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Autore: Redazione StudioNews

Vino, assegnati 352 nuovi ettari rivendicabili a Rosso Montalcino Doc

Vino, assegnati 352 nuovi ettari rivendicabili a Rosso Montalcino DocMilano, 4 set. (askanews) – La Regione Toscana ha concluso le fasi che hanno portato all’assegnazione a 271 aziende toscane di un totale di 352 ettari di superficie da poter destinare alla Doc Rosso di Montalcino. Si tratta di un atteso provvedimento, adottato dagli uffici regionali, dopo che il Consorzio del vino Brunello di Montalcino (che ha competenza anche su questa Denominazione), ad aprile di quest’anno, ha presentato alla Regione Toscana, una proposta di allargamento di nuova superficie rivendicabile da destinare alla denominazione Rosso di Montalcino, in aggiunta a quella attualmente esistente, pari a 526 ettari, dopo che nel 1999 ne furono assegnati 150 e che nel 2007 la provincia di Siena ne assegnò altri 300.


“Un atto importante di pianificazione produttiva – ha detto il governatore Eugenio Giani – che ben si inserisce nell’alveo tracciato dal Testo Unico del Vino, e sui cui la Regione Toscana si è posta fino dal 1997 come antesignana nel panorama nazionale. Consente ai produttori stessi di proporre una vera e propria pianificazione della produzione territoriale di qualità, di concerto con la Regione, sempre con l’obiettivo di mantenere un equilibrio di mercato”. “Gli uffici regionali di Siena hanno fatto un grande sforzo per completare la procedura in tempo utile per la vendemmia ormai alle porte – ha aggiunto la vicepresidente della Regione e assessora all’Agroalimentare, Stefania Saccardi – dando certezza sia alle aziende sia agli organismi di controllo, e dando un importante segnale ai mercati, in un momento assai delicato per il mondo del vino, che vede qualche ombra all’orizzonte a livello mondiale, ma che non sembra impensierire i produttori toscani, in particolare in quest’annata che si preannuncia di tutt’altro tenore rispetto a quella passata”.

Ue, Meloni: noi ora più forti,Fdi e Ecr fuori da ‘cordone sanitario’

Ue, Meloni: noi ora più forti,Fdi e Ecr fuori da ‘cordone sanitario’Roma, 4 set. (askanews) – “Il nostro peso” in Europa “si è sensibilmente rafforzato, riuscendo a tenere Fdi e ECR fuori dalla triste pratica del cordone sanitario che emargina i gruppi alla nostra destra”. Lo ha detto, a quanto si apprende, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel corso del suo intervento all’Esecutivo di Fdi.


“Anche in Europa – ha sottolineato – abbiamo mantenuto la nostra coerenza e fatto valere le nostre idee e le nostre posizioni. Lo ha fatto Fratelli d’Italia, lo hanno fatto i Conservatori europei, la famiglia europea che meglio di chiunque altra ha saputo rappresentare una visione critica dell’Unione europea, ma con una volontà costruttiva e non distruttiva. L’adesione alla famiglia dei Conservatori, ormai sei anni fa, è una scelta che si è rilevata lungimirante”. “Lo spostamento verso destra dell’asse politico europeo, seppur non sufficiente per consentire di avere una maggioranza di sole forze di ‘centro-destra’ nel Parlamento europeo, ha messo i Conservatori e in particolare Fdi – ha osservato Meloni – nelle condizioni di poter svolgere il ruolo di cerniera tra i Popolari e i gruppi alla nostra destra, per riportare verso maggiore pragmatismo le politiche europee su tanti temi centrali per il nostro futuro. Anche il nostro peso si è sensibilmente rafforzato, riuscendo a tenere Fdi e ECR fuori dalla triste pratica del cordone sanitario che emargina i gruppi alla nostra destra. Carlo Fidanza guida la delegazione più numerosa tra quelle italiane e tra quelle di ECR, la terza più grande di tutto il Parlamento europeo. Nicola Procaccini è stato riconfermato co-presidente del Gruppo ECR insieme a un collega polacco del Pis”.


“Antonella Sberna è stata eletta vice presidente del Parlamento europeo, il primo nella storia del nostro partito e abbiamo sensibilmente aumentato il numero dei nostri vicepresidenti e capigruppo di Commissione”, ha rimarcato la premier.

