Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Tag: Sanremo 2023

Alimentazione e scuola, la campagna “Metti un frutto sotto il banco”

Alimentazione e scuola, la campagna “Metti un frutto sotto il banco”


Alimentazione e scuola, la campagna “Metti un frutto sotto il banco” – askanews.it



Alimentazione e scuola, la campagna “Metti un frutto sotto il banco” – askanews.it



















Roma, 21 mar. (askanews) – Ha preso il via lunedì mattina, con prima tappa all’Istituto comprensivo “Garibaldi” di Fondi, la seconda edizione di “Metti un frutto sotto il banco”, il progetto e concorso promosso dal Centro agroalimentare all’ingrosso di Fondi (MOF) e dal Comune di Fondi allo scopo di portare sui banchi di scuola le corrette abitudini alimentari. Tantissime le domande degli studenti delle classi della primaria alla nutrizionista Martina Parisella. Hanno voluto partecipare alla lezione inaugurale anche e il direttore del MOF Roberto Sepe, il sindaco Beniamino Maschietto e l’assessore alle Attività Produttive Stefania Stravato. Apprezzatissimo il dono ricevuto dagli studenti, ovvero un sacchetto ecosostenibile contenente frutta proveniente dal Mof, indispensabile per iniziare ad applicare sin da subito le regole di una sana e corretta alimentazione.

Gli studenti avranno tempo fino a fine aprile per produrre gli elaborati con cui partecipare al concorso. I lavori vincitori saranno tre e si aggiudicheranno una fornitura di ortofrutta e la pubblicazione dell’elaborato sui canali social istituzionali dei due enti. “Dopo aver collaborato per l’Anno internazionale della frutta e della verdura – ha spiegato il direttore Sepe – con il sindaco e con l’assessore Stravato ci siamo domandati cosa poter fare per continuare un percorso virtuoso e così è nato ‘Metti un frutto sotto il banco’. Un progetto che secondo me dovrebbe entrare stabilmente nella didattica delle scuole, perché quando parliamo di sana alimentazione parliamo della nostra salute”.

“È importante – ha detto il primo cittadino di Fondi Beniamino Maschietto agli studenti – il consumo di frutta e verdura tutti i giorni e nelle giuste quantità. Rispetto ai vostri genitori e ai vostri nonni, oggi c’è più conoscenza e c’è più anche maggiore possibilità di scegliere i cibi che ci fanno stare bene. Lo scorso anno – ha concluso – sono arrivati degli elaborati bellissimi, voi dovrete essere ancora più bravi per diffondere sempre di più la consapevolezza del mangiare sano”. I prossimi appuntamenti sono: mercoledì 22 presso l’Istituto comprensivo “Aspri” e lunedì 27 presso l’Istituto comprensivo “Milani”.

Schillaci: stipendi più alti e chance di carriera per gli infermieri

Schillaci: stipendi più alti e chance di carriera per gli infermieri


Schillaci: stipendi più alti e chance di carriera per gli infermieri – askanews.it



Schillaci: stipendi più alti e chance di carriera per gli infermieri – askanews.it



















Roma, 21 mar. (askanews) – “La carenza di personale è un tema prioritario”, perché “veniamo da decenni di definanziamento della sanità, di cui hanno fatto le spese in modo drammatico anche gli infermieri, che nel sistema dell’assistenza hanno un ruolo centrale, insostituibile. Da parte del Governo c’è la massima attenzione e la volontà di dare risposte chiare in tempi brevi”. Lo dice il ministro della Salute Orazio Schillaci in un’intervista appena pubblicata su Nursind Sanità (www.nursindsanita.it). Secondo Schillaci per rendere più attrattiva la professione infermieristica bisogna da una parte rivalutare “il trattamento economico” e dall’altra valorizzarla “dentro una rete assistenziale potenziata, che permetta anche una migliore organizzazione del lavoro”. Lo scopo è rendere quest’ultimo “più gestibile, senza più turni massacranti e con il rischio che questi possano ripercuotersi sulla qualità dell’assistenza”. “Anche per quanto riguarda gli infermieri – prosegue il ministro – è importante programmare bene gli accessi ai percorsi di studio, avendo come punto di riferimento il fabbisogno del personale, con attenzione all’offerta universitaria e alla formazione specialistica. Allo stesso tempo, non trascuriamo l’importanza delle prospettive di carriera”. Il ministro si è soffermato poi sul tema caldo delle aggressioni ai sanitari “in particolare nei Pronto soccorso” definendole “inaccettabili” e aggiungendo: “Il lavoro portato avanti dal Tavolo dedicato ai Ps e dall’Osservatorio nazionale sulla sicurezza dei professionisti della sanità ci consentirà di avere un quadro più chiaro per intervenire a tutela della loro incolumità”. A proposito del Pnrr e dell’assistenza territoriale, infine, Schillaci spiega: “L’obiettivo è avere una rete territoriale moderna, fortemente integrata e in grado di garantire a tutti equità di accesso alle cure. È evidente che occorre accompagnare questo processo con investimenti sul personale. Siamo al lavoro per potenziare gli organici e, se serve – conclude -, saremo pronti ad agire ulteriormente sui vincoli di spesa per consentire alle Regioni di rafforzare i loro servizi sanitari”.

