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Biologico: fatturato cooperative +3,8%, vino prodotto più venduto

Biologico: fatturato cooperative +3,8%, vino prodotto più vendutoRoma, 24 feb. (askanews) – Fatturato in aumento del 3,8% nel 2023, con margini di crescita all’estero e vino ed ortofrutta sono i prodotti più commercializzati. Sono questi alcuni dei risultati emersi da un’indagine sulla cooperazione biologica condotta da Ismea nell’ambito della Rete Rurale Nazionale e che è stata presentata oggi nel corso di un’iniziativa organizzata da Fedagripesca Confcooperative nella cornice del salone internazionale del Sana 2025 a Bologna.


L’indagine ha interessato un campione di cooperative proprietarie dei marchi leader del comparto biologico presenti nella Gdo e nella distribuzione specializzata e che hanno fatturato nel 2023 un totale di 2,7 miliardi di euro. Il settore produttivo più rappresentato è il vitivinicolo, seguito dall’ortofrutticolo, il seminativo e il lattiero caseario. Il fatturato complessivo delle cooperative è in aumento (+3,8%). Una cooperativa su due commercializza i propri prodotti anche all’estero con quote di fatturato ancora non significative, ma con buoni margini di crescita. Inoltre, più dell’86% delle cooperative biologiche è in possesso di una ulteriore certificazione: le più diffuse sono quelle connesse ai regimi di qualità UE (quali DOP, IGP, STG) e le certificazioni di processo.


Molto alta l’attenzione delle cooperative biologiche verso la sostenibilità delle produzioni: più del 75% utilizza energie rinnovabili, di queste oltre il 92% è anche produttore di energia. “La frammentazione del settore agricolo italiano – ha commentato Francesco Torriani, presidente del settore biologico di Confcooperative, alla quale aderiscono la maggior parte delle cooperative analizzate – è una criticità che può essere affrontata attraverso l’aggregazione tra produttori, mettendo insieme l’intera filiera, dalla produzione fino alla commercializzazione del prodotto finito, migliorando di conseguenza l’efficienza e la distribuzione del valore lungo della filiera a vantaggio del produttore e del consumatore finale”.

Confcooperative: su biologico puntare alle filiere cooperative

Confcooperative: su biologico puntare alle filiere cooperativeRoma, 24 feb. (askanews) – Nel settore del biologico, la questione del prezzo finale è “sempre più centrale e la strada da percorrere è di investire in filiere in grado di integrare la fase della produzione con quella della trasformazione, così si evita di scaricare sul consumatore le inefficienze delle filiere produttive spesso alla base di prezzi poco competitivi”. Lo ha detto il presidente del settore biologico di Confcooperative Fedagripesca Francesco Torriani intervenendo alla tavola rotonda Rivoluzione Bio su “Mercato italiano del bio e politiche per il settore” svoltasi oggi nell’ambito del Sana, in programma a BolognaFiere.


“I dati presentati oggi a Bologna – ha ricordato Torriani – che ci hanno restituito un settore biologico in crescita in valore e in volume con le vendite che superano i 10 miliardi tra mercato interno ed esportazioni, hanno evidenziato anche come il consumatore quando fa la spesa è attento in primo luogo all’origine del prodotto e subito dopo al prezzo”. “Se facciamo un salto di qualità nell’organizzazione della filiera – ha spiegato Torriani – riusciamo da un lato a rafforzare il ruolo dei produttori assicurando loro la giusta remunerazione in un contesto dove i costi di produzione aumentano e il cambiamento climatico sta impattando negativamente sulle rese qualitative e sui volumi produttivi. D’altro lato, si riescono ad avere prezzi maggiormente competitivi se si integrano le fasi della trasformazione, commercializzazione e distribuzione dei prodotti, come accade nelle cooperative”.


