Bambino Gesù: 220 minori accolti nel Centro Cure Palliative di PassoscuroRoma, 22 ott. (askanews) – Sono più di 200 i bambini e i ragazzi assistiti nel Centro di Cure Palliative Pediatriche di Passoscuro, vicino Roma: a meno di 2 anni dall’apertura, l’ Ospedale Pediatrico Bambino Gesù presenta i numeri della struttura che accoglie bambini e ragazzi con malattie gravi ad alta complessità assistenziale e le loro famiglie. Il Centro, inaugurato a marzo 2022, è il primo di questo tipo nella Regione Lazio e il più grande d’Italia in ambito pediatrico. Il presidente Onesti: «Grazie al contributo dei donatori che ci aiuteranno a rendere il Centro ancora più accogliente». Il Centro di Cure Palliative Pediatriche del Bambino Gesù è dedicato all’accoglienza di lattanti, bambini e adolescenti con malattie gravi, inguaribili, che richiedono un’assistenza di alta complessità e garantisce la presa in carico di tutto il nucleo familiare, dai genitori ai fratelli e sorelle. La struttura di Passoscuro «non va intesa solo come un hospice dove si accompagna il bambino nel periodo terminale della sua vita, ma soprattutto come luogo di cura e sollievo per pazienti e famiglie e di transizione dagli episodi acuti della malattia verso una fase di cronicità che può essere gestita in sicurezza anche a casa grazie a un’adeguata formazione dei genitori e al sostegno degli operatori sul territorio, delle ASL e del pediatra di famiglia. Dopo il periodo di assistenza nel Centro, infatti, circa il 90% dei pazienti è potuto tornare a casa con i propri familiari» chiarisce Michele Salata, responsabile del Centro. Ad oggi si stima che nella Regione Lazio siano circa 1.000 i minori che necessitano di cure palliative specialistiche, di III livello, ovvero di équipe esclusivamente dedicate a questo tipo di assistenza. A livello nazionale si stimano almeno 35.000 bambini con lo stesso bisogno, ma la presa in carico nei Centri di Cure Palliative dedicati avviene solo per il 18% di loro.
Da marzo 2022 a luglio 2023 il Centro di Passoscuro ha ospitato 220 bambini e ragazzi. L’età media dei pazienti è di 11 anni, il 56% maschi, il 44% femmine. Per oltre il 70% si tratta di bambini italiani, il resto di piccoli pazienti cittadini di 25 diversi Paesi d’Europa, Africa, Asia e Sud America. Dopo l’Italia, i Paesi più rappresentati sono l’Ucraina, la Romania e l’Albania. Il 60% dei pazienti ricoverati proviene dal Lazio, seguono la Campania (8,6%), l’Abruzzo (5,9%) e la Puglia (5,5%).
Calcio, Roma-Monza 1-0, decide El Shaarawy al 90’Roma, 22 ott. (askanews) – Decide il gol al 90′ di El Shaarawy, rete che vale il sorpasso in classifica ai brianzoli. Quarta vittoria di fila tra campionato e coppe per la squadra di Mourinho. Bisogna attendere il 37′ per il primo brivido: cross di Belotti, stacco di Aouar e gran respinta di Di Gregorio. La svolta al 42′: fallo di D’Ambrosio – già ammonito – sul Gallo, secondo giallo e Monza in dieci. Al 50′ Colpani da fuori a giro sfiora l’incrocio dei pali. Lukaku vicino al gol al 73′, con il tiro che colpisce la parte esterna del palo. Rui Patricio due volte si oppone ai tiri dalla distanza di Birindelli. Il palo interno di Azmoun è il preludio al gol di El Shaarawy, che in mischia trova la botta vincente al 90′. Rosso anche a Mourinho nel finale
Torna a Palermo il Festival multidisciplinare Prima Onda dal 25Roma, 22 ott. (askanews) – Ritorna dal 25 ottobre al 6 novembre a Palermo, tra l’Ecomuseo Mare Memoria Viva, la Casa della Cooperazione, l’ex Lavatoio comunale, la Casa Lavoro e Preghiera “Padre Messina”, il Piccolo Teatro Patafisico, Noz (Nuove officine Zisa), la Sala Perriera dei Cantieri Culturali della Zisa, Prima Onda, il festival multidisciplinare che anima la periferia sud di Palermo con il teatro, la musica e la danza.
