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Rutte posta foto cena Nato-Ucraina, Meloni seduta accanto Zelensky

Rutte posta foto cena Nato-Ucraina, Meloni seduta accanto ZelenskyMilano, 19 dic. (askanews) – Il segretario generale della Nato Mark Rutte ha postato una foto di ieri sera, quando ha “incontrato i leader europei e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nella mia residenza ufficiale. Abbiamo discusso di come rafforzare urgentemente il supporto militare ed economico per l’Ucraina”. In particolare al vertice in serata hanno partecipato il presidente del Consiglio europeo Antonio Costa, la presidente della Commissione Ursula von der Leyen, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, il cancelliere tedesco Olaf Scholz e altri rappresentati di Stati europei.


Meloni nella foto risulta seduta accanto a Zelensky alla sua destra. Questa mattina Rutte ha poi sentito al telefono Alexander Stubb, presidente della Repubblica di Finlandia, paese entrato nella Nato dopo l’invasione russa dell’Ucraina e che con la Russia condivide un confine di oltre 1300 km. Rutte definisce la telefonata sempre sui social “una buona chiamata sul supporto NATO per l’Ucraina”.


“L’Ucraina ha bisogno di più addestramento e di più equipaggiamento militare, in particolare di difese aeree” ha aggiunto Rutte, dopo l’intensa giornata e serata di ieri che lo ha visto impegnato in diversi incontri.

Università, Fontana: c’è riduzione laureati, indebolite nostre imprese

Università, Fontana: c’è riduzione laureati, indebolite nostre impreseRoma, 19 dic. (askanews) – “In un mondo in costante evoluzione, le università italiane hanno dimostrato una notevole capacità di adattamento e innovazione. Negli ultimi anni, l’offerta formativa è stata diversificata per tenere conto anche del crescente interesse per le discipline scientifiche e tecnologiche. Sono inoltre migliorati diversi indicatori, come la diminuzione rispetto al passato del numero degli studenti fuoricorso e l’età media di laurea. Ma oggi i centri universitari devono affrontare sfide molto complesse. Il calo demografico, in particolare, sta producendo un impatto significativo sulle iscrizioni, con potenziali ripercussioni sul mercato del lavoro e sulla competitività del Paese. Secondo una recente indagine dell’Area Studi Mediobanca, entro il 2041 potremmo perdere circa 415.000 studenti universitari, pari a più del 21% degli attuali iscritti. La riduzione dei laureati potrebbe causare una carenza di personale qualificato in settori strategici, indebolendo le nostre imprese a livello internazionale”. Lo ha detto il presidente della Camera Lorenzo Fontana intervenendo agli Stati generali dell’Università.


L’evoluzione tecnologica, ha continuato Fontana, “rende poi necessario un periodico aggiornamento dei programmi di studio e delle competenze dei docenti, per evitare il rapido superamento dei saperi trasmessi”. Per quanto riguarda l’impiego delle nuove risorse digitali, per il presidente della Camera “occorre trovare il giusto equilibrio. È essenziale coniugare le potenzialità di questi strumenti con metodi di insegnamento che restino basati su un rapporto diretto tra docenti e studenti”.


Insomma, ha concluso, “l’università si trova di fronte a una fase cruciale, che offre al tempo stesso opportunità di rinnovamento e di rilancio. Auspico dunque che queste giornate di lavori possano fornire spunti e riflessioni utili anche al dibattito parlamentare e favorire un dialogo sempre più sinergico tra Istituzioni, rappresentanti del mondo accademico ed esperti”.

Iraq, Mattarella ai militari: azione preziosa e messaggio di amicizia

Iraq, Mattarella ai militari: azione preziosa e messaggio di amiciziaRoma, 19 dic. (askanews) – “La nostra presenza è molto apprezzata e si svolge con grande professionalità, è una condizione delicata quella nella regione ma la nostra presenza contribuisce a trasmettere serenità. E’ un compito talmente importante e vi ringrazio per quanto fate, auguri a tutti coloro che sono con voi in questa missione, per il Natale e il nuovo anno”. Così il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si è rivolto ai militari italiani impegnati nella missione in Iraq in videocollegamento presso il comando operativo di vertice interforze a Roma dove è accompagnato dal ministro della difesa Guido Crosetto.


