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Autore: Redazione StudioNews

ADE 2024: futuro Intelligenza artificiale nell’audiovisivo è già realtà

ADE 2024: futuro Intelligenza artificiale nell’audiovisivo è già realtàRoma, 27 ott. (askanews) – Il cinema, l’audiovisivo e la rivoluzione dell’Intelligenza Artificiale. Si è conclusa a Bari la seconda edizione di Apulia Digital Experience (ADE), la conferenza internazionale che ha riunito per tre giorni all’Apulia Film House alla Fiera del Levante, aziende e professionisti delle industrie digitali e creative.


“Il successo ottenuto dalla seconda edizione, rappresenta un ulteriore passo avanti non solo nella rinnovata sinergica collaborazione tra Apulia Film Commission e Rai Com ma, soprattutto, un maggiore impegno per focalizzare l’attenzione sul futuro dell’industria cinematografica e audiovisiva, verso dell’introduzione di tecnologie digitali innovative – commenta Antonio Parente, Direttore generale di Apulia Film Commission -. L’Intelligenza Artificiale e il metaverso stanno ridisegnando l’intero sistema, offrendo nuove opportunità e sfide. In questo Apulia Film Commission vuole consolidare il rapporto con Rai Com e proseguire con questo appuntamento destinato al confronto, alla ricerca e all’aggiornamento del mondo audiovisivo”. Grande la soddisfazione anche del Direttore Progetti speciali Rai Com e Direttore Artistico di Ade, Roberto Genovesi: “È stata una straordinaria esplorazione del futuro dell’audiovisivo, che sarà inevitabilmente influenzato dall’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale e del Metaverso. Abbiamo avuto l’opportunità di analizzare le potenzialità dell’IA nel settore, confrontandoci con esperti di calibro internazionale. Abbiamo analizzato non solo come si stia trasformando il modo in cui creiamo e consumiamo contenuti, ma anche come la tecnologia offra opportunità senza precedenti per il settore. Per questo è fondamentale continuare a collaborare e a innovare, assicurando che l’integrazione avvenga in modo etico e sostenibile, come richiesto dalle numerose professionalità del settore. Ringrazio i partner istituzionali, come la Regione Puglia e l’Apulia Film Commission, che ci hanno permesso di essere qui e tutti i partecipanti per i loro preziosi contributi”.


Ad aggiudicarsi la seconda edizione del contest A visual storytelling of Puglia through AI, il progetto “Folk.lore” di Andrea Sabatini, Giovanni Zarrelli, Francesco Criscuolo per la capacità di saper fondere tecnologia avanzata e tradizione, offrendo un’esperienza realmente immersiva del territorio attraverso il racconto popolare. L’app promuove un turismo sostenibile e valorizzante, coinvolgendo gli utenti in percorsi personalizzati che arricchiscono la fruizione del patrimonio culturale a supporto delle realtà locali. Nel corso della tre giorni sono stati assegnati anche i Digital Licensing Excellence Awards, primo premio a livello globale che celebra i progetti di licensing digitale. A vincere il Best Digital Influencer Award è stato il progetto “Winx Club: Spread magic, not hate” (Rainbow Spa, The Cybersmile Foundation e Teemill), dedicato alla lotta al cyberbullismo e all’abuso online. Per la sezione App&Game premiato “Fall Guys” (Devolver Digital e Maurizio Distefano), licensing per un fenomeno globale entrato nella top 10 tra i giochi gratuiti. Per la categoria Best Digital Property premiato “Team Jay”, cartone animato realizzato da Juventus FC in collaborazione con Eclipse Production e Piranha Bar. Ad aggiudicarsi il Best Metaverse Brand Extension Award è “Miraculous RP: Quests of Ladybug & Cat Noir” (Miraculous Corp, Licensing Agent: DeAPlaneta Entertainment). Premiato per la migliore Digital Retail Experience è “Teenage Mutant Ninja Turtles” (Paramount Global). Menzione speciale a Jakala per il progetto”Minions Market Mania”.


