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Autore: Redazione StudioNews

Vino, Cantina Kurtatsch presenta l’annata 2018 del bordolese “TRES”

Vino, Cantina Kurtatsch presenta l’annata 2018 del bordolese “TRES”Milano, 29 set. (askanews) – Cantina Kurtatsch presenta l’annata 2018 di “TRES”, la cuvee prodotta solo nelle migliori annate giunta alla sua terza edizione, “che celebra l’incontro tra il territorio, la tradizione vinicola e l’arte”: tre valori, simboleggiati dai tre cipressi riportati a sbalzo sul vetro e il meglio di tre varietà riunite in un unico vino. La storica cooperativa altoatesina di Cortaccia, che associa 190 famiglie di viticoltori, ha lanciato questa speciale etichetta nel 2022 con il millesimo 2015, a cui era seguito il 2016. Il “TRES 2018” è composto per il 65% da Merlot, per il 30% da Cabernet Franc e per il 5% da Cabernet Sauvignon, ed è prodotto in appena 3.060 bottiglie, ognuna delle quali, assieme alle esclusive 200 magnum, è dipinta a mano dalla giovane graphic designer e pittrice locale Carmen Maria Alber. Il motivo rappresentato nell’etichetta, in linea con le due annate precedenti, raffigura il paesaggio di Cortaccia, con le colline vitate, i cipressi e la maestosa catena montuosa di roccia dolomitica.


“La cuvée riflette la visione chiara e orientata al futuro della nostra realtà, guidata dalla passione per i grandi vini rossi e con una particolare attenzione per le varietà bordolesi” ha spiegato Andreas Kofler, presidente di Cantina Kurtatsch, sottolineando che “lavoriamo con un profondo rispetto per la natura e il terroir, che conferisce caratteristiche distintive ai vini, puntando a ridurre al minimo l’impatto ambientale e a massimizzare la qualità del prodotto. L’interesse per i vitigni bordolesi – ha concluso Kofler – è da noi coltivato con fiducia sin dagli inizi e nasce dalla profonda convinzione della loro potenzialità, anche in risposta agli evidenti cambiamenti climatici”. La vinificazione segue lo stesso processo delle annate precedenti, con un affinamento in botti di rovere, di cui il 60% legno nuovo, il 20% secondo passaggio e il 20% terzo passaggio. Grazie all’andamento climatico favorevole in autunno e che ha permesso di ottenere un perfetto equilibrio tra acidità e tannini nel vino, le uve di Merlot e Cabernet Franc sono state raccolte contemporaneamente. I vigneti sono situati nell’area di Brenntal, su ripidi pendii tra i 220 e i 300 metri s.l.m. L’annata 2018 si è caratterizzata per un germogliamento tardivo, seguito da un’estate molto calda e secca, con piogge significative a fine agosto. Le condizioni climatiche ideali da metà settembre hanno favorito una maturazione perfetta delle uve, in particolare per le varietà bordolesi. La vendemmia, iniziata il 24 settembre per il Merlot e il Cabernet Franc, è stata la più precoce di sempre, anticipando di una settimana il 2015 e di due settimane il 2016.

Riparte la chirurgia pediatrica e neonatale nell’Aou di Sassari

Riparte la chirurgia pediatrica e neonatale nell’Aou di SassariRoma, 29 set. (askanews) – Un luogo in cui i piccoli pazienti ricevono cure mediche, dove i bambini si sentono protetti e compresi e un ambiente che promuove il loro benessere emotivo, psicologico e sociale. “Siamo soddisfatti perché la Chirurgia pediatrica e neonatale della nostra Azienda è ripartita con slancio. In pochissimo tempo abbiamo attivato il Day surgery per garantire un accesso breve, di solo un giorno, ai piccoli pazienti e, sotto questo aspetto, siamo in linea con i migliori ospedali pediatrici della penisola. Il percorso è lungo ma possiamo fare bene. L’obiettivo è centrare l’attenzione sui bambini in ospedale e ridurre i tempi di attesa, concentrarci non solo sulla guarigione fisica, ma anche al supporto del bambino nella sua totalità e dei suoi genitori”, ha detto Antonio Lorenzo Spano, direttore generale dell’Azienda ospedaliero universitaria di Sassari.


