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Sos pannolini in estate, con caldo e mare raddoppia rischio dermatiti

Sos pannolini in estate, con caldo e mare raddoppia rischio dermatitiRoma, 17 giu. (askanews) – In estate, quando la temperatura sale, il pannolino di un bambino può diventare una vera e propria “bomba di calore” che può irritare la pelle dei più piccoli che, soprattutto nei primi mesi di vita, è estremamente delicata, provocando rossori ed irritazioni. Con il caldo, infatti, raddoppia il rischio di dermatiti dovute allo sfregamento da pannolino che causano arrossamenti con piccole papule, aree desquamate o erose, che riguardano l’inguine, i genitali e i glutei. A mettere in guardia in vista dell’arrivo della stagione estiva, è Maria Giuliano, presidente della Società italiana dei medici pediatri (SIMPE) Campania e autrice di una ricerca sulle dermatiti da pannolino. “La dermatite da pannolino è un’infiammazione dovuta a determinate sostanze contenute nell’urine e/o feci che irritano la pelle – spiega Giuliano -. L’umidità e la frizione generata dal pannolino portano alla macerazione della cute, rendendola più vulnerabile alla penetrazione di microrganismi e sostanze irritanti. Il pannolino è fatto in parte di plastica e quando la temperatura esterna è molto alta, come succede durante la bella stagione, con l’esposizione al mare, alla sabbia e al sudore, il rischio dell’insorgenza di dermatiti raddoppia. In alcuni casi, specialmente nella fase di eruzione dentale, che può comportare un aumento dell’acidità delle urine, o quando l’infiammazione viene trascurata, la dermatite può aggravarsi e si possono avere delle sovra-infezioni batteriche e fungine, come quelle da Staphylococcus aureus o da Candida auris”. Una nuova ricerca della SIMPE Campania, presentata a Napoli in occasione del congresso SIDeMaST, ha dimostrato l’efficacia di un composto, una combinazione di estratto del grano e poliesanide, un potente antisettico, nella guarigione delle cute e nella prevenzione delle sovra-infezioni. La ricerca, ha coinvolto 26 bambini, 13 maschi e 13 femmine sotto i 4 anni d’età, colpiti da dermatite dovuta a frizione da pannolino. “Tutti i piccoli pazienti sono stati trattati con il nuovo composto a base dell’estratto del grano, sia in formulazione spray che crema, applicata per 2 volte al giorno. Alla fine della terapia – commenta Giuliano – è stata registrata una completa risoluzione delle lesioni in tutti i 26 casi con un periodo medio di guarigione di 6 giorni. Solo in un caso è stato necessario l’aggiunta di un antibiotico per uso topico. In tutti gli altri, invece, non è stata osservata alcuna sovra-infezione batterica o fungina. I risultati della ricerca – conclude l’esperta – dimostrano che l’estratto del grano crea una barriera protettiva nella zona genitale, facilitando le condizioni per una rapida e corretta azione riepitelizzante della cute. In meno di una settimana, tutti i pazienti coinvolti nella ricerca sono guariti, senza riportare complicazioni”.

Napoli, a Città della Scienza week end dedicato alla luce

Napoli, a Città della Scienza week end dedicato alla luceRoma, 17 giu. (askanews) – Il weekend di sabato 17 e domenica 18 giugno a Città della Scienza è tutto dedicato allo straordinario fenomeno della luce. La natura della luce ha entusiasmato alcune delle menti più fini della storia, a partire dalle origini dell’ottica nell’Antica Grecia di Euclide, per poi proseguire in un percorso ininterrotto attraverso le epoche.

