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Autore: Redazione StudioNews

Europee, Fdi: confronto? Basta far perdere tempo a presidente Meloni

Europee, Fdi: confronto? Basta far perdere tempo a presidente MeloniRoma, 16 mag. (askanews) – “Giorgia Meloni è stata il primo presidente del Consiglio che ha dato disponibilità per un confronto con la principale forza politica di opposizione in vista di un importante appuntamento elettorale. Purtroppo, la Agcom ha fatto sue le argomentazioni di chi ha voluto impedire questo confronto. Fratelli d’Italia ne prende atto e conferma la disponibilità al confronto attraverso i propri rappresentanti politici, senza far perdere ulteriore tempo al Presidente del Consiglio”. È quanto si legge in una dichiarazione congiunta dei parlamentari di Fratelli d’Italia membri della Commissione di Vigilanza sulla Rai.

Premio Morante, LDA al Palazzo Reale di Napoli

Premio Morante, LDA al Palazzo Reale di NapoliRoma, 16 mag. (askanews) – Ragazzi in visibilio per LDA, alla nascita Luca D’Alessio, che questa mattina si è raccontato al Teatrino di Corte del Palazzo Reale, grazie al nuovo format del Premio Elsa Morante: “Made in Culture”. Intervistato dal direttore del Premio Morante, Tiuna Notarbartolo e dal direttore del centro produzioni Rai di Napoli Antonio Parlati, lo straordinario artista ha risposto alle domande con grande semplicità e purezza. Ha raccontato dei suoi esordi, delle sue canzoni, soprattutto della nuovissima “Rosso Lampone” che già è un successo. LDA ha parlato a centinaia di studenti con un linguaggio semplice e diretto incentivandoli a studiare senza dimenticare di vivere a pieno la loro età. “LDA e Luca sono la stessa identica persona – commenta l’artista – un paio di anni fa anche io ero seduto con questi ragazzi e auguro a tutti loro di realizzare i propri sogni. Qualsiasi sogno l’importante che non permettano mai a nessuno di ostacolarli”. Made in Culture, realizzato a Teatrino di Corte di Palazzo Reale di Napoli, è parte degli appuntamenti di “Orientalife”, in collaborazione con l’Assessorato alla Scuola, alle Politiche Sociali e alle Politiche Giovanili e con la Fondazione Campania dei Festival. L’intervista integrale andrà in onda prossimamente sui canali del Morante.

Tennis, Bolelli e Vavassori in semifinale agli Internazionali

Tennis, Bolelli e Vavassori in semifinale agli InternazionaliRoma, 16 mag. (askanews) – Bolelli e Vavassori non smettono di stupire. Dopo aver battuto i n. 2 al mondo Bopanna ed Ebden, i due azzurri si sono qualificati alle semifinali degli Internazionali d’Italia battendo Wesley Koolhof e Nikola Mektic, coppia numero 7 del seeding. Un successo netto (6-4, 6-2 in un’ora e 17 minuti) contro uno dei tandem più competitivi nel circuito su terra. Bolelli e Vavassori torneranno in campo sabato contro Marcelo Arevalo e Mate Pavic. L’altra semifinale sarà tra i numeri 1 al mondo, Marcel Granollers e Horacio Zeballos, e la coppia rivelazione del torneo, quella formata da Sasha Bublik e Ben Shelton.

Formula1, Leclerc: “Confido negli aggiornamenti sulla SF-24″

Formula1, Leclerc: “Confido negli aggiornamenti sulla SF-24″Roma, 16 mag. (askanews) – La Ferrari si presenta al via del week end di Imola, tappa del Mondiale 2024 di F1, con la voglia di sfidare la Red Bull e di imporsi. “Non so esattamente quale potrà essere il risultato di questo nuovo pacchetto, ma confido che sia buono – le parole di Charles Leclerc – Finora lo abbiamo testato principalmente al simulatore, su piste diverse. È evidente che sia un passo avanti, ma dobbiamo comprendere quale sarà il suo reale effetto sul tracciato. Dobbiamo tenere i piedi per terra e continuare a lavorare nella giusta direzione”, ha dichiarato Leclerc. “Non è il circuito ideale per introdurre aggiornamenti perché potremmo non apprezzare tutti i miglioramenti che possono darci. Dovremo aspettare altri circuiti per dare una valutazione veritiera. Parliamo di innovazioni per una base già buona. Abbiamo potuto provare poco nel giorno del Filming day, ma sappiamo che stiamo lavorando nella direzione giusta”, ha aggiunto il ferrarista.