“Riteniamo quindi fondamentale – ha dichiarato Torriani – che si facciano concrete politiche a sostegno delle filiere. Ad oggi sono poche le regioni italiane ad aver attivato progetti di Filiera nella programmazione dello sviluppo rurale, con un utilizzo peraltro limitato di risorse. Serve un cambio di paradigma che incentivi le aziende a operare come parte di un sistema aggregato, anziché come singole realtà isolate”.

Lollobrigida a Ue: coerenza tra politiche agricole e comunicazione

Lollobrigida a Ue: coerenza tra politiche agricole e comunicazioneRoma, 24 feb. (askanews) – “È necessario riflettere sull’atteggiamento dell’Europa rispetto alle sue produzioni strategiche, in particolare quella del vino. C’è una costante aggressione a un settore economico strategico in nome di visioni salutistiche che andrebbero analizzate in modo più pragmatico”. Lo ha detto, il ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida intervenendo nella sessione pubblica del Consiglio Ue Agricoltura e Pesca (Agrifish).


“L’Italia è il primo produttore di vino in Europa in termini quantitativi e, insieme a Francia e Spagna, ha una lunga tradizione nel consumo di questo prodotto – ha detto il ministro – Il tentativo di demonizzare questo prodotto è un danno peggiore di qualsiasi dazio che negli Stati Uniti potrebbero porre. Serve una riflessione su questo, come su altri settori, che devono vedere una coerenza tra le azioni che facciamo per sostenere l’agricoltura e le azioni di comunicazione che indeboliscono alcuni ambiti specifici”, ha concluso il ministro.

Lollobrigida: serve strategia Ue per zootecnia e Psa

Lollobrigida: serve strategia Ue per zootecnia e PsaRoma, 24 feb. (askanews) – “Abbiamo necessità di condividere una strategia condivisa sul settore zootecnico. L’Italia si sta impegnando in maniera molto attenta nel contrasto della peste suina africana con risultati che presenteremo anche alla Commissione Ue”, ma “la lotta a malattie e fitopatie richiede un approccio sovranazionale, perché questi problemi non conoscono confini”. Lo ha detto, il ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida intervenendo nella sessione pubblica del Consiglio Ue Agricoltura e Pesca (Agrifish).


“È necessario prevenire per abbattere i costi del costante inseguimento a quello che avviene in questo tipo di ambito”, ha concluso il ministro.

Olly raddoppia l’appuntamento de La Grande Festa, secondo show a Milano

Olly raddoppia l’appuntamento de La Grande Festa, secondo show a MilanoMilano, 24 feb. (askanews) – Olly raddoppia l’appuntamento de La Grande Festa, aggiungendo un secondo show il 2 Settembre all’Ippodromo Snai San Siro di Milano. Un’opportunità imperdibile per tutti i fan del vincitore di Sanremo 2025 di celebrare con Olly il suo anno di successi. La prima data prevista per il 4 Settembre – prodotta e organizzata da Magellano Concerti – ha registrato il tutto esaurito in soli trenta minuti, con 34 mila biglietti venduti.


Dopo il sold out delle prime date annunciate del TUTTA VITA TOUR 2025 – 2026, che vedrà Olly per la prima volta nei palazzetti italiani tra l’autunno 2025 e la primavera del 2026, il tour si arricchisce di nuovi imperdibili appuntamenti. Raddoppiano infatti nel 2025 le date previste a Bologna (8 Ottobre 2025 – Unipol Arena) e Roma (14 Ottobre – Palazzo dello Sport), mentre nel 2026 raddoppiano gli appuntamenti previsti a Jesolo (8 marzo – Palazzo del Turismo), Firenze (10 marzo – Nelson Mandela Forum) e Torino (22 marzo – Inalpi Arena). Al tour si aggiunge inoltre un nuovo appuntamento presso la Vitrifrigo Arena di Pesaro il 13 marzo 2026. Il TUTTA VITA TOUR 2025 – 2026 è prodotto e organizzato da Magellano Concerti, i biglietti per le nuove date e per il live previsto a Eboli sono disponibili nei circuiti di vendita e prevendita abituali, qui le info sui biglietti.


