Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Autore: Redazione StudioNews

Niko Romito e Enrico Crippa in vetta a guida Gambero Rosso

Niko Romito e Enrico Crippa in vetta a guida Gambero RossoRoma, 21 ott. (askanews) – Sono Niko Romito con il suo Ristorante Reale a Castel di Sangro (Aquila), ed Enrico Crippa con Piazza Duomo ad Alba (Cuneo), con un punteggio di 97 centesimi, a guidare quest’anno la classifica delle Tre Forchette della guida Ristoranti D’Italia 2025 del Gambero Rosso. Seguono con un punteggio di 95 centesimi, il ristorante Atelier Moessmer Norbert Niederkofler e Osteria Francescana di Massimo Bottura che scende di un gradino, distinguendosi anche per il Premio Speciale Novità dell’Anno con il suo Al Gatto Verde a Modena.


Rispetto al 2024 salgono a 52 le Tre Forchette con l’ingresso di 6 nuove eccellenze, sempre più giovani e creative: tra le avanguardie spiccano il Ristorante Dina di Alberto Gipponi a Gussago (BS) e I Tenerumi del Therasia Resort di Davide Guidara a Vulcano (ME). L’argine a Vencò di Antonia Klugmann a Dolegna del Collio (GO) si distingue anche come Forchetta Verde per il suo impegno nei confronti della sostenibilità. Tra le altre novità: Andrea Aprea Ristorante a Milano, Dalla Gioconda a Gabicce Mare (PU), da Gorini a Bagno di Romagna (FC). In totale sono 2.425 i locali censiti dalla Guida, tra ristoranti, trattorie, wine bar, bistrot, locali internazionali. 400 le novità che debuttano quest’anno. Quest’anno la guida si presenta rinnovata nella grafica, con immagini di paesaggi e dei piatti regionali della tradizione, e nella lettura, con nuovi simboli come il razzo per le avanguardie e lo smile per il miglior rapporto qualità/prezzo.


Sono 40 le trattorie che ottengono il massimo punteggio dei Tre Gamberi: locali sempre più protagonisti di un fenomeno di cross-contaminazione che li vede adottare tecniche raffinate tipiche dell’alta cucina, arricchendo l’esperienza culinaria di proposte che trascendono le etichette convenzionali. 8 le novità, tra cui Arieddas – La Cucina della Marmilla che debutta per la prima volta quest’anno. Tra le proposte più all’avanguardia spicca La Madia a Brione (BS), mentre Agra Mater a Colmurano (MC) è anche Gambero Verde per la sua grande attenzione all’ambiente. 11 i Wine Bar premiati con le Tre Bottiglie, che vede Enoteca della Valpolicella a Fumane (VR) fare il suo ingresso; mentre 8 i Tre Mappamondi che offrono una cucina etnica reinterpretata in chiave contemporanea e contraddistinta dalla ricerca di materia prima di qualità. Due le novità: il cinese Il Gusto di Xinge a Firenze e Vero – Omakase Rooftop a Nola (NA).


Nella nuova edizione, le Tavole mandano in pensione le Cocotte per raccontare la piena trasformazione in atto nei bistrot con offerte veloci, ma curate: sono 11 le insegne a ottenere il massimo punteggio, offrendo sapori semplici, tradizionali in location curate ed eleganti. 7 le novità: Ahimè a Bologna, Al Callianino a Montecchia di Crosara (VR), Epiro a Roma, Nana Piccolo Bistrò a Senigallia (AN), Nidaba a Montebelluna (TV), Scannabue a Torino, Silvano Vini e Cibi al Banco a Milano.

Migranti, la Commissione europea: serve una lista Ue dei Paesi sicuri per i rimpatri

Migranti, la Commissione europea: serve una lista Ue dei Paesi sicuri per i rimpatriBruxelles, 21 ott. (askanews) – “Siamo a conoscenza della sentenza” del tribunale di Roma di venerdì scorso che ha ordinato di riportare in Italia i migranti inviati in Albania, in base all’accordo tra i due paesi, “e siamo in contatto con le autorità italiane. Ora, per quanto riguarda la sentenza, in effetti si riferisce al concetto di ‘paese di origine sicuro’, e a come viene applicato. Da parte nostra, per ora non abbiamo liste comuni dell’Ue” per i paesi terzi sicuri; “è qualcosa che è anche previsto che faremo, su cui dovremo lavorare, ma che gli Stati membri attualmente non hanno, hanno solo liste nazionali”.


