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Danza, torna nella Capitale “Tango to Rome”: dal 20 al 24 novembre

Danza, torna nella Capitale “Tango to Rome”: dal 20 al 24 novembreRoma, 18 nov. (askanews) – Dal 20 al 24 novembre torna a Roma “Tango to Rome”, manifestazione giunta alla sua quinta edizione che porta nella Capitale alcune stelle del tango internazionale. Per quattro giorni, lezioni, show, miloghe aperte a tutti, dai ballerini di tango esperti e professionisti, ai principianti.


Due le location, il The Living e l’Hotel Capannelle; si avrà l’opportunità di vedere dal vivo esibirsi e di iscriversi a una lezione con tre coppie di fama mondiale come Vanesa Villalba e Facundo Pinero, che hanno partecipato al Buenos Aires Tango Festival; i campioni mondiali Jonathan Saavedra e Clarisa Aragon e Sebastian Bolivar e Cynthia Palacios. Inoltre, tra i tanti a esibirsi, anche gli italiani Giulia Galante e Matteo Piscitelli, coppia di maestri di Roma, Pablo Garcia e Roberte Beccarini, Andrea Lomartire e Monica Di Pietro, Roberto Castrucci e Alessia Leoni, Denny Fernandez e Matilde Beccaria, Mariano Navone e Daniela Ayala, Andrea Angione e Claudia del Greco, Giampiero Cantone e Stefany Ortiz. Novità di questa edizione, la competione: dal 21 al 24 novembre si terrà la prima TangotoCup Rome in cui ballerini da tutto il mondo potranno competere in sette categorie: Tango Escenario, Tango Salon, Vals, Milonga, Tango Salon Senior, Musica di Juan D’Arienzo, Musica di Osvaldo Pugliese. Il “Tango To Rome” è una manifestazione gemellata con il “Tango To Istanbul” che si terrà dal 7 al 17 marzo 2025 e ha ormai raggiunto l’edizione numero 17.

Solidarietà, il riso che dona sorriso al Mozambico

Solidarietà, il riso che dona sorriso al MozambicoRoma, 18 nov. (askanews) – Mentre il Mozambico sta vivendo una situazione complicata in seguito alle recenti elezioni, arriva da Roma un messaggio di grande solidarietà. Il 19 novembre si terrà la serata di lancio della partnership tra l’azienda agricola Terre dei Padri e le organizzazioni umanitarie Mary’s Meals e Mozacome. A fare da cornice una splendida location sull’Isola Tiberina dove i graditi ospiti della serata degusteranno il Riso che Dona Sorriso, grazie al contributo degli Chef Fabio Bongianni e Claudio Favale.


Si tratta di un autentico esempio di cooperazione tra due organizzazioni umanitarie in prima linea con progetti semplici e concreti, supportate da un’azienda familiare che ha deciso di abbracciare la loro missione. Terre dei Padri immetterà sul mercato speciali confezioni di Riso da un 1Kg devolvendo 1 euro (equivalente di 9 pasti scolastici) destinati ai bambini delle scuole del Mozambico. Mary’s Meals opera per garantire ai bambini più bisognosi delle scuole primarie salute e educazione, Mozacome opera per aiutare le donne delle comunità rurali attraverso progetti di agricoltura sostenibile, due azioni complementari che permettono in modo tangibile di creare sviluppo e benessere a breve e a lungo termine. “Con questa operazione solidale contribuiamo e diamo la possibilità ai nostri clienti di contribuire al benessere di chi ha meno di noi e ne siamo fieri” spiega Luisa Corbetta socia dell’azienda Terre dei Padri. “Costa solo 11 centesimi fornire un pasto a un bambino nelle scuole sostenute dai nostri progetti. Grazie a quel pasto ogni bambino potrà continuare a studiare e avere un futuro migliore” continua Silvia Tolve, Direttrice del Fundraising di Mary’s Meals Italia.


“L’Empowerment femminile è essenziale per migliorare l’educazione infantile, e noi lo incoraggiamo permettendo alle donne capofamiglia di essere indipendenti economicamente” conclude Sónia Paulo Mavunja, Presidente di Mozacome. La serata di lancio del 19 Novembre sarà solo l’inizio di una partnership vincente che donerà sorriso a tanti bambini e alle loro famiglie.

