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Tag: Sanremo 2023

Difesa, Mariani (Mbda): effetto dirompente con incremento 2% Pil

Difesa, Mariani (Mbda): effetto dirompente con incremento 2% Pil


Difesa, Mariani (Mbda): effetto dirompente con incremento 2% Pil – askanews.it



Difesa, Mariani (Mbda): effetto dirompente con incremento 2% Pil – askanews.it



















Roma, 27 mar. (askanews) – L’incremento al 2% del Pil nel settore della Difesa al 2028 avrebbe un effetto dirompente per la filiera industriale. Lo ha detto l’ad di Mbda Italia, Lorenzo Mariani, rispondendo a una domanda nel corso della presentazione dei risultati dello scorso anno.

“Secondo me – ha detto Mariani – l’obiettivo è credibile e raggiungibile, perché è legato alla volontà politica che io vedo in Italia e in Europa. Avrebbe un effetto dirompente, perché oggi siamo a circa 1,5% del Pil che si traduce in 26 miliardi, di cui circa 7 miliardi vanno agli acquisti ed è già un dato buono. Con il 2% de Pil si passa a 12 miliardi per gli acquisti nel settore Difesa. È stata saggia la decisione di attuare l’incremento per passi, perché se fosse stato fatto in ‘una notte’ l’industria italiana, almeno parlo per noi, avrebbe avuto difficoltà a rispondere a questo incremento”. “L’obiettivo è credibile – ha aggiunto Mariani – e l’impatto è quello che serve per tenere in piedi i programmi che si stanno lanciando”.

Giappone, nuovo sondaggio: tornato il consenso per il governo Kishida

Giappone, nuovo sondaggio: tornato il consenso per il governo Kishida


Giappone, nuovo sondaggio: tornato il consenso per il governo Kishida – askanews.it



Giappone, nuovo sondaggio: tornato il consenso per il governo Kishida – askanews.it



















Roma, 27 mar. (askanews) – Fumio Kishida vede la luce. Il sostegno al governo del primo ministro giapponese è cresciuto di 5 punti percentuali da febbraio, arrivando al 48 per cento nell’ultimo sondaggio condotto da Nikkei/TV Tokyo e superando la percentuale di coloro che lo disapprovano per la prima volta in sette mesi.

La visita di Kishida in Ucraina e il suo vertice con il presidente sudcoreano Yoon Suk-yeol sembrano aver contribuito in maniera decisiva a far aumentare i consensi, mentre la percentuale di coloro che disapprova l’azione del governo è scesa al 44 per cento degli intervistati. Il viaggio in Ucraina è stato considerato giusto dal 71 per cento degli intervistati, con il 20 per cento che ha dichiarato di non essere stato d’accordo.

Anche il vertice Kishida-Yoon ha goduto di un alto tasso d’approvazione, con il 63 per cento degli intervistati favorevoli rispetto al 21 per cento che ha dichiarato di essere contrario. Il Partito liberaldemocratico, che esprime Kishida ed è il socio di maggioranza del governo, ha ricevuto il 43 per cento di sostegno tra gli intervistati, seguito dall’8 per cento ciascuno per il Partito democratico costituzionale e il Partito dell’innovazione giapponese. Nessuna preferenza di partito è stata espressa dal 24 per cento degli intervistati.

Il sondaggio telefonico condotto da Nikkei Research da venerdì a domenica ha ricevuto 927 risposte, per un tasso di risposta del 39,7 per cento.

La Doria nel 2022 ricavi oltre un miliardo (+17,6%), a volume +3,4%

La Doria nel 2022 ricavi oltre un miliardo (+17,6%), a volume +3,4%


La Doria nel 2022 ricavi oltre un miliardo (+17,6%), a volume +3,4% – askanews.it



La Doria nel 2022 ricavi oltre un miliardo (+17,6%), a volume +3,4% – askanews.it



















Milano, 27 mar. (askanews) – La Doria nel 2022 ha superato la soglia del miliardo di euro di fatturato consolidato, salito per la prima volta nella storia dell’azienda a 1,018 miliardi per l’esattezza, in aumento del 17,6% rispetto agli 866 milioni di euro dell’esercizio precedente. A spingere il fatturato l’incremento dei prezzi di listino, correlato a un aumento dei costi per effetto della pandemia e soprattutto del conflitto in Ucraina. A volume, invece, la crescita è stata del 3,4%. E’ quanto riporta una nota dell’azienda agroalimentare, il cui capitale è detenuto per il 65% da società di investimento del fondo Investindustrial VII L.P e da alcuni membri della famiglia Ferraioli per il restante 35%.

