Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Autore: Redazione StudioNews

Bollette: stop mercato tutelato, al via da oggi servizio a tutele graduali

Bollette: stop mercato tutelato, al via da oggi servizio a tutele gradualiRoma, 1 lug. (askanews) – Entra in vigore da oggi, per i consumatori italiani di energia elettrica non vulnerabili, il servizio a tutele graduali: a tutti i clienti che ancora non hanno definito il passaggio al mercato libero, una procedura competitiva ha assegnato, suddividendo l’Italia in 26 aree territoriali, l’operatore che per i prossimi tre anni dovrà garantire il servizio, fatta salva la possibilità di passare in ogni momento al mercato libero. È dunque terminato il 30 giugno, dopo 17 anni, il cosiddetto mercato tutelato, con l’obiettivo di completare la necessaria transizione verso il mercato libero per tutti i cittadini.


“E’ un passaggio epocale – spiega il ministro Gilberto Pichetto – nel rapporto tra cittadino ed energia, che vogliamo continuare a guidare con chiarezza e trasparenza”. “Attraverso le procedure competitive – aggiunge il Ministro – abbiamo garantito prezzi ancora più bassi di quelli della tutela, ampliando anche il numero degli operatori in grado di offrire il servizio”. “Ora – conclude – vigileremo e porteremo avanti ogni azione affinché il mercato libero possa esprimere al più presto prezzi altrettanto competitivi, puntando a costruire offerte a misura delle diverse famiglie, che presentano differenze sia nelle modalità che nelle quantità di energia assorbite”. Nulla cambia invece per i consumatori vulnerabili: per loro, la legge ha previsto un sistema che, pur non impedendo l’accesso al mercato, si faccia carico di chi, per età o particolare situazione socioeconomica, possa avere difficoltà ad individuare l’offerta per sé più conveniente.

Daniel Canzian è il nuovo presidente di JRE-Jeunes Restaurateurs

Daniel Canzian è il nuovo presidente di JRE-Jeunes RestaurateursMilano, 1 lug. (askanews) – Daniel Canzian è il nuovo presidente designato di JRE-Jeunes Restaurateurs, l’associazione internazionale dei giovani cuochi cui aderiscono oltre 400 ristoranti in 16 Paesi. “Assumere questo ruolo è per me un gradissimo onore” ha dichiarato la chef, patron del ristorante che porta il suo nome a Milano, aggiungendo che “questa associazione rappresenta l’eccellenza e l’innovazione in cucina. Insieme con i miei colleghi – ha proseguito – porterò avanti la missione di coltivare giovani talenti e promuovere pratiche gastronomiche sostenibili di alta qualità”.


Canzian succede a Daniel Lehmann, che ha fatto parte del gruppo dirigente di JRE-Jeunes Restaurateurs per oltre un decennio, ricoprendone la carica di presidente negli ultimi sei anni, un mandato che si distingue per i progressi significativi apportati. “È stato un privilegio lavorare con un gruppo di persone così talentuoso” ha detto Lehmann, dicendosi “certo che Daniel Canzian continuerà a elevare il prestigio dell’associazione e a ispirare i nostri membri, conducendoli verso nuovi livelli di innovazione ed eccellenza in cucina”. Nato nel 1980 a Conegliano Veneto (Treviso), il neo presidente ha annunciato di voler “rafforzare le connessioni internazionali di JRE, promuovendo scambi e partnership interculturali: relazioni che forniranno ai membri nuove opportunità di crescita e ispirazione e consentiranno di individuare nuovi mercati e opportunità”. Lo chef italiano ha inoltre intenzione di promuovere pratiche sostenibili in cucina, e di ampliare i programmi di tutoraggio di JRE, fornendo agli aspiranti professionisti la guida, le risorse e le piattaforme di cui hanno bisogno per affermarsi nel mondo della gastronomia. Canzian ha anche precisato che comunicherà con i giovani cuochi anche attraverso la diffusione di contenuti multimediali sui social media. Infine, lo chef “incoraggerà i membri a esplorare nuovi metodi e concetti, sempre con concretezza e nel rispetto della tradizione”.


“Questo momento segna un nuovo entusiasmante capitolo per JRE-Jeunes Restaurateurs” ha dichiarato il Ceo, Hans van Manen, evidenziando che “la passione, la competenza e l’approccio lungimirante di Daniel sono esattamente ciò di cui la nostra associazione ha bisogno per continuare a crescere: ho piena fiducia che, sotto la sua guida, JRE raggiungerà nuovi traguardi di eccellenza”.