Rai Libri: il 20 novembre esce “K2” di Massimiliano Ossini

Rai Libri: il 20 novembre esce “K2” di Massimiliano OssiniRoma, 18 nov. (askanews) – Rai Libri presenta “K2” di Massimiliano Ossini. Imponente e misterioso non è solo una montagna, ma un simbolo della sfida dell’uomo ai propri limiti. Il volume di Rai Libri è il racconto appassionato e appassionante del viaggio con il quale Massimiliano Ossini ha documentato in prima persona la spedizione di alpiniste italiane e pakistane che ha scelto di sfidare gli 8611 metri della seconda montagna della Terra.


A settant’anni dalla storica prima asce nsione del K2, l’autore si è messo in cammino per un’avventura ricca di emozioni, per un confronto diretto con quella che, per la sua difficoltà tecnica e l’alto tributo di vite umane, è chiamata “la Montagna Selvaggia”. Una piramide perfetta, che da sempre attrae e intimorisce chiunque osi sognarne la conquista: ogni passo verso la vetta è una lotta contro il freddo, il vento, la fatica, ma anche contro l’incertezza e la paura. Ossini affida alle pagine del libro le sue emozioni più intime e quelle della squadra con la quale affronta la salita, tra rocce e polvere, acqua e ghiaccio. Perché come la vita stessa insegna, non è solo il traguardo a contare, ma il percorso, i compagni di cordata, la capacità di fermarsi e osservare con occhi nuovi il mondo che ci circonda. “K2” di Massimiliano Ossini, edito da Rai Libri, è in vendita nelle librerie e negli store digitali dal 20 novembre 2024 (Euro: 19,00).


Massimiliano Ossini è nato a Napoli nel 1978 e vive fra Ascoli Piceno e Roma. Inizia la sua carriera, lavorando nel campo della pubblicità. Nel 2000 debutta a teatro, ma la sua vera vocazione è la tv. Dal 2003 al 2006 conduce il programma “Disney Club”. Gli anni a seguire sono un susseguirsi di impegni e successi, conduce tra i tanti, “Linea Verde” su Rai 1, “Sei più bravo di un ragazzo di quinta?” su Sky, “Uno Mattina Verde” su Rai 1, “Mezzogiorno in famiglia” su Rai 2, “Uno Mattina Estate” su Rai 1, il “Festival di Castrocaro” e “Toubuk Festival” entrambi sulla prima rete Rai. Dal 2014 conduce “Linea Bianca”, mentre dal 2022 la trasmissione “Uno Mattina”. Non solo, conduce trasmissioni di divulgazione ambientale in prima serata, come “E se domani” su Rai 3 e “Kalipè” su Rai 2.


Nell’editoria, diverse le pubblicazioni tra cui con Rai Libri la trilogia di “Kalipè”, con Rizzoli gli illustrati “Le montagne rosa”, “Giganti di ghiaccio e di pietra” e “I monti azzurri”, mentre per i ragazzi il romanzo “Amico” edito da Salani Editore.

”West Side Story”, musical-kolossal al Teatro Sistina dal 7 dicembre

”West Side Story”, musical-kolossal al Teatro Sistina dal 7 dicembreRoma, 18 nov. (askanews) – Acclamata dagli spettatori di tutto il mondo, la storia d’amore “per eccellenza” sta per infiammare il palco del Teatro Sistina: il Musical-Kolossal “West Side Story”, nella versione adattata per il pubblico italiano da Massimo Romeo Piparo che ne firma anche la regia, è pronto a debuttare sabato 7 dicembre a Roma, e si annuncia come una delle novità più attese dell’anno.


Con la colonna sonora composta da Bernstein, suonata dall’Orchestra dal vivo di 18 elementi diretta dal Maestro Emanuele Friello, ed oltre 30 artisti sul palco coreografati da Billy Mitchell, stella emergente del West End londinese, lo spettacolo vedrà protagonisti, nel ruolo di Tony, Luca Gaudiano (vincitore di Sanremo Giovani nel 2021 e della 13° edizione del varietà di Rai1 “Tale e Quale Show”) e in quello di Maria, Natalia Scarpolini, già nel cast di “Cats” di M.R. Piparo. Tratto dall’omonimo Musical che Arthur Laurents, Leonard Bernstein, Stephen Sondheim e Jerome Robbins crearono nel 1957 ispirandosi al “Romeo e Giulietta” di William Shakespeare, da cui poi nel 1961 venne realizzato anche il celebre film diretto dallo stesso Robbins con Robert Wise, questo autentico gioiello promette intense emozioni grazie anche ai suoi temi forti, come l’amore contrastato tra due giovani e la rivalità tra due gang contrapposte destinata a sfociare in tragedia.


