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Autore: Redazione StudioNews

Clima, Mattarella: conseguenze nefaste nostri ritardi sotto gli occhi

Clima, Mattarella: conseguenze nefaste nostri ritardi sotto gli occhiBonn, 28 set. (askanews) – “Le conseguenze dei nostri ritardi sono sotto gli occhi di tutti e sempre nefaste. L’intensificazione della frequenza delle catastrofi naturali è sotto gli occhi di tutti e condiziona ogni aspetto della nostra vita, devastando interi territori, mietendo vittime”. Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo al seminario sul clima organizzato dalle Nazioni unite a Bonn.


“Le conseguenze del cambiamento climatico, e dei nostri ritardi nella sua mitigazione, privano dell’elementare diritto alla vita molte persone, costringendole spesso alla fuga dai luoghi che abitano, in cerca di sopravvivenza”, avverte il capo dello Stato.

La lince Luna è arrivata nella foresta di Tarvisio

La lince Luna è arrivata nella foresta di TarvisioRoma, 28 set. (askanews) – I Carabinieri Forestali del Raggruppamento Biodiversità, col supporto del Raggruppamento Carabinieri CITES e del Servizio per la Veterinaria del Comando Generale, hanno rilasciato la femmina di lince LUNA nella Foresta di Tarvisio nell’ambito del progetto ULyCA (Urgent Lynx Conservation Action – Azioni Urgenti di Conservazione della Lince). Con questa nuova femmina, si permette al maschio territoriale FLORI di accoppiarsi con una femmina non imparentata, aumentando così la diversità genetica della lince nell’area. Nelle Alpi sudorientali italiane, sono attualmente monitorati tre maschi di lince, ma nessuna femmina. Tutte le linci attualmente presenti nelle Alpi sudorientali italiane sono nate da linci reintrodotte in seno al progetto LIFE Lynx. Dal 2021 al 2023, sei linci sono state rilasciate nelle Alpi sudorientali slovene per creare una “popolazione passerella” in grado di espandersi e di collegarsi alla popolazione dinarica. Inoltre, cinque linci sono state rilasciate nelle Alpi sudorientali italiane nell’ambito del progetto ULyCA. L’area centrale di questa nuova popolazione passerella si trova nelle Alpi Giulie slovene. Quattro delle sei femmine rilasciate si sono riprodotte con successo. Sono nati almeno 16 piccoli in sette cucciolate.


LUNA sta rafforzando l’ancora esigua presenza di linci nelle Alpi sudorientali. È una giovane femmina nata nel maggio 2023 in un bioparco specializzato sui felini di Hütscheroda, nella Germania centrale, dove è stata appositamente preparata per essere rilasciata in natura. Potenzialmente potrà avere la prima cucciolata nel 2025. Luna è anche l’ottava lince rilasciata nell’ambito di Linking Lynx, un progetto che riunisce esperti di zoo, parchi naturali e progetti di reintroduzione con l’obiettivo comune di collegare le popolazioni di lince esistenti in Europa centrale in modo tale che lo scambio tra le singole popolazioni in futuro possa avvenire attraverso la dispersione naturale: collegare le popolazioni di lince isolate tra loro è estremamente importante per la sopravvivenza a lungo termine della specie in Europa centrale. ULyCA (Urgent Lynx Conservation Action) è un progetto dei Carabinieri Forestali con il supporto del Progetto Lince Italia dell’Università di Torino, che si occupa degli aspetti tecnico-scientifici e logistici. Molto importante è il supporto ricevuto da WWF Italia, Germania, Svizzera e Austria, del gruppo di lavoro “Caccia e lince”, nonché del Servizio per la Biodiversità della Regione Friuli Venezia Giulia e l’autorità veterinaria regionale (ASUFC). Un’ampia rete di collaborazioni ha portato al rilascio di oggi: l’Associazione europea degli zoo e degli acquari (EAZA) e il Deutscher Wildgehegeverband collaborano con i progetti di reintroduzione e rilascio nell’ambito della rete Linking Lynx – e LUNA è stata scelta come parte di questo sforzo comune per la conservazione della metapopolazione di lince dei Carpazi.

