Altragricoltura: Dl Lollobrigida primo passo, presto per giudizioRoma, 29 mag. (askanews) – “Il decreto legge agricoltura è un primo passo del Governo nell’affrontare la crisi del settore emersa grazie alla mobilitazione degli agricoltori, ma è necessario approfondire nel merito le singole questioni poiché alcune soluzioni prospettate risultano ancora deboli e contraddittorie”. Lo ha detto Gianni Fabbris, leader del sindacato degli agricoltori Altragricoltura, audito oggi al Senato della Repubblica dalla nona Commissione Attività Produttive e Agricoltura nell’ambito delle audizioni previste per l’esame del disegno di legge n. 1138, di conversione in legge del decreto legge 63/2024 – “Agricoltura e imprese di interesse strategico”.
Il decreto per Fabbris “è il frutto di una fase aperta dai trattori scesi nelle strade, è stata la risposta ad un problema sollecitato dagli agricoltori. La risposta dell’esecutivo c’è stata, cosa non scontata. Ho ascoltato parole nuove in questi atti e in questo decreto. Il solo fatto di aver messo dentro il decreto l’indebitamento delle aziende agricole, ad esempio, è un fatto positivo”. “Vedremo cosa produce – ha aggiunto Fabbris – anche perché questo decreto è ancora inadeguato, ma possiamo considerarlo un punto di partenza. Vi sono punti deboli e contraddittori”.
Altragricoltura insieme ad altre 40 associazioni di agricoltori e pescatori, riunite nel Coapi, ha contribuito ad elaborare un documento che sarà presentato al Governo la prossima settimana dove si darà conto nel dettaglio di proposte che saranno anche inviate al Senato perché possa tenerne conto.
MoU, Remtech Expo e GBC Italia insiemeRoma, 29 mag. (askanews) – Alla presenza di Alessandro Morelli, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Generale di Brigata dell’Arma dei Carabinieri Giuseppe Vadalà, commissario unico per la realizzazione degli interventi sulle discariche abusive, il General Manager di RemTech Expo Silvia Paparella nonchè Consigliere Delegato Ferrara Expo, e Fabrizio Capaccioli, Presidente di GBC Italia, hanno firmato un accordo strategico con l’obiettivo di valorizzare le buone pratiche e le eccellenze a livello nazionale ed internazionale mediante una serie di azioni congiunte.
Questi i 5 pilastri del Memorandum: Creare opportunità di dibattito pubblico/privato al fine di valorizzare le buone pratiche e le eccellenze a livello nazionale ed internazionale;
Direttiva Case Green. Riqualificare il parco immobiliare nazionale offre una grande opportunità di rilancio della filiera edilizia, che si conferma motore principale della crescita economica interna grazie all’impatto sull’indotto e in generale sull’intera economia, generando al contempo posti di lavoro non delocalizzabili. 275 miliardi di euro entro il 2030 per la transizione energetica Sostegno a politiche e regolamenti favorevoli all’edilizia sostenibile e al benessere occupazionale negli enti e nelle istituzioni governative.
Taranto. Progetti di rigenerazione e riqualificazione di intere aree, tra cui la diffusione di standard e i protocolli su salute, benessere e sostenibilità. Bonifiche. Cooperazione con la struttura del Commissario Unico di governo per la bonifica e messa in sicurezza delle discariche, con particolare riferimento per la realizzazione degli interventi successivi l’adeguamento alla normativa vigente delle discariche abusive presenti sul territorio nazionale e quindi per la rigenerazione e il riutilizzo del territorio con scopi e finalita’ diversi di tipo sociale, turistico ricreativo e a favore degli impianti di energia rinnovabili.
