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Assemblea Anci Giovani, domani al via a Montecatini Terme

Assemblea Anci Giovani, domani al via a Montecatini TermeRoma, 7 feb. (askanews) – “Anci Giovani è ormai diventata un interlocutore autorevole del governo ed un punto di riferimento sempre più partecipato per tanti giovani amministratori italiani. Per questo motivo non potete mancare all’appuntamento: vi aspetto tutti al Teatro Verdi di Montecatini l’8 e il 9 febbraio”. E’ il messaggio lanciato da Luca Baroncini, sindaco di Montecatini Terme e coordinatore nazionale di Anci Giovani, in un video pubblicato sul sito Anci alla vigilia dell’appuntamento annuale dei giovani amministratori italiani.


E’ prevista nella città termale toscana la presenza di oltre 500 tra sindaci, assessori e consiglieri under 36 provenienti da ogni parte d’Italia: “Una preziosa occasione di confronto tra buone pratiche e di proposte da sottoporre direttamente, da parte di noi giovani, ai ministri che parteciperanno all’Assemblea”, sottolinea Baroncini. Oltre agli amministratori ‘junior’ e ai colleghi ‘senior’, capitanati dal presidente dell’Anci e sindaco di Bari Antonio Decaro, sarà nutrita la presenza del governo, ad iniziare dal ministro allo Sport e ai Giovani, Andrea Abodi, che interverrà nella prima giornata, a chiusura del panel ‘Sport come infrastruttura sociale’.


Nella stessa giornata il tavolo tematico ‘Agricoltura: filiera agroalimentare, servizi ecosistemici, salute pubblica’, che vedrà la partecipazione del sottosegretario all’Agricoltura, Patrizio Giacomo La Pietra. Nella seconda giornata, in apertura l’intervento del ministro per la Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo; seguiranno poi altri due panel tematici: ‘L’Italia più bella: sviluppo locale e vocazioni turistiche del territorio’, con interventi conclusivi affidati ai ministri, Daniela Santanché (Turismo) ed Alessandra Locatelli (Disabilità).


Chiuderà il confronto tra gli amministratori under 36 il dibattito su ‘Ambiente e territorio: sviluppo sostenibile tra opportunità e criticità’. La voce delle aziende sarà rappresentata da Marco Dellomonaco, Corporate Affairs & Strategic Relations Director City Green Light, Elio Schiavo, Chief Enterprise and Innovative Solutions Officer TIM e Stefano Giacoma, Direttore Area Commerciale Business to Government Edison Next.

Copagri: riconoscimento agricoltore custode ambiente è doveroso

Copagri: riconoscimento agricoltore custode ambiente è doverosoRoma, 7 feb. (askanews) – “Il riconoscimento del ruolo dell’agricoltore quale custode dell’ambiente e del territorio è un passaggio fondamentale e doveroso per dare risalto alle numerose attività che i produttori agricoltori svolgono quotidianamente per la salvaguardia dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi e per la tutela del territorio dal dissesto idrogeologico, dallo spopolamento e dall’abbandono”. Lo afferma il presidente della Copagri Tommaso Battista, esprimendo soddisfazione per il via libera di Montecitorio, con modifiche, alla Pdl recante disposizioni per il riconoscimento della figura dell’agricoltore custode e per l’istituzione della Giornata nazionale dell’agricoltura, che ora dovrà tornare all’esame del Senato.


“In tal senso, riconoscere il lavoro dell’agricoltore quale custode dell’ambiente e del territorio equivale ad accendere un faro sul valore inestimabile di questa figura, centrale non soltanto sotto l’aspetto della produzione agricola, ma anche sotto quello ambientale ed ecologico”, prosegue il presidente, ad avviso del quale “il testo va, inoltre, nella direzione di tutelare l’ambiente e garantire maggiore sostenibilità al comparto, intercettando perfettamente quelli che sono i più recenti orientamenti comunitari in materia”. “Non possiamo, quindi, che concordare con la necessità, prevista dal testo e più volte caldeggiata dalla Copagri, di riconoscere specifici criteri di premialità, quali la riduzione dei tributi, in favore degli agricoltori custodi dell’ambiente e del territorio iscritti nell’elenco che sarà istituito presso i dipartimenti competenti in materia di agricoltura delle Regioni”, continua Battista, esprimendo analoga soddisfazione per l’istituzione della “Giornata nazionale dell’agricoltura”, che si terrà ogni seconda domenica di novembre.


