Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Autore: Redazione StudioNews

Vino, Vinarius: estirpo dei vigneti non è una soluzione efficace

Vino, Vinarius: estirpo dei vigneti non è una soluzione efficaceMilano, 12 ott. (askanews) – “L’estirpo dei vigneti non è una soluzione efficace. I vigneti rappresentano un patrimonio vitale per le comunità rurali e espianti indiscriminati potrebbero aggravare il rischio di abbandono delle zone interne del Paese, specialmente in aree collinari e montane dove i vigneti sono fondamentali per il mantenimento dell’economia locale e da dove provengono i vini di maggior qualità riconosciuti a livello mondiale”. Lo ha dichiarato Andrea Terraneo, presidente di Vinarius, l’associazione delle enoteche italiane, che ha scritto una lettera aperta al ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, in vista della seconda riunione del Gruppo vitivinicolo di alto livello che si terrà il 14 ottobre.


“Un confronto riguardo ai potenziali piani di estirpi in alcune zone viticole del Paese, simile a quanto avvenuto in Francia, è un argomento da trattare con molta prudenza” ha aggiunto Terraneo, spiegando che “il rischio è quello di inseguire il mercato secondo le mode del momento e farsi ‘sorpassare’ dagli altri mercati”. “Invece di estirpare i vitigni, la soluzione per la flessione dei consumi dei vini rossi sarebbe, per esempio, quella di dealcolare, per proporre a mercati nuovi prodotti dealcolati da uve italiane” ha proseguito, rimarcando che “questo permetterebbe di preservare il vigneto esistente o di ridurre al minimo l’abbandono, permettendo così ai vignaioli di restare quali presidi e manutentori del territorio, mantenendo anche un ritorno sulla filiera turismo che insieme al vino e agroalimentare è uno dei pilastri del nostro Paese”. La dibattuta ipotesi di estirpare i vigneti in Europa nasce dalla necessità di far fronte alle numerose problematiche che interessano il comparto vitivinicolo, dai cambiamenti climatici alla sostenibilità economica, fino alla sovrapproduzione e alla riconversione in funzione della qualità.


Vinarius rappresenta oltre 120 associati in tutta Italia, il cui fatturato totale sfiora i 50 milioni di euro.

Ucraina, Gentiloni: cose non vanno bene, Ue aumenti aiuti militari

Ucraina, Gentiloni: cose non vanno bene, Ue aumenti aiuti militariFirenze, 12 ott. (askanews) – “Le cose per l’Ucraina non stanno andando purtroppo benissimo né sul piano economico, vanno verso un deficit del 25%, e non stanno andando benissimo neanche sul piano militare. E l’Europa, se non vuole essere l’unico erbivoro in un mondo di carnivori, deve aumentare il suo sostegno militare se vogliamo la pace. Non c’è niente da fare”. Lo ha detto intervenendo alla festa del Foglio in corso a Firenze, Paolo Gentiloni, commissario europeo all’economia. “Se ci sarà una brutta vittoria di Putin non avremo la pace” ha aggiunto Gentiloni spiegando che “l’esercito europeo sarebbe il nodo per contare” nel mondo.


Ma queste cose Gentiloni le dice anche al Pd che intende allearsi con il M5s notoriamente su posizioni diverse rispetto all’Ucraina? “Ho fino al 30 novembre un alibi e intendo usarlo”, ha risposto Gentiloni riferendosi con una battuta al termine del suo incarico in Ue.

Unifil, Tajani: i militari italiani non si toccano, vogliamo sapere da Israele cosa è successo

Unifil, Tajani: i militari italiani non si toccano, vogliamo sapere da Israele cosa è successoRoma, 12 ott. (askanews) – “Vogliamo sapere da Israele cosa è accaduto, se c’è stata una scelta politica o è stata una scelta dei militari sul territorio. Abbiamo detto con grande fermezza che l’attacco è stato inaccettabile perché i militari italiani non sono terroristi di Hezbollah, ma sono militari di un Paese amico che si trovano lì per la pace”, lo ha dichiarato alla Festa del Foglio il ministro degli Esteri Antonio Tajani. “Adesso – ha aggiunto – aspettiamo i risultati dell’inchiesta, continuiamo a parlare con il governo di Israele e i messaggi che arrivano sono rassicuranti, ma alle parole devono seguire i fatti, i soldati italiani non si toccano”.

