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Giornata Foreste, Legambiente: 5mila nuovi alberi in 16 regioni

Giornata Foreste, Legambiente: 5mila nuovi alberi in 16 regioniRoma, 17 mar. (askanews) – Arriva la primavera e la Festa dell’Albero raddoppia. Legambiente lancia un’edizione speciale della storica campagna per il prossimo weekend in cui si celebrano la Giornata Internazionale delle Foreste e la Giornata in memoria delle vittime della mafia. Sono 65 gli eventi organizzati dai circoli locali e regionali di Legambiente in 16 regioni dove verranno messi a dimora 5mila alberi e arbusti insieme a migliaia di volontari, studenti, cittadini e 200 associazioni, Comuni ed enti territoriali.
L’appuntamento clou è fissato per i giorni dal 18 al 21 marzo quando i volontari dell’associazione metteranno a dimora piante ed alberi in piazze e quartieri delle città italiane. “Pianta un amico”, il claim della Festa dell’Albero, perché oltre a combattere gli effetti della crisi climatica, in questa occasione diventano simboli della legalità e della lotta contro le mafie.
“L’edizione speciale della Festa dell’Albero è il nostro modo di vivere la giornata internazionale delle foreste testimoniando in maniera concreta l’importanza e il ruolo di alberi e foreste ancora oggi troppo spesso sottovalutati – dichiara Giorgio Zampetti, direttore generale di Legambiente – Sono un elemento strategico nelle politiche di adattamento sia nelle aree urbane che in quelle naturali, purificano l’acqua e l’aria, sono fonti di cibo e di materia prima rinnovabile estremamente preziosa ed efficiente in tanti utilizzi, grazie all’attuazione di una gestione forestale sostenibile. Gli alberi piantati dai circoli e dai volontari di Legambiente nei giorni in cui si celebra anche la giornata in memoria delle vittime della mafia diventano anche un gesto concreto per la lotta contro l’illegalità e la criminalità organizzata, ancora oggi troppo spesso presente dietro gli incendi boschivi. Un ringraziamento speciale va a tutti i volontari e volontarie dei circoli impegnati nelle tante iniziative di questi giorni”.
Legalità e azione per la crisi climatica, sarà questo il file rouge che unirà gli eventi organizzati da Legambiente che, così come nell’edizione autunnale, beneficeranno del sostegno della raccolta fondi Music for the Planet, lanciata dall’artista friulana Elisa Toffoli durante il Back to the future tour e promossa da Music Innovation Hub, e AWorld in collaborazione con ASviS e l’Unione Buddhista Italiana.
Gli eventi di piantumazione – che inizieranno nel weekend per poi proseguire anche nella prossima stagione autunnale – contribuiranno al raggiungimento degli obiettivi del progetto europeo Life Terra, cofinanziato dal programma LIFE della Commissione Europea e di cui Legambiente è l’unica referente in Italia. Intorno a Life Terra si è creato, da circa due anni, un vero e proprio movimento di attivisti con l’obiettivo di mettere freno all’emergenza climatica attraverso la messa a dimora di alberi in tutta Europa con il coinvolgimento soprattutto di giovani, studenti e imprese a cui sta a cuore il futuro del Pianeta.

Fisco, Meloni: riforma bocciata frettolosamente da qualcuno

Fisco, Meloni: riforma bocciata frettolosamente da qualcunoRoma, 17 mar. (askanews) – “Il Cdm ha approvato ieri sera una legge delega” per la riforma fiscale “un po’ frettolosamente bocciata da alcuni. Lavoriamo per una riforma complessiva che migliori l’efficienza della struttura, riduca il carico fiscale, che contrasti l’evasione fiscale, che ha un tax-gap stabilmente intorno a 100 mld, che semplifichi gli adempimenti che crei un nuovo rapporto di fiducia”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, parlando al congresso della Cgil a Rimini.