Lo ha spiegato oggi a Bruxelles la portavoce per gli Affari interni e l’Immigrazione della Commissione europea, Anitta Hipper, rispondendo alle domande dei giornalisti durante il briefing quotidiano per la stampa dell’Esecutivo Ue. á “Si tratta di elenchi nazionali” dei paesi terzi considerati sicuri, “quindi in questo caso c’è una valutazione effettuata dalle autorità italiane, e non c’è nulla che io possa dire al riguardo: non abbiamo un elenco del genere a livello Ue”, ha ribadito Hipper. Ma è vero, ha aggiunto, che una lista comune “è qualcosa che è previsto anche per attuare il nuovo Patto Ue su asilo e immigrazione”, perché “dovremo garantire di avere criteri comuni, e questo è qualcosa che stiamo esaminando”. “Non credo di poter indicare alcuna tempistica” per quanto riguarda la futura proposta sull’elenco comune di paesi terzi sicuri, ha puntualizzato il portavoce capo della Commissione, Eric Mamer. E ha aggiunto: “Vorrei ricordare che per prima cosa dobbiamo avere un nuovo collegio dei commissari in funzione, che questo processo è in corso e quindi è un po’ presto per iniziare a pensare alle tempistiche”. á Tuttavia, una data precisa è stata già indicata in una dichiarazione del pre-vertice dei leader del Ppe, giovedì scorso, a cui aveva partecipato anche la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen. “Dobbiamo procedere al riesame del concetto di ‘paese terzo sicuro’ entro il 12 giugno 2025, per alleviare la pressione sui paesi dell’Ue”, si legge al punto 5 del testo, intitolato “Political Priorities on how to stop irregularáimmigration” (Prioritçà politiche su come fermare l’immigrazione irregolare). á Un’altra questione sollevata dalla sentenza del tribunale di Roma è quella del diritto applicabile al Protocollo Italia-Albania. Un giornalista ha ricordato che la commissaria europea agli Affari interni, Ylva Johansson, aveva affermato che al Protocollo si applica il diritto italiano e non quello dell’Ue, e che ora un tribunale italiano dice il contrario, ossia che all’accordo deve applicarsi il diritto europeo.


La portavoce ha replicato riconoscendo che “è assolutamente corretto: ciò che ha detto la commissaria è che il protocollo Italia-Albania applica la legge nazionale” italiana. “Ma ovviamente – ha puntualizzato – applica anche gli standard stabiliti nella protezione” dei richiedenti asilo “e nelle procedure che sono previste dal diritto Ue. E abbiamo anche detto che tutte queste misure che le autorità italiane stanno adottando devono essere pienamente conformi e non dovrebbero in alcun modo compromettere l’applicazione del diritto comunitario e dei trattati Ue”. Notando che il Tribunale di Roma ha fatto riferimento a una sentenza della Corte di giustizia europea del 4 ottobre scorso sulla definizione dei “paesi di origine sicuri” dei migranti da rimpatriare, un altro giornalista ha chiesto in che misura queste interpretazioni della giurisprudenza possano avere un impatto su eventuali futuri meccanismi di “hub per i rimpatri” (centri esterni all’Ue in cui deportare i migranti a cui è stato negato l’asilo in un paese dell’Ue), a cui stanno lavorando la Commissione e alcuni Stati membri.


“Gli ‘hub per i rimpatri’ – ha risposto Hipper -, sono un tema di cui stiamo discutendo. È ancora presto, ci sono diverse discussioni sui modelli, sulla legalità e sulla fattibilità di tali hub. Quindi è molto difficile predire di cosa si tratterà, e quali saranno le correlazioni” con le sentenze citate. “Penso che sia chiaro – ha concluso sua Eric Mamer – che prenderemo in considerazione tutti gli elementi che sono sul tavolo nel processo di riflessione, che avrà luogo, sulla potenziale forma e struttura degli ‘hub per i rimpatri’”.