Le attività per grandi e bambini consentiranno di scoprire di più sulle proprietà di questa fondamentale onda elettromagnetica come con il divertente laboratorio interattivo Illusioni ottiche, durante il quale, attraverso la costruzione di uno strumento dal sapore antico, il taumatropio, ci si potrà addentrare nel meraviglioso mondo dell’ottica. E ancora con il laboratorio Illuminiamo le stelle, usando l’astronomia come filo conduttore, si entrerà nel vivo dell’elettronica per realizzare un vero e proprio paper circuit, nel quale astri e costellazioni si accendono e brillano su uno sfondo appositamente progettato. Non mancheranno gli spettacoli al Planetario e le visite guidate al museo interattivo del corpo umano Corporea e alle Mostre in programma: Insetti & Co, 7 Passi nella sostenibilità, e “Spazio al Futuro”. Continua il grande successo delle aperture serali del Planetario di Città della Scienza: l’ “Appuntamento in Via Lattea”, che ha registrato il sold out anche lo scorso 15 giugno, vedrà l’ultima data dell’apprezzata rassegna il prossimo 4 luglio.

Argentina, in due volumi Uca apre archivi su dittatura

Argentina, in due volumi Uca apre archivi su dittaturaCittà del Vaticano, 16 giu. (askanews) – Quali rapporti, azioni di resistenza ma anche omissioni e silenzi da parte della Chiesa cattolica nel tragico periodo della storia argentina che va dal 1966 al 1983, segnati dai colpi di stato dei militari, fino al tragico epilogo del governo del governo dei militari del generale Videla.

Un enorme studio di ricerca e analisi storica è stata portata a termine dalla Uca, la prestigiosa Università cattolica argentina che si è avvalsa del lavoro di oltre 20 studiosi, con la pubblicazione di due volumi (un terzo è ancora in gestazione)dall’evocativo titolo: “La verità vi renderà liberi” che prende in esame quasi un ventennio di vita nel paese natale di Papa Bergoglio basandosi su un elemento decisivo: l’accesso agli archivi dei vari organismi, sia vaticani che della Conferenza episcopale argentina, con l’utilizzo anche di documenti fino a questo momento secretati. Una opera di disvelamento voluta, ‘in primis’, dallo stesso Pontefice argentino. A presentarli nella sede della Radio Vaticana a Roma, alcuni suoi curatori e tra loro Carlos Galli, ricercatore e decano della facoltà teologica dell’Uca.

“Si tratta – ha spiegato lo stesso Galli – di un’opera collettiva e sinodale che nel secondo volume tratta della Chiesa argentina e della Santa Sede di fronte al ‘terrorismo’ di Stato’ che è andato dispiegandosi in quei drammatici anni”. Galli ha parlato di “spirale demoniaca che ebbe il suo compimento con la violenza diffusa di Stato messa in atto dagli apparati governativi di quegli anni”. Di fronte a tutto ciò si è posto lo storico che nei volumi ha analizzato “argomenti difficili ma necessari” come quelli che riguardano il ruolo della Chiesa dal 1976 quando apparvero evidenti sequestri, torture e sparizioni di oppositori operati dal regime dei militari al governo.

In questi libri, ha poi affermato Galli, “si realizza un’opera di analisi storica che abbraccia due decenni dove raccontiamo la verità storica senza retorica ma con un atteggiamento intellettuale onesto. Ricordo che già la Conferenza episcopale argentina, in un suo pubblico documento, ha ammesso di non aver fatto abbastanza per prevenire e poi agire in molti casi di violazione di diritti umani”.

Aids, Icar: 2 migranti su 3 si infettano in Italia causa condizioni vita

Aids, Icar: 2 migranti su 3 si infettano in Italia causa condizioni vitaRoma, 16 giu. (askanews) – Due migranti su tre si infettano in Italia a causa delle loro condizioni di vita. Nel caso dell’Hiv, si raggiunge il 4% di positività contro lo 0,5% della media nazionale “Tra le altre infezioni prevalenti, emerge forte il dato dei casi di sifilide, che raggiungono il 10-12% contro la media nazionale del 2%” spiega Francesco Di Gennaro, Professore Associato Malattie Infettive e Tropicali, Università degli Studi di Bari Aldo Moro Dalla XV edizione di ICAR – Italian Conference on AIDS and Antiviral Research, che conclusa a Bari, l’appello a contrastare, con formazione e informazione, un tema controverso: la popolazione migrante, infatti, non porta le infezioni direttamente dai loro paesi, nonostante luoghi comuni e pregiudizi. La letteratura, infatti, ci ha insegnato come, nel caso di positività all’Hiv, quasi 2 migranti su 3 (circa il 60%) in Europa abbiano acquisito l’infezione proprio nei paesi ospitanti.