Apulia Digital Experience è un evento promosso da Rai, organizzato da Rai Com e Apulia Film Commission e finanziato dalla Regione Puglia, nell’ambito dell’intervento “Promuovere il Cinema 2024” a valere su risorse POC Puglia 2014-2020, Azione 6.7.

”United Together”, dai Balcani a Bruxelles: musica dei giovani di ESYO

”United Together”, dai Balcani a Bruxelles: musica dei giovani di ESYORoma, 27 ott. (askanews) – Un tour di sei concerti dell’ensemble d’archi della European Spirit of Youth Orchestra, da trent’anni impegnata a formare i professori d’orchestra di domani e a promuovere il dialogo tra i popoli e i valori universali del rispetto, del dialogo e dell’amicizia, rappresentando l’Europa e le sue meraviglie umane e culturali e per riaffermare il valore universale della pace. Il 31 ottobre e il primo novembre a Belgrado, il 5-6-7-8 novembre a Bruxelles, in scena la musica dei giovani di Esyo.


Un progetto culturale di grande rilevanza internazionale, co-organizzato con l’Assessorato alle Politiche della Cultura e del Turismo del Comune di Trieste, con gli Istituti Italiani di Cultura di Belgrado e Bruxelles, con l’Ufficio di collegamento della regione FVG di Bruxelles e con il Circolo di Bruxelles dell’Associazione “Giuliani nel Mondo”. L’associazione culturale Scuola per Giovani Musicisti Europei APS, presieduta da Franco Sideri e la Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti di Milano, presieduta da Arnoldo Mosca Mondadori, uniti nella realizzazione del tour “United Together dai Balcani a Bruxelles” che vedrà I solisti di Esyo, un ensemble formato da 13 giovani musicisti dell’orchestra giovanile europea ESYO European Spirit of Youth Orchestra, ripercorrere simbolicamente la “rotta balcanica”, viaggiando in autobus da Belgrado per raggiungere la Capitale dell’Unione Europea e testimoniare con il suono degli strumenti dell’Orchestra del Mare la tragedia degli “ultimi”, la loro aspirazione ad una vita migliore e il desidero a redimersi.


Un progetto eccezionale, patrocinato dal Parlamento Europeo, dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dalle Ambasciate d’Italia di Belgrado e Bruxelles, coorganizzato con l’Assessorato alle Politiche della Cultura e del Turismo del Comune di Trieste e in collaborazione con gli Istituti Italiani di Cultura di Belgrado e Bruxelles, con il Circolo di Bruxelles dell’Associazione Giuliani nel Mondo e l’Ufficio di collegamento della Regione Friuli Venezia Giulia a Bruxelles. Progetto abbracciato con grande entusiasmo anche dallo scrittore triestino Paolo Rumiz, recentemente premiato in il Campiello alla Carriera e già protagonista con l’orchestra ESYO (dal 2015 al 2019) con il progetto “Tamburi di pace”, che affiancherà nuovamente i giovani musicisti europei di ESYO, in qualità di narratore, per raccontare la storia degli “strumenti del mare”, costruiti nelle carceri italiane con il legno delle barche dei migranti, nell’ambito del progetto “Metamorfosi”. Un progetto della Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti creato nelle carceri di Opera, Rebibbia, Secondigliano e Monza per accompagnare le persone detenute nel loro cammino di reinserimento sociale.