“Con questo accordo di cooperazione – dichiara il General Manager di RemTech Expo Silvia Paparella – abbiamo l’ambizione di accelerare, in alcuni settori strategici per il paese, processi di intervento e rigenerazione dei territori inquinati e per qualche ragione sfruttati a lungo. Riqualificare un territorio significa gettare le basi per uno sviluppo equo e sostenibile che metta davvero al centro il benessere delle persone.” “Un’intesa in cui ci impegniamo a condividere e potenziare reciprocamente le conoscenze derivanti da attività di ricerca, sviluppo e innovazione, nonché a organizzare eventi di alto profilo per individuare le migliori soluzioni tecniche e metodologiche verso una transizione ecologica e digitale che sia guidata dalla valorizzazione del benessere del cittadino. – Il commento di Fabrizio Capaccioli, Presidente del Green Building Council Italia a margine della firma, che conclude – Attraverso gruppi di lavoro e iniziative congiunte, ci impegniamo a supportare il dibattito istituzionale nazionale e a sviluppare proposte operative per la riqualificazione dei territori e delle città italiane e valorizzando le eccellenze del nostro Paese.” Per raggiungere questi obiettivi “vogliamo dotarci di strumenti legislativi coerenti con gli obiettivi dell’accordo odierno, quindi industria e ricerca che si mettono insieme per contrastare i limiti oggettivi che l’Europa ci sta imponendo”. Così il Sottosegretario di Stato Alessandro Morelli che, citando le restrizioni imposte a suo giudizio all’Italia, cita come esempio “la direttiva Casa green”. “Obiettivi eccessivamente sfidanti – conclude Morelli – che invece l’Italia vuole raccogliere in un percorso di transizione”. L’accordo siglato oggi, segnala una nota, tra GBC e RemTech Expo di Ferrara ha il pregio di imprimere una importante accelerazione di conoscenza e attuazione al fine della rigenerazione dei territori in modo sostenibile. Questa missione dell’Arma dei Carabinieri che sta bonificando e mettendo in sicurezza 81 siti di discariche abusive si alimenta di questo Accordo in quanto consente di applicare nei nostri lavori protocolli rispettosi dell’Ambiente e in linea con livelli di sostenibilita’ piu’ adeguati – E’ quanto riferito dal Commissario unico di Governo per le bonifiche delle discariche abusive, Gen. Giuseppe Vadalà.
Ok in Gazzetta Ufficiale a Consorzio per olio Monte Etna DopRoma, 29 mag. (askanews) – Il Decreto Ministeriale in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale che riconosce il Consorzio di Tutela per l’olio extravergine di oliva DOP Monte Etna “è un grandissimo risultato che ripaga con orgoglio e soddisfazione anni di lavoro”. Così in una nota il presidente del Consorzio di tutela Giosuè Catania. “Adesso è il momento di cambiare passo”, aggiunge.
Con il riconoscimento ai sensi della legge 21/12/1999 n. 526, il Consorzio assumerà, tra l’altro, funzioni di vigilanza che in assieme ai compiti di tutela e promozione rafforzerà il rapporto tra produzione e consumo, “grazie al processo di tracciabilità e alla certezza dell’origine del prodotto certificato di cui siamo stati convinti sostenitori”, sottolinea Catania. “Qualche giorno fa abbiamo ricevuto un’altra bella notizia – annuncia Catania – la Regione siciliana ha emanato il decreto di finanziamento ai sensi della misura 3.2 del PSR Sicilia, a sostegno di un piano promozionale che dovrà rappresentare un salto di qualità per l’olio EVO della DOP monte Etna”.
Schlein: limiti a Kiev sull’uso delle armi devono restare. Tarquinio su Nato? Non è linea PdRoma, 29 mag. (askanews) – Elly Schlein è contraria ad autorizzare l’Ucraina a usare le armi occidentali anche contro il territorio russo. La segretaria Pd lo ha detto a Tagadà su La7. “Ho visto le dichiarazioni di Macron… Non dimentichiamo che qualche settimana fa addirittura è arrivato a dire che bisognerebbe inviare truppe in Ucraina. Noi non siamo d’accordo, siamo per evitare escalation con un ingresso diretto dell’Ue in guerra con la Russia”.
“La vera questione – secondo Schlein – è un’altra: come sosteniamo la conferenza di pace che si svolgerà a giugno in Svizzera, come riusciamo ad evitare un’escalation militare. La nostra posizione è sempre stata lineare: sostenere l’Ucraina, paese ingiustamente invaso dalla Russia di Putin, ma al contempo un ruolo diplomatico e politico dell’Ue per costruire un percorso che faccia cessare quel conflitto, che possa isolare veramente la Russia di Putin”. “Non siamo i primi ad avere una tradizione importante di candidature indipendenti. Tarquinio ha espresso la sua opinione, la linea di politica estera del Pd è quella che ho appena rappresentato”. Lo ha detto la segretaria Pd Elly Schlein, che parlando a ‘Tagadà’ su La 7 ha ribadito la linea del partito: “Sostenere l’Ucraina, Paese ingiustamente invaso dalla Russia di Putin, ma al contempo un ruolo diplomatico e politico dell’Ue per costruire un percorso che faccia cessare quel conflitto, che possa isolare veramente la Russia di Putin”.
Lombardia, Calderoli: buon compleanno regione! Autonomia è vicinaRoma, 29 mag. (askanews) – “Da ministro per gli Affari Regionali tutte le Regioni italiane per me sono sullo stesso livello nel mio lavoro quotidiano, nel mio impegno verso ognuna di loro. Da parlamentare lombardo, da senatore eletto in Lombardia, nella mia Lombardia dove sono nato e ho sempre vissuto, non posso però non vivere con particolare emozione ogni 29 maggio, il giorno della nostra festa regionale, l’anniversario della gloriosa battaglia di Legnano combattuta e vinta dai liberi comuni lombardi uniti per sconfiggere il Barbarossa invasore”. Lo afferma in una nota Roberto Calderoli, senatore della Lega e ministro per gli Affari regionali e l’AUtonomia.