In ormai quasi 70 anni di vita, “West Side Story” ha saputo parlare a ogni epoca e a tutte le età: una gloriosa carriera testimoniata da una lunga scia di successi di pubblico e critica, nonché dai tantissimi premi vinti. Se la commedia teatrale ottenne una strepitosa accoglienza a Broadway e a Londra, rimanendo sulle scene di fatto fino a oggi e continuando a essere rappresentato in numerosi revival, il film consacrò definitivamente il successo di questa storia appassionante, in cui l’amore e il coraggio si contrappongono alla violenza e all’intolleranza. La pellicola di Robbins e Wise infatti ottenne la candidatura a undici premi Oscar, vincendone dieci e diventando così il musical più premiato agli Academy Awards. “West Side Story” è stato anche il primo film a ottenere un doppio Oscar al miglior regista, per Wise e Robbins. Robbins fu inoltre insignito di un Oscar speciale per i suoi meriti in campo coreografico. Uno spettacolo dalla storia immortale che con il già annunciato “Tootsie” formerà quest’anno l’irresistibile “coppia” di nuovi titoli, adattati e diretti da Piparo e prodotti da PeepArrow Entertainment in collaborazione con Il Sistina, in scena nei teatri italiani.


Ambientato negli anni ’50, “West Side Story” racconta la contrastata storia d’amore tra Tony e Maria, due giovani appartenenti a mondi completamente diversi, e i dissidi tra due bande che si contendono il predominio sul quartiere dell’Upper West Side: i Jets, un gruppo di nativi bianchi guidato da Riff, e gli Sharks, immigrati portoricani capitanati da Bernardo.

Startup, DoctorApp raccoglie mezzo milione in crowdfunding

Startup, DoctorApp raccoglie mezzo milione in crowdfundingRoma, 18 nov. (askanews) – DoctorApp, la PMI nata nel 2018 come app per la prenotazione di visite mediche, annuncia la chiusura della sua seconda campagna di equity crowdfunding su CrowdFundMe, superando il traguardo massimo prefissato di 500.000 euro. Il successo della raccolta conferma la fiducia degli investitori nel team guidato dal CEO e fondatore Alessandro Giraudo.


Era partita benissimo questa campagna, con oltre 150.000 euro raccolti già a poche ore dal lancio ed è finita ancora meglio. Il successo è stato confermato dall’adesione sia da parte di nuovi investitori che di coloro che avevano partecipato al primo round, avvenuto nel 2021. Ricordiamo che DoctorApp aveva già raccolto 350.000 euro durante la prima campagna di crowdfunding, seguiti da altri 600.000 euro di finanziamento, di cui 400.000 euro provenienti dal Fondo Apollion. “Siamo entusiasti del supporto ricevuto, soprattutto da chi ha deciso di investire nuovamente in DoctorApp. In realtà le richieste di investimento sono state superiori a 500mila euro raccolti, ma abbiamo dovuto chiudere la campagna al raggiungimento dell’obiettivo prefissato. Questa grande iniezione di fiducia rafforza la determinazione nel proseguire il nostro percorso di crescita”, ha commentato Alessandro Giraudo, CEO e fondatore.


Fra i nuovi soci anche Weconstudio, storico partner tecnologico di DoctorApp che ha deciso di sostenere ulteriormente il progetto con un investimento di 50mila euro. Dal 2023, DoctorApp ha ampliato il proprio target, includendo anche medici specialisti, e oggi si posiziona come una delle realtà più innovative nel settore della sanità digitale. Come risposta all’evoluzione del mercato e ai cambiamenti nelle abitudini dei pazienti, la piattaforma si è evoluta non smettendo mai di crescere. Oggi DoctorApp non è solo un punto di riferimento per la gestione delle prenotazioni mediche, ma grazie agli oltre 400mila utenti attivi, la PMI di Cuneo è diventata anche un vero e proprio marketplace di servizi che sta aprendo nuove, interessanti linee di business. “Questa seconda campagna conferma la solidità del progetto e la capacità del team di rispondere alle esigenze del mercato. Il nostro obiettivo è continuare a sostenere DoctorApp nel suo percorso di crescita, portando innovazione e valore aggiunto al settore della sanità”, ha commentato Marco Rizzelli, General Manager di Seed Money e membro del consiglio di amministrazione di DoctorApp.

