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Tag: Sanremo 2023

”Terra Madre-Salone del Gusto” lancia l’alleanza tra uomo e natura

”Terra Madre-Salone del Gusto” lancia l’alleanza tra uomo e naturaMilano, 4 dic. (askanews) – Ritrovare una nuova alleanza tra gli esseri umani e la natura, basata sulla relazione e non sulla sopraffazione, a partire dal cibo, che rappresenta cultura, condivisione, piacere, ma che è anche l’elemento più potente che ci riconduce alla terra, al suolo, all’acqua. È questa la chiamata a cui risponderà il pubblico che parteciperà a Terra Madre Salone del Gusto 2024, che si terrà al Parco Dora a Torino dal 26 al 30 settembre. Le prime informazioni sulla 15esima edizione della manifestazione organizzata da Slow Food, Città di Torino e Regione Piemonte, sono state presentate questa mattina durante una conferenza stampa. L’incontro è stato anche l’occasione per lanciare “The Road to Terra Madre”, dieci mesi di eventi organizzati dalla rete Slow Food e da quanti (istituzioni, soggetti culturali pubblici e privati e partner) vorranno contribuire a diffondere il tema dell’evento a quante più persone possibile.

“Fare pace con la natura è la nostra dichiarazione d’amore per il futuro, perché frasi come salvare la natura o il pianeta sono ormai obsolete” ha dichiarato la presidente di Slow Food, Barbara Nappini, spiegando che “il nostro invito oggi è a tutelare la nostra stessa esistenza sul pianeta, e possiamo farlo solo se riusciamo a integrare in maniera armonica e positiva l’attività umana con gli ecosistemi naturali di cui facciamo parte: essere dalla parte della natura, o meglio, dentro la natura, è il perno per affrontare, secondo noi, le crisi attuali”. “Viviamo in un mondo in cui si tollera che quasi un miliardo di persone non abbia regolare accesso al cibo” ha proseguito Nappini, aggiungendo che “è evidente che l’iniquità del sistema alimentare è l’elemento che collega un po’ tutte le crisi che stiamo vivendo”. “Ed è il frutto del modo in cui abbiamo trattato la nostra madre terra: come se fossimo in guerra, in un antagonismo continuo per cui l’obiettivo è trasformarla affinché risponda alle nostre esigenze” ha continuato, conlcudendo “per questo siamo convinti che ripensare a una cultura di pace ed esercitarla nel quotidiano, anche rispetto al contesto internazionale, assuma un’eco di necessità e urgenza. Anche il percorso di The Road to Terra Madre ci servirà a fare pace con la natura nella pratica quotidiana”. “Condividiamo il tema scelto da Slow Food per l’edizione 2024 e l’invito di sensibilizzazione verso la società sul rapporto tra uomo e natura” ha dichiarato l’assessore all’Agricoltura e cibo della Regione Piemonte, Marco Protopapa, evidenziando che “le politiche per il cibo che abbiamo sostenuto, e continuiamo a sostenere, mettono al centro gli agricoltori custodi del territorio e i principali soggetti della filiera agroalimentare per la produzione dei cibi di qualità”.

“Con orgoglio presentiamo la 15esima edizione di Terra Madre Salone del Gusto” ha detto l’ssessore al Turismo e Grandi eventi della Città di Torino, Domenico Carretta, parlando di una grande celebrazione della cultura alimentare, che è anche un’opportunità straordinaria di affermare la posizione della nostra città nel contesto internazionale, come punto di riferimento per gli amanti del cibo e della sostenibilità ambientale, e di mostrare ancora una volta la nostra capacità organizzativa e la qualità dei nostri eventi”. Alla conferenza sono intervenuti due istituti in rappresentanza dei progetti che Slow Food contribuisce a organizzare nelle scuole: Melissa Indino e Davide Prosdocimi, studenti del Liceo Linguistico e Classico Gioberti, che è anche una Comunità Slow Food, e Daniela Mesiti, dirigente scolastico Liceo Linguistico Mazzarello, che ha attivato un corso di studi speciale con curvatura enogastronomica.