Tennis, problemi alla spalla, forfait di Sabalenka a Wimbledon

Tennis, problemi alla spalla, forfait di Sabalenka a WimbledonRoma, 1 lug. (askanews) – Aryna Sabalenka ha annunciato il suo forfait a Wimbledon. Già nella conferenza stampa durante il media day aveva confessato le sue perplessità. Soffre di quello che ha descritto come un infortunio “al muscolo grande rotondo. E’ un infortunio alla spalla, possiamo dire, ma molto specifico e decisamente raro. Forse sono la seconda o terza tennista che si è infortunata a quel muscolo”.


L’aspetto particolare e frustrante di questo problema, ha aggiunto, “è che non mi sembra di essere infortunata. Posso allenarmi, posso tirare colpi da fondo, posso anche alzare pesi, ma appena mi chiedi di andare a servire sento dolore. Abbiamo fatto una risonanza magnetica e tanta riabilitazione. Abbiamo fatto tanti trattamenti, provando praticamente di tutto”. Ma non è bastato. Oggi, dopo aver abbandonato l’allenamento bruscamente, ha annunciato il suo ritiro. Al suo posto la lucky loser Erika Andreeva. “Ho provato di tutto ma la spalla non sta collaborando – ha scritto sui social -. Mi sono spinta al massimo in allenamento, ma il mio team mi ha spiegato che giocare avrebbe solo peggiorato le cose”.

Stop al mercato tutelato, da oggi c’è il servizio a tutele graduali

Stop al mercato tutelato, da oggi c’è il servizio a tutele gradualiRoma, 1 lug. (askanews) – Entra in vigore da oggi, per i consumatori italiani di energia elettrica non vulnerabili, il servizio a tutele graduali: a tutti i clienti che ancora non hanno definito il passaggio al mercato libero, una procedura competitiva ha assegnato, suddividendo l’Italia in 26 aree territoriali, l’operatore che per i prossimi tre anni dovrà garantire il servizio, fatta salva la possibilità di passare in ogni momento al mercato libero. È dunque terminato il 30 giugno, dopo 17 anni, il cosiddetto mercato tutelato, con l’obiettivo di completare la necessaria transizione verso il mercato libero per tutti i cittadini.


“E’ un passaggio epocale – spiega il ministro Gilberto Pichetto – nel rapporto tra cittadino ed energia, che vogliamo continuare a guidare con chiarezza e trasparenza”. “Attraverso le procedure competitive – aggiunge il Ministro – abbiamo garantito prezzi ancora più bassi di quelli della tutela, ampliando anche il numero degli operatori in grado di offrire il servizio”. “Ora – conclude – vigileremo e porteremo avanti ogni azione affinché il mercato libero possa esprimere al più presto prezzi altrettanto competitivi, puntando a costruire offerte a misura delle diverse famiglie, che presentano differenze sia nelle modalità che nelle quantità di energia assorbite”. Nulla cambia invece per i consumatori vulnerabili: per loro, la legge ha previsto un sistema che, pur non impedendo l’accesso al mercato, si faccia carico di chi, per età o particolare situazione socioeconomica, possa avere difficoltà ad individuare l’offerta per sé più conveniente.

Francia, risultati definitivi del primo turno, RN al 29,25%

Francia, risultati definitivi del primo turno, RN al 29,25%Nizza (Francia), 1 lug. (askanews) – A tre settimane dal terremoto delle elezioni europee e lo scioglimento del Parlamento, “l’onda blu” di Rassemblement National si è nuovamente alzata con oltre 9,3 milioni di voti, ovvero il 29,25% dei voti a livello nazionale: un risultato storico escludendo il secondo turno delle elezioni presidenziali. Anche se inferiore a quanto letto sinora nelle proiezioni che davano al 33% il partito di Jordan Bardella che si candida a premier di Francia, che intende combattere fino all’ultimo colpo per la maggioranza assoluta in Parlamento, e che ha una storia molto più lunga della sua età oltre a una compagna di vita – secondo la stampa rosa – che lo rendono parte integrante del clan Le Pen.


