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Autore: Redazione StudioNews

Europee, Viminale: alle 12 affluenza in calo al 24,5%

Europee, Viminale: alle 12 affluenza in calo al 24,5%Milano, 9 giu. (askanews) – Affluenza in calo alle elezioni europee: secondo quanto emerge dai primi dati pubblicati dal Viminale sul portale ‘Eligendo’, alle ore 12 (46.829 sezioni su 61.650) ha votato il 24,56% degli aventi diritto, contro il 26,74% registrato alla stessa ora di domenica 7 giugno 2009, ultima tornata elettorale europea che ha visto il voto ‘splamato’ su due giorni.


La partecipazione maggiore è stata registrata nella Circoscrizione Nord Ovest (che comprende Piemonte, Lombardia, Liguria e Val d’Aosta) con il 28,93%. Segono le Circoscrizioni del Nord Est (Trentino Alto Adige Friuli Venezia Giulia Veneto Emilia Romagna) con 27,28%, del Centro (Toscana, Umbria, Marche e Lazio) con il 26,65% e del Sud (Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia e Calabria) con il 20,32%. Affluenza bassa, sotto quota 20%, nella Circoscrizione Isole (Sardegna e Sicilia) dove si è recato alle urne il 16,84% degli aventi diritto al voto.

Papa Francesco: il popolo ucraino più soffre e più anela alla pace

Papa Francesco: il popolo ucraino più soffre e più anela alla paceMilano, 9 giu. (askanews) – “Non dimentichiamo il martoriato popolo ucraino che più soffre e più anela alla pace”. Lo ha detto Papa Francesco rivolgendosi dalla finestra dello studio nel Palazzo Apostolico Vaticano ai fedeli e ai pellegrini riuniti in Piazza San Pietro per la recita dell’Angelus.


“Vi siamo vicini”, ha sottolineato il Pontefice salutando un gruppo di ucraini presente in piazza. “Questo della pace è un desiderio: perciò incoraggio tutti gli sforzi che si fanno perchè la pace possa costruirsi quanto prima con l’aiuto internazionale. E non dimentichiamo il Myanmar”, ha concluso il Santo Padre.

Errani-Paolini ko a Parigi: titolo a Gauff-Siniakova

Errani-Paolini ko a Parigi: titolo a Gauff-SiniakovaRoma, 9 giu. (askanews) – Stop in finale a Parigi per Sara Errani e Jasmine Paolini, battute dalla coppia Coco Gauff-Katerina Siniakova con il punteggio di 7-6, 6-3 in poco meno di due ore di gioco. Un risultato che non cancella il meraviglioso torneo delle azzurre, alla prima finale Slam di coppia e reduci da una serie di 10 vittorie consecutive.


Il rimpianto è per il tiebreak del primo set: avanti 5-3, Sara e Jasmine hanno perso quattro punti consecutivi. Per l’Italia è la terza sconfitta in tre finali a Parigi. Oltre al doppio femminile anche Bolelli-Vavassori nel doppio maschile e Jasmine Paolini nel singolare donne.

Tennis, Errani-Paolini ko a Parigi: titolo a Gauff-Siniakova

Tennis, Errani-Paolini ko a Parigi: titolo a Gauff-SiniakovaRoma, 9 giu. (askanews) – Stop in finale a Parigi per Sara Errani e Jasmine Paolini, battute dalla coppia Coco Gauff-Katerina Siniakova con il punteggio di 7-6, 6-3 in poco meno di due ore di gioco. Un risultato che non cancella il meraviglioso torneo delle azzurre, alla prima finale Slam di coppia e reduci da una serie di 10 vittorie consecutive.


Il rimpianto è per il tiebreak del primo set: avanti 5-3, Sara e Jasmine hanno perso quattro punti consecutivi. Per l’Italia è la terza sconfitta in tre finali a Parigi. Oltre al doppio femminile anche Bolelli-Vavassori nel doppio maschile e Jasmine Paolini nel singolare donne.