Gioielliere di Cuneo condannato a 17 anni (sparò e uccise due ladri), Salvini: piena solidarietà

Gioielliere di Cuneo condannato a 17 anni (sparò e uccise due ladri), Salvini: piena solidarietàMilano, 4 dic. (askanews) – “Piena solidarietà a un uomo di 68 anni che, dopo una vita di impegno e di sacrifici, ha difeso la propria vita e il proprio lavoro. A meritare il carcere dovrebbero essere altri, veri delinquenti, non persone come Mario”. Così il vicepremier e segretario della Lega, Matteo Salvini, commenta su X la notizia della condanna a 17 anni per omicidio da parte della Corte d’Assise di Asti nei confronti di Mario Roggero, il gioielliere che sparò e uccise due ladri e ne ferì un terzo a Grinzane Cavour, in provincia di Cuneo, durante un tentativo di rapina il 28 aprile 2021.

Visa: La generazione Alpha sarà la più imprenditoriale di sempre

Visa: La generazione Alpha sarà la più imprenditoriale di sempreRoma, 4 dic. (askanews) – La Generazione Alpha, nata tra il 2010 e il 2025, si aspetta un mondo più fluido che abbia il potenziale di re-immaginare le comunità locali, di influenzare il modo in cui le città funzionano, in cui i governi le sostengono e in cui le economie sono amministrate. Per esplorare queste opportunità, Visa inviterà a breve la prossima generazione di innovatori a mettere alla prova le proprie idee con le menti più brillanti di Visa, in una sessione di human-centered design.

Tra soli quattro anni, informa una nota, i primi membri della Generazione Alpha entreranno nel mondo del lavoro. Mentre la Gen Z ha già avuto un profondo impatto sul modo in cui le aziende operano, la prossima generazione è destinata a sconvolgere ulteriormente le cose. In Italia, tre quarti (73%) dei bambini di età compresa tra gli 8 e i 14 anni aspirano a creare una propria azienda, a gestire una piccola impresa o a dedicarsi a “una seconda attività”, mentre solo il 17% dichiara che preferirebbe lavorare per altri. Tenendo presente che Il tasso di lavoratori autonomi in Italia è del 21,5% sul totale degli occupati, se queste aspettative si realizzeranno, come suggeriscono i dati, la Generazione Alpha avrà il potenziale per trasformare completamente il modo in cui le aziende e le comunità operano nei prossimi cinque-dieci anni. La Generazione Alpha è profondamente connessa al mondo online così come a quello reale e la ricerca Visa evidenzia l’impatto che ciò ha sulla loro comprensione finanziaria e sul loro atteggiamento nei confronti del denaro, con realtà virtuale ed esperienze digitali che emergono tra i fattori più importanti.

Il 63% dei bambini ha guadagnato soldi autonomamente negli ultimi 12 mesi. Di questi, oltre la metà (67%) ha utilizzato la tecnologia per farlo, con i canali social che si attestano come la soluzione più comunemente utilizzata (40%), seguiti dalle piattaforme di marketplace (23%). Quasi un terzo (29%) ritiene che i social media saranno strumenti preziosi per il loro lavoro dei sogni, così come le soluzioni di communication technology (28%) e quelle di realtà virtuale (25%). Più della metà (54%) ritiene di essere più creativa dei propri genitori e un quarto (25%) ha imparato a guadagnare attraverso i contenuti social piuttosto che da fonti tradizionali come i libri (11%). I “TikToker” e gli “YouTuber” sono in testa tra le fonti di ispirazione dei bambini: i social media e i content creator emergono come i personaggi più influenti nello stimolare le loro idee (43%) rispetto a fonti più convenzionali come la lettura (40%), il parlare con gli amici (38%), il disegno e la scrittura (37%). I bambini italiani sono i più informati d’Europa quando si parla di gestire il denaro; solo il 10% ha dichiarato di non essere stato istruito su questo argomento.

