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Autore: Redazione StudioNews

Oms: attaccati 1.940 centri sanitari dall’inizio del conflitto in Ucraina

Oms: attaccati 1.940 centri sanitari dall’inizio del conflitto in UcrainaRoma, 19 ago. (askanews) – Dall’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina nel febbraio 2022, sono stati registrati 1.940 attacchi contro centri sanitari da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), che lunedì ne ha criticato l’intensificazione e l’aumento del numero delle vittime. “Si tratta del numero più alto mai registrato dall’Oms in un’emergenza umanitaria globale”, ha osservato in una nota la divisione europea dell’agenzia delle Nazioni Unite.


Gli attacchi ai centri sanitari, che si sono intensificati dal dicembre 2023, sono sempre più pericolosi, ha osservato l’Oms: “L’anno scorso sono stati documentati 24 decessi tra operatori sanitari e pazienti, ma nei primi 7,5 mesi del 2024, un totale di 34 persone sono morte a causa degli attacchi ai servizi sanitari in Ucraina”. Complessivamente, dall’inizio del conflitto, 166 persone sono morte e 514 sono rimaste ferite in questi attacchi, secondo un conteggio dell’agenzia France Presse. 

Usa-Cina firmano accordi di cooperazione su stabilità finanziaria

Usa-Cina firmano accordi di cooperazione su stabilità finanziariaNew York, 19 ago. (askanews) – La scorsa settimana, gli Stati Uniti e la Cina hanno firmato accordi di cooperazione per la stabilità finanziaria. A riferirlo lunedì è un comunicato della Banca Popolare Cinese, intercettato da CNBC.


Secondo il documento, l’accordo è stato siglato a conclusione di una riunione del gruppo di lavoro finanziario USA-Cina, che si è tenuto a Shanghai giovedì e venerdì. Brent Neiman, vice sottosegretario per la finanza internazionale presso il Dipartimento del Tesoro Usa, e Xuan Changneng, vice governatore della PBOC, hanno copresieduto il gruppo di lavoro. Le due parti si sono anche scambiate un elenco di persone da contattare in caso di stress finanziario o eventi di rischio. La conversazione è stata descritta dal comunicato come “professionale, pragmatica, sincera e costruttiva”. I temi in agenda includevano i mercati dei capitali, i dazi e la politica monetaria dei due paesi. L’incontro fa parte della strategia decisa dal segretario al Tesoro Yellen e dal vice premier cinese He Lifeng di programmare incontri di lavoro sul piano economico e finanziario.

Autonomia, Scholz (Meeting): serve una discussione senza polarizzazioni

Autonomia, Scholz (Meeting): serve una discussione senza polarizzazioniRimini, 19 ago. (askanews) – “Finché non si affronta con un respiro ampio, senza polemiche, senza polarizzazioni” le questioni che più paralizzano l’Italia – cioè le varie interpretazioni sul regionalismo, il federalismo e il centralismo, e il divario fra Nord e Sud – “qualsiasi soluzione si cerca di portare a valle rimarrà oggetto di conflitto”. Lo dice ad askanews il presidente della Fondazione Meeting per l’amicizia fra i popoli, Bernhard Scholz, auspicando che dalla kermesse di Rimini possano arrivare contributi alla discussione “a 360 gradi” sulla riforma in atto sull’autonomia differenziata.


“Noi abbiamo due problemi fondamentali a monte della discussione sull’autonomia differenziata” ha spiegato Scholz. Il primo riguarda il “tipo di regionalismo o di federalismo o di centralismo vogliamo in Italia: questa nelle discussioni tuttora aperta”. La seconda questione riguarda il modo di affrontare “il divario fra Nord e Sud”. Secondo il presidente del Meeting “finché non si affronta con grande respiro, senza polemiche, senza polarizzazioni queste due tematiche, tutte le soluzioni che si cercano di portare a valle rimarranno oggetto di conflitto. Quindi il nostro invito è quello di riflettere in modo più approfondito sulla relazione Stato-Regioni, sulle Regioni fra di loro e sul tema del divario Nord-Sud e auspichiamo che il Meeting possa dare il proprio contributo a questo dialogo”. Inoltre, ha concluso il presidente “spero che questo dibattito possa contribuire anche a una discussione a 360 gradi sulla riforma in atto sull’autonomia differenziata”.