“Questa festa – prosegue calderoli – cade in un momento particolare, alla vigilia dell’ultimo passaggio parlamentare dell’autonomia regionale differenziata, una riforma chiesta e portata avanti dalla Lega e dal centrodestra in consiglio regionale lombardo e poi votata da milioni di cittadini lombardi nel referendum del 22 ottobre 2017. Sei anni e mezzo dopo quella consultazione popolare siamo ad un passo dal completare il percorso parlamentare di questa riforma. Ci siamo, l’autonomia regionale è dietro l’angolo: buon compleanno Lombardia!”, conclude il ministro.
A Milano una fabbrica urbana del design e della manifattura digitaleMilano, 29 mag. (askanews) – A Milano nasce CoFactory, una nuova fabbrica urbana, tecnologica e collaborativa, aperta a imprese, startup, e designer. La sfida è rispondere alla crescente necessità di prototipazione 3D e di produzioni nativamente digitali e sostenibili, facendo leva sulle competenze dei partner resident e le tecnologie installate che sono condivise da tutta la community. Il nuovo spazio è stato inaugurato nel cuore della trasformazione urbana del Milano Certosa District, oggetto di un importante progetto promosso da RealStep, la società di sviluppo immobiliare specializzata nella rigenerazione urbana sostenibile di siti ex industriali. Pioniere nell’adozione del format CoFactory, ha scommesso sulla capacità di accogliere e sostenere l’innovazione nella propria azione di sviluppo. In questo contesto, Designtech gestisce anche C.Space, la design e media lounge da cui viene registrato “Designtech, Il Podcast”, rafforzando la sinergia tra creatività e sviluppo immobiliare che caratterizza il distretto.
CoFactory è la sintesi di innovazione tecnologica e di spazi innovativi che rappresentano l’hub di Designtech per riunire sotto lo stesso tetto una community composta da aziende, startup e professionisti che già abitano gli uffici, accedono al coworking con formule flessibili e alle macchine per la manifattura digitale as-a-service. Le macchine, con forte trazione della stampa 3D, sono a disposizione di chiunque abbia la necessità di realizzare progetti tridimensionali, prototipi all’intersezione tra design e tecnologia, innovazione e digitalizzazione dei processi produttivi con focus sulla sostenibilità. CoFactory è al centro della missione di Designtech: un ambiente ibrido, fisico e digitale, dove il coworking si integra con la fabbricazione digitale per favorire lo sviluppo di soluzioni tecnologiche innovative. Dall’idea iniziale alla trasformazione in prototipi concreti, CoFactory facilita questo processo mettendo a disposizione di designer, startup e scaleup servizi di progettazione e hardware per la prototipazione rapida e la produzione di piccole serie o edizioni limitate.
La struttura di CoFactory è stata realizzata dalla società Garc, mentre il progetto architettonico è firmato da Pininfarina Architecture. L’area di produzione è attrezzata con tecnologie all’avanguardia che includono sistemi ibridi di produzione additiva e fresatura, un centro di lavoro flessibile per la lavorazione di materie plastiche e materiali avanzati, metalli leggeri e derivati del legno (rispettivamente, KreatorAres ed Evotech 400 del partner Cms), stampanti 3D per super polimeri e compositi (Argo 500 e Plus Pro fornite da Roboze), e il robot con capacità di movimento su asse lineare (Irb 6700 del partner Abb) per attività di assemblaggio e stampa di materiali non convenzionali. CoFactory è un ecosistema creativo e collaborativo che genera un flusso costante di ispirazione e crescita professionale. La struttura offre supporto concreto alla collaborazione e allo scambio di conoscenze e competenze all’interno della community, ospita eventi, pitch, keynote e talk, trasformandosi in centro di innovazione e condivisione.
Massimo Ricci a guida Interprofessione tabacco, auguri di CiaRoma, 29 mag. (askanews) – Da Cia-Agricoltori Italiani gli auguri di buon lavoro a Massimo Ricci, eletto presidente nazionale dell’Interprofessione del tabacco, organizzazione che oggi vede la partecipazione delle più importanti realtà agricole e industriali del settore, arrivando a rappresentare oltre il 90% delle produzioni tabacchicole italiane.