Quasi la metà (43%) ha sottolineato che, in età adulta, risparmierà metà dei propri guadagni e spenderà l’altra parte. Un terzo (34%), invece, che risparmierà la maggior parte del proprio denaro. Le menti più innovative si affidano a robot e intelligenza artificiale per plasmare un futuro di “estrema comodità” La nuova generazione ha una visione chiara del modo in cui la tecnologia, come l’intelligenza artificiale, plasmerà il loro futuro. Quando è stato chiesto loro di pensare alle innovazioni che potrebbero rendere più facile la loro vita da adulti, invenzioni come scarpe antigravità, auricolari in grado di tradurre qualsiasi lingua e macchine intelligenti in grado di svolgere le attività quotidiane sono emerse tra le più popolari.

In particolare, tra le invenzioni citate: “un robot che aiuti le persone in tutte le faccende” “una tecnologia per risolvere i problemi d’inquinamento” “una tecnologia in grado di ascoltare ciò che si pensa e di trasformarla in un’immagine sullo schermo” “un telefono che faccia tutto ciò di cui si ha bisogno, aprire le porte, chiuderle, accendere le cose, in modo da avere sempre e solo bisogno di un telefono”. “Un’intelligenza artificiale capace di diagnosticare le malattie” Stefano Stoppani, Country Manager Visa Italia, commenta: “Le nuove generazioni spingeranno le imprese, i governi e, in ultima analisi, le economie a cambiare il loro modo di pensare e di operare in futuro. Questo cambiamento avverrà molto più rapidamente di quanto la maggior parte delle persone immagini. Comprendere le loro aspettative riguardo a una vita più semplice e comoda è fondamentale perché le aziende rimangano competitive e per costruire economie fiorenti. È un momento entusiasmante per aiutare i nostri clienti e partner a orientarsi in questi cambiamenti e a prepararsi per una nuova era del commercio. Solo chi si adatta rapidamente avrà successo nel soddisfare le aspettative delle nuove generazioni”.

Ue, Salvini: Metsola vuole inciucio, noi vogliamo centrodestra unito

Ue, Salvini: Metsola vuole inciucio, noi vogliamo centrodestra unitoMilano, 4 dic. (askanews) – “C’è chi ripropone l’inciucio con le sinistre, che ha portato l’Europa ai problemi di oggi, e chi pensa ad un futuro di benessere fondato su lavoro, sicurezza e libertà, guidato dal centrodestra unito anche a Bruxelles”. Lo scrive il vicepremier e segretario della Lega Matteo Salvini, in un post su X con l’hashtag “#FreeEurope”, nel quale critica una dichiarazione della presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, che invita a costruire una maggioranza “europeista” anche dopo le prossime Europee.

Studente accoltellato all’uscita di scuola: gravissimo. Valditara: approvare il ddl sul voto in condotta

Studente accoltellato all’uscita di scuola: gravissimo. Valditara: approvare il ddl sul voto in condottaMilano, 4 dic. (askanews) – E’ stato aggredito con una coltellata al petto all’uscita di scuola, ora si trova un ospedale in pericolo di vita. L’aggressione è avvenuta nel primo pomeriggio fuori dall’istituto superiore Sergio Atzeni di Capoterra, nell’hinterland di Cagliari.

La vittima, uno studente di 15 anni, è stata colpita con un coltello da cucina da un 14enne di Sarroch ed è stato portato in elicottero all’ospedale di Brotzu in condizioni gravissime. “Quanto accaduto oggi all’uscita dell’istituto Sergio Atzeni di Capoterra, con il ferimento di un giovane studente durante una lite, desta grande preoccupazione. Siamo in contatto costante con la direzione scolastica regionale per accertarci delle condizioni del ragazzo ferito e per appurare la dinamica dell’evento”, ha dichiarato il ministro dell’istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, aggiungendo: “Questo ennesimo fatto di violenza evidenzia ancora una volta la necessità di riportare la cultura del rispetto nelle nostre scuole. Auspico che quanto prima il Parlamento approvi il disegno di legge sul voto in condotta e le misure riparative”.