Meeting Rimini, Papa Francesco: farsi mendicanti dell’essenziale

Meeting Rimini, Papa Francesco: farsi mendicanti dell’essenzialeRoma, 19 ago. (askanews) – Il “costante invito” di Papa Francesco “è a farsi mendicanti dell’essenziale, di ciò che dà senso alla nostra vita, anzitutto spogliandoci di ciò che appesantisce il quotidiano, sull’esempio di uno scalatore che, giunto all’attacco della parete rocciosa, deve liberarsi del superfluo per poter salire più speditamente. Così facendo, scopriamo che il valore dell’esistenza umana non consiste nelle cose, nei successi ottenuti, nella corsa della competizione, ma anzitutto in quella relazione d’amore che ci sostiene, radicando il nostro cammino nella fiducia e nella speranza: è l’amicizia con Dio, che si riflette poi in tutte le altre relazioni umane, a fondare la gioia che non verrà mai meno”. Lo riferisce il cardinale segretario di Stato, Pietro Parolin, in merito al messaggio del Santo Padre inviato in occasione del XLV Meeting per l’amicizia tra i popoli, in programma a Rimini dal 20 al 25 agosto.


In occasione della 45.ma edizione del Meeting per l’amicizia tra i popoli, in programma a Rimini dal 20 al 25 agosto 2024, sul tema ‘Se non siamo alla ricerca dell’essenziale, allora cosa cerchiamo?’, il Pontefice ha inviato al Vescovo di Rimini, S.E. Mons. Nicolò Anselmi, tramite il cardinale segretario di Stato Pietro Parolin, il messaggio con il quale si saluta gli organizzatori, i volontari e tutti coloro che prenderanno parte all’evento, il cui titolo rappresenta “un accorato appello alla responsabilità: ‘Se non siamo alla ricerca dell’essenziale, allora cosa cerchiamo?’. Proprio mentre attraversiamo tempi complessi, la ricerca di ciò che costituisce il centro del mistero della vita e della realtà è di cruciale importanza”.

Coldiretti: avviata raccolta mele, stima produzione 2024 -1%

Coldiretti: avviata raccolta mele, stima produzione 2024 -1%Milano, 19 ago. (askanews) – È cominciata nei giorni scorsi in Italia la raccolta delle mele, il frutto più presente sulle tavole nazionali, con una stima di produzione di circa 2,1 miliardi di chili, in calo dell’1% rispetto allo scorso anno. Lo ha scritto in una nota la Coldiretti, sulla base dei dati Prognosfruit. Sul raccolto nazionale 2024 pesano, infatti, le gelate primaverili che hanno interessato la regione maggiore produttrice: si stimano cali del 7% in Trentino e del 9% in Alto Adige.


Bene, invece, il Piemonte che è la seconda regione per produzione, e la provincia di Alessandria dove si registra un aumento che rispecchia quello piemontese di un circa +8%, superando i 29.245 quintali dello scorso anno (dati Istat). Si tratta per lo più di varietà antiche coltivate in Monferrato esempi importanti di tutela della biodiversità come il Pom Marcon, Renetta ruggine, Ciucarina bianca, Limonina, Ciucarin-a Rusa, Carlo Rosso, Grigio Piemonte, Calvin, Gambafina, Piatlin o Ruscai. In Val Borbera invece, nei comuni di Albera Ligure, Cabella Ligure, Cantalupo Ligure, Carrega Ligure, Grondona, Mongiardino Ligure, Roccaforte Ligure e Rocchetta Ligure è la mela Carla a farla da padrona: ne sono caratteristiche la pezzatura media piccola, la buccia giallo verde con sovracolore rosso aranciato, la polpa bianca e il sapore dolce.


“Gli sfasamenti climatici non hanno favorito il comparto ortofrutticolo ma la qualità è invece cresciuta, con frutti dolci e succosi. Per garantire una maggiore costanza dei raccolti a favore dei consumatori italiani e di tutto il mondo che apprezzano le mele nazionali, è necessario continuare ad investire in sistemi di difesa attiva e passiva dai cambiamenti del meteo e dagli insetti alieni”, ha osservato il presidente di Coldiretti Alessandria, Mauro Bianco. “Salvaguardare le varietà antiche, e non mi riferisco ovviamente solo alle mele, è fondamentale per non impoverire la scelta a tavola con la rinuncia a determinati sapori e prodotti, per impedire che sparisca un patrimonio importante di biodiversità e quindi parte dell’identità ambientale e culturale del nostro territorio, una vera e propria tradizione che si tramanda di generazione in generazione”, ha aggiunto il direttore di Coldiretti Alessandria, Roberto Bianco.