L’esercito israeliano avverte i residenti nel sud del Libano: non tornate nelle vostre case

L’esercito israeliano avverte i residenti nel sud del Libano: non tornate nelle vostre caseRoma, 12 ott. (askanews) – L’esercito israeliano ha avvertito i residenti del Libano meridionale di “non tornare” alle loro case mentre le truppe continuano a combattere i militanti di Hezbollah nella zona, riferisce l’AFP. Le forze israeliane continuano a “prendere di mira le postazioni di Hezbollah nei vostri villaggi o nelle vicinanze”, ha detto il portavoce militare Avichay Adraee su X. “Per la vostra stessa protezione, non tornate alle vostre case fino a nuovo avviso. Non andate a sud; chiunque vada a sud potrebbe mettere a rischio la propria vita”.


Intanto si aggrava il bilancio delle vittime del conflitto. Il ministero della Salute del Libano ha dichiarato che 60 persone sono state uccise e 168 ferite negli attacchi israeliani nelle ultime 24 ore, secondo quanto riportato dall’Associated Press. Il bilancio complessivo del conflitto tra Israele e Hezbollah sale a 2.229 morti e 10.380 feriti, ha affermato il ministero. L’unità di risposta alle crisi del Libano ha anche registrato 57 attacchi aerei e incidenti di bombardamento nello stesso periodo di 24 ore, concentrati principalmente nel Libano meridionale, nei sobborghi meridionali di Beirut e nella valle della Bekaa.

Pnrr, Gentiloni: i paesi “Pigs” hanno messo le ali

Pnrr, Gentiloni: i paesi “Pigs” hanno messo le aliFirenze, 12 ott. (askanews) – “I Pigs, usando l’orrendo acronimo con cui si indicavano alcuni anni fa certi paesi del Sud dell’Europa, si potrebbe dire che hanno messo le ali, i paesi di cui una dozzina di anni fa si dicevano cose terribili, hanno livelli di crescita migliori non solo della Germania ma anche di altri paesi frugali”, certo l’operazione del Pnrr “ha cambiato la mappa della crescita in Europa”. Lo ha detto, intervistato alla festa del Foglio, in corso a Firenze, il commissario europeo all’economia Paolo Gentiloni.

Pensioni, Giorgetti: perfezioniamo incentivi per restare al lavoro

Pensioni, Giorgetti: perfezioniamo incentivi per restare al lavoroRoma, 12 ott. (askanews) – Al governo “stiamo perfezionando quelli che sono gli incentivi di carattere fiscale a chi vuole rimanere sul luogo di lavoro. Questo risponde non semplicemente a un’esigenza di finanza pubblica, ma se vogliamo anche a quello che è anche il desiderio di realizzazione delle persone che ritengo di essere più utili a lavorare che ad andare in pensione”. Lo ha affermato il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti intervenendo alla “Festa dell’ottimismo” del quotidiano Il Foglio.


“Lo dico anche con riferimento a determinate qualifiche che nel mondo pubblico cominciano a diventare assai difficili da rimpiazzare e da colmare, soprattutto quelle di carattere tecnico – ha proseguito -. Io credo che questo tipo di libertà sia qualcosa che va nell’interesse sia” dei singoli che del pubblico. “Questa è la linea storica della Lega su cui (il vicepremier e segretario Matteo) Salvini concorda e che fa riferimento alle vecchie misure adottate da Maroni all’epoca. Che ribadisco: vanno perfezionate e che, se diciamo accettate o condivise, porteranno anche a quello che è un’età media più elevata di pensionamento. Certo, su 10 persone magari 7 ambiscono a tutti costi andare in pensione e 3 magari vogliono continuare a lavorare. E prendono uno stipendio che sicuramente è più alto della pensione e magari su quello stipendio lo Stato può accettare di rinunciare a dei contributi per dare una soddisfazione economica supplementare. Quindi – ha concluso – è un meccanismo che secondo me rimette la libertà personale ma nel beneficio collettivo”.

Manovra, Giorgetti: ministri taglino o farò la parte del cattivo

Manovra, Giorgetti: ministri taglino o farò la parte del cattivoRoma, 12 ott. (askanews) – “Confermo che, come peraltro già annunciato in Consiglio dei ministri, qualche settimana fa io ho preannunciato a tutti i miei colleghi che occorre fare sacrifici e rinunciare a qualche programma, magari totalmente inutile, magari che sopravvive dal passato ma che non dà nessuna concreta utilità. Quindi ho sollecitato tutti i colleghi a fare proposte rispetto alle spese che sono da considerarsi inutili. Dopodiché se i colleghi non presenteranno proposte, al ministro dell’Economia toccherà fare la parte del cattivo, farò la parte del cattivo, e provvederà lui”. Così il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, durante una intervista alla “Festa dell’ottimismo” del quotidiano Il Foglio.

