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Tag: Sanremo 2023

Mattarella: il Tricolore riassume la nostra identità di popolo

Mattarella: il Tricolore riassume la nostra identità di popoloRoma, 7 gen. (askanews) – “Celebriamo oggi il 228° anniversario dalla proclamazione del Primo Tricolore d’Italia, Bandiera che i Costituenti vollero come simbolo della Repubblica. La Bandiera è testimone che, di generazione in generazione, riassume la nostra identità di popolo, nel processo storico che ha portato al raggiungimento dello Stato unitario e, con la Liberazione, ai valori di libertà e democrazia, di pace e cooperazione, che sono il patrimonio irrinunciabile della nostra società, scolpiti nella nostra Carta Costituzionale”. Lo dichiara il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.


“Il Tricolore evoca l’orgoglio delle virtù civiche proprie al sentirsi italiani, esprime al mondo i valori della nostra comunità, della nostra Patria. Ad esso ci rivolgiamo con rispetto e l’emozione di un popolo che si raccoglie e riconosce intorno ad esso. Viva il Tricolore, viva la Repubblica.”

Caivano, Mantovano: grato a Mattarella per ‘improvvisata’

Caivano, Mantovano: grato a Mattarella per ‘improvvisata’Roma, 7 gen. (askanews) – “Sono personalmente grato al presidente per scelta, che lo stesso don Patriciello ha appreso poco prima. Un gesto di vicinanza nei confronti degli abitanti di Caivano ma anche di apprezzamento del lavoro di chi ha reso possibili questi risultati ora sotto gli occhi di tutti. L’ho trovata una cosa bellissima ‘l’improvvisata’ e non posso che dire grazie a Mattarella”. Così Alfredo Mantovano, sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri in un’intervista a Il Mattino, commentando la visita del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a Caivano, alla vigilia dell’Epifania.

Mantovano: modello Caivano funziona perché c’è collaborazione

Mantovano: modello Caivano funziona perché c’è collaborazioneRoma, 7 gen. (askanews) – “Il modello Caivano ha funzionato: per questo abbiamo deciso di esportarlo anche per altre realtà. Alla base, però, c’è un lavoro collettivo che prevede una grande sinergia istituzionale: altrimenti tutto questo non sarebbe possibile”. Così Alfredo Mantovano, sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri in un’intervista a Il Mattino, dopo la pubblicazione del decreto che, sul modello Caivano, individua sette aree periferiche da Nord a Sud, da riqualificare.


“Questa era l’intenzione sin dall’inizio: già nel momento in cui, era il 31 agosto 2023, Giorgia Meloni venne a Caivano raccogliendo l’appello di don Maurizio Patriciello dopo la violenza contro due ragazzine. Da subito, appena ideato il progetto, abbiamo pensato di allargarlo ad altre situazioni di degrado su cui intervenire. E man mano che si andava avanti per parco Verde, è venuto naturale che si potesse esportare quel modulo operativo su altre realtà disagiate del Paese, pur rispettando le specificità degli altri territori”, ha spiegato. “Questa volta l’approccio è cambiato. Guardi, in passato, ci si è concentrati spesso solo sulle operazioni di polizia: ero sottosegretario agli Interni con Roberto Maroni ministro e ricordo il lavoro di Alto impatto nel Casertano che diede eccellenti risultati nella lotta contro i clan della camorra. Stavolta, invece, si è puntato non solo sul ripristino della sicurezza ma procedendo, in piena sinergia, per togliere tutti i motivi principali di degrado. Anzitutto creando spazi e modelli per i più giovani affinché possano trovare alternative valide alla camorra. Non è stato solo uno stanziamento di risorse ma anche un lavoro collettivo per progettare modelli di sviluppo e riqualificazione duratura”, ha detto ancora.

Siria, l’aeroporto di Damasco ha riaperto per la prima volta da caduta Assad

Siria, l’aeroporto di Damasco ha riaperto per la prima volta da caduta AssadRoma, 7 gen. (askanews) – L’aeroporto internazionale di Damasco ha riaperto oggi per la prima volta da quando i ribelli siriani hanno rovesciato il regime di Bashar Assad e si sono insediati nella capitale della Siria. Lo riportano i media siriani.


Nessun volo è decollato o atterrato in questo scalo siriano da quando le forze pro-Assad hanno abbandonato l’aeroporto l’8 dicembre, dopo che i combattenti dell’opposizione hanno marciato sulla città in seguito a un’offensiva lampo iniziata il 27 novembre.

