Fvg Imprese, Bini: un milione per attirarle da fuori regioneUdine, 3 gen. (askanews) – “Con questo nuovo bando si intendono creare le condizioni per generare un concreto e duraturo effetto di attrazione di imprese esterne alla nostra regione per creare condizioni stabili di crescita e sviluppo del tessuto produttivo locale, innescando significativi effetti sia in termini di investimenti sul territorio che di occupazione. I termini per accedere agli incentivi finalizzati all’attrazione di nuovi investimenti privati, come previsto dalla legge SviluppoImpresa, resteranno aperti fino al 29 marzo prossimo”.
Lo comunica l’assessore regionale alle Attività produttive e Turismo, Sergio Emidio Bini, precisando come il bando sia orientato alle imprese manifatturiere e del terziario avanzato esterne alla regione, con sede legale e operativa, alla data di presentazione della domanda di incentivo, al di fuori del Friuli Venezia Giulia. Il bando costituisce un filone parallelo all’ordinaria misura degli incentivi all’insediamento (per la quale è previsto un avviso apposito, aperto fino al 29 febbraio) ed è attivabile negli agglomerati industriali di competenza dei Consorzi di sviluppo economico locale o ricadenti nelle aree dei Distretti industriali, nelle aree destinate a insediamenti industriali e artigianali, anche misti commerciali, localizzate nei Comuni ricompresi nelle zone di svantaggio socio-economico dei territori montani (previa intesa Comune e Consorzio), nelle aree comprendenti i complessi produttivi degradati (individuati con il Masterplan Fvg), nonché nelle aree destinate a insediamenti industriali e artigianali localizzate nei Comuni sul cui territorio insistono agglomerati industriali di competenza dei consorzi (previa intesa Comune e Consorzio).
Sicilia, Schifani: Stati generali turismo per destagionalizzazioneRoma, 3 gen. (askanews) – “Stati generali del turismo in Sicilia per incrementare la destagionalizzazione e gettare le basi per uno sviluppo strutturale e condiviso di quello che riteniamo un asset strategico per la nostra Isola”. Lo afferma il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, commentando il recente bilancio del turismo siciliano nel 2023, tracciato da Assoturismo su dati elaborati dal Centro studi turistici di Firenze.
“Gli ultimi dati sono certamente confortanti, mostrano un recupero importante e un ritorno alla floridezza pre-pandemia, un aumento delle presenze nelle strutture ricettive in Sicilia, con picchi nei mesi estivi ma una frenata in autunno. Un risultato positivo, dunque – sottolinea il governatore – ma che potrebbe crescere ancora e raggiungere gli ottimi livelli registrati nel resto del Paese. A questo vogliamo puntare, sviluppando al meglio l’attrattività turistica in tutti i mesi dell’anno. Il governo regionale lavorerà con tutte le forze in campo per promuovere la destagionalizzazione turistica e con questo obiettivo intendiamo organizzare tra poche settimane gli Stati generali del turismo, a Palermo, coinvolgendo tutti gli operatori del settore. Un’occasione per confrontarsi e programmare le strategie future”.
Ex dirigente Samsung accusato d’aver venduto tecnologie chip a CinaRoma, 3 gen. (askanews) – I pubblici ministeri sudcoreani hanno incriminato oggi un ex dirigente della Samsung Electronics con l’accusa di aver divulgato tecnologie chiave dei semiconduttori del colosso tecnologico a una società cinese in cambio di denaro. Lo segnala l’agenzia di stampa Yonhap.
L’ufficio della procura del distretto centrale di Seoul ha incriminato il dipendente di Samsung – di cui è stato dato solo il cognome, Kim – che in precedenza aveva lavorato come capo dipartimento con l’accusa di aver violato la legge sulla protezione della tecnologia industriale. L’uomo è in stato di detenzione. Kim è accusato di aver rubato le informazioni sensibili di Samsung sulla produzione del semiconduttore DRAM da 18 nanometri, una tecnologia core designata dallo Stato come strategivca, e di averle trasferite al produttore cinese di semiconduttori ChangXin Memory Technologies (CXMT) per utilizzarle per lo sviluppo dei suoi prodotti.