”Joker – Folie à deux” Phoenix e Lady Gaga quando l’amore è malato

”Joker – Folie à deux” Phoenix e Lady Gaga quando l’amore è malatoVenezia, 4 set. (askanews) – Applausi in sala al termine della proiezione e in conferenza stampa per “Joker: Folie à deux” di Todd Philips,áfilm in concorso alla 81^ Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, protagonistaáJoaquin Phoenix con Lady Gaga, Brendan Gleeson, Catherine Keener, Zazie Beetz.


Joker: Folie à deux, sequel del primo Joker, vede Arthur Fleck internato ad Arkham, in attesa di processo per i suoi crimini nelle vesti del Joker. Alle prese con la sua doppia identità Arthur non solo si imbatte nel vero amore, ma scopre anche la musica che ha sempre avuto dentro di sé. La folie a deux è una sindrome psicotica per cui individui che vivono in grande intimità e isolamento possono intraprendere una relazione che amplifica i disturbi psichici già presenti, ed è quello che accade tra Arthur Fleck e Harleen Quinzel – Lady Gaga, una ragazza ricca e figlia di un dottore infatuata del personaggio di Joker ma non del vero Arthur. Philipps: “Sono ancora più emozionato per questo film perché ci saranno molte aspettative, sono felice di essere a Venezia dopo il succeso del Joker precedente. La musica ha un ruolo importante, la musica è dentro Arthur perché esprime quello che sente e la musica lo abita come la danza, sembrava logico continuare con l’idea della musica per il suo personaggio. Quando prendeva forma l’idea della musica abbiamo pensato a Lady Gaga”.


“Quando lavoravamo a Joker nel 2018 – ha proseguito il regista – non avremmo mai immaginato che avrebbe toccato corde così profonde nel pubblico di tutto il mondo.Con Joaquin avevamo parlato di un sequel, ma mai seriamente, finché non abbiamo assistito alle reazioni che la storia di Arthur stava provocando. Sapevamo che per farne un seguito dovevamo superare noi stessi: volevamo creare qualcosa di folle e temerario come lo stesso Joker. Con Scott Silver abbiamo quindi scritto una sceneggiatura che approfondiva ulteriormente l’idea di identità”. Phoenix apparso tremendamente magro e patito nel film in cui regala una straordinaria interpretazione “ha spiegato che non è stato pericoloso era tutto sotto controllo medico, diciamo che le scene di ballo sono state piuttosto sfidanti anche Stephanie ha perso molto peso”.


Sul ruolo della musica nel film, Phoenix ha spiegato di avere preso le canzoni standard che potevano far esprimere i personaggi con quelle parole. “Inizialmente abbiamo preso a riferimento Sinatra, Sammy Davies Jr, abbiamo cercato di emulare il suono ma poi ci siamo resi conto che non rappresentavano Arthur, forse avrebbe voluto e quindi abbiamo dato un’interpretazione personale ai brani. Stephany mi aveva detto faremo le canzoni live ma alla fine ce l’abbiamo fatta ed era l’unico modo, ogni parte della registrazione è stata fatta live. Ogni ripresa è una versione diversa della canzone e per me è stato molto emozionante”. Lady Gaga: “Il modo in cui ci avviciniamo alla musica è molto particolare, non è musical ma la musica consente ai personaggi di esprimersi perché il dialogo non è sufficiente. Molta della musica è live, abbiamo lavorato molto sul modo in cui cantare quindi la tecnica, ho dovuto dimenticare la tecnica e far sì che la canzone rispecchiasse il personaggio”.

Volkswagen vuole tagli: ‘un anno forse due’ per invertire la rotta

Volkswagen vuole tagli: ‘un anno forse due’ per invertire la rottaRoma, 4 set. (askanews) – Volkswagen afferma di avere “un anno, forse due” per adattarsi al crollo delle vendite di auto in Europa, mentre cerca di giustificare le proposte di chiusura di fabbriche in Germania per la prima volta nella sua storia. I vertici della casa automobilistica hanno detto ai lavoratori, in un incontro presso la sede centrale di Wolfsburg ,che prevedono di vendere 500.000 veicoli in meno rispetto a prima della pandemia di Covid, “l’equivalente di circa due stabilimenti”, stimando di non poter tornare ai livelli del 2019.


