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Autore: Redazione StudioNews

Cinema, si gira anche in Italia “Idols”: film nel mondo della MotoGp

Cinema, si gira anche in Italia “Idols”: film nel mondo della MotoGpRoma, 18 set. (askanews) – Il 29 agosto sono iniziate le riprese di “Idolos”, il film ambientato nel mondo del campionato mondiale di MotoGp, che esplora il rapporto umano tra un padre e suo figlio – un manager e il suo pilota – e tutto ciò che ruota intorno a loro: ambizione, apprendimento, ego, adrenalina, amore, perdono e seconde possibilità. Interpretato da Óscar Casas, Ana Mena, Claudio Santamaria, Enrique Arce, Saul Nanni e Simone Baldasseroni per la regia di Mat Whitecross, le riprese del film si svolgeranno nell’arco di 10 settimane in diverse località della Spagna, dell’Italia e in altri paesi del mondo.


Óscar Casas interpreta il ruolo del protagonista Edu, il giovane attore ha iniziato a recitare fin dall’infanzia, e ha fatto parte del cast di film come “Le ali della mia solitudine”, “Headless Chickens”, “Last Wishes”, “HollyBlood”, “Ivan’s Dream” e “The Orphanage”, e di serie tv come “El gran salto”, che sarà presentata in anteprima nel 2025 e in cui interpreta l’atleta Gervasio Deferr, così come “Jaguar”, “Instinto”, “Si fueras tù” e “Proyecto tiempo”. Ana Mena recita al fianco di Casas nel ruolo di Luna. La cantante e attrice è nota non solo per la sua musica, che l’ha resa una delle artiste spagnole più ascoltate su tutte le piattaforme streaming, ma anche per il suo lavoro per il piccolo schermo in serie come “Benvenuti a Eden” e “Marisol”, e per il cinema in film come “La pelle che abito” di Pedro Almodóvar e “Viaje al cuarto de una madre” di Celia Rico.


Completano il cast, Claudio Santamaría, lo spagnolo Enrique Arce, Saul Nanni e il cantante e attore Simone Baldasseroni. “Idolos” racconta e approfondisce la storia di due generazioni di piloti esplorando gli sviluppi del loro rapporto quando Antonio – il padre, un motociclista in pensione con traumi del passato – decide di allenare il talentuoso e impulsivo figlio Edu affinché possa sviluppare tutto il suo potenziale e diventare il migliore nella sua stessa categoria… il tutto seguendo una preparazione rigorosa che non ammette distrazioni, una delle quali: innamorarsi.


Mat Whitecross, Orso d’argento per la Migliore Regia al Festival di Berlino per “The Road to Guantanamo”, dirige questo racconto frenetico e avvincente – da una storia originale di Jordi Gasull, scritta a quattro mani con Inma Cánovas e Ricky Roxburgh. Il film sarà distribuito nelle sale da Warner Bros Pictures.

Achille Lauro arriva con un nuovo singolo “Amore disperato”

Achille Lauro arriva con un nuovo singolo “Amore disperato”Milano, 18 set. (askanews) – A pochi giorni dall’inizio di X Factor 2024 che lo vede impegnato come giudice del talent show, Achille Lauro arriva con un nuovo singolo e video: Amore disperato, in uscita venerdì 20 settembre in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme digitali per Elektra Records / Warner Music Italy.


Da sempre capace di muoversi tra generi musicali differenti, dall’urban al pop, con Amore disperato Lauro scrive, insieme a Federica Abbate e Federico Olivieri (in arte Olly), un brano intimo dalle sonorità acustiche e cantautorali e dal sapore malinconico. Il racconto reale di una storia nata ai confini del raccordo anulare di Roma, in Via Tina Pica, l’icona assoluta delle pellicole di Luigi Comencini e del capolavoro del neorealismo rosa Pane, amore e fantasia. Il brano descrive un legame indissolubile così profondo e incondizionato da andare oltre l’amore stesso tanto da trasformarsi in altro. Un’analisi minuziosa dei sentimenti e di quanto basti poco per interrompere e distruggere un rapporto complesso, costruito con fatica e farlo crollare come un castello di carte. (Adesso dove vado? / Senza ma, senza se, senza te / Amore disperato / Lo sai meglio di me, che sei meglio / E che non sono in grado /Che frase stupida, / Ti chiedo scusa ma / Lo sai / A volte è complicato / È inutile che ti difenda da me / E se passiamo un’altra notte / Tra far l’amore e fare a botte / Che differenza c’è / Se siamo io e te)


Dopo aver calcato nel 2024 il palco del Primo Maggio di Roma oltre a quelli della leg estiva con gli oltre 20 appuntamenti in giro per l’Italia dell’Achille Lauro Summer Fest – A Rave Before l’Iliade, il 4 ottobre all’Unipol Forum di Milano e il 7 ottobre al Palazzo dello Sport di Roma Achille Lauro sarà protagonista di due eventi unici e imperdibili Ragazzi Madre – L’Iliade Il Live con lo special guest Boss Doms.

