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Autore: Redazione StudioNews

Andare a lavoro in auto costa fino a 3.000 euro l’anno

Andare a lavoro in auto costa fino a 3.000 euro l’annoMilano, 26 mag. (askanews) – La spesa da affrontare quotidianamente per coprire il tragitto tra casa e lavoro o casa-università può esercitare una significativa pressione finanziaria sui pendolari, al punto da diventare una voce di costo che intacca tangibilmente il reddito mensile. Soprattutto considerando che, tra il 2020 e il 2024, i costi da affrontare per rifornire il proprio veicolo sono aumentati del 27,97% per la benzina e del 34,85% per il gasolio1. Inoltre, secondo un’analisi condotta da Jojob Real Time Carpooling, il servizio di carpooling per pendolari nato con l’obiettivo di agevolare gli spostamenti casa-lavoro e casa-università, i pendolari percorrono quotidianamente fino a quasi 50 km a tratta per raggiungere il posto di lavoro o di studi, trovandosi ad affrontare una spesa per il carburante che può raggiungere i 3.000 euro l’anno nel caso della benzina e dei 2.800 euro per il gasolio.


I dati raccolti dall’Osservatorio Nazionale sul Carpooling Aziendale 2024 di Jojob hanno infatti evidenziato come, nel corso del 2023, la percorrenza media degli spostamenti pendolari nel tragitto casa-lavoro, o casa-università, sia stata di 26,57 km, comportando – per chi viaggia da solo – una spesa annua che può arrivare a pesare sul portafoglio fino a 1.426,28 euro per auto a benzina e 1.387,31 euro per quelle a gasolio. Ma in alcune regioni italiane, sia per conformazione territoriale che per una collocazione dei poli industriali maggiormente concentrata nelle aree extra-urbane, si sono registrate tratte più lunghe. La Liguria detiene il record, quasi raddoppiando il dato nazionale, con una media di 47,8 km a tratta. Un numero motivato dal fenomeno di pendolarismo dall’entroterra alle zone portuali, che costringe di fatto i dipendenti a percorrere in auto l’intera regione per timbrare il cartellino al mattino. Anche nelle Marche e in Umbria i lavoratori affrontano ogni giorno lunghi viaggi, con tratte medie rispettivamente di 47 km e 39,2 km. Il Lazio si trova al quarto posto con 37,9 km, seguito da Molise (35,6 km), Sicilia (33,1 km) e Abruzzo (32,8 km). I percorsi più brevi sono quelli a bordo delle auto in Trentino Alto Adige, dove la media è di 19,8 km per spostamento. Nel contesto attuale, in cui si registrano record storici dei prezzi del carburante, è dunque sempre più urgente affidarsi a una mobilità alternativa casa/lavoro come il carpooling proposto da Jojob, che rappresenta una soluzione economica e sostenibile permettendo di condividere il tragitto casa-lavoro o casa-università con altri pendolari che percorrono la stessa tratta.


Considerando che secondo Jojob nell’ultimo anno a bordo della stessa auto hanno viaggiato in media 2,32 persone a tratta, questo ha portato almeno a dimezzare i costi del trasporto annuale a persona. In particolare, 3 viaggi su 4 (75,6%) sono realizzati da un equipaggio di 2 persone, quindi autista e passeggero, mentre il 18,3% delle macchine è composto da 3 colleghi e colleghe. Il 5,96% dei viaggi invece conta un equipaggio di 4 o 5 persone, con auto praticamente piena, e con possibilità di portare il costo annuo medio degli spostamenti sotto i 300 euro grazie alla divisione delle spese. In totale, nel 2023, gli utenti che hanno scelto di condividere la propria auto con i colleghi hanno così risparmiato 986.263 euro, evitando inoltre l’emissione di 641.135 kg di CO2 grazie alle 212.410 auto in meno in circolazione.


