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Tag: Sanremo 2023

Olio, in Veneto raccolta leggermente superiore al 2022

Olio, in Veneto raccolta leggermente superiore al 2022Roma, 13 nov. (askanews) – Si avvia verso la conclusione la campagna olearia 2023 in Veneto: il bilancio è di una quantità in leggera ripresa rispetto al 2022, pure se sempre in calo rispetto alle annate migliori, ma con un’ottima resa e una alta qualità. A fare il bilancio è Confagricoltura Veneto, il cui presidente Leonardo Granata spiega: “per certi aspetti il 2023 è stato migliore dell’anno scorso, segnato dalla siccità che aveva causato una forte cascola. La situazione, tuttavia, è disomogenea anche negli stessi areali: ci sono aziende agricole che portano a casa una buona produzione, mentre altre non hanno prodotto nulla o quasi. Diciamo che, in media, si prevede un bilancio con una percentuale del 50-60% di raccolto rispetto al 45% del 2022”.

Le piogge, però, hanno favorito la buona qualità delle olive, anche se ci sono stati danni consistenti da grandine, soprattutto in aprile, che hanno colpito ampie fasce della Pedemontana veneta: dal Garda a Vittorio Veneto, passando per i Colli Euganei. “D’altra parte, la situazione climatica è questa e dobbiamo abituarci – aggiunge Granata – se pensiamo che negli ultimi cinque anni c’è stata solo una stagione che si è salvata pienamente senza soffrire gelo, grandine o siccità. L’olio veneto, comunque, è di altissima qualità grazie all’impegno forte dei produttori. Chiediamo però più attenzione sulla ricerca e sulla promozione, per diffondere una cultura sul prodotto olio esattamente come si fa con il vino”. La Regione Veneto ha convocato un tavolo tematico sull’olio per affrontare le principali criticità. “Bisogna riconoscere che l’ente regionale ha riportato l’attenzione sull’olivicoltura – sottolinea Granata in una nota – Penso anche a Veneto Agricoltura, che ha finanziato un progetto dedicato ad alcuni aspetti dell’oliveto, in modo particolare a fioritura, allegagione e cascola. È partito un monitoraggio su oliveti campione tra Garda, Valpolicella, Colli Euganei e Alta Trevigiana per capire quali interventi fare, a livello di concimazioni, per mitigare fenomeni come quello della cascola”.

Nel settore c’è preoccupazione per il calo dei consumi, che secondo i dati recenti della Commissione Ue è stato nel 2023 del 18%, causato dall’inflazione. L’aumento dei prezzi dell’olio sugli scaffali non aiuta. Secondo i dati 2022 di Veneto Agricoltura, la superficie a olivi in produzione è di 5.142 ettari, in lieve calo rispetto al 2021 (-0,8%). Circa il 70% delle piante è situato in provincia di Verona (3.565 ettari), seguita da Treviso (563 ettari) e Padova (440 ettari). La produzione 2022 è stata di 14.761 tonnellate.

Lancia torna in Belgio e Lussemburgo con 10 nuovi concessionari

Lancia torna in Belgio e Lussemburgo con 10 nuovi concessionariMilano, 13 nov. (askanews) – Lancia, brand Stellantis, conferma il proprio ritorno sul mercato belga e lussemburghese in occasione della presentazione di Lancia Pu+Ra HPE alla Residenza dell’Ambasciatore italiano a Bruxelles. La nuova Lancia Ypsilon sarà disponibile in Belgio e Lussemburgo nella seconda metà del 2024.

Per il lancio della nuova vettura in Belgio e Lussemburgo saranno nominati 10 nuovi concessionari che andranno ad affiancarsi a 13 punti di assistenza post-vendita. Il Rinascimento di Lancia si fonda su tre importanti pilastri: l’annuncio di 3 nuovi prodotti, uno ogni due anni a partire dal 2024, una nuova rete di vendita e una nuova Corporate Identity. “Lancia torna in Belgio e Lussemburgo con il tour europeo di Lancia Pu+Ra HPE, il manifesto del Brand per i prossimi 10 anni in termini di design, interior home feeling, sostenibilità, elettrificazione e tecnologia senza sforzi. Il Belgio e il Lussemburgo sono Paesi che significano molto per il nostro marchio, sia per l’amore per lo stile e il design “Made in Italy” sia per l’importanza del segmento B nel mercato. Vogliamo fare del Belgio uno dei principali mercati europei per il nostro marchio, rendendo Lancia un marchio desiderabile, rispettato e credibile nel segmento premium”, ha dichiarato Luca Napolitano, Ceo di Lancia.