Dopo il successo delle prime 14 date invernali tutte sold out del LO RIFARÒ, LO RIFAREMO TOUR 2024 – 2025, Olly tornerà live nei club italiani questa primavera con dodici appuntamenti previsti a Venaria Reale (TO), Bologna, Roma, Molfetta (BA) e Firenze e terminerà ufficialmente a Padova. Il tour conta un totale di 26 date completamente sold out. Il brano con cui Olly ha vinto la 75esima edizione del Festival di Sanremo, Balorda nostalgia, è al #1 in classifica FIMI/Gfk per la seconda settimana di fila. Il brano è stabilmente al #1 posto in chart su Spotify Italia, Amazon music italia, nella sezione musica di Youtube, Apple music Italia, nel podio della classifica EarOne e nella top100 della chart global di Spotify. Tutta vita torna al #1 della classifica FIMI/Gfk ed è l’album più ascoltato su Spotify e Amazon music questa settimana.

Lollobrigida: timori per spacchettamento fondi Ue agricoltura

Lollobrigida: timori per spacchettamento fondi Ue agricolturaRoma, 24 feb. (askanews) – Preoccupa l’ipotesi di spacchettamento dei fondi europei per l’agricoltura: “crediamo che l’agricoltura abbia la necessità di stabilizzare le risorse sia per quanto riguarda l’aspetto della produzione di cibo sia per quanto riguarda quello della custodia del terriorio dove è indispensabile il ruolo degli agricoltori”. Lo ha detto il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, nel corso del proprio intervento della sessione pubblica del consiglio Agrifish in corso a Bruxelles.


“Condivido – ha poi aggiunto il ministro – le preoccupasioni sull’utilizzo dell’acqua: credo sia necessario un piano strategico Europeo infrastrutturale con fondi ulteriori”. Lollobrigida ha poi sottolineato le “parole importanti” pronunciate oggi e durante la presentazione del piano europeo per una nuova visione dell’agricoltura sulla “necessità di ricercare la sovranità alimentare europea con una presa di responsabilità sui vari ambiti strategici come la competitività del settore agricolo, il giusto posizionamento dei prodotti di qualità, la difesa dai prodotti standardizzati di aree che non rispettano i nsotri criteri e l’attrattività per le generazioni future”.

Gli Zero Assoluto tornano col nuovo singolo “5cm”

Gli Zero Assoluto tornano col nuovo singolo “5cm”Milano, 24 feb. (askanews) – Gli Zero Assoluto, il duo romano composto da Matteo Maffucci e Thomas De Gasperi, hanno annunciato l’uscita di un nuovo singolo inedito che si intitolerà “5cm” e verrà pubblicato da Artist First il 28 febbraio, il giorno prima del loro concerto speciale all’Unipol Forum di Milano, previsto per l’1 marzo.


“5cm” nasce da un’idea semplice e diretta: un dialogo via messaggio, frammentato e sincero, simile a quelli che iniziano con un semplice “Oi”. Non è una canzone d’amore nel senso tradizionale del termine, ma un racconto di un ricordo, di un periodo spensierato e frenetico, vissuto tra amici, tra feste e attimi condivisi senza bisogno di definizioni. I cinque centimetri che separano due persone prima di un bacio sono il vero cuore del brano: uno spazio brevissimo ma infinito allo stesso tempo, dove convivono coraggio, paura, desiderio e incertezza. È proprio lì che accade la magia. “5cm uscirà il giorno prima del concerto al Forum, un’occasione speciale per cantarlo dal vivo per la prima volta” raccontano gli Zero Assoluto “Siamo grati, sempre, per l’affetto immenso di chi ci segue da anni e di tutte le nuove generazioni che continuano a scoprire e fare propria la nostra musica.”