Social Football Summit, all’Olimpico incontro sulla football industry

Social Football Summit, all’Olimpico incontro sulla football industryRoma, 18 nov. (askanews) – Si terrà mercoledì 20 novembre, alle ore 11.00, presso lo spazio espositivo della Regione Lazio allo Stadio Olimpico, un incontro dedicato alla football industry, nell’ambito della settima edizione del Social Football Summit.


Con il titolo “Sport e Regione Lazio: verso una nuova normativa. Le sinergie future”, l’evento sarà l’occasione per illustrare per la prima volta, a pochi giorni dal passaggio in Giunta, i contenuti e le finalità del nuovo quadro normativo del Lazio. Un momento cruciale per discutere il percorso che porterà la Regione a dotarsi di una nuova legge sullo sport, colmando un vuoto che dura da ben 22 anni. L’incontro vedrà la partecipazione del Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, del Presidente di Sport e Salute, Marco Mezzaroma, e dell’Assessore regionale Elena Palazzo. A moderare il dibattito sarà Marco Lollobrigida, giornalista di Rai Sport.


Il Social Football Summit si conferma anche quest’anno come evento catalizzatore di innovazione e sviluppo per il calcio, ponendosi come piattaforma di incontro per istituzioni, professionisti, club e aziende che lavorano per il futuro della football industry. In questo contesto, il tema delle politiche sportive e della normativa regionale assume una rilevanza strategica, delineando nuove opportunità di crescita per lo sport, dentro e fuori il mondo del calcio. La proposta della nuova normativa intende ridefinire il ruolo dello sport come strumento di inclusione sociale, sviluppo economico e benessere, in sinergia con le realtà sportive del territorio. Dopo oltre due decenni senza un quadro normativo aggiornato, la Regione Lazio si appresta a compiere un passo decisivo per sostenere e innovare il settore sportivo, promuovendo politiche al servizio di cittadini, associazioni e operatori del comparto.

Bce, Lane: avesse avuto “sfera cristallo” avrebbe alzato tassi prima

Bce, Lane: avesse avuto “sfera cristallo” avrebbe alzato tassi primaRoma, 18 nov. (askanews) – Col senno di poi, per così dire, “se la Bce avesse saputo a fine 2021 l’esatta natura degli shock inflazionistici che stavano per abbattersi sull’economia dell’area euro, avrebbe dovuto alzare i tassi più anticipatamente e in maniera più energica. Lo ha riconosciuto il capo economista della Bce, Philip Lane nel suo intervento alla prima giornata della conferenza su inflazione e aspettative di inflazione organizzata a Roma dalla Banca d’Italia assieme al Suerf.


Lane ha però aggiunto che se così avesse fatto, l’inflazione avrebbe media nell’area raggiunto un picco “attorno all’8% invece che quello del 10% osservato nel quarto trimestre del 2022. Ma questa stretta avrebbe implicato pesanti costi economici, con la crescita trimestrale di 1 o 2 punti percentuali più bassa”. Non è la prima volta che Lane passa in rassegna la risposta di politica monetaria adottata dalla Bce in questa situazione. E fondamentalmente imputa gli errori su tempi e portata della stretta ai modelli previsionali e alle conoscenze disponibili.


Senza sapere in anticipo quello che effettivamente sarebbe successo in futuro “l’analisi basata su modelli indica che la linea monetaria è stata impostata in una maniera complessivamente appropriata durante 2021 e 2022 – ha sostenuto – date le informazioni disponibili in tempo reale ai decisori. Sebbene alcune considerazioni sui rischi avrebbero potuto essere fatte più in anticipo rispetto al ciclo restrittivo, altre considerazioni, sempre sui rischi, facevano propendere per la direzione opposta”, inclusa l’incertezza associata con la guerra in Ucraina.

