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Tag: Sanremo 2023

Alla Villa Reale di Monza in degustazione 60 vini da collezione

Alla Villa Reale di Monza in degustazione 60 vini da collezioneMilano, 22 ott. (askanews) – Il 12 novembre alla Villa Reale di Monza è in programma “L’Eccellenza in Villa”, la prima degustazione aperta al pubblico dei più rari e costosi vini italiani, venduti in genere solo su assegnazione. L’evento è la principale novità e chiuderà la “Monza Wine Experience”, manifestazione enologica della capitale briantea dedicata al vino di qualità, giunta quest’anno alla sua quinta edizione.

Dopo le masterclass su Amarone, Barolo e Franciacorta e la cena di gala che ha visto alternarsi ai fornelli un dream team di chef tra i quali lo staff del Piazza Duomo di Alba (tre stelle Michelin), adesso “è la volta di una delle degustazioni più esclusive mai proposte direttamente agli appassionati”. Nei saloni della Villa Reale di Monza, con il patrocinio della Provincia Monza e Brianza, del Comune di Monza e in collaborazione con il Consorzio Villa Reale e Parco di Monza e Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza, si terrà un “walk around tasting” alla presenza degli stessi produttori che racconteranno i segreti di questi gioielli dell’enologia italiana, spesso introvabili. Oggi le etichette più ricercate da enotecari, ristoratori, collezionisti o appassionati sono infatti vendute ormai quasi solo ed esclusivamente su assegnazione. Data l’esiguità del loro numero, le Cantine sono costrette a selezionare a chi venderle, creando liste di assegnazione.

Tra le bottiglie in degustazione sono presenti i migliori Fine Wine italiani come Sassicaia (miglior vino del mondo 2015 Wine Spectator), Marroneto (due volte 100/100 Robert Parker), Roagna (due volte 100/100 Decanter), Burlotto Monvigliero (100/100 Robert Parker), Trinoro (100/100 Robert Parker), Montevertine, Ornellaia e la prima uscita in esclusiva di Solaia 2020, rilasciato sul mercato appena il mese scorso. Accanto a questa selezione, ci sarà una sala dedicata al Barolo, organizzata dalla Strada del Barolo, con un banco d’assaggio con alcune delle migliori Menzioni geografiche aggiuntive (Mga) delle Langhe e con alcuni tra i produttori più rinomati della denominazione: Aurelio Settimo, Barolo Rocche dell’Annunziata 2018; Costa di Bussia, Barolo Bussia 2018; Ettore Germano, Barolo Cerretta 2018; Marchesi di Barolo, Barolo Sarmassa 2018; Sara Vezza, Barolo Ravera 2018; e Sordo, Barolo Monvigliero 2018.

A selezionare i vini è stato Aldo Fiordelli, critico enogastronomico di “Decanter” e non solo. “Oggi c’è un evento sul vino ogni weekend, così con Aldo Fiordelli ci siamo chiesti come proporre qualcosa di nuovo, di stimolante e soprattutto di spessore: qualcosa che non si fosse mai visto prima” ha affermato Samantha Ceccardi di Visionplus, organizzatrice della manifestazione, sottolineando che “a rendere ancora più unico l’appuntamento sarà la cornice della Villa Reale di Monza, adeguata a una così importante selezione di vini. Pur volendo fare un evento aperto a tutti – ha spiegato – il prezzo del biglietto (110 euro, ndr) ha dovuto per forza di cose rispecchiare il valore di un evento che raccoglie le etichette più rare e pregiate dell’enologia italiana: tuttavia, è anche la prima volta che simili vini vengono proposti al pubblico e non solo alla stampa o agli addetti ai lavori”.

Il Papa interviene sul conflitto Israele-Hamas: fratelli fermatevi

Il Papa interviene sul conflitto Israele-Hamas: fratelli fermateviRoma, 22 ott. (askanews) – “Rinnovo il mio appello affinché si aprano degli spazi, si continuino a far arrivare gli aiuti umanitari e si liberino gli ostaggi. La guerra, ogni guerra nel mondo, è una sconfitta. La guerra sempre è una sconfitta, è una distruzione della fraternità umana. Fratelli, fermatevi”. E’ il grido alla pace lanciato da papa Francesco al termine della recita dell’Angelus in piazza San Pietro.