Il concerto dell’1 marzo all’Unipol Forum di Milano, prodotto da A1 Concerti, sarà un’occasione imperdibile per rivivere un pezzo di storia della musica italiana, di quegli anni in cui i millennials hanno vissuto la loro adolescenza cantando le strofe e i ritornelli dei brani degli Zero Assoluto che ormai sono diventati dei nuovi classici italiani entrando nel vocabolario di più generazioni. Viviamo in un momento storico in cui le persone vanno ai concerti non solo per divertirsi, ma anche per vivere un’esperienza “effetto nostalgia”, un desiderio di rivivere il passato e le emozioni che quei brani hanno suscitato. Con questa grande festa, gli Zero Assoluto daranno vita a uno spettacolo che si sviluppa come un racconto musicale, attraverso i brani che hanno segnato le tappe fondamentali della loro carriera. In questo modo, riporteranno sicuramente alla luce ricordi e sensazioni indelebili per chi parteciperà al concerto. Un’opportunità unica per cantare insieme a loro quelle canzoni indimenticabili che sono diventate la colonna sonora di un’intera generazione.


“Non potremo mai rinunciare alla nostra musica. Tornando a suonare, abbiamo ritrovato il nostro pubblico che nel frattempo è cresciuto, ha fatto figli, ha superato delusioni o trovato l’amore. Come noi d’altronde.” raccontano gli ZERO ASSOLUTO “Nella loro voce abbiamo sentito risuonare tutto quello che gli è successo in questi anni, con consapevolezza e maturità. Le nostre canzoni hanno acquisito un nuovo significato e valore. Questo concerto al Forum, è per noi un nuovo stimolo per concentrarci sulla nostra musica, abbiamo tanti progetti e tante nuove canzoni che faremo uscire quest’anno che non vediamo l’ora di condividere con chi ci supporta da sempre” Tra i massimi esponenti della musica pop italiana dei primi anni 2000, gli Zero Assoluto con brani come “Svegliarsi la mattina”, “Semplicemente”, “Per dimenticare” , “Grazie” e “Sei parte di me”, sono stati il punto di riferimento di un’ intera generazione che oggi li considera come i fratelli maggiori della nuova scena pop. Hanno inventato un nuovo modo di scrivere canzoni riuscendo ad unire, in musica, pop e cantautorato raccontando, nei testi, la loro quotidianità. A conferma di questo interesse per la loro musica, c’è anche il successo dei singoli pubblicati negli ultimi anni come “Cialde”, con la collaborazione di Colapesce , “Fuori noi ” featuring Gazzelle e “Astronave”, scritto sempre insieme a Gazzelle e prodotto da Federico Nardelli. I biglietti del concerto sono disponibili in prevendita su ticketone

Renzo Rubino rende omaggio a Lucio Dalla con rivisitazione di Henna

Renzo Rubino rende omaggio a Lucio Dalla con rivisitazione di HennaMilano, 24 feb. (askanews) – A pochi giorni dagli anniversari dedicati al ricordo di Lucio Dalla, Renzo Rubino gli rende omaggio con una rivisitazione intima e vibrante di Henna, in uscita il 28 febbraio per DDP Dischi Del Porto/ADA Music Italy in radio e in digitale. Un tributo carico di rispetto e amore per un artista che ha segnato la storia della musica italiana, riportando alla luce una delle sue canzoni più profonde e mai così attuali come oggi.