Usa, dal baseball alla canoa: 5 avventure all’insegna dello sport

Usa, dal baseball alla canoa: 5 avventure all’insegna dello sportMilano, 18 set. (askanews) – Lo sport è stato l’appuntamento fisso di quest’estate, con una stagione straordinaria che ha visto come protagonisti le Olimpiadi di Parigi, le partite della Coppa America in Florida e gli appassionanti incontri degli U.S. Open. Questo forte interesse verso lo sport ha messo gli Stati Uniti sotto i riflettori, in quanto saranno teatro di una serie di eventi sportivi di portata mondiale che terranno milioni di spettatori davanti alla televisione, con appuntamenti come il Super Bowl LIX a New Orleans il prossimo febbraio 2025, la FIFA World Cup 2026 e le tanto attese Olimpiadi di Los Angeles del 2028.


Per gli appassionati di sport che sognano una vacanza dinamica e ricca di avventura , gli Stati Uniti sono la destinazione ideale vivere un’esperienza tutto sport: Visit The USA invita a scoprire cinque destinazioni imperdibili che offrono una panoramica a 360° del mondo sportivo statunitense. BASEBALL


Con la fortuna di avere due squadre della Major League Baseball che hanno vinto tre volte il campionato delle World Series, un viaggio a Chicago non è completo senza una giornata dedicata al baseball. Sede del secondo più antico campo di baseball statunitense, una visita al Wrigley Field è d’obbligo per tutti gli appassionati di questo sport. Da marzo a settembre, è possibile assistere alle partite dei Chicago Cubs o partecipare a un tour dello stadio per scoprire cosa accade dietro le quinte. Una delle tipiche prelibatezze amate dai tifosi durante il campionato è il famoso Chicago-Dog da Portillo’s con pomodoro, salsa relish, cipolle, senape e sottaceti, tutto messo all’interno di un panino ai semi di papavero. Da provare anche la famosa “Pizza di Chicago” di Pequod’s Pizza che oltre ad essere molto amata dai local, si vanta di essere la migliore in città. Infine, dopo il nono inning, ci si può rilassare immergendosi nei suoni della città – patria della house music – dove gli appassionati possono ascoltare ogni genere di musica o ascoltarla dal vivo al Rosa’s Lounge, un tempio del Chicago Blues da oltre 40 anni. SURF A OAHU, HAWAII


Alle Hawaii, si trovano alcune delle spiagge più belle del mondo, perfette per chi desidera cavalcare le onde con una tavola da surf, a partire dalla vivace capitale Honolulu. Qui, si trova la famosa Waikiki Beach, che con le sue acque turchesi è perfetta per tutti i surfisti alle prime armi. Dalla spiaggia è inoltre possibile osservare il cratere Diamond Head, o fare un’escursione sul famoso punto panoramico dell’isola, formatosi in seguito a un’eruzione circa 300.000 anni fa. I più temerari non possono invece che recarsi a Haleiwa, sulla North Shore, famosa per le sue onde gigantesche che mettono alla prova anche i surfisti più esperti. Tra novembre e febbraio, questo luogo diventa il teatro di numerose competizioni internazionali, attirando surfisti da tutto il mondo e per rinfrescarsi si deve provare un classico della North Shore, il Matsumoto Shave Ice, un istituzione dal 1951. SCIARE NELLO UTAH