L’Italia è il secondo produttore europeo di mele, dietro la Polonia (-20%) e davanti a Francia e Germania, in una Ue dove si produrranno quest’anno 10,2 miliardi di chili di mele, in calo dell’11% rispetto alla passata stagione. Tre le mele più presenti sulle tavole, sono previsti in calo i raccolti di Golden Delicious (-10%) e Gala (-11%). In calo anche le mele bio (-6%) che rappresentano il 7% del raccolto totale nazionale. L’Italia vanta un rilevante patrimonio di biodiversità per quanto riguarda le varietà di mele, forte anche delle sei denominazioni di origine riconosciute dall’Ue: Mela Val di Non Dop, Mela Alto Adige Igp, Mela del Trentino Igp, Melannurca Campana Igp, Mela Valtellina Igp, Mela Rossa Cuneo Igp.

Peste Suina Africana, Assosuini: siamo in guerra, basta cinghiali

Peste Suina Africana, Assosuini: siamo in guerra, basta cinghialiMilano, 19 ago. (askanews) – “Siamo in guerra. Ormai è chiaro: l’Italia è in guerra” contro la peste suina africana. Lo ha scritto in una nota il presidente di Assosuini, Elio Martinelli. “Il Governo non sta ottenendo risultati, i Commissari Straordinari vanno e vengono. A questo punto ci resta una sola possibilità: affidarci ai cittadini e ai Comuni, soprattutto quelli in cui vi siano importanti concentrazioni di produttori di salumi e allevatori di suini, per eliminare quanti più cinghiali possibile. Nel minor tempo possibile! Sperando di essere ancora in tempo per evitare di venire tagliati fuori dall’export globale” ha aggiunto.


“La Peste Suina Africana, infatti, utilizza i cinghiali come vettori e come bacino di riserva. Quando uno di questi animali muore, e capita fino al 95% degli animali infettati, la carcassa continua a contaminare il terreno per minimo sei mesi. Se la morte avviene entro 500 metri da un allevamento il rischio contagio diventa altissimo. Lo Stato non sta riuscendo a ridurne il numero in maniera significativa. Bisogna lasciare spazio ai cacciatori e alle istituzioni locali” ha continuato. “Abbiamo, quindi, preparato una campagna di sensibilizzazione per tutti gli amministratori comunali che amano la nostra terra, le sue radici gastronomiche e sognano un futuro libero dalla PSA. Abbiamo pronta una mozione che impegni i sindaci dei Comuni ad attivarsi contro l’epidemia favorendo l’eliminazione dei cinghiali. Dobbiamo liberarci dai pregiudizi, alle ideologie e dalle paure se vogliamo far sopravvivere questa filiera economica. Assosuini c’è e sarà al fianco di chiunque vorrà impegnarsi in prima persona. Lo ribadisco: siamo in guerra, non c’è neutralità possibile. O si sta con la filiera suinicola o si sta con la Peste” ha concluso.

Governo, Salvini: non ci sono litigi, bene Fitto commissario Ue

Governo, Salvini: non ci sono litigi, bene Fitto commissario UeRoma, 19 ago. (askanews) – “Ieri sono stato, sempre in Puglia, prima di prendere l’aereo per tornare qui a Roma, con Giorgia Meloni: un pomeriggio di pausa, di serenità, in famiglia, perché oltre la politica c’è anche l’amicizia, ci sono i rapporti umani, c’è la stima, c’è la fiducia”. Lo ha detto il vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini, segretario della Lega, nel corso di una diretta social.


“Devo dire – ha proseguito – che lavoriamo veramente bene insieme. I giornali lo sanno quindi si inventano litigi e polemiche che non ci sono: non ci sono sulla Rai, non ci sono sulla Commissione europea e penso che Raffaele Fitto – ha concluso Salvini – abbia tutti i numeri per essere un ottimo commissario europeo a Bruxelles indicato da questo governo”.