Arriva turismo caseario: formaggi e caseifici volàno territorio

Arriva turismo caseario: formaggi e caseifici volàno territorioRoma, 21 ott. (askanews) – Dopo il boom dell’enoturismo arriva il turismo caseario, con formaggi e caseifici che possono diventare un volàno per il territorio al quale appartengono, contribuendo ad accrescere il benessere delle comunità locali e dei territori. Lo sottolinea il primo Rapporto sul turismo ed il mondo caseario, ideato da Roberta Garibaldi e realizzato dall’Associazione Italiana Turismo Enogastronomico con la collaborazione del Comune di Bergamo e del progetto Forme e di Bergamo Città Creativa per l’Enogastronomia.


Il Rapporto analizza l’attrattività del turismo legato al formaggio e ne mostra il trend di crescita recente: il 32,7% dei turisti italiani dichiara di aver partecipato ad almeno un’esperienza a tema formaggio nel corso dei viaggi degli ultimi tre anni e i numeri sono cresciuti in modo significativo nell’ultimo triennio: +7,3% sul 2021. Lo studio delinea, inoltre, le nuove esigenze dei cheese lover e presenta l’offerta turistica, evidenziando best practice e progetti di rete per la valorizzazione turistica del formaggio “Pur avendo già suscitato un crescente interesse da parte dei viaggiatori, il settore caseario – afferma Roberta Garibaldi – non ha ancora ricevuto l’attenzione che merita in un’ottica sistemica. L’offerta attuale presenta numerose esperienze di alto valore, che testimoniano il potenziale di sviluppo di questa nicchia turistica”.


Caseifici ed aziende casearie sono il core dell’offerta turistica dedicata. Alle tradizionali visite e degustazioni si affiancano proposte ingaggianti, coinvolgenti e stimolanti. Fra queste spiccano corsi di cheese pairing (apprezzati dal 55% dei rispondenti) e laboratori del formaggio (52%). Il confine tra business e leisure diviene anche nel turismo legato al mondo caseario sempre più sottile, e le proposte dedicate alle aziende stanno iniziando ad essere apprezzate dal pubblico (il 41% dei rispondenti vorrebbe parteciparvi). La stessa ristorazione è in “fermento”. Dai cheese bar – come Latteria Perenzin a San Pietro di Feletto, Formaggioteca Terroir a Firenze, Baby Dicecca nella foresta di Cassano delle Murge, come esempi – ai servizi di cheese catering – ne è un esempio l’altoatesino Degust – i format si stanno innovando per soddisfare i desideri degli amanti di questo mondo. Senza dimenticare le proposte tradizionali come le carte dedicate ai formaggi, che quasi 6 italiani su 10 vorrebbero trovare quando si recano nei ristoranti.


L’offerta si allarga dalle aziende ai territori, con i musei del formaggio, con il 44% degli italiani che gradirebbe visitarne uno di respiro nazionale, e molti eventi e festival, fra cui, ad esempio, Cheese di Slow Food. Un’altra frontiera interessante è quella legata alle Spa a tema formaggio: in Italia l’ha realizzata ad esempio La Fiorida in Valtellina, con trattamenti a base di miscela di acqua e latte crudo e di fieno. Infine, itinerari tematici come la Strada dei Formaggi delle Dolomiti del Trentino e pacchetti turistici con visite ai luoghi di produzione.

Sentenza sui migranti in Albania, la spiegazione di Santalucia (Anm)

Sentenza sui migranti in Albania, la spiegazione di Santalucia (Anm)Roma, 21 ott. (askanews) – “Noi non siamo contro il governo, sarebbe assurdo pensare che l’ordine giudiziario, un’istituzione del Paese, sia contro un’istituzione del Paese qual è il potere politico. Non è lo scontro istituzionale a cui tendiamo, tendiamo a difendere l’autonomia e l’indipendenza dell’ordine giudiziario e a cercare di far comprendere che la questione è assai più complessa di come viene raccontata”. Non è uno scontro con la magistratura italiana è uno scontro con le istituzioni europee per come lo vedo io”. Lo ha detto il presidente dell’Anm Giuseppe Santalucia ad Agorà su Rai3.