“La presenza italiana a Erbil dimostra quanto sia accorta e preziosa la nostra presenza in un paese così articolato come componeneti nazionali – ha aggiunto il capo dello Stato -, l’attività di addestramento che viene svolta è preziosa per le forze armate locali ma è anche un messaggio di amicizia da parte dell’Italia che viene ricambiato con riconoscenza e apprezzamento e contribuisce alla stabilità e alla crescita della capacità professionale e all’amicizia nei confronti dell’Italia per questo il vostro compito è particolarmente importante. Riflette la complessità del quadro iracheno e l’importanza della nostra missione”.

Ue, Lollobrigida: già risultati da dialogo con nuovi commissari

Ue, Lollobrigida: già risultati da dialogo con nuovi commissariRoma, 19 dic. (askanews) – C’è un “dialogo più sereno con l’Unione europea, che ci ha visto rafforzati perché Raffaele Fitto è vicepresidente esecutivo – per la prima volta l’Italia ottiene questo risultato – e anche perché coordina alcuni commissari strategici, commissari che oggi rispondono a logiche ben diverse da quelle del passato. Non sembrano, dai primi approcci che abbiamo avuto, ostaggio della burocrazia, di gente che non conosce altro dai palazzi dove risiede da troppo tempo e nei quali trova l’unica ragione di esistenza nell’aggiungere regole a regole per consolidare il proprio potere autoreferenziale”. Lo ha detto il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle foreste Francesco Lollobrigida in un videomessaggio all’Assemblea Nazionale di Coldiretti “Eccezionalismo agricolo e disordine Virtuoso” in corso a Roma.


Il commissario all’Agricoltura Hansen e il commissario per la Pesca Kadis, ha detto ancora il ministro, “sono persone con le quali abbiamo instaurato un dialogo e già ottenuti dei risultati. A ben guardare la trattativa sul pesce è simbolica: sulla pesca per la prima volta l’Italia riesce ad essere immune da ulteriori tagli che hanno piegato le nostre marinerie con una riduzione negli ultimi 10 anni del 23% e del 50% negli ultimi 30 anni”. E, ha aggiunto Lollobrigida, su alcune scelte l’Ue non lascerà sola l’Italia, “in particolare una a cui teniamo in maniera eccezionale, quella del contrasto ai cibi realizzati in laboratorio. Una grande battaglia di Coldiretti che abbaiamo sposato con convinzione fin dal primo giorno e che ci ha visto essere il primo governo e il primo Parlamento del pianeta ad avere approvato una norma che impedisca la produzione, la commercializzazione e l’importazione della cosiddetta carne sintetica. Noi – ha concluso il ministro – vogliamo ribadire la centralità della produzione agricola”.

Iraq, Mattarella ai militari: azione preziosa e messaggio amicizia

Iraq, Mattarella ai militari: azione preziosa e messaggio amiciziaRoma, 19 dic. (askanews) – “La nostra presenza è molto apprezzata e si svolge con grande professionalità, è una condizione delicata quella nella regione ma la nostra presenza contribuisce a trasmettere serenità. E’ un compito talmente importante e vi ringrazio per quanto fate, auguri a tutti coloro che sono con voi in questa missione, per il Natale e il nuovo anno”. Così il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si è rivolto ai militari italiani impegnati nella missione in Iraq in videocollegamento presso il comando operativo di vertice interforze a Roma dove è accompagnato dal ministro della difesa Guido Crosetto.


“La presenza italiana a Erbil dimostra quanto sia accorta e preziosa la nostra presenza in un paese così articolato come componeneti nazionali – ha aggiunto il capo dello Stato -, l’attività di addestramento che viene svolta è preziosa per le forze armate locali ma è anche un messaggio di amicizia da parte dell’Italia che viene ricambiato con riconoscenza e apprezzamento e contribuisce alla stabilità e alla crescita della capacità professionale e all’amicizia nei confronti dell’Italia per questo il vostro compito è particolarmente importante. Riflette la complessità del quadro iracheno e l’importanza della nostra missione”.