“Sono ormai molti anni, infatti, che la Copagri si adopera per ottenere il riconoscimento nazionale della figura dell’agricoltore quale custode dell’ambiente e del territorio”, evidenzia il presidente, ricordando che “a fare da capofila sono state le Marche, che già nel 2015 anche grazie al lavoro della Copagri hanno legiferato in tal senso, riconoscendo l’insostituibile ruolo dei produttori agricoli nella tutela della biodiversità e nella salvaguardia del territorio sotto il profilo culturale, ambientale ed economico, demandando inoltre agli agricoltori il compito di mantenere viva la tradizione agricola locale e di valorizzarne le produzioni, andando al contempo a contrastare lo spopolamento delle aree rurali e contribuendo alla tutela delle formazioni vegetali monumentali, alla manutenzione del territorio attraverso la cura dell’assetto idraulico e idrogeologico e alla difesa da avversità atmosferiche e incendi”, conclude Battista.

Lollobrigida a Fruit Logistica:creare ricchezza esportando qualità

Lollobrigida a Fruit Logistica:creare ricchezza esportando qualitàRoma, 7 feb. (askanews) – “Le fiere servono per conoscere meglio i nostri imprenditori che hanno l’opportunità di affermarsi sui mercati internazionali grazie alle loro capacità. All’interno dello stand hanno la possibilità di raccontarti le loro esperienze, le problematiche che affrontano, dandoti anche le soluzioni. Perché nove volte su dieci chi conosce il problema dà dei suggerimenti risolutivi”. Così il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, intervenendo oggi alla fiera Fruit Logistica di Berlino, manifestazione dedicata al settore ortofrutticolo e ai servizi logistici.


“I mercati in Italia vanno riorganizzati in un quadro di logistica che oggi non è adeguato ad abbattere i costi di trasporto delle nostre merci, che gravano sulle imprese. La filiera va ricomposta anche partendo da questo. Inizieremo con controlli a tappeto sulla concorrenza sleale”, sottolinea. “Sulle fiere – aggiunge Lollobrigida – si deve provare a fare sistema. Bisogna creare ricchezza esportando la nostra qualità. Dobbiamo essere competitivi nella filiera agroalimentare, moltiplicare il nostro export, già forte a 60 miliardi. Questa deve essere la nostra ambizione”.


“Quello che c’è dentro una fiera è importante. Noi qui abbiamo 473 imprenditori agricoli italiani, consorzi, le Regioni che promuovono i nostri prodotti in un mercato straordinariamente rilevante, dove se vendi porti ricchezza in Italia e questo ci permette di far crescere la nostra economia, e di conseguenza, quell’equità sociale che tutti ricerchiamo. Lavorare all’estero per aumentare le nostre esportazioni e farlo in Italia per difendere le nostre produzioni è fondamentale. Ed è quello che sta facendo il nostro Governo”, conclude Lollobrigida.

De Castro: su Tea accelerazione decisiva per accordo entro giugno

De Castro: su Tea accelerazione decisiva per accordo entro giugnoRoma, 7 feb. (askanews) – “Per riallacciare il legame che ha sempre unito l’Unione e i nostri agricoltori, abbiamo bisogno di mettere in campo strumenti adeguati a rendere il settore sempre più competitivo e sostenibile: il via libera di oggi alle nuove biotecnologie sostenibili rappresenta un passo fondamentale in questa direzione”. Così Paolo De Castro, membro PD del Parlamento europeo commenta l’approvazione del mandato negoziale del Parlamento europeo sulla proposta di Regolamento sulle Nuove tecniche genomiche, con 307 voti a favore, 263 contrari e 41 astenuti.


