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Sanità, Mattia (Pd): nel Lazio molte aree senza medici di base

Sanità, Mattia (Pd): nel Lazio molte aree senza medici di baseRoma, 24 mag. (askanews) – “L’attuale carenza di medici di base nel Lazio, che secondo i dati di oggi del report Gimbe è destinata ad aggravarsi ulteriormente, impone un intervento urgente per coprire la domanda in provincia e nei piccoli centri e sanare l’anomalia che riguarda il vasto territorio di Roma Capitale, dove, secondo l’attuale normativa regionale, i medici individuati possono aprire lo studio in qualsiasi zona, a prescindere dal fabbisogno della popolazione e a differenza di quanto disposto dalla Regione in altri Comuni del Lazio dove invece i bandi per la copertura delle zone carenti di assistenza primaria indicavano vincoli precisi in base alle necessità del territorio”. Così la consigliera regionale PD, Eleonora Mattia, presidente del Comitato Regionale di Controllo Contabile.

“Nel Lazio dei 5mila medici di medicina generale in servizio fino a quattro anni fa ne rimangono attualmente 4.400, il 30% dei quali andrà in pensione nei prossimi tre anni, mentre, a conclusione delle procedure di assegnazione degli incarichi vacanti per il 2022, sono risultati ancora vacanti 440 incarichi e, secondo il Rapporto GIMBE il Lazio nel 2025 sarà la Regione che in Italia sconterà la maggior riduzione di medici di base con 584 unità in meno – prosegue Mattia – In questo scenario la discrezionalità dei medici di base nella scelta su dove aprire il proprio studio sta già lasciando scoperte molte zone di Roma, come segnalatomi da numerosi cittadini, e rischia di compromettere l’accesso alle cure di base per molti pazienti. Emblematico è il caso della zona di Ponte Galeria, dove ci sono due medici di base, con 1500 assistiti a testa, che andranno in pensione il prossimo 30 maggio, lasciando così 3mila pazienti scoperti”. “Per questo con una mozione a mia prima firma ho chiesto al presidente Rocca, che ha anche la delega alla Sanità, di indicare, già a partire dal prossimo bando per la copertura delle zone carenti di assistenza primaria, vincoli di apertura anche nelle zone del territorio di Roma Capitale, dove mancano i medici di medicina generale o pediatri di libera scelta, al fine di garantire a tutti i cittadini non solo il rapporto ottimale previsto di un medico ogni mille abitanti residenti ma anche la vicinanza degli studi medici in modo che siano accessibili anche a persone anziane o con ridotta mobilità o che si spostano con i mezzi pubblici, soprattutto in periferia”, conclude Mattia.

Giro d’Italia: fotofinish a tre, vince Alberto Dainese

Giro d’Italia: fotofinish a tre, vince Alberto DaineseRoma, 24 mag. (askanews) – Incredibile arrivo a Caorle per la 17esima tappa del Giro d’Italia, da Pergine Valsugana a Caorle di 197 km. Arrivano in tre a parimerito, serve il fotofinish per assegnare la vittoria che arride ad Alberto Dainese (Team DSM) in 4h26’08” davanti a Jonathan Milan (Bahrain Victorious) e Michael Matthews (Jayco AlUla). Non cambia la classifica generale con Thomas che precede Almeida di 18″ e Roglic di 29″. “I ragazzi hanno fatto un lavoro eccezionale – ha detto all’arrivo Alberto Dainese – Ero troppo avanti quindi mi sono defilato aspettando che partisse qualcuno. Sono riuscito a rimontare e passare Matthews proprio negli ultimi metri. Devo essere sincero, pensavo di essere secondo. E’ una gioia immensa”. La Maglia Rosa Geraint Thomas, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “È stato un finale Molto intenso. Per fortuna oggi non ha piovuto molto. Siamo arrivati tutti sani e salvi e siamo pronti per le prossime tre tappe. Indossare la Maglia Rosa nel giorno del mio compleanno sarà sicuramente bello, spero di poterla tenere fino a Roma”. Domani 18esima tappa. Inizia il trittico di tappe di montagna decisive per la classifica della maglia rosa. Si parte da Oderzo e si entra nel territorio bellunese attraverso il Passo della Crosetta (11km al 7%). Seguono il GPM di Pieve d’Alpago e la lunga risalita nella valle del Piave fino a Cibana di Cadore dove inizia l’ascesa della Forcella Cibiana, quai 10 km all’8% di pendenza media ma con la seconda metà che non scende mai sotto il 9%. A Forno di Zoldo inizia l’ultimo tratto in salita che porta al traguardo. È diviso in due: la prima parte è rappresentata dalla salita verso il GPM di Coi con punte anche al 19%, la seconda invece sono i due km finali che iniziano da Pecol e che si aggirano introno al 7% fino all’arrivo.