“In parallelo alla chirurgia ordinaria, i primi di settembre abbiamo dato un nuovo assetto all’attività chirurgica della nostra Unità operativa introducendo la chirurgia di giorno (Day surgery) per alcune patologie chirurgiche pediatriche. Durante la prime sedute operatorie sono già state seguite 23 procedure chirurgiche su pazienti pediatrici di diverse età anche con tecniche mininvasive ove indicato, di cui alcuni quindicenni – ha spiegato Francesco Saverio Camoglio, direttore dal 2 agosto della Chirurgia pediatrica e neonatale dell’Aou di Sassari – Nelle Chirurgie pediatriche che non hanno il Day hospital, la permanenza del paziente in ospedale è di tre giorni, noi invece riduciamo a zero la degenza notturna e questo significa maggior benessere per il bambino e per i genitori. Inoltre, il Day surgery rappresenta un risparmio considerevole in termini di personale, costi e tempi. Una delle novità è che abbiamo innalzato a 16 anni l’età dei pazienti pediatrici da operare, mentre prima i ragazzi dai 14 ai 16 anni venivano presi in carico dalla Chirurgia generale”. (Segue)

Vino, da 7 a 13 ottobre a Milano torna “La Vendemmia di MonteNapoleone”

Vino, da 7 a 13 ottobre a Milano torna “La Vendemmia di MonteNapoleone”Milano, 29 set. (askanews) – Dal 7 al 13 ottobre a Milano torna “La Vendemmia di MonteNapoleone”, iniziativa ideata e realizzata da MonteNapoleone District con l’obiettivo di promuovere l’unione di due grandi eccellenze: i marchi globali del lusso e importanti Cantine nazionali e internazionali, con la partecipazione di diversi ristoranti e degli hotel 5 stelle lusso della città.


Il Quadrilatero della Moda milanese si animerà per un’intera settimana grazie ad un ricco calendario di eventi, esperienze enogastronomiche uniche e allestimenti scenografici, realizzati per l’occasione dall’”event designer” Vincenzo Dascanio. Quest’anno, infatti, il fascino del distretto del lusso sarà impreziosito da portali e archi realizzati con edere, acini d’uva ed elementi decorativi tematici, quali botti, ceste e cassette in legno, che creeranno un’atmosfera festosa da via Montenapoleone a via della Spiga, passando per via Verri, Sant’Andrea, Santo Spirito, San Pietro all’Orto Bagutta e Gesù. Giunta alla 15esima edizione, “La Vendemmia di MonteNapoleone” è patrocinata dal Comune di Milano e Confcommercio-Imprese per l’Italia, ed è realizzata in collaborazione con il Comitato Grandi Cru d’Italia e La Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba. La kermesse sarà inaugurata martedì 8 ottobre da una lectio sulla convivialità tenuta da Samuele Briatore, presidente e fondatore dell’Accademia Italiana Galateo e Buone Maniere, presso l’Hotel Principe di Savoia. A seguire uno degli appuntamenti più attesi della settimana: l’asta benefica “Italian masters” battuta da Christie’s nella splendida sala dei cristalli, che conferma l’impegno solidale di MonteNapoleone District e festeggia la partnership decennale con Fondazione Dynamo Camp. I proventi della vendita dei 29 lotti, composti da pregiate bottiglie appartenenti al Comitato Grandi Cru d’Italia, storiche e da collezione, contribuiranno alla realizzazione della sessione di terapia ricreativa organizzata da Dynamo Camp nel periodo natalizio, per famiglie con figli affetti da gravi patologie neurologiche e sindromi rare.


