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Autore: Redazione StudioNews

Tennis, Coppa Davis, Italia-Brasile 1-0, vince Berrettini

Tennis, Coppa Davis, Italia-Brasile 1-0, vince BerrettiniRoma, 11 set. (askanews) – Italia in vantaggio per 1-0 sul Brasile nella seconda giornata del Girone A delle Davis Cup Finals di scena fino a domenica all’Unipol Arena di Bologna. Nel primo singolare, quello dei numeri due dei rispettivi team, Matteo Berrettini, n.43 ATP, ha battuto 61 76(5), in un’ora e 21 minuti, Joao Fonseca, n.185 del ranking, all’esordio assoluto in Coppa. Tutto facile nel primo set. Nel secondo tanto equilibrio. Poi all’undicesimo game break Berrettini che perde il successivo servizio e si va 6-6. Al tie break vince Berrettini 7-5

Lingua blu, Copagri Sardegna a Regione: serve tavolo confronto

Lingua blu, Copagri Sardegna a Regione: serve tavolo confrontoRoma, 11 set. (askanews) – A fronte del drammatico avanzamento dell’epidemia di lingua blu in Sardegna, comparsa all’inizio degli anni Duemila e ormai dichiarata endemica, “è fondamentale avere un quadro chiaro e dettagliato dei vaccini disponibili e delle vaccinazioni effettuate e da effettuare”. Lo afferma il presidente della Copagri Sardegna Giuseppe Patteri, invitando la Regione, e in particolare gli assessorati all’Agricoltura e alla Salute, a mettere in campo maggiore impegno a tutela degli allevamenti sardi.


“Facciamo appello alla Regione – spiega Copagri Sardegna – affinché si attivi quanto prima per coinvolgere tutti gli attori in campo, convocando un tavolo di confronto nel quale vengano invitate le associazioni agricole, così da fare il punto della situazione e studiare le contromisure urgenti”. “Conoscendo i quantitativi di vaccini, infatti, si potrà capire dove è necessario incidere maggiormente e quali sono state le principali criticità riscontrate nella campagna vaccinale, lavorando per una prevenzione più strutturata e risolutiva”, prosegue Patteri, ad avviso del quale “urge, inoltre, rendere fruibile quanto prima il vaccino, oltre che per gli ovini, anche per gli allevamenti di bovini, in particolare per quelli che rischiano il blocco della movimentazioni verso il Continente, visto che il bovino può essere portatore sano del virus; tale blocco rappresenterebbe un altro duro colpo alla produttività agroalimentare dell’Isola, in un momento delicato per il Primario, martoriato dalla siccità, dalla moria dei capi e dalle mancate produzioni”.


Copagri Sardegna come il virus sia arginabile solo in due modi: con l’uso metodico dei vaccini esistenti e con il tentativo empirico della disinfestazione nei confronti dell’insetto vettore; “proprio questo secondo punto rappresenta una delle criticità che, complice la scarsa coordinazione, rendono debole il sistema di prevenzione, dal momento che l’uso degli insetticidi di controllo è lasciato alla politica del ‘fai da te’, mentre richiederebbe un’azione pianificata e concertata”, aggiunge il direttore della Copagri Sardegna Mario Putzolu, evidenziando, in particolare, l’importanza di “verificare l’esistenza e la disponibilità di un vaccino per il sierotipo 3, uno dei più aggressivi, diffusosi in modo particolare nell’Oristanese e nel versante sud Occidentale dell’Isola”.

Fantacycling, app italiana di fantaciclismo lancia un crowdfunding

Fantacycling, app italiana di fantaciclismo lancia un crowdfundingRoma, 11 set. (askanews) – Il numero di appassionati di ciclismo in Italia e nel mondo è in continua crescita: se ne calcolano circa 180 milioni nel mondo, di questi, 80 milioni in Europa e 9 milioni in Italia. Un mercato interessantissimo che ha stuzzicato la mente di un gruppo di amici toscani portandoli, nel 2020, alla fondazione della startup innovativa Fantacycling.