“Cari fratelli e sorelle, ancora una volta il mio pensiero va a quanto sta accadendo in Israele e in Palestina”, aveva esordito il pontefice, “Sono molto preoccupato e addolorato. Prego e sono vicino a tutti coloro che soffrono, agli ostaggi, ai feriti, alle vittime e ai loro familiari. Penso alla grave situazione umanitaria a Gaza e mi addolora che anche l’ospedale anglicano e la parrocchia greco-ortodossa siano stati colpiti nei giorni scorsi”. “Ricordo che per venerdì prossimo 27 ottobre”, ha concluso papa Francesco, “ho indetto una giornata di digiuno, di preghiera, di penitenza e quella sera, alle 18 a San Pietro, vivremo un’ora di preghiera per implorare la pace nel mondo”.

Vino, “VinNatur Genova” sarà il 21 e 22 gennaio 2024 al Porto Antico

Vino, “VinNatur Genova” sarà il 21 e 22 gennaio 2024 al Porto AnticoMilano, 22 ott. (askanews) – Domenica 21 e lunedì 22 gennaio 2024 nel capoluogo ligure torna “VinNatur Genova”, la rassegna dedicata ai vini naturali all’interno dei Magazzini del Cotone al Porto Antico. La organizza “VinNatur”, l’Associazione viticoltori naturali nata nel 2006 dall’esigenza di unire piccoli vignaioli italiani ed europei, con l’obiettivo di far conoscere il vino che producono e di ampliare le loro conoscenze specifiche in materia di viticoltura ed enologia naturale.

Gli ottocenteschi Magazzini del Cotone, con i loro 31mila metri quadrati di superficie distribuiti su quattro piani, accoglieranno 90 produttori provenienti da Italia, Austria, Spagna, Francia e Ungheria che porteranno in assaggio le proprie selezionate eccellenze enologiche. Alla rassegna, che aprirà le porte ai visitatori dalle 10 alle 18, i vignaioli presenteranno le proprie etichette e condivideranno il proprio modo di fare vino. Ai banchi d’assaggio sarà possibile scoprire una viticoltura che esegue il minor numero possibile di interventi in vigna e in Cantina. Alcune masterclass e un’ampia area “food” completerà la proposta enologica. “Siamo profondamente convinti che il vino naturale sia un’espressione di natura, cultura e tradizione: un’arte che rispetta la terra, il vigneto e la storia” ha spiegato il vignaiolo e presidente di “VinNatur”, Angiolino Maule, sottolineando che “in un mondo sempre più omogeneo, il vino naturale ci ricorda l’importanza di preservare la diversità e la bellezza di un’agricoltura sana. VinNatur Genova 2024 è un’opportunità straordinaria di condividere ancora una volta questa nostra visione con il pubblico di wine lovers – ha concluso – in un mercato, quello del capoluogo ligure, che da tempo accoglie e apprezza il vino naturale e che abbiamo scelto per ospitare questa manifestazione a partire dal 2015”.

Startup, Wikipoint stringe accordo con Gieffe Group

Startup, Wikipoint stringe accordo con Gieffe GroupRoma, 22 ott. (askanews) – Business prima di tutto. L’idea di creare un Metaverso intuitivo, facile da usare e destinato principalmente agli affari e alle Pmi, rende Wikipoint una startup unica nel suo genere. La maggior parte delle aziende che oggi sviluppa e propone un proprio universo virtuale, lo fa sostanzialmente con scopi ludici o di intrattenimento e per un pubblico che spesso non coincide con le aziende medio piccole. Ma per Barbara Leonetti e Guido Simonetti, creatori di Wikipoint City, un Metaverso che oggi conta 6 città virtuali perfettamente riprodotte (Milano, Roma, Firenze, Napoli, New York e Parigi) nelle quali hanno aperto la propria sede oltre 600 negozi e uffici, lo scopo deve essere diverso. Una tale tecnologia ha senso solo se può dare voce anche alle piccole e medie imprese, non solo italiane, che almeno all’inizio, sono spesso tagliate fuori dalle grandi innovazioni che modificano il mercato.

