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Autore: Redazione StudioNews

Cultura, al Pirellone celebrato il “comasco” Plinio il Vecchio

Cultura, al Pirellone celebrato il “comasco” Plinio il VecchioMilano, 23 lug. (askanews) – “Plinio il Vecchio può essere considerato un orgoglio nazionale tutto lombardo, essendo nato a Como e, senza dubbio, una delle personalità storiche più illustri del territorio lariano, celebre in tutto il mondo”. Così l’assessore alla Cultura della Regione Lombardia, Francesca Caruso, in occasione della presentazione, in anteprima oggi al Pirellone, del volume ‘Plinio il Vecchio. Un sapere universale’ di Luca Levrini. L’appuntamento è stato organizzato in Consiglio regionale, rappresentato dal consigliere Anna Dotti, con la collaborazione del Comitato Nazionale per le Celebrazioni del Bimillenario Pliniano.


“La sua eredità deve essere celebrata e valorizzata come un doveroso omaggio a un ‘custode’ di una memoria e un’identità che abbiamo il compito di conservare, promuovere e trasmettere alle nuove generazioni” ha aggiunto Caruso. “Celebrare la figura di Plinio il Vecchio – ha sottolineato l’assessore – significa esaltare l’importanza e il valore del sapere classico. Il suo studio continua a essere indispensabile in ambito culturale e storiografico. Difendere il patrimonio pliniano equivale a difendere la cultura italiana che, per il suo sviluppo, ha preso ispirazione proprio dal sapere antico”.

Energia, nasce My Energy nuova società del Gruppo Q8

Energia, nasce My Energy nuova società del Gruppo Q8Roma, 23 lug. (askanews) – Q8 Italia annuncia la costituzione di My Energy Q8, una nuova società del gruppo all’avanguardia nel settore dell’efficienza energetica. Socio di maggioranza Q8 Quaser, totalmente controllata da Q8 Italia, alla quale si affianca Graded SpA, società attiva sin dal 1958 che realizza progetti e soluzioni personalizzate per la produzione di energia efficiente e pulita in Italia e all’estero.


Capitalizzando l’esperienza ed il network di Q8 Quaser, unitamente alla professionalità pluriennale di Graded, My Energy Q8 si propone di supportare, con un impegno concreto verso la sostenibilità e l’innovazione, il modo in cui le aziende gestiscono e ottimizzano il consumo energetico nella propria attività di impresa. “La nascita di My Energy Q8 rappresenta una risposta alle crescenti esigenze di riduzione dei consumi energetici e di tutela dell’ambiente,” – ha dichiarato Bashar Al Awadhi, Amministratore Delegato di Q8 Italia “Siamo entusiasti di entrare come Gruppo Q8 in questo nuovo segmento del mercato energetico con una società specializzata e totalmente dedicata. Si tratta di un ulteriore importante passo, dopo la recente ingresso nel settore della produzione dei carburanti biogenici – ha continuato Al Awadhi – che rende concreta la strategia di Energy Transition del Gruppo Q8 per un futuro energeticamente efficiente e sostenibile per tutti”.

Europarlamento, eletti 2 presidenti di Commissione italiani

Europarlamento, eletti 2 presidenti di Commissione italianiBruxelles, 23 lug. (askanews) – Nel Parlamento europeo si stanno ultimando le operazioni di costituzione delle nuove commissioni parlamentari la prima metà della decima legislatura, con l’elezione dei loro presidenti e vicepresidenti in base ai nuovi equilibri politici risultanti dalle elezioni di giugno.


Nelle nuove commissioni europarlamentari sono stati eletti due presidenti italiani: Antonio Decaro del Pd (S&D), che guiderà la Commissione Ambiente (Envi), e Pasquale Tridico, del M5S (La Sinistra) come presidente della sotto commissione sulla Fiscalità (Fisc). Alla fine della scorsa legislatura, gli italiani presidenti di commissioni europarlamentari erano sempre due, Irene Tinagli (Pd, S&D) per la commissione Affari economici e monetari (Econ), e Salvatore di Meo (Fi, Ppe), per la commissione Affari costituzionali (Afco).