“La Corte di giustizia dell’Unione Europea – ha aggiunto Santalucia – ha detto che osta a un’interpretazione della direttiva europea segmentare le zone di un paese e quindi anche le categorie soggettive, dicono i giudici del tribunale di Roma, e non una giudice, ma tutta la sezione specializzata che è numerosa. Sappiamo che un regolamento dell’Unione Europea renderà questa materia più flessibile, dara’ più spazi interpretativi, però l’unione europea ha detto che entrerà in vigore nel 2026, benissimo, se l’Italia ritiene che questo debba essere anticipato si faccia promotrice per un’anticipazione dell’entrata in vigore del regolamento che eviterà queste rigidità a cui oggi, secondo la Corte di Giustizia, ci pone di fronte la direttiva che dobbiamo applicare. Non è uno scontro con la magistratura italiana è uno scontro con le istituzioni europee per come lo vedo io”.

David Garrett anche in Italia ad aprile con Millennium Symphony

David Garrett anche in Italia ad aprile con Millennium SymphonyMilano, 21 ott. (askanews) – David Garrett non ha mai smesso di incantare il mondo della musica con le brillanti variazioni del suo violino. Nel corso della sua stellare carriera, che dura da oltre tre decenni, ha affascinato milioni di persone con le sue magistrali interpretazioni di musica classica. Maestro del crossover unico nel suo genere, ha offuscato i confini tra musica classica e pop, aprendo nuove dimensioni.


Ha inizio ora un nuovo entusiasmante capitolo nella carriera di David Garrett con l’uscita di Millennium Symphony, album che trasforma i più grandi successi degli ultimi 25 anni in straordinari paesaggi sonori. Il tutto abbinato a una nuova direzione dal vivo, grazie al contratto con Live Nation che prevede un tour globale, siglato da David e dal CEO di Live Nation Michael Rapino a Los Angeles. L’accordo ha infatti spianato il terreno per un tour mondiale negli stadi. Garrett, insieme alla sua band e orchestra, si esibirà dal vivo in Italia, Germania, Austria, Svizzera e molti altri paesi. David Garrett ha pubblicato 17 album e, solo in Europa e negli USA, ha già conquistato 18 piazzamenti nella top ten. Cinque dei suoi album classici di fila hanno conquistato la vetta delle classifiche, ed è riuscito a realizzare questa impresa anche con Rock Symphonies, il best-seller del crossover. Con oltre cinque milioni di CD venduti e 5,6 miliardi di streaming in tutto il mondo, la popolarità globale di David Garrett è indiscussa, ad attestarlo anche i 14 dischi di platino e 32 d’oro. È stato celebrato da oltre quattro milioni di fan in circa 1.600 concerti dal vivo in tutto il mondo. La creatività e la versatilità di Garrett hanno reso il virtuoso del violino uno dei solisti di maggior successo di sempre, in grado di muoversi agilmente tra le più prestigiose sale da concerto e i più grandi stadi al mondo.


David Garrett considera Millennium Symphony la sua personale “evoluzione crossover”. Il violinista e compositore simboleggia la fusione di suoni sinfonici e musica pop, un mix che trova perfetta espressione nella sua Millennium Symphony. In essa, David Garrett reinterpreta i più leggendari successi pop degli ultimi 25 anni, comprese le mega hit di Taylor Swift, Rihanna, Ed Sheeran, The Weeknd, David Guetta, e altre star nazionali e internazionali. Attesissima la messa in scena dal vivo di queste opere su grande scala. Il tour è coprodotto da Comcerto, Live Nation e IMARTS, International Music and Arts. Radio Monte Carlo è la radio partner ufficiale del tour italiano.


Queste le date: 25.04.2025 – Roma, Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone Sala Santa Cecilia 27.04.2025 – Padova, Gran Teatro Geox 28.04.2025 – Milano, TAM Teatro Arcimboldi

Mutti inaugura ristorante aziendale in edificio sostenibile

Mutti inaugura ristorante aziendale in edificio sostenibileRoma, 21 ott. (askanews) – Il gruppo Mutti inaugura il suo ristorante aziendale Quisimangia, progetto avviato nel 2022 e ideato dallo studio di design e architettura internazionale CRA – Carlo Ratti Associati. Lo spazio è stato concepito fin dal suo progetto per essere più di un ristorante aziendale: uno spazio in cui concretizzare, attraverso un servizio catering d’eccellenza, affidato a VCook, società della famiglia Cerea del ristorante Da Vittorio di Brusaporto, la filosofia gastronomica rispettosa dell’ambiente di Mutti.