L’idea alla base di Wikipoint è stata la molla che ha spinto oltre 300 investitori e credere in questa startup innovativa durante la brillante prima campagna di equity crowdfunding su Mamacrowd. “Poco più di un anno fa, abbiamo raccontato al pubblico il nostro progetto raccogliendo oltre 670mila euro. Oggi, siamo ritornati in crowdfunding sulla stessa piattaforma e con la forza di tutti gli obiettivi raggiunti in anticipo. Wikipoint City esiste, è un Metaverso a disposizione di tutti, fruibile da computer, smartphone e tablet, con già dei clienti a bordo. Ma nel frattempo, la nostra visione è diventata ancora più ambiziosa: arrivare, nei prossimi tre anni, a 50 città virtuali in grado di ospitare fino a 5.000 clienti”, racconta Barbara Leonetti, founder e Ceo dell’azienda. L’accordo con Gieffe Group Proprio in questa direzione va l’accordo che Wikipoint ha appena siglato con Gieffe Group, realtà operante nell’immobiliare, con un fortissimo know-how nel settore e un network di oltre 450 agenzie indipendenti in tutta Italia.

“In un mercato affollato come quello del settore immobiliare, è indispensabile riuscire a distinguersi con creatività e disporre di nuovi strumenti per risultare visibili e creare nuove opportunità di vendita”, ha spiegato Francesco Greco, founder e Ceo di Gieffe Group. “Il Metaverso offre una straordinaria capacità di ingaggio. Ci permette di andare alla conquista di nuove opportunità, il tutto su una piattaforma solida come quella realizzata da Wikipoint e con una serie di strumenti a disposizione che permettono di presentare al meglio la nostra proposta commerciale”. “Quello che sta succedendo in questi giorni prova che siamo sulla strada giusta”, spiega Guido Simonetti, founder e Coo di Wikipoint. “Tutti i segnali ci dicono che il futuro è questo. La stessa Microsoft ha presentato da poco il nuovo Teams ambientato all’interno di mondi immersivi. Un progetto che definisce il nuovo trend dove gli utenti richiederanno sempre più di essere parte di esperienze immersive e coinvolgenti. Sarà così anche per i consumatori che sempre più spesso inizieranno a frequentare mondi virtuali per sperimentare esperienze di acquisto e di relazione differenti e più coinvolgenti rispetto a quelle degli e-commerce attuali”.

Un metaverso di possibilità All’interno di ogni ufficio virtuale nel Metaverso di Wikipoint, l’agenzia può esporre il proprio catalogo degli immobili in vendita o in affitto. L’utente può consultare le informazioni esattamente come nella realtà e può dialogare con un rappresentante (Avatar) dell’agenzia immobiliare, operativo h24, sette giorni su sette. “Abbiamo studiato con molta attenzione l’interfaccia utente, per permettere agli esercenti, in questo caso alle agenzie immobiliari, di modificare a piacimento l’aspetto dell’ufficio con un semplice clic, selezionando il design da una libreria di modelli che abbiamo messo a disposizione”, prosegue Simonetti. Tutto è stato creato per garantire un’esperienza d’uso estremamente semplice e intuitiva per tutti. “All’interno del pannello di controllo, abbiamo inserito una serie di strumenti che permettono al titolare del negozio di creare una vera strategia di Marketing Digitale. Ma il nostro team è sempre disponibile a fornire tutto il supporto necessario in caso di necessità”, ha aggiunto Leonetti.

