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Autore: Redazione StudioNews

”Nella terra dei Ciliegi”, un libro per scoprire il Giappone

”Nella terra dei Ciliegi”, un libro per scoprire il GiapponeRoma, 4 nov. (askanews) – dopo il successo di “A Tokyo con Murakami”, Giorgia Sallusti torna in Libreria con “Nella terra dei ciliegi Undici modi per scoprire il Giappone” (Laterza).


Dai manga al sushi, dagli anime all’estetica del kawaii, dai kimono ai rituali del tè, il Giappone è ormai entrato prepotentemente nel nostro immaginario e nella nostra vita quotidiana. Una guida d’eccezione ci accompagna in un viaggio tra gli aspetti più popolari e quelli più misteriosi del Paese del Sol Levante. Il Giappone è diventato sempre più vicino e familiare, come testimonia la diffusione di tantissime parole e pratiche che nella terra dei ciliegi trovano origine, da sumoa geisha, da hikikomori a kimono. Tuttavia, mantiene il fascino intatto dell’altrove. E forse proprio per questa commistione di prossimità e lontananza il Giappone seduce e incanta. Giorgia Sallusti ci invita a esplorare la storia del Giappone, le sue leggende, gli oggetti della vita quotidiana, i personaggi e gli artisti che ne hanno costruito l’identità e molto altro attraverso undici vie d’accesso, undici parole che aprono finestre su un mondo in buona parte ancora da scoprire. Come arriva sulle tavole dei giapponesi il sushi? Com’è fatta la giornata di un lottatore di sumo? E ancora, da dove arrivano i manga? Che lavoro fa una geisha? Che rapporto ha il mostro Godzilla con la storia del nucleare in Giappone? E la gattina di Hello Kitty che cosa ci dice sul kawaii e su tutto ciò che è «troppo grazioso»? A queste e ad altre domande il libro risponde, regalandoci anche il piacere di bere una tazza di tè scoprendone i segreti legati all’estetica del buddhismo zen.


Giorgia Sallusti (Roma, 1981) è libraia, yamatologa, traduttrice. Ha esordito con A Tokyo con Murakami(Giulio Perrone Editore) nel 2024. È autrice e voce del podcast Yamato. Un viaggio nel Giappone che non vi hanno mai raccontato prodotto da Emons record e ha curato il libro Genere e Giappone. Femminismi e queerness negli anime e nei manga (Asterisco 2023). Scrive per “il manifesto”, “Lucy” e “Altri Animali”, rivista di cui è anche editor, occupandosi di Giappone, oriente e femminismi.

4 novembre, Mattarella: Paese portatore di valori di pace

4 novembre, Mattarella: Paese portatore di valori di paceRoma, 4 nov. (askanews) – “Il 4 novembre celebra l’Unità Nazionale e onora le Forze Armate, le cui imprese hanno contribuito a fare dell’Italia una Nazione indipendente, libera, ispirata a valori democratici e di pace. Una data che evoca avvenimenti lontani, guerre e combattimenti sanguinosi che portarono devastazioni e ferite nella società del tempo”. Lo scrive il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato al ministro della Difesa, Guido Crosetto.


“Oggi, la Repubblica guarda con rispetto e devozione al percorso che, dal Risorgimento alla Prima guerra mondiale, alla Liberazione, alla scelta della solidarietà europea e atlantica, ha saputo costruire un Paese coeso, unito, portatore di valori di pace nella comunità internazionale. L’Esercito Italiano, la Marina Militare, l’Aeronautica Militare, l’Arma dei Carabinieri e la Guardia di Finanza sono oggi poste a difesa delle libertà della società italiana, delle istituzioni volute dal popolo sovrano a tutela dei diritti di ciascun cittadino, operando, sul territorio nazionale, in concorso con le forze di Polizia”, sottolinea il capo dello Stato.

4 novembre, Mattarella: particolare pensiero a nostri militari in M.O.

4 novembre, Mattarella: particolare pensiero a nostri militari in M.O.Roma, 4 nov. (askanews) – “Le nostre Forze Armate continuano a operare in terre lontane in numerose missioni, sottolineando con il loro impegno la vocazione del nostro Paese a coltivare e preservare il rispetto del diritto internazionale. Un particolare pensiero va ai nostri militari schierati in Medio Oriente dove, per mandato delle Nazioni Unite e nell’ambito di missioni bilaterali, continuano ad assicurare il proprio contributo per il mantenimento della pace, alleviando le sofferenze della popolazione inerme in una situazione umanitaria drammatica, promuovendo il rispetto del diritto internazionale umanitario”. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato al ministro della Difesa, Guido Crosetto.


