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Tag: Sanremo 2023

Coldiretti Sardegna a Regione: serve piano per governance idrica

Coldiretti Sardegna a Regione: serve piano per governance idricaRoma, 14 gen. (askanews) – Coldiretti Sardegna lancia un nuovo appello alla Regione per affrontare con urgenza l’emergenza idrica attraverso un Piano regionale strategico per la gestione delle risorse idriche dell’isola. In una lettera inviata alla presidente della Regione, Alessandra Todde, l’organizzazione agricola guidata da Battista Cualbu e Luca Saba chiede l’adozione di un Piano pluriennale che sia capace di rispondere alle emergenze partendo dalle fondamenta del cambiamento climatico in Sardegna per tradurre tutto in una programmazione di interventi strutturali, in grado di affrontare questi cambiamenti che stanno modificando il regime delle piogge e la disponibilità idrica nel territorio.


“La Sardegna è ormai una delle regioni simbolo del cambiamento climatico – sottolinea il presidente Cualbu nella missiva – arriviamo da un anno particolarmente difficile con perdite economiche enormi legate al mancato reddito e all’aumento dei costi per la gestione delle colture e degli allevamenti, il tutto aggravato da problemi cronici come le perdite idriche nella rete di distribuzione (pari al 50% dell’acqua immessa nelle condotte), la mancata interconnessione tra gli invasi e l’obsolescenza delle infrastrutture esistenti – sottolinea – chiediamo alla Regione di intervenire con un Piano di azioni concrete per il presente e per il futuro delle nostre imprese e dell’intera isola contando che è essenziale che la Sardegna sia al centro di una strategia sulla gestione sostenibile dell’acqua”. Tra le proposte avanzate da Coldiretti Sardegna per la costituzione del Piano Strategico per la Gestione Idrica, quella di mettere al centro una visione d’insieme per affrontare sia le emergenze che la pianificazione a lungo termine includendo interventi strutturali come l’ammodernamento delle reti idriche, la costruzione di nuove dighe, l’interconnessione dei bacini esistenti e il miglioramento della gestione delle riserve strategiche.


“Le soluzioni emergenziali come l’utilizzo delle autobotti non possono essere la risposta a una crisi ormai cronica – aggiunge il direttore di Coldiretti Sardegna, Luca Saba – gli interventi strutturali e una pianificazione pluriennale che garantisca un futuro sostenibile alle comunità e alle imprese del territorio devono basarsi su una visione d’insieme dei mutamenti climatici che sappia affrontare le emergenze, ma soprattutto pianificare interventi di lungo termine”.

A Gusto Montagna Antonio Guida, Pino Cuttaia e Chiara Pavan

A Gusto Montagna Antonio Guida, Pino Cuttaia e Chiara PavanRoma, 14 gen. (askanews) – Da venerdì 17 gennaio a venerdì 21 marzo, nel comprensorio di Prato Nevoso, si terrà l’ottava edizione di Gusto Montagna, la rassegna di alta cucina che nel corso degli anni ha portato in alta quota alcuni fra i più noti chef italiani. Quattro gli appuntamenti ufficializzati al momento che accoglieranno un totale di 5 Stelle Michelin e 2 Stelle Verdi.


A inaugurare la kermesse vi sarà lo chef Antonio Guida del ristorante Seta, 2 Stelle Michelin, 5*L Mandarin Oriental (Milano): per lo chef di origine pugliese, trapiantato nella capitale meneghina dal 2015, si tratta di una prima volta a Gusto Montagna. Quindi, sarà il momento del ritorno di Pino Cuttaia del ristorante La Madia, 2 Stelle Michelin (Licata, AG), che anticiperà due giovani esordi. Il primo è quello di Alessio Manzoni, chef di Agriturismo Ferdy, Stella Verde (Lenna, BG), mentre il secondo è quello di Chiara Pavan, uno dei due volti di Venissa, Stella Michelin e Stella Verde (Mazzorbo, VE).


“Puntare sempre più in alto. È questo l’obiettivo che ci diamo all’inizio di ogni edizione, nonostante Gusto Montagna sia già da qualche anno un importante nome nel panorama degli eventi gastronomici italiani”, spiega Alberto Oliva, responsabile della Prato Nevoso spa e ideatore della manifestazione insieme a Luca De Filippi nel 2016. “Con la nostra manifestazione intendiamo tracciare di anno in anno un quadro contemporaneo, una sorta di cartina al tornasole della ristorazione italiana. Per questo, scegliamo sempre il giusto binomio tra esperienza, quest’anno rappresentata da Guida e Cuttaia, e gioventù, parola che quest’anno fa rima anche con sostenibilità, ed è il caso di Chiara Pavan e Alessio Manzoni”.