Atletica, doppietta azzurra nella mezza: oro Crippa, poi Riva

Atletica, doppietta azzurra nella mezza: oro Crippa, poi RivaRoma, 9 giu. (askanews) – Altra straordinaria doppietta nella mattinata di domenica per il team azzurro agli Europei di Atletica (Foto Fidal). Protagonista questa volta Yeman Crippa che si aggiudica la medaglia d’oro nella mezza maratona, davanti al connazionale Pietro Riva che porta a casa l’argento.


Crippa chiude in 1h01’03, mentre a completare il podio è il tedesco Petros che ha ceduto all’ingresso nello stadio, complice anche il fatto di aver inciampato in curva e non è riuscito a difendere neanche il secondo posto. L’Italia vince anche l’oro a squadre grazie al piazzamento degli altri azzurri in top 10: 6° posto per Selvarolo, 8° per Faniel e 10° per Chiappinelli.

Cinema, da 13 a 16 giugno a Montalcino esordisce il festival “Red Line”

Cinema, da 13 a 16 giugno a Montalcino esordisce il festival “Red Line”Milano, 9 giu. (askanews) – Dal 13 al 16 giugno Montalcino (Siena) ospiterà la prima edizione di “Red Line – Festival Internazionale del Cinema”: quattro giorni di proiezioni cinematografiche, di opere nazionali ed internazionali, lungometraggi e corti, anteprime italiane e film diretti da registi di fama internazionale. Il Festival è stato fondato dalla casa di produzione Office Number Four in associazione con la Onlus di Siena, Iniziative di Solidarietà, ed è diretto dal regista Antonio Spanò.


Dalle 259 opere iscritte, sono stati selezionati 17 cortometraggi e sei lungometraggi da 14 Paesi diversi (dalla Corea del Sud alla Giordania), molti dei quali presentati nei festival più prestigiosi al mondo, che saranno in concorso per i tre premi (“Miglior lungometraggio”, “Miglior cortometraggio” e “Miglior documentario”) assegnati dalla giuria presieduta da Paolo Benvenuti. Due le cornici delle proiezioni: il Teatro degli Astrusi di Montalcino ed il Cinematografo di Montisi Main sponsor della manifestazione assieme ad Estra, è Col d’Orcia, storica azienda vitivinicola di Montalcino, con 540 ettari biologici di cui 149 vitati, dal 1973 di proprietà della famiglia Marone Cinzano. Cantina che da sempre sostiene le iniziative culturali che nascono sul territorio del Brunello, Col d’Orcia sponsorizza il riconoscimento al “Miglior lungometraggio”, e suoi i vini accompagneranno il brindisi inaugurale e gli aperitivi tra le due sessioni giornaliere in programma al Teatro degli Astrusi.


“Ho visto tutti i film in concorso, alcuni sono realmente straordinari, lo specchio di una società in continua evoluzione ma anche l’espressione di un bisogno di comunicare tra i popoli, di superare le barriere e le divisioni” ha dichiarato il presidente Benvenuti, aggiungendo che “il cinema è in fondo questo: un modo per far capire al grande pubblico che siamo tutti cittadini del mondo, che non ci sono differenze sociali, o di colore della pelle, che ci possano dividere, perché siamo tutti figli dello stesso pianeta, sul quale dobbiamo imparare a convivere, aiutando le popolazioni più sfortunate ad integrarsi in una società più giusta e più libera”. In programma anche lo spettacolo teatrale “Il Baule dei Buffoni” di Teatro Strappato, pluripremiata compagnia italo-venezuelana. Inoltre il 14 giugno spazio al concerto “I compositori del cinema dall’Italia al mondo”, interpretati da un quartetto internazionale di sassofonisti, ed il 16 giugno, dopo la cerimonia di chiusura, il Closing Party, nel Chiostro di Palazzo Pieri ospiterà le “Musiche da film” di Luca Ravagni.