“Nel dettaglio dell’HIV, si parla di 3,5-4% di prevalenza di positività, rispetto a una media nazionale dello 0,5% – spiega Francesco Di Gennaro, Professore Associato Malattie Infettive e Tropicali, Università degli Studi di Bari Aldo Moro -. A causare principalmente le infezioni sono le scarse condizioni di vita, (poor living conditions), in primis, povertà e sfruttamento, come le esperienze pugliesi del caporalato e dei ghetti ci insegnano. Tra le altre infezioni prevalenti, i casi di sifilide, che raggiungono il 10-12% contro la media nazionale del 2%. Anche in questo caso, la più alta prevalenza è dovuta non a un contagio avvenuto nei loro paesi, ma alle condizioni di povertà in cui questi versano. Si tenga presente che si tratta di persone che sono stabilmente in Italia da almeno 36 mesi, per lo più giovani (con una mediana intorno tra i 24-35 anni), e provenienti da paesi africani quali Ghana, Nigeria, Mali, Guinea, Marocco e Tunisia, e asiatici, quali Bangladesh e Pakistan, per lo più addetti ai lavori nei campi.

Di base – prosegue Di Gennaro – queste persone appartengono a servizi appartenenti a una bassa soglia del welfare, quindi per questo facilmente aggredibili da una serie di fenomeni sanitari. In conclusione, soprattutto grazie allo strumento dei test salivari, le attività degli screening sono diventate più semplici e accessibili. Al contempo, i migranti si dimostrano sempre più disponibili a tali monitoraggi, dimostrando quanto tengano alla loro salute e a quella altrui”.

Clementino condurrà la finale del Festival di Castrocaro 2023

Clementino condurrà la finale del Festival di Castrocaro 2023Roma, 16 giu. (askanews) – La 65esima edizione del “Festival di Castrocaro 2023” avrà il suo clou venerdì 22 settembre a Castrocaro Terme e Terra di Sole, data in cui si terrà la finale che decreterà il vincitore. Presenteranno la serata una coppia inedita formata dal rapper Clementino e da una storica conduttrice radiofonica, il cui nome verrà svelato prossimamente. Il festival si rivolge ai nuovi talenti e rappresenta un’istituzione del mondo della musica italiana e prende il nome da Castrocaro Terme e Terra del Sole (FC), cittadina dell’Emilia-Romagna dove è nato nel 1957.

Durante l’evento del 22 settembre gli 8 giovani finalisti si contenderanno la vittoria con i loro brani inediti e diversi big della musica italiana che impreziosiranno la serata in qualità di super ospiti e verranno premiati per i loro progetti discografici usciti nella stagione 2022/2023. “Siamo felici di annunciare questa partenza con una personalità di grande talento come Clementino – commenta il patron e direttore esecutivo del Festival Carlo Avarello – insieme al team di Isola degli Artisti e al direttivo musicale del festival, abbiamo cercato di orientarci fin da subito su una conduzione contemporanea, fresca, che avesse un background musicale ben definito, oltre ad un linguaggio ideale per i giovani. Da una parte il vulcanico Clementino, showman, uno dei migliori rapper e freestyle italiani con straordinarie capacità comunicative, dall’altra una giovane conduttrice già affermata grazie alla sua esperienza decennale e il suo eccellente lavoro nel network radiofonico. Nelle prossime settimane sveleremo la co-conduttrice ed i primi big che saranno ospiti del Festival, per il momento diciamo solo che sarà un cast di cui andremo fieri”.