“Stiamo assistendo da tempo a un forte aumento dei costi del carburante per motivi geopolitici e speculativi – spiega Gerard Albertengo, CEO e Fondatore di Jojob – e molti italiani si sono trovati nelle condizioni di dover cercare un’alternativa per coprire ogni giorno la tratta casa/lavoro e viceversa. ll carpooling aziendale non è più solamente una scelta sostenibile che denota consapevolezza ambientale, ma è anche una scelta economicamente vantaggiosa per tutti quei lavoratori stanchi di percorrere ogni giorno lunghe distanze che impattano fortemente sul proprio stipendio”. Costituito da una piattaforma web e da un’app per smartphone, Jojob Real Time Carpooling permette infatti ad aziende, enti, organizzazioni, università e comunità territoriali di diffondere e incentivare l’uso dei trasporti condivisi e a basso impatto ambientale soprattutto per i pendolari, attraverso la certificazione dei viaggi casa-lavoro e casa-università in carpooling. Gli utenti iscritti possono visualizzare colleghi o altri cittadini che si trovano sullo stesso percorso o vicini a un punto di partenza comune e organizzarsi per condividere il tragitto: per ogni viaggio effettuato, ottengono il calcolo esatto della CO2 risparmiata e punti trasformabili in sconti e possono inoltre dividere le spese di viaggio direttamente in app, grazie ad un sistema basato su tecnologia MangoPay, risparmiando e rientrando dei costi di spostamento, come benzina, caselli e parcheggi.

Il Papa ai bambini: Gesù perdona tutto, la fede ci fa felici

Il Papa ai bambini: Gesù perdona tutto, la fede ci fa feliciMilano, 26 mag. (askanews) – “Non dimenticate questo: Gesù perdona tutto e perdona sempre e noi dobbiamo avere l’umiltà di chiedere perdono”. Lo ha detto Papa Francesco rivolto ai bambini in piazza San Pietro durante la Messa in Piazza San Pietro in occasione della prima “Giornata Mondiale dei Bambini” “Noi siamo felici – ha detto Papa Francesco – perché crediamo, la fede ci fa felici e crediamo in Dio Padre, Dio Figlio e Dio Spirito Santo” nel giorno in cui la Chiesa celebra la Trinità. Il Papa ha rivolto diverse domanda ai piccoli e li ha invitati di volta in volta a ripetere i concetti espressi. “Pregate per noi, pregate per i genitori, pregate per i nonni, pregate per i bambini ammalati”, ha detto il papa, e “soprattutto pregate per la pace perché non ci siano le guerre”.


Al momento dell’offertorio ad accompagnare all’altare i bambini e le bambine, anche l’attore Lino Banfi, il “nonno d’Italia”. Al termine dell’Angelus il Pontefice ha invitato a salutare i nonni. “Un applauso ai nonni”, ha detto il Papa, che ha ringraziato padre Enzo Fortunato per l’organizzazione della Giornata mondiale dei bambini.

Palermo, un giallo la morte di Angelo Onorato. Spunta una lettera

Palermo, un giallo la morte di Angelo Onorato. Spunta una letteraRoma, 26 mag. (askanews) – E’ ancora giallo sulla morte di Angelo Onorato, marito dell’eurodeputata Francesca Donato, trovato privo di vita nel pomeriggio di ieri nella sua auto, ferma sulla bretella di viale Regione Siciliana a Palermo. La Squadra mobile di Palermo – riporta il Quotidiano di Sicilia – ha ascoltato fino a tarda sera la moglie e la figlia ventenne, Carolina Onorato.


L’imprenditore 55enne era atteso ieri per pranzo, ma intorno alle 14,30 moglie e figlia, non avendo sue notizie né messaggi, hanno provato a rintracciarlo con il localizzatore dello smartphone. Hanno così trovato il corpo dell’uomo nella sua auto, una Range Rover scura, con la cintura ancora allacciata e una fascetta stretta al collo. Per il medico legale la morte sarebbe dovuta a soffocamento, ma non si sa al momento se si sia trattato di omicidio o suicidio. Il Procuratore aggiunto Ennio Petrigni, che coordina l’inchiesta, sta indagando e le ipotesi sono diverse. Al momento ci si concentra su possibili preoccupazioni economiche dell’uomo.


Gli investigatori hanno chiesto a Francesca Donato e alla figlia Carolina quali sono stati gli ultimi movimenti della vittima e se ci fossero stati problemi di recente. Sembra che Angelo Onorato avesse confidato a un amico avvocato una preoccupazione economica. Questi si sarebbe presentato agli investigatori per dire di avere ricevuto tempo fa una lettera da Angelo Onorato. Top secret il contenuto, ma pare che parlasse di qualche problema economico per dei contenziosi con alcuni debitori. Ieri mattina Onorato avrebbe avuto un appuntamento di lavoro con un uomo tra Carini e Capaci, in provincia di Palermo.


