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Autore: Redazione StudioNews

Edilizia, edizione da record per Edilsocialnetwork B-CAD

Edilizia, edizione da record per Edilsocialnetwork B-CADRoma, 5 nov. (askanews) – Un’edizione da record per Edilsocialnetwork B-CAD, che si conferma come la più importante fiera internazionale di Edilizia, Architettura e Design che in 3 giorni, alla Nuvola di Fuksas a Roma, ha attirato 30mila visitatori. La manifestazione rappresenta ormai un vero punto di riferimento per istituzioni, aziende e studi professionali; così, dopo il grande successo riscosso negli Emirati Arabi, è tornata nella Capitale, dove l’edizione 2024 è andata oltre le aspettative degli stessi organizzatori. Un sintomo del grande interesse da parte del settore e dell’apprezzamento verso il format innovativo proposto da Edilsocialnetwork B-CAD, fin dalla prima edizione del 2022.


Progettare e realizzare le città del futuro è stata la sfida lanciata da B-CAD2024, che nei 26 mila mq del centro congressi La Nuvola, all’Eur, ha stimolato gli oltre 30mila addetti ai lavori tra workshop, lectio magistralis, spazi di collaborazione ed esperienze all’insegna di innovazione, networking e internazionalizzazione. Tanti i nomi eccellenti del settore che vi hanno partecipato, tra i quali, Andrea Tobia Zevi, Assessore Patrimonio e Politiche Abitative, On. Federico Mollicone, Presidente Commissione Cultura Camera dei Deputati, Alfonso Femia, il Direttore Generale di ENEA, Giorgio Graditi, il Presidente di Confedilizia Giorgio Spaziani Testa, il Direttore Generale di Italian Trade Agency, Lorenzo Galanti, i Presidenti di tutti gli ordini di categoria nazionali e locali di architettura, ingegneria, geometri e geologi, mentre per gli Emirati Arabi Uniti era presente l’Ambasciatore in Italia S.E. Abdulla AlSubousi, la Camera di Commercio dell’Emirato di Sharjah, la Dubai Municipality, insieme ad una delegazione delle maggiori aziende emiratine, interessate ad intraprendere relazioni commerciali con gli espositori di B-CAD. “Quando abbiamo scelto Roma nel 2022 come sede del B-CAD, l’abbiamo fatto con una visione chiara e decisa. Roma meritava finalmente una fiera di riferimento, che mancava ed ora c’è. Una manifestazione capace di rappresentare e connettere tutti i settori della filiera dell’Edilizia e dell’Architettura – sottolinea Camilla Maiorano, co-founder del circuito crossmediale Edilsocialnetwork, organizzatore della manifestazione e ideatore del format – Per questa edizione è stato fatto un enorme lavoro di preparazione, con appuntamenti ed ospiti di rilievo mondiale, che hanno premiato la manifestazione con numeri che hanno superato anche le aspettative più rosee – dopo l’esperienza negli Emirati Arabi Uniti e il successo a Roma, è subito il momento di metterci al lavoro per preparare l’edizione del 2025, la quinta, sempre qui nella capitale, dal 19 al 21 settembre prossimi, dove intendiamo non solo confermare i numeri da record, ma vorremmo alzare l’asticella e superarli sia dal punto di vista delle presenze che degli espositori. Per farlo serve un grande lavoro di squadra a cominciare da oggi”.

Academie du Champagne: a Milano l’alta formazione in un format rinnovato

Academie du Champagne: a Milano l’alta formazione in un format rinnovatoMilano, 5 nov. (askanews) – L’Académie du Champagne, l’interessantissimo appuntamento dedicato all’alta formazione organizzato dal Bureau du Champagne in Italia, è tornata, con 180 professionisti del vino, della ristorazione e della distribuzione che il 4 novembre si sono dati appuntamento all’Hotel Principe di Savoia di Milano. Qui hanno potuto sperimentare un format rinnovato, con tre percorsi diversificati che hanno permesso ad ogni partecipante di scegliere quali temi approfondire sulla base delle proprie competenze.