Salvini: Vannacci sarà con noi a Pontida, non farà nessun partito

Salvini: Vannacci sarà con noi a Pontida, non farà nessun partitoRoma, 19 ago. (askanews) – Il generale, oggi deputato europeo della Lega, Roberto Vannacci, “non ha intenzione di fare nessun partito e sarà con la Lega a Pontida il 6 ottobre, e lo ringrazio”. Lo ha detto il segretario leghista Matteo Salvini, nel corso di una diretta social.


“L’anno scorso i giornali e i politici di sinistra hanno insultato Vannacci e lo hanno aiutato a vendere il libro. Io penso che potrà fare tanto per la Lega e per l’Italia”, ha affermato.

Sicilia, a Marzamemi il Festival internazionale Identità Mediterraneo

Sicilia, a Marzamemi il Festival internazionale Identità MediterraneoRoma, 19 ago. (askanews) – Terza e rinnovata edizione del Marzamemi CineFest che cresce e si rifà il look con Nuovi Innesti che connettono in un dialogo multidisciplinare le radici identitarie e le contaminazioni che nel corso dei millenni hanno alimentato e consolidato il prestigio oltreché il valore storico culturale connotandone la sua identità GloCal (Globale e Locale).


Il festival, realizzato grazie alla BCC Pachino e alle aziende del territorio è patrocinato dall’Assemblea Regionale Siciliana; Assessorato del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo Regione Siciliana¸ Sicilia Film Commission; Comune di Pachino; Comune di Noto; Confartigianato Cinema e Audiovisivo; Confartigianato Imprese Sicilia; MIC Direzione Generale Cinema e Audiovisivo; UNPLI Unione Nazionale Pro Loco italiane; Unione Per Il Mediterraneo (UpM). Realizzato grazie a importanti e fondamentali alleanze culturali con il Coordinamento Festival del Cinema Sicilia; l’Accademia Belle Arti di Catania; COM.IT.ES. Messico (Comitato Italiani all’Estero); il Comune di Sambuca di Sicilia; il Comune di Villalba; RAAI (Registro Attori e Attrici Italiani); Associazione Provinciale Cuochi Aretusei; Comitato di Promozione della Strada del Tonno Rosso Siracusana; Mondadori Bookstore Modica. Media partner dell’evento, RAI Regione.


“La Banca di Credito Cooperativo di Pachino – dichiara l’Avv. Costa – ha tra i suoi fini istituzionali quello di sostenere il territorio sia dal punto di vista economico che culturale. Questi eventi come il CineFest che si svolgono a Marzamemi sono per noi molto importanti e meritevoli del nostro sostegno”. La direzione artistica è affidata a Rossana Danile che da anni è impegnata nella progettazione culturale, nella produzione cinematografica e in attività di comunicazione relazionale, che dichiara: “Da millenni il Mediterraneo è il luogo dove le radici di tanti popoli si sfiorano, si intrecciano, si fondono, diventano elemento esistenziale che crea e nutre la storia di persone e territori. Il viaggio intorno al mondo di tanti popoli ha costruito quella che oggi, per convenzione, ogni nazione definisce la propria identità culturale. Ho accettato l’incarico di direttrice artistica del Festival di Marzamemi con un forte senso di responsabilità, alleggerito dall’entusiasmo e dal desiderio di dare nuovo slancio a un evento fortemente voluto dalle persone che animano la Pro Loco Marzamemi. Questa manifestazione ci permette di creare un filologico che connette cinema, arte, letteratura, proponendole come materia prima di crescita umana, sociale, economica. L’obiettivo che desidero raggiungere per la mia prima edizione del festival del cinema di Marzamemi è quello di riuscire tutti insieme a riconnetterci, grazie all’immaginario cinematografico e ai gesti significativi degli artisti che rintracceremo nelle loro opere, alle radici del nostro essere “umani”, forti e fragili allo stesso tempo ma soprattutto abitanti tutti di un meraviglioso posto, la Terra, dove le nostre storie come radici viaggiano per nutrirsi di esperienze e non soltanto di cibo per la sopravvivenza. Siamo fatti per esistere non per sopravvivere”.