“In questa giornata, il più riconoscente e commosso pensiero va a coloro che sono caduti, sacrificando le loro vite per l’Italia. La loro memoria suona esortazione alla coscienza civile del Paese, specie alle giovani generazioni, affinché sappiano percorrere la strada dell’impegno per la difesa dei valori della Costituzione. Soldati, marinai, avieri, carabinieri, finanzieri e personale civile della Difesa, il vostro servizio alla Repubblica, alla quale avete giurato fedeltà, merita il plauso e la riconoscenza dei nostri concittadini. Viva le Forze Armate, viva l’Italia”, sottolinea il capo dello Stato.

Eni: completata cessione asset upstream in Alaska per 1 mld di dollari

Eni: completata cessione asset upstream in Alaska per 1 mld di dollariMilano, 4 nov. (askanews) – Eni ha perfezionato l’accordo per la cessione a Hilcorp del 100% degli assets di Nikaitchuq e Oooguruk detenuti in Alaska per un valore di 1 miliardo di dollari. L’operazione, che ha ricevuto l’approvazione da parte di tutte le autorità competenti, è in linea con la strategia di Eni focalizzata sull’ottimizzazione delle attività upstream tramite un ribilanciamento del proprio portafoglio e la dismissione di asset non strategici, spiega il gruppo.


Nell’ambito della struttura finanziaria di Eni a supporto della strategia di crescita, la società si è impegnata a conseguire entrate nette di portafoglio pari a 8 miliardi di euro nell’arco del piano 2024-27. Considerando le operazioni finalizzate e le azioni in corso, Eni ora prevede sostanzialmente di raggiungere l’obiettivo entro il 2025, in meno di due anni. I proventi deriveranno da tre fonti principali: l’ottimizzazione del portafoglio Upstream, la diluizione delle partecipazioni azionarie elevate nelle scoperte esplorative e l’accesso a nuovi bacini di capitale attraverso la strategia satellitare della Società per sostenere la crescita dei suoi business legati alla transizione, confermando al contempo i progressi nella creazione di valore.


Eni continuerà a essere presente negli Stati Uniti nelle attività upstream del Golfo del Messico e nei progetti legati alla transizione energetica nei settori delle energie rinnovabili, dei biocarburanti e dell’energia da fusione magnetica.

Alluvione in Spagna, re Felipe presiede il comitato di crisi

Alluvione in Spagna, re Felipe presiede il comitato di crisiRoma, 4 nov. (askanews) – Il re Felipe VI presiederà oggi la riunione del comitato di crisi per la Dana presso la sede dell’Unità Militare di Emergenza (UME), all’indomani della sua visita a Paiporta, uno degli epicentri della tragedia, dove centinaia di persone hanno duramente contesttao i reali, il primo ministro Pedro Sßnchez, e il responsabile della Comunità Valenciana, Carlos Mazón.


Quattro comunità restano in allerta a causa degli ultimi colpi della Dana, il ciclone che ha devastato Valencia e i suoi dintorni. L’allerta arancione permane nella Comunità Valenciana e in Catalogna nella prima metà della giornata, quando è prevista pioggia sulla costa catalana e nel nord del Levante, mentre l’allerta è gialla in Aragona ed Estremadura. La Comunità Valenciana ha prorogato fino a martedì le limitazioni alla circolazione degli ultimi giorni e ha chiesto ai cittadini di evitare di guidare sulle V30 e V31. I camion provenienti e destinati a Valencia e alla sua area metropolitana potranno circolare solo di notte, tra le 22:00 e le 7:00, secondo una risoluzione entrata in vigore a mezzanotte. Il Comune di Valencia ha annunciato la sospensione delle lezioni in tutti i centri educativi per tutta la giornata.

Israele notifica all’Onu l’interruzione della cooperazione con l’Unrwa

Israele notifica all’Onu l’interruzione della cooperazione con l’UnrwaRoma, 4 nov. (askanews) – Israele ha notificato alle Nazioni Unite di avere interrotto la sua cooperazione con l’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (Unrwa). Il ministero degli Affari Esteri di Israele ha infatti annunciato in una nota la cancellazione dell’accordo che regola le operazioni dell’agenzia in Israele, ha affermato una dichiarazione del Ministero.