Francesca Donato ha ribadito alla Polizia che il marito non si sarebbe “mai ucciso” e che “è stato ammazzato”. La Squadra mobile, diretta da Marco Basile, ha ascoltato fino a tardi anche amici e parenti dell’uomo. I rilievi della Polizia scientifica sono proseguiti fino a tardi. Il corpo senza vita dell’uomo è stato rimosso solo poco prima delle 23 e portato alla camera mortuaria del Policlinico. Con ogni probabilità domani verrà disposta l’autopsia. La figlia Carolina intanto ha postato uno sfogo sui social. “Sono state dette cose inesatte, quindi sento la necessità di specificare come stanno le cose: mio padre non si è suicidato, è stato ammazzato. Non era una persona che avrebbe mai lasciato la sua famiglia così, e soprattutto, per come io stessa insieme a mia madre l’abbiamo trovato. Vi dico che non è stato un suicidio ma un omicidio. Che nessuno osi dire o anche solo pensare che mio padre si sia suicidato. Ringrazio davvero tutti per i messaggi di conforto, perdonatemi se non rispondo”.

E’ un giallo la morte di Angelo Onorato(spunta una lettera)

E’ un giallo la morte di Angelo Onorato(spunta una lettera)Roma, 26 mag. (askanews) – E’ ancora giallo sulla morte di Angelo Onorato, marito dell’eurodeputata Francesca Donato, trovato privo di vita nel pomeriggio di ieri nella sua auto, ferma sulla bretella di viale Regione Siciliana a Palermo. La Squadra mobile di Palermo – riporta il Quotidiano di Sicilia – ha ascoltato fino a tarda sera la moglie e la figlia ventenne, Carolina Onorato.


L’imprenditore 55enne era atteso ieri per pranzo, ma intorno alle 14,30 moglie e figlia, non avendo sue notizie né messaggi, hanno provato a rintracciarlo con il localizzatore dello smartphone. Hanno così trovato il corpo dell’uomo nella sua auto, una Range Rover scura, con la cintura ancora allacciata e una fascetta stretta al collo. Per il medico legale la morte sarebbe dovuta a soffocamento, ma non si sa al momento se si sia trattato di omicidio o suicidio. Il Procuratore aggiunto Ennio Petrigni, che coordina l’inchiesta, sta indagando e le ipotesi sono diverse. Al momento ci si concentra su possibili preoccupazioni economiche dell’uomo.


Gli investigatori hanno chiesto a Francesca Donato e alla figlia Carolina quali sono stati gli ultimi movimenti della vittima e se ci fossero stati problemi di recente. Sembra che Angelo Onorato avesse confidato a un amico avvocato una preoccupazione economica. Questi si sarebbe presentato agli investigatori per dire di avere ricevuto tempo fa una lettera da Angelo Onorato. Top secret il contenuto, ma pare che parlasse di qualche problema economico per dei contenziosi con alcuni debitori. Ieri mattina Onorato avrebbe avuto un appuntamento di lavoro con un uomo tra Carini e Capaci, in provincia di Palermo.


Francesca Donato ha ribadito alla Polizia che il marito non si sarebbe “mai ucciso” e che “è stato ammazzato”. La Squadra mobile, diretta da Marco Basile, ha ascoltato fino a tardi anche amici e parenti dell’uomo. I rilievi della Polizia scientifica sono proseguiti fino a tardi. Il corpo senza vita dell’uomo è stato rimosso solo poco prima delle 23 e portato alla camera mortuaria del Policlinico. Con ogni probabilità domani verrà disposta l’autopsia. La figlia Carolina intanto ha postato uno sfogo sui social. “Sono state dette cose inesatte, quindi sento la necessità di specificare come stanno le cose: mio padre non si è suicidato, è stato ammazzato. Non era una persona che avrebbe mai lasciato la sua famiglia così, e soprattutto, per come io stessa insieme a mia madre l’abbiamo trovato. Vi dico che non è stato un suicidio ma un omicidio. Che nessuno osi dire o anche solo pensare che mio padre si sia suicidato. Ringrazio davvero tutti per i messaggi di conforto, perdonatemi se non rispondo”.