“Congratulazioni a Massimo Ricci per il riconoscimento da parte della filiera – scrive il presidente nazionale di Cia, Cristiano Fini – La tutela e valorizzazione dell’Interprofessione, quale straordinario strumento di aggregazione, ci trova tutti coinvolti. Per questo, confermiamo la nostra disponibilità a collaborare per dare garanzie agli agricoltori e salvaguardare, così, il futuro di un comparto con l’Italia al primo posto in Europa per produzione, con circa 13mila ettari coltivati e 40mila occupati”.
Liguria, 4 giugno Consiglio regionale vota mozione sfiducia TotiGenova, 29 mag. (askanews) – Il Consiglio regionale della Liguria voterà martedì prossimo, 4 giugno, la mozione di sfiducia nei confronti del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, depositata ieri da tutti i consiglieri dei partiti di opposizione, ad eccezione di Pippo Rossetti di Azione. Ad ufficializzarlo è stato l’ufficio stampa del Consiglio regionale, che ha inviato oggi l’ordine del giorno della prossima seduta.
Si valuta “lo scioglimento del Consiglio regionale e lo svolgimento di nuove elezioni – si legge nella mozione – l’unica strada possibile per restituire dignità alle istituzioni, per evitare una situazione di stallo della Regione e garantire un governo regionale che operi nella piena legittimazione democratica e politica”. Il governatore Toti, attualmente sospeso, è dallo scorso 7 maggio agli arresti domiciliari nella sua villetta di Ameglia, in provincia di La Spezia, con l’accusa di corruzione e falso.
D’Eramo (Masaf) convoca tavolo su biologico: avanti su marchioRoma, 29 mag. (askanews) – I prossimi passi per realizzare il marchio biologico italiano, le future iniziative di promozione, l’Organismo interprofessionale e lo sviluppo dei biodistretti. Questi i temi di cui si è discusso nel corso del tavolo con i rappresentanti del settore biologico convocato al Masaf dal sottosegretario Luigi D’Eramo.
Per quanto riguarda il marchio, che affiancherà il logo europeo della foglia bianca su sfondo verde, nel corso dell’incontro è stata evidenziata l’esigenza che il marchio sia in grado di rendere riconoscibili in modo facile e immediato i prodotti biologici Made in Italy. Si è poi valutata la necessità di accelerare la composizione del tavolo tecnico per la produzione bio istituito dalla Legge 9 marzo 2022, n. 23. Per quanto riguarda i biodistretti, il sottosegretario si è soffermato sull’opportunità di coinvolgere le amministrazioni e istituzioni locali così da poter divulgare in modo capillare sui territori le misure a disposizione per il loro sviluppo, in particolare rispetto ai fondi stanziati dai recenti avvisi pubblicati dal Masaf.
C’è inoltre l’impegno su nuove campagne di comunicazione per favorire il rilancio dei consumi interni. Infine, per quanto concerne l’Organismo interprofessionale, è stato reso noto che ieri è stato firmato il decreto con cui è stata rinnova la commissione che procederà alla valutazione per il suo riconoscimento.
Grandine in provincia di Lecce, frutta e verdura distrutteRoma, 29 mag. (askanews) – Una grandinata ha colpito la provincia di Lecce, distruggendo le coltivazioni in pieno campo, dalle zucchine alle angurie, dai pomodori alle carote, dalle cipolle alle patate fino alle melanzane e ai peperoni. E’ un vero e proprio bollettino di guerra secondo Coldiretti Puglia il bilancio della violenta grandinata che si è abbattuta in campo aperto a Nardò e Copertino, con tutte le colture orticole andate perse.
La grandine è l’evento climatico avverso più temuto dall’agricoltura in questa fase stagionale per i danni irreversibili che provoca alle coltivazioni in campo, perché colpisce frutta e ortaggi in modo da provocarne la caduta o danneggiandoli in modo tale da impedirne la crescita o lasciando deformazioni tali da renderli non adatti alla commercializzazione. “Siamo di fronte alle evidenti conseguenze dei cambiamenti climatici dove l’eccezionalità degli eventi atmosferici è ormai la norma, con una tendenza alla tropicalizzazione che – insiste Coldiretti Puglia – si manifesta con una più elevata frequenza di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo, con sbalzi termici significativi che compromettono le coltivazioni nei campi con perdite della produzione agricola nazionale e danni alle strutture e alle infrastrutture nelle campagne”.
“L’agricoltura è l’attività economica che più di tutte le altre vive quotidianamente le conseguenze dei cambiamenti climatici, ma è anche il settore più impegnato per contrastarli – conclude la Coldiretti Puglia – si tratta di una nuova sfida per le imprese agricole che devono interpretare le novità segnalate dalla climatologia e gli effetti sui cicli delle colture, sulla gestione delle acque”.