Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Autore: Redazione StudioNews

Il Canada sospende l’allenatrice di calcio femminile

Il Canada sospende l’allenatrice di calcio femminileRoma, 26 lug. (askanews) – Bev Priestman, l’allenatrice della squadra di calcio femminile del Canada, è stata sospesa dal suo incarico per tutta la durata delle Olimpiadi a seguito del caso di spionaggio con i droni su due sessioni di allenamento della Nuova Zelanda. Lo ha annunciato il comitato olimpico canadese. In una nota emessa dopo il successo per 2-1 contro la Nuova Zelanda, il Coc ha scritto: “Alla luce di nuove rivelazioni, Canada Soccer ha preso la decisione di sospendere l’allenatore della nazionale femminile, Bev Priestman, per il resto dei Giochi Olimpici di Parigi 2024 e fino alla conclusione dell’indagine indipendente esterna”. Le campionesse olimpiche in carica, che domenica affronteranno a Saint-Etienne la Francia, con in panchina il vice allenatore Andy Spence, che guiderà la squadra fino al termine dei Giochi. Ieri erano stati mandati a casa l’assistente allenatrice Jasmine Mander e l’analista del team Joey Lombardi, quest’ultimo messo sotto accusa anche dalla magistratura ordinaria, che alla fine gli ha inflitto una condanna di 8 mesi con la condizionale, per l’utilizzo di droni per spiare gli allenamenti della Nuova Zelanda.

Nave Italia, a bordo ragazzi di Oncoematologia pediatrica del Gemelli

Nave Italia, a bordo ragazzi di Oncoematologia pediatrica del GemelliRoma, 26 lug. (askanews) – Salperà dal porto di La Maddalena direzione Portoferraio martedì 30 luglio Nave Italia, il brigantino a vela tra i più grandi al mondo, per portare a bordo per 5 giorni i giovani del progetto “Pronti a Salpare 3”, proposto dalla Onlus AGOP – Associazione Genitori Oncologia Pediatrica.


Si tratta della quattordicesima tappa per il brigantino di Fondazione Tender to Nave Italia su cui, in compagnia dell’equipaggio della Marina Militare e dello staff scientifico della Fondazione, saliranno quest’anno 21 tra associazioni ed enti no profit del terzo settore provenienti da tutta Italia e una dal Sudafrica, per sperimentare i benefici del metodo Nave Italia, toccando in circa 6 mesi, 9 porti italiani e 1 estero. Il progetto di AGOP, giunto quest’anno alla terza edizione, – informa una nota – coinvolge 12 adolescenti (6 ragazzi e 6 ragazze) seguiti presso l’Unità di Oncoematologia pediatrica della Fondazione Policlinico A. Gemelli diretta dal Prof. Ruggiero ed ha come obiettivo l’analisi e l’arricchimento delle abilità di base e strumentali di vita quotidiana e di tutte le abilità funzionali compromesse dai trattamenti terapeutici e di misurare l’impatto di questo tipo di esperienza sulla performance motoria.


Nella fase pre-imbarco è stato coinvolto il personale del Servizio di Medicina Fisica e Riabilitazione della Fondazione Policlinico A. Gemelli che, per l’arruolamento dei pazienti, si è avvalso di diverse scale di valutazione tese a esaminare tono muscolare, forza, ADL, equilibrio, dolore, fatica e quadro clinico generale dei pazienti per consentirne o meno l’imbarco su Nave Italia. A bordo i ragazzi svolgeranno attività che hanno lo scopo di stimolare le abilita’ di base e di vita quotidiana con due laboratori specifici: il laboratorio occupazionale che utilizzerà la modalità gioco-gara per osservare e stimolare le abilità esecutive dei ragazzi e un laboratorio video che utilizzerà le immagini per far esprimere ai ragazzi le proprie emozioni e stimolare le capacità relazionali. Nella fase post-imbarco il gruppo sarà poi coinvolto in esperienze in altri ambienti che richiedano capacità di adattamento – soggiorni in baita in montagna e in campeggio al lago – e verranno somministrate le stesse scale di valutazione per verificare una eventuale modifica degli Score.


