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Autore: Redazione StudioNews

Il progetto “Borghi Salute e Benessere” verrà presentato 13/06

Il progetto “Borghi Salute e Benessere” verrà presentato 13/06Milano, 12 giu. (askanews) – Il 13 e 14 giugno, nell’ambito del Green Med Expo&Symposium, in collaborazione con Ecomondo e Ricicla Tv, si terranno gli Stati Generali sull’Ambiente (edizione 2024), promossi dalla Regione Campania. L’evento si svolgerà all’interno nella storica cornice della Mostra D’Oltremare di Napoli.


Obiettivo di fondo è illustrare le nuove iniziative green e di sostenibilità ambientale promosse in Campania; molti i dibattiti previsti, dove si confronteranno amministratori, aziende, esperti ed appassionati. Tra le grandi novità dell’iniziativa, il 13 giugno alle ore 16.00, sul Palco della Regione Campania verrà presentato il progetto “Borghi Salute e Benessere”, un programma volto alla valorizzazione del grande patrimonio di borghi, aree interne e piccoli comuni del territorio campano. A partecipare all’incontro, moderato dalla giornalista e scrittrice Claudia Conte, saranno Felice Casucci, Assessore Regionale al Turismo; Stefano Pisani; Sindaco di Pollica e Coordinatore piccoli comuni ANCI Campania; Angela Tibaldi, Vicepresidente Associated partner Cultura e software economy PTS CLS SpA e Ermete Realacci, Presidente di Symbola, Fondazione per le qualità italiane. Chiude i lavori il Presidente della Regione Vincenzo De Luca.


A seguire, il 14 giugno alle ore 09.30, sempre sul Palco della Regione Campania, saranno presentati gli esiti del concorso “MAREMOOVIE”, iniziativa che ha coinvolto diversi istituti scolastici, con la proiezione dei video spot realizzati dai ragazzi sul tema dell’acqua. I video, che saranno premiati da una giuria qualificata, sono rivolti alla valorizzazione e alla educazione ambientale, alla salvaguardia delle risorse idriche, in particolare dell’ambiente marino. Moderato da Claudia Conte, interverranno Carmen Parisio Di Penta, Direttore Generale di MareVivo; Enza Ruggiero, Presidente dell’Associazione Schoolmovie; Ettore Acerra, Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale e Lucia Fortini, Assessore Regionale alla Scuola. Nel pomeriggio, alle ore 16.00, sarà poi possibile assistere ad un incontro dedicato al Sistema di gestione dei rifiuti urbani in Italia e in Regione Campania. L’intento del panel è quello di rappresentare il lavoro svolto dalla Regione negli ultimi anni, dando particolare rilievo agli investimenti fatti sia sotto il profilo delle risorse finanziarie che sulle scelte tecnologiche innovative previste sugli impianti di trattamento. Interverranno Giovanni Perillo, Presidente dell’Associazione Idrotecnica sezione Campania; Rocco Martello, CEO e Founder di OWAC s.r.l Engineering Company; Domenico Ruggiero, Direttore di S.A.P.NA. S.p.A e Antonio Perretta, Direttore Generale Ciclo dei Rifiuti – R.C.). La chiusura sarà affidata al Vicepresidente della Regione Campania Fulvio Bonavitacola e al Viceministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Vannia Gava intervistati dalla giornalista Rai Francesca Coppola.


Infine, durante la manifestazione sarà organizzato il “Viale della Sostenibilità”, uno spazio illustrativo dedicato alle tante tecniche di riciclo dei rifiuti raccolti in modo differenziato: plastica, carta e legno in primis. Per ulteriori informazioni e dettagli sull’evento, si prega di visitare il sito web ufficiale della Regione Campania: https://www.regione.campania.it/

”Venere in Musica”, al Colosseo Diodato, Morcheeba e Russell Crowe

”Venere in Musica”, al Colosseo Diodato, Morcheeba e Russell CroweRoma, 12 giu. (askanews) – Torna dal 19 al 23 giugno “Venere in Musica”, la rassegna musicale ideata dal Parco archeologico del Colosseo diretto da Alfonsina Russo, curata da Fabrizio Arcuri che ne firma la direzione artistica.