Considerato per avere la neve migliore del mondo, lo Utah è una meta ideale sia per esperti di sport invernali che per principianti. A solo un’ora da Salt Lake City, si trovano 10 eccellenti resort sciistici, che rendono la regione una destinazione perfetta per una vacanza sugli sci all’insegna del lusso. La maggior parte si trova a Park City, una vecchia città mineraria la cui strada principale è piena di ristoranti e bar locali. Dopo una giornata sulle piste, una tappa obbligata è il leggendario No Name Saloon, una delle più antiche attività commerciali sulla strada principale, nonché uno dei luoghi preferiti da chi si reca a Park City ogni gennaio per il Sundance Film Festival. A poca distanza dal centro, si può esplorare il Park City Mountain Resort, uno dei due grandi complessi della città, che vanta la più vasta area sciabile di qualsiasi altro resort negli Stati Uniti. Il secondo è il Montage Deer Valley, noto per il servizio impeccabile e l’accesso esclusivo diretto alle piste. Per un’esperienza aprés ski a cinque stelle sullo sfondo di cime bianche, gli sciatori possono cenare all’Apex Montage che propone bistecche eccezionali, ingredienti freschi, immersi tra le montagne dello Utah. HIP-HOP A NEW YORK CITY L’evoluzione dell’hip-hop dalla sua nascita nella New York degli anni Settanta è ben documentata. Un movimento culturale che comprende la moda, la breakdance (breaking) e l’arte visiva. Questo fenomeno ha catturato l’anima della città e la sua eredità ha cambiato la scena musicale mondiale con il breaking ha fatto la sua prima e unica apparizione alle Olimpiadi di Parigi 2024. Anche se non sarà presente ai giochi di Los Angeles 2028, gli appassionati di breaking possono sperimentare la ricca diversità dell’Hip-Hop dai suoni particolari sviluppati nel Bronx, ad Harlem, a Manhattan e Brooklyn. Apollo Theatre di Harlem è il tempio indiscusso di questo genere, ma per un tuffo nella storia, bisogna andare a Morris Heights nel Bronx per vedere l’ex casa del pioniere dell’hip-hop, DJ Kool Herc. Le eccezionali dimostrazioni di Breaking fanno parte del Birthplace of Hip Hop Tour di Hush Tours di New York. Per scoprire il futuro del Breaking, si può visitare il S.O.B.’s di Soho, un locale musicale che ha consolidato la fama di Manhattan come patria dell’Hip-Hop negli anni ’90, oppure andare da Miss Lily’s, il primo locale che ha introdotto il reggae e lo ska nell’atmosfera culinaria, servendo piatti giamaicani retrò. Nel centro storico, le pareti del Beatstro’s sono decorate con murales e fotografie di leggende dell’hip-hop. Lo speakeasy ospita battaglie di b-boy dal vivo mentre i commensali si rifocillano con cibo soul americano e comfort dish portoricani che riflettono il melting pot di culture della città. REGATE NEL CONNECTICUT Nel Connecticut, si può scoprire il fascino del New England e la storia del canottaggio tra colline e coste sabbiose. Conosciuta come la più longeva manifestazione atletica intercollegiale, la Regata tra Harvard-Yale si svolge sul fiume Thames del Connecticut dal 1878. Riconosciuto come l’evento sportivo più antico d’America, i visitatori possono fare il tifo per i canottieri ogni giugno nella città costiera di New London, mentre esplorano alcune delle migliori spiagge che il nord-ovest ha da offrire, come l’Ocean Beach Park o la splendida Greens Harbor Beach. Dopo una giornata trascorsa in acqua ammirando le splendide vedute del porto, gli appassionati di canottaggio possono dirigersi verso il traguardo della regata a Gales Ferry, dove le sedi delle barche delle squadre di Yale e Harvard sono rimaste praticamente intatte dal XX secolo. Per concludere il viaggio nel New England, si può scegliere l’Inn at Ocean Avenue, un bed and breakfast boutique che offre agli ospiti una fetta di fascino costiero in un maniero costruito originariamente nel 1914.

Tecnologia e ambiente, al via la 18esima edizione di RemTech Expo

Tecnologia e ambiente, al via la 18esima edizione di RemTech ExpoMilano, 18 set. (askanews) – È stata inaugurata oggi la 18esima edizione di RemTech Expo a Ferrara Expo, fiera dedicata ai settori tecnologia e ambiente che fino al 20 settembre, con oltre 350 stand, sarà luogo di condivisione e di cooperazione sulle policy dell’agenda politica nazionale ed internazionale, in cui esperti, decision maker, imprenditori e professionisti del settore discuteranno le sfide del terzo millennio. A prendere parte al consueto taglio del nastro inaugurale questa mattina è stato il ministro all’Ambiente e alla Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin, oltre ad Alessandro Morelli, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri, Jacopo Morrone, presidente della commissione bicamerale di inchiesta illeciti, in rappresentanza della città di Ferrara il vicesindaco Alessandro Balboni, Andrea Moretti presidente di Ferrara Expo e Silvia Paparella, general manager di RemTech Expo.