“Quando abbiamo deciso di creare una app che sulla scia del fantacalcio raggruppasse gli appassionati di ciclismo, non immaginavamo di ottenere tutto questo successo. E invece siamo diventati in brevissimo tempo la prima app internazionale di fantaciclismo e anche la più grande community di appassionati di ciclismo in Europa. Con oltre 110.000 utenti iscritti e una portata complessiva di oltre 588.000 persone”, racconta Federico Creatini, Ceo & Co-founder di Fantacycling. Come funziona Fantacycling L’app permette agli utenti di creare il proprio “fantateam” di ciclisti, confrontare le abilità, schierare la formazione e partecipare a diverse modalità di gioco. Gli utenti possono sfidare altri appassionati di tutto il mondo nella modalità Campionato, competere con amici nelle leghe private, conoscere nuovi utenti e partecipare a leghe pubbliche, oltre a prendere parte a leghe sponsorizzate con premi significativi.


Fantacycling offre anche dati live di tutte le gare, statistiche aggiornate e uno storico dettagliato dei ciclisti. “Per noi è stata una bellissima sorpresa scoprire che tanti ciclisti professionisti giocano a Fantacycling e questo in maniera completamente spontanea perché fin dal primo giorno abbiamo messo al centro del progetto, la nostra community e la facilità di interagire”, spiega Camillo Castellani Coo & Co-founder di Fantacycling. Gioco, ma anche tanta informazione Fra i founder della startup c’è anche un nome conosciuto del giornalismo sportivo italiano come Sandro Sabatini che ha dichiarato: “Fantacycling non è solo un gioco, ma anche una piattaforma ricca di contenuti editoriali e multimediali. Gli utenti possono accedere a regolamenti di gioco, risultati e dati di tutte le gare professionistiche maschili e femminili, articoli di approfondimento e interviste. Inoltre, l’app è collegata ai canali YouTube e Twitch di Fantacycling, dove vengono trasmessi video e interviste esclusive, con una portata di oltre 3 milioni di visualizzazioni su YouTube e più di 1,5 milioni di account raggiunti su Instagram”.


La community e il crowdfunding Il grande punto di forza di Fantacycling è la community composta principalmente da utenti italiani (87,41%), ma con appassionati provenienti anche da Spagna, Francia, Colombia, Stati Uniti, Ecuador, Svizzera, Belgio, Regno Unito e Germania. L’età degli utenti varia, con una presenza significativa nella fascia 25-34 anni (38%) e 35-44 anni (37%). “D’altronde, il ciclismo è uno sport che non ha confini. Per questo siamo nati subito come piattaforma multilingua. Va proprio in questa direzione la scelta di lanciare una campagna di equity crowdfunding su Republic Europe, che prima si chiamava Seedrs, piattaforma di raccolta internazionale per eccellenza. Vogliamo offrire ai nostri investitori l’opportunità di diventare parte di questa appassionante avventura che nasce in Italia ma si rivolge agli appassionati di tutto il mondo”, sottolinea Creatini. La campagna che ha raccolto subito oltre 170mila euro, superando l’obiettivo minimo di 150mila euro, punta all’obiettivo massimo di mezzo milione per espandere ulteriormente la piattaforma, migliorare le funzionalità dell’app e consolidare la presenza internazionale. A testimoniare la bontà del progetto, i tanti successi raggiunti finora da Fantacycling: tra il 2022 e il 2023, la piattaforma ha visto un aumento del fatturato del 62%, un traguardo raggiunto anche grazie a partnership strategiche con marchi importanti come Discovery+ e Drali. Da segnalare anche la grande esperienza del team nello sviluppo di startup e nel mondo dello sport che ha giocato un ruolo cruciale in questo successo.


“Investire in Fantacycling vuol dire sostenere una startup in piena crescita, dalle basi solide e con un mercato (TAM) che, considerando la sovrapposizione tra gli appassionati di ciclismo e il crescente interesse per i fantasy sport, vale ben 2 miliardi di dollari”, ha concluso Castellani.

Clima, a Londra la mostra fotografica “The Cooling Solution”

Clima, a Londra la mostra fotografica “The Cooling Solution”Roma, 11 set. (askanews) – Esperti ed accademici britannici, e diplomatici di diversi Paesi hanno partecipato all’inaugurazione della mostra fotografica “The Cooling Solution” all’Istituto italiano di Cultura di Londra. Il progetto scientifico, che nasce dalla ricerca dell’economista Enrica De Cian dell’Università Cà Foscari di Venezia, tiene nella capitale britannica la prima tappa del proprio percorso in Europa, proprio a pochi giorni della notizia che l’estate boreale 2024 è stata la più calda di sempre.