Il Presidente della Pro Loco Marzamemi, Nino Campisi aggiunge: “Il nuovo format del festival strutturato da Rossana Danile va a potenziare e ampliare l’idea originale dell’evento, dandoci l’opportunità di rafforzare vecchi partenariati ma soprattutto di crearne di nuovi anche oltre il mediterraneo, come ad esempio con il COM.IT.ES Messico. Sono anche molto onorato di espandere il festival e collegarlo alla città di Noto, una novità questa che, grazie al sindaco Corrado Figura e al coordinatore della commissione cultura del comune di Noto, il professor Corrado Di Lorenzo, è stata possibile e soprattutto apre a importanti sviluppi da realizzare a partire dalla prossima edizione. Riconosco che avere affidato il rilancio del festival a Rossana Danile è stata una scelta appropriata che sta arricchendo di valore e di nuovo slancio il lavoro di una grande squadra che da anni crede che il cinema e il borgo di Marzamemi siano una bella storia da condividere”. In Sicilia, isola di bellezza al centro del mediterraneo, ogni “nuovo innesto culturale” è divenuto racconto, musica, opera d’arte, ricetta di mare e di terra, un “nuovo set” dove hanno trovato e ancora oggi trovano una naturale sintesi, il cinema, l’audiovisivo, l’arte e la creatività contemporanea nazionale e internazionale. Radici, Identità, Nuovi Innesti è il paradigma esistenziale che, attraverso la metafora delle radici e degli innesti, caratterizza la narrazione del nuovo concept del Marzamemi CineFest, facendo emergere il Genius Loci del Borgo Marinaro dove, da anni, il grande schermo cinematografico genera sviluppo culturale, economico e sociale.


Un programma fitto di eventi e ricco di contenuti i cui i dettagli saranno svelati dalla direzione artistica nei prossimi giorni, che culminerà con l’assegnazione di Premi e riconoscimenti da parte di una giuria tecnica e scientifica con la presenza di importanti e significativi ospiti. Ogni giorno, proiezioni e dibattiti in quattro differenti luoghi e la filmografica del regista italo americano Francis Ford Coppola che sarà protagonista della retrospettiva curata dal regista Michele Russo legato ai Coppola da una salda parentela. In contemporanea, prenderà il via la Prima edizione del Marzamemi ArtFest con una mostra diffusa che attraverso le opere degli artisti coinvolti connetterà concettualmente e fisicamente gli spazi espositivi del Borgo di Marzamemi e dello Zahir Country House e Parco dell’Anima di Noto. Il terzo Marzamemi CineFest si concluderà domenica 15 settembre con le premiazioni e un concerto jazz con grandi nomi del panorama musicale internazionale.

Venezia, Masterclass e Conversazioni con Weaver, Gere, Hawke

Venezia, Masterclass e Conversazioni con Weaver, Gere, HawkeRoma, 19 ago. (askanews) – Dopo il successo dello scorso anno, tornano le Masterclass e le Conversazioni con personalità del cinema all’81esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, con un programma più ricco e in una nuova e più ampia (250 posti) location, la Match Point Arena, struttura allestita al Tennis Club Venezia al Lido di fronte all’Hotel Excelsior.


In particolare quattro saranno le Masterclass che vedranno protagonisti registi e interpreti, quali l’attrice Sigourney Weaver (Leone d’oro alla carriera) giovedì 29 agosto alle 16.30, il regista Peter Weir (Leone d’oro alla carriera) domenica primo settembre alle 15.30, l’attore Ethan Hawke lunedì 2 settembre alle 10.00 e il regista Pupi Avati venerdì 6 settembre alle 15.30 (autore del film di chiusura L’orto americano), che si potranno seguire anche in livestream sul sito labiennale.org. Saranno tre le Conversazioni organizzate da Cartier – The Art and Craft of Cinema, in collaborazione con la Biennale, che vedranno dialogare il compositore Nicola Piovani (premio Oscar per La vita è bella) e Cristina Comencini sabato 31 agosto alle 11.00, il regista Claude Lelouch (premio Cartier Glory to the Filmmaker) con la cantante, compositrice e attrice Barbara Pravi (rispettivamente regista e interprete del film fuori concorso Finalement) sabato 31 agosto alle 16.30 e l’attore Richard Gere con la sua voce italiana, l’attore Mario Cordova domenica 1 settembre alle 10.30.