Dai veicoli del futuro ai sensori smart: 46 startup italiane al Ces

Dai veicoli del futuro ai sensori smart: 46 startup italiane al CesMilano, 19 dic. (askanews) – Dai veicoli del futuro ai sensori smart. L’Italia si appresta a tornare al Ces, il più atteso evento tech dell’anno in scena a Las Vegas dal 7 al 10 gennaio, con decine di idee per migliorare il futuro.


La missione italiana, guidata dall’Ice (Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane), riunisce 46 startup provenienti da tutto il Paese nel padiglione Eureka park, dove condivideranno il palcoscenico con le startup più innovative di tutto il mondo. Fra le tecnologie presentate tanta sensoristica avanzata per la computer vision, la manutenzione predittiva nelle fabbriche, la gestione intelligente dei rifiuti, ma anche space tech, con il progetto della prima costellazione italiana privata di picosatelliti (satelliti di massa inferiore a 1 kg) per le telecomunicazioni IoT.


E poi la mobilità intelligente: dai supercondensatori solidi per veicoli elettrici ad alte prestazioni a un robotaxi a guida autonoma; e ancora tecnologie per marketing e business, come la piattaforma per community che realizzano video per una campagna e quella per automatizzare la creazione di contenuti per la formazione aziendale. Grande attenzione anche per la sostenibilità ambientale: dai pannelli solari leggeri, portatili e pieghevoli, a un sistema di sensori per la presenza di gas inquinanti, con la possibilità di prevenire gli incendi; una soluzione IoT per abbattere i costi energetici dei macchinari industriali senza sostituirli e un’altra per la manifattura additiva che rende obsoleta la produzione massiva di componentistica. E ancora la salute, con tecnologie AI per aiutare i medici in fase di anamnesi, nelle visite veterinarie, o i pazienti per la riabilitazione.


Ci sono anche un “concierge virtuale”, un robot che accompagna le visite al museo e un assistente AI virtuale nello smartwatch. Le startup arrivano da 14 regioni, con la Sardegna in testa per presenze e che, come nelle precedenti edizioni sostiene la missione anche a livello istituzionale, così come il Piemonte. Tante realtà provengono dal Nord, ma il Sud è ben rappresentato da Campania, Sicilia, Molise, Puglia e Calabria.


Anche quest’anno partner della missione è l’ente nazionale di ricerca Area Science Park, che ha tenuto la consueta academy, percorso di formazione per insegnar loro come trarre il massimo dall’esperienza al CES. Le startup presenti sono: 221e, 3dnextech, AI4IV, Apogeo Space, Certy, Coderblock, Èlevit, EMC Gems, Enphos, Eye2Drive, Friendz, Ganiga, GeniAi, Icarus, In Quattro, Innova, Kintana, Laika, Levante, Lieu.city, Mathclick, MIA, Novac, Planybuild, PopulaRise, Proke, Radoff, Rem Montenapoleone, SeismicGuard, Sensor ID, SLY, SnapAll, SpaceVerse, The Thinking Clouds, Tinental, TokNox, ToMove, Travel Verse, Truesense, TUC, Viber Alert, Viralba, Volumio, WiData, WhoTeach, Zephorum.

Riunione sui migranti a Bruxelles, Meloni spinge “soluzioni innovative”

Riunione sui migranti a Bruxelles, Meloni spinge “soluzioni innovative”Bruxelles, 19 dic. (askanews) – Definizione di “Paesi sicuri” e “Paesi terzi sicuri”, esplorazione di “soluzioni innovative” per affrontare la questione delle migrazioni irregolari. Questi i temi al centro della riunione informale, a margine del Consiglio europeo di Bruxelles, promossa dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni e dai colleghi danese e olandese Mette Friedriksen e Dick Schoof. Hanno preso parte all’incontro anche i leader di Cipro, Grecia, Malta, Repubblica Ceca, Polonia, Svezia e Ungheria, oltre alla presidente della Commissione Ursula von der Leyen.