Meloni a Cgil:contrapposizione è utile, unità è cercare bene comune

Meloni a Cgil:contrapposizione è utile, unità è cercare bene comuneRimini, 17 mar. (askanews) – E’ “molto profonda la ragione per cui sono qui: oggi non è un giorno come altri, è la festa dell’Unità nazionale e la mia presenza oggi non è solo la volontà di colmare quel vuoto che vede da 27 anni l’assenza del capo del governo al congresso della Cgil. Era normale che fosse il presidente del Consiglio più lontano dalla platea a essere qui? Penso di sì. Con questa presenza credo che possiamo autenticamente cercare di celebrare l’unità nazionale che non è annullare la contrapposizione, che ha un ruolo positivo. L’unità è l’interesse superiore, il comune destino che dà un senso alla contrapposizione. Voglio credere che tutti noi, se il nostro cuore è sincero, lavoriamo secondo le nostre differenti condizioni con lo stesso obiettivo: il bene della nazione. Se lo spirito è questo il confronto è necessario e utile”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, parlando al congresso della Cgil a Rimini.

Cgil, Landini: grazie a Meloni, riconoscimento per sindacato

Cgil, Landini: grazie a Meloni, riconoscimento per sindacatoRimini, 17 mar. (askanews) – “Stiamo per vivere un momento molto importante di questo congresso, abbiamo scelto tutti assieme di fare un congresso aperto, nel senso di voler parlare al Paese con le nostre proposte e di voler parlare con tutti, praticare una parola d’ordine che ci siamo detti: è il momento di imparare anche ad ascoltare, anche chi ha idee e posizioni diverse dalle nostre. Sapere ascoltare è anche la condizione per chiedere di avere il diritto di essere ascoltati. Voglio ringraziare Giorgia Meloni che quando le ho telefonato ha accettato di essere qui, lo vivo come un momento di rispetto e riconoscimento per quel che siamo e perchè noi vogliamo non essere spettatori del cambiamento del Paese ma protagonisti”. Lo ha detto Maurizio Landini, introducendo Giorgia Meloni al congresso della Cgil.

Unità Italia, Meloni: celebriamo popolo fiero, orgoglioso sua Patria

Unità Italia, Meloni: celebriamo popolo fiero, orgoglioso sua PatriaRoma, 17 mar. (askanews) – “Auguri a chi ama l’Italia. Auguri a chi lavora ogni giorno per rendere grande la nostra Nazione. Auguri a tutti i cittadini. A 162 anni dall’Unità d’Italia, celebriamo un popolo unito, fiero, coraggioso e orgoglioso della sua Patria e della sua identità”. Lo ha dichiarato la presidente del Consiglio Giorgia Meloni in occasione della festa dell’Unità Nazionale.
“Oggi – dice Meloni – l’Italia celebra la Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera, le fondamenta robuste sulle quali la nostra comunità si erge e dalle quali essa prende ispirazione. Il 17 marzo di 162 anni fa iniziava il cammino dell’Italia come Stato unitario e si realizzava l’auspicio di un giovane genovese, visionario e ribelle, come Goffredo Mameli: poter vedere gli italiani non più ‘calpesti e derisi’ e ‘divisi’, bensì raccolti in ‘un’unica bandiera’. Il 17 marzo è la solennità nazionale più unificante che abbiamo e nel corso della quale quale siamo chiamati a ricordare le ragioni del nostro stare insieme. Perché, come ha spiegato Ernest Renan, la Nazione è una ‘grande solidarietà, un plebiscito che si rinnova ogni giorno e che si fonda sulla dimensione dei sacrifici compiuti e di quelli che ancora siamo disposti a compiere’”.
“Questa è la sfida che abbiamo davanti, è l’impegno che dobbiamo onorare ogni giorno: riannodare i fili di ciò che ci unisce e riscoprirci una comunità. Solo così possiamo liberare le migliori energie della Nazione e dimostrare che nessuna meta è preclusa all’Italia. Buon 17 marzo a tuttiágliáitaliani!”, conclude Maloni.

