Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Tag: askanews

Bankitalia: nuovo forte aumento domanda mutui dalle famiglie

Bankitalia: nuovo forte aumento domanda mutui dalle famiglieRoma, 15 ott. (askanews) – Anche in Italia nel terzo trimestre si sono stabilizzati i criteri delle banche per l’offerta di credito alle imprese e sui mutui alle famiglie, mentre è continuato un leggero inasprimento sul credito al consumo, a riflesso di una “minore tolleranza per il rischio” da parte degli istituti. E se la domanda di credito delle imprese ha continuato a diminuire, ma in misura più lieve rispetto ai ritmi visti da inizio 2023, la richiesta di mutui delle famiglie “ha registrato un nuovo marcato aumento”. Lo riporta alla Banca d’Italia nella sua indagine sul credito bancario, relativa alla Penisola e con cui contribuisce all’indagine per tutta l’area area euro e elaborata dalla Bce (Bank lending survey).


I termini e le condizioni generali sono divenuti leggermente più favorevoli, principalmente attraverso la diminuzione dei tassi di interesse praticati sui prestiti, dovuta anche alla riduzione dei margini. “Al miglioramento dei termini e delle condizioni hanno contribuito la maggiore tolleranza del rischio, la pressione concorrenziale e le prospettive economiche generali”, nota Bankitalia. I criteri di offerta sui finanziamenti alle famiglie per l’acquisto di abitazioni non hanno registrato variazioni. Per il trimestre in corso gli intermediari si attendono criteri invariati per i prestiti alle imprese e per quelli alle famiglie con finalità di consumo e un lieve allentamento sui mutui.


Nel trimestre in corso la domanda di prestiti di imprese e famiglie è attesa crescere in tutti i comparti. Le condizioni di accesso delle banche al finanziamento sono migliorate con riferimento principalmente ai titoli di debito a medio-lungo termine, prosegue Bankitalia. Nel trimestre in corso le condizioni di accesso alla raccolta non registrerebbero variazioni significative. Nei sei mesi terminanti in settembre le variazioni del portafoglio di attività di politica monetaria dell’Eurosistema non hanno esercitato alcun impatto sulle attività totali delle banche, sulle condizioni di finanziamento, sulla redditività, sul coefficiente patrimoniale, sulle politiche di offerta e sui volumi erogati. Gli effetti sarebbero nulli anche nel semestre in corso.

Welfare, Urso: servono partecipazione imprese, natalità e inclusione

Welfare, Urso: servono partecipazione imprese, natalità e inclusioneRoma, 15 ott. (askanews) – L’Italia è in grado di rispondere in maniera adeguata a una domanda orientata sempre più verso un welfare inclusivo e sostenibile, questo sarà raggiungibile “solo attraverso la partecipazione attiva delle imprese, sempre più protagoniste”, con “la collaborazione tra pubblico e privato insieme all’integrazione della tecnologia e a nuove politiche demografiche, che puntino sulla natalità, e a nuove politiche del lavoro, che puntino all’inclusione: è la strada giusta per affrontare insieme le sfide che abbiamo davanti e costruire un futuro migliore per tutti”. Lo ha affermato il ministro di Imprese e Made in Italy, Adolfo Urso intervenendo al Welfare Italia Forum.


Il forum “rappresenta da anni un appuntamento per riflettere sulle opportunità di creare valore all’interno del nostro sistema di welfare, chiamato a rivestire un ruolo chiave non solo per far fronte a una demografia in trasformazione – ha osservato – ma soprattutto per divenire leva di crescita e sviluppo. Lo scorso anno, nel 2023 il welfare ha rappresentato la principale voce di spesa pubblica coinvolgendo oltre 425 enti pubblici e privati e generando un valore di 206 miliardi di euro in termini di produzione”. “Un dato che dimostra ancora una volta quanto sia strategico il settore per il benessere collettivo e per la crescita dello sviluppo del paese. Nei prossimi anni sarà necessario reperire ulteriori risorse e rivedere nel contempo il sistema per garantirne l’effettiva sostenibilità – ha proseguito -. Dal vostro rapporto presentato oggi emerge la necessità di reperire altri 176 miliardi , 176 addizionali entro il 2030”.