L’orchestra d’archi I solisti di Esyo, diretta dal maestro Igor Coretti Kuret, “figlia” del progetto ESYO ideato nel 1994 con il sostegno morale del violinista Lord Yehudi Menuhin è formata da 13 giovani musicisti selezionati e provenienti, in questa occasione, dall’Albania, Austria, Italia, Macedonia e Serbia sarà ambasciatrice dell’eccellenza musicale dei giovani, dei valori della cultura europea e del legame di amicizia della città di Trieste con i popoli dei Balcani. Frutto di diverse esperienze didattiche ed umane (anche i docenti che collaborano alla preparazione dell’orchestra sono di provenienza internazionale) l’orchestra ESYO si è già esibita sotto l’Alto Patrocinio della Commissione UE, del Parlamento Europeo, dell’Iniziativa Centro Europea e della Presidenza della Repubblica ed ha suonato in ben due occasioni davanti ai Capi di Governo dei Paesi Membri dell’Iniziativa Centro Europea (In.C.E.). Più di 300 concerti eseguiti in Italia ed in altri 14 Paesi europei insieme a solisti di fama internazionale quali Uto Ughi, Giovanni Angeleri, Anna Tifu, Ernö Kallai e altri, o promuovendo giovani solisti emergenti in teatri prestigiosi come il Teatro Massimo Bellini di Catania, l’Auditorium Cariplo di Milano, la Konzerthaus di Berlino, il Teatro Comunale di Bologna, la Sala dell’Accademia “Liszt” di Budapest, il Rudolphinum di Praga e nelle sedi di importanti istituzioni europee, come la sede del Parlamento UE a Bruxelles o il Palazzo “Czernin” di Praga, sede del Ministero agli Affari Esteri della Repubblica Ceca.


Già riconosciuta dalla Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia quale organismo culturale di rilevante interesse per l’alto valore formativo dei giovani musicisti, è stata cofinanziata anche dalla Commissione Europea e dall’Iniziativa Centro Europea, inoltre con il “Tamburi di pace” al quale è stata conferita la Medaglia del Presidente della Repubblica Italiana e l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo si è definitivamente affermata quale orchestra giovanile europea di spicco. Gli strumenti dell’Orchestra del Mare che per l’occasione verranno suonati dai giovani musicisti di ESYO, da sempre impegnati con la loro arte a dar voce anche a coloro che non ce l’hanno. La Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti è stata fondata nel 2012 da Arnoldo Mosca Mondadori e Marisa Baldoni. Rivolge la propria attività verso l’umanità scartata che ci indica Papa Francesco, cercandone il valore ignorato, il talento nascosto e tenta di offrire opportunità di riscatto e sostegno attraverso la formazione e il lavoro. In Italia opera con l’omonima Cooperativa, che assume persone detenute e in stato di grande fragilità. All’estero la Fondazione lavora, con i suoi Laboratori, in 17 paesi. Tra questi, i Laboratori eucaristici di produzione di ostie, presenti anche Gaza e Betlemme, attivi anche in questo tempo di guerra.

Dal 16 novembre torna tra Govone e Asti il Magico paese di Natale

Dal 16 novembre torna tra Govone e Asti il Magico paese di NataleMilano, 27 ott. (askanews) – Dal 16 novembre al 22 dicembre, Govone, Asti e San Damiano d’Asti ospiteranno il “Magico paese di Natale”, evento giunto alla diciottesima edizione che si svolge tra le Langhe, il Roero e Monferrato. Questo territorio, stando ai dati dell’Ente del turismo locale, lo scorso anno ha registrato una crescita dei flussi turistici: a novembre 2023, le persone che hanno pernottato nel territorio sono state 66.361, con un incremento dell’11,35% rispetto al 2022. Anche le presenze sono aumentate in modo significativo, arrivando a 175.812 (+61,73%). A dicembre 2023, invece i pernottamenti sono stati 38.039, con un aumento del + 12,09% rispetto al 2022, mentre le presenze sono state 119.936 (+91,71%).   In cima a una delle colline del Roero, si trova il borgo di Govone, dove è nato il Magico paese di Natale, quest’anno premiato da European best destinations come il mercatino di Natale “più romantico d’Europa”. A partire dal 16 novembre, il borgo si trasforma in un villaggio natalizio, diventando meta per gli amanti del Natale, con il suo Castello Reale, Patrimonio Unesco, le vigne e i paesaggi mozzafiato: nel Parco Reale che circonda il Castello, il giardino all’italiana si trasforma in un “giardino incantato”, illuminato dalle decorazioni natalizie. Anche di Asti, l’altra protagonista dell’evento, si veste a festa con le 130 casette di legno del mercatino natalizio, tra caldarroste, vin brulé e cioccolata calda che animano la cittadina fino ai giorni precedenti il Natale.

