realizzando grazie a un investimento di due miliardi di euro, e che include il rifacimento completo del Parco Walt Disney Studios, che continuerà ad espandersi con nuove aree tematiche che si aggiungeranno al Marvel Avengers Campus, aperto nel 2022, e agli universi Pixar. Alla fine, il Parco raddoppierà la sua superficie, diventando una destinazione a sé stante.


L’idea originale del secondo Parco, aperto nel 2002, era quella di offrire agli ospiti uno sguardo nel dietro le quinte della realizzazione di film, lungometraggi animati e spettacoli televisivi. Da allora, il concetto si è evoluto e nel 2007 ha intrapreso un percorso di espansione con progetti come The Twilight Zone Tower of Terror, Worlds of Pixar e Ratatouille: The Adventure. Dalla recente apertura di Worlds of Pixar e di Marvel Avengers Campus alla creazione di un’area tematica ispirata a Frozen, il Parco continua a dare il benvenuto alle franchise più amate. “Oggi stiamo cambiando la storia del Parco Walt Disney Studios. Fino ad oggi ospiti avevano la possibilità di sbirciare nel dietro le quinte delle riprese cinematografiche. D’ora in poi, saranno invitati a celebrare le grandi franchise Disney e ad intraprendere un’avventura in mondi immersivi. Questi universi unici diventeranno il fulcro della nuova identità del Parco e rappresenteranno i regni che gli ospiti scopriranno all’interno del Parco. Questi ultimi saranno invitati a partecipare ad avventure ispirate alle storie più amate di sempre”, ha commentato Tom Fitzgerald, Walt Disney Imagineering Chief Storytelling Executive e Senior Creative Executive di Disneyland Paris. E Natacha Rafalski, presidente di Disneyland Paris, ha spiegato: “Gli ospiti intraprenderanno un viaggio che fonde la magia e l’emozione delle nostre amate franchise con l’esplorazione di nuovi mondi ricreati in maniera fedele. Questa significativa evoluzione ci ha ispirato a rinominare il Parco, preannunciando un nuovo vibrante capitolo per Disneyland Paris. Il nuovo nome entrerà ufficialmente in vigore con la grande apertura della nostra prossima area tematica, World of Frozen, segnando l’inizio grandioso di questa nuova ed entusiasmante era. Con il nostro impegno a superare i confini dell’immersione e dell’innovazione, stiamo creando nuove esperienze mozzafiato e momenti spettacolari a Disney Adventure World. Il Parco offrirà avventure uniche in mondi coinvolgenti e sarà un complemento perfetto per il Parco Disneyland”.


In futuro gli ospiti potranno intraprendere un viaggio nel cuore del regno di Arendelle visitando World of Frozen, una nuova area tematica che sta già crescendo a vista d’occhio, con le sue facciate colorate e l’imperdibile Montagna del Nord che diventa ogni giorno più visibile. Questo mondo immersivo nascerà sulle rive di Adventure Bay, uno specchio d’acqua di 70.000 metri cubi con un litorale paesaggistico e una passeggiata centrale che farà da porta d’accesso ai nuovi universi tematici che lo circonderanno. Adventure Bay diventerà un importante luogo di intrattenimento a 360 gradi. Il Parco sarà dotato delle più moderne tecnologie per offrire impressionanti spettacoli d’acqua con fontane, musica, luci ed effetti speciali. A partire da questo mese i lavori di trasformazione del Parco si estenderanno all’area d’ingresso per immergere gli ospiti in una nuova storia non appena entreranno nel Disney Adventure World. Dopo aver superato i tornelli, gli ospiti saranno trasportati in uno studio cinematografico contemporaneo all’aperto, diventando così gli invitati speciali di una prima cinematografica nel cuore di Hollywood in una notte stellata. Per dare vita a questa nuova esperienza immersiva, l’arredamento interno del “soundstage”, che attualmente rappresenta una scena di riprese cinematografiche sull’Hollywood Boulevard, sarà sostituito da decorazioni artigianali che rendono omaggio alle sale cinematografiche storiche di Hollywood e all’industria dell’intrattenimento nel suo complesso. Il nuovo edificio d’ingresso, rinominato World Premiere, riaprirà nella primavera del 2025. Una volta usciti dall’edificio, si arriverà nel cuore di World Premiere Plaza, un’area che riunisce i teatri, che attualmente celebrano le storie Disney Animation e Pixar, in un’elegante ambientazione ispirata all’Art Déco. I team di Walt Disney Imagineering Paris sono già al lavoro per trasformare l’ex piazza centrale del Parco in un ambiente con decorazioni ispirate alle famose facciate dei teatri di Broadway e del West End. Per accedere ai mondi immersivi del Parco, gli ospiti potranno inoltre passeggiare lungo Adventure Way, una passeggiata circondata da un paesaggio mozzafiato e da giardini a tema; scopriranno Raiponce Tangled Spin, una nuova attrazione per tutta la famiglia che inviterà a “volteggiare” nella famosa scena delle lanterne di Rapunzel. Oltre al secondo Parco, l’intero Resort sta subendo cambiamenti significativi. Tra le altre cose, ci saranno presto due nuovi spettacoli, tra cui uno show musicale ispirato ad Alice nel Paese delle Meraviglie di Disney Animation che debutterà in primavera: “Alice and the Queen of Hearts: Back to Wonderland”. A partire dal 25 maggio, Alice, la Regina di Cuori e molti altri, torneranno nel Paese delle Meraviglie per un nuovo spettacolo in cui due fazioni si affrontano in un testa a testa, con acrobati che si spingono al limite e due finali alternativi decisi dal pubblico.


Alla fine del 2024, inoltre, al Marvel Avengers Campus ci sarà una nuova esperienza notturna che prenderà vita ogni sera sull’edificio della Worldwide Engineering Brigade, fino alla primavera del 2025. Questo momento coinvolgente combinerà proiezioni, musica ed effetti speciali con una trama completamente nuova, che vedrà interagire con il pubblico alcuni dei Personaggi Marvel più amati e nuovi per Disneyland Paris. Per quanto riguarda gli Hotel Disney, tutti i bungalow del Davy Crockett Ranch Disney saranno gradualmente sostituiti. Questo progetto di ristrutturazione, che sarà avviato quest’anno, migliorerà la tematizzazione dell’hotel con decorazioni dei bungalow che richiamano i personaggi Disney come le Giovani Marmotte, insieme a Paperino e ai suoi amici. All’inizio di quest’anno, anche l’iconico Disneyland Hotel ha riaperto le sue porte dopo una ristrutturazione. Tutti i progetti fanno parte del piano di trasformazione iniziato nel 2012.