La masterclass “Scoperta” è stata pensata per chi è all’inizio del suo viaggio di conoscenza dello Champagne ed è stata incentrata sull’assemblaggio, sulle caratteristiche dei vitigni e sulla gamma. Le lezioni sugli “Aromi” hanno messo al centro l’olfatto e si sono rivolte a quanti hanno già acquisito una buona conoscenza dello Champagne approfondendo gli stadi di sviluppo degli aromi. Il percorso “Alla Cieca” ha messo invece alla prova i professionisti più esperti. Claudia Nicoli, Andrea Gori e Pietro Palma, rispettivamente Ambasciatori dello Champagne per l’Italia nel 2006, 2011 e 2018, sono stati gli animatori delle masterclass di questa edizione. L’Académie è stata anche l’occasione per rilanciare tutti gli strumenti didattici ideati dal Comité Champagne e oggi raccolti all’interno di “Champagne Education”, il portale interamente dedicato alla formazione disponibile anche in lingua italiana (www.champagne.education/it): una risorsa pensata per i professionisti del vino che vogliono consolidare le loro competenze e per tutti gli appassionati desiderosi di scoprire i segreti del “vino dei re”. Dai quiz per testare le proprie competenze iniziali fino alla formazione certificata, il portale è strutturato in cinque aree. Il passaggio iniziale è “Champagne MOOC”, il primo strumento di formazione online sullo Champagne. Il corso ha una durata di circa cinque ore, è accessibile 24 ore su 24 e sette giorni su sette ed è articolato in 54 video divisi in quattro aree tematiche: “Diversità e degustazione”, “L’elaborazione dello Champagne”, “Il Terroir Champenois” e “Storia ed Economia dello Champagne”. Al termine di ogni sezione è previsto un test per verificare i progressi e misurare il grado di apprendimento.


Il portale presenta anche un’ampia sezione di risorse per la didattica da scaricare gratuitamente (dalle schede tematiche che vanno dalla storia allo sviluppo sostenibile fino ai video e alle mappe della regione) ed è inoltre il punto di partenza per le attività di formazione in presenza. Due le formule: “Champagne Specialist”, il corso che consente di ricevere una certificazione rilasciata dal Comité Champagne attraverso la rete di centri partner selezionati in tutto il mondo e la formazione personalizzata. Con questa modalità distributori, enoteche, catene di hotel e ristoratori, così come insegnanti di scuole alberghiere potranno mettersi in contatto con il Bureau in Italia per accedere alle attività programmate dal Bureau in Italia.

Primo scontro a Kursk fra i militari di Kiev e le truppe nordcoreane

Primo scontro a Kursk fra i militari di Kiev e le truppe nordcoreaneRoma, 5 nov. (askanews) – Il ministro della Difesa ucraino Rustem Umerov ha sostenuto oggi, in un’intervista diffusa dalla rete pubblica sudcoreana KBS, che le truppe ucraine e nordcoreane si sono scontrate per la prima volta.


Il capo della difesa di Kiev ha affermato c’è stato uno “scontro su piccola scala” nella regione russa di Kursk. E ha detto che questo può essere considerato ufficialmente l’inizio della partecipazione della Corea del Nord alla guerra. Tuttavia, il ministro ucraino ha segnalato che i soldati nordcoreani sono mescolati con le truppe russe e vengono erroneamente identificati come buriati, quindi è necessario un processo di verifica dell’identità prima che l’Ucraina possa annunciare il numero esatto di vittime e prigionieri.


Umerov ha detto di aspettarsi che cinque unità, ciascuna composta da circa tremila soldati, verranno schierate a nord-est, a est e a sud-est, su un fronte di circa 1.500 chilometri. Si tratterebbe, insomma, di un totale di 15mila soldati. Non è chiaro se i soldati nordcoreani combattano con divisa russa o nordcoreana.