Da notare che ha retto, anche in questo caso (com’era già successo per l’elezione dei 14 vicepresidenti del Parlamento europeo) il “cordone sanitario” contro i due gruppi di estrema destra, i “Patrioti per l’Europa” (in cui siedono gli eletti della Lega) e l’”Europa delle nazioni sovrane” (Esn), che non hanno avuto nessun eurodeputato eletto né alla presidenza né alle vicepresidenze di alcuna commissione parlamentare. Il terzo gruppo di destra, quello dei Conservatori e Riformisti (Ecr) di cui fa parte Fdi, ha ottenuto invece la conferma della presidenza della commissione Bilancio (Budg) con il belga fiammingo Johan Van Overtveldt, e poi le presidenze della commissione Agricoltura (Agri), che è andata alla ceca Veronika Vrecionovß, e della commissione Petizioni (Peti) che è andata al polacco Bogdan Rzonca.


Complessivamente, nelle 20 commissioni e quattro sottocommissioni del Parlamento europeo sono stati eletti i seguenti eurodeputati italiani: Alberico Gambino (Fdi, Ecr) terzo vicepresidente sia della commissione Affari esteri (Afet) che della sotto commissione Sicurezza e Difesa (Sede); Giuseppe Lupo (Pd, S&D) secondo vicepresidente della commissione Bilancio (Budg); Alessandro Zan (Pd, S&D) terzo vicepresidente della commissione sulle Libertà civili, Giustizia e Affari interni (Libe); Pietro Fiocchi (Fdi, Ecr) secondo vicepresidente della commissione Ambiente (Envi); Matteo Ricci (Pd, S&D) quarto vicepresidente della commissione Trasporti; Elena Donazzan (Fdi, Ecr) e Giorgio Gori (Pd, S&D) rispettivamente seconda e terzo vicepresidente della commissione Industria, Ricerca ed Energia (Itre); Francesco Ventola (Fdi, Ecr) terzo vicepresidente della commissione per lo Sviluppo delle Regioni (Regio); Mario Mantovani (Fdi, Ecr) secondo vicepresidente della commissione Affari giuridici (Juri), Cristina Guarda (Avs, Verdi) quarta vicepresidente della commissione Petizioni (Peti); e infine Giuseppe Milazzo (Fdi, Ecr) secondo vicepresidente della commissione Pesca (Pech).

Venezia, 5 italiani in concorso tra cui Amelio e Guadagnino

Venezia, 5 italiani in concorso tra cui Amelio e GuadagninoRoma, 23 lug. (askanews) – Saranno cinque i film italiani in Concorso all’81esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, che si terrà dal 28 agosto al 7 settembre. Il direttore artistico Alberto Barbera ha annunciato che saranno 21 i film in gara per il Leone d’oro quest’anno, fra cui il primo film in lingua inglese di Pedro Almodovar “The room next door” con Tilda Swinton e Julianne Moore, “Maria” di Pablo Larrain con la Callas interpretata da Angelina Jolie, il “Joker: folie à deux” di Todd Phillips, con Joaquin Phoenix e Lady Gaga e, sempre dagli Usa, “Babygirl” di Halina Rejin, thriller erotico con Nicole Kidman.


Fra i film italiani in Concorso quest’anno spiccano “Campo di battaglia” di Gianni Amelio, con Alessandro Borghi, ambientato nell’ultimo anno della Prima guerra mondiale durante la pandemia di spagnola, “Diva futura” di Giulia Louise Steigerwaltz, film pop con Pietro Castellitto nel ruolo di Riccardo Schicchi, e “Queer” di Luca Guadagnino, film ispirato al romanzo di Williams Burroughs, girato a Cinecittà, con un’irriconoscibile Daniel Craig. In concorso a Venezia 81 anche “Vermiglio” di Maura Delpero, ambientato in un paese delle Dolomiti prima della fine Seconda guerra mondiale, con Tommaso Ragno e attori non protagonisti, e “Iddu” di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza, ispirato alla vicenda di Matteo Messina Denaro, interpretato da Elio Germano. Grandi nomi sono previsti anche per i film Fuori Concorso della Selezione Ufficiale, primo fra tutti Tim Burton, che aprirà la Mostra con “Beetlejuice Beetlejuice”, e arriverà a Venezia con Michael Keaton, Winona Ryder, Monica Bellucci, Willem Dafoe. E la parata di star internazionali, visti i film che approderanno in Laguna, sarà veramente infinita.