Attraverso la fotografia d’autore di Gaia Squarci racconta come persone provenienti da diversi contesti socioculturali, in varie parti del mondo, si adattino a vivere a temperature sempre più alte, senza limitarsi ad utilizzare indiscriminatamente l’aria condizionata. Belle fotografie ed efficaci infografiche offrono un percorso visivo tra Brasile, India, Indonesia e Italia, spiegando in maniera più comprensibile che mai il fenomeno dei riscaldamento globale e la necessità di contrastarlo con strumenti “normali” e non solo energivori come, appunto, l’aria condizionata. “Molte persone – sostiene De Cian – non hanno accesso all’energia per i condizionatori. E poi anche chi se li può permettere si espone a nuove forme di vulnerabilità come quella legata ai prezzi energetici. Chi spende più del 10% del proprio reddito per energia è considerato povero energetico”.


Da qui il bisogno di spiegare, di far “vedere” attraverso la fotografia che una “cooling solution” slegata dall’uso del condizionatore è possibile, e da qualche parte viene già praticata, con risultati che emergono dalle foto di Gaia Squarci, mettendo insieme la creatività espressa dall’arte fotografica e la divulgazione scientifica. “Questa bella mostra – spiega Francesco Bongarrà, direttore dell’Istituto italiano di Cultura di Londra – vuole stimolare la riflessione creare consapevolezza sul riscaldamento globale, uno tra i temi più rilevanti del nostro tempo. Siamo felici che abbia riscosso l’interesse di esperti che vivono a Londra, una città che si considera campione di sostenibilità”. Dopo Londra – resterà aperta fino al 2 ottobre – “The Cooling Solution” verrà esposta allo Zoom Festival di Sauguenay in Canada, per tornare in Italia, a Trani.

Aprono iscrizioni corso biennale gratuito per diventare Evologo

Aprono iscrizioni corso biennale gratuito per diventare EvologoRoma, 11 set. (askanews) – Sono aperte le iscrizioni al corso biennale gratuito, riservato a solo 25 studenti selezionati, per diventare “EVOlogo – Tecnico Superiore in management del settore olivicolo oleario”, la nuova figura professionale volta a valorizzare e promuovere i principali prodotti della filiera olivicolo-olearia, l’olio d’oliva e le olive da tavola, e sviluppare proposte di oleoturismo. Ad organizzarlo è la Fondazione ITS Academy Agroalimentare, con il sostegno della Regione Lazio attraverso il PNRR, che ha deciso di proporre la terza edizione di questo corso che è una novità assoluta nel panorama formativo.


L’Evologo è un professionista altamente qualificato capace di lavorare nelle aziende olivicolo-olearie, nei frantoi ad alta tecnologia, nei consorzi di tutela, nelle associazioni di categoria e nelle agenzie di commercio, orientando le scelte aziendali nella gestione agronomica degli oliveti, nell’estrazione di olio extravergine di oliva, nella produzione di olive da mensa, nella valorizzazione dei prodotti e dei servizi, come ad esempio quelli di accoglienza e oleoturismo. Il corso di durata biennale e a partecipazione gratuita, si rivolge a tutti coloro che sono in possesso di diploma di istruzione secondaria superiore, senza limiti di età, né di provenienza regionale, che sono interessati ad intraprendere un’attività di impresa o essere occupati nel settore olivicolo-oleario.


Il corso è riservato a sole 25 persone che verranno selezionate tra coloro che si iscriveranno e le lezioni si terranno a Roma presso la nuova sede dell’ITS Academy Agroalimentare. Il programma di formazione prevede 1000 ore di aula, laboratori e visite didattiche che si terranno su tre giorni a settimana, più 800 ore di stage da svolgere presso le aziende, le realtà associative e istituzionali partner di progetto. Nel percorso oltre alle materie di studio, sono previste attività pratiche come la potatura, la progettazione di un nuovo oliveto e di un frantoio, assaggi guidati e degustazioni. Al termine del corso si consegue il “Diploma di Specializzazione per le Tecnologie Applicate” con la certificazione delle competenze corrispondenti al V livello del Quadro europeo delle qualifiche.