Seed Money: vola la raccolta per investire nelle migliori startup

Seed Money: vola la raccolta per investire nelle migliori startup


Seed Money: vola la raccolta per investire nelle migliori startup – askanews.it



Seed Money: vola la raccolta per investire nelle migliori startup – askanews.it



















Roma, 21 mar. (askanews) – “Investire in startup non è una questione di fortuna. Un racconto romantico, ma poco realistico, narra di folgorazioni al primo pitch e di unicorni che trasformano in oro tutto quello che toccano. La realtà è un’altra cosa: studio del mercato, conoscenza del team, analisi del modello di business, valutazione delle opportunità e una fittissima rete di relazioni per individuare prima di altri i progetti migliori sui quali investire”. A raccontarlo è Marco Rizzelli, General Manager di Seed Money il primo acceleratore privato italiano ad aver completato un round di equity crowdfunding nel 2018 e un secondo del 2021. Oggi, con 508 soci a bordo, dei quali 100 investitori seriali con all’attivo oltre 10 investimenti ciascuno, Seed Money riapre il capitale con una terza raccolta che ha raggiunto in tre giorni l’obiettivo minimo di 100mila euro.

Seed Money è molto più di un acceleratore, è anche un veicolo d’investimento con un proprio portafoglio di partecipazioni che al momento conta 26 startup fra la quali, solo per citarne alcune: Content.com, Gasgas, Birrificio 620 Passi, Qodeup, Locare o DoctorApp. Seed Money è una PMI innovativa, ma anche una vera e propria public company che negli ultimi quattro anni ha visto crescere del 210% le performance del proprio portafoglio. Vale la pena ricordare che nel track record dei business angel di Seed Money ci sono casi di successo come Sailsquare oggi operatore leader delle vacanze in barca a vela o CleanBnB, diventata un’azienda affermata nel settore degli affitti brevi e quotata in Borsa.

Insomma, chi non hai mai investito in startup e non vuole muoversi da solo, o anche chi ha già partecipato a qualche raccolta di capitali e punta al salto di qualità, trova in Seed Money il partner ideale per investire su aziende early stage attentamente selezionate. Il 15 marzo su CrowdFundMe è partita la nuova campagna di equity crowdfunding di Seed Money con lo scopo di allargare ulteriormente la base sociale e ottenere nuovi fondi da reinvestire in startup. “Entrare in Seed Money vuol dire inserirsi in un club di business angel e accedere a un portafoglio diversificato ad alte performance e gestito da esperti con un track record solido e riconosciuto. A mio avviso, il sistema migliore per poter investire in startup mitigando i rischi che sono notoriamente legati a operazioni di questo tipo”, commenta Francesco Zorgno, Presidente e Co-Founder di Seed Money.