Sostenuto da un tasso di partecipazione del 66,71%, il partito di Bardella – 75% di sangue italiano, con madre e nonno paterno originari del Bel Paese e un passato da “underdog” – ha inferto un duro colpo, eleggendo 39 deputati al primo turno, a cominciare da Marine Le Pen nella sua roccaforte del Pas-de-Calais. Idem per i suoi sottoposti Sébastien Chenu (Nord), Julien Odoul (Yonne), Edwige Diaz (Gironde) e Laure Lavalette (Var).Con il 27,99% , la sinistra del Nuovo Fronte Popolare conta già 32 eletti, tra cui Manuel Bompard, Mathilde Panot e Clémentine Autain, oltre al socialista Olivier Faure e all’ecologista Sandrine Rousseau. L’ex presidente Hollande dovrà invece vedersela al secondo turno con l’Rn.


Per l’alleanza macroniana Ensembe si conferma invece la disfatta: terzo posto con il 20,04% dei voti.Nelle Alpi Marittime, l’alleanza di Rn e degli ex-LR Ciottisti ha ottenuto il 45,37% dei voti. Il Nuovo Fronte Popolare attira quasi un elettore su cinque (19,56%), davanti ai repubblicani(14,77%). I candidati macroniani hanno ottenuto solo il 14,46% dei voti.


Nel Var la situazione non ha precedenti. La maggioranza dei collegi elettorali è stata vinta da Rn al primo turno. Rimangono tre duelli, da Ouest-Var a Hyères passando per Tolone.Intanto verso il secondo turno di domenica 7 luglio il leader della France insoumise Jean-Luc Mélenchon ha dichiarato di essere d’accordo con il presidente della RN Jordan Bardella sulla necessità di un dibattito tra i due gruppi politici, ma ha escluso la sua partecipazione, come leader della LFI.


 

Vino, il Chianti a Los Angeles per la festa per l’Amerigo Vespucci

Vino, il Chianti a Los Angeles per la festa per l’Amerigo VespucciMilano, 1 lug. (askanews) – Vino, il Chianti a Los Angeles per la festa dell’attracco della “Amerigo Vespucci” Il 5 luglio il vino Chianti docg sarà presente all’evento organizzato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e il Consolato Generale italiano a Los Angeles. Il presidente del Consorzio Busi: “Orgogliosi di essere invitati tra le eccellenze italiane, nel solco della tradizione del Made in Italy in America”


Il 5 luglio il Consorzio Vino Chianti sarà presente a Los Angeles con le proprie eccellenze di vino Chianti Docg in occasione dell’evento organizzato per l’attracco dell’Amerigo Vespucci nella città statunitense. La Vespucci è la nave italiana in viaggio per mostrare e raccontare la bellezza del nostro Paese ed il valore delle nostre produzioni nel mondo. “Siamo orgogliosi del fatto che il vino Chianti Docg sia stato scelto tra le eccellenze del Made in Italy per festeggiare l’attracco dell’Amerigo Vespucci a Los Angeles” ha affermato il presidente del Consorzio, Giovanni Busi, aggiungendo che “il Chianti Docg è stato tra i primi vini ad essere commercializzato negli Usa e quindi non poteva mancare per questa occasione speciale, una vetrina unica per la promozione delle produzioni italiane in terra americana”.


L’evento è organizzato dalla Direzione generale degli italiani all’estero del ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, responsabile dell’iniziativa “Turismo delle Radici”, e dal Consolato generale italiano a Los Angeles. Il nostro Paese sarà rappresentato da una serie di aziende e Consorzi che offriranno i propri prodotti in degustazione nel corso della serata curata dallo chef Celestino Drago.

Ue,Vannacci opta Nord-Ovest: in eurogruppo Lega dentro Ceccardi e fuori Ciocca

Ue,Vannacci opta Nord-Ovest: in eurogruppo Lega dentro Ceccardi e fuori CioccaRoma, 1 lug. (askanews) – Il generale Roberto Vannacci ha optato per l’elezione con Lega all’Europarlamento nella Circoscrizione Nord Ovest dove con 186.966 preferenze ha ottenuto il suo migliore risultato tra tutte le circoscrizioni elettorali. Lo comunica la Lega. Per effetto di tale scelta, resta fuori il primo dei non eletti nella Lega nel Nord Ovest Angelo Ciocca mentre si riprende il seggio a Bruxelles Susanna Ceccardi, prima dei non eletti in Centro dove Vannacci rinuncia al seggio.