Anticipato da un’anteprima con Ugo Giacomazzi e Serena Ganci il 20 ottobre a I Candelai, il festival ideato dal collettivo artistico Genìa, firma quest’anno la sua quarta edizione, continuando a “inondare” il territorio extraurbano della costa sud e dei quartieri limitrofi con le arti performative e portando lo spettacolo dal vivo in nuovi palcoscenici. Per riconnettere la periferia al tessuto urbano e sperimentare nuove interazioni con il pubblico e con gli artisti. Non è un semplice festival Prima Onda, ma un organismo pulsante che vive con progetti che nascono e si sviluppano durante tutto il corso dell’anno e sono prodotti specificamente per entrare in connessione con questi luoghi, beneficiando inoltre di una pratica curatoriale condivisa e partecipata tra più direzioni artistiche: quella della sezione danza, affidata a Giovanna Velardi, coreografa siciliana tra le più note anche a livello internazionale, fondatrice della Compagnia Giovanna Velardi e già direttrice artistica dell’associazione PinDoc (sostenuta dal MIC); quella del teatro, curato da Manuela Lo Sicco, regista, coreografa e attrice, Premio Ubu 2021; e Valeria Cuffaro della storica associazione musicale Curva Minore, per la sezione musica.
Alla direzione artistica del festival si affianca da quest’edizione un nuovo ruolo curatoriale, affidato a Cristina Alga, presidente e co-fondatrice dell’Ecomuseo Mare Memoria Viva, con l’idea di espandere la progettualità di Genìa in risonanza con le associazioni e i presidi culturali del territorio delle periferie della Città Metropolitana di Palermo. Il tema scelto per Prima Onda 2023 è la diversità: artistica, umana, culturale, territoriale e linguistica. Con un focus sul concetto di prossimità artistica e territoriale. Un concetto che apre la strada a quello di accoglienza e all’accessibilità, intesa come possibilità di fruire della cultura ma anche degli spazi fisici, grazie anche a un progetto di ripensamento della “casa” del festival che l’Ecomuseo sta compiendo e che sarà completato per la prossima stagione.
La diversità sarà declinata in una miscela originale di generi e linguaggi, in uno scambio tra le diverse generazioni di artisti e artiste siciliane e del panorama nazionale e internazionale che da sempre caratterizza Prima Onda, con un’attenzione particolare agli artisti impegnati in sodalizi tra pratica e teoria. In cartellone compagnie e autori che hanno segnato, ognuna in modo diverso e peculiare, la scena degli ultimi quarant’anni, come la Compagnia della Fortezza, fondata con i detenuti del carcere di Volterra da Armando Punzo, Leone d’Oro alla Carriera, Biennale di Venezia 2023, Emma Dante, pluripremiata regista, attrice teatrale e drammaturga; Antonio Viganò, tra i padri del teatro della diversità, fondatore nell’83 della Compagnia La Ribalta, il coreografo francese Olivier Dubois considerato tra gli undici migliori danzatori del mondo; Paola Bianchi, tra le stelle più luminose della danza contemporanea nazionale e internazionale insieme alla danzatrice e attrice Valentina Bravetti; la performer e coreografa, attiva tra Italia e Francia, Ambra Senatore. E ancora la compagnia premio Ubu Teatro Akropolis, fondata nel 2001 e diretta da Clemente Tafuri e David Beronio; Teatro dei Venti – Premio Ubu 2019 – che ritorna per la seconda volta al festival in continuità con il lavoro del 2022; il duo Panzetti e Ticconi, in collaborazione con il festival Teatro Bastardo, che si muove tra danza, performance e arti visive.