Il versamento minimo per aderire alla campagna è accessibile: 250 euro. Questo, proprio per dare a tutti la possibilità di partecipare. “La fiducia e la credibilità che ci siamo conquistati in questi anni ci permettono di essere ormai considerati un player essenziale del settore. Ora quello che vogliamo fare è lavorare per rendere liquide le quote dei nostri soci favorendo un processo di aggregazione con realtà simili che possa permettere il raggiungimento di dimensioni tali da valutare una quotazione in borsa o la cessione del portafoglio a un soggetto terzo che voglia entrare in questo settore”, conclude Rizzelli. Informazioni su Seed Money

Seed Money è nata per iniziativa del team di Seed Venture Partners, una squadra di Business Angel altamente motivati e competenti con esperienza pluriennale nel lancio di startup di successo, in Italia e all’estero. Seed Money aiuta le startup “early stage” apportando tre elementi determinanti per il lancio dell’idea: competenze, relazioni e, soprattutto, i primi fondi, ovvero il vero e proprio seed capital. Questi, secondo i fondatori di Seed Money, sono i contributi che non dovrebbero mai mancare da parte di un vero Business Angel. Fra le startup di successo nel carniere di Seed Money, CleanBnB, leader italiano nel mercato degli affitti brevi. Nel 2018 Seed Money a chiuso una brillante campagna di Equity Crowdfunding che le ha permesso di portare a bordo 15 nuove startup tra accelerate e partecipate. Nel 2021 ha chiuso un secondo round da 500mila euro.

Un rapporto accusa la polizia di Londra: razzista, omofoba e sessista

Un rapporto accusa la polizia di Londra: razzista, omofoba e sessista


Un rapporto accusa la polizia di Londra: razzista, omofoba e sessista – askanews.it



Un rapporto accusa la polizia di Londra: razzista, omofoba e sessista – askanews.it



















Roma, 21 mar. (askanews) – La polizia metropolitana di Londra è istituzionalmente razzista, sessista e omofoba e potrebbe avere tra i propri ranghi altri agenti come l’assassino Wayne Couzens. E’ quanto è emerso dal rapporto redatto da Louise Casey, membro della Camera dei Lord, al termine di un anno di indagine scattata dopo il sequestro, lo stupro e l’omicidio di Sarah Everard avvenuto nel 2020 da parte di Couzens. Mentre era in corso l’indagine, ricorda l’emittente Sky News, un altro agente di polizia, David Carrick, è stato condannato per una serie di stupri. Nel rapporto di 363 pagine sono raccolte le prove di un bullismo diffuso, atteggiamenti razzisti e “omofobia profondamente radicata” nella forza di polizia londinese, che necessita di una “revisione completa”. Perchè alla domanda se sia possibile che ci siano oggi altri agenti come Couzens e Carrick, Casey ha risposto: “Non posso assicurare che non sia così”.

Euro digitale, Lagarde: non sarà né programmabile né “a tempo”

Euro digitale, Lagarde: non sarà né programmabile né “a tempo”


Euro digitale, Lagarde: non sarà né programmabile né “a tempo” – askanews.it



Euro digitale, Lagarde: non sarà né programmabile né “a tempo” – askanews.it



















Roma, 21 mar. (askanews) – L’eventuale euro digitale non sarà “programmabile” o con un uso vincolato “a tempo”, non avrà il pieno anonimato dei contanti, anche se potrebbe esserne creata una versione con privacy rafforzata (che al momento la Bce chiama “cash plus”). La ha riferito la presidente della Bce, Christine Lagarde nel corso di un convegno della Banca dei regolamenti internazionali, in cui ha anche sostenuto che i timori sulla privacy e sull’ipotesi che la banca centrale possa trasformarsi in una specie di Grqnde Fratello sono “mal riposti”. E che andrebbero piuttosto indirizzati sulle big tech.

“La gente è particolarmente preoccupata per la sua privacy. C’è l’ansia per una Banca centrale Big Brother, non penso che siano preoccupazioni molto fondate. Una banca centrale – ha detto Lagarde – non ha nessun interesse a usare i dati personali dei clienti delle banche”. “Le banche sono gli intermediari naturali e con un euro digitale opererebbero sulla base di quello che sarebbe richiesto contro il riciclaggio il finanziamento al terrorismo e le regole in generale. La banca centrale non è interessata ai dati e non vuole monetizzarli. Invece ci sono alcune grandi compagnie che sono interessate nella raccolta, la gestione e l’analisi dei dati su vasta scala, per monetizzarli. Quindi penso che l’ansia sia mal riposta rispetto alla Banca centrale e dovrebbe essere più concentrata sull’uso che si fa dei dati personali da parte di alcune grandi compagnie tecnologiche”.