La campagna di crowdfunding Wikipoint sta dimostrando sul campo di presidiare un mercato ricco e in rapida evoluzione con una tecnologia solida e dalle formidabili prospettive di crescita. Per contribuire allo sviluppo di questa startup è possibile visitare la pagina su Mamacrowd e leggere tutta la documentazione relativa alla campagna di equity crowdfunding attualmente in corso. “Abbiamo già abbondantemente superato l’obiettivo minimo, ma la raccolta è ancora in corso per qualche settimana. Investire oggi in Wikipoint rappresenta un’occasione unica per diventare soci di un team internazionale e con una tecnologia che nei prossimi anni sarà sempre più diffusa e dominante in qualunque ambito”, ha concluso Guido Simonetti.

Meloni in video alla kermesse Fdi: contro di noi cattiveria mai raggiunta

Meloni in video alla kermesse Fdi: contro di noi cattiveria mai raggiuntaRoma, 22 ott. (askanews) – “A un anno di distanza, a quegli italiani che ci sostenevano allora, se ne sono aggiunti altri che ci riconoscono serietà e coerenza, che hanno visto che non abbiamo interessi personali da perseguire e che abbiamo il coraggio e la pazienza per scardinare una a una le incrostazioni di potere che hanno affogato questa nazione, riformare nel profondo quello che va riformato senza guardare in faccia a nessuno”. Lo ha detto la presidente del consiglio Giorgia Meloni nel contributo video trasmesso al termine della kermesse di fratelli d’Italia “l’Italia vincente” al teatro Brancaccio di Roma. “E questa – ha sottolineato Meloni – è anche la ragione per la quale la cattiveria verso di noi, i metodi che si utilizzano per tentare di indebolirci, hanno hanno raggiunto vette mai viste prima”.

Governo, Meloni: contro di noi cattiveria mai raggiunta

Governo, Meloni: contro di noi cattiveria mai raggiuntaRoma, 22 ott. (askanews) – “A un anno di distanza, a quegli italiani che ci sostenevano allora, se ne sono aggiunti altri che ci riconoscono serietà e coerenza, che hanno visto che non abbiamo interessi personali da perseguire e che abbiamo il coraggio e la pazienza per scardinare una a una le incrostazioni di potere che hanno affogato questa nazione, riformare nel profondo quello che va riformato senza guardare in faccia a nessuno”. Lo ha detto la presidente del consiglio Giorgia Meloni nel contributo video trasmesso al termine della kermesse di fratelli d’Italia “l’Italia vincente” al teatro Brancaccio di Roma.

“E questa – ha sottolineato Meloni – è anche la ragione per la quale la cattiveria verso di noi, i metodi che si utilizzano per tentare di indebolirci, hanno hanno raggiunto vette mai viste prima”.

Vino, da 28 a 30 ottobre torna “Il Nizza è”, l’evento sul Nizza Docg

Vino, da 28 a 30 ottobre torna “Il Nizza è”, l’evento sul Nizza DocgMilano, 22 ott. (askanews) – Banchi di assaggio, degustazioni guidate e uno speciale percorso enogastronomico alla scoperta delle sfumature della Denominazione del Nizza: da sabato 28 a lunedì 30 ottobre torna “Il Nizza è”, appuntamento giunto alla sua quarta edizione, pensato per permettere sia a operatori del settore che ai wine lover di approfondire la conoscenza del Nizza Docg, a partire dalle sue radici. La tre giorni si svolgerà a Nizza Monferrato, a Palazzo Crova, elegante edificio neoclassico settecentesco, e al Palazzo del Gusto, luogo di riferimento della cultura enogastronomica del territorio monferrino.