Sono soltanto alcuni dei grandi nomi che compongono il variegato programma di teatro e danza di Prima Onda 2023 che si completa con cinque concerti che spaziano dalla leggenda dell’improvvisazione jazz, il chitarrista, compositore e produttore musicale inglese Michael “Mike” Cooper, alla violinista e compositrice tedesca Gunda Gottschalk; da Yousif Latif Jaralla, cantastorie e narratore iracheno, al Naäm Quintet, formazione artistica che unisce musica prettamente etnica e i ritmi tipici della funky music anni ’70, fino alla bossa nova di Alessandro Panicola. Parte integrante del programma sono i momenti di incontro e di scambio tra il pubblico e i protagonisti di questa edizione del festival, gli esperti del settore, i giornalisti e i critici che formano la comunità di Prima Onda, a partire dal primo appuntamento di venerdì 27 ottobre presso Noz (Nuove officine Zisa) dal titolo “Discorso sulla prossimità” tra tradizione e innovazione, a cura di Giovanna Velardi moderato da Roberto Giambrone con gli interventi di David Baronio, Paola Bianchi, Danila Blasi, Daniela Cecchini, Olivier Dubois, Angela Fumarola, Benedict Raffin, Émilie Renouvin, Ambra Senatore, Clemente Tafuri, Salvatore Tedesco e Giovanna Velardi. E la presentazione del libro Il cuore articolare. Un dispositivo coretico di Vincenza Di Vita (sabato 28 ottobre, ore 19:30, Ecomuseo MMV) presentato dal prof. Salvatore Tedesco con l’autrice e Giovanna Velardi. E infine le attività dedicate alla formazione, da sempre centrale nel progetto Prima Onda, che prevede le masterclass con Olivier Dubois, Ambra Senatore (28 e 29 ottobre, Piccolo Teatro Patafisico) e con la regista marsigliese Marie Lelardoux, fondatrice della Compagnie émile saar (dall’1 al 5 novembre, Sala Perriera). E il workshop di musica con il pianista e compositore Thollem McDonas (30 e 31 ottobre e 01 novembre, Sala Perriera). Un’occasione unica che fa di Prima Onda un polo di eccellenza per la formazione artistica in tutto il Sud Italia.
Sanità di Gaza: nei raid di Israele sono stati uccisi 4.651 palestinesiRoma, 22 ott. (askanews) – Dal 7 ottobre, gli attacchi israeliani su Gaza hanno provocato la morte di 4.651 palestinesi, il 40% dei quali erano bambini. Lo ha dichiarato il portavoce del ministero della Sanità di Gaza. Più di 14.245 altre persone sono rimaste ferite, il 70 per cento di loro erano bambini e donne. Il portavoce, Ashraf al Qudra, ha affermato che gli attacchi israeliani hanno ucciso 266 palestinesi nelle ultime 24 ore, inclusi 117 bambini. Non è stato possibile ottenere verifiche indipendenti su queste affermazioni.
Mondovì si anima dei “Colori delle Alt(r)e Langhe”Milano, 22 ott. (askanews) – Da venerdì 27 a domenica 29 ottobre, Mondovì diventerà capitale dell’enogastronomia locale, per la prima edizione di “Colori delle Alt(r)e Langhe”, il festival del cibo e del vino del monregalese ideato dal direttore artistico Anna Prandoni, giornalista e divulgatrice, con il supporto dell’esperto enologo Andrea Moser, decretato da Fortune uno dei quaranta personaggi under 40 in grado di fare la differenza nel mondo enologico italiano.