Italian Tech Week 2024, oltre 20 mila persone per edizione dei record

Italian Tech Week 2024, oltre 20 mila persone per edizione dei recordRoma, 28 set. (askanews) – Si è conclusa l’edizione dei record di Italian Tech Week in programma alle OGR Torino. La tech conference organizzata da Vento, il chapter italiano di Exor Ventures, in collaborazione editoriale con il gruppo GEDI, ha portato sul palco oltre 180 speaker provenienti da 15 Paesi e più di 20.000 professionisti iscritti tra startup, VC, aziende all’avanguardia, istituzioni, media e change-makers di tutto il mondo.


Oltre 70 interventi tra panel, interviste, fireside chats e speech sui due palchi dell’evento; numeri da record a cui si aggiungono le 30 masterclass di formazione professionale gratuita con oltre 1.600 partecipanti, le 10.600+ richieste di incontri one-to-one tramite l’app di networking, e gli oltre 50 side events che hanno coinvolto e animato tutto il capoluogo piemontese. Ampio spazio dedicato anche al Podcast, con 8 registrazioni live di alcuni dei migliori podcaster nazionali e internazionali ed incontri presso il corner OnePodcast durante i tre giorni d’evento.


“C’è un’incredibile dose di talento, storia e capacità industriale in Italia” così Sam Altman in dialogo con John Elkann nella giornata principale che ha registrato la presenza di oltre 8 mila persone, “L’ecosistema delle startup ha bisogno di ulteriori risorse, ma lo spirito giusto c’è ed è qui.” Non solo interventi eccezionali che hanno portato sul palco i più grandi investitori, fondatori ed esperti nell’ecosistema tech, ma un continuo fermento che si respirava in ogni angolo. L’evento ha dato l’incredibile opportunità ai talenti italiani di presentarsi ai principali VC italiani e internazionali e di creare un network che ogni relatore ha sottolineato essere una tra le armi vincenti per alimentare un ecosistema ricco e vitale. I migliori momenti di questa edizione sono disponibili online su Italian Tech e le altre testate del Gruppo GEDI. Italian Tech Week è organizzata da Vento ed Exor Ventures, in collaborazione con GEDI Gruppo Editoriale. L’evento è patrocinato da Città di Torino, IAAD, Politecnico di Torino e Università di Torino; è supportato da OGR Torino, Fondazione CRT, Camera di commercio di Torino con il suo PID – Punto Impresa Digitale, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e ITA – Italian Trade Agency.

Sinner, sentenza Wada in sei mesi: può giocare regolarmente

Sinner, sentenza Wada in sei mesi: può giocare regolarmenteRoma, 28 set. (askanews) – La Wada, nel suo appello, chiede un periodo di sospensione compreso tra uno e due anni. Per contro, la stessa Wada ritiene che non debba essere cancellato nessun risultato da marzo a oggi, al di là dei punti e dei montepremi di Indian Wells cancellati dalla ITIA. Fino alla decisione del Tas, Jannik Sinner potrà regolarmente scendere in campo per i suoi impegni, sia nei tornei ATP che in Coppa Davis. La procedura al Cas (più comunemente noto come Tas) potrebbe durare diverse settimane, o più probabilmente tra i 5 e i 6 mesi, prima che si arrivi a una sentenza. Meno solo se i giudici che saranno nominati procederanno molto velocemente, se non ci saranno udienze, se le parti non chiederanno tempo per studiare il caso. In attesa della sentenza del Cas, dopo l’assoluzione della ITIA e l’appello della Wada, Sinner puo’ continuare a giocare, in attesa di dimostrare ulteriormente la sua innocenza. La pena prevista per assunzione involontaria ma con negligenza sarebbe due anni. Si può scendere a un anno se si considerano le diverse attenuanti. La WADA fa appello nel merito. Quindi dovrà dimostrare che una qualche forma di negligenza di Sinner ci sia stata a fronte di una prima sentenza che aveva dimostrato l’innocenza di Jannick, ritenuto incolpevole e inconsapevole.

M.O., esercito Israele: Nasrallah è rimasto ucciso nel raid a Beirut

M.O., esercito Israele: Nasrallah è rimasto ucciso nel raid a BeirutRoma, 28 set. (askanews) – L’esercito israeliano ha annunciato oggi che il leader del gruppo libanese Hezbollah, Hassan Nasrallah, è rimasto ucciso nel bombardamento lanciato ieri nel quartiere meridionale Dahieh di Beirut, in Libano.