Gli artisti in gara verranno valutati da due giurie: una di qualità formata da grandi professionisti e addetti ai lavori del mondo della musica e una composta dai content creator più interessanti del mondo digital. La giuria di qualità sarà formata dal direttore d’orchestra, compositore, musicista e arrangiatore Beppe Vessicchio, dalla cantautrice, musicista e polistrumentista Serena Brancale, da uno dei bassisti più acclamati al mondo, pupillo di Quincy Jones e vincitore del Grammy Awards Richard Bona e da altre personalità rilevanti del mondo della musica che verranno comunicati prossimamente.

Il Festival “Voci Nuove Volti Nuovi Castrocaro Terme” è aperto alla partecipazione di talenti tra i 15 e i 36 anni di età compiuti per singoli interpreti, cantautori e band e fino al 25 giugno è possible iscriversi attraverso Il sito ufficiale:

Regolamento

Dopo questa data la produzione selezionerà i talenti che parteciperanno alle Masterclass (curate dal team di Isola degli Artisti Academy, supportate dalla presenza di personalità di rilievo del mondo della musica e dal direttivo musicale interno del Festival tra cui sono presenti il produttore discografico Maurizio Rugginenti e il talent scout Cristian Gallana) e alle Audizioni dal vivo che si terranno a Castrocaro Terme e Terra del Sole in due sessioni, il 7-8 e 9 luglio e il 14-15 e 16 luglio. Saranno 30 i concorrenti che accederanno alla fase successiva, che si svolgerà nelle vicinanze di Roma presso la sede di Isola degli Artisti a fine luglio e che sarà decisiva per la selezione delle 8 promesse della musica che parteciperanno alla finale del 22 settembre. “Stiamo uscendo dai disagi che nella nostra città abbiamo vissuto a causa dell’alluvione che ha così duramente colpito la Romagna e i suoi cittadini – ha dichiarato il sindaco di Castrocaro Terme e Terra del Sole Francesco Billi – Non permetteremo che tutto questo porti via anche la voglia di musica e di questo Festival che rappresenta un pezzo importante della storia della nostra città. Siamo pronti per ospitare i big della musica italiana e i giovani talenti che dalla Romagna vorranno tentare la via del successo”.

Russel Crowe torna a Roma: concerto negli Studi di Cinecittà

Russel Crowe torna a Roma: concerto negli Studi di CinecittàRoma, 16 giu. (askanews) – Russell Crowe torna a Roma. L’attore e regista, insignito lo scorso ottobre del titolo di ambasciatore di Roma nel mondo dal sindaco Roberto Gualtieri in occasione della sua partecipazione ad Alice nella Città, sarà nuovamente nella Capitale per esibirsi insieme al suo gruppo, gli Indoor Garden Party, e per sostenere la candidatura di Roma per l’Expo 2030 con una serie di iniziative organizzate in collaborazione tra Alice nella Città e l’Assessorato Grandi Eventi del Comune di Roma.

Il 25 giugno alle 21 canterà e suonerà con la sua band, affiancato dai The Gentlemen Barbers e dalla cantante irlandese Lorrain O’Reilly, nel corso di un concerto, organizzato con il supporto di Alice nella Città e Expo 2030 e con la collaborazione di Cinecittà che ospiterà l’evento presso la scenografia del Teatro Romano all’interno degli iconici Studi Cinematografici. A partire da oggi sono disponibili i biglietti per il pubblico che potrà accedere solo su prenotazione e fino esaurimento posti attraverso il link https://www.concerto-roma.it/registrazione/

Inoltre, Alice nella Città metterà a disposizione del suo pubblico ulteriori 100 ingressi omaggio che potranno essere richiesti collegandosi ai canali social di Alice a partire dal 20 giugno. L’evento, parte del tour italiano, rientra tra gli appuntamenti speciali promossi da Alice nella Città durante l’anno nell’ambito del ciclo “Aspettando Alice”.