Il film di chiusura Fuori Concorso è affidato a un italiano, Pupi Avati, che con “L’orto americano” porta a Venezia un thriller soprannaturale ambientato nel secondo dopoguerra, interpretato da Filippo Scotti e Chiara Caselli. Nella stessa sezione anche “Il tempo che ci vuole” di Francesca Comencini con Frabrizio Gifuni. È il film più personale della regista, autobiografico, che racconta il suo rapporto con il padre Luigi, sullo sfondo di anni di piombo e terrorismo. Sempre Fuori concorso ma molto atteso, ci sarà “Wolfs” di Jon Watts, con Brad Pitt e George Clooney. Verranno presentati inoltre l’ultimo film di Claude Lelouche “Finalement” e il nuovo di Takeshi Kitano “Broken Rage”. Fuori Concorso tra le “Proiezioni speciali” figura “Leopardi, il poeta dell’infinito”, miniserie di Sergio Rubini, e fra le “Serie” ci sono opere di grandi autori e molto attese, prima fra tutte “M, il figlio del secolo”, tratta dal libro di Antonio Scurati, diretta da Joe Wright. Verranno mostrate inoltre “Disclaimer” di Alfonso Cuaron e i sette episodi di Thomas Vinterberg “Families like ours”.


Il tema della conflitto, sia russo-ucraino che israelo-palestinese, è presente in diversi film Fuori Concorso non Fiction. Nella sezione Orizzonti concorso il film d’apertura è “Nonostante” di Valerio Mastandrea, che parla di morte e amore in maniera inconsueta. Sempre in concorso ci saranno “Familia” di Francesco Constabile, che porta avanti il suo cinema sociale con un film su una famiglia vittima di un padre violento, e “Diciannove” di Giovanni Tortorici.

Allianz si prepara alle Olimpiadi: assicurazioni e sostegno

Allianz si prepara alle Olimpiadi: assicurazioni e sostegnoMilano, 23 lug. (askanews) – Allianz si è attivata per contribuire al successo dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi 2024, iniziando con il supporto a oltre 160 atleti e para atleti del Team Allianz, di cui 90 potenzialmente in gara a Parigi 2024. Saranno incoraggiati da oltre 2.000 colleghi di Allianz e supportati da oltre 200 volontari che lavoreranno dietro le quinte e sul campo per garantire uno svolgimento regolare ed efficace dell’evento. Nel corso di 29 giornate, 14.900 atleti di livello mondiale, provenienti da oltre 200 Comitati Olimpici e Paralimpici Nazionali e dalla Squadra Olimpica dei Rifugiati del CIO, si confronteranno in 32 sport diversi in uno spirito di unità e competizione pacifica. Secondo le previsioni, i Giochi attireranno 15 milioni di visitatori tra i Giochi Olimpici (dal 26 luglio all’11 agosto) e i Giochi Paralimpici (dal 28 agosto all’8 settembre), con miliardi di persone che guarderanno la cerimonia di apertura e le gare in diretta in tutto il mondo.


La partnership strategica di Allianz con i Movimenti Olimpici e Paralimpici prosegue fino al 2028 e include i prossimi Giochi di Milano-Cortina 2026 e di Los Angeles 2028, consentendo ad Allianz di entrare in contatto con milioni di clienti, consumatori e partner commerciali in tutto il mondo, aumentando la conoscenza e l’attrattiva del marchio assicurativo globale di maggior valore e creando un impatto commerciale nei principali mercati in crescita. Oliver Bate, CEO di Allianz SE: “In Allianz crediamo nel potere che lo sport ha di elevare e unire le persone attraverso la competizione pacifica, aiutando a superare le barriere sociali e culturali. Siamo orgogliosi di essere il partner assicurativo globale dei Movimenti Olimpico e Paralimpico. Ispirati dall’ottimismo e dalla perseveranza degli atleti, siamo onorati di sostenere questo straordinario evento che riunisce più di 200 nazioni”.