Ocse alza stima crescita Italia 2023 a +0,6%, conferma 2024 a +1%

Ocse alza stima crescita Italia 2023 a +0,6%, conferma 2024 a +1%Roma, 17 mar. (askanews) – Anche l’Ocse rivede al rialzo le previsioni di crescita sull’Italia di quest’anno: ora per il 2023 l’organizzazione parigina si attende un aumento del Pil dello 0,6%, mentre sul 2024 stima un più 1%. I dati, contenuti in un aggiornamento di interim dell’Economic Outlook segnano sul 2023 una revisione al rialzo di 0,4 punti rispetto alle stime di novembre, mentre il dato del prossimo anno è confermato.
Al tempo stesso l’Ocse ha anche rivisto al rialzo le previsioni di inflazione in Italia quest’anno, ma moderato quelle sul 2024. Sulla media del 2023 l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico si attende un carovita al 6,7% nella Penisola, 0,2 punti più rispetto a novembre, sul 2024 indica 2,5%, in questo caso 0,5 punti in meno rispetto alle precedenti stime.

Ichnusa, rigenerate due aree della Sardegna distrutte dagli incendi

Ichnusa, rigenerate due aree della Sardegna distrutte dagli incendiMilano, 17 mar. (askanews) – I boschi e la macchia mediterranea della Sardegna tornano a vivere dopo la devastazione degli incendi. Sono le aree di Scano di Montiferro, uno dei luoghi simbolo dei grandi incendi del 2021, e la Pineta del Sinnai, ne Cagliaritano, le prime due aree selezionate da Ichnusa, Legambiente e AzzeroCO2 per dare il via all’iniziativa “Il nostro impegno”. Proprio in questi giorni, infatti, sono state messe a dimora 3.000 piante a Scano di Montiferro e a breve partiranno le piantumazioni di altre 1.000 piante a Sinnai, con l’obiettivo di ripristinare la natura ferita dagli incendi e preservare la biodiversità del territorio sardo. Queste piantumazioni sono solo la prima fase di un progetto che mira, in tre anni, a riqualificare sei aree dell’isola colpite da incendi e dissesto idrogeologico con la messa a dimora e la manutenzione di 10mila piante.
“Il nostro impegno” nasce da una premessa: in Sardegna boschi e foreste coprono circa il 40% della superficie totale dell’isola. Parliamo di 900mila ettari, la metà dei quali costituita da macchia mediterranea, che rendono la Sardegna una delle regioni più “verdi” d’Italia. Eppure, per l’effetto combinato di incendi e pressione antropica secolare, il suolo si è gradualmente impoverito, “indebolendo” i boschi. Secondo le stime del Corpo Forestale, infatti, in Sardegna negli ultimi 30 anni sono stati registrati circa 2.500 incendi a stagione, che hanno colpito 2-3mila ettari di bosco. Un’incidenza che mette a rischio questo patrimonio.   Proprio per cercare di preservarlo e riportarlo al suo naturale splendore, il birrificio Ichnusa di Assemini, nel Cagliaritano, si è attivato per dare un contributo concreto al territorio. Grazie a partner come AzzeroCO2 e Legambiente, che hanno ideato e promosso questa iniziativa, il birrificio ha “portato” per la prima volta in Sardegna Mosaico Verde, inserendo l’isola nella mappa della più grande campagna nazionale per la forestazione di aree urbane ed extraurbane e la tutela di boschi.   “È emozionante vedere rinascere la natura della Sardegna, piantare un albero è l’inizio di un percorso in divenire, un vero investimento sul futuro – ha dichiarato Matteo Borocci, direttore del birrificio Ichnusa – Quando abbiamo assistito alla devastazione degli incendi abbiamo subito sentito il bisogno di fare qualcosa di concreto per restituire valore e bellezza e dignità al nostro territorio, al paesaggio e all’ambiente e non vediamo l’ora di completare questo progetto con Legambiente e AzzeroCO2. Un ringraziamento speciale va alle Amministrazioni locali e del territorio che cureranno, assieme a noi, la manutenzione a lungo termine delle aree riqualificate. Sperando che altre realtà vorranno unirsi a noi in questa iniziativa”.