La nuova versione del cantautore pugliese si spoglia di qualsiasi artificio, lasciando spazio a un’interpretazione essenziale ma potentissima, grazie alla produzione firmata dallo stesso Rubino con i produttori Taketo Gohara e Niccolò Fornabaio. L’arrangiamento minimale, insieme alla voce di Renzo, fa emergere tutta l’emotività del brano, mettendo in risalto le parole di Dalla e la loro straordinaria forza poetica. Con delicatezza e rispetto, Henna diventa così un sussurro e un grido insieme, un filo invisibile ma tenace che lega le sensibilità di due cantautori di epoche diverse, accomunate dalla stessa autenticità e profondità espressiva. “Henna racconta del chiarimento, del dolore che ci cambierà e l’amore che ci salverà. Volevo ricordare Lucio con la sua canzone preferita, una preghiera moderna. In un momento di panico mi sono avventurato in uno scenario di pace che a volte solo le belle canzoni riescono a restituirti.” – racconta Renzo Rubino.


Le celebrazioni dedicate a Lucio Dalla proseguono con “Cosa direbbe Lucio”, un doppio appuntamento tra parole e musica che vedrà gli aneddoti e i racconti di Gino Castaldo intrecciarsi con le interpretazioni di Renzo Rubino e le esecuzioni dell’Orchestra Giovanile della Valle d’Itria, diretta dal M° Antonio Palazzo, per un viaggio inedito nel mondo di uno dei più grandi cantautori italiani. Il primo spettacolo, in programma il 1° marzo al Teatro Nuovo di Martina Franca, ha registrato il tutto esaurito già da settimane, mentre proprio oggi arriva la conferma del sold out anche per lo show del 3 marzo – prodotto da IMARTS – International Music and Arts e con il contributo del Municipio Roma XI – al Teatro India di Roma.

Comm. Hansen: agricoltori sono parte soluzione, non del problema

Comm. Hansen: agricoltori sono parte soluzione, non del problemaRoma, 24 feb. (askanews) – La nuova visione europea sull’agricoltura “è un documento chiave che guiderà il nostro mandato, vogliamo lavorare insieme con i nostri agricoltori che sono parte della soluzione e non del problema”. Lo ha detto il Commissario Europeo Christophe Hansen aprendo il consiglio Ue dei ministro dell’Agricoltura e della Pesca in corso a Bruxellese.


“Nel prossimo consiglio di marzo avremo su questo un dibattito approfondito – ha aggiunto – perché l’agricoltura in Ue è estremamente diversificata e non possiamo dare una risposta standardizata ma deve essere specifica e territoriale anche all’interno di uno stesso Stato membro”. Le linee guida della visione europa per l’agricoltura prevedono “un unuova Pac, una nuova strategia per il rinnovo generazionale, un filone di lavoro sull’allevamento, un sistema di valutazione sostenibuile e una strategia digitale per l’agricoltura. Intendiamo – ha annunciato Hansen – continuare il dialogo sulle azioni chiave nella prossima conferenza sulla visione europea per l’agricoltura che si svolgerà il prossimo 8 maggio”.

Disponibile la colonna sonora de “Il Conte di Montecristo”

Disponibile la colonna sonora de “Il Conte di Montecristo”Milano, 24 feb. (askanews) – È disponibile sulle piattaforme digitali la colonna sonora – edita per l’Italia da Edizioni Curci e Palomar – della serie evento diretta da Bille August “Il Conte di Montecristo”, che porta la prestigiosa firma di Volker Bertelmann, acclamato compositore, pianista e musicista sperimentale tedesco, premio Oscar nel 2023 per la soundtrack del film diretto da Edward Berger “Niente di nuovo sul fronte occidentale” e nominato agli Oscar 2025 per la colonna sonora del film, sempre diretto da Berger, “Conclave”. La serie evento – 8 episodi andati in onda in 4 prime serate su Rai 1 – ha ottenuto un grande successo in termini di pubblico e critica in Italia e andrà in onda in autunno sui canali di France Télévisions.