Ciclovia Ostiglia-Treviso, 3,2 mln per la tratta lombarda

Ciclovia Ostiglia-Treviso, 3,2 mln per la tratta lombardaMilano, 18 nov. (askanews) – Uno stanziamento di oltre 3,2 milioni di euro per realizzare il primo lotto funzionale della ciclovia Ostiglia-Treviso, relativo al percorso ciclabile ‘Green tour’. Lo prevede una delibera approvata dalla Giunta regionale della Lombardia su proposta dell’assessore ai Trasporti e Mobilità sostenibile, Franco Lucente, di concerto con gli assessori Claudia Maria Terzi (Infrastrutture e Opere pubbliche) e Barbara Mazzali (Turismo, Moda e Marketing territoriale) contenente lo schema di accordo tra Regione Lombardia e Comune di Ostiglia/Mn.


La cifra di 1.525.619 euro era già stata impegnata il 19 novembre 2021 a seguito della sottoscrizione dell’accordo per la realizzazione della tratta 2. La delibera odierna integra la somma di 1,7 milioni di euro suddivisi in 3 annualità: 900.000 euro nel 2024, 250.000 nel 2025 e 550.000 nel 2026. La delibera è finalizzata a dare attuazione al lotto funzionale lombardo, composto da Tratta 1 – dalla stazione ferroviaria di Ostiglia al ponte sul fiume Po – e Tratta 2 – dalla stazione ferroviaria di Ostiglia al confine con il Veneto (quest’ultima tratta comprensiva di una variante progettuale per la messa in sicurezza dell’attraversamento sulla S.P. n. 482). Il tracciato del percorso ciclabile Ostiglia-Treviso, di lunghezza complessiva pari a 164 km, interessa il sedime dell’ex linea ferroviaria Ostiglia-Treviso e mette in collegamento i sistemi ciclabili di Regione Lombardia e Regione Veneto con gli itinerari di valenza nazionale. Il tratto lombardo del percorso, oggetto del presente provvedimento, ricade esclusivamente sul territorio del Comune di Ostiglia e rappresenta la connessione alla Ciclovia Turistica Nazionale ‘Vento’ (Venezia – Torino).

”Donne in Sardegna”, retrospettiva sul contributo femminile nell’Isola

”Donne in Sardegna”, retrospettiva sul contributo femminile nell’IsolaRoma, 18 nov. (askanews) – Dal 30 novembre al 31 dicembre 2024, il Palazzo Depperu di Luras (Sassari), ospiterà la retrospettiva “Donne di Sardegna”, un’esposizione che intende celebrare e valorizzare il ruolo delle donne sarde che, dall’antichità fino ai giorni nostri, hanno contribuito in maniera determinante alla crescita delle arti, della scienza, della letteratura, della politica e degli usi e costumi.


Organizzata dall’Associazione culturale Il Leone e le Cornucopie in collaborazione con la Pro Loco di Luras, con il contributo dell’assessorato alla Cultura della Regione Sardegna e il patrocinio del Comune di Luras, l’esposizione propone un percorso ricco e suggestivo che permette di riscoprire conquiste e successi ottenuti da figure femminili che hanno segnato la storia dell’isola. Tra le personalità di cui saranno approfonditi i ritratti, spiccano Eleonora d’Arborea (Giudicessa d’Arborea, 1347-1403), la scrittrice Grazia Deledda, premio Nobel per la letteratura, Adelasia Cocco, prima donna medico in Italia, Maria Lai, celebre tessitrice, la soprano Maria Carta, Emanuela Loi, poliziotta della scorta di Paolo Borsellino, e Michela Murgia, scrittrice e vincitrice del Premio Campiello, tra molte altre.


Tiziana Biscu, presidente dell’Associazione organizzatrice dell’iniziativa, sottolinea: “In un periodo nel quale è purtroppo ancora forte e presente il tema della violenza di genere e della discriminazione nei confronti delle donne che si verifica in tanti ambiti, non solo lavorativi, ci sembra che la retrospettiva che atrraversa i secoli ed evidenzia alcune donne di alto valore, possa essere da esempio per chi ancora oggi non riconosce il valore aggiunto che in ogni epoca hanno conferito alla società e, anzi, in qualche caso tende a deprimerlo e umiliarlo”. Mauro Azzena, sindaco di Luras afferma: “Questa importante iniziativa culturale e artistica che ci onoriamo di ospitare a Luras, ci permette di valorizzare 11 donne storiche che hanno reso grande la nostra terra..Da Eleonora d’Arborea a Michela Murgia, ognuna di queste figure femminili affiancherà il nostro paese nell’ambizioso compito di diffondere un messaggio che racchiude l’essenza della mostra: il prezioso valore della donna nella società.”