Oggi il ministero della Difesa sudcoreano ha riferito che oltre 10mila soldati nordcoreani sono stati dispiegati in Russia, con un numero “considerevole” inviato nelle aree di prima linea, inclusa la regione di Kursk. Jeon Ha-kyou, portavoce del ministero, ha dichiarato in una conferenza stampa: “Più di 10.000 soldati nordcoreani sono attualmente in Russia, e sappiamo che un numero considerevole di loro si è spostato nelle aree di prima linea, inclusa Kursk”. Ha aggiunto che le autorità militari e di intelligence sudcoreane stanno monitorando attentamente la situazione in Ucraina.

Minori, “tutti a scuola di emozioni” per contrastare la violenza

Minori, “tutti a scuola di emozioni” per contrastare la violenzaRoma, 5 nov. (askanews) – L’obiettivo della Conferenza Stampa, presentata da “Bambino Oggi…Uomo Domani” O.D.V. martedì 29 ottobre 2024, presso la Casa dell’Aviatore di Roma, è stato quello di lanciare un allarme e una proposta. L’allarme riguarda il livello generalizzato di stress e causa di violenza verbale e fisica, fenomeni dilaganti anche tra i minori. La proposta è quella di introdurre nei sistemi scolastici la materia specifica e il docente specializzato nell’insegnamento delle abilità per la vita relazionale.


Una proposta che, secondo la Presidente dell’O.D.V. Orietta Matteucci, non può essere disattesa, perché significherebbe ledere il diritto umano all’educazione. Come è noto, l’istruzione è il processo di trasmissione e acquisizione di nozioni che saranno la base della formazione personale e professionale. Tale processo è di fondamentale importanza anche per l’educazione. Insegna, infatti, ad interagire in modo appropriato in ogni tipo di relazione, nel rispetto dei diritti e dei doveri. A questo fine, studi scientifici e sperimentazioni a livello internazionale hanno individuato delle abilità per la vita relazionale diffuse poi, con il Documento WHO’93 Skills for Life. “Premesso, dunque, che il diritto all’istruzione non può essere rifiutato a nessuno, si proceda ad introdurre nei sistemi scolastici materia specifica e docente specializzato nell’insegnamento delle abilità per la vita relazionale. Abilità necessarie per dare sostanza all’acquisizione didattica insegnando comportamenti etici, cioè il rispetto dei diritti umani, tolleranza, solidarietà e cooperazione. In questo percorso sono chiamati a partecipare tutti coloro che ruotano intorno alla vita dei bambini. Nel corso di 10 anni abbiamo proposto nelle scuole romane a genitori e insegnanti di sperimentare e sperimentarsi sulle skills ottenendo risultati molto soddisfacenti, per permettere loro uniformità nei messaggi educativi rivolti alle giovani generazioni” ha proposto Orietta Matteucci, Presidente di “Bambino Oggi… Uomo Domani” O.D.V.


Alla Conferenza Stampa sono intervenuti: Sandra D’Amico, Avvocato del Foro di Roma che ha ampiamente illustrato l’art.26 della Costituzione Italiana in cui si afferma che ogni individuo ha diritto all’istruzione, formazione, educazione; il Dott. Andrea Pagani, Trainer, Supervisore, Terapeuta in EFT, ICEEFT, Ottawa. Co-Fondatore e Vice Presidente EFT Italia e Presidente dell’Istituto “La Casa della Coppia, il Relatore ha mostrato le ricerche scientifiche e sperimentazioni a supporto del Metodo EFT ICE già attuato in molti Paesi nel Mondo con la riduzione dei fenomeni di bullismo e violenza. A fine serata, la O.D.V. ha assegnato il Premio Generatore Di Valori 2024 ad Alessandro Allara, autore e podcaster che, dopo una vita nel mondo del business, ha deciso di mettere a frutto la sua esperienza per costruire un progetto concreto di contrasto alla ludopatia giovanile. L’artista giapponese Tomoko Fait ha donato una litografia di una sua opera che è stata estratta a sorte tra i presenti. In regalo a tutti i partecipanti il libro: “Saper comunicare, questo fa la differenza” di Orietta Matteucci.