Treni, FS: disagi sulla Salerno-Reggio Calabria a causa del maltempo

Treni, FS: disagi sulla Salerno-Reggio Calabria a causa del maltempoRoma, 14 gen. (askanews) – Nuovi disagi sui treni, stavolta al Sud a causa del maltempo. Per i danni provocati dagli eventi meteorologici che stanno interessando la zona del Tirreno cosentino, la circolazione ferroviaria è sospesa da questa notte fra Diamante e Capo Bonifati, Fuscaldo e Paola, Paola e San Lucido, lungo la linea Salerno-Reggio Calabria.


Lo riferisce il Gruppo Fs, precisando con un comunicato che su alcuni tratti il forte vento ha causato la presenza sulla linea ferroviaria di oggetti metallici esterni alla ferrovia. Inoltre, in alcune zone le forti piogge non consentono una regolare circolazione dei treni. È in corso l’intervento di ripristino della linea da parte dei tecnici di Rete Ferroviaria Italiana. Al momento non è possibile attivare dei collegamenti con autobus per l’interruzione anche della viabilità stradale. Aggiornamenti nella sezione Infomobilità di RFI e sulle pagine Infomobilità delle imprese ferroviarie.

Il 17 gennaio la fattoria solidale di Coldiretti e Aia in Vaticano

Il 17 gennaio la fattoria solidale di Coldiretti e Aia in VaticanoRoma, 14 gen. (askanews) – Per la festa di Sant’Antonio Abate, patrono degli animali, la Fattoria Italia diventa solidale con asini, cavalli, mucche, pecore e conigli che arriveranno a San Pietro come simbolo del nuovo ruolo degli allevamenti italiani nella costruzione di un sistema di welfare a tutela dei più deboli, su iniziativa dell’Associazione italiana Allevatori (Aia) e della Coldiretti.


L’appuntamento è per venerdì 17 gennaio 2025 dalle 9 in Piazza Papa Pio XII, davanti a San Pietro a Roma, dove i giovani della Coldiretti porteranno una serie di cesti con i prodotti dell’agricoltura sociale. Sarà diffusa l’analisi “Semi di inclusione: il nuovo welfare della Fattoria Italia” con un’analisi sul fenomeno che vede proprio nell’allevamento uno dei suoi punti di forza, con l’utilizzo degli animali nelle pratiche terapeutiche per adulti e bambini con difficoltà.


Alle 11 si terrà la funzione liturgica all’interno della Basilica Vaticana, presso l’Altare Cattedra, presenziata da Sua Eminenza Cardinal Mauro Gambetti, Arciprete della Basilica Papale di San Pietro in Vaticano, Vicario Generale di Sua Santità per la Città del Vaticano e Presidente della Fabbrica di San Pietro, che al termine della Santa Messa impartirà la benedizione alle famiglie e agli animali radunati in Piazza Pio XII.

Tennis, Paolini facile al secondo turno di Melbourne

Tennis, Paolini facile al secondo turno di MelbourneRoma, 14 gen. (askanews) – Buona la prima per Jasmine Paolini a Melbourne. L’azzurra, n°4 del seeding, ha superato la qualificata cinese Sijia Wei, n.117 WTA, che era alla prima partecipazione nel main draw di uno Slam. 6-0, 6-4 i parziali per la campionessa olimpica in un’ora e 13′ di gioco. La 29enne toscana, che partecipa per la sesta volta all’Happy Slam (l’anno scorso ha vinto le sue prime partite, raggiungendo il suo primo ottavo di finale Slam), affronterà al 2° turno una tra Taylor Townsend e la messicana Renata Zarazua. Jasmine è nello stesso quarto della kazaka Rybakina (n.6) e nella parte di tabellone dominato dalla polacca Swiatek (n.2).