Vino, a Caprai Premio alla Carriera della rivista austriaca Falstaff

Vino, a Caprai Premio alla Carriera della rivista austriaca FalstaffMilano, 27 ott. (askanews) – Nell’ambito della sua “La Guida ai vini d’Italia”, la rivista austriaca Falstaff (pubblicata nei Paesi di lingua tedesca) ha assegnato il “Premio alla Carriera” a Marco Caprai, il 60enne titolare della celebre Cantina umbra Arnaldo Caprai di Montefalco (Perugia).


“Un riconoscimento bellissimo, che premia un impegno lungo 40 anni non solo mio, ma di tutti i nostri collaboratori” ha commentato Marco Caprai, il cui nome da quasi quarant’anni è indissolubilmente legato al Sagrantino di Montefalco che ha contribuito in maniera determinate a riportare in auge. La cerimonia di premiazione si svolgerà il prossimo 26 novembre a Eataly a Monaco di Baviera, in Germania.

Risultati e classifica Serie A, Lazio terza

Risultati e classifica Serie A, Lazio terzaRoma, 27 ott. (askanews) – Questi i risultati e la classifica della serie A dopo la nona giornata di campionato e dopo Lazio-Genoa 3-0, Monza-Venezia 2-2.


Nona giornata Udinese-Cagliari 2-0, Torino-Como 1-0, Napoli-Lecce 1-0, Bologna-Milan (rinviata), Atalanta-Verona 6-1, Parma-Empoli 1-1, Lazio-Genoa 3-0, Monza-Venezia 2-2, ore 18:00 Inter-Juventus, ore 20:45 Fiorentina-Roma Classifica: Napoli 22, Inter 17, Lazio, Atalanta, Juventus, Udinese 16, Milan, Torino 14, Fiorentina 13, Empoli 11, Roma 10, Verona, Como, Bologna, Cagliari 9, Monza, Parma 8, Genoa 6, Lecce, Venezia 5.


Martedì 29 ottobre ore 18.30 Cagliari-Bologna, ore 20:45 Lecce-Verona, Milan Napoli; Mercoledì 30 ottobre ore 18:30 Empoli-Inter, Venezia-Udinese, ore 20:45 Atalanta-Monza Juventus-Parma, Giovedì 31 ottobre ore 20:45 Genoa-Fiorentina, Como-Lazio, Roma-Torino.

Israele, manifestanti fermano il discorso di Netanyahu alla cerimonia per le vittime del 7 ottobre

Israele, manifestanti fermano il discorso di Netanyahu alla cerimonia per le vittime del 7 ottobreRoma, 27 ott. (askanews) – Un gruppo di manifestanti ha interrotto il discorso del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu durante una cerimonia tenutasi oggi in memoria delle vittime dell’attacco di Hamas al sud di Israele del 7 ottobre scorso, in cui circa 1.200 persone sono state uccise e 250 sono state prese in ostaggio.


I manifestanti hanno gridato “vergognatevi” e hanno creato scompiglio, costringendo Netanyahu a interrompere il suo discorso poco dopo l’inizio. Il grande evento commemorativo è stato trasmesso in diretta in tutto il Paese. Molti israeliani accusano Netanyahu per i fallimenti che hanno portato all’attacco di Hamas del 7 ottobre 2023 e lo ritengono responsabile per non avere ancora riportato a casa gli ostaggi in mano al gruppo estremista palestinese nella Striscia di Gaza. Durante la cerimonia, il primo ministro ha fatto riferimento agli ostaggi trattenuti da Hamas a Gaza, affermando: “Siamo impegnati a riportarli tutti indietro, sia i vivi che i defunti”. Nella stessa occasione, Netanyahu ha affermato che il recente attacco di Israele in Iran ha avuto un impatto grave “sulle capacità difensive dell’Iran e sulla sua capacità di sviluppare missili”. Il premier israeliano ha descritto l’attacco come “preciso e potente” e ha detto “che ha raggiunto tutti i suoi obiettivi”, parlando a una cerimonia ufficiale in memoria dei soldati caduti dell’Idf nella guerra in corso.