Coppa Italia, Allegri squalificato per due giornate

Coppa Italia, Allegri squalificato per due giornateRoma, 16 mag. (askanews) – Mano pesante del Giudice Sportivo dopo la finale di Coppa Italia che si è disputata ieri sera. Il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri è stato squalificato per due giornate alle quali va aggiunta una sanzione di 5.000 euro. Come si legge nel comunicato del Giudice Sportivo, Allegri “al 50° del secondo tempo,si avvicinava al Quarto Ufficiale con atteggiamento aggressivo e di plateale e polemico dissenso per contestare una decisione arbitrale; alla notifica del provvedimento di espulsione reiterava tale atteggiamento rivolgendo anche espressioni irriguardose sull’operato degli Ufficiali di gara; infrazione rilevata dal Quarto Ufficiale; dopo la notifica del provvedimento di espulsione e prima di abbandonare il recinto di gioco, rivolgeva inoltre gesti irridenti nei confronti del Direttore di gara”.


Il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri è stato espulso nel finale di Atalanta-Juventus per vistose proteste nei confronti dell’arbitro Fabio Maresca. Ultimi minuti di fuoco all’Olimpico fra Atalanta e Juventus, col tecnico dei bianconeri letteralmente furioso che, dopo il cartellino rosso ricevuto, ha lanciato giacca e cravatta. Non solo però: subito dopo la sanzione da parte del direttore di gara, prima di entrare negli spogliatoi, il livornese si è rivolto verso la tribuna e urlato “Dov’è Rocchi?”, con chiaro riferimento al designatore arbitrale Gianluca Rocchi.

Università, Mattarella arriva alla Sapienza. Cori pro-Gaza

Università, Mattarella arriva alla Sapienza. Cori pro-GazaRoma, 16 mag. (askanews) – Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è arrivato al Rettorato dell’Università La Sapienza di Roma dove a breve prenderà il via la cerimonia di premiazione degli studenti più meritevoli per l’XI edizione della “Giornata del laureato”. Poco prima, sul retro del Rettorato gli studenti pro-Gaza, che hanno allestito sul posto delle tende, hanno contestato la rettrice della Sapienza, Antonella Polimeni, urlato slogan come “Fuori la guerra dall’università”, “Palestina libera”, “Fino alla vittoria”.


All’arrivo di Mattarella gli studenti hanno cercato di catturare la sua attenzione tra le proteste, qualche urla e fischio, accendendo anche dei fumogeni. Ieri sera, in una lettera aperta, gli studenti avevano chiesto un incontro al Capo dello Stato.

Giro d’Italia, Impresa di Alaphilippe: vince dopo 140 km di fuga

Giro d’Italia, Impresa di Alaphilippe: vince dopo 140 km di fugaRoma, 16 mag. (askanews) – Il francese Julian Alaphilippe (Soudal Quick-Step) ha vinto la dodicesima tappa del Giro d’Italia 107, la Martinsicuro-Fano di 193 km. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Jhonatan Narvaez (Ineos Grenadiers) e Quinten Hermans (Alpecin-Deceuninck). In classifica generale Pogacar precede Daniel Felipe Martinez (Bora – Hansgrohe) a 2’40” e Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) a 2’56”. Prima vittoria in assoluto al Giro d’Italia per il francese bi-campione del mondo. Il corridore della Soudal Quick-Step entra nella maxi-fuga di inizio frazione a poco meno di 140 km dal traguardo, resta da solo con Mirco Maestri per oltre 100 km e negli ultimi 11 scappa da solo sul Monte Giove per mettere il sigillo su un successo che cercava dall’inizio della corsa


“Non avevo pianificato un attacco di 125 km, pensavo che saremmo arrivati in un gruppetto – le parole del vincitore di giornata – Devo prima di tutto ringraziare i miei compagni di squadra per aver controllato i primi 60km. La collaborazione con Mirco Maestri è stata eccellente, e anche lui meritava di vincere. Nel finale ho dovuto ancora spingere perchè sapevo che gli inseguitori si stavano avvicinando. E’ una vittoria splendida dopo un periodo difficile. Ringrazio la mia squadra, mia moglie e mio figlio che mi hanno sempre supportato”. La Maglia Rosa Tadej Pogacar ha aggiunto: “L’inizio della tappa è stato velocissimo e ha reso dura una frazione con tante salite che rimarranno nelle gambe a molti. Non ci fosse stata di mezzo la classifica generale, avrei fatto un pensierino per andare a vincerla. Alaphilippe ha dimostrato che è tornato, solo i campioni sono capaci di queste azioni. Merita ampiamente questo successo”.