”Fragili – I nostri figli”, il nuovo libro di Mendolicchio

”Fragili – I nostri figli”, il nuovo libro di MendolicchioRoma, 4 dic. (askanews) – Un medico in prima linea nella lotta contro i disturbi del comportamento alimentare esplora in questo saggio il buco nero che ha rischiato (e ancora rischia) di inghiottire un’intera generazione di adolescenti e preadolescenti, travolta dal trauma della recente pandemia. Armato degli strumenti della medicina e della moderna psichiatria, ma soprattutto di una buona dose di umanità e coraggio, il dottor Leonardo Mendolicchio, uno degli psicoterapeuti dell’età evolutiva più noti in Italia, intende accendere una nuova luce su quella che è una vera e propria emergenza per buona parte delle famiglie italiane. E al tempo stesso sensibilizzare, fornendo strumenti per la comprensione e motivi di speranza in una battaglia che si può e si deve vincere.

“Fragili – I nostri figli, generazione tradita” (edizioni Solferino, 192 pp. 16,50 euro), che sarà presentato a Roma lunedì 11 dicembre 2023 ore 10.00 Palazzo San Macuto – Biblioteca della Camera dei deputati (Via del Seminario, 76) affronta un fenomeno strisciante che dall’estate del 2020 ha iniziato a manifestare la sua presenza come un’onda che faceva sbattere sulla porta delle nostre case un crescendo di preoccupazioni e che ha presto mostrato il suo vero volto. Lo fa in presa diretta, mettendo il lettore di fronte alla vulnerabilità, alle paure e al disorientamento che hanno colpito migliaia di famiglie che non riuscivano più a nascondere i segni di quell’indicibile travaglio interiore. Un libro che spazia dalla testimonianza al racconto, dall’analisi alle proposte concrete, con l’obiettivo di offrire un quadro il più possibile completo dell’emergenza in corso e rispondere in modo chiaro alle domande più pressanti e attuali. I relatori sono: Leonardo Mendolicchio -Direttore del centro per i disturbi dell’alimentazione della nutrizione (DAN) dell’Istituto Auxologico di Milano e del Centro di Piancavallo; autore del libro; Dr. Mario Colombo, Presidente Istituto Auxologico. On. Annarita Patriarca, Deputata della Repubblica Italiana. On. Beatrice Lorenzin, Senatrice della Repubblica. On. Elena Bonetti, Membro della Camera dei deputati della repubblica italiana, On. Matilde Siracusano, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Modera: Veronica Gentili, Giornalista Mediaset.

Maltempo, allerta della Protezione civile: temporali e neve, anche in collina

Maltempo, allerta della Protezione civile: temporali e neve, anche in collinaRoma, 4 dic. (askanews) – Una perturbazione di origine atlantica tende a interessare la nostra Penisola, portando precipitazioni nevose sulle regioni del nord-ovest e temporali che, nel corso della giornata di domani, si estenderanno prevalentemente sulle regioni del versante tirrenico, in un quadro di generale aumento della ventilazione.

Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. L’avviso prevede dal pomeriggio di oggi, lunedì 4 dicembre, nevicate sparse, fino a quote collinari, su Liguria ed Emilia-Romagna, con apporti al suolo da deboli a moderati. Attese, inoltre, sempre dalla sera di oggi, precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sulla Toscana, in estensione dapprima a Umbria e Lazio, e successivamente, nel corso della giornata di domani, a Campania, zone interne di Abruzzo e Molise, versanti tirrenici di Basilicata, Calabria e Sicilia. Tali fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, martedì 5 dicembre, allerta gialla su parte della Toscana, sull’Umbria, sul Lazio, su alcuni settori di Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia.

Musica, Lda protagonista della colonna sonora “DI4RI” con Promesse

Musica, Lda protagonista della colonna sonora “DI4RI” con PromesseRoma, 4 dic. (askanews) – Ormai LDA è decisamente parte della famiglia di “DI4RI S2”, la serie Netflix le cui nuove puntate saranno disponibili a partire dal 6 dicembre, in Italia. L’artista napoletano non solo ha firmato la sigla della seconda stagione con il brano “Castello di sabbia”, ma ora aggiunge nuova musica alle avventure dei ragazzi della 3°D con “Promesse” (Columbia Records/Sony Music Italy), il nuovo singolo sulle piattaforme digitali da mercoledì 6 dicembre e in radio da venerdì.

