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Autore: Redazione StudioNews

MotoGp, Martin torna alla vittoria nella Sprint del Sachsenring

MotoGp, Martin torna alla vittoria nella Sprint del SachsenringRoma, 6 lug. (askanews) – Jorge Martin torna alla vittoria, almeno nella sprint race. Lo spagnolo vince la gara del sabato del Gran Premio di Germania sul circuito del Sachsenring, nono atto del mondiale 2024 della MotoGP. Martinator trionfa davanti al buon Miguel Oliveira e Francesco Bagnaia, che perde quindi cinque punti nel mondiale. Quarto Bastianini, poi Morbidelli e Marc Marquez. Giornata storta per Pecco Bagnaia che parte alla grande e va davanti in curva 1. Poi Oliveira, Martin. Fernandez quarto, poi Vinales, Bastianini, Alex Marquez e Morbidelli. Marc Marquez decimo. Jorge Martin in pochi giri passa prima Miguel, poi Pecco e va in testa. Bagnaia scombussolato dal sorpasso, si fa passare anche da Oliveira. Martin allunga su Bagnaia, portandosi a +15 su Pecco.

In quattromila per Kat Graham all’Outdore Film Festival

In quattromila per Kat Graham all’Outdore Film FestivalRoma, 6 lug. (askanews) – Kat Graham ha richiamato oltre 4mila persone alla prima serata dell’Outdoor Film Festival diretto da Giuliano Squitieri. Gente da tutta Italia a San Valentino Torio in provincia di Salerno per incontrare l’attrice americana, l’amatissima Bonnie Bennett nella serie The Vampire Diaries. Visibilmente emozionata per l’affetto ricevuto dal pubblico ha sciorinato un perfetto italiano, rivelando: “Vorrei recitare con Monica Bellucci e fare un film che coinvolga il cibo!”. E se un domani dovessero chiamarla per il featuring di una hit estiva non ha dubbi: “Paola Iezzi o Mina! Sono donne forti!”. Anche ballerina e cantante, intervistata da Daniele Giannazzo, in arte Daninseries, ha raccontato le sue passioni: “La mia passione deriva dal desiderio di essere rappresentativa delle persone che non hanno voce, è molto importante per me. È iniziato come qualcosa di divertente e come una passione ma ad oggi è anche una responsabilità”. The Vampire Diaries ha avuto un enorme impatto ancor prima dell’avvento dei social e ancora tutt’oggi è seguita da diverse generazioni. “Spero che la mia popolarità sia dovuta al lavoro che ho fatto”. E incontra spesso i suoi colleghi, “direi che sono più vicina soprattutto a Micheal Malarkey”.

Ciclismo, Bertrand si ferma per baciare moglie: multato dall’Uci

Ciclismo, Bertrand si ferma per baciare moglie: multato dall’UciRoma, 6 lug. (askanews) – Baciare moglie e figlio durante la crono di ieri al Tour de Franche è costato a 200 franchi di multa al francese Julien Bernard. Il portacolori della Trek accolto trionfante sulle strade di casa come se avesse vinto la Boucle, dove passava la tappa, è stato accolto tra due ali di folla. Julien Bernard si ferma per dare un bacio alla moglie che stava aspettando lì il suo passaggio con il figlioletto in braccio. Ma i regolamenti non hanno cuore, così il 32enne corridore della Lidl-Trek si è visto arrivare dalla giuria un’ammenda di 200 franchi svizzeri, pari a circa 205 euro.


“Scusa Uci… Sarei felice di pagare 200 franchi per vivere quel momento ogni giorno” la dua reazione di oggi sui social.

Nuoto, Capri-Napoli: una donna più veloce degli uomini nella open

Nuoto, Capri-Napoli: una donna più veloce degli uomini nella openRoma, 6 lug. (askanews) – Una donna più forte di tutti gli avversari di sesso maschile. La terza e ultima prova open della Capri-Napoli 2024 regala un’altra impresa: protagonista la neozelandese Kristen Cameron, capace di percorrere i 36 km a nuoto che separano Le Ondine Beach Club dell’isola azzurra dalle acque antistanti il Circolo Canottieri Napoli in 7.51.15 e aggiudicarsi così la sfida di preparazione alla gara assoluta, prevista per sabato 6 settembre e promossa dalla società Eventualmente eventi & comunicazione di Luciano Cotena. Cameron ha battuto Hampus Carlsson (Svezia), che ha nuotato in 8.35.05, risultando primo tra gli uomini. Alle loro spalle un’altra donna, Priscilla Magalhaes (Brasile, 9.50.15), Lorenzo Raggio (Argentina, 10.20.10) e Gabriela Lemus (Messico, 10.30.43). Cameron non è nuova ad imprese natatorie: classe 1973, è un’ex atleta di stile libero e acque libere, detentrice del record mondiale masters nelle classi 30-34, 35-39 e 40-44. Per lei prima esperienza alla Capri-Napoli e in generale prima volta su distanze di questo genere: “Ho preparato la Capri-Napoli da un po’ – ammette – ma lo scorso anno ho dovuto rinunciare all’ultimo momento per un lutto improvviso. Sono contenta della mia prova e dell’organizzazione: è un piacere nuotare nel golfo di Napoli. Le condizioni del mare non erano favorevoli, specie nei primi dieci chilometri e durante le ultime due ore. Avevo anche un piccolo problema alla spalla, che però ha inciso sulla presentazione solo in minima parte”.

