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Piantedosi: Milano non è fuori controllo ma no a sottovalutazioni

Piantedosi: Milano non è fuori controllo ma no a sottovalutazioniMilano, 28 nov. (askanews) – “Non si può dire che Milano sia un città fuori controllo. Poi ogni segnale non va sottovalutato, non c’è dubbio”. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, al termine del vertice organizzato in Prefettura per fare il punto della situazione dopo i disordini scoppiati nei giorni scorsi al quartiere Corvetto.


Durante la riunione, ha sottolineato il ministro in una dichiarazione trasmessa da RaiNews24, “abbiamo fatto un’analisi serena, concreta e approfondita anche degli episodi successi”. In particolare, ha puntualizzato ancora Piantedosi, “è stato rappresentato che al solo Corvetto nel corso di quest’anno sono stati fatti più di 40 servizi ad alto impatto con 162 arresti. Cito il Corvetto perchè è assunto ai fasti della cronaca, ma si potrebbero moltiplicare per gli altri quadranti. Quindi – ha concluso il titolare del Viminale – Milano è una città dove le forze di polizia fanno il loro dovere, e lo fanno in sinergia con le altre istituzioni”.

Seoul: soldati nordcoreani in Russia saranno carne da cannone

Seoul: soldati nordcoreani in Russia saranno carne da cannoneRoma, 28 nov. (askanews) – I soldati nordcoreani dispiegati in Russia sono stati assegnati all’esercito russo a livello di plotone, con un’alta probabilità che queste truppe vengano utilizzate come “carne da cannone” in aree pericolose. Lo ha dichiarato oggi il ministro della Difesa della Corea del Sud Kim Yong-hyun, secondo quanto riporta l’agenzia di stampa Yonhap.


Kim ha fatto questa osservazione durante una sessione della commissione parlamentare per la difesa, quando un parlamentare del partito di governo gli ha chiesto di verificare l’intelligence secondo cui i soldati nordcoreani sarebbero stati integrati in unità militari russe a livello di compagnia, organizzati in gruppi di plotoni. “Va sottolineato che la guerra è condotta dalla Russia e, dal punto di vista dei comandanti delle unità dell’esercito russo, è probabile che i plotoni nordcoreani vengano inviati nelle aree più pericolose e difficili”, ha detto Kim, sottolineando che il termine “carne da cannone” descrive bene la situazione.


Le sue dichiarazioni seguono quanto riferito da funzionari ucraini, secondo cui i soldati nordcoreani dispiegati in Russia sarebbero stati integrati in unità militari russe composte da minoranze etniche o camuffati da popolazioni indigene. Kim ha inoltre ribadito la sua posizione secondo cui la Corea del Sud dovrebbe inviare una squadra di monitoraggio militare in Ucraina, ma ha affermato che il ministero della Difesa non sta conducendo trattative su un possibile dispiegamento, suggerendo che sia in corso una discussione a livello governativo.


Riguardo alla possibilità che Seoul fornisca armi a Kiev, Kim ha affermato che la Corea del Sud “lavorerà in solidarietà con la comunità internazionale”, senza affrontare direttamente la questione.

Agricoltura, De Pascale (Uila) alla guida del sindacato Ue Effat

Agricoltura, De Pascale (Uila) alla guida del sindacato Ue EffatRoma, 28 nov. (askanews) – Il Congresso dell’Effat, il sindacato agroalimentare europeo, ha eletto Fabrizio De Pascale (Uila) alla carica di presidente del settore agricolo dell’organizzazione. Ne dà notizia la segretaria generale Uila-Uil Enrica Mammucari, sottolineando l’importanza di questa elezione: “da quando, nel 2000, si è costituita l’Effat – spiega Mammucari – è la prima volta che un esponente sindacale italiano assume una carica così importante nell’ambito del settore agricolo dell’organizzazione”.


L’elezione di De Pascale, che giunge in un momento particolarmente complesso per il futuro dell’agricoltura europea, “rappresenta anche un riconoscimento per il grande lavoro che la Uila ha svolto in tutti questi anni nell’ambito dell’Effat, insieme a Fai e Flai, in particolare sul tema della condizionalità sociale della Pac”, prosegue Mammucari. Ai lavori del congresso ha partecipato anche il segretario nazionale della Uila Gabriele De Gasperis che, nel suo intervento, ha sottolineato il ruolo importante che il sindacato può e deve svolgere in Europa nell’affermazione dei diritti del lavoro nel settore agricolo e nella difesa e rafforzamento del principio e dei contenuti della condizionalita’ sociale. Il congresso ha, infine, approvato la nuova composizione del comitato esecutivo dell’Effat, nel quale entra a farne parte Alice Mocci, segretaria nazionale Uila.