Quanto a alcuni aspetti chiave del contante, l’euro digitale “non sarà mai totalmente anonimo e la protezione della privacy non sarà mai come sul contante. Ed è la ragione per cui il contante ci sarà sempre, se la gente vuole usare il contante su alcune transazioni deve esserci. Ma sarà piuttosto vicino alla completa neutralità. Stiamo anche valutando opzioni come il ‘cash plus’ a cui, su somme limitate potremmo dare un anonimato simile al contante. Lo verificheremo prima di ottobre”, quando il Consiglio direttivo della Bce deciderà se portare avanti i preparativi per la valuta digitale. “Voglio però tracciare un confine chiaro sul concetto di programmabilità. Per noi l’emissione di una valuta digitale, che sarebbe valuta della Banca centrale non sarebbe programmabile: non sarebbe emessa con alcuna limitazione sull’uso e sulla tempistica”, ha affermato la presidente. “Quelli che possono fare questo sono gli intermediari, le banche commerciali. E’ la loro attività e lo sanno come fare. Un euro se è contante o digitale non può essere programmabile”, ha concluso.

Consiglio Ue, sono cinque risoluzioni presentate in aula al Senato

Consiglio Ue, sono cinque risoluzioni presentate in aula al Senato


Consiglio Ue, sono cinque risoluzioni presentate in aula al Senato – askanews.it



Consiglio Ue, sono cinque risoluzioni presentate in aula al Senato – askanews.it



















Roma, 21 mar. (askanews) – Sono cinque le risoluzioni presentate in aula al Senato sulle comunicazioni della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in vista del prossimo Consiglio europeo: la prima è quella di Azione-Italia viva, prima firmataria la capogruppo Raffaella Paita; la numero 2 è quella dei gruppi di maggioranza, primo firmatario Giulio Terzi di Sant’Agata (FdI), presidente della commissione Politiche Ue di palazzo Madama; la numero 3 è quella del Pd, prima firmataria la capogruppo Simona Malpezzi; la quarta risoluzione è di AVS, primo firmatario il presidente del gruppo misto Peppe De Cristofaro; la quinta, presentata dal M5S, porta come prima firma quella della capogruppo Barbara Floridia.

Meloni ribadisce: su Cutro e Libia la mia coscienza è a posto

Meloni ribadisce: su Cutro e Libia la mia coscienza è a posto


Meloni ribadisce: su Cutro e Libia la mia coscienza è a posto – askanews.it



Meloni ribadisce: su Cutro e Libia la mia coscienza è a posto – askanews.it



















Roma, 21 mar. (askanews) – “Sento accuse inaccettabili”, ad esempio “la collega Rojc che dice: ‘come fate a presentarvi in Europa avendo sulla coscienza quanto accaduto a Cutro e in Libia’? La mia coscienza è perfettamente a posto, spero lo possa dire anche chi usa le morti di questa povera gente per fare propaganda. La mia coscienza è perfettamente in ordine”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, nella sua replica in Senato dopo il dibattito in vista del Consiglio europeo.

Coca-Cola Hbc Italia: Paolo Eminente nuovo direttore stabilimento Nogara

Coca-Cola Hbc Italia: Paolo Eminente nuovo direttore stabilimento Nogara


Coca-Cola Hbc Italia: Paolo Eminente nuovo direttore stabilimento Nogara – askanews.it



Coca-Cola Hbc Italia: Paolo Eminente nuovo direttore stabilimento Nogara – askanews.it



















Milano, 21 mar. (askanews) – Coca-Cola Hbc Italia, imbottigliatore dei prodotti a marchio The Coca-Cola Company sul territorio nazionale, ha nominato Paolo Eminente plant manager dello stabilimento di Nogara, nel Veronese. Paolo Eminente avrà il compito di guidare lo stabilimento, presente sul territorio da oltre 40 anni, con particolare attenzione al miglioramento della performance produttiva e di sostenibilità, oltre che allo sviluppo del personale in forza.