Cinque imperdibili appuntamenti a ingresso gratuito in uno scenario unico al mondo, il Tempio di Venere e Roma: sonorità che provengono da ambienti musicali differenti, dallo smooth jazz dei Moorcheba al cantautorato d’autore di Diodato, in una nuova tappa site specific del suo tour; poi le atmosfere maliane di una delle voci più significative della world music, Rokia Traoré, e il progetto che incrocia la Babelnova Orchestra, l’orchestra delle donne arabe e del Mediterraneo Almar’à e un’icona della musica alternativa italiana, Ginevra Di Marco, storica voce dei CSI e dei PGR; fino ad arrivare alla travolgente energia rock-blues del “gladiatore” per eccellenza, Russell Crowe insieme ai suoi The Gentlemen Barbers. Il tempio di Venere e Roma è il più grande edificio sacro costruito dai romani (e uno dei più grandi dell’antichità), voluto da Adriano, costruito a partire dal 121 d.C. e dedicato alla dea Roma Aeterna e alla dea Venus Felix, un luogo simbolo dell’incontro fra culture e di quella realtà multietnica che caratterizzava l’Urbe. “Venere in musica promuove sempre più la musica a 360 gradi e si rivolge a pubblici diversi, intercettando artisti e artiste che hanno il concetto di contaminazione nel loro dna”, afferma Arcuri.


“L’avvio della terza edizione di Venere in Musica costituisce un importante risultato per il Parco archeologico del Colosseo che ha fortemente voluto offrire alla città un palcoscenico di eventi in una cornice storica, architettonica e archeologica unica al mondo – commenta Alfonsina Russo. “L’ampia partecipazione di pubblico, composto da turisti/visitatori ma soprattutto da cittadini romani, ha sancito nelle scorse estati il successo del format che ha registrato il tutto esaurito in ciascuna delle serate proposte con oltre 5000 presenze. Per l’edizione 2024 l’offerta addirittura si rinnova e articola ulteriormente con una proposta artistica composita e ricercata, arricchita dall’attesa presenza di Russell Crowe e della sua band””, aggiunge Russo. PROGRAMMA La rassegna si apre mercoledì 19 giugno con il concerto di Diodato, un cantautore intenso e ricercato, tra i più apprezzati del nuovo pop italiano, con sei album all’attivo e una carriera costellata di riconoscimenti, fino al recentissimo David di Donatello, vinto nel 2024 nella categoria Miglior Canzone Originale con La mia terra, presente nella colonna sonora di Palazzina Laf di Michele Riondino. L’artista tarantino inaugura Venere in Musica dopo una serie di date nelle principali città del Brasile e con una serie di sold out già registrati per il suo prossimo tour autunnale nei teatri. A Roma presenterà i brani del suo nuovo album Ho acceso un fuoco in cui reinterpreta in una nuova chiave, più vicina alla dimensione del live, alcuni brani fondamentali del suo repertorio.


Ripercorreranno il proprio universo musicale e i quasi trent’anni di carriera anche i Morcheeba, la band londinese che ha plasmato il trip-hop e che il 20 giugno a Venere in Musica si esibirà live con i brani dell’ultimo album, il decimo della sua discografia, Blackest Blue, un’elegante raccolta che mette in evidenza tutte le peculiarità: il mix di downbeat, nu-soul, electro-pop e smooth jazz, le atmosfere chill e un approccio alla scrittura sempre positivo e rilassato. La sera seguente, 21 giugno, sul palco allestito davanti al Tempio di Venere e Roma che guarda il Colosseo, salirà una delle più affascinanti esponenti della world music, la cantante e chitarrista maliana Rokia Traoré. Compositrice, polistrumentista, artista a tutto tondo con interessi e collaborazioni interdisciplinari – dalla letteratura al teatro, passando per il cinema e l’impegno nella formazione di giovani musicisti africani attraverso la propria fondazione – Rokia Traorè è un’icona della musica africana che mescola continuamente le radici tradizionali alle sonorità jazz, pop e rock di matrice europea e statunitense. Il suo live è incentrato sulla canzone Djamako – Allégresse, vero cuore di un viaggio nel suo repertorio, fra composizioni inedite e reinterpretazioni di classici e standard. Un concerto intimo con una formazione essenziale, un’esperienza fondata sull’idea di limite come punto di incontro fra culture diverse che si incontrano e si amalgamo nel reciproco rispetto.