Vela, a Genova cresce attesa per “Grand Finale” di The Ocean Race

Vela, a Genova cresce attesa per “Grand Finale” di The Ocean RaceGenova, 24 mag. (askanews) – A Genova cresce l’attesa per il “Grand Finale” di The Ocean Race, che dal 24 giugno al 2 luglio trasformerà il capoluogo ligure nella capitale mondiale della vela ma anche in un’ambita meta turistica con un ricchissimo cartellone di eventi collaterali.

Tra un mese verrà inaugurato nel Waterfront di Levante, l’ex Fiera di Genova ridisegnata da Renzo Piano, l’Ocean Live Park dove tra il 24 e il 25 giugno arriveranno le imbarcazioni protagoniste della regata transoceanica più impegnativa al mondo. Tra le attrazioni spiccherà la nave scuola “Palinuro” della Marina Militare italiana che accoglierà a bordo migliaia di visitatori. L’ingresso all’Ocean Live Park sarà gratuito.   Il 27 giugno, poi, lo specchio acqueo di Genova si animerà grazie alla “Regata delle Legends”. Spettacolare sarà la parata dei team accompagnati dalla Marching Band, così come l’uscita in mare. Magia che si ripeterà in occasione delle due regate “Pro-Am” fissate per il 28 e 29 giugno e infine l’1 luglio con l’attesa “In Port Race”, regata per le classi Imoca e VO65 che determinerà i vincitori di questa speciale classifica. La premiazione finale è fissata per le 17 dell’1 luglio sul palco centrale dell’Ocean Live Park.

Un palco che sarà il cuore dell’animazione con numerosi eventi: la BeatBox Battle European Contest, il concerto dei Buio Pesto, dj set, lo spettacolo “Talenti al quadrato”, la premiazione della Regata dei Municipi, lo spettacolo Polene “Gli Occhi del Mare”, lo Street Workout e lo spettacolo teatrale “Un mare senza plastica – L’eco musical”, organizzati da Iren. E ancora la gara di pittura rivolta a tutti gli istituti artistici e la finale del Campionato Mondiale del Pesto con i vincitori delle tappe di Alicante, Cape Town, Itajaì, Newport, Aahrus e L’Aja.   “Sarà – ha spiegato il sindaco di Genova Marco Bucci – un grande successo. Ospitare la tappa finale di The Ocean Race è un’incredibile opportunità di promozione, una straordinaria occasione per portare ovunque il nome della nostra città. Centinaia di migliaia di appassionati in tutto il mondo seguiranno l’arrivo delle imbarcazioni, un evento su cui abbiamo lavorato duramente in questi anni e che ci rende estremamente orgogliosi. Sono certo che otterremo un ritorno prezioso per la città nell’immediato e per il futuro, grazie alla vasta promozione effettuata su scala internazionale”.

“Genova e la Liguria – ha aggiunto il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – sono pronte ad accogliere l’Ocean Race, un evento sportivo di portata mondiale e una delle regate più famose del mondo. Sarà una vera e propria vetrina internazionale che porterà turismo, attenzioni e lavoro su tutto il nostro territorio, che già può contare su un ruolo di leader nella nautica e nella blue economy e che ha un ruolo sempre maggiore nel mondo della vela”. “Sostenibilità, ambiente, coraggio, condivisione, parità e rispetto – ha sottolineato Evelina Christillin, presidente dello Steering Committee di Genova The Grand Finale – sono le parole d’ordine di questa straordinaria manifestazione che siamo orgogliosi di poter ospitare nel nostro mare italiano”.

Due gli eventi istituzionali di altissimo prestigio dedicati alla sostenibilità: la Mission Charter e l’Ocean Summit. Lunedì 26 giugno si terrà al villaggio il “Restore our Ocean and Waters by 2030” organizzato dalla Commissione Europea e dal Comune di Genova, con il supporto dei progetti Life4Medeca e BlueMissionMed. L’evento ospiterà la prima presentazione pubblica dell’Agenda di Transizione Condivisa messa a punto dalla Coalizione dei Sindaci. Martedì 27 giugno, ai Magazzini del Cotone, si terrà poi l’Ocean Summit, ultimo atto del Genova Process che negli ultimi 12 mesi ha riunito i massimi esperti a livello mondiale per la scrittura della prima bozza di Carta dei diritti degli Oceani da presentare all’Onu.  Nell’ambito dell’evento, infine, Confindustria Nautica organizzerà a Genova i propri appuntamenti istituzionali. Si partirà mercoledì 28 giugno a Palazzo Ducale con la XXIX edizione de Il Velista dell’Anno Fiv, che dal 1991 celebra i migliori atleti e i risultati sportivi della stagione velica dell’anno precedente, per poi proseguire con la Convention Satec 2023, tradizionale appuntamento dell’industria nautica che si terrà i prossimi 29 e 30 giugno. 