Nei giorni della manifestazione, oltre 20 ristoranti proporranno menu speciali “La Vendemmia” a pranzo e a cena. Giovedì 10 ottobre, dalle 19 alle 21.30, le boutique del distretto accoglieranno, su invito, i loro ospiti per una “shopping experience” arricchita da degustazioni, con anche la possibilità di acquistare le prestigiose etichette esposte sulle vetrine via QRCode direttamente sulla piattaforma di Tannico. Infine, venerdì 11 ottobre si terrà al Four Seasons Hotel il wine tasting dal titolo “Solo per veri intenditori”, che includerà oltre 30 dei migliori vini selezionati dai soci del Comitato Grandi Cru d’Italia. Tra le novità in programma quest’anno, una lounge per gli ospiti di MonteNapoleone District presso Casa Conte, l’appartamento di design contemporaneo all’interno di Palazzo Melzi di Cusano in via Montenapoleone 18. “Questa quindicesima edizione rappresenta un traguardo importante in un percorso che ha visto l’evento evolversi e crescere, diventando un punto di riferimento internazionale per i cultori del bello e del buon vino, tra tradizione e ricerca” ha commentato Guglielmo Miani, presidente dell’associazione che riunisce oltre 120 global luxury brand attivi nel Quadrilatero, aggiungendo che “questo successo testimonia la passione e l’impegno di MonteNapoleone District e dei propri associati a celebrare il fascino e la vitalità del Quadrilatero, contribuendo a promuovere Milano quale ambasciatrice del lifestyle italiano e destinazione turistica d’elezione del turismo di fascia alta”.

Guida Vini d’Italia: i “Tre Bicchieri” a 17 bottiglie umbre, è record

Guida Vini d’Italia: i “Tre Bicchieri” a 17 bottiglie umbre, è recordMilano, 28 set. (askanews) – Sono 17, mai così tanti, i vini dell’Umbria che hanno ottenuto i “Tre Bicchieri”, il massimo riconoscimento assegnato dalla guida “Vini d’Italia 2025” del Gambero Rosso.


“È un record che già racconta molto – sottolineano gli autori del volume – ma il dato più convincente arriva dallo stile dei vini nei diversi territori”. Ecco allora una rassegna, guidata da Montefalco, che include oltre al Sagrantino, anche Montefalco Rosso, Montefalco Bianco (“con l’uva Trebbiano spoletino che trova qui la sua dimensione”) e soprattutto la Doc Spoleto. I critici del Gambero evidenziano poi “sia i buonissimi Trasimeno Gamay, sia il Ciliegiolo di Narni, che i “grandi bianchi” di Orvieto (ben quattro le referenze premiate, tra cui un Muffa Nobile). Infine, la Doc Torgiano i cui vini per questa guida “sono davvero convincenti”. Le bottiglie che hanno ottenuto i “Tre Bicchieri” sono: “Fiommarino Sangiovese 2022” di Cantina Monte Vibiano; “Montefalco Bianco Plentis 2021 di Terre de La Custodia; “Montefalco Rosso Pomontino 2021” di Tenuta Bellafonte; “Montefalco Rosso Riserva 2020” di Antonelli-San Marco; “Montefalco Rosso Rosso Mattone Riserva 2021” di Briziarelli; “Montefalco Rosso Ziggurat 2022 di Tenute Lunelli-Castelbuono; “Montefalco Sagrantino 2020 di Scacciadiavoli; “Montefalco Sagrantino 25 Anni 2020” di Arnaldo Caprai; “Montefalco Sagrantino Il Bisbetico Domato 2020” di Giampaolo Tabarrini; “Orvieto Classico Superiore Mare Antico 2022” di Decugnano dei Barbi; “Orvieto Classico Superiore Panata 2022″ di Argillae; Orvieto Classico Superiore San Giovanni della Sala 2023” di Castello della Sala; “Orvieto Classico Superiore V.T. Muffa Nobile 2022” di Palazzone; “Ràmici Ciliegiolo 2021” di Leonardo Bussoletti; “Torgiano Bianco Torre di Giano V. Il Pino 2021” di Lungarotti; “Trasimeno Gamay C’Osa 2022” di Madrevite; e il “Trasimeno Gamay Poggio Pietroso Riserva 2021” di Duca della Corgna-Cantina del Trasimeno.

Università, lunedì si apre 590esimo anno accademico a Catania

Università, lunedì si apre 590esimo anno accademico a CataniaRoma, 28 set. (askanews) – E’ una significativa ricorrenza quella che l’Università di Catania si appresta a celebrare, il 590esimo anno accademico dalla propria fondazione avvenuta nel 1434 per volere del rey aragonese Alfonso il Magnanimo, un’occasione che dà il via al ‘conto alla rovescia’ al traguardo dei 600 anni e aspira certamente a lasciare il segno per affermare il ruolo del più antico ateneo siciliano, uno dei più antichi d’Italia e d’Europa.