Oltre 100 premiati nella II edizione dell’Albo d’oro Federcuochi

Oltre 100 premiati nella II edizione dell’Albo d’oro FedercuochiRoma, 14 gen. (askanews) – Centinaia di berrette bianche, provenienti da tutte le regioni d’Italia e da oltre 10 paesi stranieri, si sono riunite ieri alla Camera dei Deputati, ospiti della Nuova Aula dei Gruppi Parlamentari, per la seconda edizione dell’Albo d’Oro Federcuochi. Il riconoscimento è stato consegnato ad oltre 100 professionisti di varie categorie (Solidarietà e Volontariato, Ambasciatori della cucina italiana nel mondo, Decani, Chef patron, Giovani Cuochi, Insegnanti o Assistenti tecnici), alla presenza dei vertici nazionali FIC: Rocco Pozzulo (Presidente), Pietro Roberto Montone (Presidente Vicario), Carlo Bresciani (Presidente FIC Promotion), Alessandro Circiello (Responsabile Media & Public Affairs), Roberto Rosati (Presidente Dipartimento Solidarietà Emergenze).


L’appuntamento si è aperto con i saluti istituzionali del Questore della Camera Paolo Trancassini, che ha ricordato l’importanza del ruolo dei cuochi, veri ambasciatori del Made in Italy, capaci di raccontare le eccellenze dei nostri territori e le tradizioni più antiche. Ringraziandoli per il lavoro svolto, Trancassini ha sottolineato che i cuochi sono la nostra cultura, ricordando la recente legge che istituisce il premio ‘Maestro dell’arte della cucina italiana’ e auspicando l’inserimento del lavoro del cuoco tra i mestieri usuranti. Il presidente Pozzulo ha sottolineato l’importanza di “suscitare l’interesse dei giovani verso la ristorazione, settore che richiede impegno e sacrificio ma che può offrire grandi soddisfazioni personali e professionali”.


Sul tema dei mestieri usuranti, è tornato anche il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, nel suo intervento conclusivo, che ha assicurato: “parlerò con la collega Calderone per ragionare di lavoro usurante, ci deve essere il giusto riconoscimento”. Il titolare del Masaf ha poi spiegato: “per noi siete centrali ed è per questo che abbiamo fatto la scelta di diventare sponsor della Nazionale Italiana Cuochi come ministero dell’Agricoltura”.

Bankitalia: peggiorano i giudizi delle imprese sull’economia

Bankitalia: peggiorano i giudizi delle imprese sull’economiaRoma, 14 gen. (askanews) – Sono peggiorati nel quarto trimestre dell’anno passato i giudizi delle imprese in Italia sulla situazione economica generale, mentre per l’inflazione al consumo le aspettative sono diminuite. Lo riferisce la Banca d’Italia in base ai risultati dell’indagine trimestrale, che ha condotto tra il 20 novembre e il 12 dicembre 2024 presso le imprese italiane dell’industria e dei servizi non finanziari con almeno 50 addetti.


Nelle valutazioni delle imprese la domanda si è indebolita, spiega lo studio, in particolare quella proveniente dall’estero e quella rivolta al comparto dei servizi. Le prospettive sulle proprie condizioni operative a breve termine sono complessivamente sfavorevoli; vi incidono l’incertezza economico-politica e, in misura più contenuta, i timori sull’andamento dei prezzi delle materie prime energetiche e, specialmente tra le imprese esportatrici, sulle politiche circa gli scambi commerciali internazionali. Le imprese prefigurano un’espansione degli investimenti nella prima metà del 2025, dice ancora Bankitalia, nonostante continuino a ritenere sfavorevoli le condizioni per investire. Le condizioni di accesso al credito sono valutate invariate e la posizione complessiva di liquidità è considerata ancora soddisfacente. La maggior parte delle imprese prevede di mantenere invariata la propria forza lavoro.


La crescita dei prezzi di vendita si è stabilizzata su livelli contenuti nei servizi e nell’industria in senso stretto; nelle costruzioni è diminuita, rimanendo tuttavia più sostenuta rispetto agli altri comparti. Nei prossimi 12 mesi, aggiunge l’analisi, la dinamica dei listini resterebbe sostanzialmente stabile in tutti i settori, a fronte di attese di aumenti salariali contenuti. Le aspettative delle imprese sull’inflazione al consumo sono diminuite su tutti gli orizzonti temporali. (fonte immagine: Banca d’Italia).

L’Istat: a novembre la produzione industriale +0,3% su ottobre (-1,5% su anno)

L’Istat: a novembre la produzione industriale +0,3% su ottobre (-1,5% su anno)Roma, 14 gen. (askanews) – A novembre 2024 si stima che l’indice destagionalizzato della produzione industriale aumenti dello 0,3% rispetto a ottobre. Al netto degli effetti di calendario, a novembre 2024 l’indice complessivo diminuisce in termini tendenziali dell’1,5%. Lo ha reso noto l’Istat ricordando che i giorni lavorativi di calendario sono stati 20 contro i 21 di novembre 2023.