MotoGP, Jorge Martin in pole position al Sachsenring

MotoGP, Jorge Martin in pole position al SachsenringRoma, 6 lug. (askanews) – Pole di Jorge Martin al Sachsenring. Sarà il pilota della Ducati Pramac a scattare davanti a tutti nel GP di Germania della MotoGP. In 1’19.423 Martin, leader del Mondiale, precede le due Aprilia Trackhouse di Miguel Oliveira e Raul Fernandez, passato dalla Q1. Pecco Bagnaia apre la seconda fila con la Ducati: è 4° davanti ad Alex Marquez (Ducati Gresini) e Franco Morbidelli (Ducati Pramac). In terza fila ci sono Maverick Vinales, 7° con l’Aprilia dopo un brutto volo alla curva 10, il dolorante Fabio Di Giannantonio ed Enea Bastianini. Quarta fila per Pedro Acosta, Brad Binder e Marco Bezzecchi.

Formula1, la Mercedes vola nelle terze libere a Silverstone

Formula1, la Mercedes vola nelle terze libere a SilverstoneRoma, 6 lug. (askanews) – È della Mercedes la miglior prestazione sul bagnato della terza sessione di prove libere del GP di Gran Bretagna. George Russell e Lewis Hamilton hanno segnato il miglior tempo della mattinata prima che l’aumento della pioggia congelasse sostanzialmente la classifica dei tempi a 15 minuti circa dalla fine del lavoro. In 1’37″529 Russell ha preceduto di 35 millesimi il compagno di squadra. Poi a 185 millesimi c’è la McLaren di Lando Norris, poi a 6 decimi la prima Ferrari, quella di Carlos Sainz junior. Quinto Max Verstappen con la Red Bull, poi Charles Leclerc, Oscar Piastri, Fernando Alonso e Sergio Perez.

Landini: quello di Satnam Singh non è un caso isolato. Apriremo vertenza contro il caporalato

Landini: quello di Satnam Singh non è un caso isolato. Apriremo vertenza contro il caporalatoRoma, 6 lug. (askanews) – Lo sfruttamento che ha portato alla morte di Satnam Singh – il bracciante di origine indiana morto a Latina in conseguenza del presunto mancato soccorso del suo datore di lavoro in una vicenda che ha aperto uno squarcio sul tema del caporalato – “non è un caso isolato” ma un “sistema”. L’ha detto oggi il segretario del sindacato Maurizio Landini intervenendo a Latina alla manifestazione contro il caporalato.


“Alcuni discorsi in questi giorni, che hanno tentato di dire che saremmo di fronte a un caso isolato, a un cattivo imprenditore, perché tutto il resto invece funziona ed è fatto di un sistema per bene, diciamolo in modo molto chiaro, sono una pura bugia, non è così”, ha detto Landini. “Quello che oggi sta succedendo e che noi vogliamo denunciare – ha continuato – è che noi siamo di fronte ad un sistema di fare impresa che sfrutta e che uccide le persone. E che non riguarda, se vogliamo essere onesti, né solo l’agricoltura, né solo Latina, ma questo è un sistema che riguarda tutto il nostro Paese, che riguarda tutti i settori di attività del nostro Paese”. E la Cgil intende aprire una “vertenza” da sostenere in tutte le sedi per “sconfiggere il caporalato, il lavoro nero e le morti sul lavoro”, ha annunciato Landini intervenendo a Latina alla manifestazione contro il caporalato. “Lo scorso sabato 23 giugno in questa piazza, quando per la prima volta dopo la morte di Satnam siamo scesi in piazza, c’eravamo presi un impegno. E per noi gli impegni, le parole, contano più delle cose scritte. E l’impegno che c’eravamo presi era che quella manifestazione non poteva finire lì, non poteva essere una semplice protesta, indignazione, per l’episodio barbaro che era avvenuto e che aveva portato alla morte di Satnam”, ha premesso Landini, facendo riferimento alla morte del bracciante di origine indiana Satnam Singh, che secondo l’accusa sarebbe stato abbandonato morente dal suo datore di lavoro.