Sicilia, dopo dieci anni riapre Museo archeologico di Centuripe

Sicilia, dopo dieci anni riapre Museo archeologico di CenturipeRoma, 9 giu. (askanews) – E’ nuovamente aperto al pubblico, dopo dieci anni, il Museo archeologico di Centuripe, nell’Ennese. Si sono conclusi, infatti, i lavori di ristrutturazione necessari per mettere in sicurezza due piani della struttura. Ampliata anche la collezione esposta, che racconta la storia millenaria della città dell’entroterra siciliano, le cui origini sono nel Neolitico e che vanta una stagione di particolare importanza storico-artistica nell’epoca imperiale romana.


Un risultato raggiunto grazie alla collaborazione tra l’assessorato regionale dei Beni culturali, il Parco archeologico di Catania e della Valle dell’Aci (di cui il Museo fa parte) e il Comune. Oltre alla bellissima Testa di Augusto, in prestito a Centuripe dal Museo Paolo Orsi di Siracusa fino al 2026 e considerata dagli storici il più bel ritratto ritrovato in Sicilia dell’imperatore, saranno esposti anche i busti di due suoi familiari e altri numerosi pezzi di epoca romana, del I e del II secolo dopo Cristo, provenienti dai depositi del Museo, dove erano stati conservati per mancanza di spazio nei luoghi dell’allestimento.


(segue)

Seggi riaperti fino alle 23. Pochi alle urne il sabato per l’Europa: 14,6%

Seggi riaperti fino alle 23. Pochi alle urne il sabato per l’Europa: 14,6%Roma, 9 giu. (askanews) – Seggi di nuovo aperti in tutta Italia fino alle 23 in tutta Italia per il secondo e ultimo giorno di votazione per l’elezione dei 76 nuovi europarlamentari che rappresentano l’Italia nel Parlamento dell’Unione Europea.


Alle urne sono chiamati 51,7 milioni di elettori maggiorenni che votano con il sistema proporzionale: all’Europarlamento entrano i candidati più votati delle liste che superano il 4% dei consensi. Lo scrutinio avverrà stanotte, a chiusura seggi senza soluzione di continuità. Gli elettori del Piemonte votano anche per l’elezione del Presidente della Regione e del nuovo Consiglio Regionale. Quelli di 3768 Comuni anche per la scelta del loro nuovo Sindaco e Consiglio Comunali. Di questi Comuni al voto, sei sono capoluoghi di Regione: Firenze, Bari, Cagliari, Perugia Potenza e Campobasso. E 23 sono capoluoghi di Provincia :Avellino, Ascoli Piceno, Bergamo, Biella, Caltanissetta, Cesena, Cremona, Ferrara, Forlì, Lecce, Livorno, Modena, Pavia, Pesaro, Pescara, Prato, Reggio Emilia, Rovigo, Sassari, Urbino, Verbania, Vercelli, Vibo Valentia. L’affluenza alle urne nel primo giorno di votazione di ieri con i seggi aperti otto ore dalle 15 alle 23, è stata decisamente bassa: 14,64% per le Europee. Un pò maggiore è stata la presenza alle urne per le Regionali in Piemonte: 17,5%. E ancora più alta alle Comunali: 20,6%.Nel 2009, ultimo anno di elezioni europee in due giorni, la prima giornata si era conclusa con una partecipazione maggiore alle urne di 4 punti rispetto a ieri: 20,5%.