“Al welfare è richiesto lo sforzo non solo di trovare soluzioni alla all’altezza dell’attuale panorama – ha notato Urso – ma anche di rispondere in modo innovativo ai bisogni della nostra popolazione che è sempre più anziana. Il mio impegno come ministro di Imprese e Made in Italy è quello di sostenere politiche che incentivino l’innovazione, la digitalizzazione e le competenze anche all’interno del vostro settore, così da garantire un accesso più equo ai servizi e promuovere la crescita e il benessere delle nostre comunità ovunque in Italia, da Nord a Sud”. (segue)

Meloni: scenario in Libano preoccupa. Attacchi all’Unifil inaccettabili e ingiustificati

Meloni: scenario in Libano preoccupa. Attacchi all’Unifil inaccettabili e ingiustificatiRoma, 15 ott. (askanews) – “Sono sinceramente preoccupata dallo scenario” in Libano “nonostante gli sforzi innumerevoli nostri e dei nostri alleati. Le postazioni Unifil sono state colpite dall’esercito israeliano e io penso che questo non si possa considerare accettabile. E’ la posizione che l’Italia ha assunto a tutti i livelli e io stessa ho ribadito a Netanyahu. Pretendiamo che sia garantita la sicurezza dei nostri soldati” e “riteniamo” l’atteggiamento dell’esercito israeliano “ingiustificato e una palese violazione della risoluzione 1701 dell’Onu”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, nelle comunicazioni in Senato in vista del Consiglio europeo.


Nelle sue comunicazioni la premier ha anche ribadito la posizione dell’Italia al fianco di Kiev: “Non ci rassegniamo, come pure in molti suggeriscono, all’idea di abbandonare l’Ucraina, all’idea che di fronte alla violazione del diritto internazionale dovremmo chiudere un occhio, banalmente perché sappiamo che quando saltano le regole le crisi si moltiplicano, e tutti ne paghiamo le conseguenze. Così l’invasione dell’Ucraina sta avendo effetti destabilizzanti molto oltre i confini nella quale si consuma, contribuendo ad accendere nuovi focolai di crisi o a far detonare quelli mai spenti. Sono convinta che quanto accade in Medio Oriente sia figlio anche di questa destabilizzazione. Voglio condividere con voi la preoccupazione per l’escalation in corso in Libano, perché sono sinceramente preoccupata da come sta evolvendo lo scenario, nonostante gli sforzi innumerevoli, nostri e dei nostri alleati”. “Il Consiglio europeo – ha sottolineato – ribadirà il proprio sostegno alla causa ucraina, perché l’obiettivo di tutti rimane sempre lo stesso: costruire le condizioni per una pace giusta e duratura e aiutare l’Ucraina a guardare al futuro, un futuro di prosperità e benessere. Giovedì scorso ho ricevuto a Roma il Presidente Zelensky e in quell’occasione ho ribadito ancora una volta che difendere l’Ucraina è nell’interesse dell’Italia e dell’Europa, perché significa tutelare quel sistema internazionale di regole che tiene insieme la comunità internazionale e protegge ogni Nazione. L’Italia ha firmato l’accordo di sicurezza e siamo arrivati al nono pacchetto di aiuti militari, concentrandoci ancora sui sistemi di difesa aerea per proteggere la popolazione e le infrastrutture civili. Questo al netto del sostegno che l’Italia continua a dare a 360° gradi. Non ultimo, il contributo per ripristinare la capacità di produzione di energia dopo la distruzione della diga di Nova Kakhovka. Continueremo, inoltre, a lavorare, per attuare l’accordo per il prestito garantito dagli interessi generati dagli asset russi immobilizzati in Europa, importante risultato raggiunto dalla Presidenza italiana del G7. E come ho detto molte volte in passato guardare al futuro dell’Ucraina significa anche immaginare la sua ricostruzione, che va sostenuta insieme alle Istituzioni finanziarie internazionali e al settore privato”, ha concluso.


In generale, per Meloni “l’Europa di domani non può essere uguale a quella di ieri e di oggi, deve cambiare, ripensare completamente le sue priorità, il suo approccio, la sua postura”, “dobbiamo chiederci quale futuro intendiamo costruire per l’Europa” perchè “la centralità del nostro continente non è scontata”. Ché “il mondo in cui troppo a lungo ci siamo crogiolati è finito – ha rilanciato Meloni -, non possiamo perdere l’occasione storica che questa nuova legislatura ci offre” ovvero se guardare al futuro o continuare ad “essere un gigante burocratico con molte regole”.