“Questa giornata in cui tutta la Cgil nazionale e tutte le sue categorie sono qui, per noi ha un significato molto preciso. E cioè che noi vogliamo con oggi aprire una vera e propria vertenza per sconfiggere il caporalato, il lavoro nero e le morti sul lavoro. E aprire una vertenza vuol dire una vertenza permanente in ogni luogo di lavoro, in ogni territorio, in ogni livello di confronto che il sindacato ha, col governo, con le istituzioni, con le controparti, perché questi temi siano i temi su cui noi vogliamo delle risposte e vogliamo produrre un cambiamento”, ha continuato il segretario della Cgil. “Questo – ha proseguito – a noi sembra il modo migliore, più coerente, quello che un sindacato deve fare per ricordare davvero Satnam, per chiedere giustizia e per fare davvero in modo che nessuno mai più debba morire sul lavoro o debba essere costretto a essere sfruttato sotto forma di caporalato o di lavoro nero”. Presente all amanifestazione anche il leader M5S Giuseppe Conte: “Dobbiamo estirpare la piaga del caporalato, abbiamo bisogno di tanti nuovi ispettori per rafforzare i controlli. Poi mi chiedo: sono stati stanziati 200 milioni del Pnrr per rimuovere tutti gli insediamenti abusivi nei campi, non è stato fatto ancora nulla eppure ormai è passato del tempo”, ha detto Conte, aggiungendo: “Come M5s proponiamo l’istituzione dell’omicidio sul lavoro: il caso di Satnam Singh è emblematico delle responsabilità del datore di lavoro che lo ha lasciato morire. L’introduzione di questo nuovo reato non è più rinviabile”. Infine, la questione migranti: “Il decreto flussi del 2024 è stato un fallimento, dobbiamo provvedere e rimediare”.


Alla manifestazione contro il caporalato, promossa dalla Cgil e alla quale hanno dato il sostegno numerose associazioni della società civile, ha aderito anche il Pd, con una delegazione del partito, composta da Annalisa Corrado e Camilla Laureti, componenti della segreteria nazionale, dal deputato Andrea Casu e dalla senatrice Cecilia D’Elia.

Arte e letteratura: al festival Eoliè premiata Irene Lanza

Arte e letteratura: al festival Eoliè premiata Irene LanzaRoma, 6 lug. (askanews) – Con l’edizione 2024 del Festival Eoliè Arte, Letteratura e Società, a Lipari dal 5 luglio al 5 agosto, nasce il Premio “Magna – ?????” a suggellare la pluriennale collaborazione con Globe Italia – Associazione Nazionale per il Clima: un riconoscimento che vuole sottolineare e promuovere l’importante ruolo economico e sociale che l’arte, la cultura e la bellezza hanno nel nostro Paese e ripensare insieme nuove forme e approcci culturali più inclusivi e attenti alla sostenibilità, alle comunità e al mondo che cambia.


“È proprio partendo dall’etimo della parola greca – che significa impasto rimandandoci al lavoro dello scultore, del pittore, ma anche del poeta – afferma il Presidente di Globe Italia, Matteo Favero – che scopriamo quanto innovazione e tecnologie produttive, il design e la creatività, il territorio e lo sviluppo sostenibile, la tradizione e i saperi artigianali incarnino i valori più profondi dell’Italia”. Il “primo” Premio Magma è andato all’artista Irene Lanza, strombolana, osteopata, visionaria, che espone i suoi frammenti del mare, enigmatici e di orrida casualità?, cui ha riconsegnato una forma, una visione di insieme. Le sue opere nascono dalla sua passione quasi maniacale di raccogliere pezzi portati e trasformati dal mare. La sua arte è un atto di pura creatività e di impegno in difesa del mare, dei suoi fondali, delle sue spiagge.