Malattie tiroidee croniche: piu’ informazione, meno esami inutili

Malattie tiroidee croniche: piu’ informazione, meno esami inutiliRoma, 16 mag. (askanews) – In Italia le persone che soffrono di patologie della tiroide sono più di 6 milioni. La Settimana Mondiale della Tiroide (SMT) è l’occasione per parlare delle malattie che colpiscono questa ghiandola, dell’importanza di una diagnosi corretta e degli opportuni controlli. Anche quest’anno la SMT si celebrerà a partire dal 20 maggio e si concluderà il 25 maggio, in occasione della Giornata Mondiale della Tiroide. “Malattie tiroidee croniche: più informazione meno esami inutili” vuole essere un invito, rivolto a tutta la popolazione, ad avere un ruolo attivo nell’informarsi, da fonti qualificate, sui temi della salute e che l’informazione sia considerata parte degli stili di vita raccomandati al pari della buona alimentazione e del movimento. “Le organizzazioni dei pazienti e la comunità scientifica chiedono che l’Organizzazione Mondiale della Sanità riconosca le malattie tiroidee quali malattie NON trasmissibili che, per definizione della stessa OMS, sono le patologie croniche, a lungo decorso, che derivano da una combinazione di fattori genetici, ambientali e comportamentali, differenziandosi quindi dalle malattie infettive contagiose, trasmissibili da un soggetto all’altro, che causano epidemie”. Le malattie non trasmissibili costituiscono la principale causa di morte e di disabilità nel mondo: appartengono a questa categoria le malattie cardiovascolari, il cancro, le malattie respiratorie croniche, il diabete e anche l’obesità. L’interesse principale nel far riconoscere le malattie della tiroide nell’ambito delle malattie croniche risiede nel fatto che la ricerca biomedica in questo settore richiede finanziamenti cospicui; riconoscere le malattie tiroidee quali malattie croniche consentirebbe l’accesso a maggiori finanziamenti per nuovi studi i cui risultati andrebbero a beneficio della popolazione interessata da tali patologie. «La Settimana Mondiale della Tiroide 2024», introduce Rossella Elisei, Presidente Associazione Italiana Tiroide (AIT) e coordinatrice della SMT, «è patrocinata dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS) e promossa dalle principali società scientifiche endocrinologiche, mediche e chirurgiche, quali Associazione Italiana della Tiroide (AIT), Associazione Medici Endocrinologi (AME), Società Italiana di Endocrinologia (SIE), Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica (SIEDP), Società Italiana di Gerontologia e Geriatria (SIGG), Società Italiana Unitaria di Endocrino Chirurgia (SIUEC), Associazione Italiana Medicina Nucleare (AIMN), European Thyroid Association (ETA), insieme a CAPE Comitato delle Associazioni dei Pazienti Endocrini e sostenuta con un contributo incondizionato da parte di Eisai, IBSA Farmaceutici e Merck Serono». «La maggior parte delle malattie della tiroide possono entrare di diritto nel gruppo delle malattie non trasmissibili, infatti, sia l’ipertiroidismo che l’ipotiroidismo sono patologie croniche, nella maggior parte dei casi di natura “autoimmune”, ovvero causate da una reazione immunitaria anomala che si rivolge contro le cellule della tiroide, causandone distruzione nel caso dell’ipotiroidismo o eccessiva stimolazione nel caso dell’ipertiroidismo. In entrambi i casi si tratta di patologie che hanno necessità di essere periodicamente controllate, senza eccedere nel numero dei controlli e nel tipo di esami da eseguire ciclicamente. Ad esempio, il dosaggio degli autoantianticorpi, il cui valore numerico può variare indipendentemente dalla variazione clinica della malattia, non va ripetuto ad ogni controllo, ma solo in particolari momenti del percorso di cura identificati dallo specialista, conclude l’esperto», afferma Gianluca Aimaretti, Presidente SIE. «È importante tuttavia sottolineare che, se è vero che da un lato la frequente ripetizione di esami clinici e strumentali non strettamente necessari, rappresenta una delle voci più dispendiose, per quanto riguarda il bilancio del nostro SSN, dall’altro non deve essere dimenticata, come invece purtroppo spesso accade, la necessità del monitoraggio della funzione tiroidea nei pazienti anziani con nota patologia, soprattutto se in terapia con ormone tiroideo o farmaci antitiroidei», dice Fabio Monzani, Delegato SIGG.