Vino, “Miglior enotecario professionista d’Italia 2024”: finale a Roma

Vino, “Miglior enotecario professionista d’Italia 2024”: finale a RomaMilano, 27 ott. (askanews) – I finalisti del Concorso “Miglior enotecario professionista d’Italia 2024” si danno appuntamento per la finale il prossimo 11 novembre a Palazzo Valentini, nel cuore di Roma. Il Concorso, organizzato dall’Associazione enotecari professionisti italiani (Aepi), ha l’obiettivo di valorizzare “un ruolo in costante crescita che sta attirando sempre più giovani”, come dimostrano i finalisti per la maggior parte under 30. Questa iniziativa “non solo celebra l’eccellenza nel settore ma ha anche l’obiettivo di incoraggiare gli enotecari a migliorarsi continuamente, stimolandoli a mettersi in gioco, ad approfondire le proprie conoscenze e a sviluppare il pensiero critico”.


I sei finalisti del Concorso sono: Daniele Liurni (Roma), Diletta Landozzi (Siena), Mattia Manganaro (Brescia), per la categoria Bottiglierie, e Silvia Angelozzi (Alba Adriatica, Teramo), Lorenzo Longhi (Milano) e Nicola Prestini (Brescia) per quella Enoteca con mescita. Nel corso della prova i finalisti dovranno affrontare “argomenti complessi, che richiedono abilità analitiche, capacità di ragionamento e una solida preparazione tecnica, funzionale per essere in grado di rispondere alle domande sia in italiano che in inglese, che uniscono capacità di ascolto, fantasia, adattabilità, empatia e talvolta la conoscenza della psicologia del cliente”. Sono previste due categorie di partecipazione: la prima dedicata agli enotecari che lavorano in negozi con vendita per asporto, e la seconda riservata a chi opera in pubblici esercizi con anche la mescita, come winebar, enoteche e osterie, dove è possibile degustare e acquistare vini e spirits. Infine, verranno conferiti dei premi speciali: “Miglior enotecario under 30”, sponsorizzato dal Consorzio del Vino Chianti Classico, e “Miglior enotecario d’Italia all’estero” sotto l’egida del Consorzio Tutela Vini Friuli Colli Orientali.


La cerimonia di proclamazione e premiazione dei vincitori inizierà alle 18.15, preceduta alle 17 dalla tavola rotonda “Il ruolo dell’enotecario professionista: oggi, domani e dopodomani”, moderata da Carlo Hausmann. Durante l’incontro si parlerà delle sfide e delle opportunità future del settore vinicolo, affrontando temi come il vino alcohol-free, i vini naturali, la sovrapproduzione e le nuove tendenze di consumo. Interverranno il Consorzio di Tutela Vini Doc Cirò e Melissa, il Consorzio Vino Chianti Classico, il Consorzio Collio, il Consorzio Friuli Colli Orientali e Ramandolo, l’Istituto Tutela della Grappa del Trentino e il Consorzio di Tutela Vini del Trentino.

Calcio, tanti gol e spettacolo: Monza-Venezia 2-2

Calcio, tanti gol e spettacolo: Monza-Venezia 2-2Roma, 27 ott. (askanews) – Bella gara all’U-Power Stadium di Monza. Il Venezia va due volte in vantaggio ma si fa recuperare in entrambe le occasioni dal Monza. Parte forte la squadra di Di Francesco che trova la rete del vantaggio con Ellertsson servito da Oristanio. Il Monza reagisce e trova l’1-1 con Kyriakopoulos. Prima del break Svoboda fa 2-1 di testa ma Djuric risponde immediatamente con la rete del 2-2. Nella ripresa poche chance e tanto agonismo. Espulso Bondo. Un punto per parte.

Vino, i Castelli Romani sono la “Città Italiana del Vino 2025″

Vino, i Castelli Romani sono la “Città Italiana del Vino 2025″Milano, 27 ott. (askanews) – I Castelli Romani sono ufficialmente la “Città Italiana del Vino 2025”, ricevendo il testimone da dai Comuni del Gran Monferrato e dell’Alto Piemonte. La nomina sarà formalizzata il 27 ottobre a Stresa (Verbania), in occasione della Convention Città del Vino. La candidatura ha coinvolto dieci Comuni della provincia di Roma, con Marino come capofila e Nemi nel ruolo di coordinatore, affiancati dai comuni di Ariccia, Colonna, Frascati, Genzano di Roma, Grottaferrata, Lanuvio, Lariano e Velletri. I Castelli vantano complessivamente due Docg e sette Doc.