I 100 anni di Rigoni di Asiago: “Continueremo a essere una grande famiglia”

I 100 anni di Rigoni di Asiago: “Continueremo a essere una grande famiglia”Milano, 24 mag. (askanews) – “Oggi è un giorno speciale e per me, in particolare, rappresenta una grande emozione trovarmi qui a festeggiare i cento anni di Rigoni di Asiago. Abbiamo fatto tanta strada e siamo arrivati fin qui con un grande obiettivo: creare prodotti di alta qualità e bontà, nel rispetto di uno stile di vita che tenga conto del benessere di tutti. Sono stati cento anni di impegno, di scelte mirate, talvolta non facili, puntando però sempre all’eccellenza”. Andrea Rigoni, ad e presidente di Rigoni di Asiago festeggia il secolo di vita dell’azienda di famiglia. Un’azienda che prese il via dalla “straordinaria nonna Elisa” e che oggi ha un fatturato di quasi 130 milioni di euro, di cui oltre 75 arrivano dal’Italia e il resto, oltre 50, dall’estero.

Per questo anniversario la famiglia Rigoni ha voluto organizzare un evento presso il Palazzo del turismo di Asiago, terra che ha dato i natali all’azienda. Qui negli anni ’20, sull’Altopiano, nonna Elisa trasformò la sua attività di apicoltrice, svolta fino ad allora a livello amatoriale, in un vero e proprio lavoro, coinvolgendo tutta la famiglia. Oggi sono i suoi nipoti Andrea e Luigi, quest’ultimo direttore di produzione, a portare avanti l’azienda, fortemente radicata sul territorio dove continua ancora oggi a operare. “Quella che sembrava una piccola avventura, cento anni fa, è diventata una grande fucina di progetti, di voglia di continuare a fare e di fare bene – ha ricordato Andrea Rigoni – Abbiamo conservato la tradizione del nostro territorio, innovandola per camminare al passo con i tempi, ma senza mai tradirne i valori. La nostra azienda è una grande famiglia e continueremo ad esserlo, perché è con questo spirito che affronteremo le nuove sfide e il nostro cammino”.

Il gruppo Rigoni di Asiago oggi conta 231 dipendenti (di cui 145 dipendenti in Rigoni di Asiago Italia). Dopo la fondazione da parte di nonna Elisa nel 1923, alla guida c’è la terza generazione della famiglia. Con Fiordifrutta, l’azienda veneta è leader nel mercato italiano a valore ed occupa la posizione di secondo player di mercato con Mielbio e Nocciolata. La presenza sul mercato italiano avviene soprattutto attraverso la grande distribuzione, una presenza capillare che garantisce il 95% del fatturato, a cui si affiancano il canale Horeca e quello dei punti vendita al dettaglio. Per celebrare questo secolo di vita è stato anche emesso un nuovo francobollo con una tiratura di duecentocinquanta mila esemplari da 1,2 euro su cui sono raffigurati i prodotti più rappresentativi dell’azienda.

Alluvione, Meloni domani a Bologna con von der Leyen, alle 18 Cdm

Alluvione, Meloni domani a Bologna con von der Leyen, alle 18 CdmRoma, 24 mag. (askanews) – La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, domani accoglierà a Bologna la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. Meloni – riferisce una nota di Palazzo Chigi – accompagnerà von der Leyen durante il sorvolo in elicottero delle zone colpite dall’alluvione e insieme faranno un punto stampa con i giornalisti.

Meloni successivamente rientrerà a Roma per una riunione del Consiglio dei ministri, prevista alle ore 18, che dovrà prendere ulteriori decisioni sulla gestione dell’emergenza nelle zone colpite dal maltempo.

Dl Ponte, ok definitivo dal Senato con 103 sì

Dl Ponte, ok definitivo dal Senato con 103 sìRoma, 24 mag. (askanews) – L’aula del Senato ha approvato il decreto che ripristina la società Ponte sullo Stretto, ovvero il disegno di legge di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 31 marzo 2023, n. 35, “recante disposizioni urgenti per la realizzazione del collegamento stabile tra la Sicilia e la Calabria”. I voti favorevoli sono stati 103, i contrari 49, 3 gli astenuti.

Il provvedimento è stato approvato in via definitiva a palazzo Madama, nello stesso testo licenziato dalla Camera.

Arabia saudita, Tajani: seguiamo il caso dell’hostess italiana

Arabia saudita, Tajani: seguiamo il caso dell’hostess italianaRoma, 24 mag. (askanews) – La vicenda della hostess italiana detenuta in Arabia saudita con l’accusa di possesso di droga “è seguita costantemente dal consolato” e “faremo tutto ciò che è possiamo per arrivare a una soluzione positiva”. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, alla stampa presente alla Farnesina per la Conferenza sul Corno d’Afroca.