L’attrice Sabrina Crocco ha letto la poesia dal titolo “Che colore avrà il nostro futuro?”, scritta da Rossana Franchi, un medico che nella maturità si è scoperta poetessa fresca e giovanile.

La Pietra (Masaf): seguiemo con apprensione vicenda Capannelle

La Pietra (Masaf): seguiemo con apprensione vicenda CapannelleRoma, 5 nov. (askanews) – “Sto seguendo con forte apprensione la vicenda dell’ippodromo di Capannelle e come Masaf siamo preoccupati per il futuro delle professionalità, dei cavalli e dell’ippica italiana, che in Capannelle ha uno dei suoi teatri più prestigiosi e riconosciuti”. E’ quanto dichiara in una nota il sottosegretario al Masaf, senatore Patrizio La Pietra.


“Sono disponibile ad incontrare l’assessore Onorato, dato che come ho avuto modo di ribadire più volte, anche in passato, le porte del ministero sono sempre aperte – spiega La Pietra – ma ribadendo che le rispettive competenze vanno rispettate e che vedono nel Comune di Roma, in quanto proprietario dell’ippodromo, l’unico soggetto autorizzato ad individuare il futuro gestore della struttura. Per quanto riguarda il Masaf siamo disponibili a collaborare, fin da subito, con il soggetto che il Comune individuerà”.

Giansanti (Confagri): auguri di buon lavoro a Comm. Hansen

Giansanti (Confagri): auguri di buon lavoro a Comm. HansenRoma, 5 nov. (askanews) – “Auguri di buon lavoro a Christophe Hansen, il Commissario UE designato all’Agricoltura che ieri sera ha relazionato in audizione alla Comagri del Parlamento europeo evidenziando la centralità del settore primario nella politica dell’Unione”. Così il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, a commento dell’intervento del Commissario: “bene i riferimenti alla sburocratizzazione delle norme, al sostegno del reddito agricolo e all’impegno per il rafforzamento della competitività attraverso investimenti in ricerca e innovazione, – precisa – promuovendo anche il carbon farming e il biocontrollo. Fondamentale il suo impegno per un forte bilancio a favore dell’agricoltura”.


Sulla Pac, Hansen ha affermato che salvaguarda la nostra sovranità alimentare, sostiene le aree rurali e promuove la transizione sostenibile, a dimostrazione di ‘non essere una politica solo per gli agricoltori, ma per tutti gli europei’. “Il nostro auspicio a riguardo – conclude Giansanti – è che la nuova Pac sia in grado di salvaguardare il potenziale produttivo europeo, di garantire un giusto reddito agli agricoltori e dare una corretta dimensione alla tutela ambientale”.

Bosco, in Toscana bando su forme associative tra proprietari

Bosco, in Toscana bando su forme associative tra proprietariRoma, 5 nov. (askanews) – Promuovere l’associazionismo forestale: è l’obiettivo del bando in uscita che mira a favorire la costituzione di forme associative tra proprietari forestali. “Una delle principali criticità del nostro sistema forestale – spiega in una nota l’assessora all’agricoltura e alle foreste Stefania Saccardi – sta nell’estrema frammentazione delle proprietà private che ne rappresentano complessivamente l’88%. Ciò comporta un’oggettiva difficoltà nell’avere una diffusa pianificazione e, quindi una ottimale valorizzazione della risorsa bosco. La stessa situazione si ritrova in tutte le regioni d’Italia e uno degli obiettivi che la Strategia Forestale Nazionale pone è proprio quello di sostenere forme associative tali che possano consentire di far convergere piccoli e piccolissimi proprietari al raggiungimento di una soglia di sostenibilità economica nella gestione forestale sostenibile. Per questo abbiamo fatto questo bando”.