“Questo tipo di esperienze contribuisce a stimolare la capacità reattiva dei pazienti e a superare l’isolamento e la difficoltà relazionale che la malattia genera – sostiene Benilde Mauri, presidente AGOP. – È fondamentale quindi garantire attività che concorrono al superamento delle paure e che stimolino la socializzazione, creando un ponte con l’esterno in un momento così complesso che tende a congelare ogni rapporto e a indebolire la propria autostima”. Nave Italia proseguirà poi il suo viaggio direzione La Spezia il 6 settembre con il progetto “La Nave dei Segni”, rivolto a un gruppo di utenti della Fondazione La Casa delle Luci di Roma affetti da disabilità comunicative gravi che, insieme agli operatori sordi e udenti, avranno la possibilità di vivere un’esperienza unica che li preparerà al momento in cui lasceranno la loro famiglia per essere inseriti in un primo gruppo-appartamento.

Istat: a luglio segnali contrastanti fiducia consumatori e imprese

Istat: a luglio segnali contrastanti fiducia consumatori e impreseRoma, 26 lug. (askanews) – A luglio segnali contrastanti provengono dal clima di opinione degli operatori economici: l’indice del clima di fiducia dei consumatori è stimato in aumento da 98,3 a 98,9; invece l’indicatore composito del clima di fiducia delle imprese scende da 94,5 a 94,2. Lo rende noto l’Istat.


Per i consumatori, spiega l’Istat, si evidenzia un diffuso miglioramento delle valutazioni sulla situazione economica generale e, soprattutto, su quella personale: il clima economico aumenta da 105,3 a 105,6 e il clima personale cresce da 95,8 a 96,5. Anche le opinioni sulla situazione futura sono improntate all’ottimismo mentre i giudizi sulla situazione corrente sono più cauti (il clima futuro passa da 98,7 a 99,4 e il clima corrente sale da 98,1 a 98,5). Con riferimento alle imprese, l’indice di fiducia diminuisce nelle costruzioni e nei servizi di mercato mentre dalla manifattura e dal commercio al dettaglio provengono segnali positivi. In particolare, la fiducia peggiora nelle costruzioni e, soprattutto, nei servizi (l’indice scende, rispettivamente, da 104,5 a 103,6 e da 97,1 a 95,9) mentre nella manifattura e nel commercio si stima un aumento dell’indicatore (nell’ordine, da 86,9 a 87,6 e da 102,2 a 102,6).


Quanto alle componenti degli indici di fiducia, nella manifattura i giudizi sugli ordini migliorano in presenza di un lieve accumulo di scorte; le attese di produzione registrano un incremento marginale. Nelle costruzioni tutte le variabili riportano un’evoluzione negativa. Passando al settore dei servizi, si evidenzia un peggioramento dei giudizi sull’andamento dell’attività mentre le valutazioni sugli ordini migliorano e le relative attese rimangono stabili. Il peggioramento della fiducia del comparto è influenzato da opinioni negative nel settore del turismo e in quello dell’informazione e comunicazione. Nel commercio al dettaglio, l’aumento della fiducia è trainato sostanzialmente dai giudizi positivi sulle vendite e dalle scorte di magazzino giudicate in decumulo; le attese sulle vendite diminuiscono. A livello di circuito distributivo, l’indice aumenta solo nella distribuzione tradizionale (da 108,1 a 109,4) mentre nella grande distribuzione si registra un calo (da 100,0 a 99,4).


Nelle costruzioni, in base alle attese sugli ordini e ai mesi di attività assicurata dichiarati dagli imprenditori, si prospetta una tenuta dell’attività del comparto. “A luglio 2024, il clima di fiducia delle imprese diminuisce per il quarto mese consecutivo posizionandosi al di sotto della media degli ultimi 12 mesi (luglio 2023 – giugno 2024). La diminuzione dell’indice è dovuta al peggioramento registrato nelle costruzioni e, soprattutto, nei servizi di mercato”. Lo scrive l’Istat a commento dei dati di luglio”.


“L’indice di fiducia dei consumatori – prosegue l’istituto – continua a crescere, senza interruzioni, dallo scorso maggio e raggiunge il valore più elevato da febbraio 2022. La maggior parte delle variabili che compongono il clima di fiducia migliorano ad eccezione delle attese sulla disoccupazione, stimate in aumento, nonché delle opinioni sull’opportunità di risparmiare e di quelle sulla convenienza all’acquisto di beni durevoli, il cui saldo diminuisce”.