Per la maggior parte degli atleti, i Giochi Olimpici e Paralimpici sono sicuramente l’evento sportivo più importante della loro vita. Nei Giochi di Parigi viene dato un palcoscenico anche agli sport che non sarebbero altrimenti sotto i riflettori. C’è qualcosa per ogni spettatore. Con la campagna dedicata ai Giochi, Allianz si rivolge a nuovi gruppi target e raggiunge i giovani, in particolare attraverso i canali digitali, che ancora non conoscono bene i temi delle assicurazioni e delle pensioni, facendoli interessare ai servizi di Allianz. Senza assicurazione, i grandi eventi sportivi come le Olimpiadi non potrebbero svolgersi. Allianz collabora con il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) e il Comitato Organizzatore di Parigi 2024 per fornire soluzioni assicurative per i Movimenti Olimpico e Paralimpico, oltre che per i Comitati Olimpici Nazionali di tutto il mondo e le rispettive squadre e atleti olimpici. Ciò include coperture commerciali per responsabilità civile o rischi informatici, nonché un’assicurazione contro i danni alla proprietà per diversi impianti sportivi che verranno utilizzati durante i Giochi. Inoltre, Allianz offre un’assicurazione per l’eventuale annullamento dei biglietti per gli spettatori, un programma di assistenza medica per 155.000 atleti, personale e volontari e un’assicurazione personale contro gli infortuni per le squadre nazionali. Con una vasta gamma di coperture per atleti, appassionati, aziende e altro ancora, Allianz è una delle principali compagnie assicurative dell’ecosistema sportivo.


Sostenere gli atleti è al centro della partnership strategica di Allianz con i Movimenti Olimpico e Paralimpico. 160 atleti, paratleti e promesse del mondo sportivo, provenienti da 32 Paesi in 53 discipline, fanno parte del Team Allianz. Allianz ha istituito un programma dedicato per il supporto agli atleti, tra cui l’iniziativa di tutoraggio Buddy Program valido tutto l’anno e le iniziative di educazione finanziaria che aiutano gli atleti a gestire lo sport, le finanze personali e le loro carriere professionali. Allianz li supporta non solo finanziariamente, ma anche rispondendo alle domande sulla loro copertura assicurativa. Allo stesso tempo, le testimonianze degli atleti trasmettono valori importanti come l’amicizia e il rispetto, rafforzando così il marchio Allianz. Inoltre, Allianz incoraggia i giovani di tutto il mondo a essere più attivi fisicamente attraverso il suo Programma MoveNow, che agevola l’accesso e offre alle giovani generazioni l’opportunità di diventare e mantenersi attivi. Seguendo la convinzione che lo sport contribuisce a unire le persone, Allianz sta creando attivazioni Olimpiche in oltre 40 mercati internazionali, tra cui eventi che riuniscono clienti attuali e potenziali e partner commerciali di tutto il mondo.