L’appuntamento, che sarà inaugurato con il taglio del nastro venerdì 27 ottobre alle 17:30 nell’ottocentesco Circolo Sociale di Lettura – alla presenza di Luca Robaldo, sindaco di Mondovì, e Alessandro Terreno, assessore Politiche giovanili, Manifestazioni, Sport e Impianti sportivi – si inserisce nel più ampio palinsesto di Calici&Forchette, insieme a Peccati di Gola & alla XXV Fiera Regionale del tartufo: confermato binomio dedicato ai prodotti enogastronomici del territorio monregalese e cuneese, che si terrà da sabato 28 ottobre a mercoledì 1° novembre. (segue)
Israele, operazioni in Cisgiordania mentre continuano i raid a GazaRoma, 22 ott. (askanews) – Nel sedicesimo giorno di conflitto tra Israele e Hamas, Forze di difesa (Idf) e polizia dello stato ebraico hanno annunciato di aver identificato i corpi di 1.075 persone uccise nel massacro compiuto due settimane fa dal movimento integralista islamico palestinese. A oggi, sono stati identificati 769 civili e 307 soldati. Secondo la polizia, ci sono altri 200 corpi di civili le cui identità non sono state confermate. L’esercito ha sostenuto che attualmente a Gaza sono detenuti almeno 212 ostaggi.
Il portavoce delle Idf, Daniel Hagari, ha detto che nella Striscia di Gaza sono stati compiuti decine di attacchi durante la notte in cui sono stati uccisi decine di terroristi, compreso il vice comandante dell’unità lanciarazzi di Hamas. “Continuiamo ad attaccare obiettivi con particolare attenzione alla città di Gaza e ai suoi dintorni, ma anche all’intera Striscia di Gaza, in preparazione alla prossima fase della guerra”, ha detto Hagari, ripetendo il suo appello ai residenti della Striscia di Gaza a spostarsi verso Sud. Ieri le Idf hanno arrestato un terrorista della forza d’élite Nukhba di Hamas, che era entrato in Israele il 7 ottobre. È stato catturato dopo aver tentato di tornare a Gaza ed è stato consegnato allo Shin Bet. Al confine libanese, intanto, Israele e Hezbollah continuano a essere coinvolti in conflitti a fuoco. L’esercito israeliano ha affermato di aver abbattuto un drone che sorvolava il Libano e si avvicinava a Israele e di aver attaccato una squadra terroristica che tentava di lanciare missili anticarro sul confine settentrionale. Lo stato ebraico ha annunciato che evacuerà altre 14 città e comunità vicino al confine con il Libano.
In Cisgiordania, un attacco aereo delle Idf a Jenin è stato effettuato da un caccia, mirato contro una cellula che intendeva effettuare una serie di attentati contro gli israeliani. L’attacco ha preso di mira una cellula terroristica nella moschea al Anasari della città e finora si sono registrate due vittime. È la prima volta dalla Seconda Intifada che un aereo da caccia ha colpito un obiettivo in Cisgiordania. Idf e Shin Bet hanno annunciato che 46 palestinesi ricercati sono stati arrestati durante la notte in Cisgiordania, 27 dei quali erano agenti di Hamas. Inoltre, le Idf hanno sigillato una tipografia a Hebron utilizzata per stampare materiali incendiari per scopi terroristici e le attrezzature sono state sequestrate. Il ministero della Difesa siriano ha denunciato che Israele ha lanciato attacchi aerei e missili verso gli aeroporti di Damasco e Aleppo, alle 5.25 del mattino. Secondo un comunicato diffuso dal ministero della Difesa, un operaio che lavorava all’aeroporto di Damasco è stato ucciso e un altro è rimasto ferito. Altre fonti hanno parlato di due operai morti. Ingenti danni sono stati causati alle piste di entrambi gli aeroporti, provocandone la chiusura.
Laura Formenti in tour dal 26 da Bologna con “Drama Queen”Roma, 22 ott. (askanews) – Dissacrante, ironica e sfacciatamente onesta, Laura Formenti è una delle più conosciute stand up comedian italiane. Dal 19 ottobre è in giro per l’Italia e oltre, con il nuovo spettacolo Drama Queen, uno spaccato della vita al tempo dei social tra drammi, nuovi trend e vittimismo prêt-à-porter.