“RemTech festeggia oggi la diciottesima edizione. È un arco temporale importante per una fiera che affronta le sfide del terzo millennio: transizione ecologica, sostenibilità, tutela dell’ambiente, infatti, sono tra i temi sempre più pressanti e presenti nelle agende politiche e coinvolgono direttamente la quotidianità di ognuno di noi. Credo sia una grande opportunità per il nostro territorio vedere anche quest’anno realizzata questa fiera così importante per il settore, dove si possono conoscere nuove pratiche virtuose e innovative sperimentazioni. Ringrazio a nome della città il ministro e le massime cariche dello Stato che oggi sono venute a Ferrara sostenendo questa importante rassegna”, commenta il sindaco Alan Fabbri. “Espositori di tutto il mondo sono qui per parlare di ambiente, di sostenibilità e di recupero dei siti inquinati tramite le bonifiche. Si tratta di una fiera importante non solo perché crea ogni anno un indotto importante per tutta la città, ma perché è anche una occasione per il Comune di Ferrara di far conoscere quanto stiamo facendo sotto il profilo ambientale e per creare nuovi legami con enti e società in modo da poter garantire un futuro più sostenibile per la nostra città, la nostra provincia e anche la nostra regione”, sottolinea il vicesindaco Alessandro Balboni.


Il ministro all’ambiente e alla sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin ha ringraziato la città di Ferrara “per questa iniziativa, rilevante per il Paese perché affronta temi importanti, che caratterizzano il nostro tempo. Siamo diventati un grande paese moderno, sfruttando il nostro territorio, creando anche qualche danno in passato che ora dobbiamo riparare. Questa è una sfida che abbiamo davanti, oltre a quella dell’essere moderni e di vivere questo rilevante momento di transizione. Per adattarci sono necessarie le tecnologie, le professionalità e la sensibilità nei confronti di questi temi”, specifica il ministro, ricordando quanta attenzione abbiano i giovani in tema di ambiente. Durante l’inaugurazione, riferendosi al petrolchimico e alle nuove sfide in tema di sostenibilità sul territorio, il ministro ha sottolineato: “Ferrara nel settore dell’industria chimica può essere fortemente competitiva, e altamente più moderna rispetto ad altre realtà nel mondo. Conosco la realtà dell’industria chimica, conosco quella ferrarese e quella dei due grandi player qui presenti. Per una possibile riconversione futura delle produzioni in un’ottica più sostenibile bisogna investire sulla modernizzazione: solo attraverso essa si possono raggiungere quelle condizioni di sostenibilità e di competitività sul mercato che oggi sono necessarie”. “RemTech Expo è occasione unica di dibattito sui grandi temi del futuro. Un Hub Tecnologico Ambientale specializzato su argomenti focali quali risanamento, rigenerazione e multitransizione per lo sviluppo del terzo millennio, che verranno ampiamente dibattuti nel corso di questa tre giorni. Un evento emerito per il secondo anno, con la medaglia del Presidente della Repubblica, un riconoscimento prezioso per tutta la nostra comunità, impegnata quotidianamente nella riflessione, nella condivisione e nella costruzione di un supporto fattivo al Paese e all’Europa sui temi del risanamento, rigenerazione e sviluppo sostenibile. Un evento che affonda le Sue radici nella conoscenza e nella collaborazione permanente pubblico-privata e che si moltiplica segnando oggi un incremento importante in termini di imprese coinvolte e Paesi presenti e rappresentando un punto di riferimento imprescindibile di riflessione e azione. Una comunità, qualificata ed ampia, formata da enti governativi, pubblica amministrazione, organi di controllo, associazioni, società private, start up, università, centri ricerca, professionisti, in grado di sviluppare idee e proposte nell’ambito dei momenti di confronto e di un’intensa attività di networking, sessioni congressuali, gruppi di lavoro, corsi di aggiornamento, laboratori e serate culturali che caratterizzeranno questa nuova ed innovativa edizione”, commenta Paparella.

Crescita fotovoltaico ed eolico, focus in un libro di Ugo Vittorio Rocca

Crescita fotovoltaico ed eolico, focus in un libro di Ugo Vittorio RoccaRoma, 18 set. (askanews) – Un viaggio per ricordare la fase iniziale della crescita del fotovoltaico ed eolico in Italia e le difficoltà iniziali di penetrazione sul mercato: è quanto propone “Breve storia delle energie rinnovabili in Italia”, volume di Ugo Vittorio Rocca (Gangemi Editore) e presentato nei giorni scorsi a Roma.


La pubblicazione, oltre a presentare e ricordare il percorso di crescita del settore lungo lo Stivale, ribadisce il concetto della opportunità di ricorrere alle risorse naturali e rinnovabili oggi tecnicamente ed economicamente disponibili, sole, vento, acqua, biomasse, calore geotermico, riducendo gradualmente ma decisamente fino alla eliminazione l’import di combustibili fossili, non presenti in Italia, quindi con esborso di valuta, grave dipendenza dall’estero ed inquinamento atmosferico. L’autore sottolinea nel libro che le istituzioni e la politica, non apparivano, nella fase iniziale, convinte delle opportunità offerte dalle nuove tecnologie ed in parte – rimarca Rocca – non lo sono ancora oggi. Evidentemente in Italia, riflette Ugo Vittorio Rocca, si ritiene prioritario l’import di fossili, una strategia che non risponde agli interessi del Paese per cui i cittadini pagano l’energia più cara d’Europa. La politica? O non è in grado di capire o preferisce – risponde Rocca – assecondare alcuni interessi forti.