Prodotto con il 100% di uve Barbera, il Nizza Docg è un vino che nasce nel cuore del Monferrato, tra il torrente Belbo e il Rio Nizza, in un’area che racchiude ben 18 Comuni che rappresentano l’eccellenza nell’ambito della vasta area di produzione della Barbera d’Asti. Nei tre giorni della manifestazione, dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 20, saranno aperti sei banchi di assaggio con 63 produttori e 99 etichette in degustazione, per apprezzare, guidati dai sommelier Ais, le differenze tra le principali zone di terroir della Docg. L’inaugurazione è prevista sabato alle 10, con il conferimento a un produttore del territorio del “Premio Tullio Mussa”, che sarà presentato da Piercarlo Albertazzi, vicepresidente della Condotta Slow Food Alessandria e Colline Nicesi. Pane, burro e acciughe e cioccolato saranno invece alcuni dei prodotti tipici del territorio che accompagneranno un viaggio alla scoperta delle peculiarità che contraddistinguono nuove e vecchie annate del Nizza Docg: una degustazione comparativa che si svolgerà sabato 28 ottobre alle 17 alla chiesa sconsacrata Santissima Trinità, a due passi da Palazzo Crova.

“Il Nizza è” è organizzato da Enoteca Regionale di Nizza, Comune di Nizza Monferrato e Associazione Produttori del Nizza, con il supporto tecnico della delegazione astigiana dell’Associazione Italiana Sommelier (Ais) del Piemonte, e realizzato grazie alla Regione Piemonte, con il patrocinio del Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato, della Provincia di Asti, della Comunità Collinare Vigne & Vini e dell’Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe Roero e Monferrato.

Natale, preparativi sempre più anticipo: 4 su 10 iniziano già a novembre

Natale, preparativi sempre più anticipo: 4 su 10 iniziano già a novembreMilano, 20 ott. (askanews) – La data in calendario recita 25 dicembre, ma gli italiani al Natale iniziano a pensare con largo anticipo. Per quattro su 10 (38,5%) è il mese di novembre il momento in cui iniziano a prepararsi concretamente a questa festa. Ma un italiano su tre (33,5%) è abituato a pensarci già tra settembre e ottobre e tra questi il 10% lo fa addirittura al rientro delle vacanze estive. Una festività tradizionale, che tuttavia, nel tempo, sta mostrando dei cambiamenti nel modo di essere vissuta. Rispetto a 10 anni fa, infatti, oggi il 41% degli italiani afferma di anticipare i preparativi al Natale, mentre, sul fronte opposto, è solo il 12% che si prepara più tardi al Natale rispetto al passato. A raccontare il rapporto tra gli italiani e la festa più attesa dell’anno è il Magico Paese di Natale, manifestazione legata al periodo natalizio in programma dall’11 novembre al 17 dicembre nei paesi di Govone, Asti e San Damiano d’Asti, in Piemonte, attraverso un’indagine AstraRicerche.

Lucine, ghirlande, Presepe, e soprattutto l’immancabile albero di Natale: otto italiani su 10 sono soliti addobbare le proprie case con gli oggetti e le decorazioni natalizie. E amano farlo in anticipo. Tanto che, rispetto a 10 anni fa, sono aumentati coloro che si adoperano negli allestimenti natalizi nella seconda metà di novembre e fino ai primi giorni di dicembre (il 28% di oggi contro il 21% di allora). I classici preparativi dal giorno dell’Immacolata in avanti, pur restando il periodo in cui la maggioranza degli italiani si dedica agli addobbi, sono in diminuzione: oggi coinvolgono il 56% degli italiani mentre 10 anni fa erano 66%. Chi si prepara al Natale in anticipo rispetto al passato lo fa per godere per più tempo di tutto ciò che questo periodo porta con sé. Al primo posto viene indicata la felicità nel vedere a casa gli oggetti tipici del Natale (30%), seguita dall’aria di serenità e di famiglia che fa respirare (27%), dal poter tornare bambini andando indietro nel tempo, (22%) e dalla magia (18%), tratto distintivo di questa festa. Lo studio evidenzia come la tendenza ad anticipare il Natale è influenzata anche dall’atmosfera unica dei mercatini di Natale che per il 35% degli italiani sono una situazione in grado di proiettare gli italiani nel clima natalizio.