Comica, attrice e performer, volto di Comedy Central arrivata al grande pubblico con il monologo “Io se fossi un uomo” a Italia’s Got Talent 2021 (20 milioni di visualizzazioni totali e oltre 1 milione su YouTube), Laura è stata definita la comica che piace alle donne e non solo. Seguitissima sui social e con milioni di clic collezionati, nei suoi spettacoli attraverso l’ironia sfata miti sulle donne, ne racconta ossessioni e patemi con un piglio irriverente, scardina tabù e luoghi comuni con un umorismo intelligente e provocatorio. Femminista convinta, attraverso la stand up comedy offre punti di vista inusuali su varie tematiche facendo satira sociale. Dai monologhi sull’interruzione di gravidanza a quelli sulla pillola del giorno dopo, dal tema delle molestie a quello della disabilità, sul palco il suo sarcasmo non ha paura di affrontare alcun tema. Intraprendente quando serve, arguta quanto basta, come una Mrs Maisel moderna racconta le differenze di genere e di sessualità, l’essere single (e cose da non dire), s’immagina uomo e si immagina se Dio fosse donna. Episodi autobiografici e situazioni paradossali diventano il contesto per raccontare donne e uomini, e prendersi gioco attraverso la comicità della società di oggi con tutte le sue contraddizioni, tra politically correct e un sessismo generalizzato.
Nel nuovo spettacolo Drama Queen – scritto insieme a Giuseppe Della Misericordia e Gianluca Ettori, con la collaborazione di Marzio Rossi – Laura sfida il politicamente corretto e affronta i drammi al tempo dei social: dalle persone che fanno morire la nonna (più e più volte) per poter scrivere post accorati, ai tik toker che realizzano video dagli ospedali; dagli influencer che cambiano patologie con la velocità con cui gli stilisti cambiano collezione, al dramma degli alloggi a Milano visto da un letto a soppalco (guarda il video qui). Racconta Laura: Sul web e nella vita il disagio vende. Ognuno ha una lacrimosa storia di vita da raccontare. I drammi del primo mondo tengono banco e l’unica via di scampo sembra essere l’ironia e l’autoironia. Una domanda continua infatti a girare nella mia testa: se quelli che consideriamo drammi quotidiani fossero semplicemente vita? Drama Queen è lo spettacolo di e con Laura Formenti in tour a partire dal 19 ottobre. Tutte le date: 19/10 Montebelluna (Treviso) – Mattorosso, 26/10 Bologna – Teatro Dehon, 2/11 Pordenone – Capitol, 4/11 Genova – Teatro Strada Nuova, 23/11 Tolentino (Macerata) – Magma, 24/11 Reggio Calabria – Spazio Allegra Tribù, 27/11 Treviglio (Bergamo) – Revel, 1/12 Mantova – Corte Mantovanella, 15/12 Montefano (Macerata) – Teatro Rondinella, 18/1 Altamura – Villa Belvedere, 20/1 Barcellona – Teatro Metamorfosis, 23/1 Breganze – Pomopero, 24/1 Padova – Fishmarket, 25/1 Cremona – Spoon, 17/2 Civitavecchia – Granari Spazio Off, 24/2 Bruxelles – Piola Libri, 25/2 Utrecht – Comedy Cafe Utrecht, 29/2 Tolentino – Magma, 8/3 Lodi – Salento Fun Park, 22/3 Bari – Anchecinema, 23/3 Comacchio – Sala Polivalente, 27/3 Como – Spazio Gloria, 4/4 Mestre – Teatro del Parco, 13/4 Narni – Teatro Manini, 19/4 Foggia – Piccolo Teatro Impertinente, 14/5 Milano – Martinitt, 15/5 Roma – Teatro dei Servi, e altre ancora da annunciare.