Ugo V. Rocca, nato a Nicastro il 18/02/1941, liceo classico e Laurea in Ingegneria al Politecnico di Torino. Assistente al Politecnico, poi al CNEN (oggi ENEA) a Roma, dirigente Ansaldo a Genova ed al Centro Studi Finmeccanica a Roma, con esperienze e contatti operativi in Europa e Stati Uniti. Presidente della Società ANIT (Ansaldo-Agip) per il fotovoltaico. Amministratore delegato e poi Presidente della Società WEST (Ansaldo-Finmeccanica) per il settore eolico. Membro del gruppo di consulenti della Commissione Europea “Advisory External Energy Group” dal 1996 al 2000. Al Politecnico di Torino, dal 1970 al 2014, tiene lezioni al Corso di Perfezionamento in Energetica. Nel luglio 2022 a Maratea riceve il “Premio alla Carriera” dall’Associazione Energy Earth Awards. Per i tipi della Gangemi Editore ha pubblicato “L’Italia può crescere. Producendo non importando”.

Musica, Afrojack mette il suo studio di registrazione su Airbnb

Musica, Afrojack mette il suo studio di registrazione su AirbnbMilano, 18 set. (askanews) – Per celebrare il lancio del suo nuovo brano in uscita a novembre, il 6 ottobre 2024 il dj di fama internazionale e produttore vincitore di un Grammy Award Afrojack invita i fan nel suo studio di registrazione personale a Kalmthout, in Belgio, per un esclusivo soggiorno disponibile su Airbnb.


Con un tour dello studio e un workshop di dj-ing con Afrojack e la possibilità di essere tra i primi ad ascoltare in anteprima il suo prossimo brano in uscita. A rendere tutto ancora più speciale ci penserà Jaimie van Heije, famoso chef olandese e amico intimo dell’artista, che preparerà per gli ospiti una cena privata. Di origini olandesi, Afrojack, nome d’arte di Nick van de Wall, ha dominato le classifiche EDM fin dal suo esordio nel 2010, collaborando con artisti del calibro di Ne-Yo, Pitbull e David Guetta, ma è tra i tranquilli boschi di Kalmthout, al confine tra Olanda e Belgio, che ha scelto di creare il suo studio, che ha progettato personalmente nei minimi dettagli. Ci sono attrezzature all’avanguardia pensate per garantire una qualità del suono di altissimo livello, più sale di produzione e uno spazio dedicato alle registrazioni live, ed è qui che sono nati i suoi più grandi successi. Oltre all’area musica, all’interno della struttura ci sono diverse camere da letto, tra cui la camera padronale in cui soggiorneranno gli ospiti, dotata di area salotto, bagno privato e una vista mozzafiato sul giardino, dal quale potranno assistere ad una delle performance più particolari, che mette in scena Cloud e la sua migliore amica Tifa, rispettivamente un lama e una capra che abitano qui e che sono sempre pronti ad intrattenere gli ospiti.


“Vi aspetto nel mio studio immerso nei boschi di Kalmthout, dove potremo far musica insieme circondati dalla bellezza della natura” dice. “Chissà che mentre lavoriamo alla prossima grande hit non riusciamo anche a scorgere qualche cervo in giardino”, aggiunge. Il 6 ottobre, due fan avranno l’incredibile opportunità di essere accolti da Afrojack e di immergersi in un’esperienza creativa e musicale unica nella vita. La line up del soggiorno prevede: un pernottamento e un tour esclusivo dei suoi studi di produzione privati, un workshop per dj e un’anteprima del nuovo brano di Afrojack che sarà lanciato a novembre 2024; l’utilizzo dello studio musicale, dove gli ospiti potranno dare libero sfogo alla loro creatività; una cena privata preparata dallo chef Jaimie van Heije; una notte nella camera da letto padronale con vista mozzafiato sul giardino, l’opportunità di passeggiare nell’immenso giardino che circonda lo studio musicale in compagnia del lama Cloud e della capra Tifa.