Il bando si rivolge ai proprietari forestali che siano in grado di mettere insieme almeno 100 ettari di superficie forestale. L’importo massimo a disposizione di ogni proposta è di 50mila euro con i quali è possibile la copertura, al 100%, non solo dei costi di costituzione dell’associazione, ma anche quelli di animazione sul territorio per la condivisione degli obiettivi e la ricerca dei proprietari a cui proporre l’iniziativa. Il bando finanzia anche la stesura del Piano di Gestione delle superfici forestali a disposizione della costituenda associazione. Le domande potranno essere presentate entro il 28 febbraio. In Regione Toscana sono già attive alcune forme associative, anche innovative, come la Comunità del Bosco che seguono questa direzione, oltre a diversi consorzi forestali. Anche le associazioni già costituite possono partecipare al sostegno che, in questo caso, si limita alla sola copertura dei costi per la stesura del Piano di Gestione.

Nordcorea ha “salutato” elezioni Usa con lancio multiplo di missili

Nordcorea ha “salutato” elezioni Usa con lancio multiplo di missiliRoma, 5 nov. (askanews) – La Corea del Nord ha lanciato più missili balistici a corto raggio nel Mare del Giappone. Lo ha riferito oggi lo Stato maggiore congiunto della difesa sudcoreana, nel giorno in cui gli Stati uniti – considerati da Pyongyang il proprio principale nemico – vanno al voto per il nuovo presidente.


Lo Stato maggiore congiunto di Seoul ha dichiarato di aver rilevato i lanci intorno alle 7:30 del mattino (ora di Seoul) dalla zona di Sariwon, dalla provincia occidentale di Hwanghae del Nord, e che i missili hanno percorso circa 400 chilometri prima di cadere in mare. Secondo Seoul, sono stati apparentemente utilizzati nuovi lanciatori multipli di razzi di grandi dimensioni da 600 millimetri, modello KN-25. Si ritiene che questo sistema d’arma sia capace di colpire ovunque in Corea del Sud, se lanciato da Sariwon.


Il funzionario ha rifiutato di specificare il numero di missili lanciati, sottolineando che è in corso un’analisi dettagliata. L’intelligence sudcoreana aveva avvertito nei giorni scorsi che la Corea del Nord avrebbe potuto effettuare test di armi in prossimità del voto presidenziale statunitense per affermare la propria presenza e attirare attenzione esterna, vantando le proprie capacità nucleari.


Il nuovo test missilistico è avvenuto cinque giorni dopo il lancio nel Mar del Giappone del nuovo missile balistico intercontinentale (ICBM) Hwasong-19, teoricamente in grado di raggiungere il territorio degli Stati uniti. Chiamando l’Hwasong-19 la “versione definitiva” della sua serie ICBM, la Corea del Nord ha affermato di aver rinnovato i record della propria capacità missilistica strategica e di aver assicurato una “posizione egemonica irreversibile” nello sviluppo di vettori per le testate nucleari.


In risposta al lancio della scorsa settimana, la Corea del Sud, gli Stati uniti e il Giappone hanno condotto esercitazioni aeree congiunte, che includevano un bombardiere B-1B statunitense, nelle acque a est dell’isola meridionale di Jeju domenica scorsa. Kim Yo-jong, la potente sorella del leader nordcoreano, ha criticato l’esercitazione aerea poco prima dell’ultimo lancio, descrivendola come una dimostrazione della “natura aggressiva, ostile e pericolosa” del nemico. La Corea del Nord ha inoltre reagito al dispiegamento di risorse strategiche statunitensi nella e vicino alla penisola coreana, accusando Washington di incrementare le tensioni. Citando la situazione di sicurezza recente, lo Stato maggiore sudcoreano ha detto di ritenere che il regime di Kim Jong Un potrebbe intraprendere altre azioni provocatorie, come il lancio di un missile ipersonico, un satellite spia o missili balistici o da crociera lanciati da sottomarini, oltre a condurre un eventuale settimo test nucleare. Recentemente Seoul ha detto di ritenere la Corea del Nord pronta a effettuare “in qualsiasi momento” un test nucleare presso il suo sito di Punggye-ri. Kim Jong Un, inoltre, ha recentemente stretto rapporti di sicurezza più intensi con la Russia di Vladimir Putin, firmando un accordo di partenariato strategico che prevede anche una clausola di difesa reciproca. Seoul e gli Usa hanno accusato Pyongyang di aver inviato in Russia migliaia di soldati per un eventuale utilizzo nella guerra in Ucraina.