La presidente della Commmissione – riferisce Palazzo Chigi – “ha illustrato i principali filoni di lavoro indicati nella lettera sulla migrazione dello scorso lunedì, concentrandosi sulla proposta di nuovo quadro giuridico in tema di rimpatri che la Commissione intende presentare nei primi mesi del 2025”. Meloni, “oltre a sostenere la rapida presentazione e finalizzazione della nuova proposta legislativa, si è soffermata sulla rilevanza delle soluzioni innovative nel contrastare la migrazione irregolare, soprattutto per spezzare il ‘modello di business’ dei trafficanti di esseri umani e, allo stesso tempo, consentire di focalizzare gli sforzi di accoglienza europea nei confronti di chi ha effettivamente diritto alla protezione internazionale”.


La discussione “si è concentrata sull’esigenza di disporre di un quadro normativo europeo sempre più chiaro ed efficace con, in particolare, il rafforzamento dei concetti di Paese sicuro di origine e Paese terzo sicuro per sostenere le soluzioni innovative, a partire dal modello Italia-Albania e dalla possibile creazione di ‘returns hubs’ in Paesi terzi. Particolare interesse è emerso anche verso il rafforzamento dell’azione europea lungo le rotte migratorie con UNHCR e IOM in tema di rimpatri volontari assistiti”. I leader presenti, “esprimendo apprezzamento sia per la lettera della Presidente von der Leyen sia per il taglio operativo delle Conclusioni in tema di migrazione in approvazione al Consiglio europeo odierno, hanno concordato di continuare a mantenere uno stretto raccordo con l’obiettivo di rafforzare e rendere sempre più efficace la politica migratoria dell’Unione Europea”.

Università, Fontana: legame atenei-territori chiave per crescita comunità

Università, Fontana: legame atenei-territori chiave per crescita comunitàRoma, 19 dic. (askanews) – “Questi Stati Generali rappresentano un’importante occasione per riflettere sulle prospettive future del sistema universitario. Nella società della conoscenza, la ricerca e la formazione specialistica sono le fondamenta dello sviluppo civile ed economico di un Paese. Oltre a guidare il progresso tecnologico, sono strumenti indispensabili per la nostra democrazia chiamata a preparare i cittadini e i professionisti del futuro. In questo senso, le nostre università hanno una grande responsabilità, ma non solo. Significativo è per esempio il legame tra i territori e gli atenei, un rapporto virtuoso che svolge un ruolo chiave per la crescita di intere comunità”. Lo afferma il Presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana intervenendo a Montecitorio agli Stati Generali dell’Università.

Manovra approda in aula alla Camera, opposizioni infuriate: governo assente

Manovra approda in aula alla Camera, opposizioni infuriate: governo assenteRoma, 19 dic. (askanews) – La manovra è approdata questa mattina nell’Aula della Camera per la discussione generale ed è stato subito scontro con le opposizioni. La seduta, iniziata alle 8, è stata sospesa per l’assenza di un rappresente del governo (e poi ripresa con l’arrivo della sottosegretaria all’Economia Lucia Albano). Immediata la protesta delle opposizioni.


“Presidente, dopo l’alba degli emendamenti viventi, il Governo si finge morto e non si presenta in Aula per la discussione generale della legge di bilancio? Altro che aspettare la bollinatura per rimandare, magari, il testo, l’allegato A, in commissione bilancio. Ma lei si rende conto della gravità istituzionale dell’assenza in quei banchi vuoti? Ci avete costretto a una discussione generale alle 8 di mattina e, poi, oltre a mancare le risorse per i servizi necessari, oltre ai tagli lineari, dobbiamo scoprire che mancano i soldi per le sveglie?”, ha attaccato Marco Grimaldi di Avs. Seguito a ruota da Benedetto della Vedova (+Europa) che ha parlato di assenza “inqualificabile e gravissima”. Entrambi hanno chiesto al presidente della Camera Lorenzo Fontana di convocare la premier Giorgia Meloni. Il dem Federico Fornaro, alla ripresa dei lavori alle 8.35, ha invitato il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, a venire a “scusarsi”.