Unità Italia, Fontana: custodire le nostre differenti culture

Unità Italia, Fontana: custodire le nostre differenti cultureRoma, 17 mar. (askanews) – “In occasione della celebrazione dell’Unità d’Italia, desidero sottolineare l’importanza di preservare e promuovere i valori e le tradizioni che contraddistinguono il nostro Paese rendendolo così speciale e unico al mondo. Le numerose e differenti culture di cui le nostre comunità sono testimoni rappresentano un patrimonio identitario da custodire e di cui essere orgogliosi”. Lo ha dichiarato in il presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana.

“St. Patrick’s Weekend”, festa a Roma da oggi fino al 19 marzo

“St. Patrick’s Weekend”, festa a Roma da oggi fino al 19 marzo

Birra, musiche e balli tradizionali, per un viaggio in Irlanda ad ingresso gratuito

Roma, 17 mar. (askanews) – Dopo anni arriva la festa di San Patrizio che una città a vocazione internazionale come Roma merita. Dal 17 al 19 marzo il St. Patrick’s Weekend 2023 ci porterà nella festa del patrono d’Irlanda più grande e bella di Roma. L’evento ad ingresso gratuito si svolgerà all’interno del mercato di Piazza Ragusa (Ragusa Off, ex deposito Atac), ingresso via Tuscolana 179, nello stabile dove ogni weekend si svolge il mercato coperto di quartiere, già sede di numerosi eventi che hanno animato il municipio. Questa volta ospiterà 3 giorni dedicati alla cultura e alla tradizione irlandese che puntano ad attrarre tutto il pubblico di Roma e dintorni, grazie all’organizzazione delle associazioni Tivoli Onlus e SPQR – Associazione Gentes.
La manifestazione si pone come obiettivo quello di portare i partecipanti a Dublino, sulle vie dello storico quartiere di Temple Bar, luogo iconico della Festa di San Patrizio, stando comodamente a Roma. Per realizzare tale ambizioso progetto l’evento si avvale del patrocinio della Guinness che inonderà il Festival, oltre che con fiumi di birra, anche con numerosi gadget che andranno a colorare tutti i partecipanti.
Partner dell’evento sono Partner dell’evento sono l’Accademia Danze Irlandesi – Gens d’Ys, che è stata la prima accademia di danza irlandese in Italia dedicata ai balli tradizionali irlandese e patrocinata dall’ambasciata irlandese in Italia, che è anche testimonial ufficiale dell’Ente Nazionale del Turismo Irlandese, ed il Fairylands Celtic Festival, la manifestazione che da anni promuove a Guidonia la conoscenza della cultura e della civiltà celtica. Non mancheranno concerti di musica tipica irlandese, grazie ai gruppi musicali Trichorde e Chridhe, ma anche esibizioni di danze caratteristiche e workshop, sia per principianti che per esperti, per cimentarsi con i balli tipici irlandesi.
Gli amanti della birra potranno godere di una vasta offerta di birre irlandesi, tra tutte la Guinness, la regina d’Irlanda, ma anche altri marchi storici come la Kilkenny e Hop House Lager. Non mancheranno birre gluten free, per permettere a tutti di festeggiare brindando, grazie ai pubblican che troverete alle spine: il Maulbeere di Centocelle, un punto di riferimento per il quartiere, Mister Hyde Pub, il pub del quartiere appio-tuscolano che farà gli onori di casa, ed il The Public House – Whisky Bar di Tivoli, un avamposto del Guinness Storehouse in terra italiana.
Il St.Patrick’s Weekend 2023 vi porterà in viaggio su terre lontane grazie a musiche, atmosfere e profumi tipici, bevendo responsabilmente e nel rispetto della sicurezza e della salute di tutti. Il Festival, ad ingresso gratuito, avrà una sua moneta, dei gettoni con cui acquistare birra e cibo. Costo del singolo gettone: 2 euro. Saranno disponibili, inoltre, un’ampia area degustazione con tavoli, panche e sedie, ed un’area food che creeranno un enorme villaggio dove festeggiare insieme agli amici o venire a fare una passeggiata con la famiglia visto l’ampia area dedicata ai bambini a cure di Roma Jump. Lo spazio gode di uno spazioso parcheggio privato, accessibile dal civico di via Tuscolana 179.
Date e orari della manifestazione. Venerdì 17 marzo 2023: 16.00-00.00. Sabato 18 marzo 2023: 12.00-00.00. Domenica 19 marzo 2023: 12.00-00.00. Sabato e domenica aperti già ad orario di pranzo.