Energia, tra un anno bollette luce e gas più semplici e chiare

Energia, tra un anno bollette luce e gas più semplici e chiareRoma, 26 lug. (askanews) – Dal primo luglio 2025 debutterà la nuova Bolletta luce e gas degli italiani, con un frontespizio uguale per tutti con le principali informazioni generali, uno “Scontrino dell’energia”, per capire a colpo d’occhio consumi e prezzi, e un Box offerta che ricorda le condizioni sottoscritte per verificarne l’applicazione. Lo annuncia Arera, che dopo un lungo processo di consultazione con imprese, consumatori e stakeholder e sottoposta all’Analisi dell’impatto della regolazione (AIR), ha approvato una delibetra che introduce una revisione organica delle informazioni indicate nella bolletta e della loro organizzazione, estendendola poi alla totalità dei clienti finali connessi in Bassa Tensione (domestici, condomini, piccole e medie imprese e BT altri usi come box, cantine e magazzini).


I venditori avranno 12 mesi di tempo per adeguare i propri sistemi all’invio della nuova bolletta. “Una riforma auspicata da tempo e da più parti, che evolve la struttura introdotta nel 2014 con la Bolletta 2.0, allineando le informazioni per tutti e rendendole ancora più chiare e semplici, ma soprattutto dando rilevanza al ruolo dei consumatori, mettendoli in grado di verificare i consumi e le proprie scelte di efficienza energetica e di comparare agilmente il proprio profilo con le proposte del mercato”, dichiara il presidente Stefano Besseghini. La nuova Bolletta sarà composta da: Frontespizio unificato, che corrisponde alla prima facciata della bolletta in cui i venditori sono tenuti a riportare l’importo da pagare e tutte le informazioni essenziali sul cliente sul tipo di servizio in cui è rifornito, sul contratto di fornitura, su fatturazione e pagamenti, etc.; Scontrino dell’energia, che riporterà la formazione del costo complessivo dell’energia in relazione ai volumi consumati secondo la struttura quantità x prezzo, suddiviso in “quota consumi” e “quota fissa”, più la “quota potenza” per l’energia elettrica, e ulteriormente dettagliato per voci di spesa (vendita e ‘rete e oneri’). In questa sezione saranno riportate separatamente anche l’Iva e le accise, eventuali bonus, altre partite (interessi di mora, prodotti e/o servizi aggiuntivi etc.) e il canone Rai; Box offerta, contiene gli elementi dell’offerta utili al cliente per verificare che sia correttamente applicata come da contratto sottoscritto; Elementi informativi essenziali, in questa sezione, organizzata in box uniformi e omogenei, dovranno essere riportate le informazioni relative alle caratteristiche tecniche della fornitura, letture e consumi, ricalcoli, informazioni storiche sui consumi e la potenza massima prelevata, stato dei pagamenti e rateizzazioni, etc.


Gli Elementi di dettaglio, invece, continueranno a riportare le informazioni dettaglio destinati a una comprensione approfondita. Il documento dovrà essere disponibile in un formato standard, mediante un canale digitale raggiungibile tramite il QR code e l’URL riportati in bolletta. Infine, con un successivo provvedimento, sarà approvato il Glossario con le definizioni delle principali voci riportate in bolletta a cui i venditori dovranno attenersi. Anche il Portale Offerte sarà adeguato alle nuove definizioni ove necessario.

Eni, utile netto adj I semestre 2,408 mld (-6%), 1,278 mld trimestre (+25%)

Eni, utile netto adj I semestre 2,408 mld (-6%), 1,278 mld trimestre (+25%)Roma, 26 lug. (askanews) – Eni chiude il primo semestre con un utile netto adjusted di 2.408 mln con una riduzione del 6% rispetto al semestre ’23. Nel secondo trimestre ’24, il settore ha registrato un utile netto adjusted di 1.278 mln, con un aumento di circa il 25% rispetto al secondo trimestre ’23 principalmente per la migliore gestione industriale e il maggior contributo dalle JV e collegate.