Il 22 giugno appuntamento con un progetto che tiene insieme due formazioni centrali nel panorama della world music e una voce storica della scena alternativa e indie italiana: Ginevra Di Marco, fra le più raffinate interpreti del panorama musicale italiano, già voce dei CSI prima e dei PGR dopo, l’ensemble tutto al femminile Almar’à, l’Orchestra di donne arabe e del Mediterraneo, la BabelNova Orchestra, nata dall’esperienza dell’Orchestra di Piazza Vittorio e che ha appena pubblicato il debut album Magma. Tutte e tutti uniti per “She ?? Elle Lei. Voci di acqua e di terra suoni di mare e di sabbia”, un concerto dedicato a un universo femminile che evoca, con brani e canzoni più o meno note, storie e racconti di deserti, genti di terre vicine e lontane, danze, speranze, nascite, addii e nuovi inizi. Un tripudio di suoni, melodie e ritmi per una grande festa in musica. Venere in Musica si chiude domenica 23 giugno con il live di una star mondiale del cinema che il pubblico italiano ha conosciuto di recente nella versione di artista musicale, Russell Crowe, band leader della formazione The Gentlemen Barbers. Dopo il successo al Festival di Sanremo 2024, dove è stato ospite nella terza serata, Russell Crowe torna infatti in Italia per una serie di concerti in luoghi di particolare bellezza, fra cui il Tempio di Venere e Roma. “Ho sempre avuto un’attrazione nei confronti dell’Italia. È affascinante pensare che questo Paese abbia dato al mondo un grandissimo contributo, in termini di cultura e dal punto di vista sociale”, afferma Crowe che sulla natura di uno straordinario live rock-blues aggiunge: “Rivisitiamo numerosi successi della storia della musica ridando vita a brani iconici, attraverso nuovi arrangiamenti, per regalare al pubblico un’esperienza davvero straordinaria”. Il pubblico potrà entrare gratuitamente nell’area del Tempio di Venere e Roma, dalla piazza del Colosseo, a partire dalle ore 20. Gli spettacoli avranno inizio alle 21 e termineranno alle 23. La prenotazione è obbligatoria fino ad esaurimento posti a partire dal 12 giugno, su eventbrite.it Dopo la terza edizione di Venere in Musica la programmazione del Parco archeologico del Colosseo prosegue subito con altri due preziosi appuntamenti. Il 25 giugno andrà in scena Caro Mecenate, un reading-concerto sotto forma di dialogo fra Sergio Rubini e Pino Quartullo, rispettivamente nei panni di due personaggi che hanno segnato la scena culturale dell’età di Augusto: il poeta Quinto Orazio Flacco e il diplomatico più vicino al Princeps, il potentissimo Gaio Clinio Mecenate. Il 26 giugno l’attrice, scrittrice e stand up comedian Paola Minaccioni presenta Paola racconta Anna, un viaggio, su musiche eseguite dal vivo, nella vita di Anna Magnani attraverso i suoi racconti personali e i suoi film ma anche attraverso le parole di Pierpaolo Pasolini, Giuseppe Gioachino Belli, Mauro Marè, Sara Kane, Achille Campanile, Rodrigo Garcia e Gabriella Ferri. Il 28 giugno, infine, il Maestro Pasquale Menchise porterà in scena Puccini 100 e dintorni, omaggio a Giacomo Puccini nel centenario della morte del compositore lucchese.