Salario minimo, Conte: commissario Ue Schmit conferma che serve

Salario minimo, Conte: commissario Ue Schmit conferma che serveRoma, 13 nov. (askanews) – “Oggi il Commissario al Lavoro dell’Unione europea Nicolas Schmit dice quello che ripetiamo a Giorgia Meloni da mesi: serve un salario minimo legale subito anche in Italia”. Lo ha scritto su X (Twitter) il leader del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte, rilanciando il titolo dell’intervista al rappresentante dell’Unione europea pubblicata sulla Stampa di Torino.

“Ormai a remare contro – ha aggiunto – sono rimasti solo Meloni, Salvini e Tajani. Sono troppo impegnati ad aumentare le tasse e a tagliare le pensioni”.

Mattarella: in questa stagione di paure l’Europa porti avanti la promessa di pace

Mattarella: in questa stagione di paure l’Europa porti avanti la promessa di paceNapoli, 13 nov. (askanews) – All’Università laica più antica del mondo – la Federico II di Napoli – fondata da un imperatore-mecenate che già otto secoli fa si preoccupava della “questione di primaria importanza” degli alloggi per gli studenti fuori sede, Sergio Mattarella unisce – nella tela di un oggi più che mai necessario cessate il fuoco – cultura e libertà, Europa e ricerca della pace.

Prende la parola con un discorso non scritto il Capo dello Stato e all’inaugurazione dell’anno accademico, sottolinea come siano state le prime Università “da Napoli a Bologna, da Padova a Parigi” a “costruire l’ispirazione europea” definendo “quel sistema di valori e cultura che sono alla base della coscienza europea”. Anche perché, rilancia, “la paura, per usare qui le parole di Benedetto Croce, non è forza ma debolezza e non costruisce ma distrugge, solo la cultura costruisce. Per questo il ruolo delle università è così importante”. Insieme alle Università, al confronto tra le idee e alla volontà di cultura che “supera tutti gli ostacoli” – come nel caso di Fatima, studentessa di Medicina, scappata dal regime di Kabul e rifugiata a Napoli, che il presidente cita come “esempio” – serve una solida consapevolezza di quello che può fare l’Ue. E proprio in questa settimana è prevista la missione in Israele e Palestina dell’alto rappresentante Ue per la politica estera Josep Borrell. L’Europa, ribadisce Mattarella, “non è soltanto uno spazio geografico soltanto, e non solo un ambito di auspicabile collaborazione fra gli Stati. E’ molto di più: è cultura comune, valori, campi di consonanza ideale, di principi di libertà, diritto, di rispetto di ogni singola persona”. Tutti questi valori hanno “consentito lo straordinario fenomeno di integrazione” e di promessa di pace.

Dunque “in questa stagione in cui le guerre riprendono a insanguinare il Mediterraneo e l’Europa orientale è importante ricordare i valori e il messaggio di pace dell’Ue”. Una stagione, conclude il presidente, “incomprensibilmente carica di tensioni e di pericoli” nella quale va ricordato che “per la pace la cultura è un elemento indispensabile” così come “gli studenti sono la ricchezza prima e fondante di ogni Università”. dall’inviata Veronica Passeri

Fedagripesca Toscana chiede a Regione per stato calamità per vino

Fedagripesca Toscana chiede a Regione per stato calamità per vinoRoma, 13 nov. (askanews) – La fine della vendemmia in Toscana ufficializza un calo della produzione di oltre il 35% e per questo Fedagripesca Toscana ha inviato una lettera alla Regione per chiedere lo stato di calamità per il settore. per questo la richiesta è lo stato di calamità. Il presidente Fabrizio Tistarelli scrive che le “piogge intense e prolungate del periodo di maggio e giugno di quest’anno hanno favorito la diffusione della peronospora su tutta la Penisola. In Toscana il danno è stato ingente”. Il danno, si sottolinea nella lettera, “ha colpito in primis i produttori agricoli”.