Nel paese che ospita i Giochi, Allianz Francia sta promuovendo lo spirito Olimpico con una vasta gamma di attività che coinvolgono dipendenti e figure commerciali (agenti assicurativi e reti di distribuzione). Allianz ha celebrato il conto alla rovescia verso il giorno di apertura dei Giochi dispiegando un gigantesco striscione digitale sulla Tour Neptune a La Défense di Parigi, dove si trovano gli uffici di Allianz Francia. Allianz Italia è fortemente coinvolta nei Movimenti Olimpico e Paralimpico attraverso molte partnership sportive con organizzazioni italiane come il CONI, il Comitato Italiano Paralimpico, le Fiamme Oro (gli atleti del Gruppo Sportivo della Polizia di Stato), la Fondazione Milano Cortina 2026 e varie altre federazioni sportive italiane. Allianz Italia ha anche creato una docuserie televisiva, Sognando Parigi 2024, per la rete nazionale RAI, che racconta la storia di sette atleti Ambassador Allianz nel loro cammino verso Parigi 2024. Allianz Spagna ha ospitato un evento presso il Comitato Olimpico Spagnolo di Madrid per presentare quattro atleti che si stanno preparando per i Giochi e, dal 28 agosto, Allianz UK sarà sponsor ufficiale delle trasmissioni di Channel 4 per i Giochi Paralimpici. A Monaco di Baviera, in Germania, l’Allianz Arena si illuminerà con i colori delle bandiere tedesca e francese il 26 luglio (il giorno in cui iniziano i Giochi), un’immagine potente per simboleggiare il potere unificante dello sport. A migliaia di chilometri da Parigi, ma molto vicina nella spirito, Allianz Australia ha lanciato la campagna #GoAustraliaahhh per incoraggiare tutti gli australiani a sostenere i loro atleti in vista dei Giochi, oltre a celebrare la sua partnership a lungo termine con Paralympics Australia (dal 2011) e il Comitato Olimpico Australiano (dal 2019). In occasione dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi 2024, Allianz Italia celebrerà con una campagna di comunicazione gli appuntamenti principali, tra cui l’apertura e la chiusura dei Giochi, e giornalmente le medaglie che conquisteranno l’Italia Team e la Squadra Paralimpica Italiana sia su stampa quotidiana, sia sui propri canali social ufficiali. Inoltre, dal 26 luglio all’11 agosto, Allianz sarà presente anche in Tv, in particolare sulle piattaforme RAI (Rai2, RaiSport, RaiPlay) e su Eurosport, con uno spot da 15” che racconta il ruolo di Allianz come partner di fiducia al fianco dei clienti per offrire soluzioni per la casa, l’auto, l’impresa e la famiglia. Sempre su Rai è prevista anche la sponsorizzazione dei programmi legati ai Giochi con dei billboard da 4”.

Veratour: andamento positivo dell’estate, Mediterraneo al top

Veratour: andamento positivo dell’estate, Mediterraneo al topMilano, 23 lug. (askanews) – Andamento positivo del turismo nella prima parte del 2024, con dati in crescita sul 2023. Per la vacanza estiva i viaggiatori italiani esprimono una netta preferenza per il Mediterraneo, con il nostro Paese in testa ai desiderata. È il quadro emerso dall’analisi del Centro Studi Veratour sui dati di vendita in Italia nei primi mesi dell’anno e prenotazioni per l’estate, che dimostra come il settore turistico resti vivace nonostante le difficoltà.


I volumi relativi alla sola stagione estiva (prenotazioni confermate per viaggi nel periodo giugno-settembre) fanno registrare una crescita del fatturato Veratour del +5% rispetto allo stesso periodo del 2023. Dati positivi considerando che già il 2023 era stato da record per il tour operator. Guardando all’intero 2024, Veratour si attende un aumento dei volumi del +7% su anno: la proiezione del fatturato al 31/12 è pari a 250 milioni di euro, pari a quello del 2019. Tra le nuove aperture in catalogo del 2024, due destinazioni si sono distinte per il gradimento ottenuto: una di lungo raggio e l’altra di medio raggio. Il primo è il Veraclub Sunscape Dominicus a Bayahibe, Repubbica Dominicana, inaugurato il 20 gennaio, che nei primi 5 mesi dell’anno ha registrato l’88% di percentuale di riempimento. Per il medio raggio invece segnaliamo la performance di Ibiza, con l’Experience Veraclub Tarida Playa a Cala Tarida che, dalla sua apertura il 18 maggio, sta registrando una performance del 92% di riempimento. “Tutto il team Veratour – ha dichiarato Stefano Pompili, Ceo Veratour – sta facendo un ottimo lavoro, siamo molto soddisfatti: questi risultati arrivano solo quando c’è affiatamento e tutte le anime dell’azienda lavorano bene, anche grazie alle tante nuove assunzioni che abbiamo fatto nel 2023. Gli investimenti sulle persone, sulle tecnologie e sulle nuove strutture stanno ripagando: riusciamo sempre meglio a intercettare i clienti che chiedono una vacanza di qualità, soprattutto famiglie che cercano servizi di assistenza e intrattenimento tagliati sulle loro esigenze, senza mai rinunciare al meglio del Made in Italy”.