La scorsa settimana, il Parlamento di Israele ha approvato due progetti di legge che vietano all’Unrwa di operare in Israele. I progetti di legge sono stati presentati nonostante non ci fosse un organismo alternativo che si occupasse delle operazioni dell’agenzia a Gaza o a Gerusalemme Est, e nonostante le crescenti critiche internazionali contro la legislazione. La decisione è stata confermata anche dall’ambasciatore israeliano all’Onu Danny Danon. “A seguito della legislazione sull’Unrwa, abbiamo ufficialmente informato il Presidente dell’Assemblea generale della cessazione della cooperazione con l’organizzazione. Nonostante le prove schiaccianti che abbiamo presentato all’Onu evidenziando come Hamas si sia infiltrato nell’Unrwa, l’Onu non ha fatto nulla per affrontare questa realtà”, ha affermato il diplomatico in una dichiarazione. “Israele continuerà a collaborare con le organizzazioni umanitarie ma non con quelle che promuovono il terrorismo contro lo Stato di Israele”, ha aggiunto Danon.

Calcio, risultati e classifica Serie A. Inter a -1 dal Napoli

Calcio, risultati e classifica Serie A. Inter a -1 dal NapoliRoma, 4 nov. (askanews) – Questo il programma e la classifica della undicesima giornata dopo Inter-Venezia 1-0


11ª GIORNATA Bologna-Lecce 1-0, Udinese-Juventus 0-2, Monza-Milan 0-1. Napoli-Atalanta 0-3, Torino-Fiorentina 0-1, Verona-Roma 3-2, Inter-Venezia 1-0. Lunedì 4 novembre ore 18:30 Empoli-Como, Parma-Genoa, ore 20:45 Lazio-Cagliari Classifica: Napoli 25, Inter 24, Atalanta, Fiorentina 22, Juventus 21, Lazio 19, Milan 17, Udinese 16, Bologna 15, Torino 14, Roma 13, Verona 12, Empoli 11, Parma, Como, Cagliari 9, Monza, Venezia, Lecce 8, Genoa 6


12ª GIORNATA Giovedì 7 novembre ore 20:45 Genoa-Como, Venerdì 8 novembre ore 18:30 Venezia-Parma, ore 20:45 Lecce-Empoli, Sabato 9 novembre ore 18:00 Cagliari-Milan, ore 20:45 Juventus-Torino, Domenica 10 novembre ore 12:30 Atalanta-Udinese, ore 15:00 Fiorentina-Verona, Roma-Bologna, ore 18:00 Monza-Lazio, ore 20:45 Inter-Napoli

Campania, Schlein a De Luca: no Pd a terzo mandato anche con leggina ad hoc

Campania, Schlein a De Luca: no Pd a terzo mandato anche con leggina ad hocRoma, 3 nov. (askanews) – “Noi siamo contrari al terzo mandato,. Possono votare tutte le leggi regionali che vogliono ma questo non cambierà la posizione contraria del Pd. Le stesse regiole valgono per tutti: figurarsi se non avremmo voluto un terzo mandato per Bonaccini o De Caro molto amati nelle lopro Regioni. Ma noi pensiamo che due mandati è un limite giusto da mantenere. Cosi era e così sarà. L’ho detto e lo ripeto. Ed è bene che lo si sappia: la posizione del Pd contraria al terzo mandato non cambierà. Non si faranno eccezioni. Io sono stata eletta per questo: perchè le regole che ci diamo siano sempre le stesse per tutti”. Lo ha affermato fra l’altro la segretaria del Pd Elly Schlein, ospite a Che Tempo che Fa sul Nove.

Manovra, Schlein: è recessiva e senza visione

Manovra, Schlein: è recessiva e senza visioneRoma, 3 nov. (askanews) – “La salute non è una merce, è un diritto da gartantire per tutti. Invece noi abbiamo lo scandalo di un sottosegretario alla Salute che vuole fare affare con la sanità privata Per noi i soldi messi nella riforma dell’Irpef andavano messi sulla Sanità. Dove invece questo governo e questa manovra tagliano. Giorgia Meloni ha dato i numeri, Ma noi i suoi numeri li abbiamo usati. E danno ragione a noi: i tagli alla Sanità ci sono. Come alla Scuola e ai servizi di Regioni e comuni. E’ una manovra recessiva, senza visione”. Lo ha affermato fra l’altro la segretaria del Pd Elly Schlein, ospite a Che Tempo che Fa sul Nove.