“Nel II trimestre ’24 abbiamo ottenuto risultati superiori alle attese, dimostrando i significativi progressi fatti da Eni in molteplici aspetti della sua strategia e del piano industriale illustrati agli investitori lo scorso marzo. Rispetto ai chiari obiettivi di sviluppo delle nostre linee di business che presentano vantaggi competitivi: la produzione di idrocarburi, la bioraffinazione e la capacità di generazione rinnovabile, abbiamo conseguito in ciascuno una rilevante crescita. Tali progressi ci hanno consentito di ottenere eccellenti risultati finanziari con 1,5 mld di profitti netti adjusted”. Lo ha sottolineato l’amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi commentando i risultati del primo semestre e del secondo trimestre. “In parallelo alla crescita industriale, stiamo compiendo progressi superiori alle aspettative nelle attività di gestione del portafoglio in termini sia di tempi di esecuzione sia di valore generato”, ha dettp Descalzi.


“Nonostante il contributo del portafoglio sia stato relativamente contenuto nel secondo trimestre, il debito netto è diminuito e, con i disinvestimenti che stanno progredendo, prevediamo un leverage significativamente inferiore a 0,2 a fine anno, meglio delle nostre aspettative iniziali. Questo a sua volta ci consentirà di accelerare il piano di riacquisto di azioni proprie da 1,6 mld a conferma della nostra capacità di realizzare sia gli obiettivi di crescita del business, sia quelli di remunerazione degli azionisti.”

Ex Ilva: accordo nella notte, cig per 4.050 lavoratori

Ex Ilva: accordo nella notte, cig per 4.050 lavoratoriRoma, 26 lug. (askanews) – Dopo oltre 14 ore continuative di trattativa, è stato siglato nella notte, presso la sede del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, il verbale di accordo sulla Cassa integrazione straordinaria di Acciaierie d’Italia in Amministrazione Straordinaria ( ex Ilva) che interesserà 4050 lavoratori (3500 su Taranto e 450 sugli altri siti). E’ quanto spiega una nota della Fim Cisl.


Tutte le organizzazioni sindacali (tra cui Fim, Fiom e Uilm) presenti al Tavolo hanno sottoscritto l’accordo che prevederà importanti novità e agevolazioni ai lavoratori coinvolti dalla Cigs: riconoscimento di integrazione salariale pari al 70% della retribuzione, oltre ai relativi ratei di tredicesima e premio di produzione. Previsto un welfare aziendale fino al 3% dello stipendio lordo proporzionale al raggiungimento dei 3 milioni di tonnellate della produzione. Riconoscimenti delle integrazioni retributive retroattivi a marzo 2024. “Esprimiamo un apprezzamento per tutta la delegazione che – dichiara il segretario nazionale della Fim Cisl, Valerio D’Aló – con una lunga trattativa riporta ADI ex Ilva in una dimensione normale di relazioni industriali. Questo accordo darà sollievo alle famiglie di tutti quei lavoratori coinvolti dalla Cassa Integrazione e accompagnerà il piano di rilancio aziendale. Attendiamo ora di conoscere gli estremi del bando con cui, ADI oggi in AS – conclude D’Alò – si appresterà a diventare una nuova società”.

Da lunedì Meloni in Cina, rilancio cooperazione dopo stop Via della Seta

Da lunedì Meloni in Cina, rilancio cooperazione dopo stop Via della SetaRoma, 25 lug. (askanews) – Dopo l’uscita dell’Italia dal memorandum sulla Via della Seta, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni sarà dal 28 al 31 luglio a Pechino e Shanghai per ‘ricucire’ i rapporti e rilanciare la cooperazione bilaterale. In Cina la premier incontrerà il presidente Xi Jinping, il primo ministro Li Qiang, il presidente dell’Assemblea del Popolo Zhao Leji e il segretario del Partito Comunista Cinese della municipalità di Shanghai Chen Jining.