Siglato rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale dei giocattoli

Siglato rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale dei giocattoliMilano, 12 giu. (askanews) – – In occasione della prima edizione della Giornata Internazionale del Gioco promossa dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite e celebrata in oltre 140 Paesi, Assogiocattoli ha annunciato il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale del Settore Giocattolo per il triennio 2024-2026. Oltre all’incremento economico che riconosce il valore e l’impegno degli addetti ai lavori, i temi centrali riguardano la vita quotidiana di chi contribuisce con passione alla crescita del settore, ponendo molta attenzione al benessere e alla valorizzazione delle persone.


L’accordo, scaduto il 31 dicembre 2023, è stato sottoscritto da Assogiocattoli, l’Associazione nazionale che raggruppa le principali aziende del settore, e dalle rappresentanze sindacali di Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec-Uil, che rappresentano tutti i lavoratori del comparto. A un mese dalla scadenza del precedente contratto, a novembre 2023 le parti si sono incontrate e sono rapidamente giunte a un punto di incontro di reciproca soddisfazione, in un clima di collaborazione costruttiva che da sempre ha contraddistinto i rapporti sindacali del settore. Un grande segnale di fiducia per i dipendenti e per l’intero comparto, un’intesa frutto di un dialogo proficuo e di una visione condivisa tra le parti sociali, si distingue per il suo approccio volto al benessere ed alla valorizzazione delle persone. Oltre all’incremento economico che riconosce il valore e l’impegno dell’intero comparto, gli elementi centrali riguardano la vita quotidiana di chi contribuisce con passione alla crescita del settore. In primis, con un chiaro supporto alla genitorialità, introducendo permessi specifici pensati per favorire un miglior bilanciamento tra lavoro e gestione della famiglia. Grande attenzione sulla tutela delle persone, con un chiarissimo impegno etico per contrastare la violenza di genere che si traduce in un ambiente di lavoro sicuro e inclusivo. Ampiamente valorizzata la formazione personale, con permessi che promuovono il diritto allo studio e allo sviluppo professionale grazie all’aggiornamento delle competenze dei lavoratori.


In più, il nuovo Contratto Collettivo Nazionale del Settore Giocattolo favorisce la conciliazione vita privata-lavoro, definendo delle linee guida per lo smart working che permettono ai dipendenti di lavorare in modo flessibile e produttivo. Per finire, è stato anche concordato un miglioramento di previdenza e sanità integrativa dei lavoratori, garantendo maggior stabilità e sicurezza. “Siamo certi – ha dichiarato il presidente di Assogiocattoli Gianfranco Ranieri – che il nuovo CCNL garantirà un sostanziale sviluppo a tutto il mercato, un settore che vanta un notevole potenziale di crescita. Ringraziamo tutte le parti coinvolte e continuiamo a guardare con fiducia al futuro, certi che insieme possiamo contribuire all’evoluzione di un comparto dove i lavoratori siano valorizzati e le aziende messe nelle condizioni di crescere e prosperare”.

A ottobre la XXII edizione del Pisabook Festival

A ottobre la XXII edizione del Pisabook FestivalRoma, 12 giu. (askanews) – È con l’annuncio della terzina dei finalisti dei Translation Awards (Premio alla letteratura in traduzione) che riparte la XXII edizione del Pisa Book Festival, in programma dal 3 al 6 ottobre. Ospite d’onore di questa edizione: lo scrittore svedese Bjorn Larsson.