Nell’ultimo anno Laura si è dedicata soprattutto al tema dei tabù cercando di comicizzare alcune delle tematiche che normalmente vengono raccontate in tono drammatico. A giugno è uscita la prima puntata del podcast Humor Nero, classificatosi al suo esordio nella decima posizione dei podcast più ascoltati su Spotify. Ogni mese attraverso un’intervista a un ospite sfida i tabù provando ad abbatterne le barriere morali. Scherzando prova a fare chiarezza con ironia su temi attuali e difficili da raccontare, perché “Ridere di ciò che ci fa male… ci fa bene” afferma Laura. Dall’ aborto con le sue insidie e stigmi affrontato nel primo episodio con Francesca Di Martino, psicologa e curatrice della pagina IVG e sto benissimo; al fenomeno dell’immigrazione visto dal punto di vista del comico Nathan Kiboba che quel viaggio l’ha dovuto affrontare dal Congo. Dal baratro del gioco d’azzardo vissuto attraverso l’esperienza del comico Daniele Raco, al tema della disoccupazione raccontato insieme all’ex speaker Salvo Aiello che dopo essere stato la voce del ciclismo italiano è diventato spazzino, fino all’ultimo episodio con Irene Nonnis su tanatoestetica e morte. Storie e argomenti difficili, trattati con leggerezza e ironia che offrono un nuovo punto di vista nella percezione di certi temi e nuovi spunti su come trattarli. Bio Laura Formenti è una stand up comedian, autrice e attrice. Style del Corriere ha definito la sua comicità “un mix di battute intelligenti e allo stesso tempo divertenti”. Nata a San Martino Siccomario, un piccolo paese in provincia di Pavia, scopre la passione per la recitazione fin da piccola e a 27 anni la sua vocazione per la comicità. L’esordio come attrice, poi la collaborazione con una compagnia di performer come trampoliera. In seguito, trasferitasi a Milano sbarca come presenza fissa su Comedy Central-Sky (“Natural Born Comedian”, “Stand up comedy”, “Fish and chips”, “Comedy Central News”) e lavora in programmi come Colorado e Domenica 5. Nel 2021 esplode sul web e in tv con la performance di Italia’s got Talent “Io se fossi un uomo” che le vale la finale. Nel 2022 diventa virale un suo monologo per Le Iene su Italia 1, e gira tutta Italia con il nuovo spettacolo di stand up comedy “Tranquilli, poi vi spiego”. Nel 2022 è nel cast di comiche nello spettacolo di successo di Serena Dandini “Vieni Avanti Cretina”.
Nel corso della sua carriera ha lavorato con produzioni italiane e internazionali, collaborato con diversi brand (MySecretCase, Crodino) e partecipato a campagne di sensibilizzazione (APE – Associazione Progetto Endometriosi, Fondazione Barilla). Sui social è seguita da centinaia di migliaia di follower. Nel 2023 ha realizzato il podcast “Humor Nero”, in cui una volta al mese insieme a un ospite sfida con ironia alcuni tabù di oggi. Nello stesso anno è testimonial di “The Impossible Pill”, la campagna di informazione e sensibilizzazione promossa da Medici del Mondo sull’aborto farmacologico. Da ottobre 2023 è in tour in giro per l’Italia, fino in Europa, con il suo quinto spettacolo di stand up comedy “Drama Queen”.
Il “design couture” veste l’alta cucina a TorinoMilano, 22 ott. (askanews) – Stories Milano, il brand di moda del designer piemontese Stefano Giordano, ha firmato le nuove divise di sala e cucina per il lancio del nuovo Santommaso 10: lo storico ristorante del Gruppo Lavazza tornato a risplendere nel centro del capoluogo piemontese dopo un profondo lavoro di restyling.