Il segnale, riporta il Guardian, è stato dato da Volkswagen al suo consiglio aziendale con i piani per chiudere due fabbriche tedesche, una per le auto e una per i componenti: una prospettiva che ha scatenato la furia dei rappresentanti sindacali e dei politici. Oltretutto i piani di chiusura rappresentano un problema significativo per il cancelliere, Olaf Scholz, la cui coalizione di governo è sotto forte pressione dopo aver perso le elezioni nello stato tedesco della Turingia contro Alternative für Deutschland: la prima volta che un partito di estrema destra vince un’elezione statale dal periodo nazista. La Volkswagen è stata seconda nel mondo solo alla Toyota giapponese nelle vendite di veicoli del 2023. Più di ogni altra azienda, la VW è emblematica della potente industria automobilistica tedesca, che è stata una delle forze che hanno reso il paese il cuore industriale dell’Europa. Impiega 300.000 persone in Germania su una forza lavoro globale di 650.000.


Tuttavia – sottolinea il Guardian – la Volkswagen e altri rivali europei sono stati lenti ad abbracciare le auto elettriche, il che li ha messi in una posizione di svantaggio poiché i rivali cinesi prendono di mira l’Europa per vendere le loro auto elettriche più economiche. Arno Antlitz, direttore finanziario del Gruppo Volkswagen, ha affermato che la casa automobilistica ha “un anno, forse due anni, per cambiare le cose”. Volkswagen ha sottolineato che le vendite complessive di auto in Europa non torneranno ai 16 milioni registrati nel 2019, prima che la pandemia ostacolasse le catene di approvvigionamento globali e la carenza di chip per computer semiconduttori, in particolare, rallentasse la produzione di automobili.


“Il mercato in Europa si è ripreso da allora, ma non tornerà al suo livello precedente”, ha affermato Antlitz. “Prevediamo che in futuro saranno venduti circa 14 milioni di veicoli all’anno, se mai. E questo non ha nulla a che fare con i nostri prodotti o con le scarse performance di vendita. Il mercato semplicemente non c’è più”. Antlitz ha segnalato problemi finanziari in particolare presso il marchio Volkswagen. “Da un po’ di tempo spendiamo più soldi per il marchio di quanti ne guadagniamo. Questo non va bene a lungo termine. Se continuiamo così, non riusciremo nella trasformazione”. (immagine da sito Volkswagen)

Manovra, Meloni: basata su serietà, basta follie come Superbonus

Manovra, Meloni: basata su serietà, basta follie come SuperbonusRoma, 4 set. (askanews) – “Intendiamo rafforzare e consolidare” il quadro economico “con le scelte che faremo con la prossima manovra. Sarà una legge di bilancio ispirata, come quelle precedenti, alla serietà e alla responsabilità. Ci muoveremo, come abbiamo già fatto, su due direttrici fondamentali: basta con gli sprechi e con le follie ereditate dai governi di sinistra e che hanno devastato i conti pubblici come il Superbonus; tutte le risorse disponibili concentrate nel sostegno alle imprese che assumono e che creano posti di lavoro e per rafforzare il potere di acquisto delle famiglie, con un’attenzione particolare a quelle con figli”. Lo ha detto, a quanto si apprende, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel corso del suo intervento all’Esecutivo di Fdi.

Meloni a Fdi: notizie false per attaccarci, non prestiamo fianco

Meloni a Fdi: notizie false per attaccarci, non prestiamo fiancoRoma, 4 set. (askanews) – “Dobbiamo essere consapevoli che non ci viene perdonato nulla e che nulla ci verrà perdonato. Quando i nostri avversari non hanno trovato nulla per attaccare, hanno dovuto inventarsi di sana piana notizie false per farlo. E quando qualcuno ha compiuto un passo falso, hanno utilizzato ogni strumento a disposizione per colpirci. Siamo sempre stati i giudici più implacabili di noi stessi, e dobbiamo continuare ad esserlo, perché l’occasione storica che ci hanno dato i cittadini non merita di essere sprecata per un errore, una distrazione o una sbavatura. Non possiamo permetterci di prestare il fianco”. Lo ha detto, a quanto si apprende, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel corso del suo intervento all’Esecutivo di Fdi.

Nordcorea, giustiziati funzionari per responsabilità in inondazioni

Nordcorea, giustiziati funzionari per responsabilità in inondazioniRoma, 4 set. (askanews) – Diversi funzionari nordcoreani sarebbero stati giustiziati perché ritenuti dal leader supremo Kim Jong Un responsabili dei gravi danni subiti dal paese per le inondazioni che si sono susseguite dall’inizio dell’anno. Lo ha affermato il Servizio nazionale d’intelligence (NIS) della Corea del Sud, che ha riferito di star monitorando la situazione, secondo quanto riporta l’agenzia di stampa Yonhap.