Super rimonta di Verstappen, parte 17esimo e vince in Brasile

Super rimonta di Verstappen, parte 17esimo e vince in BrasileRoma, 3 nov. (askanews) – Max Verstappen signore della pioggia. Parte diciassettesimo e chiude primo per la miglior rimonta della sua carriera con 17 giri veloci. Una vittoria (non vinceva da dieci gare) che dà la spallata al mondiale piloti con Lando Norris che chiude solo al sesto posto. Ora il mondiale recita Verstappen 393 punti e Norris 331 a tre gare dalla fine. Ferrari in agrodolce con Leclerc che non riesce ad andare oltre il quinto posto. Sainz a muro. Splendida prova delle sue Alpine con Ocon e Gasly che chiudono nell’ordine alle spalle di Verstappen che vola verso il quarto titolo mondiale consecutivo.


Tra la prima partenza, poi abortita, e quella effettiva sono passati più di 10 minuti, tempo sufficiente perché la pioggia tornasse a cadere sopra il circuito di Interlagos. Allo spegnimento dei semafori Russell è stato più reattivo di Norris, riuscendo a infilare il connazionale in curva 1 per prendersi la testa della corsa. Partenza clamorosa di Verstappen che dalla 17esima posizione è risalito fino alla decima in un solo giro, chiudendo anche un grande sorpasso sul rivale di sempre Hamilton. Al decimo giro Verstappe letteralmente scatenato nella prima parte di gara, ha chiuso un gran sorpasso sulla McLaren di Piastri, che non è riuscito a tenere dietro il rivale per il titolo del suo compagno di squadra Norris. Il tre volte iridato ha poi facilmente superato Lawson, ritrovandosi sesto all’undicesimo giro dopo essere partito 17esimo. Bellissimo duello al giro 22 tra Verstappen e Leclerc: l’olandese ha provato ad approfittare di un errore del monegasco, attaccandolo in curva 1 dove però il ferrarista si è difeso bene, non concedendogli il sorpasso. Al 28esimo giro si è entrati in regime di Virtual Safety Car, dopo un lungo di Hulkenberg. Russell e Norris si sono fermati quando il tedesco è ripartito, dunque mentre il regime di VSC giungeva al termine, con Ocon e Verstappen che ne hanno approfittato, prendendosi rispettivamente la prima e la seconda posizione.


Nel frattempo la pioggia si è fatta molto più copiosa, costringendo la direzione gara a mandare in pista la Safety Car al 30esimo giro. Poco prima che la corsa venisse neutralizzata, Norris è riuscito a chiudere un bel sorpasso su Russell in un momento in cui le condizioni erano difficilissime. Al 32esimo giro, quando la Safety Car era ancora in pista, Colapinto è finito a muro, il che ha costretto i commissari a esporre la bandiera rossa e a interrompere la gara. Questa la top 10 al momento della bandiera rossa: Ocon, Verstappen, Gasly, Norris, Russell, Tsunoda, Leclerc, Piastri, Alonso, Lawson. La scelta di interrompere la corsa, presa ovviamente per ragioni di sicurezza, è andata in sfavore delle due RB: Tsunoda e Lawson avevano infatti montato la gomma da bagnato estremo, il che garantiva loro molta più aderenza rispetto ai rivali sulle intermedie. Alla ripartenza Ocon è riuscito a mantenere la posizione su Verstappen, mentre Norris è andato lungo regalando la posizione a Russell, con il pilota della Mercedes che si è preso il quarto posto. Sainz è finito a muro, come successo nel Q2, al 39esimo giro, con la gara che è stata dunque nuovamente neutralizzata. Lo spagnolo è stato dunque costretto al ritiro. La Safety Car è tornata in pit lane al termine della 42esima tornata. Alla ripartenza Verstappen ha superato Ocon, prendendosi la leadership della corsa. Al 46esimo giro Piastri ha ceduto Norris, con l’inglese che è salito sesto. Leclerc, invece, per via di un errore, ha dovuto cedere la sua quarta posizione a Russell, scalando quinto. Evidente le difficoltà di Leclerc in questa fase. Finale senza più sussulti con il Gp del Brasile che regala a Verstappen l’allungo forse decisivo per la classifica mondiale. La f1 torna nel weekend del 27 novembre a Las vegas