“Me ne sono interessato, abbiamo parlato subito con le autorità saudite, abbiamo avuto una risposta positiva, il console italiano è andato a visitarla e il padre l’ha sentita al telefono – ha riferito il ministro – l’accusa è di possesso di droga, non di traffico di droga. Bisogna evitare che inizi il processo. Stiamo seguendo il caso, che non è facile. Lei sta bene, è seguita costantemente dal nostro consolato. Faremo tutto ciò che possiamo per arrivare a una soluzione positiva”.

Il monito sull’intelligenza artificiale dell’ex Ceo di Google

Il monito sull’intelligenza artificiale dell’ex Ceo di GoogleNew York, 24 mag. (askanews) – L’intelligenza artificiale potrebbe comportare rischi esistenziali e i governi devono assicurarsi che la tecnologia non venga “utilizzata in modo improprio da persone malvagie”, ha detto l’ex CEO di Google, Eric Schmidt intervenendo al CEO Council Summit del Wall Street Journal, aggiungendo che teme che l’IA diventi un “rischio esistenziale” per le persone. “E rischio esistenziale è definito come molte, molte, molte, molte persone danneggiate o uccise”, ha proseguito Schmidt, spiegando che in futuro si troveranno soluzioni a problemi in campo biologico e queste vanno usate da persone responsabili. L’ex Ceo ha salutato con favore l’idea che gli Stati Uniti introducano una nuova agenzia dedicata alla regolamentazione dell’IA.Schmidt faceva già parte della National Security Commission on AI negli Stati Uniti e nel 2019 ha avviato una revisione della tecnologia, compreso un potenziale quadro normativo.

Piazza Affari la peggiore d’Europa in chiusura, Ftse-Mib -2,39%

Piazza Affari la peggiore d’Europa in chiusura, Ftse-Mib -2,39%Milano, 24 mag. (askanews) – Piazza Affari è la peggiore in Europa, con il Ftse Mib che perde il 2,39% a 26.524 punti. L’All share flette del 2,36% a 28.593 punti. Il titolo migliore del listino principale è Mediobanca che avanza del 1,92% nel giorno in cui Piazzetta Cuccia ha presentato il piano strategico al 2026. Male Mps che lascia il 7,1% e Stmicroelectronics che perde il 5,42%, con tutto il settore in affanno per le nuove tensioni tra Cina e Stati Uniti legate proprio ai chip.

Arabia saudita ed Egitto puntano a forniture di armi dalla Cina

Arabia saudita ed Egitto puntano a forniture di armi dalla CinaRoma, 24 mag. (askanews) – La Cina starebbe trattando con l’Arabia Saudita e con l’Egitto per importanti accordi di armi, in un momento in cui questi due paesi stanno cercando di diversificare le loro fonti di fornitura di armi, attualmente fortemente dipendente dagli Stati uniti. Lo riferisce il South China Morning Post.

Saudi Arabian Military Industries (SAMI) sarebe attualmente in trattative con China North Industries Group Corporation (Norinco), una società di difesa statale, per acquistare armi che vanno dai droni da ricognizione ai sistemi di difesa aerea, secondo Tactical Report, un servizio focalizzato sul Medio Oriente. Le armi coinvolte nel potenziale accordo includono il veicolo aereo senza pilota (UAV) Sky Saker FX80, l’UAV a decollo e atterraggio verticale (VTOL) CR500, il Cruise Dragon 5 e 10 – droni suicidi – e il sistema di difesa aerea a corto raggio HQ-17AE.

La trattativa sarebbe in corso da circa un anno e i colloqui hanno “raggiunto una fase avanzata”, ha detto Tactical Report, citando fonti anonime vicine alla situazione. I negoziati dovrebbero continuare fino alla fine di quest’anno o all’inizio del prossimo anno, afferma il rapporto, aggiungendo che si vocifera che l’intero accordo prevederebbe i pagamenti in yuan cinesi.

In un altro articolo pubblicato lunedì, Tactical Report afferma che l’Egitto è in trattative con la Cina per acquisire il caccia multiruolo Chengdu J-10C. I colloqui sono stati avviati avviati alla fine dello scorso anno e una delegazione dell’aeronautica militare egiziana dovrebbe incontrare i rappresentanti del Chengdu Aircraft Industry Group a margine dell’Esposizione marittima e aerospaziale internazionale di Langkawi in Malesia questa settimana.

Durante l’incontro, la compagnia cinese rivelerà gli ultimi miglioramenti sul J-10C, incluso il suo avanzato sistema di guerra elettronica e il radar attivo a scansione elettronica (AESA). Gli Stati Uniti rimangono il principale esportatore di armi al mondo, ma la Cina sta emergendo come fornitore alternativo perché offre armi avanzate a prezzi accessibili senza vincoli politici.