Alla fine di luglio Kim Jong Un ha convocato una riunione d’emergenza del Politburo del Partito dei lavoratori coreani, il partito-stato nordcoreano. In quella occasione – secondo il NIS – avrebbe annunciato punizioni esemplari per i funzionari responsabili in seguito alle inondazioni avvenute nelle province settentrionali di Jagang e Phyongan del Nord, che hanno provocato lo sfollamento di migliaia di residenti. Tra i funzionari giustiziati, secondo il NIS, ci sarebbe anche Kang Pong Hun, ex segretario del partito a Jagang. Inoltre, il ministro della Sicurezza Ri Thae Sop sarebbe stato destituito, secondo quanto hanno annunciato i media statali nordcoreani. Non è chiaro quale sia la sua sorte.

Venezia 81, cartoon 3D su Willy Monteiro andrà in scuole e carceri

Venezia 81, cartoon 3D su Willy Monteiro andrà in scuole e carceriVenezia, 4 set. (askanews) – Nei giorni del quarto anniversario della morte di Willy Monteiro Duarte, il 21enne originario di Capo Verde ucciso il 6 settembre 2020 da bulli a Colleferro, alla Mostra del Cinema di Venezia è arrivato l’annuncio che nella giornata nazionale del rispetto – il 20 gennaio – sarà trasmesso nelle scuole e nelle carceri il cortometraggio d’animazione 3D di Side Academy “Willy – Different is good”, presentato tra gli happening “fuori concorso” del festival.


All’evento al Lido erano presenti gli studenti di Side Academy, giornalisti e professionisti del cinema e dei videogame. Il direttore artistico dell’accademia veronese, Stefano Siganakis, ha spiegato: “Vogliamo lavorare sui temi dell’inclusione e della tolleranza. Per questo adesso il nostro obiettivo è presentare il cartoon di Willy a un più ampio pubblico possibile. Lo caricheremo sui siti internet, lo porteremo nelle scuole, inviteremo le istituzioni a diffonderlo. Speriamo che possa così passare il messaggio che la differenza è un valore”. La sorella di Willy, Milena Monteiro, ha sposato l’iniziativa. “Il cartoon di Side Academy fa arrivare ai ragazzi un messaggio profondo in modo semplice ed efficace, lo stesso messaggio che la nostra famiglia ripete da quattro anni”, ha detto in un videomessaggio. “Fin da piccoli tutti noi guardiamo i cartoni animati ed è più facile insegnare i comportamenti buoni ai bambini con questo linguaggio. Dobbiamo insegnare la forza dell’amicizia, il valore dell’essere diversi, il desiderio di raggiungere la migliore versione di noi stessi, la parte di noi che fa del bene al prossimo: nel cartoon un abbraccio può far tornare bambino anche il più duro dei bulli”.


Presente alla proiezione del corto anche la vicepresidente dell’Associazione Nazionale “Nel Nome del Rispetto”. Cristina Virili, sodalizio che ha ottenuto l’ istituzione della giornata nazionale del rispetto dedicata proprio a Willy Monteiro che si terrà ogni anno il 20 gennaio, e che contribuirà alla diffusione del corto presso le scuole di ogni ordine e grado e nelle carceri che partecipano al progetto annuale indetto dall’Associazione per la promozione e la comprensione del principio del rispetto tra le giovani generazioni. A sposare il progetto anche l’amministrazione comunale di Colleferro, alla prima c’era il sindaco Pierluigi Sanna. “Siamo grati al lavoro di Side Academy”, ha detto. “La risposta della generazione dei giovani alla tragedia è stata una risposta di tolleranza, di valori, di solidarietà, di arte, riconoscenza e creatività rivolte non all’odio e alla sopraffazione ma ai valori nobili che Willy ha saputo distillare con il suo sacrificio”.


In sala c’erano anche la docente di Side Academy, Sarah Arduini (Oscar per gli effetti speciali nel film Disney “Il libro della giungla”) e Jan Luc Sala, direttore artistico della multinazionale tech Ubisoft. Nello sviluppo del video la storia di Willy rivive attraverso le peripezie di un piccolo alieno, minacciato da bulli, che non vogliono solo umiliarlo, ma anche riprendere con un video il pestaggio per poi diffonderlo sui social. Nasce proprio da questa idea un contrasto tra i “cattivi” destinato a regalare al pubblico l’emozione di un finale sorprendente.