Nella media del trimestre settembre-novembre il livello della produzione diminuisce dello 0,4% rispetto ai tre mesi precedenti. L’indice destagionalizzato mensile mostra aumenti congiunturali per l’energia (+1,6%), i beni di consumo (+0,9%) e i beni intermedi (+0,3%); viceversa, si osserva una flessione per i beni strumentali (-0,6%).


Si registrano incrementi tendenziali per l’energia (+4,3%) e i beni di consumo (+2,6%); si osserva, invece, una diminuzione per i beni intermedi (-2,5%) e i beni strumentali (-4,9%). I settori di attività economica che registrano gli incrementi tendenziali più elevati sono la fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria (+7,6%), la produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (+5,1%) e le industrie alimentari, bevande, tabacco (+4,5%). Le flessioni maggiori si rilevano nella fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (-15,5%), nella fabbricazione di mezzi di trasporto (-13,8%) e nella fabbricazione di macchinari e attrezzature (-6,2%).


A novembre “l’indice destagionalizzato della produzione industriale registra un incremento congiunturale; questo è diffuso ai principali comparti, con l’esclusione dei beni strumentali. Resta, tuttavia, negativo l’andamento congiunturale complessivo nella media del periodo settembre-novembre”, è il commento dell’Istat. In termini tendenziali “prosegue, per il ventiduesimo mese consecutivo, la lunga fase di contrazione dell’indice corretto per gli effetti di calendario. Sempre su base tendenziale, si registrano variazioni positive per l’energia e i beni di consumo, a fronte di flessioni per i beni intermedi e i beni strumentali”.

Stelle di Broadway al Tam dichiarano il loro amore per l’Italia

Stelle di Broadway al Tam dichiarano il loro amore per l’ItaliaMilano, 14 gen. (askanews) – La leggenda del musical Ramin Karimloo che parla in italiano e si rivolge al pubblico milanese con “un momento” e “grazie mille”. La talentuosa Samantha Bark che confida alla platea di amare il nostro Paese, tanto da averlo scelto come luogo del suo matrimonio (in Toscana) “due anni fa”. Nel segno di un affetto profondo delle stelle di prima grandezza di Broadway e del West End per l’Italia il palcoscenico del TAM Teatro Arcimboldi Milano si è illuminato ieri per accogliere “The Reunion”, la serata-evento dove l’essenza del musical theatre prende vita in una fusione mozzafiato di capolavori tratti dal miglior repertorio del genere. Da Londra e New York direttamente in Italia.


Le orchestrazioni di The Reunion sono curate da Adam Hoskins. Protagonisti della serata i più grandi interpreti, guidati dal pluripremiato e acclamato Ramin Karimloo. Un cast d’eccezione, accompagnato dalla FVG Orchestra diretta da Beatrice Venezi, ha intonato oltre trenta melodie tra cui la celebre “Let it Go” dal musical Disney “Frozen”. E la direzione orchestrale della Venezi è stata parte centrale dell’evento: al centro della scena con la caratteristica chioma fluente, fasciata in un abito da sera corallo nella prima parte e in un completo pantaloni brillante nella seconda, la direttrice ha trasformato la gestualità direttoriale quasi in una danza che ha accompagnato le musiche da “Wicked”, “Mary Poppins”, “Mamma Mia!”, “Shrek”, “La famiglia Addams”, “Jekyll & Hyde”, “Funny Girl”, “Pretty Woman” e “The Greatest Showman”. “Sei sensazionale” ha detto alla fine dello spettacolo Ramin Karimloo alla Venezi, una delle più giovani direttrici d’orchestra al mondo, recentemente nominata “direttore principale ospite” del Teatro Colón di Buenos Aires. Durante lo spettacolo anche un siparietto tra lei ed Earl Carpenter, che ha preso la bacchetta per un brano ricevendo poi in premio da Venezi un triangolo.