Integrando elementi di sostenibilità e circolarità, l’edificio riutilizza i pomodori scartati dalla produzione di Mutti che, riciclati, sono stati impiegati nella creazione della resina di cui sono composti i pavimenti interni, mentre il risparmio energetico è stato massimizzato dall’implementazione di nuove tecnologie di controllo ambientale. Attorno al Quisimangia, inoltre, su una superficie ampia più di un ettaro, sorgerà un giardino dedicato esclusivamente a piante e prodotti di origine regionale, curato dall’architetto Paolo Pejrone, specializzato in progettazione paesaggistica. Dopo una prima fase in cui sarà aperto esclusivamente ai dipendenti di Mutti dell’headquarter di Montechiarugolo, l’obiettivo finale vedrà l’apertura del ristorante alla comunità, generando ulteriore indotto economico per il territorio.


Il progetto si inserisce in continuità con il masterplan già avviato da CRA – Carlo Ratti Associati e Italo Rota Studio nel 2016 per l’azienda, il cui primo tassello era stato The Greenary, la struttura abitativa costruita intorno a un albero e che dal 2021 è la residenza di Francesco Mutti.

Cinema, al via domani l’Ocean film festival world tour Italia 2024

Cinema, al via domani l’Ocean film festival world tour Italia 2024Milano, 21 ott. (askanews) – Si terrà domani sera, 22 ottobre, a Milano, la première dell’ottava edizione dell’Ocean Film Festival World Tour Italia, per la prima volta ospitata dal Teatro Carcano. “Un’esperienza cinematografica immersiva e imperdibile che conquisterà il cuore degli spettatori, portandoli in un viaggio tra onde, scienza e avventura”, si legge nel comunicato di presentazione. Da Milano, l’Ocean Film Festival farà tappa in oltre 15 città, incluse Cagliari, Bari e Napoli: “finalmente l’Ocean Film Festival arriva nelle coste del Sud Italia e delle isole, in location che offrono un legame profondo con il tema della rassegna, celebrando la cultura marina e l’importanza della protezione dei mari”.


Il film di punta di questa edizione è “Ice Maiden”, che racconta la straordinaria impresa della velista australiana Lisa Blair, prima donna ad affrontare la circumnavigazione dell’Antartide in solitaria a bordo della sua barca, “Climate Action Now”. Un documentario che esplora la sfida ai propri limiti e alla furia della natura, facendo vivere allo spettatore l’emozione di trovarsi al confine tra uomo e oceano. “I film di questa edizione 2024 sono incredibilmente attuali e sfaccettati. Esplorano il pianeta acqua nella sua interezza, dalla superficie alle profondità più nascoste”, afferma Alessandra Raggio, ceo di Itaca the Outdoor Community, che organizza il festival. “Il programma celebra la bellezza straordinaria dei nostri mari, non solo come luoghi di avventura e svago, ma anche come ecosistemi fragili da proteggere. Siamo entusiasti di condividere questi film ispiratori e di celebrare la magia dell’oceano”.


Tra i film più attesi della rassegna spicca “Playground”, un corto italiano ambientato in Liguria, che esplora il tema della Citizen Science, mostrando come gli appassionati di sport acquatici possano contribuire alla raccolta di dati scientifici durante le loro attività preferite. I cinque film in programma, selezionati per qualità e impatto visivo, “offriranno un’immersione totale nella bellezza e nella potenza degli oceani”, affermano gli organizzatori. La serata si chiuderà con “la bellezza e della magia della vita nella barriera corallina”. Per informazioni e biglietti (acquistabili solo online) consultare il sito della Ocean Film festival Italia. I film sono in lingua originale, sottotitolati in italiano.


CALENDARIO PROIEZIONI Inizio spettacoli ore 20.00 (ad esclusione di Firenze ore 20.30 e Cagliari ore 21.00) MILANO, 22/10/2024, Teatro Carcano. TORINO, 04/11/2024, Cinema Massimo. MONZA, 06/11/2024, Capitol Anteo Spazio Cinema. PADOVA, 11/11/2024, Piccolo Teatro. GENOVA, 12/11/2024, The Space Cinema Porto Antico. TRIESTE, 12/11/2024, Teatro Miela. LIVORNO, 13/11/2024, Cinema La Gran Guardia. UDINE, 13/11/2024, Cinema Visionario. PAVIA, 14/11/2024, Cinema Politeama. BOLOGNA, 18/11/2024, Cinema Arlecchino. CESENA, 19/11/2024, Cinema Eliseo. ROMA, 20/11/2024, The Space Cinema Moderno. FIRENZE, 20/11/2024, Spazio Alfieri. CAGLIARI, 25/11/2024, Cinema Odissea. BARI, 28/11/2024, Anchecinema. NAPOLI, TBD, Cinema Academy Astra.