La squadra di otto europarlamentari leghisti nella nuova Eurocamera risulta quindi definitivamente così definita: Silvia Sardone,Isabella Tovaglieri, Anna Maria Cisint Paolo Borchia, Roberto Vannacci, Susanna Ceccardi Aldo Patriciello, Raffaele Stancanelli “Ringrazio il generale Vannacci – ha commentato Matteo Salvini- per una scelta che permette alla Lega di avere una rappresentanza territoriale equilibrata in tutto il Paese, sicuro che Roberto darà un contributo sempre più prezioso in una fase storica e internazionale che ci vedrà protagonisti. Stamattina ho incontrato Angelo Ciocca, uomo che ha la mia piena stima e fiducia, e che da ora in avanti lavorerà direttamente al mio fianco”.

Razzismo,Souhamoro denuncia: “aggredito e insultato in palestra”

Razzismo,Souhamoro denuncia: “aggredito e insultato in palestra”Roma, 1 lug. (askanews) – “‘Negro che sei. Fai una bella vita tra palestra e noi ti paghiamo’, questi sono alcuni degli insulti razzisti che ho ricevuto questa mattina da una ragazza che mi ha aggredito mentre mi allenavo in palestra e il suo amico riprendeva con lo smartphone. Un’altra persona, che ha assistito all’aggressione, ha dovuto interrompere l’allenamento perché disgustata dalla scena. Ho segnalato subito il fatto alla direzione della palestra chiedendo il loro intervento. Ovviamente denuncerò alle autorità competenti questa vile e vigliacca aggressione”.Lo ha denunciato il deputato di origini ivoriane Aboubakar Soumahoro, esponente del gruppo Misto.


“C’è un clima – afferma Soumahoro- di crescente razzismo nel paese sdoganato anche da parte di quelle forze politiche che, ogni giorno, inneggiano al fascismo e al duce. Dobbiamo resistere contro chi vuole fare tornare l’Italia in dietro”.

Minori, al via domani Consiglio nazionale ragazzi e ragazze

Minori, al via domani Consiglio nazionale ragazzi e ragazzeRoma, 1 lug. (askanews) – Al via dal 2 al 4 luglio la seconda sessione in presenza del Consiglio Nazionale delle Ragazze e dei Ragazzi (CNRR), l’organismo costituito dall’Autorità Garante per i Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza (AGIA) e facilitato da Defence for Children International per dare voce reale alle più giovani generazioni in Italia.


Cinquanta tra ragazzi e ragazze dai 13 ai 17 anni provenienti da quasi tutte le regioni della Penisola si incontreranno a Pavona (Roma), con conferenza finale nella capitale, per lanciare le loro raccomandazioni dopo il primo quadrimestre di lavori. La riforma della scuola, le infrastrutture scolastiche, l’accoglienza e le diversità sono le prime tre tematiche scelte dai ragazzi e dalle ragazze sulle quali il Consiglio si è confrontato e ha formulato una serie di raccomandazioni che verranno ufficialmente consegnate giovedì 4 luglio all’Autorità Garante nella sua sede istituzionale e poi condivise con altre istituzioni competenti. “Sono stati 4 mesi di lavoro e confronto intenso – spiega Pippo Costella, direttore di Defence for Children – come risulterà chiaro dalle raccomandazioni elaborate, i componenti del Consiglio hanno identificato questioni fondamentali che vengono spesso ignorate dai decisori e dalla politica degli adulti. Anche se siamo solo all’inizio crediamo che le raccomandazioni formulate sui diversi temi possano rappresentare un importante contributo e un orientamento per le istituzioni del nostro paese”.


Il CNRR nasce dalla volontà dell’Autorità Garante di coinvolgere e rendere protagonisti i minorenni e ha affidato il compito a Defence For Children Italia, associazione attiva nella tutela delle persone di minore età nel mondo, di facilitare la costituzione e lo sviluppo del Consiglio. Il CNRR è stato istituito nell’ambito del progetto “Voice Now”, attivo dal 2023 al 2025 e coordinato da Defence for Children. Il CNRR si propone come uno spazio organizzato e protetto da AGIA affinché i ragazzi e le ragazze provenienti da diverse realtà sociali e territoriali possano confrontarsi ed esprimere liberamente il proprio punto di vista e la propria opinione in relazione a questioni che li riguardano in linea e conformità con le norme e i principi della Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. Il CNRR è costituito da una cinquantina di ragazzi e ragazze tra i 13 e i 17 anni, che lavorano in commissioni tematiche su cicli quadrimestrali.