Il fatturato di La Doria, che produce derivati del pomodoro, sughi, legumi e succhi di frutta a marchio della grande distribuzione, nel 2022 è stato generato per oltre il 97% dal segmento delle private labels con i principali retailer nazionali e internazionali, un comparto che nella grande distribuzione nel 2022 è cresciuto, insieme al canale discount, per effetto dell’inflazione che ha condizionato le scelte d’acquisto dei consumatori. “I ricavi registrati nel 2022 rappresentano per noi un importante traguardo, che dimostra la nostra solidità e la nostra capacità di crescita anche nei periodi più complessi – ha dichiarato il Ceo del gruppo La Doria Antonio Ferraioli – Abbiamo saputo far fronte alle criticità economiche e geopolitiche del 2022. Il dato più importante rimane sicuramente quello relativo alla crescita dei volumi che ha coinvolto trasversalmente le nostre linee e i mercati in cui siamo presenti. Continueremo a operare con la nostra politica di sviluppo internazionale volta, da una parte, all’espansione in aree geografiche ad alto potenziale di crescita e dall’altra a migliorare il nostro posizionamento a livello internazionale nei segmenti di mercato in cui siamo già presenti”.

Dal punto di vista della suddivisione del fatturato per categorie di prodotto offerte dal gruppo La Doria, la linea derivati del pomodoro ha registrato un aumento dei ricavi pari al 24%, la linea sughi è aumentata del 20,5%, mentre la linea legumi, vegetali e pasta in scatola vede una crescita complessivamente del 19,6%. Infine, la linea frutta e le altre linee, ossia i prodotti acquistati da terzi e commercializzati dalla controllata LDH sul mercato inglese, sono aumentate rispettivamente del 7,8% e del 12,6%. La ripartizione del fatturato per aree geografiche mostra una significativa crescita del mercato italiano (+20%), secondo solo al Regno Unito, con un’incidenza sui ricavi totali pari al 16,9%. Il gruppo, che esporta i propri prodotti in 60 Paesi nel mondo, ha aumentato i propri ricavi nei mercati internazionali del 17%, con un’incidenza dell’83,1%. Le migliori performance si sono registrate nei mercati storici per La Doria, tra cui la Gran Bretagna, che resta il principale mercato estero di sbocco, la Germania e i Paesi Scandinavi. Seguono l’Australia, la Nuova Zelanda e i Paesi dell’est Europa. Il gruppo genera inoltre importanti quote di fatturato anche in Francia, negli USA e in Giappone.

Acqua, Pecoraro Scanio: dall’Onu un bicchiere mezzo vuoto

Acqua, Pecoraro Scanio: dall’Onu un bicchiere mezzo vuoto


Acqua, Pecoraro Scanio: dall’Onu un bicchiere mezzo vuoto – askanews.it



Acqua, Pecoraro Scanio: dall’Onu un bicchiere mezzo vuoto – askanews.it


















Roma, 27 mar. (askanews) – Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della Fondazione UniVerde e della rete Ecodigital era presente al Palazzo dell’Onu per Assemblea generale sull’Acqua e non nasconde una certa delusione per l’esito senza un documento impegnativo: “Se non è proprio un buco nell’acqua come ha voluto sottolineare il segretario generale dell’Onu è quanto meno un bicchiere mezzo vuoto o meno. Lanciare 700 impegni e parlare di grandi cifre è importante ma abbiamo visto come nella lotta al Climate Change queste dichiarazioni volontarie ci stiano portando al fallimento. L’acqua è emergenza mondiale per siccità, inquinamenti e alluvioni. Occorre più coraggio e l’assemblea generale di settembre deve avviare azione per trattato vincolante”.