Il primo appuntamento per il nuovo presidente eletto, sarà la prossima riunione plenaria del comitato per il dialogo sociale europeo in agricoltura (SSDCA), il 13 dicembre a Bruxelles, che vede tra i temi all’ordine del giorno, la presentazione della nuova leadership delle forze sociali agricole europee, Effat e Geopa, rappresentate nel comitato.

Montagna, Calderoli: ok da Conferenza Unificata 200mln a territori

Montagna, Calderoli: ok da Conferenza Unificata 200mln a territoriRoma, 28 nov. (askanews) – “E’ stato approvato oggi in Conferenza Unificata lo schema di decreto per la ripartizione del Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane, anche quest’anno il Governo mette a disposizione 200 milioni per la tutela e lo sviluppo della vera montagna”. Lo rende noto con soddisfazione Roberto Calderoli, ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, a margine della seduta di Conferenza Unificata che ha sancito l’intesa sul punto.


“Supportare la montagna è uno degli obiettivi che mi sono prefissato fin dall’inizio. Da quando è in carica il centrodestra le risorse a disposizione del Fosmit sono più che raddoppiate, inoltre fino a qualche anno fa erano addirittura state azzerate. Il nostro lavoro nell’interesse delle zone montane è proseguito poi con tutta una serie di iniziative, penso in particolare al Libro bianco e soprattutto al ddl Montagna, già approvato dal Senato e pronto per l’esame della Camera. Non vanno dimenticati poi la consultazione pubblica per ascoltare le esigenze dei territori, i fondi destinati all’imprenditoria femminile e il sostegno agli impianti di risalita. Tutte misure che hanno il medesimo scopo: ridurre i divari tra i Comuni montani e il resto del Paese in modo serio, come i territori chiedevano da tempo”, ha proseguito il ministro. “Stiamo inoltre lavorando alle celebrazioni per la Giornata internazionale della Montagna 2024, in collaborazione con la Fao. Quest’anno abbiamo previsto un momento istituzionale a Roma l’11 dicembre, mentre ci recheremo alle Frabose in provincia di Cuneo il 13 e 14 dicembre. Appuntamenti importanti per mantenere alta l’attenzione e soprattutto l’impegno verso le zone e le genti di montagna, coerentemente con quanto fatto in questi due anni”, ha aggiunto.

Seoul ratifica accordo su costo soldati Usa in Sudcorea

Seoul ratifica accordo su costo soldati Usa in SudcoreaRoma, 28 nov. (askanews) – L’Assemblea nazionale sudcoreana approvato oggi la ratifica di un nuovo accordo di condivisione dei costi per la difesa con gli Stati uniti per ospitare le truppe americane, aprendo la strada all’entrata in vigore formale dell’accordo. Lo riferisce l’agenzia di stampa Yonhap.


La mozione ha ratificato l’Accordo sulle misure speciali (Sma) durante la sua riunione plenaria, dopo che la mozione era stata approvata in giornata dalla commissione per gli affari esteri del parlamento. Il consenso dato nella riunione plenaria rende effettivo l’accordo. Negli Stati Uniti non è necessaria l’approvazione del Congresso. Il mese scorso, Seoul e Washington hanno firmato un accordo quinquennale per determinare la quota di Seoul nei costi per il mantenimento delle 28.500 soldati Usa in Corea (USFK), pochi giorni prima delle elezioni presidenziali statunitensi del 5 novembre.


Secondo il 12mo SMA, che durerà fino al 2030, la Corea del Sud pagherà 1.520 miliardi di won (1 miliardo di euro) nel 2026, con un aumento dell’8,3% rispetto ai 1.400 miliardi di won (950 milioni di euro) previsti per il 2025. L’accordo è venuto poco prima che il voto statunitense ha stabilito il ritorno alla Casa bianca di Donald Trump, che ha tra i suoi cavalli di battaglia proprio il far pagare di più agli alleati la presenza di soldati americani. Durante il suo mandato, Trump aveva richiesto un notevole aumento della quota di Seoul, fino a 50 miliardi di dollari, accusando l’alleato di essere un “parassita” della potenza militare statunitense.