Oltre agli ingressi omaggio messi a disposizione per il concerto, 30 ragazzi selezionati da Alice nella città all’interno dei percorsi formativi di Scelte di Classe, realizzati nell’ambito del Piano Nazionale “Cinema e Immagini per la Scuola” promosso dai Ministeri della Cultura e dell’Istruzione e del Merito, avranno la possibilità di partecipare nel pomeriggio a uno speciale momento di incontro con l’attore, premio Oscar per il suo indimenticabile ruolo nel film “Il Gladiatore”, per dialogare con lui e la sua band di cinema, musica e del suo legame con la città eterna.

A Madrid presentato “Bailo Bailo”, il musical per 80 anni Carrà

A Madrid presentato “Bailo Bailo”, il musical per 80 anni CarràRoma, 16 giu. (askanews) – Presentato al Capitol di Madrid, lo storico teatro situato sulla Gran Via, il musical “Bailo Bailo” dedicato alla grandissima Raffaella Carrà.

A pochi giorni dall’ottantesimo compleanno dell’artista amata in tutto il mondo, Spagna e Italia si uniscono per rendere omaggio a colei che ha incarnato un modello di libertà per le generazioni femminili di ieri e di oggi. Un grande musical, frutto di una collaborazione panaeuropea che schiera case di produzione quali la Dreamcatcher Bv, e che vedrà la sua Prima Mondiale a Madrid il prossimo 2 novembre, nel rinnovato Capitol Theater, che per la prima volta dal 1933 diviene palcoscenico per un musical. Un luogo speciale ed unico per far debuttare un’opera che cercherà di riportare in scena lo spirito e l’energia dell’indimenticabile Raffaella. Una produzione che da Madrid si rivolge al mondo, con l’ambizione di seguire la scia e diventare un “Latin Mamma Mia”, un’esplosione di gioia e felicità.

Alla conferenza stampa, aperta da Euprepio Padula (artista molto amico della Carrà), sono intervenuti l’ambasciatore italiano in Spagna Giuseppe Maria Buccino Grimaldi, il Ceo del Capitol Theater Alberto Menkes, la produttrice del musical Valeria Arzenton e il compagno di vita e di lavoro della Carrà, Sergio Iapino. “Devo ringraziare Valeria Arzenton per 2 motivi – ha dichiarato Sergio Iapino – il primo è per aver voluto fortemente questo progetto; il secondo è perchè è stata forse l’unica, dopo la scomparsa di Raffaella, ad aver mantenuto ciò che ha promesso per renderle omaggio. Quando mi ha detto che voleva il debutto mondiale a Madrid ho pensato che questo musical sarebbe stata la più grande FIESTA che si potesse immaginare per celebrare i suoi 80 anni. E adesso, come direbbe Raffaella, basta cazzeggiare, lavoriamo tutti per fare tanto RUMORE!”

Liberamente adattato dal film Explota Explota di Nacho Alvarez, “Bailo Bailo” ha coinvolto alcune fra le maggiori stelle del musical internazionale, con la regia di Federico Bellone, le coreografie di Gillian Bruce, la supervisione musicale di Giovanni Maria Lori e la produzione di Valeria Arzenton, oltre alla consulenza artistica di Sergio Iapino. “Se mi chiedessero qual’è la fisionomia di un sogno – ha dichiarato la produttrice del musical Valeria Arzenton – eccolo qui, Bailo Bailo è il mio sogno che si avvera. È un grande sogno di respiro internazionale perché nel suo dna ci sono gli elementi fondamentali di diverse nazionalità e perché da Madrid guarda al mondo”.