“Assistiamo all’ennesima assoluta mancanza di rispetto nei confronti di questo parlamento e chiediamo l’intervento di Fontana. In queste settimane abbiamo assistito a una gestione pessima dei lavori sulla Legge di Bilancio, una confusione totale, con emendamenti che arrivavano all’ultimo minuto. Quasi certamente dovremo tornare in commissione e l’assenza del governo di stamani è la ciliegina sulla torta. Questo è il fantastico mondo di Giorgia. Nella vita reale, se un operaio arriva in ritardo rischia il licenziamento, mentre voi vi permettete il lusso di non presentarvi neanche. Mi sorge un dubbio: non è che gli esponenti di Governo non parlamentari e residenti a Roma stanno scioperando per non avere avuto l’aumento di stipendio come i non residenti? Compratevi una sveglia, siete senza vergogna. Maggioranza, governo: recuperate un minimo di dignità altrimenti andate a casa”, ha affermato in aula il deputato del Movimento 5 Stelle Leonardo Donno.

Coldiretti, nel 2024 stangata da 9 mld per agricoltori italiani

Coldiretti, nel 2024 stangata da 9 mld per agricoltori italianiRoma, 19 dic. (askanews) – Sono saliti a 9 miliardi di euro i danni causati nel 2024 dai cambiamenti climatici e dalle epidemie all’agricoltura italiana, con un impatto dirompente sui redditi delle imprese, già alle prese con i problemi causati dalla concorrenza sleale delle importazioni dall’estero e dagli elevati costi di produzione. É il bilancio dell’annata nei campi tracciato all’Assemblea nazionale della Coldiretti alla presenza del presidente e del segretario generale di Coldiretti, Ettore Prandini e Vincenzo Gesmundo, assieme al ministro della Difesa Guido Crosetto, con i ministri degli Esteri Antonio Tajani e dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare Francesco Lollobrigida in collegamento video.


Siccità e maltempo hanno devastato le produzioni agricole da Nord a Sud con cali a doppia cifra per alcune produzioni simbolo della dieta mediterranea, dal grano (-20%) all’olio d’oliva (-32%). La siccità ha pesato anche sulla produzione di vino, in calo del 13% rispetto alla media produttiva degli ultimi anni. In diminuzione anche la produzione di riso e di nocciole. Ai flagelli del clima si aggiungono gli effetti delle epidemie che hanno colpito le stalle italiane, dalla peste suina africana alla lingua blu, fino all’aviaria, con centinaia di migliaia di animali abbattuti. Con il numero delle aziende di agricoltura, silvicoltura e pesca che è calato per la prima volta sotto la soglia delle 700mila unità, Coldiretti chiede un intervento urgente a sostegno del settore, a partire dalle scelte di politica europea.


Un passo avanti importante è arrivato dalla decisione della Commissione Europea di accogliere una delle richieste avanzate dalla Coldiretti nel corso delle sue mobilitazioni a Bruxelles, con la modifica del regolamento “de minimis” per il settore agricolo, gli aiuti di piccola entità che non hanno alcun impatto sugli scambi nel mercato unico. Il nuovo regolamento raddoppia la soglia ad azienda (da 25mila a 50mila euro in tre anni) dando la possibilità agli Stati di erogarli senza doverli notificare alla Commissione e incorrere nel rischio di procedure di infrazione per distorsioni della concorrenza. Una misura importante anche per i suoi effetti sul Fondo emergenza agricole, poiché aumenterà le possibilità per i governi di sostenere le filiere in crisi. Ma per garantire quella sovranità alimentare europea che la Presidente della Commissione Ue von der Leyen ha annunciato di voler porre alla base del suo secondo mandato occorre intervenire – sottolinea Coldiretti – sulle risorse della Politica agricola comune, assicurando che esse vadano solo ai veri agricoltori. Una misura essenziale per ridurre la vulnerabilità dell’Europa e difendere quello che gli studiosi definiscono “eccezionalismo agricolo”, non a caso al centro dell’assemblea Coldiretti. Con questo termine si indica l’attenzione particolare data all’agricoltura e al cibo rispetto ad altri settori, motivata dal fatto che la sicurezza degli approvvigionamenti alimentari è parte essenziale della sicurezza e della sovranità nazionale. Ma la perdita di ogni metro quadrato di produzione agricola europea e la sua sostituzione hanno effetti negativi – conclude Coldiretti – anche dal punto di vista dell’ambiente e della salute, con un aumento delle emissioni, un arretramento dei presidi ambientali e civici e minori sicurezze per i nostri cittadini.