La giuria scientifica del premio Translation Awards (Roberta Ferrari, Serena Grazzini, Lucia Della Porta, Giulietta Bracci Torsi, Enrico Di Pastena, Andrea Nuti) ha nominato i finalisti in gara: Rosalba Molesi, con Il destino che mi portò a Trieste di Radoslav Petkovic (Bottega Errante), Marco Federici Solari con L’Inchino del gigante di Christoph Ransmayr (L’Orma), e Giulia Zavagna con L’invincibile estate di Liliana di Cristina Rivera Garza (SUR). La parola spetta ora alla giuria di esperti, (Susanna Basso, Bruno Mazzoni e Vanni Santoni), che, coadiuvata dal gruppo lettura della Libreria Pellegrini, decreterà il vincitore assoluto della IV edizione. La cerimonia di premiazione avrà luogo il 4 ottobre al Pisa Book Festival, in questa occasione saranno consegnati anche i premi alla carriera a Roberto Francavilla, massimo traduttore di letteratura in lingua portoghese e a Roberto Keller, editore che ha esplorato con grande intuito e passione la letteratura mitteleuropea scoprendo, tra l’altro, il premio Nobel Herta Müller. I premi speciali della Giuria vanno a Massimo Bacigalupo per la poesia e a Joseph Farrell per la traduzione in inglese del teatro di Dario Fo e Franca Rame.


Con 90 editori da tutta Italia già confermati e 100 eventi in programmazione, il Pisa Book Festival scalda i motori e prepara la XXII edizione che si svolgerà dal 3 al 6 ottobre. Previsti 200 ospiti nazionali e internazionali, tema dell’edizione sarà il Mare, un filo rosso che unirà i grandi classici della letteratura come Conrad e Stevenson ai contemporanei che lo hanno cantato in prosa e in versi, ma anche un omaggio a Pisa e al suo glorioso passato di repubblica marinara. Pisa Book Festival 2024 ripropone la formula di evento diffuso sperimentata nel 2021, e poi ripetuta con successo negli anni successivi, che prevede il polo espositivo con 90 stand di editori presso gli Arsenali Repubblicani, e sei grandi palcoscenici storici per gli eventi: il Fortilizio della Torre Guelfa, il Museo delle Navi, la Chiesa di San Vito, Palazzo Reale, Palazzo Blu e il Royal Victoria Hotel. Un percorso che nel nome del libro unisce simbolicamente i luoghi iconici della città e coinvolge i lettori di tutte le età.


Il programma culturale è costruito in collaborazione con gli editori presenti e si articolerà secondo le sezioni del Festival, le Anteprime, i Grandi Ospiti, il Made in Tuscany, (la rubrica curata da Vanni Santoni), la sezione Giallissima, il ciclo Lezioni di Storia e la Scuola di Editoria, momenti di formazione gratuiti per tutte le professioni del libro, il traduttore, l’editor, il grafico, l’illustratore e l’agente letterario. Non mancheranno i momenti celebrativi: oltre i Translation Awards, l’anniversario della Rivoluzione dei Garofani, un omaggio a R.J.Tolkien e una mostra a Palazzo Blu dedicata a Yambo (150 anni dalla nascita) che farà da Anteprima al Festival. Il Pisa Book Festival è un salone del libro riservato alle piccole-medie case editrici italiane con marchio indipendente e rappresenta per loro una vetrina molto importante, visto che si svolge in una città culturale come Pisa. L’editoria medio-piccola rappresenta la maggioranza del mercato editoriale, ma fatica a trovare spazio in libreria, per questo il Pisa Book Festival offre agli editori canali di vendita diretti e la possibilità di avvicinare un vasto pubblico di lettori. Il festival ospita, poi, ogni anno scrittori e artisti, scoprendo nuove voci del panorama letterario e organizzando iniziative che coinvolgono i professionisti del settore.


Ideato e diretto dall’editrice Lucia Della Porta, il Pisa Book Festival è realizzato dall’Associazione ETS Pisa Book Festival con il contributo fondamentale della Fondazione Pisa, il patrocinio e sostegno del Comune di Pisa, della Regione Toscana e della Camera di Commercio Toscana-Ovest, in collaborazione con i Musei Nazional di Pisa, il Museo di Palazzo Blu e il Museo della Grafica. L’evento è inoltre sostenuto da Acque SpA.