I pubblici ministeri sospettano che Kim abbia consegnato dati su sette tecnologie chiave nella produzione di semiconduttori e altre a CXMT in cambio di decine di milioni di dollari quando si è trasferito nell’azienda cinese nel 2016. Kim è anche sospettato di aver fatto trasferire nell’azienda cinese circa 20 tecnici della Samsung e di altre aziende, offrendo loro elevate ricompense finanziarie.
L’azienda cinese, che nel 2016 era alle prime armi, è rapidamente diventata un importante produttore di DRAM, riducendo il divario tecnologico con i suoi concorrenti in Corea del Sud e negli Stati Uniti.
Rai, Zaia: ha cambiato la vita degli italianiVenezia, 3 gen. (askanews) – “Settant’anni fa la vita degli italiani cambiava radicalmente. Nelle loro case di lì a poco avrebbero cominciato a entrare i primi televisori e le prime trasmissioni radiofoniche. Era nata la Rai Radiotelevisione Italiana. A tutti coloro che ne fanno parte rivolgo un sentito e grato augurio di buon compleanno”. Così il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ‘festeggia’ i settant’anni della Rai, rivolgendo uno sguardo al passato e uno, non meno significativo al futuro.
“In sette decenni – aggiunge Zaia – la Rai ha accompagnato la vita della gente, proponendo informazione, intrattenimento, approfondimento, cultura, grandi e popolarissime trasmissioni, tanto sport. Ad un certo punto è iniziata una sfida virtuosa a chi fa meglio lanciata dall’emittenza privata, grande, media e piccola, che, passo dopo passo, è entrata in un mercato al quale gli utenti chiedevano sempre di più. Questa sfida, oggi più che mai, è viva e quotidianamente stimola per conquistare i favori del pubblico. E’ la sfida della pluralità, che la Rai ha saputo affrontare con onore, è la vittoria della democrazia”. “Considero un passaggio storico della Rai – prosegue Zaia – la nascita delle sedi e delle testate giornalistiche regionali, che hanno arricchito la pluralità dell’informazione e portato la televisione pubblica sui territori, con tante ricadute positive, accendendo un faro anche sulle vicende più locali, ma non per questo meno interessanti per la gente. All’augurio per i 70 anni della Rai – conclude il Governatore – aggiungo l’auspicio che le testate regionali possano vivere ancora tanti momenti di crescita e di sviluppo in un quadro di autonomia feconda”.
Iran: le due esplosioni vicino alla tomba di Soleimani sono un “attacco terroristico”Roma, 3 gen. (askanews) – Le due esplosioni di questa mattina a Kerman, in Iran, non lontano dal mausoleo del massimo comandante iraniano Qassem Soleimani, sono state effetto di “un attacco terroristico”, secondo quanto riferito dal governatore locale, citato dall’emittente satellitare libanese Al Maydeen, vicina al movimento sciita Hezbollah.
Da parte sua, spiega lo stesso media panarabo, il capo del dipartimento per le Emergenze mediche di Kerman ha detto che le due esplosioni sarebbero state provocate da due cariche esplosive collocate in punti diversi della strada percorsa dai pellegrini in corteo verso la tomba del generale ucciso a Baghdad nel 2020 in un attacco di droni americani.
Il capo del Mossad: chi ha preso parte al massacro del 7 ottobre moriràRoma, 3 gen. (askanews) – “Ogni madre araba sappia che se suo figlio ha preso parte al massacro” del 7 ottobre, “ha firmato la propria condanna a morte”. E’ quanto ha detto oggi il capo del Mossad, David Barnea, dopo l’uccisione ieri a Beirut del vice capo politico di Hamas, Saleh al Arouri, attribuita – ma non rivendicata – a Israele.
Barnea ha parlato a margine del funerale dell’ex capo del Mossad Zvi Zamir, morto ieri. La citazione, ricorda il Times of Israel, è una parafrasi di una famosa frase del primo primo ministro israeliano David Ben Gurion, che disse in un discorso del 1963: “Ogni madre ebrea sappia che ha affidato il destino dei suoi figli a comandanti degni di ciò”.