Migranti, Meloni: centri Albania spirito Ue, può essere replicata

Migranti, Meloni: centri Albania spirito Ue, può essere replicataRoma, 15 ott. (askanews) – Per l’apertura dei centri in Albania “ci siamo presi un po’ di tempo in più per fare tutto nel migliore dei modi e siamo molto soddisfatti per il risultato. E’ una strada nuova, coraggiosa, inedita, che rispecchia lo spirito europeo e ha tutte le carte in regola per essere percorsa con altri Paesi extra-Ue”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, nelle comunicazioni in Senato in vista del Consiglio europeo, ringraziando il premier Edi Rama per “aver creduto nella bontà ed efficacia di questa iniziativa”.

Ucraina, Meloni: non ci rassegniamo ad abbandonarla

Ucraina, Meloni: non ci rassegniamo ad abbandonarlaRoma, 15 ott. (askanews) – “Non ci rassegniamo, come pure in molti suggeriscono, all’idea di abbandonare l’Ucraina, all’idea che di fronte alla violazione del diritto internazionale dovremmo chiudere un occhio, banalmente perché sappiamo che quando saltano le regole le crisi si moltiplicano, e tutti ne paghiamo le conseguenze. Così l’invasione dell’Ucraina sta avendo effetti destabilizzanti molto oltre i confini nella quale si consuma, contribuendo ad accendere nuovi focolai di crisi o a far detonare quelli mai spenti. Sono convinta che quanto accade in Medio Oriente sia figlio anche di questa destabilizzazione. Voglio condividere con voi la preoccupazione per l’escalation in corso in Libano, perché sono sinceramente preoccupata da come sta evolvendo lo scenario, nonostante gli sforzi innumerevoli, nostri e dei nostri alleati”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, nelle comunicazioni in Senato in vista del Consiglio europeo.


“Il Consiglio europeo – ha sottolineato – ribadirà il proprio sostegno alla causa ucraina, perché l’obiettivo di tutti rimane sempre lo stesso: costruire le condizioni per una pace giusta e duratura e aiutare l’Ucraina a guardare al futuro, un futuro di prosperità e benessere. Giovedì scorso ho ricevuto a Roma il Presidente Zelensky e in quell’occasione ho ribadito ancora una volta che difendere l’Ucraina è nell’interesse dell’Italia e dell’Europa, perché significa tutelare quel sistema internazionale di regole che tiene insieme la comunità internazionale e protegge ogni Nazione. L’Italia ha firmato l’accordo di sicurezza e siamo arrivati al nono pacchetto di aiuti militari, concentrandoci ancora sui sistemi di difesa aerea per proteggere la popolazione e le infrastrutture civili. Questo al netto del sostegno che l’Italia continua a dare a 360° gradi. Non ultimo, il contributo per ripristinare la capacità di produzione di energia dopo la distruzione della diga di Nova Kakhovka. Continueremo, inoltre, a lavorare, per attuare l’accordo per il prestito garantito dagli interessi generati dagli asset russi immobilizzati in Europa, importante risultato raggiunto dalla Presidenza italiana del G7. E come ho detto molte volte in passato guardare al futuro dell’Ucraina significa anche immaginare la sua ricostruzione, che va sostenuta insieme alle Istituzioni finanziarie internazionali e al settore privato”, ha concluso.

Libano, Meloni: inaccettabili attacchi Unifil, garantire sicurezza

Libano, Meloni: inaccettabili attacchi Unifil, garantire sicurezzaRoma, 15 ott. (askanews) – “Sono sinceramente preoccupata dallo scenario” in Libano “nonostante gli sforzi innumerevoli nostri e dei nostri alleati. Le postazioni Unifil sono state colpite dall’esercito israelino e io penso che questo non si possa considerare accettabile. E’ la posizione che l’Italia ha assunto a tutti i livelli e io stessa ho ribadito a Netanyahu. Pretendiamo che sia garantita la sicurezza dei nostri soldati” e “riteniamo” l’atteggiamento dell’esercito israeliano “ingiustificato e una palese violazione della risoluzione 1701 dell’Onu”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, nelle comunicazioni in Senato in vista del Consiglio europeo.

Per il benenessere dei dipendenti, ecco MAG PERSONAL WELFARE

Per il benenessere dei dipendenti, ecco MAG PERSONAL WELFARERoma, 15 ott. (askanews) – Il welfare aziendale è un elemento chiave per le politiche retributive e uno strumento fondamentale per valorizzare il capitale umano e favorire lo sviluppo delle aziende anche in ottica di sostenibilità. In un contesto economico e sociale in continua evoluzione, con un mercato sempre più competitivo, numerosi studi dimostrano che le politiche aziendali finalizzate a promuovere il benessere psicofisico degli individui possono influenzare in maniera significativa la produttività e la qualità del lavoro nella maggiore attrattività delle imprese, nel senso di fidelizzazione e coinvolgimento dei dipendenti, nel minor assenteismo.


