Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Autore: Redazione StudioNews

Bufala Dop, +3,3% latte idoneo Dop: rischio squilibrio filiera

Bufala Dop, +3,3% latte idoneo Dop: rischio squilibrio filieraRoma, 18 giu. (askanews) – Nel 2023 le esportazioni della mozzarella di bufala campana Dop hanno registrato un leggero calo dettato dallo scenario internazionale, attestandosi al 38,3% delle vendite totali (erano il 40,1% nel 2022), con la Francia in testa alla classifica dei Paesi mozzarella-lovers (da sola assorbe il 29% del totale export).


Per quanto riguarda la produzione, se nel 2023 è rimasta sostanzialmente invariata rispetto al 2022 (55.588 tonnellate di mozzarella Dop, -0,4%), nel primo trimestre 2024 si assiste a una diminuzione del 3,8%, dovuto alle difficoltà dei mercati e all’inflazione, “che seppur in calo sta pesando sulle tasche degli italiani e si riflette negli acquisti”. Sono i dati resi noti da Nomisma nel corso della presentazione della nuova edizione dell’Osservatorio economico sulla mozzarella di bufala campana Dop, strumento ideato dal Consorzio di Tutela in partnership con Nomisma e UniCredit, presentato oggi a Paestum. Si registra, invece, nello stesso primo trimestre 2024, un aumento del 3,3% di latte idoneo alla Dop, con il rischio di uno squilibrio della filiera, come segnalato nel report. Nell’area di produzione, infatti, come risulta dalla Banca dati nazionale, sono presenti 196.369 bufale in lattazione. I caseifici non riescono a trasformare in mozzarella tutto il latte prodotto, per cui ad oggi si registra un esubero di latte idoneo alla Dop di oltre 110 milioni di chilogrammi, che rappresenta un nodo da affrontare per il futuro della filiera.


“La fotografia scattata dall’Osservatorio ci mette di fronte alle tante sfide da affrontare. Viviamo un periodo molto complesso, caratterizzato da una forte resilienza del comparto, che si trova di fronte alle difficoltà dettate dal contesto internazionale e dalla crisi dei consumi delle famiglie italiane, che hanno dovuto fare i conti con il caro-carrello”, ha detto Domenico Raimondo, presidente del Consorzio di Tutela e aggiunge: “siamo riusciti a contenere i danni, ma i campanelli di allarme devono spingerci a programmare bene il futuro, a delineare strategie efficaci per affrontare i rapidi cambiamenti in atto. Dobbiamo far leva sulla voglia di mozzarella di bufala campana Dop che continuiamo a registrare nel mondo, ovunque andiamo con le nostre attività”.

Autonomia, A. Fontana: Pd incoerente, smentisce propria riforma

Autonomia, A. Fontana: Pd incoerente, smentisce propria riformaMilano, 18 giu. (askanews) – “Penso che il Pd sia il partito più incoerente che esiste sulla faccia della terra perché innanzitutto invocano la Costituzione, e ho già detto e ribadisco che proprio la Costituzione prevede l’autonomia differenziata, e poi smentiscono quella che è stata la loro politica per tanti anni”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, parlando a margine della seduta del Consiglio regionale, della manifestazione di oggi delle opposizioni a Roma per protestare dopo lo scontro tra deputati alla Camera e per dire no a premierato e autonomia differenziata.


“Bonaccini fu il primo a richiedere l’autonomia insieme a Maroni e a Zaia, il primo a sottoscrivere l’accordo con l’ex sottosegretario Bressa. Un’incoerenza assolutamente da presentare ai libri di storia come esempio di dimostrata contraddizione nelle scelte politiche. L’autonomia è un qualcosa di utile e quindi tutti aspettiamo che possa essere approvata con grande interesse e impegno”, ha aggiunto Fontana.

Lecce, domani Zangrillo e Valditara a sostegno Poli Bortone

Lecce, domani Zangrillo e Valditara a sostegno Poli BortoneRoma, 18 giu. (askanews) – Il ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, e il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, domani, saranno a Lecce a sostegno della candidata sindaco Adriana Poli Bortone. L’incontro con il ministro Zangrillo si terrà alle 16.30 al comitato elettorale di Forza Italia in via delle Libertà, alle 18, invece in piazzetta Alleanza con Adriana Poli Bortone, ci sarà il ministro Valditara.


In serata invece alle 20,30 la candidata Poli Bortone si sposterà a Villa Convento in piazza De Luca, dove incontrerà i residenti in vista del secondo turno di ballottaggio di domenica 23 dalle 7 alle 23 e lunedì 24 giugno dalle 7 alle 15.