Cessione quinto, Confael:esposto su traffico illecito dati pensionati

Cessione quinto, Confael:esposto su traffico illecito dati pensionatiRoma, 12 giu. (askanews) – Truffe ai pensionati sfruttando il meccanismo della cessione del quinto. È il traffico che ha spinto la Confael a chiedere l’intervento del Garante della Privacy: secondo il Sindacato potrebbero essere stati carpiti illecitamente i dati personali di centinaia di migliaia, se non addirittura milioni, di ignari pensionati. Che oltretutto adesso finire vittima di truffe. La Confederazione Autonoma Europea dei Lavoratori ha quindi presentato due esposti all’Authority – e con il sostegno dell’ANAAF, l’Associazione Nazionale Agenti in Attività Finanziaria – e alla Procura della Repubblica – che hanno aperto delle istruttorie.


La Confederazione ha ricevuto delle segnalazioni da parte di alcuni pensionati che avevano subito dei raggiri, o avevano notato che l’importo della pensione si era ridotto senza un motivo apparente. Gli addebiti sull’assegno venivano effettuati grazie alla cessione del quinto, nella maggior parte dei casi ai pensionati erano stati offerti dei contratti di finanziamento a condizioni estremamente vantaggiose, nella realtà però le clausole erano ben diverse. In alcuni casi però, i poveri malcapitati non avevano sottoscritto nessun contratto, e la cessione del quinto era stata attivata a loro totale insaputa. La Confael ha quindi attivato il proprio Comparto Credito che ha effettuato delle verifiche con una serie di operatori fidati del settore creditizio. È così risalito a alcuni soggetti che stanno cercando di vendere – pratica del tutto illecita, se l’interessato non ha prestato adeguato consenso al trattamento – i dati dei pensionati ai mediatori. Il fenomeno, da quanto emerge al momento, sembra avere dimensioni vastissime, potenzialmente i malintenzionati potrebbero aver già ceduto i dati di oltre un milione di pensionati. “Siamo entrati in possesso di un campione di questi dati – spiega Mauro Savi, Segretario Nazionale del Comparto Credito della Confael. – I tabulati purtroppo sono molto dettagliati, e questo elemento induce a credere che il fenomeno sia quantomai inquietante, perché i dati potrebbero essere stati sottratti in qualche modo alla Pubblica Amministrazione. Siamo certi che il Garante della Privacy e la Procura della Repubblica riusciranno a individuare i soggetti che stanno utilizzando questi dati in maniera illecita, e quindi anche a coloro che li hanno sottratti”.


“Il ruolo di un Sindacato è di essere accanto ai cittadini e purtroppo impone anche di vigilare su simili vicende – aggiunge Domenico Marrella, Segretario Generale della Confael. – Bisogna sottolineare però che il processo di digitalizzazione, che finora ha snellito notevolmente l’attività della Pubblica Amministrazione, in questo caso ha semplificato la vita ai truffatori. Per visualizzare i cedolini della pensione ormai è necessario utilizzare lo SPID, il che richiede delle competenze digitali che la maggior parte dei pensionati non ha. Di conseguenza – conclude Marrella, – in molti casi i pensionati si sono accorti della truffa solo a distanza di mesi”.

Commissione Ue impone dazi provvisori su auto elettriche cinesi

Commissione Ue impone dazi provvisori su auto elettriche cinesiBruxelles, 12 giu. (askanews) – La Commissione europea ha concluso provvisoriamente la propria indagine sulle catene del valore dei veicoli elettrici cinesi a batteria, constatando che “beneficiano di sovvenzioni sleali” che “stanno causando una minaccia di danno economico ai produttori dell’Ue” nel settore.


Per questo, la Commissione ha deciso di imporre provvisoriamente, a partire dal 4 luglio, dazi compensativi provvisori sulle importazioni di veicoli elettrici a batteria dalla Cina, a meno che non si arrivi a trovare nel frattempo un accordo con le autorità cinesi per risolvere la questione. La decisione è stata presa dal collegio dei commissari riunito oggi a Bruxelles.