Ecco la tracklist della colonna sonora originale di “Il Conte di Montecristo” firmata da Volker Bertelmann ed edita per l’Italia da Edizioni Curci e Palomar: 1. Confession; 2. Opening of The Count of Monte Cristo; 3. Your Duty; 4. Coming Home; 5. We Have to Announce It First; 6. Sealed Letter; 7. When We Get There; 8. Where Are You Taking Me; 9. There Is No Time; 10. Imprisoned; 11. From the Distance; 12. He Died; 13. Feed Him; 14. Tunnel; 15. Table Manners; 16. Newton Made It Simple; 17. Map of Monte Cristo; 18. Lost a Friend; 19. Back on Mainland; 20. Finding a Way; 21. Starting the Journey; 22. Where Is It; 23. Back in Marseille; 24. Who Wrote the Letter; 25. Realization; 26. Where Is Your Leader; 27. Aversion to Authority; 28. The Favour He Owes Me; 29. Poisoned. “Il Conte di Montecristo”, tratto dall’omonimo romanzo di Alexandre Dumas, è una delle più grandi storie di vendetta e d’amore mai raccontate e la serie evento in 4 serate (8 puntate da 50′) – diretta magistralmente da Bille August – è una co-produzione franco-italiana prodotta da Palomar (a Mediawan Company) in collaborazione con DEMD Productions, in collaborazione con Rai Fiction, France Télévisions, Mediawan Rights e Entourage Media, prodotta da Carlo Degli Esposti, Nicola Serra con Max Gusberti. Nel cast Sam Claflin, Mikkel Boe Følsgaard, Ana Girardot, Blake Ritson, Karla-Simone Spence, Lino Guanciale, Michele Riondino, Gabriella Pession, Harry Taurasi, Poppy Corby Tuech, Nicolas Maupas, Amaryllis August, Jason Barnett e con Jeremy Irons nel ruolo dell’Abate Faria. Con il contributo del Ministero della Cultura – Direzione Generale cinema e audiovisivo. Quest’opera ha beneficiato del tax credit per la produzione di film stranieri in Francia – Film France CNC. Volker Bertelmann è un pianista, compositore e musicista sperimentale di fama internazionale. Nel 2023 ha vinto il BAFTA e l’Oscar nella categoria Best Original Score per il film “Niente di nuovo sul fronte occidentale” diretto da Edward Berger. La sua soundtrack di “Lion”, composta in collaborazione con Dustin O’Halloran è stata nominata per numerosi riconoscimenti, tra cui l’Oscar e il Golden Globe come Best Original Score e il BAFTA come Best Film Music. Ha composto musica per diversi film e serie televisive di spicco incluso le colonne sonore di “Patrick Melrose”, “The Old Guard”, “Stowaway”, dell’episodio “Red Book” di Black Mirror e del film del 2020 Ammonite, composta insieme a Dustin O’Halloran. Nel 2022 ha composto la soundtrack di “War Sailor”, film selezionato al Toronto International Film Festival. L’ultimo progetto di Bertelmann è la colonna sonora di “Conclave”, nuova collaborazione con il regista Edward Berger, candidata nella categoria miglior colonna sonora agli Oscar 2025. Il film è già stato osannato dalla critica al Telluride Film Festival e al Toronto International Film Festival, ed è stato nominato ai Golden Globe 2025 come Critic’s Choice Award for Best Original Score. Inoltre, ha lavorato sulla soundtrack dell’attesissima serie di “Dune: Prophecy” (prequel/spin-off del film “Dune”, HBO Max), la serie “The Day of the Jackal” (in onda sul servizio di streaming video on demand statunitense Peacock) e del documentario “Hollywoodgate”. Pianista straordinariamente innovativo, che nei suoi progetti solistici utilizza lo pseudonimo Hauschka, Bertelmann ha lavorato con, tra gli altri, la MDR Leipzig Radio Symphony Orchestra (l’orchestra sinfonica della radio di Lipsia), dove è stato artist in residence e il violinista tre volte vincitore ai Grammy Awards vincitore Hilary Hahn. Bertelmann è un membro della Academy of Motion Picture Arts and Sciences e della British Academy of Film and Television Arts.