Nel cast, star del calibro di Lydia Fairen, Natalia Millan, Thomas Naim, Dani Tatai, Pepa Lucas e Chez Gutzman. Tra le novità messe in campo dalla produzione per rendere omaggio alla Carrà in occasione dei suoi 80 anni, il brano Bailo Bailo Song, hit tratta ed ispirata alla celebre sigla Ballo Ballo di Raffaella, eseguita live da Marco Martinelli (giovane talento italiano scoperto da Raffaella Carrà) featuring Lydia Fairen e Bella Exum. Inoltre, l’esclusiva collezione di gioielli Carrà HRD disegnata da Percossi Papi e certificata da Concetta Spitaleri HRD Anversa. Infine, dal 18 e fino al 21 di giugno, la produzione del musical metterà in vendita i biglietti da collezione “Tanti Auguri Raffaella”, acquistabili al link: bailobailomusical.com

Prodi commosso ai funerali: con Flavia abbiamo condiviso cielo e terra

Prodi commosso ai funerali: con Flavia abbiamo condiviso cielo e terraBologna, 16 giu. (askanews) – “Ho visto Flavia sorridermi per l’ultima volta nel sentiero tra Gubbio e Assisi dopo due giorni di pura felicità, con alcuni dei nostri più cari amici”. Comincia così il ricordo che Romano Prodi ha voluto condividere dando l’addio all’amata moglie Flavia Franzoni, morta per un malore martedì scorso mentre percorreva un tratto del cammino di San Francesco. “Siamo stati 54 anni sempre insieme, nei lunghi momenti di gioia e anche del dolore”, ha detto l’ex premier nella chiesa di San Giovanni in Monte a Bologna abbracciando la nipote Chiara: “a 54 anni anni vorrei aggiungere anche il ricordo degli altri due anni del corteggiamento e anche un po di più: mai mi sono pentito di aver tanto insistito”.

“Abbiamo sempre condiviso tutto: dalla presidenza dell’Iri e alla vita politica a Roma e a Bruxelles. A me ha sacrificato la sua carriera ma non ha rinunciato al suo continuo approfondimento della conoscenza del welfare con una presenza intellettuale discreta e raffinata”, ha detto Prodi, commosso e sforzandosi di sorridere al termine delle esequie: “Non pensate che la nostra lunga vita insieme sia stata solo una vita di scambi intellettuali o di preoccupazioni. Abbiamo vissuto insieme cielo e terra, anche terra. Tanta felicità fra di noi”. Il cardinale di Bologna, Matteo Zuppi, ha ricordato Flavia Franzoni come una donna “generosa ma non accomodante” che con Achille Ardigò e scelse la sociologia vicina ai poveri, “quella che verifica e corregge le decisioni degli economisti, per esempio certi tagli alla spesa che provocano conseguenze spesso lasciate a chi viene dopo”. Flavia, ha spiegato il cardinale, “riportava ogni cosa al senso profondo delle cose, in politica, nelle relazioni occasionali e in quelle profonde, familiari. Era come se lei avesse la bussola. Ci si può smarrire, senza un orientamento così. Ma anche ritrovare, certo, definitivamente”.

Sull’altare anche don Luigi Ciotti e il nipote don Matteo Prodi. Poco più in là gli amici e compagni nelle istituzioni Parisi, Clò e Bianchi. Gli ex presidenti del Consiglio, Mario Draghi, Mario Monti e Massimo D’Alema hanno portato un abbraccio alla famiglia. Poi economisti e imprenditori, tra cui Profumo, Moretti, Montezemolo e Cimbri. Il Pd al gran completo con la segretaria Schlein, Bonaccini, Letta, Veltroni, Bersani e Provenzano. Per il governo la ministra Bernini e il viceministro Bignami. Giorgia Meloni ha mandato una corona di fiori per ringraziare “una persona che ha vissuto a fianco di chi ha dato molto alle istituzioni italiane”. Sul sagrato anche Gianni Morandi, il cantate preferito di Flavia.

”M’ama non m’ama”, il singolo di Baby K per l’estate 2023

”M’ama non m’ama”, il singolo di Baby K per l’estate 2023Roma, 16 giu. (askanews) – Baby K è tornata per l’estate 2023 con il nuovo singolo “M’ama non m’ama” (Columbia Records/Sony Music Italy), fuori venerdì 16 giugno ovunque al link https://columbia.lnk.to/mamanonmama.