Se “Castello di sabbia” è la canzone perfetta per raccontare la malinconia degli ultimi giorni d’estate, in attesa del ritorno alla vita di sempre, “Promesse” è invece uno sguardo al futuro. Ci sono l’amore, l’amicizia, le incertezze che caratterizzano i personaggi della serie, ma che erano e sono anche nostre. I legami forti sono il modo migliore per affrontare le difficoltà di tutti i giorni ed è proprio questo il messaggio che l’artista vuole trasmettere. “Promesse” è il secondo brano che ho scritto per la colonna sonora della serie televisiva “Di4ri” e sono molto soddisfatto di questa opportunità – racconta LDA – Nel brano ci sono storie di amicizie che rimangono tali nonostante le avversità della vita, con cui scambiarsi promesse da mantenere, scritte sulle mani che vanno a congiungersi in una stretta come a simboleggiare un’unione che possa durare per sempre”.

L’avventura di LDA su Netflix con “Castello di sabbia” e “Promesse” segue “Granita” (Columbia Records/Sony Music Italy), che ci ha accompagnato per tutta l’estate con la sua freschezza, le sonorità uptempo e il racconto della fine di una storia d’amore.

Seeweb: Transizione energetica riguarda l’Intelligenza Artificiale

Seeweb: Transizione energetica riguarda l’Intelligenza ArtificialeRoma, 4 dic. (askanews) – La COP 28 deve discutere anche dell’impatto ambientale dell’Intelligenza Artificiale, nell’ambito delle trattative per accelerare la transizione energetica. I cloud e Data Center necessari sono infatti infrastrutture fortemente energivore, e bisogna evitare che la concorrenza tra i Paesi vada a discapito dell’ambiente. È la richiesta che avanza Seeweb – azienda italiana con Data Center nel Lazio e nella Lombardia e impegnata nel fornire infrastrutture per l’intelligenza artificiale – ricordando che secondo l’Agenzia Internazionale per l’Energia, l’IA oggi assorbe tra l’1 e l’1,5% dei consumi mondiali, ma il dato cresce di anno in anno, e entro il 2030 si stima che potrebbe arrivare anche al 4%.

“Quella dell’IA è un’ondata che non si può fermare – commenta in una nota Antonio Baldassarra, Amministratore Delegato di Seeweb. – e non possiamo ignorare che oltre ai sistemi di intelligenza artificiale crescerà sempre più anche il numero di dispositivi connessi, cresceranno i dati… È un processo già in corso: ogni due anni, ad esempio, il volume di dati nel mondo raddoppia”. I programmi di IA richiedono tuttavia infrastrutture particolarmente potenti. “Questi sistemi utilizzano GPU estremamente prestazionali, che richiedono 10-15 volte l’energia utilizzata da una classica CPU – prosegue Baldassarra, – e di conseguenza hanno consumi energetici elevatissimi. Il problema oltretutto non è solamente quello dei consumi, i Data Center dei così detti hyperscaler possono avere un impatto ambientale elevatissimo sotto vari profili, visto che non sempre sono dotati di processi di riciclo dell’acqua utile al raffrescamento, non vengono alimentati esclusivamente da energie rinnovabili e certificate e utilizzano risorse che impattano sull’ambiente circostante, come nel caso dei fiumi”. L’Unione Europea è già fortemente impegnata per contenere il consumo di risorse, visto che i Data Center che si trovano all’interno dei suoi confini rispondono ai requisiti ISO14001 e a quelli di sostenibilità. “Il primo passo – prosegue l’AD di Seeweb – è educare utenti e aziende a tenere comportamenti consapevoli e responsabili. Le imprese interessati all’IA e il mondo della ricerca oggi devono preoccuparsi di dove vanno a finire i dati che vengono addestrati, ma anche dell’impatto ambientale dei cloud provider che selezionano per addestrare algoritmi. Se l’IA, in particolare quella generativa, richiede di trainare un numero enorme di dati e – quindi – una potenza computazionale elevatissima, è importante selezionare infrastrutture cloud europee che seguono standard di processo e consumo in linea con le politiche di risparmio energetico”.