Cina costituisce compagnia per creare il “sole artificiale”Roma, 3 gen. (askanews) – La Cina punta decisamente a costruire il suo “sole artificiale”: la China National Nuclear Corporation (CNNC) ha annunciato la creazione di una nuova società statale per accelerare la costruzione di un reattore a fusione nucleare. Lo segnala il South China Morning Post.
La China Fusion Energy Inc. unirà l’attività di ricerca e sviluppo cinese sull’energia nucleare da fusione, che oggi è stata dispersa tra istituti di ricerca e aziende private. “Il Consiglio di Stato ha chiarito in un recente incontro che ‘la fusione nucleare controllata è l’unica direzione per l’energia del futuro’, e il settore si sta sviluppando molto rapidamente in Europa e negli Stati Uniti”, ha detto Chen Rui, fondatore di Startorus Fusion, una società hi-tech focalizzata sull’applicazione commerciale dell’energia da fusione che entra a far parte della nuova compagnia. “In questo contesto – ha aggiunto – il governo centrale cinese sta iniziando a prestare maggiore attenzione al settore”.
Insieme all’azienda, è stato istituito un consorzio di innovazione collaborativa, composto da 25 entità e guidato dalla CNNC, per lavorare insieme per superare alcune sfide chiave nel campo della fusione nucleare. “La fusione nucleare controllata come soluzione ideale alla sfida energetica globale è diventata la prima linea della competizione scientifica e tecnologica tra i principali paesi”, ha affermato il vicepresidente della CNNC Cao Shudong in una dichiarazione sul sito web della società.
I membri del consorzio per l’innovazione sono principalmente imprese statali, tra cui la China Aerospace Science and Industry Corporation Limited e la State Grid Corporation of China. Coinvolte anche quattro università e un’azienda privata. Secondo le informazioni pubblicate dalla CNNC sull’incontro, a 13 membri è stato assegnato il compito di affrontare la prima serie di 10 sfide che affrontano questioni come i magneti superconduttori ad alta temperatura, i materiali dei reattori a fusione e lo stoccaggio di energia ad alte prestazioni.
Nel corso della conferenza è stato inoltre istituito un fondo per l’innovazione per contribuire a garantire i finanziamenti. Sebbene non sia chiaro chi siano i principali azionisti di China Fusion Energy, Chen ha affermato che è stata formata principalmente dalla tecnologia di fusione del Southwestern Institute of Physics (SWIP), affiliato alla CNNC. Allo stesso modo, l’anno scorso l’Istituto di fisica del plasma (IPP), sotto l’Accademia cinese delle scienze, nella provincia di Anhui, il governo locale e le società private hanno fondato congiuntamente una società chiamata Neo Fusion basata sulla tecnologia dell’istituto. SWIP e IPP sono le due principali forze nazionali impegnate nella ricerca e sviluppo sulla fusione da lungo tempo. Proprio come il sole, la fusione nucleare – spesso definita “sole artificiale” – genera energia riscaldando gli atomi di idrogeno a oltre 100 milioni di gradi Celsius (180 milioni di Fahrenheit) e confinandoli abbastanza a lungo da fonderli in atomi più pesanti. La fusione nucleare non produce rifiuti radioattivi a vita lunga associati alla fissione nucleare, né contribuisce al riscaldamento globale. Esistono diversi approcci alla fusione controllata, ma la maggior parte si sono concentrati sulla tecnologia del “confinamento magnetico”, che riscalda e comprime il plasma in un gigantesco reattore a forma di ciambella chiamato tokamak. Tuttavia, rimane la sfida su come creare un potente plasma e confinarlo abbastanza a lungo da consentire agli atomi di idrogeno di combinarsi per produrre elettricità netta.
Aziende Usa,Ft: boom debito convertibile per contenere costi raccoltaRoma, 3 gen. (askanews) – Le società statunitensi si sono affollate sul mercato delle obbligazioni convertibili alla ricerca di modi per mantenere bassi i costi degli interessi, in una rara ondata di attività in mercati di raccolta fondi aziendali altrimenti sottotono. Secondo i dati di LSEG, l’anno scorso l’emissione di debito convertibile è aumentata del 77% raggiungendo i 48 miliardi di dollari, rendendolo una delle poche aree dei mercati dei capitali a tornare alle medie pre-pandemia dopo la flessione del mercato del 2022. Lo riporta il Financial Times.