Turespana lancia un nuovo microsite sul turismo sostenibile

Turespana lancia un nuovo microsite sul turismo sostenibileMilano, 21 ott. (askanews) – Turespana continua il proprio impegno nella sostenibilità: per migliorare la percezione della Spagna come destinazione sostenibile e al tempo stesso promuovere un modo di viaggiare più responsabile e che abbia un impatto positivo sulle comunità locali c’è, all’interno del sito ufficiale “spain.info”, un microsito in quattro lingue (italiano, francese, inglese e tedesco) che mette in evidenza aspetti quali la protezione della natura, la conservazione del patrimonio e le opzioni di trasporto sostenibile. Propone, inoltre, idee di viaggio che includono turismo attivo e naturalistico, senza dimenticare i tour urbani e quelli gastronomici; non mancano poi i consigli ai turisti su come generare un impatto più positivo durante il soggiorno, come scegliere i mezzi di trasporto o gli alloggi e adottare comportamenti più responsabili.


“E’ dal 2021 che Turespana lavora sulla sostenibilità, collaborando sia con i professionisti del settore sia con gli operatori turistici internazionali – commenta Blanca Pérez-Sauquillo López, direttrice dell’Ente Spagnolo del Turismo e Console aggiunto presso il Consolato Generale di Spagna a Milano – Da una parte lavoriamo con il settore professionale, come abbiamo fatto con l’iniziativa ‘Spain Talks. Caring for the Future’, rivolta alle buone pratiche sostenibili del turismo, che quest’anno ha visto eventi organizzati a Londra, Milano, Stoccolma, Parigi, New York, e che prossimamente farà tappa a Berlino, con l’obiettivo di internazionalizzare prodotti e servizi turistici sostenibili. Dall’altro è fondamentale comunicare questo cambiamento anche ai turisti: dal 2022 abbiamo avviato un’indagine sulla soddisfazione dei turisti internazionali includendo domande sulla percezione della sostenibilità del Paese, con particolare riferimento alla tutela dell’ambiente, al riciclo, all’uso efficiente dell’energia e all’impatto del turismo sulle comunità locali. Da quest’anno il nuovo microsito mira a guidare i turisti verso decisioni più responsabili nella pianificazione dei viaggi e a far conoscere le destinazioni spagnole che stanno implementando strategie per favorire la sostenibilità del turismo. Si chiude così il cerchio con le informazioni inizialmente dirette ai professionisti del settore per arrivare, alla fine, al cliente finale, il turista”. Tra le azioni promosse per sostenere la transizione sostenibile del turismo in Spagna si segnala anche che il 12 novembre Valencia ospiterà la cerimonia più importante dedicata alla gastronomia sostenibile, organizzata dalla prestigiosa guida ‘We’re Smart GREEN GUIDE’. Questo evento, che accoglierà i premi per la cucina vegetariana e sostenibile, rappresenta uno dei momenti salienti della nomina di Valencia come Capitale Verde Europea 2024, unendo gastronomia e sostenibilità, due dei punti di forza della Spagna come destinazione turistica.

Florovivaismo in Puglia perde 15% produzione in 10 anni

Florovivaismo in Puglia perde 15% produzione in 10 anniRoma, 21 ott. (askanews) – Sta pagando a caro prezzo gli effetti della Xylella il settore florovivaistico in Puglia, che perde in volume il 15% della produzione nel decennio 2014-2023 a causa delle restrizioni in termini di movimentazione, export e produzione stessa e della lista delle piante ospiti che continua ad allungarsi. A denunciarlo è Coldiretti Puglia, sulla base del rapporto 2024 dell’Ismea sul florovivaismo Made in Italy: il settore in Puglia rappresenta il 3% della produzione agricola, ma sta perdendo terreno, pur realizzando quasi 200 milioni di euro di produzione l’anno, oltre il 5% della produzione florovivaistica nazionale e l’8% di quella vivaistica del Paese.pugliesi.