Pecoraro Scanio poi aggiunge: “Il diritto all’acqua e all’igiene è ancora un sogno per oltre un miliardo di persone eppure disponiamo di risorse e tecnologie per ridurre lo spreco e gli inquinanti, per garantire distribuzione equa e efficiente, per misure di prevenzione da rischi idrogeologici” e sull’emergenza in Italia l’ex ministro dell’ambiente aggiunge: “La siccità è ormai una realtà da affrontare in modo stabile. Servono misure immediate e programmazione di interventi sostenibili rispettosi delle esigenze dei territori. Occorre evitare che nuove strutture commissariali si trasformino in poltronifici e in affarismo come per esempio mega-piani di dissalatori inquinanti, costosissimi e energivori”.

Migranti, Fedriga: decreto flussi, bisogna basarsi su professionalità

Migranti, Fedriga: decreto flussi, bisogna basarsi su professionalità


Migranti, Fedriga: decreto flussi, bisogna basarsi su professionalità – askanews.it



Migranti, Fedriga: decreto flussi, bisogna basarsi su professionalità – askanews.it


















Trieste, 27 mar. (askanews) – Per quanto riguarda la gestione dei decreti flussi, “noi dobbiamo cominciare a basarsi sulle professionalità di cui c’è bisogno nel nostro paese e non semplicemente sui numeri, perché altrimenti rischiamo di non colmare la carenza che esiste di professionisti e lavoratori nel nostro paese e questa carenza non viene abbinata al rispetto dell’offerta che deve essere basata appunto sulle professionalità”. Lo afferma Massimiliano Fedriga, presidente del Friuli Venezia Giulia e della Conferenza delle Regioni.

Francia, riforma pensioni, sciopero a sorpresa Louvre bloccato

Francia, riforma pensioni, sciopero a sorpresa Louvre bloccato


Francia, riforma pensioni, sciopero a sorpresa Louvre bloccato – askanews.it



Francia, riforma pensioni, sciopero a sorpresa Louvre bloccato – askanews.it



















Roma, 27 mar. (askanews) – Il museo del Louvre non ha aperto lunedì mattina alle 9, bloccato da uno sciopero del personale del museo intersindacale. “La CGT-Cultura, la CGT-Spettacolo, l’Unione federale dei sindacati statali – CGT, la CGT-Livre e l’Unione dipartimentale CGT di Parigi partecipano a questa azione con il personale del Louvre in sciopero”, annuncia un comunicato . “Questa iniziativa fa parte della continua mobilitazione della Cultura intersindacale per chiedere il ritiro della riforma delle pensioni”, spiegano i responsabili del blocco.

In un messaggio sui social network, la direzione del museo ha spiegato che “a causa di un movimento sociale interprofessionale, il Museo del Louvre non può essere aperto questa mattina “. L’iniziativa, alla vigilia della giornata di manifestazione di martedì, rientra in una mobilitazione degli ambienti culturali contro la riforma delle pensioni che potrebbe interessare nei prossimi giorni diverse altre istituzioni nazionali.

Sostenibilità: a Frosinone un ciclo biennale di conferenze

Sostenibilità: a Frosinone un ciclo biennale di conferenze


Sostenibilità: a Frosinone un ciclo biennale di conferenze – askanews.it



Sostenibilità: a Frosinone un ciclo biennale di conferenze – askanews.it


















Milano, 27 mar. (askanews) – “Automobile Club Frosinone, motore del cambiamento”: è il titolo del Progetto divulgativo che sarà presentato alla stampa il prossimo giovedì 30 marzo alle ore 10:30, presso la Camera di Commercio Frosinone Latina, a Frosinone.