La visita, sottolineano fonti italiane, consentirà di rilanciare il rapporto bilaterale nei settori di comune interesse e giunge al termine di una “intensa interazione istituzionale” (il ministro degli Esteri Antonio Tajani era stato a Pechino nel settembre scorso, il titolare del Mimit Adolfo Urso a inizio luglio) per rafforzare i principali meccanismi di dialogo strutturato con la Cina, fra cui il Comitato governativo e la Commissione economica mista, in un anno in cui ricorrono il 20* anniversario del Partenariato Strategico Globale fra Italia e Cina e i 700 anni dalla scomparsa di Marco Polo. Al centro della missione, in primo luogo, l’interscambio commerciale che si è assestato nel 2023 a 66,8 miliardi di euro, facendo della Cina il 2* partner commerciale extra-Ue (dopo gli Usa) dell’Italia. A ciò si aggiungono uno stock di investimenti diretti esteri italiani pari a 15 miliardi e oltre 1600 aziende italiane attive nel Paese nei settori tessile, meccanica, farmaceutica, energia e industria pesante. Particolare attenzione verrà posta sulla collaborazione in campo industriale: a questo proposito, Meloni e Li Qiang interverranno alla 7^ edizione del Business Forum Italia-Cina.


Sempre sul piano bilaterale, la visita consentirà di approfondire le relazioni in campo culturale: la ricorrenza dei 700 anni dalla scomparsa di Marco Polo ha favorito un vasto programma di iniziative congiunte, fra cui un’imponente mostra su Marco Polo presso il World Art Museum di Pechino, che verrà inaugurata da Meloni e dal ministro della Cultura e del Turismo, Sun Yeli. In questo ambito, sono numerosi gli accordi di cooperazione fra istituti superiori. Basti pensare che quella cinese (con oltre 15.000 studenti) è la più ampia comunità straniera nella formazione superiore italiana. A ciò si aggiungono circa 16.000 studenti di italiano in Cina. Nel corso degli incontri con i vertici delle istituzioni cinesi, saranno anche affrontati i principali temi dell’agenda internazionale, a partire dalla guerra in Ucraina – dossier su cui la Cina potrebbe giocare un ruolo fondamentale – a pochi giorni dalla visita a Pechino del ministro degli Esteri di Kiev Dmytro Kuleba.

Parigi 2024, Mattarella alla cena dei Capi di Stato al Louvre

Parigi 2024, Mattarella alla cena dei Capi di Stato al LouvreParigi, 25 lug. (askanews) – Dopo la visita al Villaggio Olimpico di Parigi 2024 e l’incontro con gli atleti italiani, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella partecipa alla cena dei Capi di Stato alla Piramide del Louvre, luogo particolarmente simbolico nel cuore della capitale francese. Evento con oltre 500 ospiti e con grandi misure di sicurezza, in una Parigi che si prepara a vivere giornate blindate sotto gli occhi di tutto il mondo.


Prima della cena anche un incontro voluto dal CIO e da Macron con i capi di governo per affrontare il tema del rapporto tra lo sport e lo sviluppo sostenibile. Le Olimpiadi, con la platea globale e la partecipazione a livello planetario, rappresentano, nella visione del Comitato presieduto da Thomas Bach, anche una grande opportunità per mettere sotto i riflettori istanze sociali.

Scout, in 300 dall’Umbria a Verona per i 50 anni dell’Agesci

Scout, in 300 dall’Umbria a Verona per i 50 anni dell’AgesciRoma, 25 lug. (askanews) – Sono 300 i capi scout che, zaino in spalla, partiranno dall’Umbria per la Route 2024 che si tiene a Verona dal 22 al 25 agosto. Qui più di 18mila capi scout dell’AGESCI (Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani) parteciperanno all’incontro nazionale a Villa Buri. L’iniziativa, di portata eccezionale dato che le Route nazionali precedenti si sono tenute nel 1979 a Bedonia (Parma) e nel 1997 ai Piani di Verteglia (Avellino), avviene nel 50esimo anno dalla fondazione dell’AGESCI che risale al 1974: cinquant’anni nei quali le capo e i capi scout si appassionano alla bellezza del servizio e accompagnano le nuove generazioni alla realizzazione di sé come uomini e donne, attraverso il gioco, l’avventura e la strada.