Gli esperti affermano che il boom delle convertibili, un tipo di obbligazione che può essere scambiata con azioni se il prezzo delle azioni di una società raggiunge un livello prestabilito, probabilmente continuerà quest’anno poiché le società rifinanziano un’ondata di debito in scadenza. Il debito è stato tradizionalmente popolare tra i gruppi tecnologici e biotecnologici più giovani che faticano ad accedere ai mercati obbligazionari tradizionali. Ma anche le aziende più affermate si sono tuffate, poiché gli aumenti dei tassi di interesse della Federal Reserve hanno fatto salire i costi di finanziamento anche per le società investment grade.
“Storicamente i convertibili sono stati talvolta visti come uno di quei prodotti più interessanti da cui i titoli investment grade si tenevano lontani”, ha detto al Ft Bryan Goldstein, che fornisce consulenza alle aziende sulle operazioni convertibili presso Matthews South. “Ora che alcuni grandi emittenti sono arrivati sul mercato, la narrazione è cambiata: è visto come un prodotto attraente per i suoi meriti.” I convertibili offrono ai mutuatari tassi di interesse più bassi rispetto alle obbligazioni tradizionali senza la diluizione immediata per gli azionisti che deriverebbe dalla vendita di nuove azioni. Sebbene le emissioni totali del 2023 siano state inferiori ai livelli record raggiunti nel 2020 e nel 2021, quando le aziende hanno approfittato dei tassi di interesse netti a zero per sostenere i propri bilanci, sono state ben al di sopra della media di 34 miliardi di dollari per il decennio fino al 2019.
Ciò – rileva il Ft – è in netto contrasto con i mercati delle offerte pubbliche iniziali, delle vendite successive di azioni, del debito ad alto rendimento e dei prestiti con leva finanziaria, dove i volumi languiscono ancora ben al di sotto dei livelli pre-pandemia.
Energia, Pichetto con rinnovabili e gas nazionale prezzi scenderannoRoma, 3 gen. (askanews) – “Abbiamo approvato misure che consentono di incentivare la produzione delle fonti rinnovabili e aumentare la produzione nazionale di gas metano. Azioni che consentiranno la riduzione dei prezzi dell’energia per le nostre famiglie e per le imprese”. E quanto afferma in un’intervista al Messaggero il ministro per l’Ambiente e la Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin. “Abbiamo consolidato la sicurezza energetica del Paese, ribaltando una situazione che nel momento in cui si è formato il Governo Meloni, a pochi mesi dallo scoppio della guerra in Ucraina, presentava diversi elementi di criticità per l’Italia e per l’Europa” afferma il ministro. “Oggi le famiglie e le imprese italiane possono ritenersi sicure grazie alle politiche di diversificazione degli approvvigionamenti che abbiamo messo in atto” prosegue Fratin, che elenca “tre importanti decreti approvati: quel- lo sulle Comunità Energetiche Rinnovabili;quello per l’incentivazione dei sistemi agrivoltaici e per ultimo, proprio a dicembre, il decreto Energia e sicurezza che prevede tra l’altro importanti misure per incentivare la produzione delle fonti rinnovabili e aumentare la produzione nazionale di gas metano”.
Ryanair, traffico passeggeri dicembre +9%, nel 2023 +13% a 181,8 mlnRoma, 3 gen. (askanews) – Ryanair a dicembre ha trasportato 12,54 milioni di persone, con una crescita del nove per cento rispetto agli 11,52 milioni di dicembre 2022 e un fattore di carico del 91% dal 92% un anno prima. Lo rende noto la stessa compagnia aerea low cost irlandese precisando che a dicembre ha operato oltre 72.500 voli, mentre oltre 900 voli sono stati cancellati a causa del conflitto tra Israele e Gaza.
Nell’intero 2023 Ryanair ha trasportato 181,8 milioni di persone, il 13% in più rispetto ai 160,4 milioni del 2022, per un load factor del 94% dal 92%.