D’accordo anche Maria Giuseppina Tamponi, assessore al Turismo che ha sostenuto con convinzione questo progetto: “L’immagine della donna angelo del focolare è sicuramente quella più comune sino ai primi anni del ‘900 ma in questa retrospettiva, organizzata per la prima volta in Sardegna, abbiamo colto, in particolare, l’esistenza di figure femminili che con il loro impegno in vari ambiti della società, hanno contribuito all’emancipazione di noi donne e ci stanno permettendo di superare, ancora ai nostri tempi, tanti ostacoli verso la parità di genere”. Il direttore artistico del progetto, Fabio Alescio, spiega: “Per creare questa retrospettiva, unica nel suo genere, ci siamo avvalsi di un gruppo di studio diretto dalla presidente dell’associazione Tiziana Biscu che si è occupato per mesi della ricerca documentale e della ricostruzione dei filmati originali presenti nell’archivio dell’Istituto Luce. Sarà possibile visionare integralmente tutti i i documentari nella sala mutimediale allestita all’interno del Palazzo Depperu.


La mostra sarà preceduta, il 30 novembre alle ore 12.00 presso la Sala Polivalente di Luras, dalla cerimonia di premiazione di alcune personalità femminili contemporanee che si sono distinte in vari ambiti e originarie della Sardegna, rendendo così omaggio al loro valore e al contributo attuale alla società. In tale ambito l’attore Sebastiano Somma leggerà alcuni brani tratti da opere di Grazia Deledda e Michela Murgia. I premi sono stati disegnati dalla ceramista Arianna Leoni, artista di Luras.

Auto elettriche, a settembre +8% rispetto al 2023

Auto elettriche, a settembre +8% rispetto al 2023Roma, 18 nov. (askanews) – La crescita del mercato globale delle auto elettriche non è destinata a fermarsi e, anzi, accelererà ancora di più con l’abbassarsi dei costi delle batterie e i conseguenti prezzi più attrattivi per i consumatori. Negli Stati Uniti, ad esempio, le principali case automobilistiche hanno ridotto il costo dei loro modelli principali di oltre 10mila dollari rispetto al 2022, le case cinesi di circa 1.600 dollari, mentre quelle europee prevedono di lanciare sette nuovi modelli nel 2025 con un prezzo inferiore a 28mila dollari.


Il World Energy Outlook 2024 dell’International Energy Agency (Iea), traccia anche una panoramica del settore della mobilità elettrica nei primi nove mesi dell’anno in corso. Da gennaio a giugno 2024 sono state vendute oltre 7 milioni di auto elettriche, con un aumento di quasi il 25% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La Cina rappresenta quasi l’80% di questo aumento, con vendite passate da oltre 3 milioni di unità nella prima metà del 2023 a oltre 4 milioni nella prima metà del 2024. Anche escludendo il grande paese asiatico, l’aumento percentuale complessivo delle vendite in altre parti del mondo è superiore al 10%. Le vendite nell’Unione europea sono rimaste invariate, con un calo in Germania che ha compensato un aumento medio del 3%, il Regno Unito ha registrato un aumento del 15% e gli Stati Uniti un incremento di quasi il 10%. In questo scenario, all’indomani del risultato delle elezioni americane, si apre un grande quesito relativamente alla tanto discussa quanto auspicata e necessaria transizione elettrica. Prevarranno le convinzioni non esattamente “decarboniste” del neopresidente Donald Trump o gli interessi del suo principale sostenitore, ispiratore, amico Elon Mask proprietario, tra le altre, di Tesla? Se è chiaro che i destini di un tema così delicato non si giocheranno durante una partita a golf tra i due, è altrettanto vero che l’influenza esercitata dai due Tycoon risulterà sicuramente decisiva.


I numeri dell’elettrico in Italia Nel frattempo, in Italia, il numero di infrastrutture di ricarica per auto elettriche sta crescendo. Le colonnine elettriche ad uso pubblico installate sono 60.339, secondo gli ultimi dati diffusi da Motus-E (aggiornati al 30 settembre 2024), in aumento di 13.111 unità negli ultimi 12 mesi. Anche in autostrada si inizia a correre con 1.057 unità installate, di cui l’86% di tipo veloce, in corrente continua. Non si può dire, dunque, che nel nostro Paese i punti di ricarica siano insufficienti: certo, c’è ancora strada da fare, ma forse è un approccio innovativo alla mobilità ciò che davvero manca