Liguria, Lupi (Nm): bene candidatura Cdx Bucci e grazie a Cavo

Liguria, Lupi (Nm): bene candidatura Cdx Bucci e grazie a CavoRoma, 11 set. (askanews) – “Il Centrodestra ha saputo trovare la migliore sintesi e candidare il sindaco di Genova alla guida della Regione. Una scelta di qualità, un amministratore esperto e capace, che, in caso di vittoria, permetterà alla Liguria di continuare ad essere, grazie ai nove anni di amministrazione di Centrodestra, un modello di efficienza, produttività e competitività. Ringraziamo Marco Bucci per aver accettato la candidatura e ringraziamo la nostra deputata Ilaria Cavo, già assessore nella Giunta Toti, che, dopo aver dato la disponibilità alla propria candidatura – mantenendo un profilo sempre rispettoso di altri eventuali candidati e leale nei confronti della coalizione -, ha lavorato in questi mesi solo nell’interesse della Liguria e dei liguri, ricevendo un grande apprezzamento registrato da tutti i sondaggi. Un esempio di stile e di dedizione che la rende una risorsa preziosa”. Lo afferma il presidente di Noi Moderati, Maurizio Lupi.

Milano, in case Aler parte piano anti-abusivi con vigilanza armata

Milano, in case Aler parte piano anti-abusivi con vigilanza armataMilano, 11 set. (askanews) – Vigilanza armata in servizio sette giorni su sette e 24 ore su 24, un presidio di sicurezza fisso, pattugliamenti e videosorveglianza. Parte dal quartiere San Siro di Milano il piano per la lotta all’abusivismo nelle case Aler voluto e finanziato da Regione Lombardia. Via Zamagna 4 rappresenta il primo complesso di alloggi popolari presidiato da vigilantes armati, progetto che sarà esteso ad altre zone Aler di Milano. L’assessore regionale alla Casa e Housing sociale, Paolo Franco, ha effettuato oggi un sopralluogo per fare il punto sulle nuove misure di sicurezza. Da alcuni giorni Aler Milano ha attivato una nuova guardiania all’interno del fabbricato, presidiata da vigilantes armati che monitorano le telecamere di videosorveglianza posizionate nelle zone sensibili.


Servizi di guardia armata sono costantemente operativi per effettuare pattugliamenti e attività di ronda all’interno dello stabile, controllando scale, cantine e solai. Un’autovettura della vigilanza è parcheggiata di fronte al civico 4 per segnalare una presenza visibile e continuativa. Interventi attivati in via Zamagna grazie a un finanziamento regionale di 830.000 euro, all’interno del piano antiabusivismo che per l’area milanese prevede investimenti per 3 milioni di euro. “Come Regione Lombardia passiamo rapidamente dalle parole ai fatti – ha evidenziato l’assessore Franco – mettendo in campo il progetto per implementare la sicurezza e contrastare le occupazioni abusive, iniziando dalle aree più complesse di Milano. Si tratta di misure molto concrete che avranno un impatto sulla qualità della vita dei cittadini, perché la sicurezza è un pilastro fondamentale e imprescindibile per il rinnovamento del quartiere”.


“In diverse zone di Milano – ha aggiunto Franco – c’è una situazione di sospensione della legalità e Regione, nonostante non sia di sua diretta competenza, interviene con misure concrete, finalizzate a riportare legalità e sicurezza. Serve un impegno sempre maggiore da parte di tutte le istituzioni preposte. Noi mettiamo in atto uno sforzo supplementare e importante nella consapevolezza che ogni soggetto istituzionale deve fare la sua parte per la lotta all’illegalità e a un fenomeno, quello dell’abusivismo, che danneggia anzitutto i cittadini bisognosi e onesti che rispettano le regole”. In via Zamagna 4, recentemente, sono stati liberati 24 appartamenti occupati da abusivi attraverso un intervento congiunto di Aler Milano, Prefettura e Forze dell’ordine: gli alloggi saranno riassegnati con lo scorrimento della graduatoria. “Il piano di recupero delle abitazioni ha funzionato grazie alla collaborazione tra istituzioni – ha commentato Franco – e attualmente non ci sono occupazioni abusive nelle 119 abitazioni del civico 4. Contiamo che la situazione resti tale grazie alle azioni di prevenzione e deterrenza”.