Side Academy si è classificata tra le prime cinque migliori università, college e accademie private del mondo del settore dell’animazione 3D, un concorso a cui partecipano realtà provenienti da oltre 100 nazioni e gestito dalla piattaforma The Rookies. I cinque minuti e mezzo del corto 3D sono stati realizzati con tecnologie pionieristiche in Italia. Sono state necessarie centomila ore di lavoro, distribuite per esigenze accademiche in un triennio, che hanno impegnato una settantina di studenti. Circa ottomila i frame prodotti dagli animatori.

”Diverse” è il nuovo progetto discografico di Ornella Vanoni

”Diverse” è il nuovo progetto discografico di Ornella VanoniMilano, 4 set. (askanews) – Un ritorno in grande stile per Ornella Vanoni nella suggestiva cornice dell’Arena di Verona che, ieri sera, si è illuminata con l’avvolgente voce della signora della musica italiana sulle note di Perduto, il suo nuovo singolo fuori per BMG da oggi in digitale e in radio da venerdì. Brano del 1992, Perduto si presenta oggi in una veste completamente nuova e torna a brillare grazie alla collaborazione di Ornella con il dj e producer heysimo, al secolo Simone Sproccati. “Perduto nasce come pezzo brasiliano di Marisa Monte su cui negli anni ’90 ho scritto il testo in italiano. È un brano che amo moltissimo e che ai miei concerti non manca mai. Pensando a quanto oggi la musica e i suoni siano cambiati, ho deciso di mettermi in gioco e tuffarmi nell’onda della modernità, lavorando ad un pezzo a cui sono molto affezionata per renderlo al passo con i tempi.” – racconta Ornella. La malinconia per la fine di una storia d’amore si tinge ora di moderne sonorità electro-disco, facendo di questo nuovo singolo il perfetto ponte musicale tra passato e presente. Con la release di Perduto Ornella Vanoni dà ufficialmente il via al countdown per il suo nuovo progetto discografico, svelandone oggi titolo e data di uscita: Diverse, disponibile da ora per il preorder, sarà fuori venerdì 18 ottobre per BMG in digitale e in tre esclusivi formati (vinile RED Eco-friendly Limited Edition colorato numerato, vinile Stars Limited Edition numerato e stellato, CD Deluxe). La collaborazione di Ornella con i migliori producer italiani dà oggi nuova linfa ai suoi grandi successi senza tempo registrati ad hoc per l’occasione, confermando ancora una volta la sua incredibile abilità nel rinnovarsi sperimentando con la musica.

Lago Maggiore, Castello Dal Pozzo entra in Preferred Hotels e Resorts

Lago Maggiore, Castello Dal Pozzo entra in Preferred Hotels e ResortsRoma, 4 set. (askanews) – Castello Dal Pozzo, storica residenza italiana sul Lago Maggiore, è una nuova destinazione d’eccellenza nel portfolio di Preferred Hotels & Resorts, il network internazionale che riunisce le migliori strutture di lusso indipendenti. Questa collaborazione rafforza la visibilità globale del Castello, elevando l’offerta e valorizzando il territorio.


Costruito nel XVII secolo e trasformato in un raro esempio di neogotico vittoriano, Castello Dal Pozzo offre un’esperienza unica dalle atmosfere aristocratiche d’altri tempi, arricchita da un vasto parco di 24 ettari e da servizi moderni. La soddisfazione di Aimone Dal Pozzo, Amministratore Delegato: “La sinergia con Preferred Hotels & Resorts rappresenta un passo fondamentale nella nostra strategia di crescita e consolidamento nel mercato dell’ospitalità di lusso. Le prospettive sono molto promettenti: grazie a questa alleanza, puntiamo ad aumentare la visibilità del nostro brand e attrarre una clientela globale in cerca di esperienze indimenticabili”.


Guendalina Dal Pozzo, Sales & Marketing Manager, aggiunge: “Il nostro obiettivo è stato quello di creare una location che diventasse un luogo speciale per le famiglie, dove sentirsi a proprio agio e creare ricordi indelebili. L’affiliazione con Preferred Hotels & Resorts è un riconoscimento del nostro incessante impegno verso l’eccellenza e ci offre l’opportunità di migliorare ulteriormente l’esperienza dei nostri ospiti”. L’affiliazione con Preferred Hotels & Resorts consolida Castello Dal Pozzo come destinazione di lusso sul Lago Maggiore, combinando tradizione, eleganza e un’ospitalità raffinata.