In quest’ottica il gruppo MAG, storico broker di Assicurazione, annuncia il lancio di MAG PERSONAL WELFARE, un protocollo unico e personalizzabile che offre alle aziende l’opportunità di distinguersi attraverso l’adozione di innovative strategie di welfare, mirate al benessere generale dei propri collaboratori. Un’offerta innovativa, caratterizzata da una flessibilità unica sul mercato rispetto ai piani attualmente disponibili che consente l’accesso a una varietà esclusiva di prodotti e servizi in ottica di prevenzione sanitaria, psicofisica, sportiva e di piani sanitari strutturabili in base alle singole esigenze. 5 le azioni previste nel protocollo, con l’obiettivo di incentivare lo sviluppo di stili di vita sani, ridurre i fattori di rischio, scoraggiare la sedentarietà: – ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA: favorire una dieta sana per migliorare la salute e la concentrazione;


– ATTIVITÀ FISICA: promuovere la pratica sportiva per potenziare i livelli di energia e ridurre lo stress; – EQUILIBRIO VITA PRIVATA-LAVORO: conciliare gli aspetti personali e professionali per accrescere la soddisfazione e la motivazione;


– SPAZI DI LAVORO CONFORTEVOLI: creare un ambiente accogliente che faciliti la produttività; – SMART WORKING: offrire flessibilità per migliorare l’efficienza e il benessere. Ulteriore elemento di novità del progetto l’introduzione della Be Card, uno strumento che consente di arricchire le tutele assistenziali, offrendo servizi complementari anche per il nucleo familiare. Ogni piano potrà essere personalizzato con l’aggiunta di test nutri-genetici, check-up e la possibilità di effettuare upgrade.


“Siamo fieri di lanciare un progetto che risponde alle esigenze moderne di aziende e dipendenti attraverso soluzioni su misura, pensate per massimizzare il benessere e la produttività. Siamo convinti che possa rappresentare una svolta significativa per quanti vorranno condividere questa nuova filosofia di welfare”, dichiara il Presidente del gruppo MAG Pierluca Impronta. La natura personalizzabile di MAG PERSONAL WELFARE rappresenta il valore aggiunto del progetto per la Responsabile Specialty Welfare & Benefits di MAG Alessia Maggiani secondo la quale “le aziende potranno costruire i propri piani di welfare scegliendo tra una vasta gamma di servizi e piani di assistenza modulari, adattandoli ai propri obiettivi e alle esigenze di budget. L’ulteriore personalizzazione coinvolge il singolo dipendente che potrà decidere di ampliare la propria tutela assistenziale con l’accesso a beni, prodotti e servizi che non sarebbero per lui altrimenti disponibili sul mercato”.

Bce: si è fermata la stretta sui prestiti bancari nell’area euro

Bce: si è fermata la stretta sui prestiti bancari nell’area euroRoma, 15 ott. (askanews) – Dopo oltre due anni ininterrotti di inasprimenti, nel terzo trimestre complessivamente si è arrestata la stretta sui criteri di erogazione di prestiti da parte delle banche dell’area euro. Lo riporta la Banca centrale europea con la sua ultima indagine (Bank lending survey). La quota netta di banche che hanno riportato inasprimenti nel periodo in esame è risultata nulla, mentre le banche hanno riferito un ulteriore allentamento dei criteri per la concessione di mutui, laddove quelli per l’erogazione di credito al consumo hanno continuato ad inasprirsi.


L’inchiesta segnala un consistente rimbalzo della domanda di mutui, con l’aspettativa di ulteriori tagli ai tassi di interesse. Questa settimana peraltro, mercoledì e giovedì, si svolgerà un nuovo Consiglio direttivo monetario della Bce, al termine del quale generalmente è atteso un nuovo taglio dei tassi di interesse di riferimento per l’euro zona. Per i prestiti alle imprese secondo l’inchiesta della Bce l’inasprimento è proseguito ma a livelli meno marcati di quanto precedentemente previsto. E per il quarto trimestre le banche consultate si attendono un ulteriore allentamento dei criteri sulla concessione di mutui, a fronte di inasprimenti sul credito alle imprese e sul credito al consumo.


La Bce riporta anche che per la prima volta dal terzo trimestre del 2022 le banche hanno rilevato riportato un moderato aumento della domanda di prestiti da parte delle imprese, che tuttavia resta debole. Come già accennato la domanda di mutui è invece risalita vigorosamente, mentre quella per il credito al consumo è aumentata in maniera più moderata. L’indagine è stata condotta tra il 6 e il 23 settembre coinvolgendo 156 banche.