In una nota, l’esercito ha dichiarato che “Nasrallah, il leader dell’organizzazione terroristica Hezbollah e uno dei suoi fondatori, è stato eliminato insieme ad Ali Karki, il comandante del Fronte meridionale di Hezbollah, e ad altri comandanti di Hezbollah”. Al momento il partito sciita non ha rilasciato dichiarazioni sul bombardamento di ieri. Secondo l’esercito israeliano, l’attacco contro “il quartier generale centrale dell’organizzazione terroristica Hezbollah, situato sottoterra, sotto un edificio residenziale nella zona di Dahieh a Beirut, è stato messo a segno mentre l’alta catena di comando di Hezbollah stava portando avanti attività terroristiche contro i cittadini dello Stato di Israele”.

Doping, WADA presenta ricorso contro l’assoluzione di Sinner

Doping, WADA presenta ricorso contro l’assoluzione di SinnerRoma, 28 set. (askanews) – L’Agenzia Mondiale Antidoping (WADA) ha presentato ricorso al Tribunale Arbitrale dello Sport Corte Arbitrale dello Sport per il caso di Jannik Sinner, giudicato da un tribunale indipendente dell’International Tennis Integrity Agency (ITIA) senza colpa o negligenza per essere risultato positivo per due volte al clostebol, una sostanza proibita, nel marzo 2024.


La WADA – si legge in una nota – ritiene che la constatazione di “assenza di colpa o negligenza” non sia corretta ai sensi delle norme vigenti. La WADA chiede un periodo di squalifica compreso tra uno e due anni. Non verrebbero comunque toccati i risultati conseguiti da marzo ad ora. La WADA – conclude la nota – non farà ulteriori commenti.

Mostre, al Rifugio digitale ‘Solstice’ di Claudine Doury

Mostre, al Rifugio digitale ‘Solstice’ di Claudine DouryRoma, 25 set. (askanews) – Fino al 13 ottobre Rifugio Digitale presenta la mostra ‘Solstice’, della fotografa Claudine Doury, che rappresenta la settima e ultima tappa del ciclo espositivo dedicato alla fotografia contemporanea Homecoming, ideato da Irene Alison e curato da Irene Alison e Paolo Cagnacci.


L’evento è organizzato in collaborazione con Forma Edizioni e l’Associazione InFoto Firenze e grazie al supporto di Gruppo AF e Banca Ifigest. L’inaugurazione si terrà mercoledì 25 settembre 2024 alle ore 18.30 alla presenza dell’artista e dei curatori. Tra il 2023 e il 2024, il ciclo espositivo Homecoming ha indagato il concetto di identità in relazione ai luoghi, esplorando l’idea di ‘casa’ come ritorno alle origini, come riscoperta della propria cultura o delle proprie radici. Con la mostra Solstice di Claudine Doury, a cura di Irene Alison e Paolo Cagnacci, ultimo appuntamento del ciclo, il nostro percorso ci conduce, attraverso le immagini della fotografa francese, alla scoperta di riti antichi ma anche di inquietudini e istanze assolutamente contemporanee: il rapporto tra esseri umani e natura; il dialogo tra presente e memoria; il potere creativo e rivoluzionario della femminilità; il confine sottile tra transizione, perdita, cambiamento e nuovi inizi. Viaggiatrice empatica e sensibile che negli ultimi decenni ha ampiamente documentato regioni come l’Asia centrale, la Crimea e la Siberia, fotografa di grande talento e vincitrice del prestigioso Leica Oskar Barnack Award nel 1999, Doury da oltre un decennio, ogni 21 giugno, intraprende un viaggio che la porta da San Pietroburgo a Maloyaroslavets in Russia, fino all’isola del lago Ives in Bielorussia, a Kaunas, Vilnius e nelle campagne polacche e lettoni, per documentare i riti del solstizio.