“The Reunion” è un viaggio tra le stelle e i brani più celebri del musical theatre. Cuore di questa esperienza affascinante è il talento impareggiabile di una star assoluta come Ramin Karimloo, interprete del Fantasma nella performance per il 25esimo anniversario di “The Phantom of the Opera” al Royal Albert Hall. La sua straordinaria esibizione fu trasmessa in tutto il mondo il 2 ottobre 2011 e incantò oltre 100 milioni di spettatori. In Italia Ramin Karimloo è stato applaudito da oltre 40.000 spettatori nell’edizione italiana di The Phantom of The Opera diretto da Federico Bellone. Dopo l’impegno in “The Reunion” tornerà a Broadway nel marzo 2025 dove sarà protagonista al fianco di David Hyde Pierce di “Pirates! The Penzance Musical”, una rilettura in chiave jazz del classico di Gilbert & Sullivan. In The Reunion, Ramin è affiancato dalla star del West End Samantha Barks, Elsa nella produzione londinese di “Frozen” della Disney al Theatre Royal Drury Lane (che arriverà nel 2025, su Disney+, dove interpreterà il ruolo principale) ed Eponine nel film Les Misérables di Tom Hooper al fianco di Hugh Jackman, Russel Crowe, Anne Hathaway ed Eddie Redmayne.


Completano la line-up pluripremiati artisti provenienti da iconiche produzioni del West End e di Broadway come Earl Carpenter che – fra le tante eccellenti prove – è stato l’ispettore Javert nella produzione per il 25° anniversario de “Les Misérables” di Cameron Mackintosh e Monsieur Firmin nel “Phantom of the Opera” nell’edizione italiana, Hadley Fraser interprete del Dr. Frederick Frankenstein nella produzione originale del West End di “Young Frankenstein” di Mel Brooks al Garrick Theatre, Holly-Anne Hull, applaudita Christine Daaé nella produzione itinerante e del West End di “The Phantom of the Opera” di Andrew Lloyd Webber, Natalie May Paris, Jane Seymour nell’edizione originale di “SIX! The Musical”. Molti i brani tratti da musical di Broadway e del West End, eseguiti per la prima volta dal vivo in Italia come “Merrily We Roll Along” e “Company” di Stephen Sondheim, “Dirty Rotten Scoundrels” e “The Secret Garden”. Il primo atto si è chiuso con un medley delle hit del musical “Les Misérables”, recentemente applaudito sempre al Teatro Arcimboldi di Milano e al Rossetti di Trieste, mentre nel finale del secondo atto ha entusismato il pubblico – arricchito da numerosi addetti ai lavori – un medley dei capolavori di Andrew Lloyd Webber come “Sunset Boulevard”, “Cats”, “The Phantom of The Opera” e “Love Never Dies”, musical che ha visto protagonista Ramin Karimloo nella prima edizione nel West End di Londra.


Dopo aver conquistato Cina e Giappone, il concerto sta facendo tappa in Europa: in esclusiva assoluta, solo in due città italiane. Dopo Milano, al TAM Teatro Arcimboldi ci sarà il doppio appuntamento di Trieste, presso il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia (15 e 16 gennaio 2025). (di Cristina Giuliano)

Industria, Istat: produzione novembre +0,3% su mese, -1,5% su anno

Industria, Istat: produzione novembre +0,3% su mese, -1,5% su annoRoma, 14 gen. (askanews) – A novembre 2024 si stima che l’indice destagionalizzato della produzione industriale aumenti dello 0,3% rispetto a ottobre. Al netto degli effetti di calendario, a novembre 2024 l’indice complessivo diminuisce in termini tendenziali dell’1,5%. Lo ha reso noto l’Istat ricordando che i giorni lavorativi di calendario sono stati 20 contro i 21 di novembre 2023.


Nella media del trimestre settembre-novembre il livello della produzione diminuisce dello 0,4% rispetto ai tre mesi precedenti. L’indice destagionalizzato mensile mostra aumenti congiunturali per l’energia (+1,6%), i beni di consumo (+0,9%) e i beni intermedi (+0,3%); viceversa, si osserva una flessione per i beni strumentali (-0,6%).


Si registrano incrementi tendenziali per l’energia (+4,3%) e i beni di consumo (+2,6%); si osserva, invece, una diminuzione per i beni intermedi (-2,5%) e i beni strumentali (-4,9%). I settori di attività economica che registrano gli incrementi tendenziali più elevati sono la fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria (+7,6%), la produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (+5,1%) e le industrie alimentari, bevande, tabacco (+4,5%). Le flessioni maggiori si rilevano nella fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (-15,5%), nella fabbricazione di mezzi di trasporto (-13,8%) e nella fabbricazione di macchinari e attrezzature (-6,2%).