Ue, Meloni: Italia tornata centrale, no a mantra isolamento

Ue, Meloni: Italia tornata centrale, no a mantra isolamentoRoma, 15 ott. (askanews) – Il “messaggio” dei cittadini europei è stato “molto chiaro” e “se il percorso parlamentare confermerà come auspichiamo la composizione annunciata” della Commissione “farà parte il ministro Fitto come vicepresidente esecutivo. Un notevole miglioramento per la nostra nazione rispetto alla commissione uscente, in cui c’erano 7 vicepresidenti e 4 esecutivi ma nessuno italiano. Questo conferma la ritrovata centralità in ambito europeo, rafforzata da un governo credibile che garantisce stabilità in un momento in cui tutto è instabile”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, nelle comunicazioni in Senato in vista del Consiglio europeo. Un quadro “molto distante dal mantra del presunto isolamento”.

”Smaschera la tua paura. Ci risiamo!”. Halloween speciale a Zoomarine

”Smaschera la tua paura. Ci risiamo!”. Halloween speciale a ZoomarineRoma, 15 ott. (askanews) – Agli occhi degli adulti le paure dei bambini possono sembrare irrazionali, ma è fondamentale non minimizzarle ed aiutarli a superarle per gestirle al meglio. I timori più frequenti sono spesso legati a personaggi immaginari come mostri o fantasmi, mentre quelli reali riguardano, tra gli altri, il buio, la scuola, le malattie, i temporali, gli animali. Ed è proprio per fornire alle famiglie uno strumento in più per rassicurare i propri figli che Zoomarine torna a celebrare la ricorrenza di Halloween con la terza edizione della campagna “Smaschera la tua paura” in versione: ci risiamo!. Una campagna di sensibilizzazione che ha riscosso grande successo e che per il 2024 vedrà la collaborazione del Policlinico Umberto I e il cast di Abracadown, il musical magico che ha fatto tappa nei più grandi teatri italiani registrando il tutto esaurito.


Il 20 ottobre 2024 il personale medico della Clinica Pediatrica della nota eccellenza sanitaria, la cui direzione generale è affidata a Fabrizio d’Alba, dispenserà consigli in pillole rispetto ai timori dei più piccoli, una sorta di vademecum per affrontare la visita del dottore, la puntura, i piccoli traumi e l’ingresso in ospedale. E per premiare i bambini più coraggiosi Zoomarine donerà all’ospedale degli ingressi gratuiti. Tante le sorprese tutte da vivere nel parco alle porte di Roma con l’originalissimo “week end da brividi” grandi e piccini potranno, infatti, giocare e divertirsi con personaggi stravaganti come gli Spaventapazzi, il laboratorio delle zucche, gli show dei Demoni del Cielo e Raknofobika con trampolieri, acrobati e ballerine del cerchio in una serie di performance da far restare senza fiato. Per tutto il mese da brividi i bambini fino a 14 anni entrano gratis acquistando i biglietti su www.zoomarine.it e per loro non mancheranno delle super novità per imparare a non avere paura della “paura” arriva, infatti, Zombie Camp, il paintball soft, educativo e divertente che aiuterà i bambini che vorranno partecipare a sconfiggere i propri timori, come quelli dei classici mostri sociali (il mostro del buio, il mostro del gioco, i mostri, la paura del bullo, il mostro del fumo, il mostro dell’alcol).


Ci sarà anche spazio per i più grandi con i percorsi horror “Isteria” e “Galeone Maledetto” e Zombie Paintball Hunt, esperienza adrenalinica e divertente nella quale i visitatori dovranno combattere per la loro sopravvivenza contro zombie affamati, che possono essere sconfitti soltanto lavorando in squadra e sparando colore a più non posso. Sarà invece il team Abracadown, capitanato dall’ideatore Francesco Leardini, a sottolineare il valore della mission “tutti uguali nessuno escluso” che il parco diretto da Alex Mata sostiene da tempo come valore di inclusione per contrastare ed abbattere ogni forma di pregiudizio. Una miscela esplosiva accompagnerà i visitatori tra danza, canto e magia. Non mancheranno le dimostrazioni educative con gli animali ovviamente a tema, le giostre e le attrazioni, lo show dei tuffi della Ciurma Maledetta, il Topo Gigio Show, e i due nuovi show tematici a cura della compagnia artistica/teatrale “Circo Bianco”.