Per spingere l’affluenza, tutti i leader politici hanno votato nelle prime ore di apertura dei seggi: la premier e leader di Fdi Giorgia Meloni come la segretaria del Pd Elly Schlein. I vicepremier Matteo Salvini e Antonio Tajani, leader di Lega e Forza Italia, come i presidenti di Cinque Stelle Italia Viva PiùEuropa e Noi Moderati Giuseppe Conte, Matteo Renzi Emma Bonino e Maurizio Lupi. Idem, infine il segretario di Azione Carlo Calenda e i due leader di Alleanza Verdi Sinistra Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni. Fra le cariche istituzionali, come loro si è recato al seggio a Milano ieri il presidente del Senato Ignazio La Russa. Mentre il presidente della Camera Lorenzo Fontana lo farà oggi a Verona all’ora di pranzo. E il presidente della Repubblica Sergio Mattarella si recherà a votare oggi pomeriggio nel suo seggio a Palermo. I dati affluiti al Viminale sulla partecipazione alle urne di ieri pomeriggio e sera fotografano che gli italiani ieri hanno votato di più nelle Circoscrizioni di Nord Ovest (comprendente Piemonte Lombardia Liguria e Val d’Aosta) con il 16,7%, del Centro (Toscana Umbria Marche Lazio): 15,7% e Nord Est (Trentino Alto Adige Friuli Venezia Giulia Veneto Emilia Romagna): 15,5%. Mentre hanno votato meno nella circoscrizione Sud (Abruzzo Molise Campania Basilicata Puglia Calabria) (12,5%) e pochissimi nelle Isole (Sardegna e Sicilia): 10,6%.


La Regione italiana che ha visto nel primo giorno di elezioni la maggiore affluenza alle urne è stata il Piemonte dove si vota anche per il Governatore: 17,9%. Quella dove si è votato di meno la Sardegna: 10%. Nelle Regionali del Piemonte, la Provincia con maggiore presenza ai seggi è stata Biella con il 19,6% mentre quella con meno votanti Verbania-Cusio-Ossola con il 15,6%. Alle Comunali, infine, fra i sei Capoluogo di Regione alle urne per rinnovare i Sindaci, a Bari si è votato più che negli altri: il 23,2%. A Cagliari meno di tutti: il 17,9%. In mezzo, a decrescere, gli altri: a Firenze ha votato il 22,5%,a Perugia il 21,7%, a Potenza il 20,6% a Campobasso il 20,14%, a Cagliari il 17,9%,

Abu Mazen ha chiesto una riunione d’emergenza del Consiglio di sicurezza Onu

Abu Mazen ha chiesto una riunione d’emergenza del Consiglio di sicurezza OnuRoma, 8 giu. (askanews) – Il presidente palestinese Abu Mazen ha chiesto una riunione d’emergenza del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite sul “sanguinoso massacro compiuto dalle forze israeliane” nel campo profughi di Nuseirat, nel centro di Gaza, ha riferito l’agenzia di stampa ufficiale WAFA. Abu Mazen “è impegnato in intensi sforzi diplomatici con le parti interessate arabe e internazionali per convocare una sessione di emergenza del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite”.  “L`obiettivo è affrontare l`aggressione israeliana in corso contro il popolo palestinese e costringere l`occupazione israeliana a rispettare le risoluzioni di legittimità internazionale, comprese quelle che chiedono un cessate-il-fuoco immediato”, si legge nella dichiarazione.



Kylie Minogue Wines lancia nuovo Prosecco Doc ancora con Zonin 1821

Kylie Minogue Wines lancia nuovo Prosecco Doc ancora con Zonin 1821Milano, 8 giu. (askanews) – La 56enne popstar australiana Kylie Minogue festeggia con un nuovo Prosecco Doc i quattro anni di Kylie Minogue Wines, marchio sviluppato con il distributore inglese Benchmark Drinks, che ha venduto oltre oltre 15 milioni di bottiglie delle nove etichette prodotte oltre che in Italia, in Francia, Australia e Spagna.


Così come il suo celebre “Prosecco Rosé” (marchio Rosé numero uno in UK con 8 mln di bottiglie vendute), anche questa nuova referenza è prodotta dal gruppo veneto Zonin 1821 ed è in vendita nel Regno Unito nelle catene di supermercati Tesco, Morrisons e sul sito Kylie Minogue Wines. “Come azienda e come famiglia – ha dichiarato il vicepresidente Francesco Zonin – siamo lieti di poter celebrare questo grande traguardo con Kylie: è stato un grande piacere poterla accogliere nella nostra storica sede di Gambellara, accompagnarla alla scoperta della nostra azienda di famiglia e condividere con lei la cultura vitivinicola ‘Made In Italy’ che custodiamo da oltre 200 anni”.