Anche la corsa gli acquisti natalizi sta cambiando connotazione. La metà dei nostri connazionali (49%) afferma di comprare i regali in anticipo rispetto a 10 anni fa, mentre il 45% non ha cambiato abitudini e solo il 6% pensa ai regali più tardi. In particolare, 2 italiani su 3 (66%) iniziano gli acquisti per i propri cari già tra settembre e novembre. Gli acquisti di Natale vengono fatti come prima scelta online (30,5%). A seguire gli italiani comprano i regali per i propri cari principalmente nei negozi (25,5%), nei supermercati e centri commerciali (22,6%), nei mercatini natalizi (12,9%) o creando qualcosa fatto a mano (8,5%). Nella top five delle categorie di regalo al primo posto troviamo l’abbigliamento (prima scelta per il Natale per il 25%) seguito dai prodotti per la cura della persona (20%), buoni e carte regalo (15%), prodotti enogastronomici (14%) e libri (10%). Babbo Natale poi è l’indiscusso protagonista di questa festa: per il 79% è colui che incarna la magia del Natale. Quanto ai simboli che più rappresentano questa festività gli italiani mettono al primo posto l’albero di Natale (40%) che stacca Babbo Natale (19%) e il Presepe (17,5%). A seguire la stella di Natale (8%), il calendario dell’avvento (6%), il pupazzo di neve (6%) e la calza (3,5%). L’addobbo dell’albero è anche il momento cult di tutte le festività di Natale (25%) ed è seguito in questa speciale classifica dalla cena della Vigilia (17%) e dal pranzo di Natale (15%)

L’evento diffuso Magico Paese di Natale partirà il prossimo 11 novembre fino al 17 dicembre nel territorio di Langhe – Roero e Monferrato: per l’edizione 2023 il Magico Paese di Natale raddoppia: l’area occupata sarà di 12.000 metri quadri.

Riforma dei titoli per il diporto, il giudizio di Confindustria Nautica

Riforma dei titoli per il diporto, il giudizio di Confindustria NauticaRoma, 19 ott. (askanews) – Confindustria Nautica ha espresso soddisfazione per il parere positivo espresso nei giorni scorsi dal Consiglio di Stato sul decreto di riforma dei titoli professionali per la nautica da diporto, che riveste un’importanza fondamentale per lo sviluppo del settore. La pronuncia arriva al termine di un iter lungo e complesso che ha visto l’Associazione di categoria in prima linea nel confronto le istituzioni. L’emanazione del decreto consentirà di rendere il mercato del lavoro del diporto maggiormente competitivo a livello internazionale, aggiornando la normativa dei titoli professionali e prevedendo un nuovo titolo professionale semplificato, con l’introduzione dell’Ufficiale di navigazione del diporto di 2a classe. Come annunciato dal Vice Ministro delle Infrastrutture e trasporti, Edoardo Rixi, all’Assemblea annuale di Confindustria Nautica, lo schema di decreto risponde anche alle esigenze del settore del charter di reperire personale idoneo all’imbarco per la navigazione nazionale su unità di piccole e medie dimensioni. Con le stesse finalità di maggiore competitività, verranno inoltre aggiornati i titoli maggiori allineandoli alla concorrenza internazionale, in particolare con riferimento alla navigazione richiesta e alla tipologia di unità da diporto idonee all’imbarco ai fini del necessario periodo di addestramento. Confindustria Nautica auspica la più veloce adozione del provvedimento.

Governo, Meloni: strada lunga e tortuosa, ma avanti a testa alta

Governo, Meloni: strada lunga e tortuosa, ma avanti a testa altaRoma, 22 ott. (askanews) – “Siamo solo all’inizio, la strada di fronte a noi è ancora lunga e tortuosa, ma continueremo a testa alta a fare quelle scelte coraggiose che per troppo tempo non sono state fatte. Un anno fa abbiamo scritto la storia. Ora stiamo scrivendo il futuro dell’Italia”. E’ quanto scrive la presidente del Consiglio Giorgia Meloni sui social nel giorno della kermesse di Fratelli d’Italia al teatro Brancaccio, appuntamento intitolato “L’Italia vincente, un anno di risultati. Come il governo Meloni sta facendo ripartire la nazione”.