Vino, il 30 e 31 maggio a Cagliari il 77esimo Congresso di Assoenologi

Vino, il 30 e 31 maggio a Cagliari il 77esimo Congresso di AssoenologiMilano, 26 mag. (askanews) – “Il vino: un’isola di valori – Competenze, sostenibilità e biodiversità per un mercato di successo”: questo il titolo del 77esimo Congresso nazionale di Assoenologi che si tiene giovedì 30 e venerdì 31 maggio alla Galleria Umberto I di Cagliari. Tra i tanti e qualificati relatori ed ospiti, giovedì sono previsti anche il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, e l’imprenditore Brunello Cucinelli.


A salutare l’avvio dei lavori saranno il presidente nazionale, Riccardo Cotarella, e il presidente della Sezione Sardegna di Assoenologi, Mariano Murru, seguiti, tra gli altri, dalla governatrice Alessandra Todde. Al centro del congresso annuale ci saranno in particolare i temi della sostenibilità ambientale ed economica, le nuove tendenze dei consumatori e dei mercati, nonché aspetti legati al territorio sardo, con una specifica sessione dedicata alla degustazione di vini con due masterclass. Da segnalare, venerdì mattina, Fadi Batarseh, enologo della Cantina Cremisan vicino a Betlemme, curata dai Salesiani, che parlerà di “Viticoltura eroica in una terra martoriata”. “Tutto il Congresso, dall’inizio alla fine, riserverà grandi spunti di riflessione e sarà una grande occasione per capire meglio i mercati internazionali del vino. L’obiettivo di questo appuntamento è offrire un contributo importante agli enologi e ai produttori per indirizzare le scelte future” ha affermato Cotarella, spiegando che “lo faremo senza preconcetti e analizzando i mercati a ogni latitudine del pianeta e soprattutto lo faremo con i massimi esperti dell’enologia mondiale”.

Vannacci: grave errore far usare armi Nato per colpire la Russia

Vannacci: grave errore far usare armi Nato per colpire la RussiaRoma, 26 mag. (askanews) – La possibilità che la Nato e gli Stati Uniti tolgano il divieto all’Ucraina di utilizzare le armi occidentali per colpire direttamente il territorio russo “sarebbe un errore perché potrebbe portare alla spiralizzazione del conflitto invece che attenuarlo”. Lo ha detto ad Affaritaliani.it il generale Roberto Vannacci, candidato indipendente nelle liste della Lega alle elezioni europee dell’8-9 giugno. “Togliere queste restrizioni – ha spiegato Vannacci – sarebbe un grave errore da parte della Nato perché significherebbe che la fornitura di armamenti all’Ucraina non si configurerebbe più come azione di difesa dall’aggressione russa da parte di Kiev sul territorio ucraino ma sarebbe a tutti gli effetti un’attività militare volta a neutralizzare non solo le capacità offensive delle forze armate russe ma anche l’infrastruttura industriale e produttiva coinvolgendo anche direttamente la popolazione civile russa nella guerra. E tutto ciò – ha concluso il candidato della Lega – porterebbe a una spiralizzazione del conflitto che potrebbe condurre al superamento di quella sottile linea rossa che demarca il confine del ‘non ritorno’”.

Poste Italiane ha emesso un francobollo dedicato a Mike Bongiorno

Poste Italiane ha emesso un francobollo dedicato a Mike BongiornoRoma, 26 mag. (askanews) – Poste Italiane comunica che oggi, 26 maggio 2024, viene emesso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy un francobollo ordinario appartenente alla serie tematica “le Eccellenze italiane dello spettacolo” dedicato a Mike Bongiorno, nel centenario dalla nascita, relativo al valore della tariffa B pari a 1,25 euro. La tiratura è di trecentomilaquindici esemplari.