Confagri Piacenza: maltempo, in ginocchio Val d’Arda e Val Tidone

Confagri Piacenza: maltempo, in ginocchio Val d’Arda e Val TidoneRoma, 16 mag. (askanews) – Prosegue l’ondata di maltempo nel piacentino. Si rincorrono le telefonate e le segnalazioni a Confagricoltura Piacenza che cerca di mappare la situazione sul territorio mentre le bombe d’acqua e le grandinate non danno tregua colpendo, in tempi diversi, un po’ tutta la provincia. Nella serata di ieri da Calendasco sono arrivate altre foto: i campi di pomodoro dell’azienda agricola Casabassa completamente allagati e Corrado Peratici alle prese con una pompa per liberare il canale irriguo che tracimando aveva invaso, bloccandola, la strada.


Ercole Parizzi, presidente della sezione di prodotto Colture Industriali, spiega che “quest’anno da gennaio a maggio, ad Alseno, sono caduti 580 millimetri di acqua: il quantitativo che negli altri anni cadeva in tutto l’anno. Solo il 15 maggio sono caduti 118 millimetri in 12 ore, di cui 55 concentrati in due ore al pomeriggio. Il frumento è allettato, le colture seminate di recente, come il mais dolce, presentano i campi allagati, vedremo se saranno da riseminare, se nasceranno o marciranno”. Un’annata all’opposto degli ultimi 4-5 anni, in cui l’acqua veniva centellinata e pompata dai pozzi, con tutte le problematiche legate ai costi energetici e di monitoraggio dei quantitativi.


Oggi, giovedì 16 maggio, c’è stata una violenta grandinata a Mottaziana. Cristian Galvani, produttore vitivinicolo, che conduce la propria azienda a Trevozzo, racconta: “qui in Val Tidone è un disastro: pioggia e vento mi hanno rotto tutte le viti di due anni che dal prossimo anno sarebbero entrate in produzione Appena uscirà il sole e si rialzeranno le temperature, le piante ferite svilupperanno fitopatologie e non riusciremo a trattare perché i terreni sono inzuppati e non possiamo entrare con i trattori”.

Il progetto The Prism di Stefano Simontacchi approda a New York

Il progetto The Prism di Stefano Simontacchi approda a New YorkRoma, 16 mag. (askanews) – The Prism ha inaugurato presso il Consolato Generale d’Italia a New York la prima esposizione internazionale, che sarà visitabile fino al 14 luglio 2024. I portali emozionali di The Prism varcano l’oceano e interagiscono con un contesto del tutto nuovo, proponendo al pubblico newyorkese un nuovo approccio alla dimensione spirituale dell’arte.


“New York è la città che accoglie le idee e le proposte artistiche più innovative e interessanti – commenta Sergio Lella, CEO di The Prism – Per questo è il luogo ideale per iniziare il viaggio oltre i confini nazionali di The Prism, piattaforma artistica d’eccellenza che interpreta i radicali cambiamenti in atto nel contemporaneo”. Marco Senaldi, curatore del progetto The Prism, racconta: “Le opere selezionate per la mostra presso il Consolato Generale d’Italia sono sette portali che vanno da DEEPLY INTO YOU a MARS AUTHORITATIVE, da NEURONAL CONNECTIONS a LIFE JOURNEY. Caratterizzate dalla forma circolare, appartengono a cicli diversi, ma costituiscono tutte espressione inconfondibile dell’universo artistico e spirituale di The Prism. Ne sono testimonianza i titoli e i riferimenti, ciascuno dei quali si ricollega a una caratteristica di questo mondo creativo – la dimensione animistica dell’esistenza, il senso degli archetipi, la rilevanza delle emozioni, la connessione energetica comprovata dalle neuroscienze, e molto altro. Pur nei limiti di una rassegna antologica, la forza della proposta di The Prism emerge qui in tutta la sua intensità, permettendo allo spettatore di entrare in risonanza con le opere che gli stanno di fronte e di conseguenza con la propria profondità interiore”.


The Prism è un progetto artistico interattivo che crea una speciale connessione con il pubblico attraverso portali emozionali e potenti opere circolari, luminose e riflettenti. Le forme fisiche e le dimensioni spirituali convergono nelle opere dell’artista, dando vita a portali che invitano alla meditazione e al risveglio spirituale, forme di espressione che conducono ognuno di noi alle radici del proprio essere.