“Per promuovere un cambio di passo è necessario che le aziende del settore percorrano ogni direzione possibile, sostenendo con approcci e strumenti diversi una svolta verso l’elettrico – dichiara Claudio Piazza AD di On Charge – in tal senso la nostra azienda è stata una delle prime realtà italiane a comprendere che il cambiamento deve essere concepito a tutto tondo, investendo dapprima nelle infrastrutture di ricarica, partendo dalla Capitale per allargarsi con forza e capillarità al resto del Paese, e che l’obiettivo finale comprende un’ampia serie di pratiche e azioni finalizzate a favorire, negli Italiani, il passaggio ad una nuova cultura della mobilità” In concreto, On Charge ha intrapreso numerose azioni virtuose: ad oggi può vantare oltre 4.250 concessioni in trattativa per l’installazione di punti di ricarica, 2.216 acquisiti e contrattualizzati, e 1.138 punti posizionati sul territorio, l’azienda è presente in 200 Comuni, con un record di posizionamento nel Lazio e in Veneto. I numeri stanno dando ragione ad On Charge, visto che da gennaio 2023 ha avuto una crescita media mensile di circa il 9%, mentre negli ultimi cinque mesi è stato raggiunto un aumento medio dell’erogato del 22%. Non finisce qui, però, perché parallelamente l’azienda romana ha sviluppato una serie di soluzioni che riguardano l’intero mondo della mobilità sostenibile.


Nel settore dell’e-mobility, On Charge ha stretto accordi sia con la pubblica amministrazione che con i privati, offrendo l’installazione di soluzioni per la ricarica, dalla progettazione alla fornitura, agli allacci, fino alla completa operatività del servizio di Wallbox per ogni necessità di potenza. Con un importante sforzo tecnologico si è resa interoperabile con oltre 60 Mobility Service, tra i quali spiccano i più importanti player del mercato, aumentando esponenzialmente le possibilità di scelta dell’utenza. Ha realizzato un progetto pilota per un corporate sharing con auto elettriche, e-bike e ciclostazioni automatizzate per il rilascio e la ricarica di biciclette. On Charge ha poi realizzato il primo progetto pilota di Vehicle sharing Condominiali ERP, a tariffa agevolata, dedicati ad assegnatari di alloggi di edilizia popolare. In Calabria, a Vibo Valentia, ha organizzato uno sharing con bici elettriche e ciclostazioni automatizzate per rilascio e la ricarica di biciclette. In Sicilia è stato poi attivato un sistema che, oltre al noleggio di veicoli con app dedicata, prevede la fornitura di navette elettriche completamente integrate nel sistema di sharing: grazie dunque alla collaborazione con alcune municipalità, vengono forniti alla popolazione minibus elettrici dedicati ai servizi sociali, al trasporto di anziani e soggetti fragili, oltre che a scopo turistico, per un servizio di valore, rigorosamente ad impatto zero. Tra le attività più recenti, la collaborazione con Collalto Sabino (RI) e Acquafondata (FR) per supportare la ricarica dei nuovi scuolabus elettrici. Grazie a una convenzione siglata con i due piccoli comuni laziali, gli scuolabus possono usufruire delle colonnine di ricarica di On Charge già presenti sul territorio, chiudendo così il cerchio della sostenibilità con un’iniziativa concreta e tangibile che coinvolge ed educa anche i più piccoli. Per rendere più capillari le strutture di ricarica sul territorio, infine, On Charge ha stretto una partnership con l’associazione “I Borghi più belli d’Italia” – oltre 300 nel nostro Paese -, per portare in questi comuni la sharing mobility: sono quindi stati installati 192 punti di ricarica in circa 90 Borghi, con l’obiettivo di rifornire i veicoli elettrici per incentivare sia lo smart working che la cultura dello slow tourism. On Charge si fa dunque promotrice di una rete integrata di interventi e servizi, che mira allo sviluppo sostenibile e al concreto supporto logistico degli utenti, nella vita di tutti i giorni e in base ad ogni esigenza. Lo scopo è quello di promuovere una nuova cultura della mobilità, agevolando gli spostamenti e riducendone l’impatto sull’ambiente. Un progetto ambizioso ma assolutamente possibile, da realizzare pensando l’elettrico come un unico, grande sistema interconnesso, composto da soluzioni integrate capaci di aprire la strada ad un futuro equo, sostenibile, migliore.