La cerimonia di consegna a Lipari, durante la quarta edizione del Festival Eoliè 24 Arte Letteratura e Società dedicato ad Amicizia e Solitudine, lunedì 8 luglio alle 19.30 alla presenza dell’artista, del presidente di Globe, Matteo Favero e di Francesco Malfitano, direttore artistico di Eoliè. (Segue)

La Francia nell’incertezza. Oggi silenzio elettorale, domani i ballottaggi

La Francia nell’incertezza. Oggi silenzio elettorale, domani i ballottaggiRoma, 6 lug. (askanews) – Giornata di silenzio elettorale oggi in Francia alla vigilia del secondo turno delle elezioni legislative sul cui esito regna la più grande incertezza. Sono 49 milioni gli elettori francesi chiamati a rinnovare l’Assemblea nazionale, con almeno tre anni di anticipo. Le urne apriranno domattina alle 8 in tutta la Francia “metropolitana”, mentre già si è cominciato a votare nei Territori francesi d’Oltremare. I seggi nelle grandi città chiuderanno alle 20, in quelle più piccole alle 18. Saranno immediatamente disponibili gli exit-poll che potranno fornire una tendenza generale ma per le proiezioni in seggi bisognerà attendere.


Nel primo turno del 30 giugno sono stati eletti 76 deputati sui 577 che compongono l’Assemblea nazionale. Dopo il ritiro dai ballottaggi – con i cosiddetti ‘patti di desistenza’ – di oltre 200 candidati (Nfp e macronisti nella maggior parte dei casi) per “bloccare” l’ascesa del Rassemblement national (Rn), in questo secondo turno rimangono 409 duelli, 89 triangolari (tre candidati in lizza), 2 quadrangolari (quattro candidati in gara) e un unico candidato in corsa (in Guyana, dopo il ritiro del suo unico concorrente) per un totale di 501 deputati ancora da eleggere. Vincerà il seggio chi ottiene più voti al secondo turno. Secondo un ultimo sondaggio Ifop, il Rassemblement national di Marine Le Pen si fermerebbe ad almeno una cinquantina di seggi dalla maggioranza assoluta ottenendo 210-240 deputati. Non molto distante si attesterebbe il Nuovo Fronte Popolare, alleanza di sinistra, con 170-200 seggi, seguito dai macronisti di Ensemble (95-125) e dalla destra neogollista di Les Republicains (25-45).


E’ senz’altro un appuntamento storico il voto di domani, nel quale la Francia potrebbe per la prima volta avere un governo di estrema destra in coabitazione con il presidente Emmanuel Macron, anche se appare appunto improbabile che il Rassemblement national (Rn) ottenga la maggioranza assoluta. Una coalizione Nfp-Ensemble dovrebbe quindi poter superare la soglia dei 289 seggi della maggioranza assoluta, ma resta da vedere l’agibilità di un esecutivo che non ha precedenti nella storia francese, con i macronisti che al di là dei patti di desistenza hanno fino ad ora escluso l’ipotesi di governare insieme alla France Insoumise di Jean-Luc Melenchon. Quest’ultimo si è detto disposto anche ad un appoggio esterno; ma a complicare ulteriormente lo scenario sarebbe la partecipazione di Lr, necessaria se le due altre formazioni non arrivassero alla maggioranza, e antitetica a Nfp.

I nuovi ministri a Downing Street, prima riunione di gabinetto del governo Starmer

I nuovi ministri a Downing Street, prima riunione di gabinetto del governo StarmerRoma, 6 lug. (askanews) – Una carrellata di nuovi ministri annunciati ieri dal neo premier laburista britannico Keir Starmer è arrivata questa mattina a Downing Street per la prima riunione di gabinetto dopo la schiacciante vittoria del Labour alle legislative di giovedì che ha messo fine a 14 anni di potere conservatore.


Fra i primi ad arrivare, riporta il Guardian, il segretario alla Sanità Wes Streeting, seguito da vicino dal segretario ai Trasporti Louise Haigh. Successivamente sono comparsi il segretario alla Scienza Peter Kyle e il segretario all’Istruzione Bridget Phillipson. Il ministro dell’Energia Ed Miliband e il segretario per il Business Jonathan Reynolds sono arrivati entrambi insieme a Downing Street. Pochi secondi dopo, è apparso anche il nuovo capo del Foreign Office David Lammy che ha incontrato i suoi colleghi ministri prima di varcare la soglia del celebre numero 10.


Oltre a Ed Milliband, ex capo dell’opposizione in quanto leader del Labour fra 2010-2015, fra gli altri nomi noti, Yvette Cooper è stata nominata al ministero dell’Interno mentre a John Healey è stato affidato il ministero della Difesa. Rachel Reeves, ex economista della Banca d’Inghilterra, è stata nominata a capo del Tesoro nel nuovo governo laburista, la prima donna a ricoprire l’incarico. La vice leader laburista Angela Rayner è la neo vice primo ministro britannico. Rayner, che ricopre il ruolo di vice leader del partito di Starmer dal 2020, assumerà anche il ruolo di segretario per il Livellamento, gli Alloggi e le Comunità.