“In questo momento – ha sottolineato il vicepresidente di Fedagripesca Confcooperative Toscana Ritano Baragli – sono le cantine a pagare il prezzo più alto. Il momento non è facile: da un lato il calo del consumo del vino, dall’altro lato le piogge hanno innescato una situazione difficile”. “La cooperazione agricola – si legge ancora nella lettera – continua a svolgere la sua funzione sociale ricevendo meno prodotto e sostenendo costi di gestione maggiori, dovuti all’aumento di tutti i mezzi tecnici. Per questo motivo siamo a chiedere di ricorrere alla richiesta di declaratoria di stato di calamità che possa mettere a disposizione della cooperazione risorse fondamentali per la propria continuità operativa”. “Servono risorse, serve un intervento diretto da parte delle istituzioni”, conclude Baragli.

Nasce distretto regionale del cibo del Pinerolese

Nasce distretto regionale del cibo del PineroleseRoma, 13 nov. (askanews) – “Terre da tasté” è il nome del Distretto regionale del cibo del Pinerolese, in provincia di Torino, che rappresenta le terre, i produttori e alcuni tra i principali prodotti agroalimentari eccellenti piemontesi, certificati con il marchio Doc, Igp e Prodotti agroalimentari tradizionali (Pat): vino Pinerolese DOC, Mela rossa Cuneo IGP, Tomino del Talucco, Seirass (Sairass) di latte o Ricotta piemontese, Pasta di meliga, Mele del Piemonte, Mustardela, Genepy.

Il distretto, nato per iniziativa di 15 Comuni, della Diocesi di Pinerolo, della Diaconia Valdese e con il coinvolgimento delle principali organizzazioni agricole Cia, Coldiretti, Confagricoltura e delle cooperative agricole (Società agricola cooperativa Vigonese, Filiere Green Società agricola Coop), è stato riconosciuto ufficialmente dalla Regione Piemonte – Assessorato all’Agricoltura e cibo. Insieme a Pinerolo, comune capofila del distretto, sono inclusi i comuni di Buriasco, Campiglione Fenile, Cantalupa, Cavour, Cercenasco, Cumiana, Frossasco, Garzigliana, Macello, Osasco, Pinerolo, Piscina, Scalenghe, Vigone, Villafranca Piemonte. Un territorio di circa 400 chilometri quadrati, che si estende dalla pianura del Po alle zone pedemontane e montane e che comprende un contesto paesaggistico vario con aree agricole e forestali. Sono presenti 1.420 aziende, di cui il 41% si dedica allevamento bovino, suino e avicunicolo.

La maggior parte delle superfici agricole risulta destinato alla produzione foraggera e cerealicola, in stretta sinergia con il settore zootecnico e una porzione inferiore dei terreni è destinata a produzioni frutticole (mele, pere, kiwi e nocciole) e orticole (pomodoro da industria, patata). Si distingue anche una produzione minore di erbe aromatiche e l’apicoltura è rappresentata da 34 aziende. “Con il nuovo distretto del cibo si uniscono le competenze e si lavora in sinergia per incrementare lo sviluppo economico del Pinerolese. Uno strumento che ci permette di valorizzare la filiera agroalimentare insieme al territorio di produzione, coinvolgendo le diverse realtà presenti non solo del settore rurale ma anche dei settori turistico, culturale, sociale”, spiega l’assessore regionale all’Agricoltura e cibo Marco Protopapa.

Sciopero, Foti (Fdi): la Cgil blocca ancora una volta la nazione

Sciopero, Foti (Fdi): la Cgil blocca ancora una volta la nazioneRoma, 13 nov. (askanews) – “Ancora una volta la Cgil blocca la Nazione. Il sindacato capitanato da Landini annuncia l’ennesimo sciopero, evidentemente infastidito e preoccupato dai dati sull’occupazione, che grazie al governo Meloni registrano numeri record. O forse per protestare contro il taglio del cuneo fiscale che porterà 100 euro in più al mese nelle tasche dei lavoratori. Oppure è uno sciopero indetto contro le risorse messe sulla sanità?” Lo dichiara Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera.

“Sicuramente – aggiunge Foti- Landini preferiva governi che buttavano dalla finestra soldi per i vari bonus e superbonus, banchi a rotelle e reddito di cittadinanza. Il tempo delle chiacchiere è finito: questo governo guarda agli interessi degli italiani ed alla crescita della Nazione”.