Qui, dove la storia dell’azienda mondiale di caffè ha avuto inizio, le brigate di sala e cucina oggi indossano una selezione di capi caratterizzati dallo stile e dal linguaggio “design couture” di Stories. “Quando è stata annunciata la riapertura del Santommaso 10, ho avuto un unico desiderio: poter essere parte attiva di questa rinascita. Così, ho avviato sin da subito una ricerca sui tessuti da utilizzare e, in contemporanea, sulle interpretazioni stilistiche da seguire” racconta il designer Stefano Giordano. “Ho raccolto tutti gli spunti, ho messo insieme le intuizioni e ho fatto la mia proposta di divise di sala e di cucina. La scelta cromatica non poteva che ricadere sul colore del caffè, protagonista indiscusso del marchio Lavazza, che ho voluto interpretare in due tonalità”.
”Flautissimo 2023″, al via l’edizione “Sogno a occhi aperti”Roma, 22 ott. (askanews) – Il 29 ottobre 2023 tornano a Roma gli appuntamenti di teatro e musica di Flautissimo, il festival diffuso a Roma, tra Teatro Palladium, Teatro India e Teatro del Lido, che quest’anno festeggia i 25 anni. Diretto da Stefano Cioffi, Flautissimo è una manifestazione che affonda le sue radici nella musica classica e che negli anni ha vissuto tante stagioni di aperture ai nuovi linguaggi dello spettacolo contemporaneo. E così oggi Flautissimo è anche teatro, altre musiche, performance cross-disciplinari.
Dopo il grande successo della scorsa edizione, anche quest’anno l’apertura è affidata alla straordinaria Maria Paiato che il 29 ottobre alle ore 18, al Palladium, inaugura la sezione “Parole, Teatro & Musica” portando in scena per la prima volta a Roma, Gentiluomo in mare di Herbert Clyde Lewis. Il 10 novembre il festival si sposta al Teatro del Lido (ore 19) con Canaglie, lo spettacolo di Giulia Bartolini, promettente talento della scena contemporanea, Vincitore Premio della Critica al Premio Giovani realtà del Teatro. Il 12 novembre si torna al Palladium (ore 18) con Dario Vergassola e la sua prima a Roma di Storie Sconcertanti. Il festival prosegue il 18 novembre alle ore 21 al Teatro India con Iaia Forte e Diana Tejera in Vita Meravigliosa, omaggio a Patrizia Cavalli e il 26 novembre al Palladium (ore 18) con i Radiodervish con il concerto in prima assoluta “Cuore Meridiano”. Sullo stesso palcoscenico il 1° dicembre alle 21 ritroveremo Fabrizio Bentivoglio che, accompagnato dal contrabbasso di Ferruccio Spinetti, dopo il grande successo dello scorso anno torna a Flautissimo con Lettura clandestina. La solitudine del satiro di Ennio Flaiano. E sempre al Palladium, il 9 e 10 dicembre tornano le due intense giornate, che ogni anno accolgono centinaia di fedelissimi spettatori provenienti da tutto il mondo, dedicate interamente alla “Musica da camera” con le masterclass e i concerti di alcuni dei migliori flautisti al mondo come Julien Beaudiment, Emily Beynon, Gareth McLearnon, Silvia Careddu, Mario Caroli, Riccardo Ghiani, Juliette Hurel, Sebastian Jacot, Bianca Fiorito, Andrea Oliva, Adriana Ferreira, Andrea Manco, Matvey Demin, accompagnati al pianoforte da Francesca Carta, Helène Couvert, Andrew West, Marco Grisanti e Sara Matteo, La venticinquesima stagione di Flautissimo si concluderà al Teatro India con un’altra prima assoluta, Il giorno in cui mio padre mi ha insegnato ad andare in bicicletta con Valerio Aprea, in scena il 15 (ore 21) e 16 dicembre alle ore 19.