La manifestazione sarà un grande momento di riflessione collettiva: quattro giorni per partecipare a oltre 60 tra incontri, approfondimenti, attività di formazione e dibattiti, con lo scopo di analizzare la realtà delle nuove generazioni e definire le sfide e il percorso dell’Associazione per i prossimi anni, alla luce della maggiore complessità del mondo in cui viviamo. Collante dell’edizione 2024 è il tema della felicità, che rappresenta oggi una scelta politica forte, controcorrente rispetto al negativismo e ai segnali di crisi e sfiducia, e che ritorna anche nel titolo di questo appuntamento: ‘Generazioni di felicità’. “Numerosi sono gli obiettivi di questo incontro – hanno dichiarato Roberta Vincini e Francesco Scoppola, Presidenti del Comitato nazionale AGESCI – Dal coinvolgere i capi dell’Associazione in un’esperienza motivante che possa regalare un tempo di qualità e nuovi contenuti per l’educazione; all’offrire un’occasione unica di confronto sugli orientamenti educativi e sociali attuali; dal valorizzare il contributo dei 50 anni di storia dell’AGESCI e posizionare l’Associazione nella società e nella Chiesa come attore importante di cambiamento nel presente all’identificazione di nuove risposte, nuovi equilibri e nuovi assetti di fronte alle sfide educative attuali”.


Organizzare un evento di 4 giorni per oltre 18mila persone comporta sfide logistiche e organizzative molto importanti, che saranno tutte portate avanti all’insegna della sostenibilità, sia dal punto di vista economico – grazie a campagne specifiche di fundraising e crowdfunding – sia dal punto di vista ambientale, attraverso una progettazione accurata di ogni singola scelta, soprattutto in termini di mobilità delle persone e di trasporto dei materiali. L’85% dei capi infatti raggiungerà Verona viaggiando in treno, con un risparmio di emissioni di CO2 del 70% circa rispetto ad altri mezzi di trasporto. Anche la scelta dei pasti serviti, provenienti da una dieta vegetariana, insieme all’utilizzo di stoviglie biodegradabili, contribuirà a contenere l’impronta carbonica che sarà generata dall’evento. E’ stato previsto poi di sostenere i progetti di salvaguardia e cura dei boschi, che contribuiranno a generare un impatto positivo in termini di compensazione delle emissioni residue. Oltre ai 18mila partecipanti, sono previsti anche oltre 500 volontari, il cosiddetto Tangram Team, capi ancora in servizio ed ex soci che metteranno a disposizione il proprio tempo e i propri talenti per rendere l’esperienza unica. Tanti gli ospiti d’eccezione, tra questi, Fra Paolo Benanti, presidente della Commissione sull’intelligenza artificiale della Presidenza del Consiglio dei ministri, e il direttore dell’Agenzia delle entrate, Ernesto Maria Ruffini. Non mancheranno gli esponenti della cultura, dalla regista e sceneggiatrice Alice Rohrwacher alla rettrice della Scuola di Sant’Anna di Pisa, Sabina Nuti, fino agli scrittori Fabio Geda ed Enrico Brizzi. Molto presente anche l’associazionismo da Emergency a Libera con Don Luigi Ciotti, poi Mario Giro della Comunità di Sant’Egidio e Rosario Maria Gianluca Valastro, Presidente della Croce Rossa Italiana.

Trump a Fox ha detto che il ritiro di Biden è un “colpo di stato” di Obama e Pelosi

Trump a Fox ha detto che il ritiro di Biden è un “colpo di stato” di Obama e PelosiNew York, 25 lug. (askanews) – “Penso che sia stato un colpo di stato. Non volevano che si candidasse. Era molto indietro nei sondaggi e pensavano che avrebbe perso”, ha detto oggi l’ex presidente, Donald Trump, commentando alla trasmissione Fox & Friends il ritiro del presidente Joe Biden dalla corsa per la Casa Bianca.


Trump ha sostenuto che a costringere Biden ad uscire di scena siano stati l’ex presidente Barack Obama, l’ex speaker della Camera, Nancy Peolosi, e altri democratici “che si vedono in televisione”. “Sono andati da lui e hanno detto, non puoi vincere, il che penso sia vero, a meno che non avessi fatto qualcosa di molto stupido, cosa che non avevo intenzione di fare, e penso che lui fosse davvero indietro”, ha continuato il candidato repubblicano alla Casa Bianca, sottolineando che è stato un tradimento, perché queste persone erano apparentemente gentili, ma “so per certo che sono stati brutali”.