Il quadro positivo emerge nonostante le difficoltà ancora presenti: l’inflazione non ancora del tutto domata e le tensioni internazionali. La situazione in Medio Oriente in particolare ha fatto calare la domanda sull’Egitto negli ultimi mesi. Il calo di richieste è stato sensibile subito dopo lo scoppio del conflitto (-40% ad ottobre 2023 su ottobre 2022), seguito da un progressivo – ma non ancora pieno – recupero: a giugno 2024 la differenza della domanda per i villaggi sul Mar Rosso è del -20% rispetto a giugno 2023. Si prevede un ulteriore recupero da settembre a dicembre con una chiusura stimata del -15% rispetto allo stesso periodo del 2022. Per quanto riguarda le vacanze estive prevale la soluzione di una sola settimana rispetto ai 14 giorni, con uno scontrino medio di 1530 euro per passeggero. Guardando alle prenotazioni, sempre per il periodo giugno-settembre, ha scelto l’Italia il 31% dei clienti; al secondo posto nei dati elaborati dal Centro Studi Veratour troviamo proprio l’Egitto con il 19%, seguono Grecia e Spagna (rispettivamente 13% e 8%). Bene anche la Tunisia con il 10% di preferenze; l’Oceano Indiano (Zanzibar, Kenya e Maldive) con il 6.5%; Capo Verde, Fuerteventura e Tenerife sommati arrivano al 6,5%. I restanti viaggiatori sono divisi tra Oman, Caraibi e Stati Uniti.

Turismo, intesa Confesercenti-confederali su contratto nazionale

Turismo, intesa Confesercenti-confederali su contratto nazionaleMilano, 23 lug. (askanews) – Le associazioni del turismo Confesercenti (Assoturismo, Fiepet, Assohotel, Assoviaggi, Assocamping, Fiba) hanno siglato con le organizzazioni sindacali di categoria Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs un’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto nazionale per i dipendenti delle aziende del turismo, settore che dà occupazione a oltre 1,2 milioni di lavoratori in Italia.


L’ipotesi di accordo, si legge in una nota di Confesercenti, copre tutto il turismo, avendo come sfera di applicazione pubblici esercizi, stabilimenti balneari, hotel, campeggi ed agenzie di viaggio. Si mantiene, dunque, l’impostazione di Contratto Unico – già confermata in occasione del rinnovo del 2018 – con una parte generale e tre specifiche dedicate a pubblici esercizi (rispettivamente rappresentati da Fiepet), hotel e campeggi (Assohotel e Assocamping Confesercenti) e agenzie di viaggio (Assoviaggi Confesercenti). Il nuovo contratto sarà valido sino al 31 dicembre 2027. Previsto per tutti un aumento salariale di 200 euro, sul IV livello a regime, seppure con decorrenze diverse e tranches differenti dovute ad una maggiore attenzione sui settori più in difficoltà, dalle mense alle agenzie di viaggi.


Oltre a essere stato rafforzato il welfare contrattuale, in particolare l’Assistenza Sanitaria Integrativa, sul piano normativo sono tante le novità contenute in questa ipotesi di rinnovo: dal potenziamento dei contratti a termine per hotel e campeggi, per i grandi eventi, alle pari opportunità, alla violenza di genere ed alla genitorialità. È stata inoltre prevista la costituzione di una commissione paritetica nazionale entro la fine del 2024 che affronti i temi legati a salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, alla luce della crescente importanza della tematica anche per il settore del turismo, mentre sul fronte della conciliazione vita/lavoro sono stati riformulati i trattamenti spettanti ai genitori durante i periodi di congedo obbligatorio e facoltativo, con effetti positivi su tredicesima, quattordicesima, ferie e permessi.