Quest’anno, per la prima volta nella sua plurisecolare vicenda, la cerimonia di inaugurazione del nuovo anno accademico sarà declinata in tre distinti eventi che si svolgeranno nelle tre province siciliane in cui il Siciliae Studium Generale ha una propria sede: oltre a Catania, a Ragusa il 4 ottobre e a Siracusa l’11 ottobre. Una scelta che il rettore Francesco Priolo ha motivato con l’intenzione di esprimere in maniera tangibile il consolidato impegno dell’ateneo più antico dell’Isola nel valorizzare il territorio dell’Isola, recuperando l’antica vocazione dello Studium, e la volontà di creare sinergie e opportunità di crescita reciproca, attraverso iniziative che abbiano un impatto positivo sulla società e sulle comunità locali. Nel capoluogo etneo la cerimonia è previsto lunedì 30 settembre, a partire dalle 20, al Teatro Antico greco-romano. Ospite d’eccezione sarà il prof. Carlo Vecce, docente di Letteratura italiana contemporanea all’Università “L’Orientale” di Napoli e membro dell’Accademia Nazionale dei Lincei, considerato uno dei più importanti studiosi al mondo della vita e dell’opera di Leonardo da Vinci, e in generale della civiltà del Rinascimento. Di Leonardo, il prof. Vecce ha curato l’edizione critica del “Libro di pittura” e del “Codice Arundel”, oltre a molti altri saggi, e all’allestimento di mostre in musei e istituzioni come il Louvre, il Metropolitan di New York, l’Ambrosiana di Milano, il Museo Galileo di Firenze, l’Università di Stanford e il Max Planck Institut di Berlino. La scoperta di nuovi documenti su Leonardo, e in particolare su sua madre Caterina, lo ha inoltre spinto a riscrivere interamente la sua biografia (“Leonardo, la vita: il ragazzo di Vinci, l’uomo universale, l’errante”, Firenze, Giunti, 2024); e soprattutto a raccontare la storia affascinante della madre nel romanzo “Il sorriso di Caterina” (Firenze, Giunti, 2023), al centro di un caso letterario mondiale.


I discorsi ufficiali saranno affidati al rettore Francesco Priolo e al direttore generale Corrado Spinella, interverrà a seguire la studentessa Sara Zappulla, vice presidente del Consiglio nazionale degli Studenti universitari. L’evento sarà inoltre impreziosito dall’esibizione live “Siciliae Studium Generale – Incursioni performative” a cura di Emanuele Coco (Università di Catania) che cura testi, narrazioni e “incursioni sonore”, con Puccio Castrogiovanni (Associazione Musicale Etnea) “incursioni strumentali” e le incursioni di danza di Amalia Borsellino (collettivo SicilyMade). Alla cerimonia parteciperanno anche il Coro studentesco e la radio universitaria Radio Zammù.

Papa Francesco: la guerra è l’espressione più brutale del male

Papa Francesco: la guerra è l’espressione più brutale del maleCittà del Vaticano, 28 set. (askanews) – Il “male che distrugge l’ambiente e i popoli” sembra essere oggi sempre più “violento e arrogante” e “sembra non conoscere freno”. A denunciarlo Papa Francesco all’Università di Lovanio per incontrare gli studenti dell’ateneo. Il Papa ha detto che “la guerra” rappresenta oggi “l’ espressione più brutale” del male che attraversa il pianeta, “come lo sono anche la corruzione e le moderne forme di schiavitù. A volte questi mali – ha poi aggiunto nel suo discorso – inquinano la stessa religione, che diventa uno strumento di dominio. Ma questa è una bestemmia”, ha subito sottolineato. In questa ottica perversa “l’unione degli uomini con Dio, che è Amore salvifico, diventa schiavitù. Persino il nome del padre, che è rivelazione di cura, diventa espressione di prepotenza. Dio è Padre, non padrone; è Figlio e Fratello, non dittatore; è Spirito d’amore, non di dominio”, ha, quindi concluso.

Papa: finché il mercato è al primo posto pianeta in pericolo

Papa: finché il mercato è al primo posto pianeta in pericoloCittà del Vaticano, 28 set. (askanews) – Davanti alla “drammatica urgenza del tema ecologico” assistiamo purtroppo “all’arrogante indifferenza dei potenti, che mette sempre davanti l’interesse economico”. A denunciarlo Papa Francesco dall’università di Lovanio in Belgio.