Come inviare una richiesta di prenotazione: gli appassionati di musica possono inviare una richiesta di prenotazione per lo studio di registrazione, che comprende l’uso di tutte le attrezzature, tra il 20 settembre alle 18:.00 e il 22 settembre alla stessa ora su airbnb.com/afrojack. Il soggiorno è riservato a due ospiti che sono responsabili del proprio viaggio di andata e ritorno a Kalmthout, in Belgio.

Bizzotto: Italia chiederà modifica taglio fondi Ue promozione 2025

Bizzotto: Italia chiederà modifica taglio fondi Ue promozione 2025Roma, 18 set. (askanews) – “Alla sconsiderata proposta della Commissione europea di ridurre a 92 milioni di euro per il 2025 i fondi per la promozione dei prodotti agroalimentari, come Lega abbiamo replicato con tempestività e fermezza chiedendo un intervento del Governo”. Così in una nota la senatrice Mara Bizzotto, vicepresidente vicario del Gruppo Lega a Palazzo Madama e componente della commissione Agricoltura che definisce l’ipotesi di un taglio “inaccettabile”.


“Accogliamo con favore – prosegue Bizzotto – la risposta alla mia interrogazione arrivata oggi dal ministero di competenza che assicura che l’Italia si farà portavoce per proporre una modifica del bilancio, per destinare ulteriori risorse per finanziare le politiche di promozione al momento sprovviste di budget”. “Mi auguro che la nuova Commissione europea abbandoni le ideologiche politiche green che in questi anni hanno messo sotto accusa l’agricoltura italiana penalizzando tutta la filiera agroalimentare, e che finalmente venga messa la parola fine a vere e proprie follie come i finanziamenti milionari erogati da Bruxelles per la produzione di cibo sintetico”, conclude Bizzotto.

Louis Vuitton Cup, vince American Magic: Luna Rossa è 4-2

Louis Vuitton Cup, vince American Magic: Luna Rossa è 4-2Roma, 18 set. (askanews) – American Magic vince la sesta regata di semifinale nelle acque di Barcellona per le semifinali della Louis Vuitton Cup che Luna Rossa conduce per 4-2. Una regata pazzesca con Luna Rossa che parte benissimo e conquista 47″ di vantaggio. Poi cambia tutto. American Magic davanti, Luna Rossa cade dal foil deve tornare quasi indietro per prendere vento e gli americani si mettono davanti con il vento che cala vistosamente. Luna Rossa va a cercare il vento fuori dal boundary mentre American Magic è ferma. Primo lato di poppa pazzesco: Luna Rossa e American Magic entrano nello stesso momento al gate 2. Nel terzo cancello American Magic taglia la strada agli italiani prima della penultima boa e le toglie vento impedendole di entrate nel cancello. American Magic, sia pur lentamente procede. Gli italiani arrancano. American Magic batte Luna Rossa (squalificata) e conquista il 2° punto. Italiani avanti 4-2 con gli americani, si va anche qui alla settima regata.

Al via “Future Health”, Mastermind strategica per professionisti salute

Al via “Future Health”, Mastermind strategica per professionisti saluteRoma, 18 set. (askanews) – I continui progressi medico-scientifici e l’innovazione tecnologica sono stati i potenti motori che hanno rivoluzionato la concezione di longevità. Oggi l’invecchiamento è sempre più associato all’idea di Health Span. Un approccio che mira non solo ad aggiungere anni alla vita (Life Span), ma soprattutto, a fare in modo che gli anni “d’argento” siano il più possibile in salute e felici, con il minor numero possibile di malattie croniche e con un buon livello di Fitness e felicità. Ma in uno scenario cosi complesso e sfaccettato, sono ancora molti gli interrogativi sui trend in atto ed i migliori percorsi preventivi.


Questi e altri temi animeranno la seconda edizione di “Future Health™”, la Mastermind strategica esclusiva dedicata ai professionisti della salute – valevole dieci crediti ECM – che prenderà il via al Palazzo dei Congressi di Lugano, in Svizzera, il 9 e 10 novembre. Ideata e organizzata da Filippo e Sonja Ongaro, la Mastermind si svolgerà in italiano e in inglese e sarà fruibile anche in live streaming. La prima Mastermind per i professionisti della salute Filippo e Sonja Ongaro sono stati rispettivamente medico e psicologa degli astronauti presso l’Agenzia Spaziale Europea (ESA). Hanno collaborato con la NASA, l’agenzia spaziale russa, militari delle forze speciali e atleti d’élite con lo scopo di ottimizzare la salute e la prestazione psico-fisica. “Future Health” nasce dalla loro intuizione e dalla consapevolezza, maturata in esperienze di respiro internazionale, che solo attraverso un approccio integrato e multi-disciplinare alla salute è possibile guidare con successo i pazienti verso un nuovo mindset, prevenendo le patologie croniche e degenerative e predisponendoli ad una longevità il più possibile “fit” e appagante.