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Air Transat vola da Lamezia-Torontodal 13 giugno al 3 ottobre 2024

Air Transat vola da Lamezia-Torontodal 13 giugno al 3 ottobre 2024Roma, 12 giu. (askanews) – Air Transat, compagnia aerea canadese rappresentata in Italia da Rephouse Gsa, continua l’impegno sull’Italia e riprende il Volo Diretto Lamezia-Toronto dal 13 giugno al 3 ottobre 2024. “I voli diretti rappresentano l’unico collegamento point to point dalla Calabria a Toronto e un punto di riferimento consolidato sul mercato italiano – commenta Tiziana Della Serra, MD di Rephouse Gsa – Air Transat opererà dal 13 giugno fino al 3 ottobre con 1 Volo Diretto a settimana Lamezia-Toronto il giovedì. Tutti i voli sono disponibili in GDS”.


“Accogliamo con rinnovato entusiasmo il collegamento dall’Aeroporto di Lamezia Terme per Toronto, operato da Air Transat grazie ad una partnership di lunga data – commenta Marco Franchini, Amministratore Unico di Sacal- Per il bacino d’utenza dell’aeroporto di Lamezia Terme e per la regione Calabria, il Canada costituisce un mercato di riferimento importante non solo per i flussi turistici ma anche e soprattutto per i ricongiungimenti familiari. Il nostro obiettivo – conclude Franchini- è avere, nel prossimo futuro un collegamento stabile per tutto l’anno, supportati dalla Regione Calabria con cui abbiamo avviato iniziative idonee a sviluppare maggiormente la connettività intercontinentale” I voli intercontinentali da Lamezia sono operati con gli Airbus A330-200 o Airbus 330-300.

Confcommercio: in 11 anni in alcune aree chiuso 1 negozio su 4

Confcommercio: in 11 anni in alcune aree chiuso 1 negozio su 4Roma, 12 giu. (askanews) – “Il ruolo economico e sociale del commercio, dei servizi di prossimità, sempre più si scontra col preoccupante fenomeno delle chiusure delle attività nelle città, dai centri storici alle periferie”. Lo ha detto il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, all’assemblea annuale aggiungendo che “ben altra cosa, invece, è una riduzione del numero di negozi, che, negli ultimi undici anni, ha addirittura superato in alcuni territori, il 25 per cento. Insomma, il rischio di desertificazione commerciale è alla fine una ferita per l’idea di cittadinanza”.

Siccità, in Sicilia niente grano e foraggio nelle basse Madonie

Siccità, in Sicilia niente grano e foraggio nelle basse MadonieRoma, 12 giu. (askanews) – Non ci sarà nessun raccolto di grano né di foraggio per gli animali nelle basse Madonie, in Sicilia, dove a causa della fortissima siccità le mietitrebbie resteranno ferme. I campi di questa zona sono stati infatti tra i più colpiti dalla siccità. Centinaia e centinaia di ettari quasi totalmente brulli. Anche quelli dedicati ai foraggi e i pascoli naturali, un durissimo colpo anche per la zootecnia.


“Dalle zone di Alimena e Bompietro e in genere dalle Madonie – racconta Camillo Pugliesi, presidente della Cia Sicilia Occidentale – provengono alcuni tra i migliori grani duri siciliani, anche biologici, ma la quasi totale assenza di pioggia ha avuto la meglio. Quest’anno non c’è raccolto, neanche di foraggi, a fronte invece di tutte le spese affrontate dai produttori. Spese tra l’altro lievitate parecchio rispetto agli altri anni. Nessuno può permettersi di non incassare un euro dopo averne spesi a migliaia, serve un intervento di sostegno immediato. C’è il serio rischio di chiusura di tante aziende e di perdita di un ricchissimo patrimonio cerealicolo e zootecnico”. Tra i cereali, quelle poche spighe che sono riuscite a spuntare sono letteralmente vuote, non vale quindi la pena trebbiare: “avremmo dovuto avere piante anche alte un metro – spiega Rosario La Tona, responsabile del Centro di assistenza agricola di Bompietro – e invece arrivano a malapena a 30 centimetri e quelle poche spighe spuntate sono vuote. È un disastro, è un prodotto che non può essere nemmeno trebbiato”.