In Campania possibile un terzo mandato come governatore (il Pd dice che non candiderà De Luca)

In Campania possibile un terzo mandato come governatore (il Pd dice che non candiderà De Luca)Napoli, 5 nov. (askanews) – Con 34 voti a favore, 16 contrari e 1 astenuto il Consiglio regionale della Campania ha approvato la Proposta di legge “Disposizioni in materia di ineleggibilità alla carica di Presidente della Giunta regionale, in recepimento dell’articolo 2, comma 1, lettera f) della legge 2 luglio 2004, n. 165”. Il voto dà, di fatto, il via libera a una ricandidatura di Vincenzo De Luca per un terzo mandato come governatore. La proposta di legge è stata approvata con il voto favorevole dei gruppi della maggioranza di centrosinistra e della consigliera Valeria Ciarambino (gruppo misto). Quelli contrari sono stati del centrodestra, del Movimento 5 Stelle, della consigliera Maria Muscarà (gruppo misto) e con l’astensione della consigliera Bruna Fiola (Pd). I 34 voti favorevoli: 4 sono dei consiglieri di Azione, 6 per De Luca presidente, 4 Italia Viva, 8 voti dal Pd (compreso il presidente De Luca), 5 Ps-Campania Libera, 6 del gruppo Misto e 1 di Moderati riformisti nPsi. I 16 voti contrari: 3 del M5S, 4 di Fratelli d’Italia, 4 della Lega, 3 Moderati e riformisti e 2 del gruppo. L’unica astenuta è la consigliera Bruna Fiola in quota Pd. “Prendiamo atto del voto del Consiglio regionale della Campania che di fatto apre alla possibilità di un terzo mandato per l’attuale Presidente della Regione. Deve però essere chiaro che il voto espresso oggi non sposta di un millimetro la posizione del Pd nazionale sul limite dei due mandati per le cariche monocratiche. Al di là del voto di oggi, quindi, Vincenzo De Luca non sarà il candidato Presidente sostenuto dal Pd alle prossime elezioni regionali”. Lo scrive in una nota Igor Taruffi, responsabile Organizzazione nella segreteria nazionale del Pd.

Campania, Manfredi (Pd): definiremo candidato con partito e coalizione

Campania, Manfredi (Pd): definiremo candidato con partito e coalizioneNapoli, 5 nov. (askanews) – “Il nostro candidato lo definiremo con la coalizione e con la segreteria nazionale del partito partendo da un assunto, ovvero che Vincenzo De Luca è un protagonista di questa stagione politica e che è suo dovere dare un contributo in prima persona alla costruzione della prossima avventura regionale. Con il muro contro muro non si va da nessuna parte”. Così il consigliere regionale del Partito Democratico Massimiliano Manfredi, a margine della seduta del Consiglio regionale della Campania dove è stata approvata la proposta di legge che consente a De Luca di ricandidarsi per il terzo mandato.


“Abbiamo approvato una norma ma non abbiamo definito una candidatura so bene che la semplificazione della discussione porta a un automatismo nel dibattito politico, – continua – cioè che l’approvazione della norma sia automaticamente la ricandidatura del presidente uscente. Questa cosa non è presente nel documento che lo stesso presidente De Luca ha sottoscritto”.