Per la prima volta durante i due giorni di training della Mastermind la loro metodologia verrà condivisa e analizzata nel dettaglio, resa chiara e replicabile. Verranno fornite ai partecipanti le basi dell’approccio funzionale alla salute e alla longevità e i migliori approcci scientifici al cambiamento di stile di vita. Ecco perché Future Health™ è una sorta di chiamata alle armi per tutti i professionisti che ci tengono davvero a fare la differenza nella vita delle persone (e nella propria) diventando esperti del cosiddetto “Health Span”. Inoltre la mastermind è disegnata per stimolare la crescita personale del professionista e aiutarlo ad esprimere il suo massimo potenziale. Promuovere l’Empowerment “Una delle più grandi responsabilità dei professionisti della salute – dal medico al personal trainer, passando per il farmacista, il biologo nutrizionista, il fisioterapista, lo psicologo e altri – è educare le persone e trasferire ai pazienti gli strumenti più potenti per mantenersi sani e in forma più a lungo”, commenta il Dr. Ongaro, Ceo e Fondatore del Metodo Ongaro Switzerland, società specializzata nella formazione dei professionisti della salute e nell’educazione a sani stili di vita, introducendo la nuova edizione di “Future Health”. “Per raggiungere questo obiettivo è fondamentale promuovere la cultura della prevenzione e del miglioramento dello stile di vita per indurre un cambiamento positivo, un vero e proprio empowerment nei propri pazienti”.


Un approccio strutturato per la prevenzione A distinguere la Mastermind è proprio l’approccio scientifico strutturato non solo alla cura, ma, soprattutto, alla prevenzione delle malattie, come spiega il medico e Longevity Coach: “Il mondo si sta risvegliando, la salute, il benessere e una sana longevità stanno diventando obiettivi di vita per sempre più persone. L’aspettativa di vita è senza dubbio aumentata negli ultimi decenni, tuttavia l’epidemiologia sottolinea che non sono aumentati tanto gli anni in salute quanto quelli vissuti in malattia: oggi, in Italia e in Europa, una persona di 65 anni ha un’aspettativa di vita di quasi 23 anni di cui però più della metà saranno vissuti in una condizione di scarsa salute”. I 4 Pilastri del cambiamento La due giorni si concentrerà sull’approccio integrato al benessere psico-fisico e sui sui 4 Pilastri fondanti – quelli che il ricercatore americano Leroy Hood ha chiamato P4 Medicine, come racconta il Dr. Ongaro: “Parleremo di prevenzione, lavorando più a fondo e in modo più scientifico sul cambiamento di stile di vita e di abitudini personali; di predittività, intesa anche come il potere della genetica e delle indagini di laboratorio nella valutazione del rischio che una persona ha di sviluppare una determinata malattia e di intervenire di conseguenza. Proseguiremo poi con la personalizzazione, tra lo studio dell’individualità biochimica della persona e del percorso migliore per lei anche sul piano psico-emotivo. Infine, ci soffermeremo sull’ultimo pilastro: la partecipazione, che trasformerà il paziente in cliente attivo e con senso di responsabilità per la concreta riuscita nel suo percorso di salute e benessere”.


In queste due giornate, tra esercizi, momenti di confronto e riflessione, saranno trattate anche tematiche legate alla demografia e all’invecchiamento, protocolli scientifici e strategie pratiche, la nuova scienza della longevità: “Partecipare al corso avrà il doppio beneficio di aggiungere valore scientifico alle conoscenze di ciascuno – conclude il Dr. Ongaro – ma anche di dotare i partecipanti di maggiori risorse interiori per agire e per prendere decisioni, essendo più preparati sul piano tecnico, ma anche molto più coraggiosi su quello interiore/emotivo, cavalcando al meglio l’onda della longevità e del benessere”.

Cinema, il meglio della Mostra: torna da Venezia a Roma e nel Lazio

Cinema, il meglio della Mostra: torna da Venezia a Roma e nel LazioRoma, 18 set. (askanews) – Direttamente dall’ultima Mostra d’arte cinematografica della Biennale di Venezia, torna nei cinema di Roma e del Lazio, la manifestazione che offre l’opportunità di scoprire in anteprima una selezione delle migliori opere provenienti da ogni sezione della manifestazione: “I grandi festival – Da Venezia a Roma e nel Lazio”, realizzata dall’Associazione Nazionale Esercenti Cinematografici (ANEC) del Lazio in collaborazione con la Mostra di Venezia, si svolgerà dal 19 settembre al primo ottobre nelle seguenti sale cinematografiche della Capitale: Farnese, Greenwich, Giulio Cesare, Eden, Adriano, Quattro Fontane, Nuovo Olimpia, Intrastevere, Nuovo Sacher, Mignon, Multisala Lux. I cinema della Regione Lazio coinvolti saranno invece il cinema Mancini di Monterotondo (RM), il cinema Palma di Trevignano Romano (RM), il Multisala Cynthianum di Genzano di Roma, il Multisala Moderno di Bolsena (VT) e il Cinema Teatro Ariston di Gaeta (LT).