“Questo areale – aggiunge Vincenzo Valenti, referente Cia Basse Madonie – è stato particolarmente colpito dalla siccità dopo il gravissimo incendio dell’estate scorsa che ha devastato centinaia di aziende, una catastrofe dopo l’altra. La maggiore criticità al momento riguarda il comparto zootecnico, rischiamo di perdere un patrimonio costruito negli anni e che già ora sarà difficile da ricostruire”.

Spettacolo, successo per la I edizione di “Planetaria” di Accorsi

Spettacolo, successo per la I edizione di “Planetaria” di AccorsiRoma, 12 giu. (askanews) – Si è chiusa con successo la prima edizione di Planetaria – Discorsi con la Terra, il nuovo format ideato da Stefano Accorsi e Filippo Gentili con la produzione di Superhumans e Fondazione Teatro della Toscana, che per tre giorni ha portato a Firenze, al Teatro della Pergola, workshop, panel, show per famiglie e spettacoli serali sul tema della crisi climatica portando sul palco alcuni dei più grandi nomi del panorama artistico e scientifico.


Accanto a Stefano Accorsi si sono alternati Vittoria Puccini, Valentina Bellè, Nicolas Maupas e Ludovica Martino, gli scienziati e divulgatori Claudia Pasquero, Direttrice Scientifica di Planetaria, Giulio Boccaletti e Stefano Mancusoconsulenti scientifici, l’antropologa Emanuela Borgnino e la zoologa Mia Canestrini. Un’esperienza immersiva che in questa edizione d’esordio ha coinvolto oltre 3.500 persone ed ha “invaso” tutti gli spazi del Teatro della Pergola, uno dei più antichi Teatri d’Italia, costruito tra il 1652 e il 1656. Dai sotterranei, alla Sala Poli e la Sala Ballo, allo storico palco della Sala Grande, Planetaria ha portato al pubblico domande e riflessioni per ripensare il rapporto col Pianeta e imparare a viverci in maniera costruttiva e sostenibile.


Stefano Accorsi, direttore artistico dell’evento, ha dichiarato: “I tre giorni di Planetaria mi hanno confermato che unire teatro e scienza per parlare della crisi climatica è la strada da percorrere per toccare il cuore della gente su un tema così importante. Abbiamo portato la Terra dentro il teatro ed è stata un’esperienza indimenticabile. Il pubblico della Pergola, col suo calore, ci ha confermato di essere sulla strada giusta. Siamo riusciti a coinvolgere tutte le generazioni, con gli spettacoli mattutini per i più piccoli, i talk pomeridiani e gli spettacoli serali per gli adulti, con la presenza sorprendente dell’Intelligenza artificiale. La sera, attori e scienziati hanno condiviso il palcoscenico del teatro creando un’alchimia memorabile: gli scienziati hanno arricchito gli attori con le loro conoscenze, gli attori hanno arricchito gli scienziati con le loro emozioni”. Star delle serate è stata poi la Sibilla, un Avatar di intelligenza artificiale sottoforma di un imponente totem a Led alto 7 metri, realizzata per l’occasione dall’Innovation partner Engineering e nata dall’incontro di competenze di AI generativa e realtà virtuale. Sibilla ha risposto ogni sera alle domande estemporanee del pubblico in sala sui temi ambientali più disparati, dai sistemi di comunicazione tra gli alberi, al ruolo delle emozioni nella lotta al climate change, fino a come l’umanità dovrebbe gestire e affrontare al meglio le sfide ambientali.