La vignetta riproduce un ritratto di Mike Bongiorno, celebre showman italiano pioniere e protagonista della televisione in Italia. In alto, spicca la sua proverbiale “Allegria” con cui è entrato per oltre cinquant’anni nel cuore e nelle case degli italiani. Completano il francobollo la legenda “Mike Bongiorno” e le date “1924-2009”, la scritta “Italia” e l’indicazione tariffaria “B”. Il francobollo è stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Spa, in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente. Il bozzetto è a cura di Gaetano Ielluzzo.


L’annullo primo giorno di emissione sarà disponibile presso lo Spazio Filatelia Roma.

Una frana travolge un villaggio in Papua Nuova Guinea

Una frana travolge un villaggio in Papua Nuova GuineaRoma, 26 mag. (askanews) – Un’enorme frana, che ha seppellito un villaggio in Papua Nuova Guinea, potrebbe aver provocato 670 morti. Lo ha riferito alla Afp un funzionario delle Nazioni Unite.


“Ci sono circa 150 case ora sepolte”, ha detto all’agenzia di stampa francese Serhan Aktoprak, dell’agenzia Onu per le migrazioni, aggiungendo che “si presume siano morte più di 670 persone”. “La situazione è terribile, con il terreno che continua a franare. L’acqua scorre e questo sta creando un rischio enorme per tutte le persone coinvolte”, ha aggiunto Aktoprak, che vive a Port Moresby.


Secondo Aktoprak sono oltre mille le persone sfollate dal villaggio, con gli orti e le riserve idriche locali quasi completamente spazzati via. “La gente sta usando bastoni, vanghe e grandi forche agricole per rimuovere i corpi sepolti sotto terra”, ha aggiunto.

Crosetto: non decide Stoltenberg la linea per tutti

Crosetto: non decide Stoltenberg la linea per tuttiMilano, 26 mag. (askanews) – “Non esiste un segretario Nato o una nazione che decide la linea per tutte le altre”. Lo afferma in un’intervista alla Stampa il ministro della Difesa, Guido Crosetto, commentando l’invito del segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, a porre fine al divieto di usare armi per colpire obiettivi militari in Russia. Il “non esiste”, ha detto Crosetto, vale per Stoltenberg “ma vale anche per Macron, quando ha detto ‘Manderemo i nostri soldati in Ucraina”. “La Nato si muove, e si muoverà nell’incontro che avremo a Washington a luglio, portando dei progetti, dei piani, delle idee. Le singole spinte valgono poco”. “Io ritengo – prosegue il ministro – che in questo momento sia sbagliato aumentare una tensione già drammatica. Occorre sì aiutare l’Ucraina a difendersi, perché se non la aiuti scoppia davvero la terza guerra mondiale. L’aiuto all’Ucraina serve a non fare scoppiare la guerra. Ma questo aiuto – osserva Crosetto – deve essere fatto in modo da lasciare aperta la possibilità della costruzione di una tregua immediata e la partenza di un tavolo di pace”.

Bce, Cipollone: il 6 giugno mi aspetto prima mossa taglio tassi

Bce, Cipollone: il 6 giugno mi aspetto prima mossa taglio tassiTrento, 26 mag. (askanews) – “Il 6 giugno avremo il consiglio e mi aspetto che ci sia una prima mossa di riduzione dei tassi”. Lo ha detto Piero Cipollone, membro del comitato esecutivo della Bce, nel corso del Festival dell’Economia di Trento. “Mi sembra che ci sia un ampio consenso all’interno del consiglio – ha spiegato -, i colleghi si sono tutti espressi, perchè pensano che le condizioni dell’economia sono tali che è giusto allentare un pochino la nostra posizione di politica monetaria”.


“Salvo ulteriori shock, ci attendiamo che nei prossimi mesi l’inflazione oscilli intorno ai livelli attuali, per poi diminuire fino a raggiungere il nostro obiettivo il prossimo anno”, ha sottolineato Cipollone nel corso del suo intervento dal titolo ‘La tragedia dell’orizzonte in Europa: la transizione verde e il ruolo della Bce’. “Con il venir meno degli shock dell’offerta si può finalmente tornare a perseguire contemporaneamente il calo dell’inflazione e l’aumento del tasso di crescita”, ha proseguito. “I dati recenti vanno in questa direzione e rafforzano la nostra certezza nel fatto che potremo ridurre l’orientamento restrittivo della nostra politica monetaria”.