La Consulta: per attribuire un “genere non binario” serve una legge

La Consulta: per attribuire un “genere non binario” serve una leggeRoma, 23 lug. (askanews) – Con la sentenza n. 143, depositata oggi, la Corte costituzionale ha deciso le questioni di legittimità costituzionale promosse dal Tribunale di Bolzano in materia di rettificazione di attribuzione di sesso. La Corte ha dichiarato inammissibili le questioni sollevate nei confronti dell’art. 1 della legge n. 164 del 1982, nella parte in cui non prevede che la rettificazione possa determinare l’attribuzione di un genere “non binario” (né maschile, né femminile).


Infatti, spiega una nota della Consulta, “l’eventuale introduzione di un terzo genere di stato civile avrebbe un impatto generale, che postula necessariamente un intervento legislativo di sistema, nei vari settori dell’ordinamento e per i numerosi istituti attualmente regolati con logica binaria”. La sentenza sottolinea al riguardo che la caratterizzazione binaria (uomo-donna) informa, tra l’altro, il diritto di famiglia, del lavoro e dello sport, la disciplina dello stato civile e del prenome, la conformazione dei “luoghi di contatto” (carceri, ospedali e simili).


La Corte rileva tuttavia che “la percezione dell’individuo di non appartenere né al sesso femminile, né a quello maschile, da cui nasce l’esigenza di essere riconosciuto in una identità ‘altra’, genera una situazione di disagio significativa rispetto al principio personalistico cui l’ordinamento costituzionale riconosce centralità (art. 2 Cost.)” e che, “nella misura in cui può indurre disparità di trattamento o compromettere il benessere psicofisico della persona, questa condizione può del pari sollevare un tema di rispetto della dignità sociale e di tutela della salute, alla luce degli artt. 3 e 32 Cost.”. “Tali considerazioni – conclude la Corte – unitamente alle indicazioni del diritto comparato e dell’Unione europea, pongono la condizione non binaria all’attenzione del legislatore, primo interprete della sensibilità sociale”.

Umbria, ok per uso di oltre 210 mln Fondi sviluppo e coesione

Umbria, ok per uso di oltre 210 mln Fondi sviluppo e coesioneRoma, 23 lug. (askanews) – La Regione Umbria è stata autorizzata all’utilizzo di 210,496 mln di euro, del “Fsc” dei quali: 61 milioni per il cofinanziamento dei programmi europei regionali ed il restante per le opere strategiche regionali previste nello stesso accordo siglato. Infatti, con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, di sabato 20 luglio 2024, della delibera dello scorso aprile con la quale il Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (Cipess) assegna all’Umbria le risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione per il ciclo di programmazione 2021-2027 – a valere sull’accordo Meloni-Tesei del 9 marzo siglato ad UmbriaFiere – la Regione Umbria è autorizzata all’utilizzo degli oltre 210 milioni in questione. A renderlo noto, esprimendo grande soddisfazione, la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei.


“Grazie alla sottoscrizione, il 9 marzo scorso a Bastia Umbra, dell’accordo per la coesione tra la Regione Umbria ed il Governo rappresentato dalla presidente del Consiglio dei ministri Giorgia Meloni l’Umbria potrà realizzare importanti opere finalizzate alla riqualificazione e al rilancio dell’economia anche attraverso grandi interventi sul versante delle infrastrutture che sono fondamentali per la competitività delle imprese, oltrechè completare il co-finanziamento degli oltre 1,3 miliardi di risorse della programmazione comunitaria che siamo riusciti ad intercettare per l’Umbria”, ha riferito la presidente Tesei. Le risorse del Fsc infatti, per oltre 149 milioni di euro sono destinati alla realizzazione di un programma unitario di 23 interventi strategici e rilevanti per lo sviluppo infrastrutturale, economico e sociale del territorio regionale che vanno dai trasporti e mobilità, al rilancio e potenziamento dei territori, alla ricerca e promozione dell’innovazione tecnologica, sociale e salute, alla capacità amministrativa (tabella allegata).