Questo impegno, tuttavia, va portato avanti a livello globale, e deve essere condiviso quindi anche dai Paesi al di fuori dell’Unione Europea. “Se anche in queste Nazioni non viene maturata un’idonea sensibilità ambientale – sottolinea ancora Baldassarra – molte aziende saranno indotte a seguire solamente l’ottica del contenimento dei costi, quando sceglieranno cloud e data center. E questo rischia di vanificare del tutto gli sforzi e gli investimenti che sostengono i Provider comunitari”.

Comunità energetiche: 5,7 miliardi di incentivi apriranno la strada anche ai software di gestione

Comunità energetiche: 5,7 miliardi di incentivi apriranno la strada anche ai software di gestioneRoma, 4 dic. (askanews) – Dopo mesi di dibattito, l’Unione Europea ha approvato il piano dell’Italia per incentivare l’espansione delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) su tutto il territorio nazionale. Un piano che ammonta a 5,7 miliardi di euro, parte dei quali finanziati con i fondi del PNRR, e che si compone di due parti: una tariffa premio, riconosciuta sulla base del totale di energia prodotta e utilizzata all’interno della comunità, e un contributo a fondo perduto, utilizzato per finanziare fino al 40% dei costi sostenuti per la creazione della comunità. Inoltre, informa una nota, questo piano è ideato per incentivare l’installazione di nuovi 7 GW di energie rinnovabili entro 5 anni. Nel complesso, quindi, le aspettative sono quelle di vedere, al 2027, tra le 10 e 15 mila CER sparse su tutto il territorio nazionale.

“La presenza diffusa di Comunità Energetiche – afferma Marco Ciscato, Chairman di Maps Group – determinerà da un lato un incremento della domanda di asset energetici innovativi quali pannelli fotovoltaici o impianti di accumulo, dall’altro, aprirà le porte ad un nuovo mercato del software, quello necessario per la gestione della Comunità. Una CER, infatti, altro non è che un’aggregazione di consumatori, produttori e prosumer di energia da fonti rinnovabili che si uniscono con l’obiettivo di condividere, quanto più possibile, l’energia prodotta dagli stessi membri della comunità. Questo obiettivo per essere raggiunto richiede la presenza di un software capace, da un lato, di coordinare in maniera aggregata tutti gli asset energetici della comunità, dall’altro di guidarne i membri nelle scelte di consumo, indicando i comportamenti virtuosi da adottare per massimizzare l’energia condivisa così da beneficiare al massimo dell’incentivo generato. A tutto ciò, si aggiunge anche la necessità da parte dei Community Manager di mantenere sotto controllo l’insieme delle CER da loro gestite. Insomma, un software capace di rispondere ai diversi bisogni di tutti gli attori coinvolti in questo nuovo modello di produzione e consumo responsabile, destinato a giocare un ruolo fondamentale nella transizione energetica”. “Noi di Maps Group – conclude Ciscato – questo software già lo abbiamo. Si chiama Rose Energy Community, una soluzione in grado di massimizzare la condivisione dell’energia, ottimizzare la produzione energetica degli asset installati, suggerire ai membri i comportamenti virtuosi necessari per minimizzare la loro bolletta e massimizzare l’incentivo generato. Inoltre, la nostra soluzione è in grado di redistribuire gli incentivi generati sulla base delle specifiche logiche di ripartizione di ciascuna CER, e di monitorare in tempo reale ciò che accade all’interno della comunità tramite un’unica interfaccia di gestione. Infine, grazie ad un modulo specifico, la nostra soluzione permette la simulazione preliminare delle possibili configurazioni della comunità, fornendo una stima dei principali indicatori di performance che contribuiscono alla realizzazione degli studi di fattibilità tecnico-economici”.