Chiamata Kupala dagli slavi, Kupalès dai baltici, la notte del solstizio è una celebrazione tradizionale le cui radici affondano nelle feste pagane legate alle forze della natura e al culto del sole, un evento che accoglie e festeggia il breve periodo in cui i cieli del nord raggiungono il crepuscolo ma mai l’oscurità. Dimenticati nella maggior parte dell’Europa occidentale, i riti pagani del sole, radicati in secoli di storia, sono ancora fortemente sentiti nelle regioni settentrionali dell’Europa orientale. Doury li racconta con immagini misteriose e delicate, in bilico tra la realtà e il sogno, per evocare le forze invisibili che si muovono attraverso questi luoghi in una notte che sembra senza fine e che promette nuovi inizi, e per celebrare il potere espressivo e spirituale della luce.

Vendemmia, Cantina Terre d’Aenor: -30% di uve ma parametri eccellenti

Vendemmia, Cantina Terre d’Aenor: -30% di uve ma parametri eccellentiMilano, 28 set. (askanews) – Una riduzione del 30% rispetto al potenziale produttivo: è quanto prevede, a vendemmia ancora in corso, Terre d’Aenòr, Cantina biologica fondata nel 2018 a Provaglio d’Iseo, nel cuore della Franciacorta (Brescia). “L’annata 2024 in Franciacorta è stata caratterizzata da forti sbalzi termici, in cui si sono alternati periodi freddi con precipitazioni intense, a periodi con clima siccitoso, questi ultimi in particolare concentrati nelle settimane precedenti la vendemmia” ha spiegato Ermes Vianelli, responsabile della produzione dell’azienda, precisando che “questo andamento ha inciso sia sulla fertilità delle gemme che sulla quantità e la dimensione dei grappoli, considerando anche che impostiamo sempre tutte le operazioni colturali, compresa la potatura, per garantirci un potenziale massimo di 85-90 quintali/ettaro, resa che tutela la qualità delle uve e di conseguenza dei vini che otteniamo”.


“Nonostante la diminuzione quantitativa – afferma la founder e Ceo, Eleonora Bianchi – la qualità delle uve è rimasta intatta: le analisi chimiche e le prime impressioni sensoriali indicano parametri eccellenti, lasciando presagire vini di altissimo livello che continueranno a esprimere la grandezza del nostro territorio e l’impegno costante che dedichiamo alla ricerca dell’eccellenza”. La Cantina stima che quest’anno la produzione si aggirerà su un totale di 200mila bottiglie, tra le sei referenze di Franciacorta (Brut, Satèn Ricciolina, Extra Brut Millesimato, Rosé Extra Brut Millesimato, Pas Dosé Millesimato e Demi Sec) e le due linee di vini fermi, Bianco Curtefranca Doc e Rosso Igt Sebino. Con la vendemmia 2024, Terre d’Aenòr ha annunciato un ulteriormente ampliamento della propria gamma: al Blanc De Noir in versione Nature, vinificato per la prima volta con la vendemmia 2023 e alle Riserve già in evoluzione, si aggiunge quest’anno un secondo rosso fermo, un Pinot Nero in purezza, che si affiancherà al taglio bordolese attualmente in commercio. Questo nuovo Pinot Nero, “che ha appena iniziato il suo percorso di vinificazione, sarà pronto per il mercato nei prossimi anni”.

A Pavia magistrati amministrativi italiani tedeschi e francesi a consulto

A Pavia magistrati amministrativi italiani tedeschi e francesi a consultoPavia, 28 set. (askanews) – Giustizia amministrativa e protezione della fauna nella prospettiva europea. Su tale tematica l’AGATIF, Associazione dei Giudici Amministrativi Tedeschi, Italiani e Francesi, ha incentrato i lavori dell’annuale Convegno, tenutosi per la prima volta a Pavia nella sede storica dell’Università.