Jeff Buckley in libreria con “Da Hallelujah a The Last Goodbye”

Jeff Buckley in libreria con “Da Hallelujah a The Last Goodbye”Roma, 1 lug. (askanews) – “Da Hallelujah a The Last Goodbye” di Dave Lory è il titolo della biografia dedicata al cantautore Jeff Buckley, uscita per la prima volta in Italia il 26 giugno per Il Castello marchio Chinaski Edizioni.


Il manager e amico del protagonista Dave Lory rivela al grande pubblico l’universo del musicista statunitense, da una prospettiva unica e privilegiata. Un viaggio letterario che coinvolge soprattutto gli addetti ai lavori del suo entourage, dagli esordi fino al tragico ed improvviso epilogo. Discografici, avvocati, musicisti, fonici, fotografi e tutta la filiera del music biz, contribuisce al libro con un personale aneddoto, una vicenda mai raccontata prima, restituendo al lettore quella che era una figura complessa e controversa. Lory assieme al giornalista Jim Irvin, riporta in prima persona le giornate e i viaggi con Jeff. Il lettore vive in prima persona prove, sessioni di studio, contratti e strategie promozionali attraverso il punto di vista tutt’altro che distaccato di Lory. Dettagli, pensieri e preoccupazioni di un manager, la cui figura si andrà ad evolvere nel tempo diventando una sorta di padre adottivo per l’eccentrico Jeff. Quel padre che non ha mai avuto. Proprio il difficile rapporto con il padre, o meglio con il paragone che subiva con il genitore Tim, è uno degli argomenti portanti del libro. Amato cantautore che aveva abbandonato lui e la madre in tenera età, per morire poi di overdose. Questo tormentato confronto sarà per sempre uno dei topic della sua vita e della sua carriera.


“Non ho niente a che fare con mio padre”, dichiarava Jeff, rinunciando del tutto agli assegni derivanti dai suoi diritti d’autore. Un background musicale che spaziava dal metal anni ’80 alla musica indiana, alla raffinata abilità come chitarrista e come arrangiatore. Se Buckley definiva il musicista pakistano Nusrat Fateh Ali Khan “il mio Elvis”, non è un segreto che fosse innamorato della cantante dei Cocteau Twins Elisabeth Fraser, ma non tutti sanno che una volta disse no al suo mito chitarristico Jimmy Page che gli chiedeva di aprire un concerto. Le prime esibizioni nei locali, come nel bar irlandese Sin-è a New York che diventeranno le tracce del suo primo EP. L’ingaggio in quel locale, dove lavorava come barista Sinéad O’Connor, fu procurato dal chitarrista dei The Commitments Glen Hansard. La registrazione di quel disco dal vivo fu realizzata a insaputa del protagonista: il locale, infatti, fu cablato di nascosto, così Buckley non si sarebbe sentito sotto pressione ed avrebbe suonato rilassato. La vita e la carriera di Jeff erano un continuo di alti e bassi, entusiasmi e delusioni, grandi certezze e improvvisi ripensamenti. Con il primo album “Grace” il successo di massa arriva in un attimo e da lì il rapporto con i fan e con la fama diventa complesso. In un attimo era sulla bocca di tutti, così Paul McCarteny si auto invitava ad un suo concerto, Barbara Streisand lo voleva per un suo film e i Radiohead furono illuminati da un suo concerto per riprendere le registrazioni del loro secondo album “The Bends”. Buckley era noto anche per avere la capacità di riprodurre perfettamente cantando tutto quello che ascoltava, dei colleghi poi riusciva ad imitare anche il tono, gli accenti e le cadenze. Una volta durante un concerto cantò “Grace” esattamente come l’avrebbe cantata Bob Dylan, ma questo informato dei fatti andò su tutte le furie, nonostante il gesto di Jeff fosse un tributo rivolto al suo eroe. Le registrazioni del suo secondo album “Sketches for My Sweetheart the Drunk”, come noto, s’interruppero a causa di un’incidente dove il cantante rimase ucciso. Evento che suscitò enorme scalpore e speculazioni mediatiche in tutto il mondo. L’autore che ha sempre escluso il motivo del suicidio o un abuso di sostanze, ci lascia con una personale osservazione non priva di un velato senso di colpa. Secondo Lory, infatti, il gesto di Buckley non è stato in alcun modo volontario, ma semplicemente ne aveva sottovalutato le conseguenze.