All’interno dell’Accordo per la Coesione, 61 milioni di euro sono invece destinati al cofinanziamento dei Programmi comunitari regionali 2021-2027 finalizzati allo sviluppo sostenibile, l’innovazione, la coesione e l’inclusione sociale.

Estate, cresce richiesta lettini-ombrelloni da turisti stranieri

Estate, cresce richiesta lettini-ombrelloni da turisti stranieriMilano, 23 lug. (askanews) – Su 280mila prenotazioni complessive ricevute e raccolte fino alla seconda settimana di luglio da 170mila clienti, 47mila (17%) sono state effettuate da 29mila visitatori non italiani (17%). Il numero di turisti stranieri che ha prenotato tramite sistemi online quest’anno ha già segnato un aumento del 39% rispetto allo stesso periodo del 2023. Sono i dati di Spiagge.it, servizio per riservare ombrelloni e lettini tramite app mobile e web, con più di 2.000 strutture affiliate (su un totale di 7.173 in Italia), 230.000 download dell’app mobile e più di 500mila prenotazioni effettuate nel 2023. I dati rivelano, inoltre, che gli stranieri che utilizzano e apprezzano la digitalizzazione del servizio di prenotazione sono soprattutto Millennials e Gen Z (dal 1981 al 2000). Questi rappresentano il 60% dei turisti totali mentre la fascia over 55 è pari al 20%.


A primeggiare nella classifica delle regioni più amate dai turisti stranieri c’è la Campania (13mila prenotazioni, +2% rispetto al 2023) dove la meta più amata è Positano; il Friuli Venezia Giulia (7 mila prenotazioni, + 29% rispetto al 2023) che vede come località di punta Grado e la Puglia (4mila prenotazioni, +53% rispetto al 2023). Seguono la Sicilia (4mila prenotazioni, +29%) con particolare affluenza nella località di Noto; il Veneto (3mila prenotazioni, +13% rispetto al 2023) con la preferenza di Monopoli e infine la Sardegna (2mila prenotazioni, + 107% rispetto al 2023), dove la località di San Teodoro risulta la favorita. Le città più amate in Italia dagli stranieri sono Positano, Grado, Eraclea, Noto, Monopoli, che hanno registrato una crescita interessante rispetto al 2023. Nel dettaglio Positano (+6% di prenotazioni da turisti stranieri), Grado (+28%), Eraclea (+7%), Noto (+18%), Monopoli (+98%).


Quali sono le nazionalità più affezionate alle nostre coste e dove vanno? Positano e la Puglia in generale sono le mete più ambite da americani, canadesi e inglesi. Tedeschi e austriaci preferiscono optare per le spiagge del Friuli Venezia Giulia e del Veneto mentre gli svizzeri si dividono in maniera diffusa tra costa del Veneto e Salento, frequentano anche Noto in Sicilia e Rimini in Emilia Romagna. Queste regioni in particolare si distinguono per la crescita di prenotazioni da parte di stranieri nel 2024 (Emilia Romagna +58% e Toscana con +54%), pur non rientrando nella classifica sopra riportata, in quanto non registrano i numeri in assoluto più alti. Qual è il comportamento degli stranieri quando vengono in vacanza nelle spiagge italiane? Non badano a spese; i dati di spiagge.it infatti evidenziano che in generale spendono rispetto a un turista medio italiano +108% del loro budget. La durata del soggiorno è più lunga rispetto agli italiani del 21% e dipende molto dalla località: in particolare nella città di Grado gli stranieri soggiornano una media di 1,9 giorni rispetto a una media di 2,8 giorni degli italiani. A Eraclea la durata media del soggiorno di un visitatore straniero è di 5,6 giorni contro i 2,6 giorni dell’italiano. Chi visita il nostro Paese tende a prenotare in anticipo (circa 40 giorni prima dell’inizio delle vacanze) rispetto agli italiani (circa 11 giorni prima), preferisce scegliere uno stabilimento balneare preciso dove assicurarsi il proprio posto al sole rispetto a una prenotazione improvvisata last minute.