Un nuovo look passionale ha anticipato il mood esplosivo di “M’ama non m’ama”, brano – prodotto da Davide Simonetta e scelto per la nuova campagna Fonzies – pronto a farci ballare e a prendere la vita con leggerezza. “Sono finalmente tornata nel quartiere, – commenta Baby K – tornando alle mie radici fra un sound che mescola l’hip hop classico al calore della dancehall. M’ama non M’ama è un racconto divertente che ci ricorda che non si trova l’amore né marito nel club: ‘mamma diceva che no, non si fa m’ama non m’ama dentro una dancehall’”.

Con “Easy” (https://Columbia.lnk.to/Easy) e “Bolero” (https://BabyK-MIKA.lnk.to/Bolero) feat. Mika, Baby K ha dimostrato che non vuole precludersi nessuna strada nel suo futuro, all’insegna della sperimentazione e dell’autoaffermazione della sua identità artistica. Claudia Nahum, in arte Baby K, è nata a Singapore ed è cresciuta a Londra. Artista italiana dei record, con la hit “Roma-Bangkok”, collabora con diversi artisti tra i più importanti del panorama musicale come Tiziano Ferro e Major Lazer.

Papa, Alfieri: con attenta convalescenza viaggi in condizioni migliori

Papa, Alfieri: con attenta convalescenza viaggi in condizioni miglioriCittà del Vaticano, 16 giu. (askanews) – “Se non ricordo male, il primo viaggio in Portogallo è ad agosto, quindi a circa due mesi dall’intervento. Se lui fa un’attenta convalescenza, potrà fare questo viaggio in condizioni migliori rispetto a quando lo aveva programmato in precedenza, con questi disturbi, questi dolori, queste crisi sub-occlusive. Cioè quando i processi di cicatrizzazione saranno terminati, lui starà meglio. E quindi per me li può fare assolutamente i viaggi. Poi con i suoi collaboratori durante questo mese e mezzo cercherà di equilibrare e di bilanciare gli impegni tra quelli improcrastinabili e quelli più gravosi”. Così i prof. Sergio Alfieri in una intervista esclusiva raccolta dal giornalista Salvatore Cernuzio per i Media Vaticani.

Il medico che ha operato Papa Francesco ha, quindi, ribadito che “l’intervento è andato bene. Ho delle preoccupazioni per la salute del Papa? No, nel senso che il Santo Padre, rispetto ad altri coetanei di 86 anni, ha un cuore perfetto, ha gli esami del sangue che molti cinquantenni invidierebbero perché non ha un parametro fuori posto, neanche uno: la glicemia, il colesterolo, i globuli bianchi… Ha un ottimo valore di emoglobina, non ha nessun problema. – ha rivelato – Ha gli organi vitali, quelli che noi consideriamo nei pazienti quando si deve valutare la criticità o meno, sani. Il cuore è sano, non ha mai avuto problemi, i reni funzionano benissimo, i polmoni funzionano bene”. “Voi avete visto ogni tanto ha quel sibilo, però vi ricordate dell’ulteriore intervento che ha subito in gioventù – l’asportazione di parte del lobo – e quindi ha meno polmone degli altri, ma questo lo ha da sempre… Non è quello che preoccupa. La preoccupazione – ha poi aggiunto Alfieri – che ho è che faccia una buona convalescenza: che lui e chi gli sta intorno questo primo mese limitino un pochino gli impegni, non in generale, ma quelli gravosi per quello che potrebbero essere gli sforzi a livello della parete addominale”.

Quindi, ancora una precisazione sulla convelescenza del Pontefice ora che ritornato in Vaticano. “Gli abbiamo chiesto, raccomandato e spiegato che una buona convalescenza adesso potrà permettergli di poter essere operativo in tutti gli impegni che ha programmato da luglio in poi, compresi i viaggi. Quindi non deve stare a letto, assolutamente no, ma – ha precisato Alfieri – deve ancora stare attento agli sforzi. Almeno un mese di convalescenza per risparmiare un po’ i muscoli addominali, in modo tale che possa cicatrizzare bene, così che lui possa riprendere al meglio tutti i suoi impegni”.