Medio Oriente, il direttore dell’ospedale al Shifa: la situazione è catastrofica

Medio Oriente, il direttore dell’ospedale al Shifa: la situazione è catastroficaRoma, 13 nov. (askanews) – Le condizioni all’interno dell’ospedale di al Shifa a Gaza sono “catastrofiche” e le unità essenziali stanno collassando, ha detto alla Cnn il direttore dell’ospedale Mohammad Abu Salmiya secondo cui dentro al nosocomio sono ancora rifugiate 7.000 persone, insieme a 1.500 pazienti e al personale medico.

L’ospedale ha chiesto all’esercito israeliano 600 litri di carburante ogni ora per alimentare i suoi generatori, ma l’esercito non ha ancora risposto, ha aggiunto. Ieri, le forze israeliane avevano reso noto di aver consegnato 300 litri di carburante all’ingresso del complesso ospedaliero, ma che Hamas aveva impedito all’ospedale di riceverli. Abu Salmiya ha spiegato alla televisione Al Arabya che il personale era troppo spaventato per andare a prenderlo e che “i 300 litri di carburante offerti non sono sufficienti per far funzionare l’ospedale per 30 minuti”. “Non c’è più acqua, cibo, latte per bambini e neonati… la situazione in ospedale è catastrofica”, ha detto Abu Salmiya.

Mattarella: la cultura è indispensabile per la pace. Applausi dai balconi a Scampia per il presidente

Mattarella: la cultura è indispensabile per la pace. Applausi dai balconi a Scampia per il presidenteNapoli, 13 nov. (askanews) – Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella è giunto al complesso universitario distaccato della Università Federico II nel quartiere partenopeo di Scampia. Il capo dello Stato è stato accolto da applausi da parte di un gruppo di cittadini che l’hanno aspettato salutandolo soprattutto dai balconi degli stabili vicini alla facoltà delle professioni sanitarie.

“Presidente, Scampia vuole tutto”, gli hanno urlato alcuni rappresentanti del Comitato Vele. Il presidente ha risposto salutando con la mano. Mattarella ha ammirato la scultura in bronzo, di circa 3 metri di altezza e del peso di 8 quintali, del maestro Lello Esposito che raffigura la testa di Federico II La “stagione” che il mondo sta vivendo “è incomprensibilmente carica di tensioni e di pericoli” e andrebbe richiamato il fatto che “per la pace la cultura è un elemento indispensabile”, ha detto Mattarella parlando all’Università Federico II di Napoli e ricordando il valore dirimente della cultura e del confronto e dello scambio tra culture per la pace.

“La paura, per usare qui le parole di Benedetto Croce, non è forza ma debolezza e non costruisce ma distrugge, solo la cultura costruisce. Per questo il ruolo delle università è così importante” ha aggiunto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel corso della cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico alla Federico II a Napoli.

25 e 26 novembre Roma diventa epicentro pasticceria con DolceRoma

25 e 26 novembre Roma diventa epicentro pasticceria con DolceRomaRoma, 13 nov. (askanews) – Roma epicentro della pasticceria nazionale e internazionale: il 25 e 26 novembre si terrà la prima edizione del Dolce Roma Fest – The World of Pastry, due giornate che vedranno pastry chef di fama internazionale, professionisti del settore e produttori dolciari incontrare il pubblico di appassionati sul palcoscenico di Roma. Più di 100 appuntamenti al Palazzo dei Congressi, dalla cioccolateria al gelato, passando per la pasticceria secca, fino ai lievitati e al cake design. Tra i tanti special guest dell’evento Damiano Carrara, Loretta Fanella, Giuseppe Amato, Dario Nuti, Sara Papa.

Giammarco Mineo, ideatore del format, Elena Morabito e Giuseppe Cicconi nel board di Alcama, la società che cura l’organizzazione dell’evento, spiegano: “sarà un’esperienza unica nel suo genere, in grado di coniugare le produzioni dolciarie artigianali alla pasticceria d’autore, i gusti tradizionali alle tecniche più innovative, l’assaggio alla conoscenza. Una combinazione che contraddistingue il nostro format e offre una panoramica su molti talenti e sulle eccellenze dolciarie del nostro Paese”. Oltre 35 corsi di pasticceria rivolti ad appassionati e pasticceri, cooking show, 15 masterclass dedicate al cake design e una selezione di stand di produttori per far conoscere e assaggiare ai visitatori le proprie specialità. Grande attenzione al sostenibile con numerosi focus sulla pasticceria green.