Bufala Dop il formaggio a pasta filata più amato in Francia

Bufala Dop il formaggio a pasta filata più amato in FranciaRoma, 18 giu. (askanews) – I formaggi stranieri consumati più spesso in Francia sono quelli italiani: 6 francesi su 10 li indicano come i preferiti da mettere in tavola, seguiti a distanza da quelli olandesi e spagnoli. E nel gradimento Oltralpe dei formaggi a pasta filata italiani al primo posto si piazza la mozzarella di bufala, con quasi 7 francesi su 10 che l’hanno consumata nell’ultimo anno, seguita da burrata e stracciatella, consumate da circa il 50% dei francesi. A essere particolarmente amata dai francesi è la caprese, fatta con pomodoro e mozzarella di bufala Dop.


È quanto emerge dai dati dell’Osservatorio economico sulla mozzarella di bufala campana Dop, strumento ideato dal Consorzio di Tutela in partnership con Nomisma e UniCredit. L’edizione 2024 è stata presentata oggi negli spazi del Next di Paestum ed è incentrata sul confronto tra il mercato dei formaggi in Italia e in Francia e sul posizionamento della mozzarella Dop in questo scenario. Per l’occasione, Nomisma ha realizzato un’indagine sui consumatori in Italia e in Francia. Secondo quanto emerso dall’indagine, il 90% dei francesi intervistati identifica l’Italia come uno dei principali Paesi di provenienza dei formaggi stranieri di maggiore qualità. L’Italia è il principale esportatore di formaggi e latticini in Francia, con una quota sull’import a valore del 34% (i Paesi Bassi seguono con un peso del 19%). E dal 2018 al 2023 il valore è cresciuto dell’80%, sfiorando 1 miliardo di euro. La mozzarella di bufala campana vede proprio nella Francia il principale paese di destinazione per l’export con una quota pari al 29%.


Secondo Nomisma, in Italia la mozzarella di bufala campana Dop si rivela il formaggio a pasta filata che piace di più agli under 18: il 40% dei genitori afferma che la bufala è il formaggio a pasta filata preferito dei propri figli (contro il 37% di quella vaccina, 8% della stracciatella e 6% della burrata). Un gradimento crescente per la Bufala Dop, tanto che ben l’84% dei consumatori nazionali continuerebbe ad acquistare mozzarella di bufala campana anche se costasse di più e addirittura il 35% continuerebbe a comprarla anche se il prezzo aumentasse di 1 euro per ogni confezione da 200/250g.

Lazio, Rocca: 54 mln per edilizia sociale, risorsa fondamentale

Lazio, Rocca: 54 mln per edilizia sociale, risorsa fondamentaleRoma, 18 giu. (askanews) – “L’edilizia sociale rappresenta una fondamentale risorsa per le fasce più deboli della società, garantendo loro accesso a un alloggio dignitoso e sicuro. Questo tipo di iniziativa non solo fornisce una soluzione abitativa, ma contribuisce anche a promuovere l’inclusione sociale, la coesione comunitaria e la riduzione delle disuguaglianze. Investire nell’edilizia sociale significa investire nel benessere e nella stabilità delle persone e delle famiglie che ne beneficiano, contribuendo così a costruire una società più equa e solidale. L’accordo siglato con il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti rappresenta, inoltre, un passo significativo verso la creazione di un ambiente abitativo più inclusivo e sostenibile nel territorio del Lazio, migliorando la qualità della vita per i suoi cittadini e promuovendo lo sviluppo sociale ed economico della regione. L’iniziativa, per la quale ringrazio il ministro Salvini, mira a fornire soluzioni rapide e decisive al fabbisogno abitativo primario dei nuclei familiari con risorse economiche limitate”. Così il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, in merito alla firma dell’accordo di programma tra la Regione e il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per la realizzazione di programmi di rigenerazione urbana, recupero e riqualificazione del patrimonio abitativo sociale.


I fondi messi a disposizione ammontano a quasi 54 milioni di euro, di cui 43,9 provenienti da fondi del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Mit) e oltre 10 milioni dalla Regione, grazie a risparmi e risorse inutilizzate in passato. Tali risorse saranno utilizzate per finanziare interventi di rigenerazione urbana su immobili di edilizia residenziale pubblica, promuovendo la qualità sociale e ripristinando il tessuto urbano. Verranno effettuati lavori di manutenzione straordinaria su edifici pubblici e recuperati immobili pubblici e privati attualmente inutilizzati o sottoutilizzati. Inoltre, sono previsti nuovi interventi di edilizia sociale, mediante l’acquisto o la costruzione di nuovi immobili, per aumentare l’offerta abitativa pubblica e sociale. L’obiettivo principale è sostenere le famiglie con limitate capacità economiche che non possono permettersi né un mutuo né un affitto.