“SOGNO A OCCHI APERTI”. Siamo ancora capaci di sognare? Siamo ancora capaci di far decollare la nostra fantasia? Guerra, pandemia, recessione. Ci manca altro? Sono anni difficili, tinti di nero. Come si può volare col pensiero quando i nostri giorni sono ritmati da cronaca e lutti? Da 25 edizioni Flautissimo guarda in basso, a terra, fra le pieghe delle nostre città, ha scavato nel torbido e ci ha raccontato storie di straordinaria quotidianità, con tutte le contraddizioni dei nostri giorni. È arrivato il momento di cambiare, quest’anno giriamo la testa! Sguardo in alto, occhi al cielo! Per festeggiare 25 anni di spettacolo Flautissimo presenta un cartellone che guarda alle emozioni per riappropriarsi di tanti sentimenti sconvolti e snaturati dagli avvenimenti degli ultimi anni. In un turbinio di stupendi spettacoli e incontri partecipati della città, Flautissimo guarda all’amore, alla gioia, alla felicità e la distilla in Arte, accompagnando gli spettatori in una dimensione onirica, nuova e appassionante. Stefano Cioffi
“Flautissimo #25. Sogno a occhi aperti” è una produzione Accademia Italiana del Flauto sostenuta dalla Regione Lazio, realizzata in collaborazione con Fondazione Roma Tre Teatro Palladium, Teatro di Roma, Teatro del Lido.
Arezzo Città del Natale: si rinnova l’appuntamentoRoma, 22 ott. (askanews) – Un’intera città si mobilita per vivere in grande stile uno dei periodi più belli dell’anno: torna Arezzo Città del Natale il calendario di eventi voluto dalla Fondazione Arezzo Intour e realizzato con il Comune di Arezzo che, dal 18 novembre 2023 al 7 gennaio 2024, ogni fine settimana, vestirà a festa il meraviglioso centro storico della città toscana.
Tantissime le attrazioni che scandiranno l’attesa del Natale e accompagneranno l’inizio del nuovo anno grazie anche a un suggestivo percorso di istallazioni luminose che offrirà una lettura insolita ed emozionante di architetture e palazzi storici. Una delle principali novità sarà quella offerta dal “Prato”, grande area verde che domina la città, che si trasformerà nel “Parco delle Meraviglie” ospitando appuntamenti a tema, mercatini tipici, il planetario e la ruota panoramica. Qui, per la prima volta, sarà realizzata una delle istallazioni luminose più originali e grandi d’Italia: oltre 640mila luci led illumineranno ben 8mila metri quadrati di questo giardino storico offrendo emozionanti giochi di luce a bassissimo impatto energetico.
Grande attesa per la “Fortezza delle Meraviglie” a cura della Fondazione Guido d’Arezzo: all’interno dell’antica Fortezza medicea, situata nel punto più alto del Prato, verrà allestito un vero e proprio villaggio degli Elfi. Un luogo magico dove sarà possibile visitare stanze a tema e gustare le prelibatezze del territorio. In Piazza Grande (fino al 1 gennaio) tornano i Mercatini di Natale e si respirano le atmosfere uniche del Villaggio Tirolese mentre, per i bambini, si rinnova l’appuntamento con la Casa di Babbo Natale (fino al 24 dicembre).
Nel Chiostro della Biblioteca (in via dei Pileati, 8) dal 7 dicembre al 24 dicembre si terrà la mostra mercato “Artigiani di Natale” che propone l’eccellenza dell’artigianato locale. In Piazza San Francesco (fino al 1 gennaio), la Galleria di Arte Contemporanea ospita Brick House Art con opere d’arte e laboratori che utilizzano un totale 2 milioni degli amati mattoncini. Presepi originali saranno allestiti nelle chiese di Arezzo mentre piazza San Jacopo e piazza Risorgimento ospiteranno un mercatino tradizionale caratterizzato da piccole casette in legno che offriranno l’atmosfera tipica del villaggio natalizio.
E poi saranno tanti gli eventi speciali e le iniziative collaterali dedicate al tema della “meraviglia” che regaleranno atmosfere uniche e imperdibili fondendosi con il patrimonio artistico e culturale che la città offre. Arezzo Città del Natale è un progetto ideato e voluto dal Comune di Arezzo e oggi organizzato dalla Fondazione Arezzo Intour, con la collaborazione di molte associazioni culturali e di categoria, aziende locali e artisti.