“Finché sarà così, – ha aggiunto – ogni appello sarà messo a tacere o verrà accolto solo nella misura in cui è conveniente al mercato. E finché il mercato resta al primo posto, la nostra casa comune subirà ingiustizia”, ha concluso.

Vela, Louis Vuitton Cup. Poco vento, terza regata non assegnata

Vela, Louis Vuitton Cup. Poco vento, terza regata non assegnataRoma, 28 set. (askanews) – Regata non assegnata tra Luna Rossa e Ineos Britannia, terza sfida di finale per la Louis Vuitton Cup. Le due barche non hanno completato il campo-regata nel tempo limite di 45 minuti per colpa del vento venuto meno. Le due imbarcazioni sono cadute dal foil nel penultimo lato e non hanno più ripreso il volo. Una fortuna per Luna Rossa, che era in netto svantaggio in acqua. Dopo la sofferta e non assegnata terza regata, la direzione di gara decide di rinviare direttamente a domani la quarta. . Rammarico soprattutto per Ineos, che era abbondantemente avanti prima che entrambi i foil cadessero in acqua e perdessero velocità definitivamente

Bologna, 10 ordigni bellici trovati lungo torrente fuori città

Bologna, 10 ordigni bellici trovati lungo torrente fuori cittàRoma, 28 set. (askanews) – Nella zona di Pianoro, un piccolo comune della città metropolitana di Bologna, lungo il torrente Zena, sono stati rinvenuti una decina di ordigni bellici dalla ditta che stava operando in un cantiere dell’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile. I lavori – si spiega in una nota – vanno avanti nel rispetto di tutte le misure di sicurezza a tutela di cittadini e lavoratori Il ritrovamento degli ordigni inesplosi, probabilmente risalenti alla Seconda Guerra Mondiale – si aggiunge – è stato subito segnalato alle autorità competenti, che sono arrivate sul posto e che definiranno l’intervento di bonifica.

G7, Coldiretti: a Siracusa tra bellezza e sostenibilità

G7, Coldiretti: a Siracusa tra bellezza e sostenibilitàRoma, 28 set. (askanews) – Al G7 dell’Agricoltura di Siracusa, Coldiretti porta in piazza la bellezza e la qualità del florovivaismo italiano, un settore cruciale per l’agricoltura che genera oltre 3 miliardi di euro di fatturato, 27.000 aziende e dà lavoro a quasi 200.000 persone. Un comparto che sta vivendo un momento difficile a causa delle importazioni selvagge, l’impennata dei costi di produzione e gli avversi fenomeni meteo, ma si conferma importante per la nostra agricoltura con un export che vale oltre 1,2 miliardi.


A Siracusa il racconto di Coldiretti passa dai giardini diffusi nelle strade e piazze di Ortigia, con alberi, arbusti e fiori coltivati nei vivai siciliani, capaci di adattarsi ai cambiamenti climatici e ridurre il consumo di acqua per spiegare come le piante siano sempre un valido alleato. Il florovivaismo non è solo una fonte di bellezza, ma un aiuto strategico per l’ambiente, soprattutto nelle città, dove le piante contribuiscono a migliorare la qualità dell’aria assorbendo CO2 e riducendo l’inquinamento. In questo contesto, le “piazze verdi” ad Ortigia rappresentano un esempio concreto di come la natura possa integrarsi con il patrimonio storico e culturale del territorio, offrendo benefici tangibili sia per la salute delle persone che per la sostenibilità urbana.


Coldiretti, attraverso la Consulta Nazionale Florovivaismo e in collaborazione con Filiera Agricola Italiana Spa, ha organizzato incontri per promuovere il Sigillo “Firmato Dagli Agricoltori Italiani”, che garantisce la trasparenza e l’origine delle materie prime. Questo sistema assicura maggiore stabilità economica ai produttori, valorizzando il prodotto e coprendo i costi di produzione, a beneficio sia degli agricoltori che dei consumatori. L’obiettivo è far conoscere al mercato, italiano ed estero, il valore unico delle piante e dei fiori italiani, sviluppando progetti che valorizzino la filiera florovivaistica, in linea con i valori di sostenibilità e tracciabilità.