Il 29 giugno al Castello di Govone prima edizione di “Vini Piwi”

Il 29 giugno al Castello di Govone prima edizione di “Vini Piwi”Milano, 18 giu. (askanews) – Sabato 29 giugno al Castello Reale di Govone (Cuneo) si tiene la prima edizione di “Vini Piwi”, manifestazione dedicata alla scoperta del mondo dei vitigni resistenti e delle loro declinazioni.


L’evento, il primo di questo genere in Piemonte, prende il via alle 10 con il convegno “Vitigni resistenti, una grande opportunità per la viticoltura piemontese” dedicato ai professionisti del settore (previo accredito). Ad aprire l’incontro è l’agronomo ed enologo Marco Stefanini, presidente di Piwi Italia e coordinatore dell’Unità di genetica e miglioramento genetico della vite presso la Fondazione Edmund Mach, seguito da Davide Sordi che illustrerà le sfide e le opportunità nel mercato dei vitigni resistenti. Tocca poi all’enologo Nicola Biasi fare un focus enologico sulla vinificazione dei vini Piwi, che precede Alexander Morandell, presidente di Piwi International dal 2020, in una panoramica sul panorama europeo dei vitigni resistenti, esplorando le tendenze e le innovazioni nel settore. Si continua con Mario Deltetto, responsabile della Accademia Alberghiera di Alba, che parla di come abbinare questi vini ai nuovi trend culinari, e infine Giacomo Dacomo, vicepresidente della Scuola enologica di Alba, con un intervento sulle sperimentazioni in vigna portate avanti proprio ad Alba. Dalle 15 alle 20 nella sala polifunzionale “La Serra” viene allestita la “Mostra dei vini Piwi”, degustazione con oltre 100 vini resistenti raccontati da 25 Cantine provenienti da tutta Italia, e da una selezione di aziende internazionali.


“Grazie a decenni di lavoro, incrociando varietà di vitis vinifera e specie resistenti americane o asiatiche, attraverso una impollinazione naturale, i vitigni Piwi hanno prodotto un’alta resistenza alle malattie, mantenendo al contempo elevate qualità enologiche e caratteristiche gustative e organolettiche uniche” ricordano gli organizzatori, sottolineando che “in questo modo è possibile ridurre i costi legati ai trattamenti fitosanitari, aumentare contemporaneamente la produttività dei vigneti e promuovere la sostenibilità, in quanto coltivabili facilmente in regime biologico: in altre parole dare una risposta concreta alle sfide poste dai cambiamenti climatici”. La manifestazione è organizzata da Piwi Piemonte, Piwi International e Torino Wine Week.

Vino, Toscana dà via libera a ampliamento vigneto Rosso di Montalcino

Vino, Toscana dà via libera a ampliamento vigneto Rosso di MontalcinoMilano, 18 giu. (askanews) – Via libera all’aumento del vigneto Rosso di Montalcino: lo ha deliberato la Regione Toscana che ratifica formalmente l’ampliamento della superficie rivendicabile per la D.O. approvato dall’assemblea dei soci del Consorzio del vino Brunello di Montalcino lo scorso dicembre.


Il vigneto della Doc (attualmente di 519,7 ettari) potrà essere incrementato fino a 364 ettari (+60%). L’ampliamento, inoltre, non comporterà l’impianto di nuove vigne: gli ettari aggiuntivi rivendicabili fanno infatti già parte delle mappe del territorio come quota di vigneti coltivati a Sangiovese ma liberi da albi contingentati. In termini di bottiglie, la produzione potenziale aggiuntiva del Rosso sarà di poco superiore ai 3 milioni che si andranno a sommare alla media attuale di circa 3,6 milioni di pezzi l’anno. “La delibera della Regione arriva proprio in occasione dei quarant’anni del Rosso di Montalcino: i nostri produttori potranno così ufficialmente ampliare la propria produzione così da rispondere alla crescente richiesta di mercato, anche internazionale” ha dichiarato il presidente del Consorzio, Fabrizio Bindocci, aggiungendo che “infatti il Rosso è un prodotto versatile, di pronta beva che però si presta bene anche all’invecchiamento. Un vino – ha concluso – in cui i vignaioli hanno sempre creduto e che ora sta ottenendo il giusto riconoscimento anche da buyer e consumatori”.


La notizia arriva a pochi giorni dalla terza edizione di “Red Montalcino”, l’evento organizzato dall’ente consortile dedicato proprio al Rosso contemporaneo della Denominazione in programma venerdì 21 giugno (dalle ore 18) alla Fortezza del borgo toscano, con 68 produttori che proporranno i loro vini nel consueto “walk around tasting”.