Auckland, Cobolli si ritira: avanza Nardi

Auckland, Cobolli si ritira: avanza NardiRoma, 7 gen. (askanews) – Dura un set e poco più il derby tra Luca Nardi e Flavio Cobolli ASB Classic, l’ATP 250 di Auckland, sul duro (montepremi $680.140). Il romano, numero 32 ATP, si ritira per problemi alla coscia destra quando era sotto 26 11 0-15. “”Mi spiace per Flavio, ci conosciamo bene. Prima del suo ritiro credo di aver giocato molto bene” ha detto a caldo Nardi, numero 90 del mondo, dopo la sua terza vittoria contro un Top 50 in carriera e l’ottava consecutiva dopo le cinque al Challenger a Rovereto dove ha conquistato il suo il suo sesto in questo circuito e le due nelle qualificazioni a Auckland contro Masur e Diaz Acosta. “I due match nelle qualificazioni mi hanno aiutato, mi hanno dato fiducia” ha spiegato Nardi che al prossimo turno affronterà il belga Zizou Bergs, qualificato numero 66 del mondo, che ha sconfitto in finale al Challenger di Mallorca del 2022.

Tennis, Sinner batte Popyrin in due set nella prima del 2025

Tennis, Sinner batte Popyrin in due set nella prima del 2025Roma, 7 gen. (askanews) – Il 2025 di Jannik Sinner inizia così come era finito il 2024: vincendo e controllando la partita. Buona la prima per l’azzurro, che in vista degli Australian Open – dove difenderà il titolo vinto lo scorso anno – batte Alexei Popyrin in un match di esibizione, il primo in questa Opening Week che servirà per preparare il primo grande evento dell’anno. A Melbourne finisce 6-4 7-6 (2) per il numero uno del mondo, che ottiene ottime indicazioni in vista delle partite che conteranno. “Il primo slam della stagione può essere carico di tensione ma sono consapevole del lavoro di queste settimane e di tutti gli sforzi fatti e quindi sono fiducioso” le sue parole. L’incasso di questo match sarà devoluto alla Australian Tennis Foundation, fondazione che si occupa di progetti benefici e di dare attraverso il tennis opportunità di un futuro migliore ai bambini.

Negli Stati Uniti è stato registrato il primo decesso umano collegato all’influenza aviaria

Negli Stati Uniti è stato registrato il primo decesso umano collegato all’influenza aviariaRoma, 7 gen. (askanews) – Negli Stati Uniti è stato registrato il primo decesso umano collegato all’influenza aviaria, hanno annunciato ieri le autorità sanitarie della Louisiana, specificando che la vittima è un paziente anziano che soffriva di altre patologie. Il paziente, di età superiore ai 65 anni, è stato il primo caso umano grave rilevato nel Paese. Era stato infettato dal virus H5N1 tramite pollame e uccelli selvatici. Soffrendo di problemi respiratori, era in “condizioni critiche”, hanno riferito le autorità sanitarie a dicembre, quando è stato reso noto il suo ricovero in ospedale.


L’indagine della sanità pubblica “non ha individuato altri casi di H5N1 né prove di trasmissione da persona a persona”. “Questo paziente rimane l’unico caso umano di H5N1 in Louisiana”, ha affermato il Dipartimento della Salute della Louisiana sul suo sito web. Per questo si ritiene che il rischio rappresentato dall’influenza aviaria per la popolazione generale sia “basso”. “Le persone che lavorano con uccelli, pollame o mucche, o che sono esposte a questi animali nell’ambito delle loro attività ricreative” corrono un “rischio più elevato”, è stato spiegato. Sebbene non sia stata osservata alcuna diffusione della malattia tra gli esseri umani, il livello di circolazione del virus preoccupa gli esperti, soprattutto ora che Donald Trump si avvicina al suo insediamento alla Casa Bianca, avendo annunciato la sua volontà di eliminare l’agenzia responsabile della preparazione ai rischi epidemici.


L’amministrazione uscente non è esente da critiche: alcuni esperti ne hanno giudicato la risposta insufficiente e hanno segnalato carenze in termini di monitoraggio della contaminazione. Venerdì scorso le autorità hanno annunciato lo stanziamento di 306 milioni di dollari per rafforzare la risposta nazionale a questa minaccia, in particolare sostenendo programmi di sorveglianza epidemiologica e ricerca medica. “Sebbene il rischio per gli esseri umani sia basso, ci prepariamo sempre a tutti gli scenari possibili”, ha affermato in una nota il segretario alla Salute degli Stati Uniti, Xavier Becerra.

Canada, Trudeau ha annunciato le sue dimissioni dopo 9 anni da premier

Canada, Trudeau ha annunciato le sue dimissioni dopo 9 anni da premierRoma, 7 gen. (askanews) – Sotto una crescente pressione del suo stesso partito, il primo ministro canadese Justin Trudeau ha annunciato che si dimetterà e porrà fine al suo periodo di oltre nove anni da leader del governo canadese. Trudeau ha detto che rimarrà in carica fino a quando il suo partito liberale non potrà scegliere un nuovo leader e che il parlamento sarà prorogato fino al 24 marzo.