Il nuovo piano antiabusivismo prevede, come prima fase, l’attivazione della vigilanza armata e delle ronde non solo a San Siro ma anche nei quartieri di Corvetto e Gratosoglio, quindi il potenziamento della videosorveglianza, l’installazione di porte estensibili, il rafforzamento del nucleo operativo antiabusivi dell’Aler, i traslochi e l’assistenza negli sgomberi eseguiti dalle Forze dell’ordine, e 41 custodi nel quartiere San Siro. “Un impegno – ha sottolineato Franco – che si affianca a tutti gli interventi dalla Missione Lombardia, il piano rilancio delle politiche abitative della Regione: cura del patrimonio, riqualificazioni degli immobili, efficientamento del sistema delle assegnazioni, servizi socio-sanitari di prossimità”.

Campagna olivicola 2024/25, da prime stime raccolta in calo

Campagna olivicola 2024/25, da prime stime raccolta in caloRoma, 11 set. (askanews) – Prime stime negative per la campagna olivicola italiana, appena iniziata. Secondo Ismea la raccolta 2024/35 si prospetta tutt’altro che abbondante, nonostante quasi tutti i principali competitor europei ed extra europei mostrino segni positivi, ovvero Spagna, Portogallo, Grecia, Turchia e Tunisia. Stime, invece, al momento in negativo anche per il Marocco. I dati sono stati presentati da Tiziana Sarnari, analista di Ismea, nel corso della presentazione del “manifesto per una produzione olivicola sostenibile” di Confagricoltura e dell’azienda spoletina Costa d’Oro, avvenuta oggi a Roma a Palazzo della Valle, sede di Confagricoltura.


“La campagna appena iniziata si prospetta tutt’altro che abbondante – ha detto Sarnari – nonostante quasi tutti i principali competitor mostrino segni positivi. Diversa la situazione dell’Italia, per la quale il calo stimato è la combinazione della naturale alternanza e delle svariate avversità climatiche che si sono susseguite anche quest’anno”. E se gli nel 2023 gli scambi mondiali hanno scontato le scarse disponibilità ed il conseguente aumento dei listini ha indotto i Paesi importatori ad una minor domanda, i primi mesi del 2024 scontano ancora le scarse disponibilità e vedono scendere i volumi scambiati a fronte di incrementi del valore.


A livello di prezzi, infatti, la produzione in continuo calo di questi ultimi due anni ha “sparigliato” il mercato con incrementi di prezzo eccezionali. Il prodotto italiano, ad esempio, ha superato per mesi la soglia degli 9 euro al chilo. Se si confrontano i prezzi dell’olio in Italia tra gennaio e agosto del 2023 (6,90 euro al litro) con quelli di gennaio-agosto 2024 (9,42 euro al litro) si nota un aumento del 36,6%, a fronte di un aumento registrato nello stesso periodo del 38,2% in Spagna, del 38,5% in Grecia e del 31,7% in Tunisia. Nel percorso di crescita, infatti, i prezzi internazionali si sono avvicinati. Soprattutto negli ultimi due anni i ritmi di crescita dei prezzi di Spagna, Grecia e Tunisia sono stati più intensi che quelli italiani, tenendo anche conto del fatto che i prezzi italiani partivano già da livelli più alti.


Anche per l’olio lampante nel 2024 è stata registrata una decisa accelerazione dei listini toccando livelli record. In generale, secondo le elaborazioni Ismea, i prezzi degli oli DOP e IGP italiani hanno tutti registrato incrementi dei prezzi alla produzione, sebbene con tassi di incremento inferiori rispetto agli oli “convenzionali”. E questa è una caratteristica che si è osservata sia alla produzione sia nelle successive fasi della filiera fino al consumo. C’è stato quindi un ridimensionamento del gap tra il prodotto non Ig e quello con riconoscimento comunitario.