Veneto, Favero (PD): Lega copre buchi Pedemontana con soldi Stato

Veneto, Favero (PD): Lega copre buchi Pedemontana con soldi StatoRoma, 28 nov. (askanews) – “La Lega parla, a seconda della convenienza, lingue diverse a Roma e in Veneto. Infatti, mentre nella nostra regione si sbandiera il sogno dell’autonomia, bocciata di recente dalla Corte Costituzionale e che non lascia alcuna risorsa in più delle nostre tasse nelle tasche dei veneti, a Roma chiede di scaricare sulle casse dello Stato centrale i debiti causati dai suoi errori come nel caso della voragine economica della Pedemontana. Basti pensare che il conto per i primi tre anni ammonta già a 113 milioni in più. È questo il senso dell’ordine del giorno, promosso alla Camera dal deputato leghista Bof al Dl Concorrenza e accolto come raccomandazione, che chiede al Governo Meloni di: ‘promuovere le iniziative necessarie affinché lo Stato attraverso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti possa subentrare alla regione del Veneto nel ruolo di concedente della Superstrada Pedemontana Veneta’. Si tratta ancora una volta della conferma del buco milionario di questa infrastruttura fortemente voluta da Zaia. E ora rischiamo il bis con la Via del Mare a pedaggio tra Treviso e Jesolo, una strada gratuita che esiste già. Sarà sicuramente battaglia anche al Senato mi ha già assicurato il Segretario del PD Veneto Andrea Martella”. Ne dà notizia Matteo Favero, Responsabile Ambiente e Infrastrutture del Pd Veneto.

Lollobrigida: dazi Usa? Vedremo. Con mercato regolato pericolosi

Lollobrigida: dazi Usa? Vedremo. Con mercato regolato pericolosiRoma, 28 nov. (askanews) – “Se il mercato è regolato, i dazi sono solo un problema e un pericolo. Se ci sono economie che ti fanno una concorrenza sleale devi riflettere su come evitare che il tuo sistema produttivo venga cancellato”. Lo ha detto il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, chiudendo i lavori della mattina del forum internazionale su agricoltura e alimentazione di Coldiretti, in corso a Roma a Villa Miani oggi e domani.


“Sugli Usa – ha proseguito Lollobrigida – vediamo quello che succederà nel mercato se Trump metterà dazi. A me di dazi finora ne ha parlato solo il sottosegretario di Stato all’Economia del Governo Biden, secondo cui le nostre Ig sono un modello protezionistico e di chiusura, definendo il nostro un atteggiamento sciovinista nei confronti del Parmigiano Reggiano e dicendo che impedire al Parmesan di invadere i nostri territori era un atto non lecito nei confronti dell’economia americana”.

MotoGp, Martin: “Al mondiale adesso non penso”

MotoGp, Martin: “Al mondiale adesso non penso”Roma, 28 nov. (askanews) – “Ancora non so cosa posso fare. Devo vedere come va la moto. Aprilia può essere competitiva perché lo ha già fatto vedere l’anno scorso e io so di poter fornire maggiore regolarità. Ma vincere un Mondiale è un obiettivo più grande. Nemmeno ci penso adesso”. Lo ha detto in una intervista al Mundo Deportivo Jorge Martin, campione del mondo con la Ducati Pramac nel 2024 ma sul sellino dell’Aprilia nella prossima stagione. Credo di potermelo giocare nel 2026 – ha proseguiro – Ora è il momento di ripartire da zero, vedere quando arriverà il nostro primo podio, la prima vittoria per poi crescere”. Jorge, invece, sa bene quali sono i veri pretendenti alla sua corona iridata: “È normale considerare Bagnaia e Marquez come protagonisti assoluti. Pecco e Marc sono i piloti in attività con più titoli MotoGP e la Ducati è la moto vincente. Saranno senza dubbio i favoriti”.