Pil, Confcommercio: leggera frenata nel I trimestre, quadro complesso

Pil, Confcommercio: leggera frenata nel I trimestre, quadro complessoRoma, 17 mar. (askanews) – Non si risolvono le incertezze ereditate dal 2022 e, nel primo trimestre del 2023, il Pil è in leggera frenata. Si conferma lento il rientro delle dinamiche inflazionistiche e si conferma altrettanto serio l’impatto di queste sui consumi. Il rallentamento dell’attività produttiva origina dalla contrazione della domanda delle famiglie. A ciò non si è associato, per il momento, un peggioramento del mercato del lavoro. E’ la stima dell’Ufficio studi di Confcommercio.
A gennaio la produzione industriale è tornata a registrare un ridimensionamento in termini congiunturali (-0,7%) con una crescita dell’1,7% su base annua. Nello stesso mese il mercato del lavoro ha continuato a segnalare spunti di vivacità, con un incremento degli occupati di 35mila unità su dicembre e di 459mila unità sullo stesso mese del 2022.
Dopo il moderato recupero di gennaio, favorito dal confronto con un mese in cui lo scorso anno si registrò la peggiore ondata di Covid in termini di contagi, a febbraio i consumi, misurati nella metrica dell’Icc, avrebbero registrato una contenuta riduzione rispetto a febbraio 2022 (-0,1%). Come per i mesi scorsi, questa stima riflette un andamento positivo dei servizi (+3,7%) e un’ulteriore riduzione della domanda di beni (-1,4%). All’interno di quest’ultimo aggregato si confermano in flessione sia i consumi alimentari (-3,9% tendenziale), sia quelli per l’energia elettrica, segmenti per i quali l’accelerazione dei prezzi ha comportato atteggiamenti molto prudenti da parte delle famiglie. Permangono in una condizione di difficoltà il settore dei mobili (-1,7% su febbraio 2022) e degli elettrodomestici (-2,3%). Al contempo, sembrano svanire gli indizi di recupero che si erano registrati a gennaio per l’automotive e per l’abbigliamento e le calzature. Nonostante le aspettative di un moderato miglioramento nei prossimi mesi da parte delle famiglie e di alcuni segmenti del sistema produttivo, elemento che consolida le attese di una seconda parte dell’anno più positiva, il quadro attuale prefigura anche nel mese di marzo una modesta contrazione dell’attività economica.
Per il mese in corso si stima una riduzione del Pil dello 0,3% su febbraio e dello 0,2% sullo stesso mese del 2022. Nel complesso del primo trimestre del 2023 si dovrebbe, pertanto, registrare una flessione dello 0,3% rispetto all’ultimo quarto del 2022, confermando l’ipotesi di una recessione molto contenuta sia per intensità sia per durata (due trimestri).
Segnali positivi sono attesi a marzo sul versante inflazionistico, con un’accelerazione del processo di rientro iniziato a dicembre 2022. La nostra stima è di una variazione nulla dei prezzi al consumo su base congiunturale e di una crescita dell’8,1% nel confronto annuo, conseguenza della riduzione dei prezzi dell’energia e del gas. Permangono, invece, elementi di tensione nell’alimentare. Non vanno, comunque, trascurate le difficoltà del percorso di rientro della dinamica dei prezzi, visto che anche a febbraio l’inflazione di fondo è stata in crescita.