“La speranza è che gli Stati membri, riunitisi questo pomeriggio in una riunione Coreper per trovare a loro volta una posizione comune – aggiunge De Castro – possano seguire l’esempio del Parlamento, per poi avviare immediatamente i negoziati inter-istituzionali e giungere a un accordo finale entro la fine della legislatura. È questa l’Unione europea che i nostri cittadini e in particolare i nostri agricoltori chiedono – conclude De Castro – capace di mettere in campo nuove, decisive opportunità per accompagnarli verso sistemi produttivi sempre più sostenibili e resilienti”. Come sottolineato anche questa mattina durante il dibattito in aula con il vice-presidente della Commissione Ue Maros Sefcovic “dopo trent’anni di investimenti in cui l’Europa ha portato la nostra filiera agro-alimentare a non avere eguali al mondo in termini di sostenibilità, qualità del cibo e rispetto dei diritti dei lavoratori, la legislatura in corso ha dato l’impressione di voler passare dal perseguire obiettivi ideali, ad obiettivi ideologici, senza mettere in campo alcun progetto che accompagnasse gli agricoltori nella transizione verso nuovi modelli produttivi. Come Parlamento, invece – sottolinea l’eurodeputato membro della Commissione Agricoltura dell’Eurocamera – ci siamo ancora una volta messi in ascolto dei bisogni delle nostre comunità rurali, lavorando per trovare un accordo ambizioso sulle nuove Tecniche ad evoluzione assistita, che porterà finalmente alla coltivazione in Europa di varietà vegetali che producono di più e meglio, riducendo in particolare l’uso di fitofarmaci e fertilizzanti”.

Migranti, de Pascale: scelta disumana approdo navi al centro Nord

Migranti, de Pascale: scelta disumana approdo navi al centro NordRoma, 7 feb. (askanews) – “Dopo lo sbarco di 336 migranti registrato il 3 gennaio scorso, Ravenna è per l’ottava volta individuata come porto sicuro per la nave Geo Barents di Medici senza Frontiere, con a bordo 134 persone di diverse nazionalità: Siria, Pakistan, Bangladesh, Marocco, Palestina, Egitto, Etiopia ed Eritrea. Porto Corsini diventerà ancora l’approdo – il prossimo 10 febbraio – di un viaggio drammatico per quanti sfuggono a guerre e povertà. Il Comune di Ravenna, in stretto raccordo con la Prefettura e con lo straordinario supporto di tutta la comunità, come sempre farà la propria parte con umanità e senso di responsabilità. Ci colpisce invece, l’atteggiamento del governo che continua a scegliere approdi del Centro Nord allungando ulteriormente il calvario di donne, uomini, bambini e minori già allo stremo delle forze. Una scelta disumana, dichiaratamente finalizzata a tenere le navi umanitarie lontane dalle zone SAR impedendogli di salvare vite umane. A tutto questo noi contrapponiamo un modello di accoglienza basato sull’umanità, la professionalità e l’organizzazione”. Così il sindaco di Ravenna, Michele de Pascale, dopo l’annunciato arrivo della nave ong, Geo Barents, di Medici senza Frontiere al porto cittadino.


“L’accoglienza delle città è l’unico anello umano ed efficiente di una catena segnata invece dalla demagogia e dalla disorganizzazione del Governo Meloni, che non solo gioca sulle vite delle persone nelle fasi di salvataggio e sbarco, ma non ha poi nessuna strategia sul ‘dopo’, con norme capestro sul riconoscimento dello status di rifugiato, numeri ridicoli di rimpatri e nessuna politica attiva per integrazione che passa prima di tutto attraverso la conoscenza della nostra lingua e il lavoro.Il blocco degli sbarchi era stata la promessa più forte del Governo Meloni, e al di là delle opinioni, oggi ne rappresenta il fallimento più cocente. La presidente del consiglio ammetta l’errore, convochi le autonomie locali e il mondo del lavoro e costruiamo insieme un modello di integrazione serio, umano ed efficiente”, conclude.

Presidenziali Azerbaigian, exit poll: Aliyev stravince con 93,9%

Presidenziali Azerbaigian, exit poll: Aliyev stravince con 93,9%Baku, 7 feb. (askanews) – La “Oracle Advisory Group” ha annunciato in conferenza stampa i risultati degli exit poll condotti oggi in 500 seggi in tutto l’Azerbaigian per le presidenziali: il presidente in carica Ilham Aliyev ha ottenuto il 93,9% dei voti secondo le elaborazioni effettuate dal gruppo a mezz’ora dalla chiusura delle urne nel Paese. Per i primi risultati ufficiali ma parziali bisognerà attendere ancora un paio d’ore.