Paradossalmente per Jorge, a minacciare il suo regno sarà proprio la squadra in cui non è stato inserito, lasciando spazio a Marquez. Un’esclusione diventata motivazione dal punto di vista dello spagnolo: “Personalmente alla fine è stato quasi togliersi un peso dalle mie spalle. Lavoravo da tempo per mettermi in mostra. Non aveva senso non essere inseriti nel Lenovo team, ma, a causa di situazioni difficili da controllare, è andata diversamente. Si tratta di affari e l’ho capito perfettamente in quel momento. Mi sono semplicemente concentrato nel continuare a dare il 100%”. Aggiunge Jorge: “La squadra si è rafforzata. Pramac e il mio team personale hanno trovato unità e spirito per lottare fino alla fine con tutto ciò che avevamo. E grazie a quella decisione della Ducati abbiamo vinto il Mondiale”. Un trionfo, che Jorge spera di ripetere: “So di avere molti margini di miglioramento. Voglio vincere più titoli possibili”. Più chiaro di così…

L’Australia vieta l’uso dei social ai minori di 16 anni

L’Australia vieta l’uso dei social ai minori di 16 anniRoma, 28 nov. (askanews) – Con il via libera del Senato il Parlamento australiano ha approvato nella sua ultima seduta del 2024 la legge che impedisce l’accesso ai social network da parte dei minori di 16 anni. Il divieto riguarda reti come Snapchat, TikTok, Instagram e X, e impone alle piattaforme digitali e non ai genitori l’obbligo di adottare “misure ragionevoli” per evitare l’apertura di profili da parte dei minori, con multe fino a 32 milioni di dollari per le “infrazioni sistematiche”. Resta invece autorizzato l’accesso ai servizi di messaggeria on-line, ai giochi e ad altri servizi legati alla salute e all’istruzione.


Il premier Anthony Albanese ha definto “storica” la nuova legge: “Sappiamo che i social network stanno causando danni sociali. Vogliamo che i bambini australiani abbiano un’infanzia e vogliamo che i genitori sappiano che il governo è dalla loro parte. Si tratta di una riforma storica: sappiamo che alcuni ragazzi troveranno soluzioni alternative, ma stiamo inviando un messaggio alle società di social media perché provvedano”. Il governo tuttavia è stato criticato per la velocità con cui il progetto di legge è stato discusso e approvato, un iter durato appena una settimana nonostante un centinaio di emendamenti presentati. Stando ai sondaggi tuttavia la grande maggioranza degli australiani è favorevole alla legge: il 77% ha espresso parere positivo. Da notare infine che per i minori o le famiglie che violano il divieto non è prevista alcuna sanzione, ma spetta alle aziende tech dimostrare di aver approntato gli strumenti necessari per la verifica dell’età degli utenti.

Violenza sulle donne, Ghio a Meloni: sono morta a 12 anni anche per colpa di persone come lei

Violenza sulle donne, Ghio a Meloni: sono morta a 12 anni anche per colpa di persone come leiGenova, 28 nov. (askanews) – “Se sono morta a 12 anni è anche per colpa di persone come lei che, pur avendo il potere nelle mani, pur avendo gli strumenti per cambiare, scelgono di guardare da un’altra parte, trovando continuamente un capro espiatorio, addossando al singolo la colpa, per evitare di risolvere il problema nascondendolo dietro parole retoriche”. Con queste dure parole Francesca Ghio, la consigliera comunale di Genova che martedì scorso ha denunciato in aula di essere stata violentata a 12 anni, ha commentato sui social la telefonata di solidarietà ricevuta dalla premier Giorgia Meloni.


“Quando le soluzioni ci sono – sottolinea la consigliera di Alleanza Verdi e Sinistra – serve la volontà politica di applicarle. Non farlo è una risposta chiara. Vogliamo l’educazione sessuo-affettiva, alle emozioni e al consenso in tutte le scuole del Paese, per tutti i bambini e le bambine di oggi che saranno gli adulti di domani”. “Cara presidente Giorgia Meloni – aggiunge Ghio rivolgendosi direttamente alla premier – ti ringrazio per la vicinanza ma se ho parlato non è per avere supporto morale. La mia morale è solida e alle mie lacrime ci pensano le mie sorelle. Se ho parlato è perché voglio una fine a questo dolore, perché nessun’altra debba continuare a passarci attraverso. ‘Sono madre’, mi ha detto al telefono. Sono madre anche io e lotto per mia figlia e anche per la sua. Per i figli e le figlie di tutti noi. Dire che vi dispiace – conclude la consigliera comunale – serve solo a voi stessi per sentirvi meglio con quello che avete o non avete fatto”.