“Questo territorio esprime grandi potenzialità non solo nel settore enologico ma anche dal punto di vista socio-economico, turistico e ambientale, sempre alla ricerca della sostenibilità” ha commentato il presidente dell’Associazione Città del Vino, Angelo Radica, rimarcando che “dalle storiche vigne urbane a una visione moderna e sostenibile, i Castelli Romani hanno saputo coniugare tradizione e innovazione” L’Associazione ha spiegato che il programma per il 2025 “prevede un ricco calendario di eventi, che coinvolgeranno tutti i dieci Comuni, valorizzando la cultura del vino e attirando visitatori ed esperti da tutta Italia e dall’estero”. Questo “darà ulteriore impulso alla promozione del territorio, creando nuove opportunità per il settore vitivinicolo locale e per l’enoturismo”.


La candidatura dei Castelli Romani ha trovato il supporto anche da parte del Masaf con il ministro Francesco Lollobrigida, della Regione Lazio con il presidente Francesco Rocca e l’assessore Giancarlo Righini, e della Città Metropolitana di Roma Capitale, con il sindaco Roberto Gualtieri.

Vino, consegnati i riconoscimenti del 43esimo Premio Masi

Vino, consegnati i riconoscimenti del 43esimo Premio MasiMilano, 27 ott. (askanews) – La produttrice toscana Donatella Cinelli Colombini si è aggiudicata il premio internazionale “Civiltà del Vino”, Fratel Gedovar Nazzari, Economo Generale dell’Opera Don Calabria, ha ricevuto il “Grosso D’Oro Veneziano”, mentre l’imprenditore triestino Riccardo Illy, lo scultore vicentino Arcangelo Sassolino e l’attivista e scrittrice ambientalista Sara Segantin sono stati i vincitori del premio “Civiltà Veneta”. Questo il bilancio del 43esimo “Premio Masi” la cui cerimonia di premiazione si è tenuta a Monteleone21, nuovo centro polifunzionale della celebre Cantina veronese nel cuore della Valpolicella.


“Un progetto – ha spiegato il presidente del Gruppo Masi, Sandro Boscaini in merito a Monteleone21 – che rappresenta la visione di Masi e il legame profondo con il territorio e che aspira a diventare un punto di riferimento per l’enoturismo, un hub culturale dedicato al mondo del vino e un palcoscenico per accelerare l’attrattività delle Venezie e della Valpolicella”. Promosso dalla Fondazione Masi presieduta da Isabella Bossi Fedrigotti, il premio aveva come fil rouge “Il circolo virtuoso della bellezza”. Prima della premiazione, è stato consegnato un riconoscimento speciale: la “Targa Giorgio Boscaini”, che la famiglia Boscaini da più di quarant’anni riserva a chi ha collaborato a lungo e con particolare dedizione alle proprie attività e alla distribuzione dei prodotti Masi nel mondo. Quest’anno è stata conferita a George Hadjikyriacos, Managing Director di Spectus Wine and Spirits Merchants, “per il contributo pluridecennale dato nel costruire il successo del marchio Masi a Cipro, promuovendo con passione la conoscenza dei valori veneti e dei suoi vini, in particolare dell’Amarone”.


I premiati per la “Civiltà Veneta” e la “Civiltà del Vino” hanno ricevuto delle bottiglie con serigrafia in oro realizzata dai maestri vetrai veneziani, che simboleggiano “la botte di Amarone condivisa”, originale oggetto del premio. L’Opera don Calabria ha ricevuto, oltre alla riproduzione in oro per opera del maestro orafo Alberto Zucchetta del “Grosso Veneziano”, la moneta che per secoli ebbe corso legale nella Serenissima, un contributo in denaro a sostegno di opere umanitarie dell’Istituto.