Banche, Abi: nuovi cali dei tassi per imprese e mutui a settembre

Banche, Abi: nuovi cali dei tassi per imprese e mutui a settembreRoma, 12 ott. (askanews) – Prosegue l’attenuazione dei tassi di interesse sui prestiti bancari in Italia, sulla scia della riduzione dei tassi di riferimento operata dalla BCE, ma prosegue anche la contrazione dell’erogazione di credito, sebbene con ritmo che tende ad attenuarsi. E la fotografia scattata dall’Abi nell’ultimo rapporto mensile.


A settembre il tasso medio sulle nuove operazioni di finanziamento alle imprese è diminuito al 4,96%, rispetto al 5,13% di agosto 2024 e al 5,45% di dicembre 2023. Sui mutui alle famiglie, il tasso medio sulle nuove operazioni per acquisto di abitazioni è diminuito al 3,33%, rispetto al 3,59% di agosto 2024 e in calo rispetto al 4,42% di dicembre 2023. Secondo l’Abi, il tasso medio sul totale dei prestiti (quindi sottoscritti negli anni) è sceso al 4,69% a settembre, dal 4,72% del mese precedente. L’associazione spiega che il persistente calo dei volumi di credito è conseguente al rallentamento della crescita economica, che contribuisce a deprimere la domanda di prestiti. A settembre i prestiti a imprese e famiglie sono scesi dell’1,2% rispetto a un anno prima, in rallentamento rispetto al calo registrato ad agosto 2024 (-2%) quando i prestiti alle imprese erano diminuiti del 3,5% e quelli alle famiglie dello 0,6%.

Gli Stuntman del Vesuvio Motor Show tra i bambini del Pausilipon

Gli Stuntman del Vesuvio Motor Show tra i bambini del PausiliponRoma, 12 ott. (askanews) – Acrobazie, impennate, salti, tutto a misura di bimbo. E quando il connubio è tra stuntman e bambini allora la miscela è di quelle più divertenti e belle che ci possano essere. In occasione del Vesuvio Motor Show 2024, Alvaro Del Farra e Marco Barzi hanno fatto il loro ingresso con le moto elettriche nel reparto oncologico ed ematologico del Pausilipon in un pomeriggio organizzato con La OPEN OdV (Associazione Oncologia Pediatrica e Neuroblastoma), associazione nata oltre venti anni fa con due grandi obiettivi: sostenere la ricerca scientifica contro i tumori pediatrici e assistere le famiglie dei piccoli pazienti, in ogni modo possibile.


“E’ da tempo che organizziamo questi eventi per i bambini. E’ come se completassero la terapia per alleviarli da quello che vivono ogni giorno. E’ un processo di cura che passa attraverso il sorriso”, dicono dall’associazione. Accanto alla OPEN, e alla Presidente Anna Maria Alfani, era presente la direttrice operativa della fondazione Santobono Pausilipon, la dr.ssa Flavia Matrisciano, sempre disponibile alla cooperazione a favore dei bambini. (segue)

Manovra, Giorgetti: “Sicuramente non ci saranno più tasse”

Manovra, Giorgetti: “Sicuramente non ci saranno più tasse”Roma, 12 ott. (askanews) – “Sicuramente non ci saranno più tasse, dopodiché meno tasse lo stiamo facendo, non lo stiamo promettendo: basti vedere quello che abbiamo fatto nella precedente legge di Bilancio, il taglio del cuneo fiscale contributivo di 6-7 punti percentuale che tutti giudicavano impossibile, o comunque precario, diventerà strutturale. Quindi rispondiamo con i fatti rispetto a una narrativa che, diciamo, vuole sostenere il contrario”. Lo ha affermato il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti intervenendo alla Festa dell’Ottimismo del Foglio.


“Io credo che in queste settimane, in questi giorni in particolare, ci sia stato uno stillicidio di interpretazioni, quindi si tratta solo di aspettare fino a martedì – ha detto – e poi tutto sarà più chiaro”.