L’organizzazione statunitense ha sottolineato di aver condotto le indagini intervistando 63mila elettori, in 40 circoscrizioni elettorali e per la prima volta anche in Karabakh. Secondo gli exit poll Aliyev ha ottenuto la stragrande maggioranza dei voti, 93,9%, mentre i suoi sfidanti hanno sfiorato a malapena l’1-2% (Zahid Oruj 1,8%, Razi Nurullaev 0,9%, Fazil Mustafa 1,5%, Elshad Musayev 0,4%, Gudrat Hasanguliyev 1,2% e Fuad Aliyev 0,3%).


Il gruppo americano ha evidenziato che l’esito elettorale conferma il sondaggio prevoto, che aveva dato l’ampio sostegno degli elettori ad Aliyev anche grazie alla spinta data dalla riconquista dei territori del Karabakh.

Aga Radwanska approda nel Cupra Fip Tour: “Innamorata del padel”

Aga Radwanska approda nel Cupra Fip Tour: “Innamorata del padel”Roma, 7 feb. (askanews) – La seconda carriera di Agnieszka Radwanska è su un campo da padel. Il Cupra Fip Tour 2024 è iniziato all’insegna delle leggende: dopo la partecipazione di Pat Rafter a due tornei Fip in Australia, nel Fip Promotion La Cala di Finestrat (Spagna) in tabellone c’era anche la campionessa polacca, che in carriera ha vinto 20 titoli di singolare e 2 di doppio, raggiungendo la seconda posizione del ranking Wta nel 2012, anno in cui si è qualificata alla finale di Wimbledon. Radwanska ha giocato in coppia con un’altra ex tennista, Marta Domachowska, anche lei polacca e fidanzata con Jerzy Janowicz, un altro che dopo aver raggiunto grandi risultati con la racchetta da tennis da qualche tempo si cimenta con quella da padel e ha anche partecipato agli European Games di Cracovia.


“Avevo iniziato a giocare prima dell’inizio della pandemia – racconta ‘Aga’ in un’intervista alla Fip -. Un anno e mezzo fa ho ripreso, grazie anche a Marta. Lo trovo uno sport dinamico e divertente: gioco appena posso, anche due volte alla settimana, compatibilmente anche con i miei impegni di mamma”. La domanda, per chi ha scritto pagine di storia del tennis, resta la stessa: quanto è difficile fare lo ‘switch’ tra tennis e padel? “È molto difficile – risponde Radwanska -. Sicuramente nel tocco di palla aver giocato a tennis aiuta, le volée non sono un problema. Il problema è giocare con le pareti, e poi vorrei colpire forte ogni volta ma non posso. Il padel è uno sport che non ti permette di rilassarti mai durante il punto, ogni 15 è una lotta”. C’è però anche la componente del divertimento, che a 35 anni e dopo una carriera in giro per il mondo non può mancare. “Gioco senza pressione e senza aspettative. Nel tennis ho girato il mondo, ma giravo campi e hotel e c’era poca possibilità di concedersi un po’ di svago. Con Marta siamo state ad Alicante a giocare un bel torneo, dove siamo riuscite anche a vincere una partita, ma abbiamo avuto anche la possibilità di goderci la Spagna. Ma anche di goderci le giocatrici spagnole: è bellissimo vederle e imparare da loro che del padel sono le maestre”.


Negli stessi giorni in cui era impegnata al Fip Promotion La Cala, un anno fa Radwanska disputava il torneo Legends a Melbourne. In Polonia, invece, gestisce un hotel che porta il suo nome, Aga Tenis Apartments. “Ma vorrei giocare ancora nel circuito Fip, perché il padel è uno sport che mi piace e che sta crescendo in tutto il mondo. La fortuna è che non ho la necessità di programmare la stagione dall’inizio alla fine. Se i miei impegni me lo permetteranno, tornerò sicuramente in campo”.

Lollobrigida: “frutta e verdura a scuola”,spazio a prodotti locali

Lollobrigida: “frutta e verdura a scuola”,spazio a prodotti localiRoma, 7 feb. (askanews) – Il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste dà il via al nuovo programma “Frutta e Verdura nelle scuole”: da domani saranno direttamente i produttori ortofrutticoli, oltre che le loro associazioni, cooperative o consorzi, a poter presentare i progetti per promuovere il consumo di frutta e verdura fra gli alunni nelle scuole primarie.