”11 case” è il nuovo album dei rovere, anticipato da due singoli

”11 case” è il nuovo album dei rovere, anticipato da due singoliMilano, 11 set. (askanews) – “11 case” è il nuovo album dei rovere, in uscita l’11 ottobre per Nigiri/Sony Music Italy, anticipato dai singoli “Fuori rotta” e “Stupido classico”. Pre-save, pre-add e pre-order della versione fisica (LP trasparente autografato, CD autografato, LP nero)


A due anni dal loro album precedente, i rovere, che si sono formati a Bologna, tornano con un disco che racconta la loro crescita personale e artistica. “11 case” è un disco stratificato, che affronta temi diversi mantenendo però un filo conduttore: lo scorrere inesorabile del tempo e i cambiamenti silenziosi che porta con sé e che influenzano i comportamenti e le sensazioni delle persone. Il nuovo album dei rovere riprende le sonorità pop che li hanno fatti conoscere e amare dal loro pubblico, ma con una vena più ruvida e matura. I ritornelli accattivanti e i riferimenti culturali si fondono ora con una profondità e una sensibilità rinnovate. “Il nostro nuovo disco, ’11 case’, è uno dei progetti di cui andiamo più fieri. Abbiamo iniziato a lavorarci molto tempo fa e strada facendo, sono cambiate tante cose. Abbiamo conosciuto tantissime persone che hanno deciso di realizzare questo album con noi, scritto in tantissimi modi e situazioni… ma anche cambiato tante cose nella nostra vita e quotidianità. Diciamo che è successo di tutto. E questo processo è anche il perfetto esempio di quello di cui parliamo in ’11 case’. Il tempo passa, cambia tutto, neanche te ne accorgi. Poi di colpo ti volti e lo noti. Cambiano i luoghi, le persone, le sensazioni. Ti ritrovi poi a cercare di analizzare come sia successo e cosa trovarci di positivo e di negativo. Ma spesso rispondersi è quasi impossibile. Dentro questo disco c’è un po’ questa parte insicura di noi, spaventata sia dal passato che dal futuro, ma carica per affrontarli.” (rovere)


I rovere, con oltre 40 milioni di stream all’attivo, continuano a farsi voce della loro generazione e, con questo nuovo disco, la accompagnano nel delicato passaggio dai venti ai trent’anni, tra speranze, delusioni, aspettative e cambiamenti. Presalvando l’album ci sarà la possibilità di essere selezionati per partecipare a degli eventi speciali di pre ascolto del nuovo album che si terranno a Roma, Bologna, Torino e Milano.


Da novembre al via il tour nei club, organizzato e prodotto da Magellano Concerti. Di seguito le date del “11 tour”: 13 Novembre 2024 – Perugia – Afterlife – data zero 16 Novembre 2024 – Pordenone – Capitol 21 Novembre 2024 – Padova – Hall 22 Novembre 2024 – Brescia – Latteria Molloy 28 Novembre 2024 – Torino – Hiroshima Mon Amour 6 Dicembre 2024 – Roma – Hacienda 8 Dicembre 2024 – Milano – Magazzini Generali 13 Dicembre 2024 – Firenze – Viper Theatre 14 Dicembre 2024 – Cesena – Vidia Club 15 Dicembre 2024 – Trento – Teatro Sanbapolis 17 Dicembre 2024 – Bologna – Estragon

Tv, “Bridgerton 4” su Benedict: Yerin Ha nei panni di Sophie Baek

Tv, “Bridgerton 4” su Benedict: Yerin Ha nei panni di Sophie BaekRoma, 11 set. (askanews) – L’attrice Yerin Ha (Dune: Prophecy, Halo) interpreterà Sophie Baek nella quarta stagione di “Bridgerton”. I nuovi otto episodi della serie Netflix, che si girano a Londra, e che ha Shonda Rhimes tra i produttori esecutivi, si concentreranno sul secondogenito bohémien della famiglia al centro della trama, Benedict (Luke Thompson).


Nonostante i suoi fratelli maggiore e minore siano entrambi felicemente sposati, Benedict è riluttante a sistemarsi, finché non incontra un’affascinante dama in argento al ballo in maschera organizzato da sua madre. Sophie Baek è stata costretta a trascorrere gran parte della sua vita lavorando come domestica per il datore di lavoro più esigente della nobiltà londinese. Ma l’intraprendente Sophie trova sempre un modo per perseverare in circostanze avverse, circostanze che cambieranno drasticamente dopo che si travestirà per partecipare al ballo in maschera di Violet Bridgerton e incontrerà Benedict Bridgerton.