Eminente, 45 anni, di Legnago (VR), ha avviato la sua carriera in Coca-Cola HBC Italia nel 1997, prima all’interno del reparto qualità e poi nel manufacturing, fino a ricoprire la posizione di production manager. Dal 2016 ha proseguito il suo percorso al di fuori dei confini del Veneto, prima come environment manager e successivamente come Engineering Manager, fornendo il suo contributo a numerosi progetti, tra cui la rinascita dello stabilimento di Coca-Cola HBC di Gaglianico (BI) diventato un innovativo impianto per la produzione di preforme in plastica riciclata (rPET). “Sono felice di tornare a Nogara e realizzare il sogno che avevo quando, diciannovenne, ho avuto il mio primo impiego in azienda. Ho visto negli anni crescere lo stabilimento e le sue persone che sono oggi un fiore all’occhiello non solo in Italia, ma anche all’interno del gruppo Coca-Cola Hbc – commenta Eminente – Metterò a disposizione tutte le mie competenze e il mio entusiasmo per consolidare le ottime performance del sito, soprattutto in ambito di sostenibilità”.

Dal 9 al 14 maggio torna il Riviera International Film Festival

Dal 9 al 14 maggio torna il Riviera International Film Festival


Dal 9 al 14 maggio torna il Riviera International Film Festival – askanews.it



Dal 9 al 14 maggio torna il Riviera International Film Festival – askanews.it



















Roma, 21 mar. (askanews) – A meno di due mesi dalla settima edizione del RIFF – Riviera International Film Festival 2023, sono stati svelati i primi ospiti della manifestazione che si terrà, come ogni anno, nella cornice della Baia del Silenzio, a Sestri Levante dal 9 al 14 maggio. L’attrice britannica Emily Mortimer (Notting Hill, Shutter Island, Hugo Cabret, Match Point, Lars e una ragazza tutta sua) sarà il presidente di giuria di quest’anno. Tra le masterclass, il musicista e produttore Moby, la sceneggiatrice Ludovica Rampoldi e la regista e sceneggiatrice Francesca Comencini, quest’ultima assieme allo scenografo Paki Meduri.

Il RIFF valorizza da sempre il cinema giovane a partire dal concorso principale riservato ai migliori registi under 35. L’edizione 2023 vedrà un’intera giornata dedicata ai nuovi talenti del cinema italiano. In un panel aperto al pubblico, saliranno sul palco del RIFF Aurora Giovinazzo (Freaks Out), Ludovica Martino (Mio fratello, mia sorella), Giancarlo Commare (Maschile singolare) e Filippo Scotti (È stata la mano di Dio). Altri due panel saranno, invece, dedicati a due serie di grande successo: Mare Fuori con i suoi giovani interpreti e Blanca con Maria Chiara Giannetta. Tra le tante proiezioni, Marco Bocci presenterà in anteprima il suo film da regista La Caccia.

Gdf, Zafarana: verifica fiscale su multinazionale dei social

Gdf, Zafarana: verifica fiscale su multinazionale dei social


Gdf, Zafarana: verifica fiscale su multinazionale dei social – askanews.it



Gdf, Zafarana: verifica fiscale su multinazionale dei social – askanews.it



















Roma, 21 mar. (askanews) – “Stiamo concludendo una verifica fiscale nei confronti di una grande multinazionale che opera nel settore dei social”. Lo ha annunciato il comandante generale della Guardia di finanza, Giuseppe Zafarana. “Con l’Agenzia delle Entrate – ha aggiunto Zafarana – abbiamo pensato e condiviso un rilievo che sarà particolarmente significativo a fini dell’Iva”.

“Perché, in sostanza, cosa accade?”, ha continuato Zafarana. “Io multinazionale metto a tua disposizione una piattaforma sulla quale tu puoi usufruire di certi servizi, ad esempio di comunicazione con altri soggetti, ma in cambio utilizzo i tuoi dati e questa è un’operazione rilevante ai fini dell’imposta sul valore aggiunto”. “Si tratta di un tema – ha concluso Zafarana – solo in parte esplorato e da arricchire, che andrà affrontato in chiave internazionale in modo più pregnante di quanto sia avvenuto finora”.