Continua infatti ad allungarsi l’elenco delle specie di piante che hanno l’obbligo di inserire il codice di tracciabilità nei passaporti delle piante, la cui applicazione è stata fissata dal primo luglio 2025 per le specie Lavandula angustifolia, Lavandula x intermedia, Lavandula latifolia, Lavandula stoechas e Salvia rosmarinus. Gravi i danni d’immagine e sull’export di prodotti florovivaistici causati dalla Xylella fastidiosa, “spesso usata come scusa per bloccare ingiustificatamente fiori e piante in vaso Made in Italy”, insiste Coldiretti Puglia. Le esportazioni di prodotti pugliesi sono colpite spesso da blocchi e misure restrittive “giustificati ufficialmente dal rischio della diffusione di malattie e parassiti delle piante ma che non trovano spesso riscontro nella realtà e coprono invece politiche protezionistiche”.

Calcio, Fonseca: “Col Bruges Leao titolare, Gabbia ci sarà”

Calcio, Fonseca: “Col Bruges Leao titolare, Gabbia ci sarà”Roma, 21 ott. (askanews) – “Mike, Emerson, Gabbia, Tomori, Theo, Fofana, Loftus, Reijnders, Rafa, Pulisic, Morata”. Paulo Fonseca sgrana il rosario della formazione che affronterà domani il Bruges in Champions League. Dunque, dentro di nuovo dal primo minuto Hernandez e Leao, l’acciaccato Gabbia ce la fa, Chukwueze torna in panca e rientra nell’undici titolare Loftus-Cheek. “Sento che piano piano stiamo arrivando a fare cose importanti – spiega il tecnico -. La prima mezzora è stato così. Poi il rosso di Reijnders ha portato altre cose: non si cresce solo come tattica ma come atteggiamento. Voglio per il futuro che questo atteggiamento sia la normalità. Dobbiamo essere di più quello che siamo, diavoli. Se abbiamo questo, possiamo costruire anche il resto, perché stiamo crescendo”. Le prospettive europee sono scontate: “Vogliamo iniziare a fare punti. Abbiamo cominciato contro due delle squadre più forti, ma sono state partite diverse. Con il Liverpool abbiamo avuto difficoltà, con il Bayer è stata una bellissima partita di qualità. Abbiamo dato un segnale di crescita e dobbiamo continuare a crescere. Domani non è decisiva ma è una gara importante che dobbiamo vincere. Dove può arrivare il Milan in Champions? Non dobbiamo fare grandi calcoli, bisogna pensare a vincere domani, ci sono ancora tante partite”. Poi entra nello specifico sui singoli: “Da Theo e Leao mi aspetto ciò che mi aspetto da tutti gli altri. Dare il massimo per far vincere il Milan. E’ per questo che partono dall’inizio…”, ride il portoghese. “Chukwueze e Okafor hanno bisogno di fiducia, hanno giocato bene e per un allenatore è molto positivo avere giocatori sullo stesso livello, dandogli modo di scegliere. Loro hanno detto a me e a tutti che possono giocare. Rosa corta in attacco? Sono molto soddisfatto dei giocatori che ho. Certo, non è una situazione normale avere fuori Abraham e Jovic, ma crediamo molto in Camarda. Non penso che in questa posizione abbiamo bisogno di altri giocatori”. Poi un accenno alla fascia da capitano: “La scelta di Maignan con l’Udinese non ha nessun collegamento su quello che gli è successo in nazionale. Lui è uno dei leader del gruppo. Per domani però non ho ancora deciso”. E infine, uno spunto che arriva dall’espulsione di Reijnders e, in generale, dai tanti cartellini ricevuti a fronte di pochi falli. “Migliorare per me è anche fare fallo quando c’è bisogno di farlo, senza arrivare al gioco violento. Dobbiamo essere intelligenti in questo senso”. Accanto al tecnico c’è proprio l’olandese: “Domani è importante non ritrovarsi in una situazione come con l’Udinese, così non arriva un altro cartellino rosso… – sorride Tijjani -. Il mio ruolo? Sono un 8, ma posso giocare anche da 6 e da 10. Voglio essere importante con i gol e con gli assist”.