I relatori, di primo ordine, esponenti istituzionali, Consiglieri di Stato, magistrati amministrativi e tecnici del settore, con un ricco programma di interventi, hanno dibattuto le questioni più attuali attinenti alla protezione degli animali, anche in relazione alla convivenza con l’uomo. La prestigiosa Aula Foscolo e il patrimonio storico e culturale dei Collegi di merito hanno hanno fatto e fanno da cornice, questo fine settimana, al qualificato momento pavese dei massimi esponenti della Giustizia Amministrativa italiana, francese e tedesca. Il Convegno e i momenti di incontro, con la collaborazione della Prefettura e delle Istituzioni locali, sono stati non solo teatro di interscambio di taglio scientifico e giuridico tra i magistrati, ma occasione per favorire e promuovere la conoscenza dell’arte e della cultura di Pavia e del suo territorio. A corollario del Convegno e alla presenza delle massime autorità dello Stato, quali il Vicepresidente del Senato della Repubblica Centinaio, e gli onorevoli Tremonti, Chiesa e Cattaneo, delle autorità locali, quali il Sindaco di Pavia, il Presidente della Provincia e l’Assessore Regionale Lucchini e dei rappresentanti del mondo culturale ed accademico pavese, gli ospiti hanno potuto assistere nel Cortile d’Onore di Palazzo Malaspina, sede della Prefettura, ad un concerto della Fanfara del 3° Reggimento Carabinieri “Lombardia”, in loro onore.


Ampio e variegato il repertorio, che ha spaziato dall’opera, a brani più moderni, cui è seguito un momento di incontro e relazioni istituzionali in Prefettura. Nel suo saluto agli ospiti il Prefetto di Pavia Francesca de Carlini ha sottolineato insieme l’importanza e il valore storico e culturale che caratterizzano ininterrottamente Pavia dalla sua fondazione per mano longobarda oltre millecinquecento anni fa quale nuova capitale del regno, fino ai giorni nostri grazie soprattutto all’Università e ai suoi diciasette collegi “vera anima portante della città”. Con in particolare i suoi cinque di merito ad essere rimasti fra la forme ancora ben funzionanti di possibile ascensore sociale. Ricco e diversificato anche il programma culturale offerto agli ospiti, italiani e stranieri, finalizzato a conoscere il territorio, con la visita della celeberrima Certosa di Pavia e dei luoghi più emblematici della città di Pavia quali il Castello Visconteo, le Basiliche longobarde di San Pietro in Ciel d’Oro, San Michele e San Teodoro, l’Almo Collegio Borromeo, il Collegio Fratelli Cairoli e il Collegio Ghislieri.

Padel, Roma: a Villa Pamphili l’Open FITP con stelle Nazionale

Padel, Roma: a Villa Pamphili l’Open FITP con stelle NazionaleRoma, 27 set. (askanews) – Il grande padel arriva ancora una volta a Roma, per uno dei tornei di padel targati FITP più importanti d’Italia. La Mediolanum Padel Cup (prize money di 15mila euro) prenderà vita sui campi del Villa Pamphili Padel Club dal 30 settembre al 6 ottobre – con ingresso gratuito per tutta la settimana – e vedrà in campo i più forti giocatori della Nazionale italiana a meno di un mese dall’inizio dei Mondiali di Doha. Si tratta del quarto appuntamento del circuito partito a Venezia-Mestre e poi proseguito a Palermo e Bari.


Tra i protagonisti dell’appuntamento romano – ricorda una nota – spicca Simone Cremona (in coppia con lo spagnolo Fermosell), otto volte campione italiano nel maschile e quattro nel misto, vicecampione europeo con l’Italia nell’edizione dello scorso luglio a Cagliari e vincitore della tappa di Bari. Azzurri in campo anche con Giulio Graziotti (numero 9 ranking FITP) e Michele Bruno che giocherà con il compagno Simone Iacovino (23 FITP), e poi Lele Fanti, nome di rilievo nella storia del padel nazionale e impegnatissimo nel lavoro con le NextGen italiane. Nel torneo femminile a prendersi la scena è invece una delle coppie più forti nella storia del padel italiano: Giorgia Marchetti e Chiara Pappacena – rispettivamente numero 2 e numero 5 del ranking FITP – saranno le atlete da battere. Oltre al torneo la settimana sarà ricca di eventi collaterali dedicati a pubblico e appassionati, con il clou in programma domenica a ora di pranzo. Nella giornata delle final ci sarà spazio per le leggende del pallone romanista e laziale: Vincent Candela, Simone Perrotta, Stefano Fiore e Paolo Di Canio scenderanno in campo per per la “Vip ProAm Exhibition”, un mini torneo amichevole con un tocco di derby.