“Questo paese merita una vera scelta alle prossime elezioni e mi è diventato chiaro che se devo combattere battaglie interne, non posso essere la scelta migliore in quelle elezioni”, ha detto durante una conferenza stampa tenutasi ieri. L’impopolarità personale di Trudeau tra i canadesi era diventata un ostacolo crescente per le fortune del suo partito in vista delle elezioni federali di quest’anno. Trudeau ha spiegato di avere “un rimpianto”: non essere riuscito a riformare il processo elettorale del Canada, prima delle elezioni generali previste per questo autunno. “Se ho un rimpianto, in particolare mentre ci avviciniamo a queste elezioni”, ha detto, “è che avrei voluto che fossimo stati in grado di cambiare il modo in cui eleggiamo i nostri governi in questo Paese, in modo che le persone potessero semplicemente scegliere una seconda scelta o una terza scelta sulla stessa scheda”.


“Ieri sera, a cena, ho raccontato ai miei figli la decisione che sto condividendo con voi oggi”, ha detto Trudeau durante la conferenza stampa a Ottawa. “Ho intenzione di dimettermi da leader del partito, da primo ministro, dopo che il partito avrà selezionato il suo prossimo leader attraverso un solido processo competitivo a livello nazionale”, ha spiegato. Il presidente del Partito Liberale, Sachit Mehra, ha dichiarato che questa settimana si terrà una riunione del consiglio direttivo del partito per avviare il processo di selezione di un nuovo leader. In un comunicato ha aggiunto: “I liberali di tutto il paese sono immensamente grati a Justin Trudeau per oltre un decennio di leadership nel nostro partito e nel paese”.

Austria, il leader del partito di estrema destra incaricato di formare governo

Austria, il leader del partito di estrema destra incaricato di formare governoRoma, 7 gen. (askanews) – Il presidente austriaco ha incaricato il partito anti-immigrazione e pro-Cremlino della libertà (FPÖ) di tenere colloqui per formare una coalizione di governo, aprendo potenzialmente la strada all’estrema destra per guidare il governo dell’Austria per la prima volta dalla Seconda guerra mondiale.


Dopo aver incontrato il leader dell’FPÖ, Herbert Kickl, al palazzo Hofburg di Vienna, Alexander van der Bellen ha affermato che il partito, che ha ottenuto di misura il maggior numero di voti alle elezioni generali di settembre, potrebbe iniziare i negoziati con il conservatore Partito popolare austriaco (ÖVP) per formare un’alleanza di governo. “Non ho preso questa decisione alla leggera”, ha affermato il presidente, che in base alla costituzione nomina formalmente il cancelliere. “Continuerò a garantire che i principi e le regole della nostra costituzione siano rispettati e sostenuti”.


I negoziati durati mesi dei partiti tradizionali per formare una coalizione per bloccare l’estrema destra sono falliti nel fine settimana a causa delle divergenze su come rilanciare la malata economia austriaca e gestire le finanze pubbliche.

L’Indonesia entra nei Brics: “Impegno per creare un mondo più inclusivo”

L’Indonesia entra nei Brics: “Impegno per creare un mondo più inclusivo”Roma, 7 gen. (askanews) – L’Indonesia ha “accolto con favore” oggi il suo ingresso formale nel blocco Brics, annunciato dal Brasile, che ha appena assunto la presidenza di turno di questo gruppo di economie emergenti, che comprende anche Cina, India e Russia. L’ingresso della più grande economia del Sud-Est asiatico nel blocco “dimostra il ruolo sempre più attivo dell’Indonesia nelle questioni globali e il suo impegno nel rafforzare la cooperazione multilaterale per creare un mondo più inclusivo e più equo”, ha affermato il ministero degli Esteri indonesiano in una nota.


Ieri, il ministero degli Esteri brasiliano ha sottolineato che il Paese più popoloso del Sud-Est asiatico “condivide con gli altri membri il desiderio di riforma delle istituzioni di governance globale e contribuisce positivamente alla cooperazione all’interno del Sud del mondo”. Giacarta ha affermato di considerare la sua adesione ai Brics come “un passo strategico per migliorare la collaborazione e la cooperazione con altri paesi in via di sviluppo, sulla base del principio di uguaglianza, rispetto reciproco e sviluppo sostenibile”.


La candidatura dell’Indonesia era stata approvata durante il vertice dei Brics tenutosi a Johannesburg, in Sudafrica, nel 2023.