Da quest’anno, infatti, la misura europea sarà realizzata dal Masaf non più attraverso appalti a imprese attive nella distribuzione, ma con un modello che si rivolge direttamente al settore primario. La dotazione è di 14 milioni di euro. “L’obiettivo è restituire centralità ai produttori che lavorano nei singoli territori, valorizzando così le produzioni di prossimità e la qualità degli alimenti locali”, dichiara il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida, che sottolinea come “il coinvolgimento diretto dei produttori contribuirà a garantire l’efficienza della spesa, la predilezione delle filiere locali, la stagionalità e la territorialità dei prodotti, ma anche a un minor impatto della logistica e della distribuzione”.


“La forza del Made in Italy risiede nella qualità, nella varietà dei prodotti e nella biodiversità, oltre che in quel rapporto inscindibile di cura e rispetto che lega i nostri agricoltori alle tradizioni e alle caratteristiche dei nostri territori, esprimendo eccellenze da Nord a Sud. Tutto ciò rappresenta un insieme di valori fondamentali, per la nostra cultura e per la nostra salute, che vanno riconosciuti e trasmessi, anche a scuola”, ha evidenziato il Ministro Lollobrigida. Con una dotazione di 14 milioni di euro e contributi a fondo perduto fino al 90% delle spese, il programma “Frutta e Verdura nelle scuole” finanzia la fornitura e la distribuzione di prodotti ortofrutticoli agli alunni degli istituti scolastici primari, nonché azioni educative di accompagnamento tra cui corsi di degustazione, attività ludico-ricreative, visite a fattorie e azioni informative sull’agricoltura, sulle sane abitudini alimentari e sulle filiere. Si vuole così promuovere anche un approccio sostenibile, sensibilizzando gli alunni sul consumo equilibrato e le filiere corte, con un effetto protettivo sulla salute e di contrasto agli sprechi.


Le domande sono aperte dall’8 febbraio all’11 marzo. A breve, inoltre, è prevista anche l’uscita del bando per la fornitura e la distribuzione nelle scuole del latte e dei prodotti lattiero caseari, con una dotazione di 6 milioni di euro.

Lollobrigida: ottima notizia primo ok Pe nuove tecniche genomiche

Lollobrigida: ottima notizia primo ok Pe nuove tecniche genomicheRoma, 7 feb. (askanews) – “Un’ottima notizia il primo via libera alle nuove tecniche genomiche in agricoltura, arrivato oggi dal Parlamento europeo. Anche in questo l’UE segue l’Italia che era stata avanguardia con l’approvazione all’unanimità, nel maggio scorso, dell’emendamento che autorizza la sperimentazione in campo delle Tecniche di Evoluzione Assistita”. Così il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida.


“Lavorare in questa direzione ci darà la possibilità di ottenere piante più resistenti a eventi siccitosi e cambiamenti climatici, e con migliorati caratteri qualitativi – aggiunge il ministro in una nota – Dobbiamo investire in queste tecniche senza ideologie o pregiudizi. Siamo favorevoli alla sostenibilità ambientale ma contemporaneamente dobbiamo guardare alla sostenibilità economica e sociale, guardando al progresso e alla ricerca. È necessaria, infatti, una visione che salvaguardi la competitività delle imprese europee e gli agricoltori”, conclude Lollobrigida.

Abruzzo, Meloni: ferrovia Roma-Pescara si farà

Abruzzo, Meloni: ferrovia Roma-Pescara si faràL’Aquila, 7 feb. (askanews) – “Non dimentico la vicenda della Roma-Pescara, siamo assolutamente concentrati, attenti, sulla più importante delle infrastrutture che servono” a questa regione. “Ci siamo resi conto che non sarebbe stato possibile fare l’opera col Pnrr, non potevamo però rinunciarvi e quindi, con coraggio, abbiamo stralciato il finanziamento e oggi voglio annunciare che la ferrovia Roma-Pescara si farà, che grazie ai ministri Salvini e Fitto il governo ha individuato fondi per realizzare l’opera a valore sul Fsc”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni alla cerimonia per la firma del Patto di coesione e sviluppo tra il governo e la Regione Abruzzo.


“Nei prossimi giorni” sul dossier “si riunirà il Cipess”, ha aggiunto Meloni.