Vino, Tamara Maccherini nuova Head of sales di Leone Alato

Vino, Tamara Maccherini nuova Head of sales di Leone AlatoMilano, 18 giu. (askanews) – Tamara Maccherini assume da oggi l’incarico di Head of sales di Leone Alato, la holding agroalimentare del Gruppo Generali. A capo della nuova funzione Sales “creata appositamente per sviluppare la vendita dei vini sia per il mercato nazionale che internazionale”, Maccherini riporta direttamente all’Ad di Leone Alato, Igor Boccardo.


“Con questa scelta intendiamo dare un nuovo impulso al nostro business, accogliendo all’interno della nostra azienda una figura di grande capacità, che si occuperà di definire e attuare le politiche di supporto alla rete commerciale, comprese la logistica e la distribuzione” ha dichiarato Boccardo, aggiungendo che “siamo contenti che abbia accettato la nostra proposta di collaborazione, nell’ottica di far crescere ancora di più il nostro Gruppo chiamato a fronteggiare sfide molto impegnative negli anni a venire”. Di origine toscane e di formazione umanistica, Maccherini ha mosso i primi passi lavorativi a Montalcino (Siena) come responsabile dell’ospitalità dell’azienda di Donatella Cinelli Colombini, per poi diventare direttore commerciale della Tenuta Fanti, sempre a Montalcino, e quindi della realtà italo-canadese Tolaini, nel Chianti classico. Dal 2018 ha ricoperto la posizione di direttore commerciale in Tasca d’Almerita, con responsabilità del mercato Italia ed estero.

Coldiretti: importante rinnovo Ccnl quadri e impiegati agricoli

Coldiretti: importante rinnovo Ccnl quadri e impiegati agricoliRoma, 18 giu. (askanews) – Il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) per i quadri e impiegati agricoli scaduto il 31 dicembre 2023 siglato il 18 giugno in tarda notte “ha rappresentato un passo importante per dare risposte ai circa 40.000 tra quadri ed impiegati agricoli, che lavorano presso più di 9.000 imprese agricole, a cui è stata garantita la necessaria copertura contrattuale in termini di recupero del potere d’acquisto, relativamente al biennio 2022/2023, garantendo complessivamente per il biennio 2024/2025, con un aumento contrattuale del 6,9%, di cui il 5% con decorrenza 1° aprile 2024 e l’1,9% dal 1° gennaio 2025”. Lo rende noto la Coldiretti spiegando che con questo rinnovo “si tratta anche della riconferma della dinamicità del settore agricolo e del ruolo che può svolgere a sostegno della ripresa.


Il rinnovo siglato da tutte le organizzazioni datoriali e di rappresentanza sindacale del mondo agricolo si contraddistingue, conclude la Coldiretti, in termini di contenuti “in una riconferma e rafforzamento del sistema di welfare contrattuale con un grande impegno nel rilancio della previdenza integrativa oltre alla integrale riconferma degli assetti contrattuali esistenti”. “Il senso di responsabilità ha prevalso anche sulla difficile congiuntura economica segnata da due guerre e dai continui eventi atmosferici come alluvioni, pioggia insistente e siccità, che hanno colpito il settore agricolo”, conclude la confederazione agricola.

Lazio: rigenerazione urbana, accordo tra Mit e Regione

Lazio: rigenerazione urbana, accordo tra Mit e RegioneRoma, 18 giu. (askanews) – “Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la Regione Lazio hanno sottoscritto oggi al Mit, alla presenza del vicepremier e ministro Matteo Salvini e del presidente Francesco Rocca, un Accordo di programma per la realizzazione di iniziative innovative per la rigenerazione urbana, il recupero e la riqualificazione del patrimonio abitativo sociale di Roma e dell’intera regione. Quasi 54 i milioni messi a disposizione, di cui 43,9 provenienti da fondi Mit e oltre 10 della Regione, tra risparmi e risorse inutilizzate in passato. Serviranno a finanziare interventi di rigenerazione urbana su immobili di edilizia residenziale pubblica, per promuovere la qualità sociale e ripristinare il tessuto urbano, alla manutenzione straordinaria di edifici pubblici, nonché al recupero del patrimonio immobiliare pubblico e privato attualmente non utilizzato o sottoutilizzato. Sono previsti, inoltre, nuovi interventi di edilizia sociale, tramite l’acquisto o la costruzione di nuovi immobili, al fine di aumentare l’offerta abitativa pubblica e sociale. Obiettivo principale sostenere quelle famiglie che, a causa di limitate capacità economiche, non possono sostenere né un mutuo né un canone di locazione per una casa”. Così una nota congiunta del Mit e della Regione Lazio.