L’iniziativa – promossa da Automobile Club Frosinone, da TSA S.r.l. Unipersonale e De Vellis Servizi Globali S.r.l. – si articola in un ciclo biennale di eventi divulgativi gratuiti sui temi legati alla sostenibilità ambientale ed alla protezione del capitale naturale del pianeta secondo gli scopi assunti dall’ONU con “Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile”. Il Presidente Automobile Club Frosinone, Maurizio Federico, evidenzia il sentimento di collaborazione e di stimolo che anima gli enti coinvolti ed aggiunge: “Abbiamo immaginato un ciclo biennale di conferenze gratuite per divulgare, con il contributo di esperti provenienti dal mondo accademico e scientifico, i traguardi che il mondo deve raggiungere e cosa può fare ogni cittadino per contribuire”.

Il curatore dell’iniziativa, Michele D’Ambrosio, sottolinea che, la natura si sta ribellando ed è il momento di agire: “La condivisione del sapere è lo strumento per comprendere la responsabilità che ognuno è chiamato ad assumersi per adeguarsi consapevolmente al cambiamento in atto”. Il progetto gode del patrocinio morale di Regione Lazio, Provincia e Comune di Frosinone, Camera di Commercio Frosinone Latina, Università degli Studi di Cassino e Fondazione Principe Alberto II di Monaco. La presentazione dell’iniziativa si terrà presso la Camera di Commercio Frosinone Latina, a Frosinone, Via Roma, giovedì 30 marzo 2023, ore 10:30.

A Hong Kong arrestato ex leader movimento democratico Albert Ho

A Hong Kong arrestato ex leader movimento democratico Albert Ho


A Hong Kong arrestato ex leader movimento democratico Albert Ho – askanews.it



A Hong Kong arrestato ex leader movimento democratico Albert Ho – askanews.it



















Roma, 27 mar. (askanews) – La polizia di Hong Kong ha arrestato Albert Ho, un ex parlamentare ed ex leader di un movimento democratico noto perché organizzava una veglia annuale in ricordo delle vittime della strage di Piazza Tiananmen, in base alla legge sulla sicurezza nazionale voluta da Pechino nell’ambito di un nuovo giro di vite contro i militanti pro-democrazia. Lo riferisce oggi il Nikkei Asia.

Ho è stato a capo dell’Alleanza hongkonghese di sostegno ai moimenti democratici patriottici di Cina, oltre che parlamentare. L’arresto da parte del Dipartimento di sicurezza nazionale risale a martedì della scorsa settimana. Il settantunenne era già in stato di arresto domiciliare per motivi di salute. E’ accusato di ostruzione alla giustizia per aver contattato un testimone in un caso connesso alla legge sulla sicurezza nazionale.

Ho è un militante di lungo corso per i diritti civili. Il suo arresto segue quello di Elizabeth Tang, leader sindacale di lungo corso e moglie del militante per i diritti dei lavoratori Lee Cheuk-yan. La sindacalista è stata tratta in arresto questo mese, all’uscita della prigione dove era andata a visitare il marito. Inoltre nella repressione in corso sono stati arrestati anche il fratello più giovane di Ho e ea sorella minore di Tang.

Le truppe ucraine continuano a respingere i pesanti attacchi russi a Bakhmut

Le truppe ucraine continuano a respingere i pesanti attacchi russi a Bakhmut


Le truppe ucraine continuano a respingere i pesanti attacchi russi a Bakhmut – askanews.it



Le truppe ucraine continuano a respingere i pesanti attacchi russi a Bakhmut – askanews.it



















Roma, 27 mar. (askanews) – Le truppe ucraine continuano a respingere i pesanti attacchi russi alla città orientale di Bakhmut, la cui difesa è una “necessità militare”. Lo ha sottolineato il comandante delle forze di terra di Kiev. L’esercito ucraino – riporta la Reuters – ha affermato che il colonnello generale Oleksandr Syrskyi ha agito durante una visita al fronte orientale per risolvere “questioni problematiche che impediscono l’esecuzione efficace dei compiti di combattimento” e ha preso “decisioni operative volte a rafforzare le nostre capacità di scoraggiare e infliggere danni al nemico”.