Le proiezioni saranno in lingua originale con i sottotitoli in italiano. L’ingresso al singolo film sarà di 7 euro, mentre, con una formula d’abbonamento, si potrà acquistare un carnet di 10 proiezioni al costo complessivo di 40 euro. Nell’ambito della manifestazione, nei pomeriggi e sere delle due settimane di programmazione, verranno presentati in 16 esercizi cinematografici più di 50 film per un totale di circa 90 proiezioni, con opere provenienti dalle sezioni “Concorso”, “Fuori Concorso”, “Orizzonti”, “Giornate degli Autori”, “Notti Veneziane” e “Settimana Internazionale della Critica”.


Numerosi i film prescelti a cui è stato attribuito un riconoscimento all’81esima edizione del festival: tra le opere in concorso The Brutalist di Brady Corbet (Leone d’Argento – Premio per la Migliore Regia e Premio Cinemasarà – Cineteca di Milano); El Jockey di Luis Ortega (Premio Inclusione e Sostenibilità Edipo Re); Leurs Enfants Après Eux di Zoran Boukherma, Ludovic Boukherma (Premio Marcello Mastroianni Migliore Attore o Attrice Emergente); Inda Estou Aqu di Walter Salles (Premio per la Migliore Sceneggiatura); April di Dea Kulumbegashvili (Premio Speciale della Giuria). Tra i film premiati nelle Giornate degli Autori saranno proiettati: Manas di Marianna Brennand (GdA Director’s Award); Taxi Monamour di Ciro De Caro (Premio del Pubblico GdA 2024); Alpha di Jan-Willem van Ewijk (Label Europa Cinemas); Alma Del Desierto di Monica Taboada-Tapia (Queer Lion Award); Sugar Island di Johanné Gomez Terrero (Premio Inclusione e Sostenibilità Edipo Re e Premio Fondazione FAI Persona Lavoro e Ambiente); To Kill A Mongolian Horse di Xiaoxuan Jiang (Premio Autrici Under 40 Valentina Pedicini – Menzione Speciale per Regia e Sceneggiatura); Sanatorium Under The Sign Of The Hourglass di Quay Brothers (Premio Cinema e Arts 2024). Per la Settimana Internazionale della Critica saranno invece mostrati No Sleep Till di Alexandra Simpson (Gran Premio IWonderfull Menzione Speciale); Paul and Paulette Take A Bath di Jethro Massay (Premio del pubblico The Film Club). Infine, per “Orizzonti”, le opere premiate selezionate sono Happy Holidays di Scandar Copti (Premio Orizzonti Miglior Sceneggiatura); The New Year That Never Came di Bogdan Muresanu (Premio Orizzonti Miglior Film); Familia di Francesco Costabile (Premio Orizzonti Miglior Interpretazione Maschile Segnalazione di Cinema for Unicef); Shahed – La testimone di Nader Saeivar (Premio degli Spettatori – Armani Beauty).


I film saranno introdotti da critici ed esperti cinematografici e, in alcuni casi, saranno presenti registi e interpreti delle opere in visione: tra gli ospiti si segnalano: Shalab Fotohui, Valerio Mastandrea, Mladen Kovacevic, il regista Ciro De Caro e il cast di Taxi Monamour, il cast di Basileia di Isabella Torre; Federica di Giacomo, Carlo Luglio e Fabio Gargano, Antonietta De Lillo, Giulio Donato, Francesca Pirani, Giuseppe Schillaci, Fabrizio Ferraro, Salvatore Lizzio e Vanessa Zerda Rueda, Luciana Fina, Paola Randi. Il progetto è realizzato con il contributo di Roma Capitale – Assessorato alla Cultura-Dipartimento Attività Culturali ed è parte del programma dell’Estate Romana 2024. L’iniziativa gode del riconoscimento della DGCA del Ministero della Cultura; con il supporto della Regione Lazio e della Fondazione Cinema per Roma; in collaborazione con il Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI, gruppo Regione Lazio), Settimana Internazionale della Critica, Giornate degli Autori, Isola Edipo.