Non ha fornito dettagli e non ha detto quando è avvenuta la visita, ma i commenti di Syrskyi hanno segnalato l’intenzione dell’Ucraina di continuare a combattere a Bakhmut malgrado il pesante bilancio delle vittime. “La fase più intensa della battaglia per Bakhmut continua. La situazione è costantemente difficile. Il nemico subisce perdite significative in risorse umane, armi ed equipaggiamento militare, ma continua a condurre azioni offensive”, ha affermato. Elogiando la resilienza delle forze ucraine in “condizioni estremamente difficili”, ha detto: “La difesa di Bakhmut è dovuta alla necessità militare…Stiamo calcolando tutte le possibili opzioni per lo sviluppo degli eventi e reagiremo adeguatamente alla situazione attuale”.

Sostenibilità: a maggio il Taranto Eco Forum 2023

Sostenibilità: a maggio il Taranto Eco Forum 2023


Sostenibilità: a maggio il Taranto Eco Forum 2023 – askanews.it



Sostenibilità: a maggio il Taranto Eco Forum 2023 – askanews.it



















Milano, 27 mar. (askanews) – Il TEF – Taranto Eco Forum 2023 – sarà l’evento di riferimento nazionale di questa primavera, per gli innovativi temi della decarbonizzazione, della transizione energetica, della sostenibilità e del biorisanamento. Il capoluogo ionico, i prossimi 25 e 26 maggio, accoglierà esperti, studiosi, aziende e istituzioni che in questo campo stanno facendo la differenza, un appuntamento corale organizzato dall’associazione tarantina Eurota ETS e da RemTech Expo, il più importante hub tecnologico d’Italia per l’innovazione ambientale, operativo all’interno degli spazi di Ferrara Expo.

Sarà la sede della Camera di Commercio di Taranto a ospitare il fitto programma di tavole rotonde e speech in parte già definito, attività che ha visto protagonisti gli stessi relatori del TEF 2023, affinché i temi scaturissero dal confronto. Costruire l’evento con i partecipanti, infatti, prevedendo anche la presenza di un comitato tecnico-scientifico, è apparsa la strada più adeguata a un appuntamento che si candida a rappresentare qualcosa in più di una “vetrina” di progetti ed esperienze: un luogo dove esercitarsi praticamente sul futuro, in una terra affamata di innovazione. “A Taranto vogliamo portare una riflessione di valore per l’intera comunità – ha spiegato il presidente di Eurota ETS Patrick Poggi – ossia che da un vincolo apparente possiamo costruire opportunità e, a lungo termine, anche economia. Per molti, magari anche per le aziende, la sostenibilità ambientale, la transizione, appaiono come elementi di crisi, ma la ricerca scientifica, gli investimenti in innovazione, una legislazione lungimirante, possono invertire questa percezione. Con TEF 2023 vogliamo fare proprio questo, e vogliamo farlo a Taranto, luogo dove queste sfide rappresentano più di un semplice esercizio dialettico”.

“Attraverso TEF 2023 – le parole di Silvia Paparella, amministratore delegato di Ferrara Expo – vogliamo che Taranto diventi il simbolo di ecosostenibilità ambientale del Meridione e dell’Italia tutta. Abbiamo ideato e realizzato un progetto di aggregazione, confronto, dialogo, costruzione e promozione di contenuti e proposte con tutti gli stakeholder in campo. Vogliamo partire da Taranto per definire una nuova visione di impresa equa e sostenibile, che metta al centro le persone, il loro benessere, nel rispetto massimo per l’ambiente e per le generazioni future”. TEF 2023 sarà organizzato secondo sei aree tematiche: biorisanamento, economia del mare, risorsa acqua, valorizzazione dei rifiuti, energie rinnovabili, mobilità sostenibile. Partner istituzionali dell’evento saranno Regione Puglia e Comune di Taranto, mentre sono già arrivati i patrocini di Ministero dell’Ambiente, Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio – Porto di Taranto, Anci, Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, Politecnico di Bari, Cnr – Istituto di Ricerca sulle Acque, Enea, Provincia di Taranto, Arpa Puglia, Ispra, Commissario Unico per la Bonifica delle Discariche e Associazione Logistica dell’Intermodalità Sostenibile.